Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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non l'era mai parso tanto terribile, quanto ora ch'ella  doveva  ineluttabilmente compirlo. E perdeva la testa. Avrebbe
cui non poteva piú nulla, rimaneva prostrata, avvilita. -  Doveva  dunque lasciarsi soffocare dal melmoso putridume, dove
dibattevasi per uscirne? - Ma dev'esser così! - Era vero:  doveva  esser cosí! Però il terribile momento veniva rimesso da un
si vede un basso rilievo di marmo di fabbrica che  doveva  essere posto ad ornamento della porta settentrionale della
per un pezzo osservando se compariva il palischermo che  doveva  condurre le donne a bordo. Ma l’arrivo istantaneo della
questo fabbricato rimane, dimostra bastantemente quello che  doveva  essere di magnifico a' suoi tempi. _ Sulla costruzione di
tradita. C'era una donna nella vita di lui, una donna che  doveva  piacergli più di lei poiché per quella l'aveva tradita e
favorevole al solitario in varie difficili imprese; ma qui,  doveva  cominciare per lui un infausto episodio di difficoltà, di
duro e cinto di triplice acciaio che fosse il cuore di lei,  doveva  commuoversi di ammirazione e di simpatia. Un lampo
e Cencio con otto sicari della santa sede a’ suoi ordini,  doveva  eseguire l’atroce mandato, profittando della confusione in
principale dell’omicidio ma quella del segugio che si  doveva  tenere ostinatamente sulle calcagna del principe. Per
e non solo si trovava al sicuro nelle ugne dei tre amici ma  doveva  fare i suoi conti anche con un quarto personaggio che
fu meravigliato di sentirsi rispondere: «È naturale;  doveva  accadere così». «Perché?» «Perché tutte le convinzioni
perdere la testa!» Il marchese non sapeva dir altro. A chi  doveva  dar retta? Avrebbe voluto, con una gran scrollata di
dal cugino gli erano sembrati così convincenti! Perché non  doveva  fidarsi della propria ragione? E passò la intera nottata a
coscienza dell'orrido incubo che l'opprimeva. Ed ora, che  doveva  egli fare? Accusarsi, come gli aveva imposto don Silvio?
all'infuori di lui, pensava più a Rocco Criscione! Che  doveva  egli fare? Andare a buttarsi ai piè del papa per ottenere
pericolo di morte, aveva rinnegato le sue convinzioni? Che  doveva  importargli di lui? E non poteva essere stata una debolezza
convinto. No! No! Come espiare? Era inutile illudersi;  doveva  espiare! Gli sembrava impossibile che quella parola fosse
forza, avverso alla quale non poteva nulla? ... No, no!  Doveva  espiare, solo solo, non procurarsi un nuovo rimorso
non  doveva  ancora essere giunto al suo appartamento, quando le tende
L'infelice che aveva osato toccare la ciocca fiorita  doveva  scappare come un barbero se non voleva essere conciato per
eroe, versate per la morte di un nemico. Con quelle lacrime  doveva  annaffiare la pianta. Poi tirò fuori un vasetto d'argento
era fatto col midollo delle ossa di una colomba, e  doveva  ungerne le foglie della pianta. Poi cavò fuori un
che una fanciulla aveva dati in elemosina a un povero.  Doveva  toccare con quello una ciocca di caprifoglio, e la ciocca
cavò fuori una perla di- visa nel mezzo. In quella perla ci  doveva  mettere il fiore e portarlo sempre appeso al collo. Il
che la guerra e la miseria affliggessero i suoi Stati;  doveva  ristabilire la pace, e poi avrebbe avuto il diritto di
mi parvero ricchi d' un senso grandioso e pacifico. Vi si  doveva  vivere serenamente, e spalancando le finestre, qualche onda
e spalancando le finestre, qualche onda di gioia  doveva  proromper nella casa con le onde di luce. La nebbia era
