la festa, ho sentito un gran bisbigliare all'uscio di | camera | mia, ma io ho fatto finta di dormire e non hanno avuto il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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i quali strillano a tutta gola: - avanti, fratelli! - Una | camera | per cinque lussi! - Un pranzo in una pillola! - Midollo |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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di guttaperca sotto braccio, che doveva trasformarsi in | camera | o in palazzo ammobigliato. |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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piano alla casa del dottore e adagiato sul letto nella | camera | della signora Carlina, la quale aveva mandato a chiamare in |
Senso -
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la scala di legno, e il dottore, ubbriaco, entrò nella | camera | sbattendo violentemente sugli stipiti l'imposta dell'uscio. |
Senso -
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lentamente silenziosamente, e andarsene nella loro | camera | dopo aver rivolto verso il ritratto una timida occhiata, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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in seguito nei nostri cuori. Il dottore era salito alla | camera | del suo infermo. Io scontrai sotto un viale del giardino il |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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passi. A un tratto al dissopra di noi, dalla finestra della | camera | di don Luigi si fe' udire la bella voce del medico. - |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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del cappello e mi seguì. Quando entrai con Beppe nella | camera | del curato, lo trovai diffatti intieramente riavuto. |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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indietro? ... - Bisognerebbe prima raggiungere la | camera | della mina per poterci voltare; e poi voglio entrare in |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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cedere: che cosa volete.? - Che retrocediate fino alla | camera | della mina. - Sarà una faccenda un po' seria. Andare |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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del Corsaro, faceva sforzi disperati per riguadagnare la | camera | della mina che doveva trovarsi sotto le casematte del |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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cominciò a muoversi meglio. Aveva raggiunto la bocca della | camera | da mina. Il Corsaro accortosi che indietreggiava più |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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corridoio e con uno scatto improvviso si rizzò nella | camera | da mina, abbastanza vasta perché un uomo potesse starvi |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- E poi? - Aspetta un po'. Devo esaminare questa famosa | camera | da mina. Ah! non dimenticare d'imbavagliarlo. - Lasciate |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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miccia, poi i tre uomini lasciarono precipitosamente la | camera | da mina, mentre l'irlandese che vedeva approssimarsi la |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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cantava le lodi della figliuola, la quale scendeva dalla | camera | dell'ammalata soltanto per preparare i brodi e le fomente. |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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donne salirono le scale e si fermarono sulla porta della | camera | della Regina, che era stata tutta trasformata per |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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avete fatto? - esclamò Vezzosa. - Questa è stata sempre la | camera | vostra e ora ve ne volete privare? La vecchia rispose: - |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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questo, volle fargli una burla, e siccome dormiva in una | camera | vicina a quella del poetastro, una sera, mentre questi |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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il suo estro poetico cantando alla luna, s'introdusse in | camera | di lui e si nascose sotto il letto. Quando ser Lapo ebbe |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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stanotte. A centinaia sono comparsi i diavoli alati in | camera | mia e io ho gridato, ho tempestato, mi son fatto il segno |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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vero che gli si leggeva negli occhi. - Ti darò un'altra | camera | e a te pure, messer Lapo, - disse il Conte. - Voi dormirete |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che ebbe i moccolini, spinse gli scarafaggi dentro la | camera | del poeta. Poi socchiuse l'uscio in modo che gli animaletti |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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continuò a gridare e a smaniare, e quando fu giorno andò in | camera | di ser Lapo, facendo gesti di ossesso e boccacce e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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coraggio di picchiarmi. La mamma mi ha accompagnato qui in | camera | mia, e mi ha detto semplicemente: - Procura di non farti |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Maralli a braccia e l'avevan trasportato su nella | camera | dei forestieri; e intanto Carlo Nelli s'era incaricato |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mamma che mi ha accompagnato, come ho scritto prima, qui in | camera | mia... Pare che l'avvocato Maralli stia molto male. E io? |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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deve aver capito la ragione. Siccome quando è entrata in | camera | io ero molto spaventato perché credevo che fossero i |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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l'avvocato Maralli va molto meglio, ma che deve stare in | camera | al buio almeno per una settimana. Capisco che dev'essere |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ma è anche più seccante il dovere stare relegati in una | camera | senza esser malati, come son costretto a star io. Ma ci |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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per ordine di mesi e di anni, negli scaffali della sua | camera | dove non permetteva che entrasse nessuno. Verso le dieci e |
