alla contessa della Guastalla Lodovica Torelli. E alla | stessa | che devesi questo collegio, fondato nell'anno 1557, per |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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e la posa sopra uno dei tronchi stesi per terra; fa la | stessa | operazione alla Reginotta, e da un albero stacca alcune |
LE ULTIME FIABE -
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4 giugno 1859, che portò la libertà a Milano. _ Dalla porta | stessa | entrò nel 1805 Napoleone I, che veniva a Milano a cingere |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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meschina stanzaccia di Siccio quella | stessa | sera stavan raccolti tre individui che avrebbero fatto |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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loro miopia: dall' opera di Darwin, che coincide con la sua | stessa | vita, spira una religiosità profonda e seria, la gioia |
La ricerca delle radici -
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di fuori fossero stati pronti come lo erano i romani, nella | stessa | notte del 15 febbraio si poteva farla finita coi preti e lo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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fiducia ad oltranza nella esplicabilità dell' universo è la | stessa | degli atomisti moderni. Il suo materialismo, anzi |
La ricerca delle radici -
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i tiranni, dopo diciassett’anni di perverso dominio colla | stessa | ipocrisia con cui la tenne schiava, liberò la Niobe delle |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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nefando delitto che abbiamo narrato e noi ritornando sulla | stessa | piazza vediamo appoggiato ad una delle colonne del Panteon |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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... - Almeno questa raffinatezza di crudeltà contro sé | stessa | la lasciava libera qualche giorno di piú ... Poi ... chi |
GIACINTA -
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miracoloso. In primo luogo, perché ha del miracolo la sua | stessa | sopravvivenza: quest' uomo così lontano dalla violenza è |
La ricerca delle radici -
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Un nembo da Bora, scoppiato nell’Adriatico in quella | stessa | notte, aveva imperversato sul mare e la stretta bocca del |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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si spiegano diversamente..... La bestia si serviva della | stessa | lima che aveva trapassato il cuore della sua vittima. - Era |
Il maleficio occulto -
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doveva costare una colpa - ella volle prendere su sè | stessa | la colpa - dargli l'amore, - prevenendo la sua coscienza, |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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parve volesse cansarmi, - ma poi mi venne incontro ella | stessa | e mi accompagnò per un buon tratto. Le chiesi della sua |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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tenuto conto della calunnia del Sindaco. Io partii quella | stessa | sera per Milano e l'indomani cercai un avvocato per il |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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un uomo che non sa raccapezzarsi a vivere. Partì quella | stessa | primavera per l'America e non seppi altro di lui. |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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il cranio. Bassi ed il suo compagno Pizzaghi ebbero la | stessa | sorte a Bologna. Lo straniero ed il prete gozzovigliarono |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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recente dolore le faceva sanguinare il cuore; ma da quella | stessa | ferita saliva, alle piú nobili idealità del suo pensiero, |
Teresa -
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La chiesa di San Francesco da Paola che vedesi nella | stessa | via del Giardino non presenta nulla di rimarchevole. Allo |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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... come ... adornata per una festa", e la depone essa | stessa | sul carro, è adombrato il più grande dei dubbi che |
L'altrui mestiere -
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ma, proprio entro l' episodio ricordato sopra, e in una | stessa | pagina, trovo due "gesti" al limite del credibile, o |
L'altrui mestiere -
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nel testo scritto, cercasse di illustrare l' illustrazione | stessa | in luogo del dato visivo immediato. Renzo, in preda a una |
L'altrui mestiere -
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asservito a fini di propaganda, anche se spesso, per la sua | stessa | eccellenza, il mestiere trascende e cancella i fini. La |
L'altrui mestiere -
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ad avvedersi che ella era entrata nella vita di lui con la | stessa | importanza delle macine, della pigiatrice, degli strettoi e |
Il Marchese di Roccaverdina -
