Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: bimba

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cosa strana. Perdeva di peso. Restava pur sempre la bella  bimba  bionda e fiorente, ma s'alleggeriva ogni giorno di più.
il nonno dovette rinchiuderla in casa. - Piumadoro, povera  bimba  mia, qui si tratta di un malefizio! E il vecchio sospirava.
E il vecchio soffiava e sospirava: - Piumadoro, povera  bimba  mia, qui si tratta di un malefizio!...
bambine belle come te non ce n'è altre nel mondo! - La  bimba  se lo credeva, e si mirava allo specchio da mattina a sera.
osava dirle: Che vergogna che tu non sappia nulla! » la  bimba  rispondeva: « Ognuno può imparare se vuole, ma nes- suna
tare un pelo scuro e folto, coma quello de- gli asini. La  bimba  corse in giardino per sup- plicare la vecchia d'insegnarle
- Carità! Carità! - le disse il mo- scone, e volò via. La  bimba  andò a raccontare questo alla strega, per sapere quel che
carità a tutti quelli che ne hanno bisogno; prova. - E la  bimba  provò. Non vedeva passare una povera se non le dava un
mani sanguinolenti, e le chiese di riposarsi un momento. La  bimba  lo fece entrare in casa, e sentendo che si lamen- tava
seduto alla porta di una capanna sua, in sui ginocchi una  bimba  che, a lui dormiente, gli si potèa sicura addormentar fra
gli si potèa sicura addormentar fra le braccia; una  bimba  cinquenne, cui il sole avèa dato il colore alle chiome, i
risarella boccuccia, e disse: - amando. - E, allora, la  bimba  gli chiuse il mento selvoso fra le gentili manine, e lo
il cuore, e lo faceva aggirare attorno alla culla della  bimba  con una cert'aria d'importanza. Ma ogni volta che voleva
lí pronta a impedirglielo. - Non vi accorgete che la  bimba  si secca? Bel gusto farla piangere! ... Ma no; codesti baci
una mattina, intanto che questa posava sul seno della  bimba  una carta piegata in quattro. Era il suo regalo di madrina,
proprio farsi violenza per non stringere pazzamente la  bimba  al seno, e non soffocarla nel materno delirio d'un
sentiva disfare lei: - No, tu non le vuoi bene. Quando la  bimba  era sveglia, Giacinta si divertiva a solleticarle i
la balia scese, insieme colla bimba, nel giardino reale. La  bimba  avea tre anni, e si divertiva a fare chiasso sull'erba,
Reginotta. Cerca, chiama per tutto il giardino; nulla! La  bimba  era scomparsa. Come presentarsi al Re, che andava matto per
Vedendo, laggiù, nello specchio dell'acqua, un'altra  bimba  sua pari, l'avea chiamata: - Ehi! Ehi! - , accennando colle
non ci penetrava mai sole, ma ci si vedeva lo stesso. La  bimba  veniva servita da quella Reginotta che era. Una cameriera
sguardo, il piano specchio del sonno. Ma la fragilità della  bimba  risovveniva la dura vita che la attendeva, ma la inermezza
come una belva cacciata, fugge, stringèndosi al seno la  bimba  ... Cresce il trepicchio, il corricorri degli inseguenti
e nella disperazione. Senonchè, tosto, la imàgine della sua  bimba  innocente, la cui sola difesa era la pietà degli altri,
ne stavano nell'angolo buio a lato dell'uscio chiuso. Una  bimba  e una donna. Alla bimba hanno brillato gli occhiali. Dentro
buio a lato dell'uscio chiuso. Una bimba e una donna. Alla  bimba  hanno brillato gli occhiali. Dentro l'ufficio le riconosco,
la carne, ma noi giornalmente si fa minestra. E pane. La  bimba  mangia il pane. Frutta no non ne abbiamo, è terra dura che
capretta pezzata di bianco e di nero, che al vagito della  bimba  rispondesti col belato tremulo e insistente! Addio! I
le sorrise con invito soave di madre e se la strinse: la  bimba  aprì gli occhi, sembrò spaurata di non trovarsi nella sua
un raggio di speranza. Almeno per un giorno, o due, la  bimba  non morrà di fame! E poi? Imilda incalzava: - Tu, Ugo,
disse di sì, depose il fardello e la scure: si trovò la  bimba  sul petto. Quell'alito innocente, tranquillo, purissimo,
