Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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quasi balbettando):  Avete  visto, Regina?
beneficare tutte le persone alle quali  avete  fatto del male ...
a stento) Perché mi  avete  svegliato? Facevo un bel sogno. Mi pareva ...
le briciole e le ossa spolpate) Volete favorire? Se  avete  denti per rosicchiare ...
di essere Re ... e a distribuire al popolo quel che  avete  mangiato in tanti anni ...
tutti e due)  Avete  poca memoria, Maestà! (Sbuffa più volte di seguito.) Vi
... Buona digestione! Appetito ne  avete  troppo. Voglio sposare la Reginotta ... Tornerò domani. (Va
 avete  fatto tanto male a tutti ... lasciatemi dire ... che
Or ora mi si è presentato un giovane ... Centovite! Lo  avete  mai sentito nominare? Egli ha avuto l'ardire di dirmi:
so tutto, Maestà! So financo che  avete  perduto una chiave; ma a me non occorre. Entro pel buco
che, pur lacerando i guanti nell'applaudire le ballerine,  avete  il buon senso di supporre che ella non scorga scintillare
quand'è esclusivo come oggi, non ci troverete altro, se  avete  il coraggio e la buona fede di seguire la logica, che il
dei vostri piaceri. Non predicate la moralità, voi che ne  avete  soltanto per chiudere gli occhi sullo spettacolo delle
per giungere a qualche affermazione concreta e decisiva. -  Avete  fatto il furbo, dunque? - interrogò Clara, con una nuova
di servi anche queste; ma io vi reco la verità, e voi non  avete  nulla da opporle. - Vi credevo assai più nobile - mormorò
la quale mi pungeva intollerabilmente - di grazia, che cosa  avete  saputo? - Me lo domandate? - esclamai. - Non vi ho
che espormi dei ragionamenti. Per via di ragionamenti,  avete  dimostrato che il barone era mandante dell'assassino. Ma un
siete ancora in tempo di riparare alle nostre pazzie.  Avete  un fidanzato di gomma elastica, che si piega e si accomoda
candele; ma d'improvviso mi rivolsi. - Dunque - esclamai -  avete  deciso? Avete deciso di sposarlo? E' riuscito nel suo
mi rivolsi. - Dunque - esclamai - avete deciso?  Avete  deciso di sposarlo? E' riuscito nel suo intento? Ieri
provato: nulla! Nulla, capite? - ripetè, animandosi. - Mi  avete  detto: " Il barone ha lasciato assassinare sua moglie ", e
vi ho creduto.... Non sentite che questo è assurdo?... Mi  avete  detto: " in paese, tutti lo accusano d'aver chiuso gli
il barone esclamò: " me l'imaginavo " e su questa frase  avete  ricamato le vostre più belle deduzioni... Ma l'avete udita,
quando vi domandai di che cosa accusaste il barone, mi  avete  risposto: " non l'accuso di complicità morale e nemmeno
io!... Insomma, io vi chiedeva delle prove, e voi non  avete  potuto darmene..... Lo so, che ostentate un gran ribrezzo
E' certo. Ha parlato d'amore.... - D'amore?- gridai.  Avete  ascoltato le sue parole d'amore, voi?.... - Vediamo di non
ciò non ha potuto prestarmi fede, ed è partito. - Ma voi  avete  dunque tentato di giustificarvi, gli avete chiesto perdono,
- Ma voi avete dunque tentato di giustificarvi, gli  avete  chiesto perdono, gli avete riconosciuto il diritto di
tentato di giustificarvi, gli avete chiesto perdono, gli  avete  riconosciuto il diritto di giudicare le azioni vostre?....
giovane mi guardò trasognata. - Come sapete? - mormorò. -  Avete  frugato nelle sue carte? - E' probabile, - dissi. - è
Ciò che ti dico ora, io non temerei di dirlo a lui. - Mi  avete  promesso di lasciarlo in pace... - interruppe Clara
piccola bruciatura, - ella ripetè dopo essersi guardata.  Avete  voluto lasciarmi le stimmate del vostro amore... Datemi il
qualcuno Amico, io vi ringrazio ancora una volta di quanto  avete  fatto per Emma, durante un'ora, a Madera, di quanto avete
avete fatto per Emma, durante un'ora, a Madera, di quanto  avete  fatto sempre per il Vostro William».