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cuore qualche cosa di più intimo, di più dolce di cui ella | stessa | non aveva chiara e precisa idea, ma di cui le era doloroso |
Il Marchese di Roccaverdina -
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che aveva desinato faccia a faccia col marchese, nella | stessa | sala da pranzo e forse seduta nello stesso posto dove ora |
Il Marchese di Roccaverdina -
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lei; che aveva dormito, se non nello stesso letto e nella | stessa | camera, certamente sotto lo stesso tetto, e aveva toccato |
Il Marchese di Roccaverdina -
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sotto lo stesso tetto, e aveva toccato con le sue mani la | stessa | biancheria, e parecchi oggetti che le stavano sotto gli |
Il Marchese di Roccaverdina -
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darebbe tempo ai carabinieri d'intervenire, mentre la | stessa | accusata non sentirebbe forse più la forza di tale |
Oro Incenso e Mirra -
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di Renan rassomigli a una pagina di Mozart, ne abbia la | stessa | malinconia latente, lo stile puro quantunque capriccioso, |
Oro Incenso e Mirra -
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guardandolo. La sua bella testa pallida aveva sempre la | stessa | espressione di freddezza quasi crudele. - La prefazione di |
Oro Incenso e Mirra -
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siano l'uno la cessazione dell'altro, poi due gradi di una | stessa | sensazione. Vundtz e Lotze, vedete che sono bene informata, |
Oro Incenso e Mirra -
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l'arrivo del postale inglese. Eran tutti vestiti alla | stessa | foggia, di seta bianchissima, tutti quanti senza barba; per |
L'ANNO 3000 -
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Anche le donne portavano i capelli corti e tagliati alla | stessa | maniera come gli uomini. Solo parlando loro, la voce |
L'ANNO 3000 -
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si apriva sopra una gran piazza tutta cinta da case della | stessa | altezza, e dello stesso colore e a cui mettevan capo dodici |
L'ANNO 3000 -
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di ventaglio. Le vie diritte e anch'esse con case della | stessa | altezza e dello stesso colore. Paolo e Maria presero a caso |
L'ANNO 3000 -
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passo, nè lento nè affrettato; e parevano esprimere la | stessa | cosa, cioè una noia immensa, una indifferenza per tutto e |
L'ANNO 3000 -
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per tutto e per tutti. Pareva perfino che avessero tutti la | stessa | fisonomia. Sperando che quelli egualitarii intendessero la |
L'ANNO 3000 -
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cosa è questo sistema, tutto ordine e simmetria! A questa | stessa | ora nella nostra città tutti pranzano e tutti mangiano la |
L'ANNO 3000 -
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ora nella nostra città tutti pranzano e tutti mangiano la | stessa | cosa, e in molte mense siede anche lo stesso numero di |
L'ANNO 3000 -
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col tempo di farli nascere tutti eguali, tutti della | stessa | robustezza, della stessa intelligenza, degli stessi gusti. |
L'ANNO 3000 -
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nascere tutti eguali, tutti della stessa robustezza, della | stessa | intelligenza, degli stessi gusti. Una legge votata nello |
L'ANNO 3000 -
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primo di maggio. Quanto all'amore, lo facciamo tutti alla | stessa | ora, ogni mattina, quando suona una campana speciale dalla |
L'ANNO 3000 -
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che voi mangiate, che voi dormite, che voi passeggiate alla | stessa | ora di tutti i vostri concittadini? Qui Paolo, frenando a |
L'ANNO 3000 -
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fino dal 1600 i Gesuiti del Paraguay avevano pensato la | stessa | cosa, e una certa campana suonata al mattino, ingiungeva ai |
L'ANNO 3000 -
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Guardo intorno. Emergono qua e là sette mostri della | stessa | specie: l'unica specie che possa affrontare i cannibali più |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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pensiero mio proprio, non riesco ad ottenere da lui la | stessa | fede ardente che io gli porto…". Infatti egli vi sfugge, e |
La morte dell'amore -
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infame egli mi tolse quest’ultima lusinga, calpestò la | stessa | illusione; quando volli ricordargli questo amore, le parole |
La morte dell'amore -
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egli mi disse: "E tu li hai creduti?…". E con la | stessa | bocca che li aveva proferiti disse ancora: "Ma sono la |
La morte dell'amore -
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che io facessi per lui molto di più che per costui: io | stessa | glie lo dicevo, glie lo ripetevo, glie l’attestavo. Ma come |
La morte dell'amore -
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assoluta di ogni memoria di quel passato, la fine della | stessa | esecrazione – poiché tutto l’orrore nel quale ero affondata |