spargeva essa una atmosfera di balsamo che se inebbriò me  doveva  anche inebbriare gli altri? È questo poi amore? È questo
sei mesi dopo, per incarico del vescovo, egli  doveva  istruire nei dommi della fede miss Elsa, che si era
il possibile e l'impossibile per gua- rirla. Il mercante  doveva  tornare in patria sopra una delle sue galere, che faceva il
e Rosalba parlerà. - Interrogata la fattucchiera del come  doveva  fare a scovare la Tigre, ella si strinse nelle spalle e
padre fosse tornato in patria, perché per i suoi traffici  doveva  far sosta a Venezia. Il giovane cavaliere, appena giunto in
cono- sciuto il padre di lei in Levante, ed ag- giunse che  doveva  attenderlo in breve, per- che, terminate certe sue
al mi- racolo, andò al porto in attesa della ga- lera che  doveva  ricondurre il mercante in patria. Per la strada la
piú immediati, i piú comuni! Ma il maestro aveva parlato, e  doveva  aver ragione. Sí, gli mancava l'aggettivo raro, pittoresco,
comprensivo specialmente! A questo non aveva pensato mai! E  doveva  essere il piú squisito, il piú difficile, il piú importante
già una grande difficoltà; trovare anche il "comprensivo"  doveva  essere il sommo dell'arte. Prima di lasciare il maestro,
e con tale miracoloso impasto, che il ripeterli sotto voce  doveva  produrre un'estasi deliziosissima, un inebbriamento divino;
essere caduto così dalle montagne. Qualcosa o qualcuno lo  doveva  avere costruito, con pazienza, ingegno, e mani più sottili
elegante e regolare che a Danuta rammentava l' arcobaleno.  Doveva  essere molto vecchio, perché era ricoperto di licheni
non accennava ad uscire. Le era sembrato grazioso, e  doveva  anche essere abile se da solo era riuscito ad abbattere un
se ne andò, ma a Brokne non raccontò niente. Il piccolino  doveva  avere una gran fame di legno, perché nei giorni seguenti
aveva viso, mani e piedi minuscoli ma ben disegnati, e non  doveva  essere un bambino, perché aveva la testa piccola e il corpo
le foglie tenere, perfino le ghiande e le faggiole. Ma non  doveva  essere per selvatichezza, perché invece beveva avidamente
di scrittura: mi chiedeva insomma di scrivere per lui.  Doveva  aver capito che io ero italiano, ed a chiarire meglio la
minuta. Incominciò a dettarmi l' indirizzo della ragazza.  Doveva  aver colto un moto di curiosità, o forse d' invidia, nei
linguistico, o per volontà precisa. Mi disse che la bambola  doveva  mandarla assolutamente. Che trovarla non era un problema:
un bel coltellino a serramanico; no, questo Grigo non  doveva  proprio essere uno sprovveduto, ancora una volta fui
sprovveduto, ancora una volta fui costretto ad ammirarlo.  Doveva  essere stato ben sveglio all' ingresso in Lager, quando ti
per calcarsi sotto i propri piedi, in disprezzo. - No, non  doveva  tornare addietro. Aveva fatto troppo per quella donna! ...
alisei, che li trascinava verso il sud e che più tardi  doveva  respingerli nell'Atlantico centrale, appena toccato il 30o
più rapida a causa di quelle disgraziate palle, non  doveva  sorreggersi ancora molto. I suoi giorni, forse le sue ore
delle onde, diedero prontamente mano alla manovra, che  doveva  essere l'ultima, perché dopo non doveva rimanere nella
alla manovra, che doveva essere l'ultima, perché dopo non  doveva  rimanere nella navicella più di un metro cubo d'idrogeno.
stava dietro gli occhi e sorvegliava il termometro: quella  doveva  restare sveglia. Con un solfodiene non si sa mai, ma per il
colpi sul tubo del vuoto, per tutta la sua lunghezza:  doveva  essere ostruito, non c' era altra ragione possibile.