disse Arnolfo. "Se la incontravo? Tanto peggio per lei. Che  avete  paura, voialtri, della volpe?" "Noi, sì: dopo che abbiamo
noi, anche noi!", dissero gli altri fratelli. "Dunque  avete  paura? ... ", gridò Leoncino. "Marmotte! tornate pure
Oh, è molto tempo che non vado più in America. - Ma  avete  sempre i vostri affari laggiù, non è vero? - Ah, sì! le mie
un certo tono malizioso e furbo che lo fece sorridere. - Ne  avete  già conosciuti molti d'americani? - Oh, no! - protestò
di lei.... - E che cosa posso farvi io? - domandò. -  Avete  indovinato; voi potete far molto, voi dovete aiutarmi a
e astuto: - Ascoltatemi! - esclamò. - Io sono americano,  avete  detto, e dovete sapere come da noi si sente l'odio e
sdegnata, Yvonne? - Sdegnata? perchè dovrei esserlo! Non mi  avete  detto prima di non meravigliarmi? E d'altronde la vostra
io? Il signor Rook esitò. Ella se ne avvide e: - Non  avete  dunque fiducia in me? - chiese. - Non siamo uniti per
pensando. - Non lo conosco - soggiunse piano. - Lo so. - E  avete  un programma? - interrogò lei, diventata più cinica del suo
mezzi? - Oh, non è un delitto! - disse lui sorridendo. Non  avete  che a farvi amare! Non sono tutti perduti gl'infelici
non volete restare a colazione con me? - Come, non  avete  ancora fatto colazione? Ma io ho mangiato da più d'un'ora!
marchese, ridendo. "Ne ho avuto una prova poco fa, quando  avete  mandato quel fanatico a trovare Maometto con trenta grammi
vedrà." "Ci piomberanno addosso e ci massacreranno." "E voi  avete  paura, è vero?" "No, signore, ve lo giuro. Mi rincresce per
per mia sorella," disse il giovane con un sospiro. "Ah! Voi  avete  una sorella? E dove si trova?" "Presso un mio
"Non temete, Eccellenza," disse il corso. "Quali imprudenze  avete  commesso per scatenare contro di voi tutta la popolazione?
per scatenare contro di voi tutta la popolazione? Voi  avete  dimenticato di essere uno straniero e anche un cristiano,"
a nessuno straniero, sia pure anche un marocchino." "Voi  avete  ucciso dei sudditi del sultano." "Dovevo lasciar uccidere i
servigi?" chiese il governatore, stupito. "Perché non me lo  avete  detto? L'avrei fatto rispettare, non amando il sultano
l'israelita. "Ah! ... diamine! ... Mi dimenticavo che voi  avete  una sorella. Bah! ... Troveremo un mezzo per farla
fedeli suoi guerrieri. Quel valoroso si chiamava Mahur; ne  avete  mai udito a parlare, Eccellenza? - Sì, - rispose
Oh, che gentile pensiero  avete  avuto! - esclamò Ludovico, vedendola entrare. - Siete
riordinare il mio piccolo archivio ... - Del cuore!! - Come  avete  fatto per indovinarlo subito? - Si vede. Fiori secchi,
- Mi ringraziate cosí? - Di che dovrei ringraziarvi?  Avete  detto: "È malato, è inoffensivo, andiamo dunque nell'antro
non siete una ragione. Ci amiamo forse? Di tanto in tanto,  avete  il capriccio o l'amabilità di ripetermelo; io ho sempre il
permettermi la piú piccola illusione ... - Che cosa ci  avete  perduto? - Il ranno e il sapone - Parlate da lavandaio. Oh!