La morte dell'amore -
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gettarmi via come una cosa inutile e vile!". E volli io | stessa | lasciarlo. Quando glie lo dissi …– Ella s’interruppe, |
La morte dell'amore -
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ch’io avevo negato: la forza d’una passione che era la mia | stessa | vita! Non potevo scacciarlo; potevo soltanto e dovevo |
La morte dell'amore -
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mio non seppi, non potei darti nessuna prova perché io | stessa | ne dubitai. Questa prova ora la posseggo. Pensai |
La morte dell'amore -
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superiorità. Teresina si meravigliò, e quasi ne fece a se | stessa | un rimprovero, di non commuoversi abbastanza a questa |
Teresa -
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silenzio. Nessuno seppe la forza ch'ella dovette fare a se | stessa | per non schiaffeggiare la sorella. Lo sposo veniva in casa |
Teresa -
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di ogni cosa passata. - Che sciocchi! Abbiamo rifatto la | stessa | vita! Non metteva conto. Ricordi, moglie mia? - Ricordi, |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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- Ricordi, marito mio? - Che sciocchi! Abbiamo rifatto la | stessa | vita. Non metteva conto. Già, farne un'altra sarebbe stato |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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moglie mia? Sbadigliavano: - Oh, Dio, che noia! - Sempre la | stessa | storia! Non ne potevano più. Avevano visto tante e tante |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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sazii anche di esso che appariva tutte le mattine dalla | stessa | parte e andava a coricarsi tutte le sere nella stessa |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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dalla stessa parte e andava a coricarsi tutte le sere nella | stessa | parte. Il sole però non si annoiava mai, non si stancava |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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capelli, e di repente vi ricorderete di quella che ella | stessa | recise, che vi diede un giorno, il giorno delle beate |
La morte dell'amore -
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gioia senza fine! Ma tu non pensi che, in ragione di questa | stessa | fatalità, il tuo spirito finisce per acquetarsi! Sta dunque |
La morte dell'amore -
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ragioni, ti addebita colpe insignificanti di cui ella | stessa | non è immune. Tu non le rimproveri le sue; le prendi una |
La morte dell'amore -
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Rassomiglia a quella di due forzati avvinti da una | stessa | catena, ciascuno dei quali è costretto a non fare un passo |
La morte dell'amore -
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vicina a voi; ma sapete che avviene? Ella non è più la | stessa | che conosceste un giorno. L’assiduità con la quale l’avete |
La morte dell'amore -
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tempo in cui nacque l’amore; per questo, la rimettete nella | stessa | luce in cui prima v’apparve, ed esumate tutti i vostri |
La morte dell'amore -
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rampante, stacchi di elitre, aperture d'ali. Pensavo io | stessa | al tremito delle mani, a un arruffamento del segno. Ma si |
Vietato ai minori -
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becchime. La storia, epica, s'è aggiunta alle altre, con la | stessa | scrittura malferma. Ancora tremano, se le spiega, le grandi |
Vietato ai minori -
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è soltanto una protesta d'innocenza, ma la personificazione | stessa | dell'innocenza. Sedici anni. Bionda graziosa schietta, con |
Vietato ai minori -
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da dietro una trazione verso il basso, secondo la | stessa | accusa, e tanto da tirar giù a terra la presunta vittima, |
Vietato ai minori -
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dai colpi impreveduti del destino. C'era nella Corte | stessa | della Regina di cuori un Fante brutto, di una bruttezza che |
Le Fate d'Oro -
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del Re. - Ed un’ancella della Regina di fiori che ha la | stessa | pretesa. - Il maggiordomo non voleva neppure passare |
Le Fate d'Oro -
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ad una visione apocalittica, rinunciataria, disfattista, la | stessa | che aveva ispirato il "Medioevo prossimo venturo" di |
Vizio di forma -
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specie di rabbia è la sua. L'amica pensa troppo come lei | stessa | che vorrebbe tanto essere contraddetta nel suo |
IL Santo -
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in maggio. Vorrei che vedesse subito quanto sono ancora la | stessa | e quanto voglio essere la stessa. - Oh Dio Dio!" Gettò le |
IL Santo -
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avvolta in un mantello scuro, parevan vive dell'anima | stessa | di lei, cupa, appassionata e altera. Ella sentì, nel dare |
IL Santo -
