ata bella, le | nostre | cameriere, poverine ... |
LE ULTIME FIABE -
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dovunque quel brigantaggio che devasta ancora le | nostre | province meridionali con ogni specie di orribili delitti |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in casa sono felici e contenti che sieno venute queste | nostre | future parenti, e anche io ne godo moltissimo, tanto più |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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un vendicatore. Vendetta per la patria distrutta, per le | nostre | case incenerite, per l'aratro, tirato sulle rovine di |
I sogni dell'anarchico -
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nei solchi; vendetta per i nostri genitori uccisi, per le | nostre | sorelle violate, trascinate in dura prigionia: vendetta per |
I sogni dell'anarchico -
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amici! Formiamo la compagnia della morte! « Siano nere le | nostre | vesti ed abbrunate le nostre armi. Vogliamo lottare, |
I sogni dell'anarchico -
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della morte! « Siano nere le nostre vesti ed abbrunate le | nostre | armi. Vogliamo lottare, vincere o morire. Non possiamo |
I sogni dell'anarchico -
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forte. Lascio pensare con che amorevolezza lo accolsero le | nostre | Romane. Lo spogliarono, lo asciugarono, lo coprirono dei |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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prostituire, che arsero i nostri padri, che stuprarono le | nostre | vergini, che fecero della nostra Roma, un bordello! una |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non si può più stare, lasciamo Regolo incaricato delle cose | nostre | in città e prendiamo la campagna. Là, non mancano amici, i |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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molto male, e più di tutto perché siamo lontani dalle | nostre | famiglie e, per quanto dicano di tener le veci dei nostri |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e di dargli peso e figura. Rifiutava (ma senza scherno) le | nostre | interminabili discussioni, volta a volta platoniche, |
Il sistema periodico -
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e prosaico. Non avevamo dubbi: saremmo stati chimici, ma le | nostre | aspettazioni e speranze erano diverse. Enrico chiedeva alla |
Il sistema periodico -
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Enrico ed io. Avremmo dragato il ventre del mistero con le | nostre | forze, col nostro ingegno: avremmo stretto Proteo alla |
Il sistema periodico -
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un imbarazzo legato ad un' antica atrofia, nostra, delle | nostre | famiglie, della nostra casta. Cosa sapevamo fare con le |
Il sistema periodico -
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famiglie, della nostra casta. Cosa sapevamo fare con le | nostre | mani? Niente, o quasi. Le donne sì: le nostre madri e nonne |
Il sistema periodico -
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fare con le nostre mani? Niente, o quasi. Le donne sì: le | nostre | madri e nonne avevano mani vive ed agili, sapevano cucire e |
Il sistema periodico -
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intrecciarsi i capelli. Ma noi, e i nostri padri? Le | nostre | mani erano rozze e deboli ad un tempo, regredite, |
Il sistema periodico -
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era quello di vedere coi nostri occhi, di provocare con le | nostre | mani, almeno uno dei fenomeni che si trovavano descritti |
Il sistema periodico -
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raggio soave e blando! O sol! punta spietata fitta alle | nostre | reni, se chi è stanco di passi a risospinger vieni, a |
FIABE E LEGGENDE -
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del primo serpente. E noi li vediamo, li incontriamo nelle | nostre | vie - li accogliamo nelle nostre case - li riscaldiamo nel |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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li incontriamo nelle nostre vie - li accogliamo nelle | nostre | case - li riscaldiamo nel nostro grembo - e istupiditi |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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i loro passi, vedranno sventolare sulle aguglie delle | nostre | cattedrali i colori abborriti! «Stolti! avete perdonato ai |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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a modello di ordine e di disciplina ... La carità delle | nostre | alunne non ha mai esitato dinanzi al sacrifizio ... E |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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ed al nobile e gentile loro aspetto, noi riconosciamo le | nostre | eroine: Clelia, Giulia ed Irene. La povera, la derelitta |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e non lontana, e, se avremo fede e forza, rivedremo le | nostre | case e i nostri cari. Le due classi, dei pessimisti e degli |
L'altrui mestiere -
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dire che cosa dobbiamo fare, ma certamente, in tutte le | nostre | scelte private e politiche, il fatto che il futuro è anche |
L'altrui mestiere -
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private e politiche, il fatto che il futuro è anche nelle | nostre | mani, è plastico e non rigido, non deve essere mai |
L'altrui mestiere -
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le grandi democrazie; poi, a seconda del momento e delle | nostre | tendenze, l' Unione Sovietica, la Cina, Cuba, il Vietnam, |
L'altrui mestiere -
