Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: rapporti

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fittizia la distinzione rappresentativa fra caratteri o  rapporti  interni ed esterni di un corpo, presa in un senso generale.
della accelerazione di C a quella di A + B è la somma dei  rapporti  delle accelerazioni di C ad A e di C a B.
riferiamo ad una cosa qualsiasi, e l'insieme dei  rapporti  di questa col mondo che la circonda, dei quali possiamo
compiute trovano la loro espressione attuale in certi  rapporti  che concepiamo fra gli oggetti dati e costruiti.
un desiderato dell'Ottica elettro-magnetica: scoprire nuovi  rapporti  positivi fra la luce e l'elettro-magnetismo.
elettricità, movimento ecc.) concorrenti secondo certi  rapporti  quantitativi;
la corrispondenza fra certe differenze qualitative e certi  rapporti  quantitativi, e
implicato dalle leggi di queste, espresse negli assiomi. I  rapporti  logici costruiti significano, in ultima analisi, che:
conclusione già enunciata innanzi, e del resto evidente: i  rapporti  geometrici puri sono una astrazione cui non risponde nulla
dimenticare che l'etere è soltanto un intermediario dei  rapporti  fra i corpi materiali; perciò questi corpi sono
forma più comune dei  rapporti  logici, che la Logica grammaticale considera come tipica, è
che abbiam detto intorno alla interpretazione dei  rapporti  logici dei concetti e alla supposizione di oggetti del
fissi di caratteri, cioè fatti statici, ma anche veri  rapporti  di successione, analoghi a quelli di cui si occupa più
si associa una nuova intuizione di  rapporti  che, in virtù di talune analogie e di una certa semplicità
può esprimere il fatto sopra indicato dicendo che «i  rapporti  logici costruiti a partire da oggetti pensati sono a priori
ci condurrà più tardi a spiegare psicologicamente i  rapporti  logici come espressioni di supposte associazioni e
la quale giunge a determinare una scelta fra i varii  rapporti  di posizione dei corpi riguardati geometricamente come
un certo sistema di concetti, tra cui intercedano alcuni  rapporti  logici; supponendo che i concetti stessi possano venir
di NEWTON; la gerarchia scientifica, nella quale i  rapporti  più complessi appariscono subordinati ai più semplici,
implichino un reale cambiamento dello spazio, cioè dei  rapporti  significati con questo nome.
integrare mercè le ipotesi complementari la conoscenza dei  rapporti  quantitativi con quella dei rapporti qualitativi
la conoscenza dei rapporti quantitativi con quella dei  rapporti  qualitativi corrispondenti. (Si ha un semplice esempio di
agenti sulla volontà dell'uomo individuo, considerato nei  rapporti  di scambio della ricchezza e del lavoro.
minimo sforzo, per cui le nuove associazioni rappresentanti  rapporti  causali tendono ad effettuarsi attraverso le vie
greca, una rappresentazione rigorosamente esatta dei  rapporti  fisici di posizione.
Essi servono dunque come simboli ad esprimere certi  rapporti  di posizione dei corpi, che vengono enunciati mediante le
della parola, resta un significato fisico effettivo ai  rapporti  spaziali o di posizione dei corpi, il cui insieme può
una tale concezione della legge si sia sovrapposta ai  rapporti  fisici, è facile comprendere. Essa riesce invero
molto diversi, sicchè si possa salire per astrazione a  rapporti  più fissi, relativamente invarianti; dal grado d'invarianza
poi venir costruiti non soltanto dei concetti, ma certi  rapporti  logici fra questi, e saremo condotti così alla domanda se
condotti così alla domanda se quelli che consideriamo come  rapporti  logici dati (p. es., i postulati di una teoria) possano
ideati da uomini di genio rendono ben poco conto dei  rapporti  che si ha in vista di spiegare, e se teorie prescindenti da
della generalità e della relativa indipendenza dei  rapporti  in essa compresi.
ci volgiamo a considerare il medesimo procedimento nei  rapporti  colla realtà. Dallo studio della Logica pura passiamo
a prescindere dagli elementi visivi che si connettono ai  rapporti  locali, prosegue insomma e conclude ad una più alta
invero codesti  rapporti  contengano una conoscenza reale, risulta da ciò che le
un determinismo rigoroso, appena che si sieno ammessi certi  rapporti  fondamentali, i postulati della teoria, varianti col luogo
di queste, quando si abbiano di mira i suddetti  rapporti  economici, ai quali le accennate complicazioni riescono
mentre altri si dettero ad investigare per più vie i  rapporti  intrinseci delle Geometrie metriche o della proiettiva,
dei concetti, cioè la possibilità di rappresentarsi i  rapporti  logici dati fra questi, come costruiti a partire da
i concetti fondamentali non definiti, ed un certo numero di  rapporti  logici fra questi, assunti come postulati o proposizioni
è dunque questo, che «lo sviluppo deduttivo dei  rapporti  dati non conduca mai ad una contraddizione», la quale
deduttiva sia atta a rappresentare un certo ordine di  rapporti  reali».
la descrizione particolare di quello e la conoscenza dei  rapporti  quantitativi connessivi.
compie, per così dire, in un modo abbreviato, in virtù di  rapporti  logicamente stabiliti, una serie di operazioni
guadagna in generalità mentre riassume in se stesso nuovi  rapporti  più estesi.
che due coppie di grandezze debbonsi riguardare aventi  rapporti  uguali, cioè come proporzionali. Dunque si può dire:
un certo intervallo di tempo, le merci conservino tra loro  rapporti  di scambio invariabili.

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