che l'amore per davvero ci getterebbe fra' piedi. Mi  avete  scritto bellissime lettere; le pubblicherò, dopo la vostra
- chi poteva supporlo? - mi sbalordisce, mi turba.  Avete  pianto, riprendendo in mano quei fiori secchi? Le vostre
dei versi su questo soggetto? Siete capace di tutto. Ne  avete  fatti per me, una sola volta, sei mesi addietro. Allora
ghiro ... Andate via? - Sono edificata a bastanza! ... Voi  avete  tre o quattro mie lettere, insignificanti. Passatele pure
forse, poteva nascondere un cuore buono e gentile ... Mi  avete  fatto male, molto male! ... Lo scetticismo è una malattia
mia parte ... - La risorsa è da uomo di spirito. Però voi  avete  detto che sono persona di spirito anch'io, e, per
con un po' d'appetito. È igienico, dicono. - Sciocchezze ne  avete  detto sempre; mai però tante e tante di seguito, quante da
che fa la gloria e la prosperità del paese. In Italia voi  avete  marinai non secondi ai migliori di qualunque nazione ma vi
uomo che può giovarvi per i vostri guai con la dogana ... -  Avete  detto che si chiama? - Sir Mac Lewis. - Mac Lewis? Ma io ho
- In questo siete imperdonabile: - interruppe il marito, -  avete  una lettera per noi, siete in India da un anno e non venite
per noi, ciò che avremmo fatto in India per voi ... -  Avete  già un programma? - L'abbiamo, - disse la signora
camera. Il mio dilettante di minerali era scomparso. - Che  avete  fatto? - esclamò donna Clara. - Ho cercato e non ho trovato
non fingete di non aver compreso... Vi domando che cosa  avete  fatto con quel disgraziato.... E ciò dicendo, la giovane
una simile mancanza di tatto. E ora vi basta? Lo  avete  fatto andar via; non vi basta? Volete seguitar con me? -
- Ma davvero? - interruppe la giovane. - Davvero non  avete  compreso? Non sapete chi è? - Perfettamente sconosciuto -
egli medesimo, invitandovi a veder la sua collezione. E voi  avete  risposto a questa cortesia con quel vostro scipito aneddoto
visto, comprendo che sarebbe difficile trovarne uno simile.  Avete  fatto bene a non lasciarlo andar perduto: io lo metterei
- Non dite sciocchezze; egli pure ha qualche diritto; e  avete  visto; se n'è andato, ci ha lasciati soli, per un ordine
permetto di insultare un assente, di giudicare un uomo che  avete  visto oggi per la prima volta!... Che cosa siete diventato?
la abbandonai, senza tentar più d'attirar la donna a me. -  Avete  ragione - dissi poi, sono in un periodo anormale e commetto
bruscamente. Quando vi piglia il delirio della gelosia, non  avete  più limiti. - Sarà perché non vi amo. La giovane non
sentimentale - continuai. - Voglio chiedervi semplicemente:  avete  mai pensato che avverrà di voi quando sarete moglie d'un
fa, e me ne servo. E' una calzatura che non dà fastidio.  Avete  pensato, dunque, al giorno in cui questa creatura di
in cui questa creatura di Eschilo sarà vostro marito?  Avete  studiato il gesto largo e maestoso per dirgli: "Andiamo a
a spasso" e la muta eloquenza per significargli che  avete  bisogno dell'ombrellino? - Quanto siete noioso, amico mio.
viltà.... - Sono le risultanze del processo. Del resto, se  avete  osservato il volto del barone Lorenzo, e non dubito che lo
Silla!" Tacque un momento e riprese lentamente: "Quando  avete  letto la mia lettera, il nome che vi trovaste sotto Vi era
di questo nome?" "Nessuna." "Dalle persone con le quali  avete  vissuto non udiste mai parlare di qualcuno il cui nome non
poi ripeté a voce bassa: "Dalle persone con le quali  avete  vissuto." "Mai." "Vi ricordate almeno di aver veduta la mia
una casa molto diversa da quella del Monte di Pietà e vi  avete  fatto una vita molto diversa. Non più servi, non più ricche
di una camera da letto si vedevano queste montagne. Lassù  avete  cominciato a fare anche Voi il solito sogno di diventare
fatta di niente, dalle solite corruzioni. Sciaguratamente  avete  pensato a procacciarvi la gloria con gli scritti invece che
sono un vecchio. Con gli scritti letterari, poi! E non  avete  avuto la forza di carattere, la fiducia in Voi stesso che
bozzolo della letteratura, siete andato a Pavia. Cosa  avete  studiato a Pavia?" "Leggi." "Tutto fuorché leggi avete
Cosa avete studiato a Pavia?" "Leggi." "Tutto fuorché leggi  avete  studiato. Lo so, volevate una carriera proficua, pensando a
via mezzo il cuore e andare avanti col resto. Cosa  avete  fatto al vostro ritorno da Pavia? Avete pubblicato un
col resto. Cosa avete fatto al vostro ritorno da Pavia?  Avete  pubblicato un romanzo. Ecco il fatto che non sapete. Quel
stampa del libro, non era punto, come ella Vi disse e Voi  avete  creduto, un dono de' suoi parenti; il giorno prima
in tal modo le proposte che vado a farvi. Dunque, nel 59  avete  fatto il Vostro dovere e Vi siete battuto per l'Italia.