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dolorosa, crudele e commovente ; ché tali sono tutte le | nostre | storie, centinaia di migliaia di storie, tutte diverse e |
Se questo è un uomo -
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A ogni passo, un po' di neve e di fango aderiscono alle | nostre | suole di legno, finché si cammina instabili su due pesanti |
Se questo è un uomo -
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e pesano ottanta chili; sono all' incirca al limite delle | nostre | forze. I più robusti di noi possono, lavorando in coppia, |
Se questo è un uomo -
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polacco onnipresente il cui orrore monotono riempie le | nostre | giornate. Mi mordo profondamente le labbra: a noi è noto |
Se questo è un uomo -
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divino, la sirena di mezzogiorno esplode a esaudire le | nostre | stanchezze e le nostre fami anonime e concordi. E di nuovo |
Se questo è un uomo -
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di mezzogiorno esplode a esaudire le nostre stanchezze e le | nostre | fami anonime e concordi. E di nuovo accadono le cose |
Se questo è un uomo -
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non vi è forza della natura che abbia potuto sottrarsi alle | nostre | investigazioni ed al dominio delle nostre esperienze. Ogni |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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sottrarsi alle nostre investigazioni ed al dominio delle | nostre | esperienze. Ogni mistero si è rivelato; l'organismo umano |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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a tentare? Dopo aver dominato la terra e le acque, ecco le | nostre | locomotive ci sollevano ai cieli ... Non basta? Fourrier, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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La terra, nostra madre, e nudrice, è ormai stanca delle | nostre | violenze. Essa comincia a ribellarsi. I cereali |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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bene, se la situazione del malato non esigesse tutte le | nostre | sollecitudini, sbizzarrirmi alcun poco nella diagnosi di |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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del galateo. - Dopo tutto, se i nostri principii e le | nostre | credenze si avversano, ciò non impedisce che noi ci |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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abbiamo l'età dei nostri pneumatici, cioè delle | nostre | arterie, e non c'è laboratorio che le rinnovi. Ciò è molto |
LA CURA DEL MOTO E DEL SOLE -
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accomuna e armonizza caratteri opposti, che conserva alle | nostre | affezioni, anche cessate, quel non so che di esigente, di |
Racconti fantastici -
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pazzia. E che altra via ci restava? Sapevamo tutti che le | nostre | romane catacombe, hanno sempre vari usci, la via di scampo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ha il filo. Giovani e svelte le due donne eran sempre sulle | nostre | calcagna. Io chiedevo loro sovente: siete stanche, volete |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in totale, quasi il favoloso n. 6. Gelosi entrambi delle | nostre | proprietà, avevamo stipulato precisi accordi per lo |
La stampa terza pagina 1986 -
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non cessava di rimproverarmi. Quando lavoravamo insieme, le | nostre | virtù si completavano a vicenda. In questa situazione, il |
La stampa terza pagina 1986 -
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io in petto gli riserbavo. L' orologio che cresceva fra le | nostre | mani era molto brutto e non assomigliava per nulla a un |
La stampa terza pagina 1986 -
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di Grammont e di altri celebri filibustieri, rovinarono le | nostre | colonie e misero a ferro ed a fuoco tutte le nostre città |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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le nostre colonie e misero a ferro ed a fuoco tutte le | nostre | città marinaresche del Golfo del Messico. - E gli spagnuoli |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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era altro che un corsaro pericolosissimo, che devastava le | nostre | colonie e rovinava le nostre città e noi avevamo tutto il |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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che devastava le nostre colonie e rovinava le | nostre | città e noi avevamo tutto il diritto di punirlo. - Come un |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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Ormai tutto quanto vi era da prendere si trova nelle | nostre | tasche. - Poca cosa però, - disse Raveneau. de Lussan. - Il |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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Clelia stava Muzio e la buona Silvia con lui, talché delle | nostre | donne mancava solo l’Aurelia. Gettata in una vita |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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facoltà di governarla, la maggiore responsabilità delle | nostre | opere e dei nostri divisamenti. L'egoismo che sembra essere |
Racconti fantastici -
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ai vecchi i fanciulli; e si cerca fuori della sfera delle | nostre | prime affezioni un elemento d'amore più vergine e più |
Racconti fantastici -
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simbolo d'i cittadina libertà! Pianteremo su di te le | nostre | bandiere; alta sopra tutte sventolerà quella di |
