messo a leggere il Corriere della Sera crollando spesso il capo, e dichiarando che alla fine del trimestre avrebbe lasciato l'abbonamento, perchè
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mezzo paralitico accennava di sì, crollando mestamente il capo. - Non glielo avessi mai detto al mio uomo! S'è infuriato, mi ha picchiata; veda queste
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guardavano stupite della domanda, e non rispondevano nemmeno; tiravano via, crollando il capo; la credevano una scema. Verso sera incontrò una carrozza
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di difesa, ed era rimasta sotto il peso dell'angoscia dell'altero silenzio che ella non sapeva come interpretare, quel giorno, crollando la testa
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dei digiuni e delle penitenze con cui macerava il misero corpo. «Gesù Cristo però», riprese la baronessa crollando la testa, «si ricorda dei poveri che
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porta il nome con sé! - replicò don Tano, crollando la testa minacciando. - Eh via! Incomodare per un pero tribunale gran corte e cassazione! - entrò a
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, crollando dolorosamente la testa, sorridendo con tale tristezza che io ero forzato ad abbassare gli occhi, o a rivolgerli altrove avvilito da quella
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. Capriccio! - Stupido chi l'ha fatta! - conchiuse Scurpiddu . - E se piove di domenica, mentre la gente ascolta la messa? Il Soldato sorrideva, crollando
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rivelate il nascondiglio, Dovrà mangiarseli la terra quei quattrini, vecchiaccio? - Tròvali, - aveva risposto il bovaro crollando la testa, - Se chiedessi
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sforzo inconsapevolmente fatto dall'organismo, non parlò più, e si ridusse a fissarmi, a fissarmi a lungo, crollando dolorosamente la testa, sorridendo
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delle sue grosse lagrime, crollando il capo, come se cercasse inutilmente di contraddire: e continuarono in silenzio la strada fino a casa.
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passanti, finché crollando il capo, rideva anche lui, facendo ridere la gente col ritornello dell' " Ara, bell'Ara discesa Cornara ..." una fanfaluca
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. "Le solite esagerazioni..." soggiunse Aquilino, crollando il capo in aria di compatimento. Ferruccio, pallido e irritato, stava cercando anche lui
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racconto con un senso di sincera pietà, crollando la testa, e ripetendo: "Quel benedetto don Giosuè colla sua furia..." Il buon vecchio era del parere
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oscure e dense, crollando rapido la testa come se compatisse sé stesso. Finalmente, dopo aver portata due volte la mano delicata di Arabella alle
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di stagno, il cuore freddo e piccino e duro come un sassolino. - Che stupido! - esclamò, crollando cinque o sei volte la testa, e si mosse verso la
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strade, stradette, piazze e vicoletti col suo passo pesante di bifolco, crollando di tanto in tanto la testa come un cavallo stanco di portare il basto
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insieme le ore. Corse colla mano in cerca del fazzoletto, perché la testa gli si gonfiava e gli occhi s'imbambolavano. Crollando il capo, si mosse, andò
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aria buona ... Bisognerà mettere nel baule anche una buona dose di chinino. Impareremo cosí anche il bel linguaggio toscano." E crollando la testa, gli
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legittima, e vedesse come canta. - Va, va, chi ti crede? - fece la Santina, crollando la testa in atto di rimprovero. - Forse che il sor Morandini
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crollando malinconicamente la testa. - Nel suo stato lo strapazzo fu troppo - soggiunse la levatrice, che il dottore aveva dovuto far venire in fretta
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se qualcuno diceva: - buone feste, sora Brigida, - essa rispondeva appena, crollando malinconicamente la testa. Anche il sor Paolino a bottega non era
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! - disse Rousseau, crollando la testa. - I Milanesi non diedero mai prova di tanto buon senso, quanto nel rifiutare questo nuovo metodo di alimentazione
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, pronti ad esser chiamati, e l'un dopo l'altro rifecero l'esame del povero bambino, crollando anch'essi il capo con aria compunta e dolorosa. I tre medici
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Dio e la famiglia, cioè il tempio in cui si crede o si spera e il nido in cui si ama, egli, crollando il capo in aria di compassione e colla voce