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sforzo fatto e quasi sgomenta della piena coscienza di sé | stessa | acquistata in quel punto. |
GIACINTA -
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di Santa Caterina alla Ruota, di stile bramantesco, e della | stessa | scuola vuolsi il vestibolo sopra descritto. _ Essa è di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Non bisogna osservar l'uomo nella società, dove la società | stessa | e l'orgoglio nostro impongono la dissimulazione, dove dalla |
Racconti fantastici -
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un giorno s'erano perdute le traccie di lei e la cronologia | stessa | non ci è venuta in soccorso. Nulla toglie adunque, che |
Nanà a Milano -
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dimenticatoio. I Burgravi italiani hanno nel sangue quella | stessa | annegazione che fece dire alla vecchia guardia di |
Nanà a Milano -
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dei famosi scarti. Ma allora promise di cuore a sè | stessa | di essere se non casta almeno cauta, nè più nè meno di un |
Nanà a Milano -
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si trovò la coscienza soddisfatta, incantata di sè | stessa | e circondata da una gioia viva e di buon augurio. Poco dopo |
Nanà a Milano -
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suo nuovo desiderio e gli davano una spinta poderosa. Ella | stessa | si maravigliava, a certi punti, di trovarsi così salda in |
Nanà a Milano -
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vanità. Nanà ormai guardava più spesso all'indentro di sè | stessa | che non al di fuori. Le imagini sanguinose, i fantasmi |
Nanà a Milano -
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richiamare in questo punto. Nanà ebbe un bel domandare a sè | stessa | come mai quella lettera avesse potuto capitare nel suo |
Nanà a Milano -
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per parola, i gesti, i gusti ... "Stessa foga di affetto, | stessa | tenerezza, stessa abnegazione, stesso disinteresse ... |
Racconti 2 -
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i gusti ... "Stessa foga di affetto, stessa tenerezza, | stessa | abnegazione, stesso disinteresse ... stesso modo di |
Racconti 2 -
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la comitiva si rimise in viaggio, seguendo all’incirca la | stessa | direzione tenuta nel venire e dopo aver camminato a lungo, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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partecipe. Come ogni uomo, anche il più innocente, anche la | stessa | vittima, si sente corresponsabile di Hiroshima, di Dallas e |
La stampa terza pagina 1986 -
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ben altrimenti impegnative in quanto necessarie alla nostra | stessa | sopravvivenza; imprese contro la fame, la miseria e il |
La stampa terza pagina 1986 -
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parole difficili, aveva tatto e buone maniere. Forse la sua | stessa | apparenza sciatta era deliberata, affinché i clienti non si |
Lilit -
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né alcuna altra donna) di misurare gli effetti della sua | stessa | bellezza, poiché questi effetti sono così travolgenti da |
Lilit -
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molto ad agire. Fidelia si riscosse ... - Discendi in te | stessa | - disse il primate di chirurgia parlandole all'orecchio; - |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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a metà tubo mi incontrai col Tischler, che aveva avuto la | stessa | idea ed era entrato dall' altra estremità. "Tischler" vuol |
Lilit -
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e femmina": vuol dire che li ha creati uguali, con la | stessa | polvere. Invece, nella pagina dopo, si racconta che Dio |
Lilit -
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perché io di sotto? non siamo forse uguali, due metà della | stessa | pasta? Adamo cercò di costringerla, ma erano uguali anche |
Lilit -
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inizi, si era preso per compagna la Shekinà, cioè la sua | stessa | presenza nel Creato; così la Shekinà è diventata la moglie |
Lilit -
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E fu giustizia che così avvenisse: Dio li pagò della | stessa | moneta con la quale essi avevano trattate le nazioni. Ma |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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cioè quando ci si provò la prima volta, si meravigliò essa | stessa | di saperlo fare. È vero che essa aveva ballato molte volte |
VECCHIE STORIE -
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sue bambole di carta, alla Ghiacciata, se ne ornava ella | stessa | le orecchie, tagliuzzando le laminette di paglia d'oro, |
VECCHIE STORIE -
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e dedicati al nonno. Perchè la felicità è per sè | stessa | una cosa leggera e porta in alto il cuore che sa |
VECCHIE STORIE -
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dirlo, si sentiva un coraggio e un'energia, di cui ella | stessa | si meravigliava. Il suo babbo era sempre il suo babbo e una |
VECCHIE STORIE -
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