sorrise e sghignazzò.... Sotto alle sue strette feroci la  bimba  vagì rabbiosamente. Erano due mesi che Ugo e Imilda dalle
dimenio!.. Datemi la mia donna! - e dieci volte lasciò la  bimba  sugli scheggioni, e, come uno spettro, piombò di spaccatura
essa lo aiutava nel raccattar fascine e nel far carbone. La  bimba  cresceva buona, amata dalle amiche e dalle vecchiette degli
e magra, tutta suo padre, e che mostrava nell'aspetto di  bimba  stentata e freddolosa piú età che non avesse, camminava a
anche, ma per compassione, quando le veniva dinanzi la  bimba  che cresceva stenta, pianticina senza umore, aduggita. Per
per strade di campagna fuori di mano. Pareva che la  bimba  provasse le medesime sensazioni della mamma, abbagliamento,
dalle sonore ciance avvocatesche. In quelle sere la  bimba  non voleva andare a letto per ascoltare anch'essa le storie
a fior d'acqua; e cosí durò fino al giorno in cui la  bimba  cadde ammalata, e per le stanze mute s'intese frequente il
ripetere l'incantesimo del giorno avanti. Poi, quando la  bimba  cominciò a star meglio, ella che non s'era mai affacciata a
dalla finestra con brusco movimento, smorta in viso. La  bimba  si stupiva che le labbra che la baciavano fossero diacce e
alla serva che la guardava meravigliata. - Non dire alla  bimba  che vo fuori -. Aveva negli occhi il bacio di
... E lo ferirono peggio d'una pugnalata le parole che la  bimba  disse una sera alla mamma: - Mamma, perché non canti come
supplicanti. - Per quest'innocente che ho nel seno! La  bimba  vide luccicare una lama e poi sua madre ripiombare,
rammentava di andare a vederla una o due volte l'anno, la  bimba  - dinanzi a quella persona quasi sconosciuta, vestita cosí
vedersela attorno, specialmente in cucina. Però con lei la  bimba  si rivoltava; le diceva: - Sciancata! E un giorno, ricevuto
- diceva Camilla. Spesso infatti, nascosto con la  bimba  in fondo al chiosco, se la faceva sedere sulle ginocchia e
volta. - Perché mi guardi a questo modo? - gli domandò la  bimba  una mattina. Beppe era sorpreso di vederla grande,
ai lati della strada, come per darle il passo. E quando la  bimba  si trovò fra loro la chiusero in cerchio, danzando. E uno
più bella e più graziosa ancora. Disse un terzo: - Oh! Che  bimba  soave e buona! Un quarto disse: - Ch'ella divenga della
catena dei piccoli ballerini con pugni e con calci. - Che  bimba  brutta e deforme! - disse uno gnomo. Un secondo disse: -
osservò d'Ostrog. - Perché? - Una donna sola con una  bimba  che è certo sua figlia, poiché è tutto il suo ritratto....
un languido sorriso.... Ogni tanto si chinava verso la  bimba  per tagliarle un pezzo di carne o per spezzarle il pane o
presso Sarah e discorreva con questa e col duca, mentre la  bimba  assaggiava tranquillamente le sue paste e i suoi confetti,
I liceo), solitario, sempre coi libri. Il padre della  bimba  lavorava per il medico, volle andarsene. Lui l'hanno
e nell'estate sulla terra aridissima e infocata. Questa  bimba  non aveva altri al mondo che un fratellino scalzo e
così quelle due creaturine, perché aveva trovato la  bimba  sopra un letto di fragole nel bosco, quando andava in cerca
due bimbi alla voracità de' lupi. Quando aveva trovato la  bimba  aveva detto: - Benvenuta, Fragolina! - e se l'era portata a
il fastello, cantando sempre; e al tempo delle fragole la  bimba  ne por- tava ogni giorno un panierino alla nonna; al tempo
ogni modo non ci sarebbe carità a lasciarla qui. E presa la  bimba  fra le braccia, risalì a cavallo alla mula e giunse al
è, padre santo, che quella creatura non può mangiare. È una  bimba  di pochi mesi che avrebbe bisogno del latte e delle cure di
poiché non sappiamo se ella sia cristiana. La  bimba  dormiva ancora, ma quando l'Abate maggiore in persona le
