dragone che annunziò Silvio) ti condurrà dal custode. Ma | bada | ch’hai a fare con un demonio. Quel signor Pancaldo è capace |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
non lo lascia andare nemmeno per la gloria del Paradiso. | Bada | ai fatti tuoi!». «Lasciami fare» replicò Attilio, e senza |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
... Io parlo da sacerdote cattolico. E anche da persona che | bada | agli interessi di tutti ... Ecco, con questi discorsi, mi |
IL BENEFATTORE -
|
Musica, canto, pittura. E non dico delle faccende di casa! | Bada | a tutto, alla cucina, al pollaio, ai fiori. Trova tempo per |
IL BENEFATTORE -
|
che al bene spirituale. Ora il secolo è un po’ positivo, | bada | al tanto per cento più che alla gloria del paradiso, ed è |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
cancellano tutti i peccati e tutti i rimorsi dell'uomo. - | Bada | di non iscostarti troppo dalla città - disse l'Albani al |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
che mi ha detto con la voce che gli tremava dalla rabbia: - | Bada | bene, Giannino: se tu ardisci un'altra volta di entrare |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
occhi o... per la nostra bella dote... LUIGI: Mariannuccia, | bada | che la va a finir male... Bada che son di Romagna... |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
|
dote... LUIGI: Mariannuccia, bada che la va a finir male... | Bada | che son di Romagna... SIGNORA: Prima son tutti dolcezza e |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
|
di responsabilità. E piangeva, piangeva! - Torna sul luogo; | bada | a tutto. Non darti pensiero di me. Ho la coscienza |
CARDELLO -
|
un'altra brancata di fascine, un altro ceppo ben secco. | Bada | all'arrosto, che non s'abbrustolisca troppo. E andava su e |
Senso -
|
di quello che Sua Eminenza bevette l'ultima volta, ma | bada | di non sbagliare, del più vecchio, c'è scritto l'anno 1850, |
Senso -
|
molto malcontento, e presomi per un braccio mi ha detto: - | Bada | bene, Giannino, che non ti scappi detto a nessuno, in |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
spaventata. «Non montare sulla finestra, cuore mio! | Bada | che caschi ... » «Ebbene, datemi una tazza di caffè, |
CENERE -
|
Oh, Nostra Signora mia del Buon Consiglio, tu mi rovini ... | bada | che ti farà male tutto questo caffè!» «Raccontate dunque, |
CENERE -
|
anche per non dare un dispiacere ai tuoi genitori... Ma | bada | bene! La lettera rimane qui nel cassetto del mio scrittoio, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
del mostro. - Non gli manca nulla? - Non gli manca nulla. - | Bada | pescatore! Chi inganna è ingannato. E la donna-pesce si |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
|
- Porta questi fogli a Sandokan, - gli disse sotto-voce. - | Bada | che tu probabilmente sarai pedinato da qualcuno, è |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
te. - Portami un bicchiere di gin onde mi svegli del tutto. | Bada | che non contenga qualche droga infernale. - Aprirò per |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
deve essere stato un grande avventuriero, - mormorò. - | Bada | al collo, amico Yanez. - Teotokris aveva arrotolata parte |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
coatto. In Italia si spende poco per le scuole, ma non si | bada | a buttare il denaro quando si tratta di costrurre un |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
piccata. - Da' retta a un'amica - soggiunse la Maiocchi. - | Bada | un po' a quel pulcinella! - Sai che mi stupisce? Io credevo |
GIACINTA -
|
lacci, ora, parliamo di cose più importanti. - Come vuoi. - | Bada | però, Manciadi, che se non dici la verità, ti faccio |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
- Giammai! - Manciadi! - disse Tremal-Naik, furente. - | Bada | che ti farò soffrire mille torture se ti ostini a tacere. |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
d'esca, spero. - Nella mia scatoletta ho anche l'esca. Ora | bada | a non romperti le costole contro la scogliera; siamo a meno |
I PESCATORI DI BALENE -
|
il tenente dopo un quarto d'ora. - Spicciamoci, Koninson, e | bada | di tenerti vicino a me. - Non ci fracasseremo le costole |
I PESCATORI DI BALENE -
|
nel grembiule, mormorando: - Se ne vuoi o non ne vuoi, | Bada | meglio ai fatti tuoi ... Questo è per te ... - Se ne vuoi o |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
tuoi ... Questo è per te ... - Se ne vuoi o non ne vuoi, | Bada | meglio ai fatti tuoi ... Questo è per te ... Distribuiva |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
confetti, biscotti, pasticcini. - Se ne vuoi o non ne vuoi, | Bada | meglio ai fatti tuoi ... Questo è per te, ed è l'ultimo. |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
e le donne si sentirono spinte ad avanzarsi a vicenda: - | Bada | meglio ai fatti tuoi! - Lo dici a me? Bada meglio al tuoi |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
a vicenda: - Bada meglio ai fatti tuoi! - Lo dici a me? | Bada | meglio al tuoi piuttosto! - Che vorresti dire? Piuttosto al |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
altrui. La femmina (così essa dirà sempre nominandola) | bada | alla casa e governa i fratelli. Il maschio (con che tenero |
Vietato ai minori -
|
a Moccolino: "Io farò un sonnellino su questa panca: e tu | bada | bene all'alba di venirmi a svegliare." "Dormite |
STORIE ALLEGRE -
|
lei, e Carmela glieli levava di mano con poco garbo: - | Bada | a fare qualcos'altro -; e se Carmela voleva mescolarsi del |
Racconti 2 -
|
tornare a casa mia! - No, no! Dobbiamo sposarci. - Per ora | bada | a crescere! Gomitetto se l'ebbe a male ed andò via. E per |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
La Reginotta rideva: - Ti voglio! Ti voglio! Ma per ora | bada | a crescere. E qui un capitombolo per aria, prendendolo fra |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
Verrò a dirglielo sul muso. Per chi ci scambia? E tu | bada | che i tacchini non passino il limite, e non facciano danno |
SCURPIDDU -
|
anche il loro potere e la loro vita; e terranno a | bada | gli alleati irresponsabili e gli emotivi, sia entro i loro |
La stampa terza pagina 1986 -
|
un piccolo coltello d'argento e s'avvicinò a Surama. - | Bada | di non farle male, - disse il ministro. - Noi non sappiamo |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
i milioni coi numeri del lotto? "II prete li teneva a | bada | col pretesto che soltanto una volta all'anno vedeva chiaro |
Il cappello del prete -
|
la donna, - vieni in casa e ti darò ciò che chiedi. Ma | bada | di tornare a far l'obbligo tuo, perché altrimenti il mio |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
del mio mestiere: il martello, la pialla e la sega; | bada | di non perderli, ed essi ti torneranno di gran giovamento |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
e io voglio che tu me li poti tutti. Prendi un'accetta e | bada | di non tagliare altro che i rami vecchi. Fazio prese |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
di Primosempre le pietruzze malefiche, perché si svegli. | Bada | di non ferirlo! L'arciere prodigioso tese l'arco e sbalzò |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
|
i tacchini tra le ginestre, dietro il casotto delle api. E | bada | di non accostarti troppo al casotto, nè ti venga la |
SCURPIDDU -
|