il sangue de’ suoi concittadini. La Nazione italiana | vide | alla luce del sole il ceffo deforme degli impostori, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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fronte i capegli, allor l'Ebreo, zimbello spesso dei sogni, | vide | uscir sulla scalea uno spetro. La luna sul suo viso |
FIABE E LEGGENDE -
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Lo avevano creduto morto ma non lo era; e quando rinvenne | vide | la casa in fiamme; in fiamme le biade e le messi |
I sogni dell'anarchico -
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in fiamme le biade e le messi biondeggianti, mature; | vide | il cadavere di sua moglie; vide i morti pastori; uno, |
I sogni dell'anarchico -
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biondeggianti, mature; vide il cadavere di sua moglie; | vide | i morti pastori; uno, ferito, gli disse, che i suoi figli |
I sogni dell'anarchico -
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suoi figli erano stati, parte uccisi e parte fatti schiavi; | vide | il lontano villaggio: ardeva; ardeva la casa del Signore. |
I sogni dell'anarchico -
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di quella dominatrice dell'aria. Mentre la guardava, la | vide | sorridere tristamente: - Son come te: temuta e non amata - |
Le Fate d'Oro -
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armato di frecce e d'arco e si mise in agguato. Dopo poco | vide | l’aquila che descriveva larghi circoli attorno alla torre, |
Le Fate d'Oro -
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ancora di rabbia, si avvicinò all'uccello. - Nessuno mi | vide | mai soffrire, - mormorò fra i denti. - Ho raccolto i |
Le Fate d'Oro -
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Finalmente, fra il bagliore dei fulmi- ni, il Conte | vide | una capanna piccina pic- cina. Era stanco anche lui e aveva |
Le Fate d'Oro -
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su. - Il Conte riprese animo, e dopo un po' di tempo | vide | ricomparire la coraggiosa bambina, la quale, legata |
Le Fate d'Oro -
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letto. S'addormentò anche quella notte a stento, e in sogno | vide | la felicità che re- gnava nel suo castello riflessa in |
Le Fate d'Oro -
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gnava nel suo castello riflessa in tanti quadri lieti, e | vide | che nessuno desiderava il suo ritorno. Si destò, fu preso |
Le Fate d'Oro -
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battere forte forte alle im- poste della finestra. Aprì e | vide | l'aquila. - Cògli un ramoscello del dittamo del buon cuore, |
Le Fate d'Oro -
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si sentì sol vare il cuore. Il Conte, tornando al castello, | vide | spa- rire a un tratto l'allegria da tutti i volti, cessare |
Le Fate d'Oro -
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Quando fu addormentato, il Re gli aperse la bocca e | vide | che avea davvero un dente soltanto, un dente d'oro. Però, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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avrebbe voluto che volasse. Ma quando fu in mezzo al bosco, | vide | una gran fiamma: - Serpentina, dove tu sei? - Maestà, in |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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cassettina fuori della brace. L'aperse in fretta e furia, e | vide | scappar fuori una ragazza di belle forme; se non che avea |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Serpentina, gira di qua, gira di là, non trovava l'uscita. | Vide | uno scarafaggio: - Scarafaggio, bel scarafaggio! Se mi |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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magnifico regalo. - Non la conosco. E tirò via. Più in là, | vide | un Topolino: - Topolino, bel Topolino! Se mi conduci dalla |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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regalo. - Non la conosco. E tirò via. Più in là ancora, | vide | un usignuolo in cima a un albero: - Usignuolo, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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- Chi volete? - La Fata Regina. La grotta si spalancò, e si | vide | il gran palazzo della Fata gobba; ma bisognava dirle Fata |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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specchio rotondo. - Guarda qui dentro. Piumadoro guardò. | Vide | un giardino meraviglioso, palmizi e alberi tropicali e |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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ed egli camminava sempre con ar- dore. A un tratto egli | vide | dinanzi a sè un portico e gli venne voglia di mettervisi a |
Le Fate d'Oro -
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mi aspetta; - e nello spingere lo sguardo sotto il portico | vide | che al di là di questo vi era un bel giardino, e con sua |
Le Fate d'Oro -