istitut o privato, di cui non conoscevate neppure il nome.  Avete  mai saputo come quei signori abbiano scelto appunto Voi?"
scelto appunto Voi?" "No." "Non importa. In quel tempo  avete  avuto una offerta dai parenti di Vostra madre, dai Pernetti
Lei che mi ha fatto eleggere?..." "Non importa, Vi dico.  Avete  rifiutata l'offerta dei Pernetti Anzati. Fatto bene, molto
che io Vi offro, è un favore che Vi domando. Io so che  avete  molto ingegno, molta cultura, che siete probo e che Vi è
un po' indisposta. Ha un forte dolore di capo». «Perché non  avete  mandato a chiamare sua madre?» «Non ha voluto.» «Riposa?»
non vi ha prodotto nessuna impressione? Quale, non so.  Avete  alzato le spalle; ma questo non prova nulla; non rivela
le spalle; ma questo non prova nulla; non rivela quel che  avete  pensato, né quel che pensate in questo momento ... Chiamate
di frenarsi, di tranquillarsi. «Siete eccitata ... Forse  avete  la febbre ... Voi un ostacolo? Come avete potuto
... Forse avete la febbre ... Voi un ostacolo? Come  avete  potuto pronunziare questa parola? Ostacolo a che? ... Oh,
vivere in ozio come tant'altri, meglio di tant'altri ...  Avete  veduto; ho rifiutato di essere Sindaco, per continuare a
di essermi ingannato ... Capisco che non state bene; forse  avete  la febbre ... Domani manderò a chiamare il dottore ... e
e saprà consigliarvi bene, ne sono certo ... Ma voi non  avete  bisogno che altri vi consigli, all'infuori di me. Dovete
- rispose il cinese. - Se non avverto i miei amici che voi  avete  pagato, non so che cosa vi accadrebbe fra qualche giorno.
miniere di Poma. Per ingannare meglio questi spioni, come  avete  visto, mi sono provvisto di un cavallo e di alcune ceste. -
di più - aggiunse Yanez. - Dello zio di Marianna Guillonk  avete  saputo nulla? - Nulla, per ora. - Che sia qui? - Potrebbe
nulla? - Nulla, per ora. - Che sia qui? - Potrebbe darsi. -  Avete  paura di lui? - Forse, e ... - Alto là - gridò in
«Siete voi la padrona, marchesa. Fate come vi pare, non  avete  bisogno di consultarmi; tutto quel che voi disponete e
Vuol dire che non sono più buona a niente, figli miei! ...  Avete  ragione. Non son più buona a niente. La testa non mi regge
si stanca di benedirvi, gratissima di tutto quel che voi  avete  fatto per essa e pei suoi bambini, durante la mal'annata.
