signore che viene dalla città, o del forestiero che l' | abbaglia | con la sua pompa esotica. Di Guerrino mi è stata raccontata |
e perchè la luna splende d'una luce scialba; ed il sole | abbaglia | coi suoi raggi; e dove scalda più e dove meno; ed un mondo |
altro giorno, "voglio tornare a vederla, cotesta sirena che | abbaglia | la ragione collo scintillare delle sue pagliuzze dorate, e |
avidamente. - Cotesta voluttà che s'inebbria di suoni, che | abbaglia | di luce, che sollecita con acri profumi, che vi fa |