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di Bernardo, così si chiamava il ragazzo, che, voltatosi, | vide | un palazzo, dal quale usciva una luce mite. Egli si diresse |
Le Fate d'Oro -
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voce melodiosa, non tardò ad addormentarsi. Allora egli | vide | la fata Lucinda, della quale avevagli tanto parlato il suo |
Le Fate d'Oro -
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si calmò sotto la blanda carezza filiale. Quando la malata | vide | il figlio accanto al suo letto, il respiro le si fece più |
Le Fate d'Oro -
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La prima notte che egli, stanco, si co- ricò nel suo letto, | vide | apparirgli in sogno la fata Lucinda, la bella, incantevole |
Le Fate d'Oro -
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chiari solo il giorno dopo. Aprì il cassetto e non | vide | la velina: eppure, ne era sicuro, l' aveva lasciata sopra |
Lilit -
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mai più. Sedette sconsolato sulla poltroncina aziendale, e | vide | il foglio appiccicato al muro, alla sua sinistra, a pochi |
Lilit -
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e tutti si alzarono per andare a mensa, Pasquale | vide | che il foglio sporgeva dal sottomano di un buon dito. Lo |
Lilit -
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da letto; ma il mattino seguente, quando aprì gli occhi, lo | vide | sopra di sé, appiccicato al soffitto. Aderiva all' intonaco |
Lilit -
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asperità, che sembravano messe in fila. Prese una lente, e | vide | che era proprio così: sul rovescio sporgevano come dei |
Lilit -
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di un millimetro o due: si abbassò a traguardare, e | vide | distintamente la luce fra il foglio e il piano. Vide anche |
Lilit -
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e vide distintamente la luce fra il foglio e il piano. | Vide | anche qualcosa di più: mentre guardava, il foglio si spostò |
Lilit -
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e bella, bella come una Regina. Un giorno di primavera | vide | sui garofani della sua finestra una farfalla candida e la |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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impetuosamente verso l' alto o verso il basso. Agata si | vide | trasformata ora in una donna-cicogna, con spalle, seno e |
La stampa terza pagina 1986 -
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collaudò il primo esemplare incollandolo al muro, e non ci | vide | nulla di speciale: la sua solita immagine, di trentenne già |
La stampa terza pagina 1986 -
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secondo Spemet a sua madre, che non chiese spiegazioni. Si | vide | sedicenne, biondo, roseo, etereo e angelico, coi capelli |
La stampa terza pagina 1986 -
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con occhio incantato. Sulla fronte liscia di Emma, Timoteo | vide | un Timoteo meraviglioso. Era a mezzo busto e a torso nudo: |
La stampa terza pagina 1986 -
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di Pipì si voltò a guardare verso il punto indicato, e | vide | difatti in mezzo alla profonda oscurità della notte, una |
STORIE ALLEGRE -
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queste parole, la serpe sparì nel buio della notte e non si | vide | più. Allora Pipì, tormentato in cuore da una specie di |
STORIE ALLEGRE -
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alla spiaggia del mare: ma mentre stava lì per decidersi, | vide | lontano lontano alcune fiaccole accese, che si movevano in |
STORIE ALLEGRE -
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una volta un Principe che ritornando dalla caccia | vide | nella polvere, sul margine della via, un bimbo di forse |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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reale. Una notte di plenilunio passeggiava nel parco e | vide | appesa ad un albero una collana di diamanti che scintillava |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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spiarlo; e una notte, entrando di subito nella scuderia, | vide | che la luce veniva dalla collana abbagliante, appesa ad una |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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con la sua cavalla sparuta. Arrivarono al mare. Nonsò | vide | un pesce prigioniero fra le alghe. - Libera quel poveretto! |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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con la carrozza fra la folla che ingombrava le vie non | vide | altro che teste che s'inchinavano e sorrisi. Qua o là un |
CAINO E ABELE -
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Ma proprio sulla piazza, a poca distanza da casa Moltedo, | vide | una cosa che lo turbò. Sopra un carretto, con la testa |
CAINO E ABELE -
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tempo, e Roberto dovette affacciarsi. Velleda da Selinunte | vide | i razzi sulla collina della città e incerta ancora se essi |
CAINO E ABELE -