I sogni dell'anarchico -
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sciapo, troppo molle o troppo gessoso. Ma sono sempre le | nostre | mani che impastano e ricostruiscono il passato, per |
Dacia Maraini al Festival Internazionale -
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le ragazze sono tutte "principesse", parlano come le | nostre | bisnonne, hanno una idea romantica e assolutamente irreale |
Dacia Maraini al Festival Internazionale -
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che patiamo sulla pelle, che sentiamo scorrere fra le | nostre | dita, ma di cui non sappiamo né la durata né l'origine. Non |
Dacia Maraini al Festival Internazionale -
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nuova linea degli imperiali, sopraggiungendo e trovando le | nostre | giovani milizie in quel disordine, ben naturale a gente |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di calore. Allora è l' incendio: un evento raro nelle | nostre | città di cemento ferro e vetro, ma frequente in passato. Se |
L'altrui mestiere -
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più, fino a inglobarvi i nostri comportamenti sociali, le | nostre | tensioni, l' intera umanità d' oggi, condannata e abituata |
L'altrui mestiere -
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tutti sappiamo che là è Birkenau, che là sono finite le | nostre | donne, e presto anche noi vi finiremo: ma non siamo |
Se questo è un uomo -
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il boccone di cui è grave, e ricomincia. Appoggiati alle | nostre | pale, noi stiamo a guardare affascinati. A ogni morso della |
Se questo è un uomo -
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non si induce a picchiarci, e siamo capaci di pensare alle | nostre | madri e alle nostre mogli, il che di solito non accade. Per |
Se questo è un uomo -
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e siamo capaci di pensare alle nostre madri e alle | nostre | mogli, il che di solito non accade. Per qualche ora, |
Se questo è un uomo -
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istituzione è codesta, che ci obbliga a rivelare tutte le | nostre | debolezze, tutte le nostre colpe, prima che il giuramento |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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ci obbliga a rivelare tutte le nostre debolezze, tutte le | nostre | colpe, prima che il giuramento d'amore sia profferito. Due |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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decenni abbiamo dilatato favolosamente i confini delle | nostre | conoscenze, verso l' immensamente grande e verso l' |
L'altrui mestiere -
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di saperlo anch'essi. Invece credo che in quasi tutte le | nostre | scuole si insegna tuttavia, come hanno insegnato a me, un |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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fa il mondo a cui apparteniamo, sebbene Italiani. Ma nelle | nostre | scuole di letteratura italiana, Dio mio! che scheletri di |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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dai satelliti in volo fulmineo al di sopra delle | nostre | teste e della nostra atmosfera. Un film così fatto, attinto |
La stampa terza pagina 1986 -
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un modo di locomozione assai più nobile di quello sulle | nostre | due gambe complicate, discontinue, piene di attriti |
La stampa terza pagina 1986 -
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procuriamo di assicurarne i risultati a benefizio delle | nostre | idee; non prodighiamo le vittime; non avventuriamo ad un |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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nell'intervento di Dio: noi numeriamo i nostri cannoni e le | nostre | navi corazzate - voi dite: popolo, come direste venti |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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pertinaci fautori del passato, i più accaniti nemici delle | nostre | idee, gli stessi clericali, si accostino un giorno al |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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cosi? - Perché noi bretoni abbiamo le zucche dure come le | nostre | montagne. Quando montiamo all'abbordaggio, lavorano più le |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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montagne. Quando montiamo all'abbordaggio, lavorano più le | nostre | teste che le nostre sciabole. Dopo aver percorso diverse |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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all'abbordaggio, lavorano più le nostre teste che le | nostre | sciabole. Dopo aver percorso diverse vie, il bretone e la |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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volte basta una minima traccia. - Noi la toglieremo con le | nostre | sciabole d'abbordaggio; è vero, Piccolo Flocco? - Certo - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Malandaggio che non ci conosce.... - E quegli benedica le | nostre | nozze. - Poi.... O Imilda, ci abbiamo pensato? - Ugo fu |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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«Di che terra?» E diremo: «Il saracino Alzor disertò le | nostre | castella sulla riviera ligure.» Fuggiamo lontano. O mio |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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ai fatti nostri, potrebbe imparare molte cose sulle | nostre | crisi di governo, sui detersivi, sugli aperitivi e sui |