le domandò: «Non vi piace?». «È eccellente ... L'ucciso  avete  detto? ... » Il marchese la guardò negli occhi, stupito di
del marchese ! Gli volevate bene perché abile, fedele; non  avete  ancora trovato chi possa sostituirlo ... Ma ... giacché,
persone e fatti che vorrei dimenticati da voi; che voi mi  avete  detto più volte di ricordare appena, come fantasmi di un
appena, come fantasmi di un sogno lontano ... » «Non mi  avete  creduto?» «Se non vi avessi creduto, non ve ne parlerei;
ai parenti di mia madre. - Infatti mi accorgo che voi  avete  un accento diverso dal nostro. - Gli uomini di mare
... Ma tosto s'interruppe, stringendo le labbra. - Che cosa  avete  detto, conte? - chiese la marchesa di Montelimar. - Che la
- Qualche volta - rispose asciuttamente il giovane. - E poi  avete  già danzato una volta con la regina della festa. - Ma se la
tranquilli piantatori di canne da zucchero o d'indaco! -  Avete  dello spirito, conte. - Di mare, condito con molto sale -
volta vanno pienamente d'accordo su questo.. terreno. -  Avete  dello spirito, conte. - Qualche volta. - Giocate? - chiese
conte? - Può darsi! - rispose seccamente il capitano. -  Avete  pessimi gusti. - Volete offendermi? - Io? Niente affatto,
suscitare uno scandalo. Che cosa si direbbe di me? - Forse  avete  ragione. - Lasciate dunque in pace le pelli vive o morte, e
scorsa, per il semplice motivo che mi dava ombra. -  Avete  la mano troppo lesta, signor di Sant'Iago. - Che fora
voi, signor di Sant'Iago? - chiese il giovane. - Che voi  avete  vinte le mie cento piastre. - Di quelle non mi occupo: io
che dà a pensare. - E il numero fatale l'ho io! - Ma mi  avete  vinto cinquecento piastre, una somma che può consolare
- Vi manderò domani a bordo le millecento piastre che mi  avete  vinto, conte - disse il signor di Sant'Iago con voce secca.
bella vedova, con una certa ansietà. - Sí, marchesa. - Non  avete  questionato con lui? - Niente affatto. La marchesa respirò.
... Perocchè - lo dico a voi, o fanciulla, a voi sola che  avete  un'anima per comprendere i dolori e i terrori della vita -
e baciandole un lembo della tunica verginale - Ora che  avete  confermata la fede dell'artista, aggiungete, o fanciulla,
e con voce commossa: - Sorgete - gli disse; - il nome che  avete  pronunziato è un suono affatto nuovo al mio orecchio; ma se
ad aspettarvi sotto questo platano stesso, dove mi  avete  detto che il nome di Secondo Albani rimarrà eternamente
grigio, e con un leggero difetto di pronunzia..... -  Avete  notato anche questo? - interruppi desolato. - Non è
stamane se n'è andato?.... - Come ho l'onore di dirle.... -  Avete  anche l'onore di servire un bell'originale - conclusi,
Pavillon de Pregny GINEVRA Mia signora e amica, Voi  avete  amato e Voi seguitate ad amar Napoli, con cuore ardente,
Bisognava saper pigliarla pel suo verso. - Perchè non me lo  avete  insegnato voi? Il povero dottore, che aveva sprecati tanti
ha ridotte un paradiso, è tutto merito suo. Perchè non le  avete  comprate voi, o il Sindaco, o il Barone Lo Gatto, voialtri
di cui sono in credito dell'altra volta ... - Fanno sei,  avete  ragione! - Lupus in fabula - esclamò il notaio. - Ecco
- Vi ho chiesto mezza lira per quella disgraziata e non  avete  voluto mai darmela! - Ma io faccio la carità come so e
all'uscio, e s'udì miss Lucy. - Sono tornato donna Clara,  Avete  ordini? ordini?- Sì - rispose Clara, accostandosi alla
non vi spiace, riprendiamo la nostra conversazione. Voi mi  avete  detto d'aver conosciuto vostro cognato a Portorico? - È
vorrei sapere perché v'interessate di quell'avvenimento.  Avete  conosciuto forse quei terribili filibustieri che fecero
figlio del Corsaro Rosso, il quale era diventato cupo. - Mi  avete  detto che vostro cognato deve trovarsi a Pueblo-Viejo;
dalle piantagioni di mio cognato. - Sulla Santa Maria,  avete  detto! - esclamò il conte, mentre un lampo vivissimo
marchesa; e vi ringrazio delle preziose informazioni che mi  avete  date. - Preziose? - Piú di quanto crediate - rispose il
- Allora me ne darete altrettante voi, spero. - È vero: mi  avete  detto che volevate sapere qualche cosa da me. Parlate,
si era alzato e guardava la marchesa con inquietudine. - Mi  avete  fatto una domanda che potrebbe avere ... Si interruppe
Ventimiglia, di Roccabruna e di Valpenta! - Di Ventimiglia,  avete  detto? - esclamò la marchesa. - Sí, signora, io sono il
la prova che è certamente un Ventimiglia. - In quale modo  avete  potuto ottenerla? - La lama che era rimasta infissa nel
nel fiore degli anni, si è data a voi, per sempre; voi  avete  imparato, ogni giorno di più, ad apprezzarla, ad amarla.