una bava giallastra con soffi di fumo impestato: la caldaia  doveva  essere piena di schiuma. Lanza richiuse precipitosamente,
nausee del mal di mare. Era durante la notte che lo Yacht  doveva  avvicinarsi alla costa ove si trovava Orazio con le due
non sarebbe la parola giusta, perché troppe cose egli  doveva  pensare per poter chiudere gli occhi al sonno. Ma non fu
eterne, quel letto duro imbottito di stecchi, tutto ciò non  doveva  lasciarlo dormire. Ma d'altra parte la mente si sprofondava
salvezza col suo sangue, cioè col suo denaro. Ma come si  doveva  fare? e poi? e se il prete l'avesse denunciato? Non
Non rimaneva di sicuro che di ammazzarlo. E come si  doveva  fare? dove tirarlo? Il vecchio era sospettoso. Non trovando
si era sentito così in forze come quel giorno, e che certo  doveva  dipendere dalle fregagioni di cipolla fattegli sul viso
tra i denti: - E messere Ildebrandino non sapeva e non  doveva  essere capo? - e in cuor suo diede tante bestemmie ad Ugo
E l'amore! Messeri sì, l'amore per Imilda! E ad Imilda  doveva  comparire innanzi come uno scudiere frustato! allo zio come
Oh messere Ugo! Ma Ildebrandino non sapeva e non  doveva  essere capo! - Conducete il prigioniero a Rupemala -
E pure chi sa quale fatica, quanto rompimento d'ozio  doveva  costare a quel giovane il levare il suo cappello! Egli
Il ciociaro rispondeva che qualcheduno o qualcheduna  doveva  venire a liberarlo e a pagare per lui. Intanto egli
del senatore Lampertico. E poi qualcheduno o qualcheduna  doveva  venire in aiuto di quel ciociaro. Uscii dall'osteria, quasi
da un commerciante che portava questo nome. Quest' ultimo  doveva  essere stato un personaggio popolare, perché il nome è
Nuova, ad aspettare i treni che arrivavano dalla provincia:  doveva  adocchiare le coppie di promessi sposi che venivano a
delle stoffe, la missione del giovane non era finita:  doveva  rimorchiare la coppia alla bottega degli altri commercianti
che alla fine della sfilata dei prigionieri verso il lavoro  doveva  scendere dal palco, riporre la tromba e rincorrere la
non seppi rispondere, salvo che a una: no, Goldbaum non  doveva  aver sofferto troppo per la fame; lo attestava il fatto
e a me noti; il suo mestiere, fino agli ultimi giorni, gli  doveva  aver risparmiato almeno quella sofferenza. E fu sciolto
suo era un lavoro tranquillo:  doveva  stare otto ore al giorno in una camera buia, in cui a
non faceva parte delle sue mansioni. Ad ogni accensione  doveva  reagire premendo certi bottoni, ma neppure di questi
tuttavia il suo non era un compito meccanico, i bottoni li  doveva  scegliere lui, rapidamente, e in base a criteri complessi,
Se il canto di Orfeo aveva ammansato le fiere, il suo  doveva  ammansare i cristiani. Ma il suo canto non compi il
sangue. Comandò torture; torturò di sua mano. Voleva,  doveva  piegare quei ribelli. Gli avrebbe fatto più piacere
e non ne fu pago; ideò novelle costruzioni; la casa d'oro  doveva  arrivare fino al mare; sognò immensi giardini, fiumi
riportato ad Agrigento dopo la distruzione di Cartagine, e  doveva  ancora esservi ai suoi tempi. Nulla si sa delle ragioni che
come accenna Plinio, prostituito la sua arte e se stesso.  Doveva  proprio avere "un esprit mal tourné": non doveva essere
se stesso. Doveva proprio avere "un esprit mal tourné": non  doveva  essere stato facile dimensionare le vie d' aria del
Sessantatre! - finì di contare la massaia. - Ne manca uno.  Doveva  dirglielo o non doveva dirglielo, dopo che il massaio gli
contare la massaia. - Ne manca uno. Doveva dirglielo o non  doveva  dirglielo, dopo che il massaio gli aveva raccomandato di
gli occhi nell'oscurità del bugigattolo, proprio come  doveva  tra dieci o dodici notti, quando ci sarebbe la luna piena.
Soldato che voleva bene alle mule quasi fossero sue, e non  doveva  toccargliele nessuno. Le strigliava lui, le conduceva al
vivo o morto il mercante. L’abito della Principessa  doveva  es- sere avvelenato, e doveva averle cagionato la morte. Le
L’abito della Principessa doveva es- sere avvelenato, e  doveva  averle cagionato la morte. Le guardie raggiunsero il
aspettare il passaggio del Re, che in quel giorno ap- punto  doveva  partire per la guerra. Quando lo vide uscire dal palazzo,
morta, chè se dopo mezz'ora non le avesse reso la vita,  doveva  sottoporla, come impostora, a qualsiasi sup- plizio. Il Re
per cui la teneva in piedi su l'uscio, senza pensare che  doveva  essere un po' stanca. Più che stanca, era malcon- tenta,
fermò; e, per correggere l'impressione che il suo contegno  doveva  pro- durre su Patrizio, gli disse con voce calma: "Giacché
e scacciar fuori. Un nemico? Come esagerava! Che mai  doveva  importarle che quel giovanotto la guardasse? Era poi certa
lei supposto? E dato pure che fosse così, che poteva farci?  Doveva  forse dirgli: "Non mi guardi!" e mostrargli di essersene
aver capito? "Ebbene, lascialo fare!" Sì, era giusto. Non  doveva  occupar- sene. Che stupidità tormentarsi senza ragione!