L'altrui mestiere -
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notti serene, da un qualche osservatorio lontano dalle | nostre | luci disturbatrici, è ancora sempre quello: il suo fascino |
L'altrui mestiere -
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che questo giorno sia vicino, ma convincere i russi che le | nostre | marce sono spontanee e che il nostro pacifismo è imparziale |
La stampa terza pagina 1986 -
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è mai stata. Vorremmo che sentissero il ronzio delle | nostre | voci, e ricordassero che il problema del disarmo nucleare è |
La stampa terza pagina 1986 -
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di Pietra. - Proprio, l'ultima doveva finire dentro le | nostre | pance. Che ne dici, Piccolo Flocco? - Sono stupefatto - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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bombe di quei birbanti americani; li sfido a fracassare le | nostre | bottiglie! È vero, camerata? - Ja, Ja! - Benissimo: che |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- Mai - rispose seriamente il bretone. - A bordo delle | nostre | navi, quando la carne manca, gettiamo nelle pentole |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di scoppiare per l'intensa gioia. Vedi, siamo marinai, e Ie | nostre | donne non le vediamo che dopo tanti mesi di navigazione. - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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al procedere del suo discorso: grazie a noi, grazie alle | nostre | carte d' identità munite della stampigliatura "di razza |
Lilit -
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andassimo in cerca di cavilli. Ci chiese quali erano le | nostre | intenzioni per il giorno seguente, e noi, guardandoci bene |
Lilit -
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almeno un' ora, senza destare sospetti. Parlavamo delle | nostre | case, di Strasburgo e di Torino, delle nostre letture, dei |
Se questo è un uomo -
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delle nostre case, di Strasburgo e di Torino, delle | nostre | letture, dei nostri studi. Delle nostre madri: come si |
Se questo è un uomo -
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e di Torino, delle nostre letture, dei nostri studi. Delle | nostre | madri: come si somigliano tutte le madri! Anche sua madre |
Se questo è un uomo -
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solo per riparare il danno che ha già fatto. Le | nostre | cupole, o perfette o niente. Noi, e io in specie, siamo |
La stampa terza pagina 1986 -
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il monopolio. La maternità è sacra, anche da noi, sa? Le | nostre | cronache sono piene di orrori, ma chi nuoce ai piccoli è |
La stampa terza pagina 1986 -
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il giovine biondo ed io, presentammo a donna Valentina le | nostre | opere complete. "Adesso si legge" diss'ella. "Già la scena |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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giorni che viaggiamo e non possiamo neppure sederci. E le | nostre | donne? L' ingegner Levi mi chiede se penso che anche le |
Se questo è un uomo -
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donne? L' ingegner Levi mi chiede se penso che anche le | nostre | donne siano così come noi in questo momento, e dove sono, e |
Se questo è un uomo -
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che cosa aspettiamo, quanto tempo ancora staremo qui, delle | nostre | donne, tutto: ma lui dice di no, che non vuol chiedere. |
Se questo è un uomo -
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tedesche piene di gelo, e rifiuta di volgere in tedesco le | nostre | domande perché sa che è inutile, è un ebreo tedesco sulla |
Se questo è un uomo -
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discorso, è molto cortese, cerca di rispondere a tutte le | nostre | domande. Noi siamo a Monowitz, vicino ad Auschwitz, in Alta |
Se questo è un uomo -
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questo individuo incomprensibile, ha voluto divertirsi a | nostre | spese, e non voglio credere una parola di quanto ha detto. |
Se questo è un uomo -
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quanto significato è racchiuso anche nelle più piccole | nostre | abitudini quotidiane, nei cento oggetti nostri che il più |
Se questo è un uomo -
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e non lontana, e, se avremo fede e forza, rivedremo le | nostre | case e i nostri cari. Le due classi, dei pessimisti e degli |
Se questo è un uomo -
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stromenti di reazione pretina sarebbero oggi nelle file | nostre | dandovi l’esempio del come si combatte, uno contro |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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palazzo Dogale che dava sulla laguna, in compagnia delle | nostre | belle romane, di Muzio, Orazio e Gasparo, ascoltava un |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di farne una al mio amico. Quanto abbiamo parlato delle | nostre | avventure passate! A un certo punto dei nostri discorsi mi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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strade. Infatti, tra cocci, macerie e bitume, in tutte le | nostre | città le strade si alzano di una spanna al secolo. Per il |
La stampa terza pagina 1986 -
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scalato. Sappiamo suscitare il fulmine e aggiogarlo alle | nostre | ruote. Vediamo gli atomi, le frontiere dell' universo, l' |
La stampa terza pagina 1986 -
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