tutte tristi egualmente le morti dell’amore? Ma voi non  avete  composto in una bara le forme adorate che teneste strette
adorate che teneste strette fra le vostre braccia; non  avete  sentito opprimervi il petto pensando all’oppressione che
pensando all’oppressione che ella soffrirà sotterra; non  avete  visto cadere la terra sulla bara, coprirla, nasconderla…
cadere la terra sulla bara, coprirla, nasconderla… Voi non  avete  provato cosa vuol dire sognare che ella è ancora accanto a
vostra solitudine, alla vostra solitudine eterna!… E non  avete  provato, tormento ineffabile, strazio senza parole, il
dal fatale svanire d’ogni cosa umana. Il giorno che voi  avete  confessato l’amor vostro, che ne avete ottenuto il
Il giorno che voi avete confessato l’amor vostro, che ne  avete  ottenuto il ricambio, vi siete detto: "È per sempre! per
una illusione; vi dimostra che voi, dal canto vostro, non  avete  difetti di sorta; ella non può, non deve trovarne in voi.
commedia; trovate le parole, cominciate una lettera, ma non  avete  la forza di compiere il vostro proposito. Se qualche
con morale autorità. Egli applaude alla longanimità con cui  avete  sin’ora sofferto e taciuto per non turbare l’andamento
trovare qualche scusa. - Voi che siete guascone e che  avete  sempre delle trovate splendide, gettatene fuori una. - L'ho
cosa? - Sui progetti dei filibustieri, per esempio. - Voi  avete  una fantasia meravigliosa. - Me lo diceva anche mio padre,
troppo vecchio, povero uomo e non ci vedeva piú bene. - Non  avete  ancora terminata la vostra carriera, - disse Mendoza. -
correre il mare coi filibustieri del Golfo del Messico. -  Avete  ragione, signor basco. Sono stato un imbecille però spero
persona, - rispose il Consigliere. - Mi hanno detto che voi  avete  da comunicarmi delle notizie preziose da parte del
è stato fatto prigioniero dai Corsari del Pacifico? -  Avete  detto? - gridò il Consigliere, impallidendo. - Che è stato
di chi? - Del marchese, don Sasebo, - rispose il conte. -  Avete  veduto il mio disgraziato amico? - chiese il Consigliere,
sottile ed uno di quei pugnali chiamati: misericordie. - Mi  avete  fatto chiamare, Eccellenza? - chiese, facendo un goffo
guardandosi in faccia senza voce e senza respiro. "Voi  avete  aiutato quell'uomo a cercare una carta?" domandò Ferruccio,
lui. Ho giurato e non ho visto niente." "Ma le bottiglie le  avete  prese?" "Le ho prese perché la Ratta non mi pagava mai.
mezzo stordito dalla paura e dall'acquavite "voi non  avete  offerto di pagare? non avete detto ch'io avrei pagato?
e dall'acquavite "voi non avete offerto di pagare? non  avete  detto ch'io avrei pagato? dovessi vendere anche le scarpe,
sei nipote della Colomba, che serviva in casa dei Grissini.  Avete  fatto la prima comunione insieme. Contale la storia delle
- Altezza - disse Yanez con egual tono. - Se non erro,  avete  già compreso lo scopo della mia visita. - È probabile,
i rapitori di mia nipote Marianna: non m'ingannavo. -  Avete  detto rapitori, milord? Lady Marianna non fu rapita che
Di che volete vendicarvi dunque? - Del dolore che mi  avete  dato privandomi dell'unica parente che avevo, delle
che avevo, delle umiliazioni inflittemi e del male che  avete  fatto alla mia patria. Rispondetemi ora: dov'è mia nipote?
