il concetto della | massa | che risulta così definito, soddisfa ai requisiti che già |
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che già abbiamo analizzato, il carattere addittivo della | massa | essendo contenuto nel post. IV. |
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si lasciano bene rappresentare supponendo che la | massa | elettro-magnetica mg prevalga grandemente su m , ed anche |
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su m , ed anche prendendo m= o. In tale ipotesi la | massa | di un elettrone è puramente elettro-magnetica, |
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di riferimento rispetto a cui essa è valida (§ 18) e la | massa | m (§ 20); se invece la massa non sia stata prima definita |
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cui essa è valida (§ 18) e la massa m (§ 20); se invece la | massa | non sia stata prima definita in generale, l'equazione |
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quantità mg che si aggiunge alla | massa | propria mdell'elettrone non è più una costante, ma dipende |
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della velocità rispetto a g; essa ha ricevuto il nome di | massa | elettromagnetica. |
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20. Postulato della | massa | e principio dinamico di azione e reazione. |
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Si possa valutare la | massa | del corpo in moto, e la sua distribuzione (densità). |
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La proporzionalità della | massa | al prodotto del volume e della pressione (legge di BOYLE). |
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imprimono a punti materiali (chimicamente) omogenei di | massa | uguale, uguali accelerazioni. |
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conduce a porre in relazione il concetto della | massa | col principio newtoniano d'azione e reazione. |
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potrà accrescere la velocità dell'altra, sicchè la | massa | unica, somma delle due, si muoverà ancora colla velocità |
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può quindi ritenere definita la | massa | per un sistema di corpi chimicamente riducibili, come |
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appunto si esprime dicendo che la | massa | viene definita come un variante additivo dei corpi rispetto |
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procedimento di astrazione che conduce a definire la | massa | secondo la rappresentazione newtoniana, non si applica, |
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riguardarsi come un elettrone, e consideriamo p. es. la | massa | elettro-magnetica m, di questo nella direzione del |
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come sistema dì riferimento «la terra», come misura della | massa | «il peso». Newton, passando nel campo dell'Astronomia, |
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sistema di riferimento uno spazio m quiete assoluta, come | massa | un numero appartenente al corpo preso isolatamente da tutti |
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corpo preso isolatamente da tutti gli altri (prodotto della | massa | per la densità). Ma alla deficiente definizione di questo |
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distaccano dalla | massa | dei dati empirici bruti, fino a costituire un corpo di |
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luce, questo moto esterno non modifica sensibilmente la | massa | elettro-magnetica. |
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svolto, si può desumere in vari modi una misura della | massa | complessiva m + mg. Pei raggi la cui velocità si avvicina |
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ad un decimo di quella della luce, si trova che tale | massa | è circa un migliaio di volte più piccola di quella |
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rappresentazione newtoniana della | massa | come «quantità di materia» conduce a cercare di definire |
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la precedente definizione della | massa | si estenderà a tutti i corpi ove sia lecito adottare |
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codesto gruppo non basta a definire in modo determinato la | massa | di un corpo. |
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deduce quindi che se la v è piccola in confronto a V, la | massa | elettro-magnetica dell'elettrone si riduce sensibilmente |
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contiene anzi tutti gli invarianti addittivi possibili; la | massa | vi rientra quindi corrispondentemente ad una determinazione |
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generalmente criticata, perchè introduce al posto della | massa | un nuovo concetto non definito, la densità, altrettanto |
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ad una classe di casi. Allora la definizione della | massa | che vi è appoggiata dovrà riferirsi ad uno di questi casi, |
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riferirsi ad uno di questi casi, ma il postulato della | massa | inteso secondo il § 19, esprimerà ancora qualcosa |
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relativi a gruppi di trasformazioni fisico-chimiche; la | massa | è uno di questi invarianti, relativo, al gruppo di tutte le |
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invarianze si esprimono dicendo che per un corpo isolato la | massa | è costante ecc., dove l'isolamento è un'ipotesi fittizia |
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come già noti: la forza da un lato, e il prodotto della | massa | per l'accelerazione dall'altro. |
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«riunendo insieme due corpi si abbia un nuovo corpo la cui | massa | sia la somma di quella dei componenti». |
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questo senso il postulato della | massa | ci appare più espressivo del principio dinamico d'azione e |
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riferendosi alla | massa | di una data sostanza calorimetrica che varii in |
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è,nella forma, analoga all'equazione newtoniana, ma dove la | massa | elettromagnetica mg. non è più una costante, bensì dipende |
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la | massa | trasversale dell'elettrone (relativa alla direzione |
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omogeneo di riferimento A, e prendere per ogni sua parte la | massa | proporzionale al volume, quindi definire la densità di un |
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un elemento trasformato uguale ad una parte di A. Allora la | massa | risulta definita, secondo la definizione di Newton, come |
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forza che per generalità potremo supporre dipendere dalla | massa | mdi P. |
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soddisfare, preesistono alla disposizione incognita della | massa | dell'anello, soltanto nell'ordine delle nostre conoscenze, |
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