dette a bere quel latte caldo a Buona. Così fu nutrita la  bimba  per alcuni mesi. Ogni giorno l'Abate maggiore diceva al
porterei da mangiare, la verrei a vedere, e a guardia della  bimba  potrei lasciar Lupo, il can da pastori di cui tutto il
Ilario, il forestale, che, invece di andar oltre, posò la  bimba  sopra un mucchio di fieno e, chiusa alla meglio la porta,
poco egli tornò da Buona recandosi dietro Lupo, e trovò la  bimba  placidamente addormentata. Egli approfittò di quel momento
- Babbo, belli! Fra' Ilario dette del latte alla  bimba  e le mostrò che era in una ciotola sopra una panchetta; poi
Buona si direbbe nata in una corte! Passavano gli anni e la  bimba  si faceva grande, ma non aveva mai portato altro vestito
da due giorni aveva visto appena, sempre occupata con la  bimba  o a passeggio colla baronessa Gleunitz. D'Eboli gli aveva
Luciano era stato cattivo. Ecco, egli dimenticava anche la  bimba  ch'era pur tanto bella! - Mamma! - gridò Solange, correndo
sposeremo appena avrò diciassette anni. - E tuo padre? La  bimba  fece un gesto di sicurezza beata. - Mi ama troppo per
la colpa è del duca stesso, il quale confessava ad una  bimba  gaia, gran sacerdotessa del vizio, come la cosa che più lo
portava a pascere la vacca e le s'era affezionata molto. La  bimba  ripeteva fra i singhiozzi: - Vergine Santa! perché non mi
bene; Biancospina, ascoltami! - Chi sei? - domandò la  bimba  meravigliata di capire a un tratto il linguaggio degli
la vacca s'era trasformata in un bellissimo cavallo. La  bimba  rimase a bocca aperta a guardarlo. - Ora, - disse il
grazie di tutto! L'uccellino volò via in cerca di un'altra  bimba  da arricchire, e Biancospina, dopo aver preso una
nel grembiule si trasformò in una nuvola che avvolse la  bimba  e lo zio. Il vento però cessò subito e Cambio si mise a
cerchi d'oro alle orecchie: in mezzo, stretta per mano, la  bimba  bionda restia: sembrava un rapimento di zingare. Lasciata,
Aveva l'aria affranta ma chiara. Una chiarezza da  bimba  piccola, pur essendosi svegliata così grande. Bisognava
tanto bene, qui! - aveva insistito ancora lui - tu e la tua  bimba  siete diventate grasse e colorite, come certo non eravate
replicato essa - io non sto bene, e quanto a te e alla  bimba  vi sono molte altre stazioni climatiche che vi faranno
che ci venga tu pure. - Verrò - fece essa. - Puoi tener la  bimba  un po' alzata. Verso mezzanotte la manderai a letto con
pur raffazzonare un poco, poiché doveva accompagnar la  bimba  secondo il desiderio del duca. Vestì la piccina come un
mia, e tutte e tre le volte mi ha rubato il de- sinare. La  bimba  si turbò. - Non credevo che il moscone dalle ali d'oro
almeno insieme, quattro disgraziati. Invece perdonano. La  bimba  di una prostituta dalla quale andavano i padri: stenderla,
tornò, desolata, al palazzo. Eran passati sette anni. Della  bimba  non s'era più saputo nuova. Un giorno la Regina si affaccia
attendere, la donna comparve trascinandosi dietro la sua  bimba  e sorreggendosi a stento. Nel vedere la signora, il suo
speranza che rientrasse fin all'ora del pranzo. Tuttavia la  bimba  era compresa del suo dovere, e si sarebbe fatto uno
Fu un'ardua questione. La cuoca cominciò col proporre alla  bimba  di fare un sonetto. La Gemma non sapeva cosa fosse un
* Ne copii una da un libro. Ne ha tanti! Era un'idea. La  bimba  la trovò subblime, e la proposta fu approvata alla piccola
più tardi ti troverai contenta di pensare che quella povera  bimba  malata si ricorderà di te, e ti vorrà bene, perchè sarai
bellezza, e credesse di umiliarsi accostandosi a quella  bimba  disgraziata e sdegnasse di farlo. Allora la bella e buona
a me, guardai in giro e la vidi inginocchiata presso la  bimba  malata che la faceva discorrere e la divertiva. Le mamme
allegri. Già, l'idea del distacco per sempre. E poi una  bimba  di non ancora sedici anni sposata da un fratello per un