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le tolse le scarpe e non si allontanò se non quando la | vide | a letto, col capo abbandonato sui guanciali; addormentata |
CAINO E ABELE -
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che non si desterà fino alle sei. Alessio entrò, ma appena | vide | le ombre dei palmizj che si allungavano sul viale, appena |
CAINO E ABELE -
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che si commettesse un'azione nefanda. Ma in quel momento | vide | Costanza comparire nel viale camminando a stento, curva |
CAINO E ABELE -
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il profumo sottile che emanava da quel corpo delicato e | vide | quella testina riversa che a ogni passo che egli faceva |
CAINO E ABELE -
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vi era ancora e Costanza, uscendo sulla spiaggia, non lo | vide | neppure al bagliore dei lampi che si facevano più fitti. |
CAINO E ABELE -
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volta quella bellezza famosa. Ma il corteo non giungeva. Si | vide | apparire una sola carrozza e ne scese un vecchietto gobbuto |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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lo vedete? E attraverso le ciglia socchiuse, il Principe | vide | le mani avvicinarsi. Afferrarono le lenzuola e, tenendole |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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si palpava le ossa indolenzite, quando udì un fruscio e si | vide | accanto la lepre d'argento. Invece delle quattro zampe |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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travi. E disparvero sibilando. Aquilino aprì gli occhi, | vide | la lepre d'argento. Aveva ormai tutto il corpo di donna; |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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di marmo. Al Re fu come cadesse dagli occhi una benda; | vide | le tre bestie immonde sedute sui seggi delle figlie |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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ancora attorno, e sospirò con invidia quasi religiosa: | vide | sulla grotta vicino a lui una rozza statuina di Madonna, |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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sulla grotta vicino a lui una rozza statuina di Madonna, | vide | un abbeveratoio coll'acqua traboccante, vide sette od otto |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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di Madonna, vide un abbeveratoio coll'acqua traboccante, | vide | sette od otto agnellini. Da un uscio che si aperse nel |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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- e si volse in due passi alla grotta, verso la statuetta. | Vide | Ugo, si avventò su di lui, supplicando ansiosissima e |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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averlo urtato lei stessa inavvertitamente. Si avvicinò, e | vide | che era stato reciso con un taglio netto, si vedeva a terra |
Lilit -
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incendio non c' era ma l' odore dell' incendio sì, e Danuta | vide | sull' altro versante un chiarore rosso che palpitava come |
Lilit -
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fra le rocce o in mezzo al fitto del bosco. Danuta lo | vide | dunque avviarsi verso la radura dell' abbeveratoio; lo |
Lilit -
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di lontano cercando di non fare troppo rumore, e quando lo | vide | allo scoperto con due lunghi passi gli fu addosso e lo |
Lilit -
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e piangeva dalla tenerezza. Insomma, in pochi giorni si | vide | che Brokne aveva ragione: era uno di quegli animali che |
Lilit -
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| vide | allor l'ascoso occhio dell'Infinito? Piansero i cherubini, |
FIABE E LEGGENDE -
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non le mangiò, ma le divorò in un baleno. Dopo le pesche, | vide | presentarsi un canestro di ciliegie così grosse, così |
STORIE ALLEGRE -
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Lo scimmiottino si avviò per andarsene: ma in quel mentre | vide | entrare il cameriere con un paniere di frutta, che |
STORIE ALLEGRE -
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volta partì davvero. Ma dopo un quarto d'ora Alfredo se lo | vide | ricomparire in sala, tutto ansante e trafelato. "Che cosa |
STORIE ALLEGRE -
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una gran paura: ma, fattosi coraggio, aprì la finestra e | vide | ... vide due zampe che lo abbracciarono stretto intorno al |
STORIE ALLEGRE -
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paura: ma, fattosi coraggio, aprì la finestra e vide ... | vide | due zampe che lo abbracciarono stretto intorno al collo e |
STORIE ALLEGRE -