dire - rispose Yanez. - Lord Guillonk - disse il rajah. -  Avete  un parente che porti il nome di Corishant? - La madre di
il prigioniero. - Ne dubito, rajah Brooke. - Lo vedrete. -  Avete  mescolato qualche veleno? - Un po' di oppio e alcune gocce
le braccia di Tasili." "E le mie," disse il vecchio. "Voi  avete  assistito alla morte di mio padre!" esclamò la giovane, con
sultano, purché non si risparmi l'oro." "Ma quale progetto  avete  voi?" chiese El-Haggar. "Di strappare i prigionieri colla
divideremo in varie casse e lo caricheremo sui cammelli.  Avete  fiducia in questo moro?" "Completa." "Egli s'incaricherà di
dovessero cadere in mezzo all'oceano." "Ma quale metallo  avete  adoperato per costruirla? Si direbbe che sia una barra
palloni gonfi d'aria, introdotta con la pompa premente che  avete  veduto. Quando i due fusi perdono l'idrogeno, io gonfio
metri cubi di gas." "Per San Patrick, mio protettore! Voi  avete  pensato ad ogni cosa!" esclamò l'irlandese. "Lo spero,
la costa più vicina, o di incontrare qualche nave." "Ma voi  avete  eliminato tutti i pericoli." "Tutti no, O'Donnell. Un
preziose, lo fa passare e gli domanda con alterigia : -  Avete  qualche cosa di bello da mostrarmi ? - No, Maestà, non ho
che lo squadrò con alterigia e gli chiese : - Buon uomo,  avete  merce preziosa da mostrarmi ? - Maestà, non ne ho, ma ho
carovana per andare nel deserto." "Voi! ... Che affari  avete  fra le sabbie ardenti?" "Devo andare a Tombuctu." "Oh! ...
d'avermi salvato la vita." "Una cosa semplicissima, come  avete  veduto, e che dovreste dimenticare." "No, signor marchese."
"Che cosa?" chiese Ben Nartico. "Non parliamo qui; mi  avete  insegnato a essere prudente. Toh! ... Ecco la cena che si
quest'ora deve essere già fuori da Tafilelt." "Vedo che non  avete  perduto il vostro tempo." "E nemmeno io il mio, signor
il console francese di Tangeri dell'accoglienza che  avete  avuto da me." "Non dubitatene, eccellenza," rispose il
d'aver aspirato fragorosamente l'aria marina, disse: - Voi  avete  lasciata la regione ardente. Questa è brezza del nord. Dove
perchè dobbiamo rinnovare le nostre provviste. - Allora voi  avete  dei porti amici. - No, a noi bastano quelli dei nemici per
di non più rivedervi dopo la vostra fuga da Redjang. Mi  avete  giuocato per bene, miss. - Non avete serbato alcun ràncore
fuga da Redjang. Mi avete giuocato per bene, miss. - Non  avete  serbato alcun ràncore verso di me, sir Moreland, di avervi
di noi è ancor più profondo, più accanito, più spietato?  Avete  pensato a ciò, sir Moreland? Voi, uno dei più brillanti e
che su questa nave si trova una fanciulla che voi  avete  amata e che pur vi ha amato e fate tuonare, senza
che Darma lo guardò con ispavento. - Si direbbe che voi  avete  dei segreti rancori contro Yanez e Sandokan e anche contro
un vecchio nobile... sciupato dai piaceri. Questo solo voi  avete  pensato: e non sareste stato un uomo se aveste pensato
Voi non vi siete più occupato di me; ma per qualche motivo  avete  stentato a riconoscermi. Voi avete trovato facilmente dei
ma per qualche motivo avete stentato a riconoscermi. Voi  avete  trovato facilmente dei dolci compensi... Arrestata
accetta il bicchierino. Se vi ho offeso perdonatemi. Voi  avete  per errore messa una punta di ferro sopra una cicatrice e
Ho sofferto solamente per il mio orgoglio ferito.  Avete  detto bene poco fa. Il mio nome è Egoista. Quando un uomo
cuore il giorno che vi siete passata voi, Teresita. Voi vi  avete  lasciato un modello così sublime, che, al confronto, tutte
è una città troppo indicata per della gente ammalata. Voi  avete  bisogno d'una buona infermiera. NICOLÒ. Cara Giacomina....