di Francia, nipote di Luigi XV, ha dipinto il volto della  bimba  diciottenne secondo che l'ultimo dettame di Parigi
quasi di peso nella carrozza da viaggio. E là dentro la  bimba  si vede perduta. - Maman! maman! - grida protendendosi
Velleda ha cominciato per conquistare la balia, e allora la  bimba  si è arresa subito. Dunque è una sirena quella signora? Non
agli auduci. Quelle scene straziavano il suo cuore di  bimba  ed ella si faceva protettrice dell'oppresso, del debole e
suo padre dopo l'abbandono, e lo strazio della sua anima di  bimba  nel vedersi dimenticata assolutamente dalla madre,
poteva essere un mistero per me. Ella si alzò e portò alla  bimba  addormentata il bacio paterno, poi toltasi il severo
bisogno della sua parola rassicurante? Pensi che questa  bimba  è quello che di più caro ha il signor Roberto. Là vi è il
caduta sotto la sua carrozza pochi giorni prima. La  bimba  faceva udire un lamento continuo e la madre, la megera dai
del " Selino ". Costanza e Maria l'avevano aiutata; la  bimba  saltava dalla gioia di partire; Costanza era felice
pareva di essere ancora la Sarita d'un giorno, la piccola  bimba  dello Skating, colla pelliccia e il manicotto bianchi, la
accusò invece un fortissimo mal di capo. Tenne con sé la  bimba  e miss Lucy, mentre Luciano scendeva col principe
fermò prontamente, Roberto e il dottore balzaron giù, ma la  bimba  era ferita alla testa e a una gamba e strillava come una
generosamente compensata della sventura involontaria. La  bimba  però piangeva sempre e riprese a urlare quando il dottore e
La carne è pesante, porta il carico di quel sangue. Ora la  bimba  è pallidina e graziosa. Le tonsille sono a posto, la sua
operai, intanto, avevano terminato di mangiare e vedendo la  bimba  ritta, si alzarono pure. Ella, con la sua vocina chiara,
fecero coro; tenendo la testa china. Signore, riprese la  bimba  allorché l'ultima voce ebbe pronunziato: " Amen " -
cittadella che metteva al mare, Franco guardò Maria, e la  bimba  si mise a ridere. Velleda aveva capito tutto; con una
Ella tacque, aveva abbassato il capo e guardava la sua  bimba  che dormiva placidissimamente; poi, sottovoce, ma con un
i vespri. - Pacifico. - Sí, Pacifico. Dice che con quella  bimba  da custodire non ha testa al lavoro; ed a lui converrebbe
non la trovava di suo gusto. Il peso specifico di quella  bimba  convalescente non rispondeva al suo ideale, ed egli non era
con una velatura cristallina di lagrime. Capí che la povera  bimba  era gelosa, e quel sentimento, che inspirava per la prima
senza parlare a Lucia. Ella pure era gelosa. Quando la  bimba  fu addormentata stette a guardare a lungo quel visino
Lucia che, dacché Pietro era a casa, dormiva con lei. La  bimba  era tutta esaltata da quell'idea della strenna. - Gli
da sé. Oh, se Pietro fosse un altro uomo! - Intanto la  bimba  proseguiva allegramente la sua raccolta. Scese, entrò nella
della finestra, e guardò. Il suo zoccolo e quello della  bimba  erano pieni di chicchi; ne uscivano le carte frastagliate.
confidenze a Rosetta si spiegavano da sé. Le parlava della  bimba  e del suo amore. Rosetta, dalla finestra della sua stanza
come se fosse nostra - mormorò Nanna curvandosi verso la  bimba  addormentata, e baciandola sulla bocchina socchiusa. Poi
prima di tagliarlo, il pesce cantasse. - Ed io, - disse la  bimba  - vorrei che il povero pesce tornasse nell’acqua. - Non lo
zio prete che la istruiva. Il babbo era sempre fuori, la  bimba  passava molte ore collo zio allo studio. Per cui temevano
una sorella brutta e vetusta come lui, miss Chloe, e una  bimba  di dodici anni, Eleanor, alta e robusta come un maschio e
ma Leda? Dorme, ora la desto, come sarà contenta! E la  bimba  socchiuse la finestra, guardò e vedendo il letto vuoto,

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