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disimpegna i lavori di casa. E' troppo gracile per lavorare. - Non diventerà una contadina a modo - dicono di spesso i genitori, crollando il capo. - Non lo
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sorridendo o crollando il capo, come una macchina, senza capire. Dentro a lei, intorno a lei, un'onda di pensieri la cingeva al pari di una nube, isolandola
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sgabelletto - fatta cosí debole oramai da non potersi piú reggere - il signor Caccia le diede un'occhiata dall'alto in basso, crollando le spalle poderose
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signor Caccia aveva detto di no, crollando il capo, inarcando le sopracciglia, così che Teresina, sbigottita, non ardiva nemmeno fiatare. Ed era stata la
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. - È innamorata! E ghignò, crollando la testa sulla dabbenaggine della buona donna, la quale non fu capace di aggiungere altro, restando cogli occhi
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qualche parola, e scappava furbescamente prima di ricevere la risposta. Quindi le ombre proseguivano crollando il capo con una rassegnazione contenta della
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medico, crollando il capo con simpatia. Il poeta aggiunse che di recente aveva avuto un momento di respiro in occasione di una passeggiata solitaria che
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Tigre crollando il capo. - Io non mi fido che dei miei malesi e dei miei dayachi. - Lui conosce la pagoda anche internamente, mentre noi non l'abbiamo
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vicinanza di qualche tigre forse? Noi siamo uomini da ammazzarne anche una dozzina. - Pessimo terreno, signore - rispose il conduttore crollando il
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pazientemente, colle mani incrociate sul ventre rotondissimo, crollando di quando in quando la testa pelata. Quando Fedoro ebbe finito, lo guardò in viso, poi
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, crollando il capo. "Hai udito forse qualche cosa?" "Qui no, ma verso il fiume in direzione di Koromeh mi è sembrato di udire rullare i noggara." "Quegli
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Alfonso Ranaudo, e dall'altra parte appoggiata a un bastone per sorreggere la sua grassezza, donna Peppina scendeva le scale, crollando il capo, un po
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sua dura giornata gittava una occhiata indifferente alle finestre del quartierino, le vedeva ancora illuminate e crollando le spalle se ne andava a
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masticando il suo mozzicone nero e crollando la testa, con un atto di suprema sfiducia. - Hai fatto mezza festa, oggi? Non sei andato a tagliar guanti
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? - Abito alle Chianche e torno a casa. - Salutatela, Maddalena, - mormorò appassionatamente Carmela. E stringendosi nello scialletto, se ne andò, crollando
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dalla coltre. - Da voi, proprio, zia… - balbettò la nipote. - Neh! - esclamò quella, con una profonda intonazione ironica, sorridendo e crollando il
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dolcezza che gli veniva dalla infinita pietà. - Oh sì, sì, vi era.. . - mormorò ella, melanconicamente, crollando il capo, quasi che nulla valesse a
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' ella, crollando il capo. - Ma non vengono soli… - Forse, viene pure un'altra comitiva. - Per fare che? - gridò lei, sentendo concentrarsi la sua paura
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, nessuno! - esclamò l'altro, crollando il capo e andandosene. Ma quando fu sotto il portone e uscì all'aria aperta, ebbe un altro abbagliamento, sentì
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lei, crollando il capo. - Lo sai che ha portato via, dalla mia casa, diciottomila lire, tutto quello che io possedeva, tutto ciò che mi restava, della
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! - Il doppio? - Ho promesso ad altri, debbo mantenere - mormorò Domenico Maresca, crollando il capo. E perchè tanta fretta? - È un voto - disse
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parte anche da queste antiche parentele, da quelle umili conoscenze, gente che gli voleva bene, prima, ma che, adesso, lo compativa, crollando il
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gira come un fantasma, esso, dall'alba, per le vie napoletane e compiangete la sua sorte ed egli si compiange, così, crollando le spalle
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signore, infine, ma noto nel quartiere, è circondato da altre donne, che gli raccontano le loro disgrazie, ed egli ascolta, pensoso, crollando il capo: e
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donna sedendosi. - E' andato a Como con la barca. - E voi non avete paura a rimaner sola? - Io? - esclamò Anastasia, crollando le spalle. - Non c'è
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Accademia della crusca