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parte interna, perché fuori piovigginava. Ed ecco che ella | vide | venire per la viottola una donna, premurosa di ripararsi |
LE ULTIME FIABE -
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Le fece cenno, con una mano, di affrettarsi, e quando se la | vide | improvvisamente vicina, quasi fosse stata sospinta da un |
LE ULTIME FIABE -
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disse: - Venite, dunque, figliuoli! E, tutt'a un tratto, si | vide | circondata da quasi un centinaio di bambini e bambine, |
LE ULTIME FIABE -
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del suo frutteto? ... Invece, la mattina dopo, ella lo | vide | arrivare tranquillo, sorridente. - Sapete? Mi era stato |
LE ULTIME FIABE -
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e non si distingueva se fosse animale o cristiano. Se la | vide | arrivare davanti, quasi spinta da un soffio di vento. Stava |
LE ULTIME FIABE -
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curiosità, si era affacciata alla finestra. E che vide? | Vide | che le ragazze spiccavano un salto nell'aiuola e pareva vi |
LE ULTIME FIABE -
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bianche, gialle, cremisine, tremolanti su gli steli. E | vide | i giovani che saltavano, uno dietro all'altro, e pareva che |
LE ULTIME FIABE -
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forma umana, maschio o femmina non le importava. Ma quando | vide | che i fiori rimanevano ... fiori, fu presa da grande rabbia |
LE ULTIME FIABE -
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che m'è nato mi darà un tozzo di pane! - Quand'ecco che | vide | scendere giù dalla cappa del camino un gran chiarore, ma un |
Le Fate d'Oro -
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tutta quella stamberga nera; e in mezzo a quel chiarore | vide | una Fata, bella come un oc- chio di sole, che gli |
Le Fate d'Oro -
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bambini che dormivano. In quella notte però ebbe un sogno. | Vide | la Fata che lo guardava in atto mi- naccioso, e si |
Le Fate d'Oro -
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sempre lì che ge- meva da far pietà ai sassi. Ad un tratto | vide | sorgere dal fondo limpido del fiume un gran chiarore, ma un |
Le Fate d'Oro -
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di trovare la sua Miseria, quando dai larghi finestroni | vide | entrare un grande chiarore, che illuminò le sale |
Le Fate d'Oro -
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là del fiume. Sparì nella luce dell'aurora, e il Ma- novale | vide | il Nano, che, montato sopra un cavallo, volendola |
Le Fate d'Oro -
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- Alzò la testa, e, nella corolla di una campanula, | vide | una piccola Fata con la chioma d'oro e una corona di perle |
Le Fate d'Oro -
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giada sui capelli lunghissimi. In ogni co- rolla di fiore | vide | tutto un popolo di pic- cole Fate, meno belle di lei, che |
Le Fate d'Oro -
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- Monello! Fannullone! - gli gridò Dissidio quando se lo | vide | davanti. E alzò il bastone per picchiarlo. Ma in quel |
Le Fate d'Oro -
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che gli leccava la faccia e le mani. Nel- l'aprir gli occhi | vide | un giovane curvo su di lui e un canone del San Bernardo, |
Le Fate d'Oro -
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colpo di tallone risalì in superficie. Guardò in aria, non | vide | che le stelle brillare sul fondo cupo del cielo. Del |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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girando all'intorno uno sguardo smarrito. A tre passi | vide | sorgere bruscamente una forma nera, girare su se stessa un |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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ansietà, poi verso il sud, a una distanza di due miglia | vide | brillare a grande altezza una striscia luminosa, poi udì |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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dell'oceano. Aveva percorso circa seicento metri, quando | vide | verso il sud, ma quasi a fior d'acqua, balenare un lampo, e |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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pesce di grosse dimensioni. Guardò a destra e a sinistra e | vide | una grande ombra che pareva s'immergesse venti o trenta |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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poi tornò in superficie, aggrappandosi al salvagente. Non | vide | nulla. Aveva scambiato qualche grosso delfino con uno |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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un po' di fresco. Improvvisamente, per la prima volta, | vide | errare qua e là piccoli punti di luce azzurrognola che |
LE ULTIME FIABE -
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per lo stradale di campagna a coglier fiori di prato. | Vide | venirsi incontro una povera donna, né vecchia, né giovane, |
