bagaglio. Entrò sotto la tettoia con passo affrettato e s'indirizzò verso lo sportellino ove si distribuivano i biglietti. Io le tenni dietro
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fu quella di andar a chiudere il mio negozio. Intravvidi le barricate.I ""Permettete", mi disse torcendo a destra per la via Bissot. Lo tenni d'occhio
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di sua moglie: lassú avrebbe anche potuto riposarsi un po' meglio che sulle panche di legno della stanzuccia di aspetto. Le tenni dietro. Smaniavo di
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lettera di Sua Eccellenza, che ho ricevuto ieri, ma che tenni nascosta per riguardo alla tua convalescenza. A proposito di lettere eccotene un'altra
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sedendo in mezzo alla adunanza al posto di dittatore, rimproverò ai Romani i loro incorreggibili vizi, quindi disse loro: «Tenni la dittatura colla
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prime pensai, potesse essere una belva e tenni pronta la mia carabina; ma a misura che il rumore si avvicinava, mi sembrò udire una voce umana. Mi
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tenni il governo della pubblica amministrazione. «Tanto mi tengo in debito di affermare ai presenti ed ai lontani, e non dubito punto che le mie parole
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tenni parola. A dieci ore della notte, io presi l'alto co' miei quattro individui per risalire alla volante ancorata. Essi entrarono nella nave; io
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mi fe' visitare la donna e s'informò da me minutamente del suo stato e delle origini di esso. Mi tenni sulle generali - uno sguardo supplice
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l'aveva accompagnato: - Alla casa di Giuseppe Rivella, andiamo. Mi salutò e s'avviò coi suoi uomini. Tenni loro dietro. Eravamo tutti convinti che la
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tortura e la fucilazione, ma per mia fortuna io non sapevo quasi nulla, ed i pochi nomi che conoscevo li tenni per me. Alternava momenti di simulata
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trovai un ragno vivo. Era certamente impossibile riprodurre con precisione oggetti in movimento: perciò tenni il ragno al freddo sul balcone finché
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un divano come un fardello noioso ed inutile. Io era nello stesso caso, non aveva che fare, e gli tenni dietro. Ci sedemmo di faccia, io a guardarlo
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finito, io mi trascinai a stento fino ad un piccolo villaggio vicino, d'onde fui trasportato, già infermo a Wiesbaden, e vi tenni il letto tre mesi
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sua stanzetta da bagno; io dunque vi entrai, e, salito su una sedia, aprii la cannella dell'acqua fredda; poi afferrai il gatto per il collo e lo tenni
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il cadavere: il naso affilato, le labbra sottili e pallide, l'occhio incavernato. Lo tenni stretto fra le mie braccia, ed egli mi baciò più volte
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mano, la tenni fra le mie, e continuai ansiosamente: - Ascoltami ancora, Clara, cerca di comprendermi; lasciami parlarti come un fratello..... Non ti
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Accademia della crusca