destinato a soffrir sempre per non conchiudere mai nulla."  Avete  scritto? Si alza e passeggia un po' nervosa. NICOLÒ scrive.
Dovrà rendermela. Lo afferrerò pel collo ... » «Lo  avete  mandato a chiamare voi, mi ha detto la cugina.» «Chi si
moglie; ho i miei affari, voglio vivere tranquillo. Che  avete  guadagnato voi coi vostri famosi libri? Non ci danno da
se aveste celebrato a suo tempo il matrimonio religioso?  Avete  riparato ora, e vi approvo.» «Per contentare mia moglie ...
... » «Dovevate contentarla prima, se le volevate bene.  Avete  avuto paura. Significa che, in fondo, non siete proprio
tempo, e in un minuto è fatta!» «Bravo! ... Ma intanto  avete  avuto paura!» Il marchese rideva, soddisfatto di aver
gli chiese: - Ora mi direte che cosa volete da me. Mi  avete  cercato a Pueblo-Viejo, fors'anche a San Domingo e mi avete
avete cercato a Pueblo-Viejo, fors'anche a San Domingo e mi  avete  preso a Nuova Granata. Che cosa desiderate dunque? -
di Maracaibo. - Io, - rispose il marchese. - Dunque voi  avete  fatto appiccare mio padre, - gridò il conte, con uno scatto
dato ordine a don Juan di non consegnarla a chicchessia. -  Avete  preso delle eccessive precauzioni. - Io ormai la considero
l'intendente, se non si è ancora coricato. Per ora non  avete  nulla da temere. Con un poderoso colpo di spalla il
dev'essere pronta; so da questo bravo bucaniere che non  avete  mangiato nulla da stamane. Come avete accettato un pranzo,
bucaniere che non avete mangiato nulla da stamane. Come  avete  accettato un pranzo, accettate anche una cena. - Buttafuoco
signora marchesa? ... - Non ricordo ... ah ... sí ... mi  avete  detto che da due giorni le cinquantine vi danno la caccia.
arriva dall'Europa, né si gioca audacemente la vita, come  avete  fatto voi, senza un motivo grave. Credo di avervi già dato
ebbe un sorriso. - Lasciate fare a me, conte - disse. -  Avete  qualche nascondiglio segreto anche qui? - Vi mando nelle
quale non aveva potuto frenare uno scoppio di risa - dove  avete  raccolti questi due diavoli? - Uno l'ho pescato nel mar di
color dell'ambra. - Caramba! - esclamò il marinaio. - Voi  avete  una fortuna indiavolata, signor Barrejo. Questo è vero
fiuto meraviglioso? - Non manca nulla a noi, caro compare!  Avete  perduto il doblone. - Che vi pagherò quando saremo a bordo
- E noi assisteremo come due statue ad una simile festa? -  Avete  ragione, signor guascone, - rispose Mendoza. - Quella gente
chiedendo con voce sommessa: - Che cosa succede? Perché  avete  spenta la fiaccola? - Gli spagnuoli ci cercano - aveva
additato una sedia. - Le mie guardie mi narrarono che voi  avete  sparato persino delle pistolettate. Non bisogna irritare i
legno siete venuto? - Col mio yacht, Altezza. - Ah! voi  avete  uno yacht? Ma chi siete voi dunque? - Lord Gilles Welker di
- Grazie, Altezza - rispose Yanez inchinandosi. - Dove  avete  lasciato il vostro yacht? - Alla foce del Palo. - E come
sterminati ancora quei maledetti? - Pare di no, Altezza. -  Avete  visto il capo dei pirati? - Sì - disse Yanez. - Che uomo

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