LE ULTIME FIABE -
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un mazzolino di fiori e glieli diede. Con gran meraviglia | vide | che quella si mise a piluccarli quasi fossero chicchi di |
LE ULTIME FIABE -
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per due ore! Si sentì diventare piccina piccina, e subito | vide | accendersi quello che lei chiamava il lanternino. Volò di |
LE ULTIME FIABE -
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- E vi sembra cosa vera. Per due notti, il Reuccio non | vide | ricomparire la lucciola desiderata e stava per credere che |
LE ULTIME FIABE -
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con un colpo di bastone, la testa. E che si vide? Si | vide | il corpo della vipera squarciarsi, dilatarsi, e diventare |
LE ULTIME FIABE -
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notizia, venendo su molle molle per lo stretto sentiero, | vide | sul terreno l'ombra del suo cappello sbattuta dal sole e si |
Il cappello del prete -
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fenomeno, don Antonio si levò il triangolo dal capo e | vide | ch'era avvenuto uno scambio. Non era piú il vecchio |
Il cappello del prete -
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ma quando tornò per il funerale, girò gli occhi intorno e | vide | che veramente il suo cappello d'antico pelo era rimasto |
Il cappello del prete -
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vestiti. Una volta ne mandò via una sui due piedi perché la | vide | grattarsi la testa con l'indice; un'altra volta ne cacciò |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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tutto il palazzo e fece correre anche le guardie perché | vide | una pulce attaccata alla carne del collo di una povera |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Tura, lemme lemme andò a chiamarla. Quando il cameriere si | vide | davanti quelle vecchie orrende, si sgomentò tutto, ma pensò |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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mantello tutto foderato d'ermellino. Donna Tura, quando si | vide | così ben vestita da parere una principessa, smise a un |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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terrazzino ad aspettare che aprissero le botteghe. Quando | vide | che i bottegai incominciavano a comparire sulle soglie, si |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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la fece chiamare per preparargli la biancheria, e quando si | vide | davanti quella vecchia sudicia e brutta, con i baffi lunghi |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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sporgeva in avanti fino quasi a perdere l' equilibrio, ma | vide | ben presto che mancava ancora un buon palmo a che potesse |
Il sistema periodico -
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e si tolse la barchetta di giornale dal capo, ed allora si | vide | che aveva i capelli come tutti gli altri uomini. Poi uscì |
Il sistema periodico -
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... ma prima di entrare in sala, fece capolino alla porta e | vide | ... Vide un brulichio di cravatte bianche e di giubbe a |
STORIE ALLEGRE -
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di entrare in sala, fece capolino alla porta e vide ... | Vide | un brulichio di cravatte bianche e di giubbe a coda di |
STORIE ALLEGRE -
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un terzo bambino, e l'infelice donna si sentì morire quando | vide | che invece di essere storpio da una gamba sola, come i due |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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tutte e due. - Questo è troppo! - esclamò ser Bindo quando | vide | il suo terzo figlio, - questo è un malefizio di madonna |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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sonno, trovò i suoi bimbi più freschi e più tranquilli, e | vide | accanto a sé la capra, inviatale dal Santo e n'ebbe grande |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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notte a riparo; ma aveva fatto appena pochi passi , quando | vide | una capanna di paglia, spalancata, dentro la quale ardeva |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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otturò la porta della capanna. Quando la povera madre si | vide | circondata e quasi seppellita dalla neve, alzò gli occhi al |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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bagnò con quell'acqua la gamba storpia, ma nel momento non | vide | che quella si raddrizzasse. Nonostante, era tanta la fede |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che correva fra la capanna e la barriera di pruni, e | vide | che quel tappeto verde, che a prima vista le era parso di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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sonno, dormì