tante punte di spillo. Oh, non voleva pensarci! ... Non  doveva  pensarci più! ... No, anzi! Anzi! Prima, non era niente;
le si era fatta quella improvvisa luce nella coscienza, oh,  doveva  badarci! ... Badare a che cosa? ... Era assurda! Tentò di
in mano il lume, andò di là per far entrare il facchino che  doveva  portar giú le valigie. - È partito? - domandò Giacinta,
che v'astenete di farci! ... Taci. Non occorre scusarti ...  Doveva  essere cosí! ... Poteva accadere anche a me; ma io sarei
senza sapere precisamente perché lo trascinasse via. -  Doveva  essere suo, fino all'ultimo momento! E gli si stringeva al
averne studiata per un pezzo la natura, mi convinsi che  doveva  essere un quadro attaccato nella parete che avevo forata.
Non voleva ridursi a morir di fame per sfamare gli altri.  Doveva  pensare all'avvenire della disgraziata figliuola che
quasi aspettasse di veder entrare dalla porta colui che  doveva  venire da lontano, dopo aver fatto passi lunghi e corti. Si
sentirsi dire: "Gobbina mia" da uno sconosciuto.  Doveva  avere una gran fame e uno stomaco da struzzo, se egli
che stava mangiando in una volta quel che ad essi  doveva  bastare per una settimana. E aspettavano di sentire a
quasi aspettasse di veder entrare dalla porta colui che  doveva  venir da lontano, dopo di aver fatto passi lunghi e passi
andava attorno a raccogliere il danaro e qualche volta  doveva  leticare con questo o con quello, che cercavano di
lui, cioè no, i cristiani, la eterna città; essa non  doveva  portare più il nome di quel meschino che fu Remolo, ma il
più il nome di quel meschino che fu Remolo, ma il suo.  Doveva  chiamarsi, d'ora innanzi, Neronia, la sua città. Pensò alla
era un sovrano assoluto; che sopra di lui v'era un Dio; che  doveva  essere giusto e misericordioso, che doveva ...
un Dio; che doveva essere giusto e misericordioso, che  doveva  ... scioccaggini, scioccaggini! Avrebbe perdonato se si
mentre era intento a compiere la scena scellerata, ch’egli  doveva  aggiungere ai lugubri drammi della sua vita d’infamie. Ma
in un magnifico letticino. Orfano infelice! che il domani  doveva  svegliarsi mendico.
Natale? Bisognava toglierlo dal calendario. Il 25 dicembre  doveva  diventare giorno lavorativo, ed in quel torno venir dato al
i ceppi, di tutti i vincoli e perciò anarchia. Nessuno  doveva  comandare, nessuno stare soggetto: esclusa la formazione di
era degno di vivere; era un microbo dannoso alla società e  doveva  venire perciò soppresso, Parlò ed agitò in questo senso, ma
L'anarchia si era legata al carro della massoneria e  doveva  seguire perciò ciecamente il verde vessillo. E la
coscienze un fascino che egli non sapeva spiegare, ma che  doveva  constatare e ne aumentava l'odio. Quanto più agguerrito il
celebre inventore della pioggia artifiziale Redento Albani  doveva  naturalmente destare nella moltitudine il più vivo
che passavo in Russia e mentre aspettavo il treno che  doveva  riportarmi in Italia e cenavo nel ristorante della
lana a maglia con fiorami rossi e verdi, gli domandava se  doveva  poi portar su le due valigie, balzava lesto a terra
l'imprudenza delle parole del notaio. Pensava che l'inglese  doveva  aver fatto bene i suoi calcoli; ora non gli sembrava più
scrivano lo avea rimandato al Muraglione dove il forestiero  doveva  trovarsi col principale e col canonico per vedere i
alla rinnovazione della sua vita che quel matrimonio  doveva  iniziare. E pochi giorni dopo, la casa era piena di operai
Solmo gli facesse ora un altro tradimento; giacché  doveva  essere di accordo con lui, se pure quel tentativo non
per non farti dispiacere, figlio mio!» Eppure no, non  doveva  lasciare andar via quella donna senza prima rinfacciarle il
