cucina. - Per far cosa, Saltacavaila? - Vado a prendere una | padella | per scudo e uno spiedo per spada. - Come ti piace, |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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piace, Saltacavalla. E si mise a capo dell'esercito con la | padella | e lo spiedo in ispalla. Cosa strana! Nessuno rideva |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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terra ... Allora Saltacavalla dà due colpi sui fondo della | padella | tan! tan! - e i suoi soldati si precipitano all'assalto e |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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che saltò giù di sella, gli depose ai piedi la | padella | e lo spiedo, e piegò un ginocchio, ma con un gesto così |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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Ma come fare se Susanna si lamentava, sempre, che la | padella | era alta in mezzo e l'olio cadeva ai lati e nel mezzo il |
La virtù di Checchina -
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il pesce diventava nero, abbruciacchiandosi? Ci voleva una | padella | nuova o bisognava rinunziare al fritto. Le posate d'argento |
La virtù di Checchina -
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doveva romperle e frullarle, e lei le metteva nella | padella | e rivoltava la frittata. Quella volta la padella le sgusciò |
Le Fate d'Oro -
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nella padella e rivoltava la frittata. Quella volta la | padella | le sgusciò di mano e la frittata andò tutta nel fuoco. |
Le Fate d'Oro -
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ancor più impacciata. Sul più bello anche a lei scivolò la | padella | di mano, e giù la frittata nel fuoco. Ebbe un carico di |
Le Fate d'Oro -
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Fra le piume nasce un giglio, É figlio e non è figlio. | Padella | preparata Frittata e non frittata. Aperse le ali, tese i |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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Tra piume nasce un giglio, É figlio e non è figlio. | Padella | preparata, Frittata e non frittata. Aperse le ali, tese ì |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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Tra piume nasce un giglio, É figlio e non è figlio. | Padella | preparata, Frittata e non frittata. Quando avrò covato |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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le piume è nato un giglio, Non era figlio ed ora è figlio. | Padella | preparata, Frittata e non frittata! Aperse le ali, tese |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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il Principe. La Principessa chinò il capo, abbattuta. - | Padella | preparata, è evidente, significa la figlia del ramaio. - E |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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andò in una stanza vicina e buttò i pesci in una | padella | d'oro. Ma a Gosto parve di sentire, invece dello |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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- Ditemi, Incantatrice, chi è che bisbiglia nella | padella | d'oro? - Sono le legna, che crepitano, - rispos'ella mentre |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Gosto fece un lancio. Gli pareva di esser già nella | padella | d'oro, e corse alla porta cercando di scappare prima del |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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colui che ci ha liberati dalla rete di acciaio e dalla | padella | d'oro. - E vi renderà pure il vostro aspetto di cristiani, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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intriso nel brodo: per due soldi l'oste, da una grande | padella | dove friggono confusamente ritagli di grasso di maiale e |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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forte sull'oggetto che aveva per le mani, pentola, paiolo, | padella | o caldaia, rispondeva: - La maggiore la darò a un Reuccio, |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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i torli, aggiungendo poche stille d'acqua, e giù nella | padella | con l'olio che frigge. Così ... osserva bene. Ora puoi |
CARDELLO -
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dite? - chiese Rokoff al capitano. - Che siamo caduti dalla | padella | nelle brace - rispose questi. - Tuttavia sono più contento |
I FIGLI DELL'ARIA -
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aperto più a lungo; rigovernò le stoviglie (e cioè la sua | padella | fuori ordinanza) prima con sabbia e poi con acqua, fumò la |
Se non ora quando -
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comprendeva l' uso: un cilindro appiattito, grande come una | padella | e munito di un lungo manico smontato in segmenti. _ Questa |
Se non ora quando -
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