profondamente per più ore. Al suo destarsi | vide | il frate inginocchiato che pregava, benché la notte fosse |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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preghiere, e quando ser Bindo ebbe sceso il monte di Poppi, | vide | avverarsi la promessa del Santo, poiché da una siepe sbucò |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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sua gioia quando, invece di tre bimbi macilenti e deformi, | vide | saltare tre creature sane, belle e allegre, che si |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che era nella capanna, accorse spaventata. Ma quando ella | vide | il marito che accarezzava le sue creature, non poté più |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e la Regina gli fece un figlio maschio. Ma il Re appena lo | vide | rimase di sasso, e la Regina pianse dirottamente. Il |
Le Fate d'Oro -
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non si raccomandava. Il Re quella notte fece un sogno. | Vide | una cerbiatta, con un collare di rose, ago- nizzante in |
Le Fate d'Oro -
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che la vecchina fosse condotta in sua presenza. Appena la | vide | le raccontò il sogno e voleva che essa glielo spiegasse |
Le Fate d'Oro -
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dalla finestra per veder se la vecchina arrivava. Appena la | vide | fece suonare le trombe, e la vecchina insieme con la |
Le Fate d'Oro -
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e volò a un balcone da dove potè osservare la scena. Essa | vide | per un istante il volto che portava scolpito nel cuore ma |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e perciò esposta al disprezzo e al ludibrio del mondo | vide | costituita in un corpo solo, potente, rispettata, come lo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Prataiolo mangiava tranquillo, seduto sull'erba, quando | vide | sulla strada maestra un mendicante che lo fissava muto e |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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si fece pregare e divise il banchetto con lui. Ma quando | vide | la comparsa meravigliosa delle portate, pregò il ragazzo di |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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posso desiderare di più. Arrivò verso sera in una città e | vide | grandi annunci a vivi colori. Si accordava la mano della |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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diabolica. Un giorno il Reuccio giunse in un bosco, e | vide | tra gli abeti centenari una casetta minuscola, con una sola |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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si aprì e apparve il gigante seminudo e senz'arme. Come | vide | il Reuccio sorrise di scherno. Questi si scagliava a |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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le briglie sul collo al cavallo e saliva su verso Fronzola, | vide | a un tratto un uomo, vestito miseramente, uscir dal bosco e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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compresa quella di lui. Così, giungendo, il giovane | vide | che i servi avevano aperto tutti i cassetti per votarli, e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Alamanno s'era affacciato alla finestra, e in quel chiarore | vide | passare e ripassare un corvo, che andò a posarsi sul |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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lievemente all'uscio di camera sua. Andò ad aprire e | vide | un vecchio in umili vesti. - Chi sei? - domandò con voce |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di seno un pugnale. Ser Alamanno vi gettò un'occhiata e | vide | che sulla lama scintillante era incisa una parola che molto |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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avanzata, ebbe un'altra visione, ma una visione dolce. Egli | vide | una donna, che aveva le sembianze della madre sua, che lo |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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giunse al luogo del convegno, guardò da ogni parte, ma non | vide | il fiorentino, e, sedutosi per terra, con le spalle |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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stava per salire il primo gradino dello scalone di pietra, | vide | scendere il Conte, seguìto dai figli, tutt'e tre riccamente |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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trapunte d'oro e di gemme scintillanti. Il Conte, appena | vide | il cugino, gli gridò: - Lascia libero il passo a me e ai |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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del trono, e sul pendone di velluto a frange d'oro | vide | scritte, come l'aveva vedute in sogno, le parole: "Premio |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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a sera. Aveva già radunato le capre sulla piazza quando | vide | Diuka, sua sorella, che usciva dalla capanna |