dov'ella lo aveva atteso quasi un'ora, sapendo che  doveva  arrivare da Margitello, al sentirsi salutare don voce
data ... a tuo marito, come una sgualdrina! Non era, non  doveva  essere marito di apparenza soltanto? ... Lo avevate
ma il Piemontese zitto zitto, faceva tutto da sè. Cardello  doveva  contentarsi di stare a guardarlo, e sgranava gli occhi
sgranava gli occhi seguendo quell'operazione misteriosa che  doveva  poi dare lo stagno ai vasetti e alle tazze. Infatti, quando
d'invidia quel libro che il padrone consultava a ogni po'.  Doveva  essere un libro di magia! Una volta, nell'assenza di esso,
trascritto il frontispizio, per ogni caso; leggi e rileggi,  doveva  finire con intenderlo! La buona volontà non gli sarebbe
costernato e radunò il Consiglio di corona: - Che cosa  doveva  fare? L'Uomo selvaggio era terribile: poteva devastare
uno dei più ricchi abiti di lei e la mandarono nel bosco.  Doveva  dire che lei era la figlia del Re. Ma, il giorno appresso,
calcio alla schiena, che lo fece saltare dalla finestra. -  Doveva  esser morto! Andarono a vedere in istrada; ma il Nano non
- Quel Nano era potente: aveva vinto l'Uomo selvaggio;  doveva  tramare qualche brutta vendetta! Il Re rispondeva con una
lei: vi avrebbe ricevuto chi le pareva e piaceva; non  doveva  rendere conto a nessuno. La inaugurazione del suo salotto
Infine - avevano riflettuto - a loro che gliene importava?  Doveva  badarci quell'imbecille di marito, che andava attorno per
di aver paura delle pretese possibili rivelazioni? Chi  doveva  poi farle, in realtà? Quando si è morti, è per sempre!
un gran respiro di soddisfazione. «Lo sapevo che la cosa  doveva  terminare in burletta!» «Verrà, certamente. Ecco, va via!
brillante! Filati interminabili! La vasta pianura, laggiù,  doveva  diventare, in poco tempo, un unico meraviglioso vigneto! E
un sol grappolo di uva di tutto il territorio di Ràbbato  doveva  essere pigiato nei palmenti privati! Nemmeno una stilla di
pigiato nei palmenti privati! Nemmeno una stilla di vino  doveva  entrar in botti che non fossero quelle del loro
e poiché il Signore aveva mandato la fortuna, Arabella  doveva  cercare nella sua posizione di aiutare la barca. Quasi
a scontare? e questa gente, ignota ieri, che oggi essa  doveva  amare e rispettare, da dove veniva, che pretendeva da lei,
degli uomini, delle cose? Che gente era questa che essa  doveva  rispettare ed amare? Suo marito entrava sempre più di rado
La Madonna, che la guardava dal capo del letto, non  doveva  permettere che il suo cuore s'intiepidisse nel bene.
suoi due nemici non le parevano più terribili. Andare, sì,  doveva  andare, poichè aveva detto sì, quella sera, quando egli
venerdì mattina. Ella non aveva deciso niente. Alle quattro  doveva  andare, poichè gli aveva detto di sì, quando egli l'aveva
Quando Susanna ricordò al padrone che, essendo venerdì,  doveva  lasciare altri venticinque soldi per la lavandaia che
senso di paura superstiziosa si fosse dileguato. Cristo  doveva  essere placato, in quel giorno fatale, poichè gli avevano
giorno fatale, poichè gli avevano detto il rosario: Cristo  doveva  aiutarla in tutto quel venerdì, in quello che essa
decisa ad aspettare che cessasse di piovere. Infine, non  doveva  esser molto tardi: egli aveva detto dalle quattro alle sei.
tante liti, era in casa: anche questo fazzoletto scambiato  doveva  essere un errore. Infine lo portava via, avrebbe visto, non
i lampioni. Esitò un istante, poi si decise. Non  doveva  essere tanto tardi, d'inverno le giornate sono così brevi!
era più possibile impedire a Susanna di accompagnarla. Ora,  doveva  andare da Isolina, sino a Propaganda: e restar lì a far la