Vizio di forma -
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con cui scambiarlo, venivano sempre più di rado. Sinda | vide | nel mare qualcosa che non aveva mai visto. Vide dapprima, |
Vizio di forma -
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rado. Sinda vide nel mare qualcosa che non aveva mai visto. | Vide | dapprima, proprio sulla linea dell' orizzonte, una piccola |
Vizio di forma -
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era. Era denso e insipido, e saziava in un momento: Sinda | vide | che tutti lo ingoiavano avidamente, raccogliendolo da terra |
Vizio di forma -
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morirono, lividi e gonfi. Fu fatto un inventario, e si | vide | che, senza contare il latte che era andato perduto o si era |
Vizio di forma -
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se già si sentisse i birri alle calcagna. Mentre fuggiva lo | vide | pure una delle ancelle della Regina di fiori, e siccome |
Le Fate d'Oro -
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aveva impedito di mangiarle. - Sono morto! - gridò appena | vide | il maggiordomo - e tu, traditore, sei ca- gione della mia |
Le Fate d'Oro -
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e collo un colpo di scet- tro, e volgendosi per reagire, | vide | la fi- gura irata del Re di cuori. Il Fante chiedeva |
Le Fate d'Oro -
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di sasso quando, nel- l'immergere una mano nell'acqua, si | vide | dinanzi l'orribile Nano, che stendeva verso di lui le mani |
Le Fate d'Oro -
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lui. Il principe Duolo corse al ruscello, ma giuntovi non | vide | il fratello. Chinatosi sulla sponda cercò di scandagliare |
Le Fate d'Oro -
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ruscello egli si diede a cercare le orme dei loro piedi, e | vide | che queste cessavano sulla sponda, ove scoprì l’impronta di |
Le Fate d'Oro -
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per guardare nel fondo del ruscello. Appena il Nano | vide | che Celeste non metteva le mani nell'acqua, temendo gli |
Le Fate d'Oro -
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del palazzo che si spiegava luminoso al sole. Nel cortile | vide | la carrozza ferma e alcuni uomini, tra cui Fabrizio, che |
Giacomo l'idealista -
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facevano una specie di baluardo sulla tavola; né egli la | vide | subito, né essa sentí subito il suo passo smorzato dal |
Giacomo l'idealista -
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non distingueva bene che fosse. Si chinò, lo raccolse, e | vide | ch'era un Fiorellino tutto scalpicciato e sgualcito; un |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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finestra, e che vide? Su una seggiola, a piè del letto, | vide | steso un vestito vecchio, di canavaccio, tutto sbrendoli e |
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io! Si volse dalla parte d'onde la voce veniva e, nel buio, | vide | il Fiorellino rosso che luccicava come un pezzettino di |
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La mattina il Reuccio, nel punto di montar a cavallo, | vide | per terra un Fiorellino rosso; uno degli scudieri stava per |
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presto vai, Consolato tu sarai! - Il ragazzo si alzò e | vide | poco lungi da sè alcuni rimasugli di cibo. Egli si mise a |
Le Fate d'Oro -
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disse: - Vattene. - Il sordo, che non poteva udirlo ma che | vide | il suo gesto supplichevole, gli mostrò il bordone, senza |
Le Fate d'Oro -
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pareva l'eco dei tempi passati. Una sera di lume di luna | vide | sorgere dalla colonna d’acqua della fontana una strana |
Le Fate d'Oro -
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Stella che aveva imparata alla chiesa di Rassina, quando | vide | a un tratto un pettirosso che andò a posarsi sopra una |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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avanti giorno e andò scalza sul prato. Appena vi fu giunta, | vide | il pettirosso sulla croce di spine e ginestre che vi aveva |
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a capir quello che diceva, e stava per andarsene, quando | vide | brillare qualche cosa per terra. Ella credé che fosse un |
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e far quattrini a palate. Biancospina pianse molto quando | vide | andar via la vacca, e rimase afflitta tutto il giorno. |
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grano. Ma figuratevi un po' come rimase meravigliata quando | vide | che la schiena dell'animale s'allungava quanto più lo |
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nel prato dove un tempo portava a pascere la vacca nera, e | vide | il pettirosso posato sopra un ciuffo di ginestre. - Ti |
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che con le cattive, e si rabbonì. Quando Biancospina lo | vide | più calmo, lo invitò a sedersi a mensa e gli servì da |
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già prodotto il suo effetto; ma ne fu convinta quando | vide | l'accoglienza che egli fece alla sorella e le cortesie che |
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di sua luce gialla, festosa, calda, e a quella luce egli | vide | attorno a se degli uomini sbarbati, nell'odiato costume |
I sogni dell'anarchico -
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costume romano, udì le loro risa di scherno e si | vide | strette le mani da pesanti catene. La predizione della |
I sogni dell'anarchico -
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braccio il serpente adorato. Girò smarrito lo sguardo, e lo | vide | a terra, morto, col capo schiacciato. Provò un dolore |
I sogni dell'anarchico -
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detto poc'anzi la mendicante, volse gli occhi al cielo e | vide | brillare la stella amica, che gli aveva indicata. Allora |
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invece che proseguir la via, ma vòlto lo sguardo al cielo, | vide | brillar la stella, e pieno di fiducia continuò il viaggio. |
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ebbe oltrepassato Stia e si fu internato in un bosco, | vide | a un tratto saltar su da un fosso quattro uomini, che gli |
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con un calcio. Aprì gli occhi, balzò in piedi e si | vide | davanti una delle brutte grinte che lo avevano arrestato la |
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e così fiera resistenza alla Signoria fiorentina. Quando | vide | che Piero si rinchiudeva nel silenzio, il signore di |
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nella serratura, fu tirato il catenaccio e Matelda | vide | il fanciullo bello e roseo inginocchiato, con le mani |
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sua cella s'illuminasse, e volgendo lo sguardo al soffitto | vide | la stella splendente, e fu consolato; ma non per questo |
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che gli desse aiuto per morire da forte, quando al solito | vide | brillare la stella consolatrice sulla testa della immagine |
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funi. Piero tornò sul prato, e con sua grande meraviglia | vide | due lunghe trecce di capelli morbidi scendere sulle spalle |
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era rinchiusa in ca- mera sua e piangeva, come al solito, | vide | volare un moscone. Il moscone le si posò sulla spalla, e |
Le Fate d'Oro -
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il vecchio fu andato via ella si guardò allo specchio e | vide | che dalla punta degli orecchi era caduto il pelo. Rosettina |
Le Fate d'Oro -
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questa parte. E il bovaro non aggiunse altro. Scurpiddu lo | vide | allontanarsi per la viottola, a sinistra, e stette un |
SCURPIDDU -
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che neppure a quel grido Mommo la riconobbe. E quando si | vide | abbracciato e baciato, e le lagrime di lei gli bagnarono la |
SCURPIDDU -
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così smorti fossero quelli di sua madre. Soltanto quando | vide | lo zi' Girolamo, che si era avvicinato e aveva anche lui |
SCURPIDDU -
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a sangue. Un giorno, mentre era solo nel suo negozio, | vide | entrare una vecchia stracciata e sporca. Hamid la guardò e |
Le Fate d'Oro -
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mentre egli giaceva sugli spessi tappeti della sua camera, | vide | en- trare la solita vecchia lacera e sporca. - Che vuoi? - |
Le Fate d'Oro -
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tarra. Alla fioca luce di una lampada rossa- stra egli | vide | la scimitarra entrare nelle carni della vecchia, ma quando |
Le Fate d'Oro -
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attesa! Purché arrivi in tempo ancora! Giunse in Pameria e | vide | la capitale imbandierata e festante. Chiese perché. - Da |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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girò il frutteto, entrò nel chiosco: non c'era nessuno. | Vide | il portone della riva socchiuso. Nene stava al di fuori, |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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un terribile desiderio la invadeva tutta. Appena | vide | il vecchio scoppiò in pianto dirotto e gli si gettò alle |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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viaggia, la terra finì, e Piumadoro, guardando giù, | vide | una distesa azzurra ed infinita. Era il mare. Il vento si |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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