Racconti 3 -
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era ancora bambino. Pure egli qualche volta lo conduceva in | camera | per mostrargli i volumi negli scaffali e insinuargli l'idea |
Racconti 3 -
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l'uscio della | camera | e fatto un profondo inchino, il servo si ritirò, lasciando |
Senso -
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solo con la donna. Nel primo istante non la vide, perché la | camera | sembrava un grazioso incendio, e gli occhi restavano |
Senso -
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tremava dalla testa ai piedi. Il sole era tramontato; la | camera | diventava buia. Ma, mentre la femmina ripeteva le ultime |
Senso -
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- Io allora mi son messo a piangere e sono scappato in | camera | mia, dove poco dopo è venuta mia sorella che mi ha fatto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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lenti sul tavolino, ho preso anche le sue e son corso in | camera | mia. Lì ho rotto una delle due punte di un pennino |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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se dovevo traversarli da solo, morivo dalla paura. In | camera | di mia madre, con la tappezzeria di cuoio di Cordova |
GIACINTA -
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pareva un catafalco sotto le cortine di raso giallo ... in | camera | di mia madre, mi pareva di trovarmi in un luogo incantato; |
GIACINTA -
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indietro per il corridoio con l'intenzione di andare in | camera | mia e chiudermici dentro a scanso di altre pedate, ho |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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un braccio e, per salvarmi dal babbo, mi ha portato qui in | camera | mia, tanto per mutare. Fortuna che quando ci sono dei |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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il salottino, chiudendo dietro di sé l'uscio della | camera | da letto dove Andrea si trovava. Egli, allibito, non si |
GIACINTA -
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convulsa, d'una soddisfazione fanciullesca, guardando la | camera | stranamente ingombra. - Ed ora andiamo. Andrea le porse lo |
GIACINTA -
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un fuoco che le bruciava il sangue. Passando davanti la | camera | del conte, si fermò un istante; poi spinse l'uscio. |
GIACINTA -
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aveva detto: "La signora non può dormir qui accanto alla | camera | del cadavere." E lo sgombero era stato fatto subito, un po' |
PROFUMO -
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Patrizio era tuttavia trasognato. Aveva voluto che la | camera | della morta rimanesse tal quale, col lettino rifatto e la |
PROFUMO -
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di tutti i segreti mormorati nella solitudine della sua | camera | parlando a se stessa. Ogni volta che Patrizio aveva |
PROFUMO -
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Le bastava quel mormorio di parole ronzate nella | camera | che l'assicurava di non esser sola; il suo pensiero intanto |
PROFUMO -
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di Patrizio. Le due celle, dove erano prima la sua | camera | e il salottino, non le aveva più visitate dalla sera fata- |
PROFUMO -
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e desina in famiglia con noi. - Babbo, e questa mia | camera | non era prima la sala da pranzo? - Tua madre! ... - rispose |
GIACINTA -
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Giacinta lo abbracciò tra intenerita e stizzita. Passava in | camera | quasi l'intiera giornata, leggendo, lavorucchiando qualche |
GIACINTA -
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mattine, appena la padroncina suonava, Marietta entrava in | camera | discretamente, apriva le imposte, levava via il lume dal |
GIACINTA -
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qui in | camera | mia e sto aspettando il babbo che deve venire a prendermi, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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delle mie sventure e non replicai. Mia sorella mi spinse in | camera | sua e, vedendomi in quello stato, cedette e un sentimento |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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- urlò in quel momento la sora Matilde entrando in | camera | di mia sorella come una bomba. - Anche le calunnie! E che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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che veniva certo da mia sorella, e corsi a chiudermi in | camera | mia, dalla quale sentii una gran lite che si accendeva tra |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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no... Ma sì... Ma senti... Ma pensa... - E rimasi nella mia | camera | finché non venne Pietro a prendermi per andare a pranzo, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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colazione, dopo la quale Pietro mi ha riaccompagnato qui in | camera | dove sto aspettando l'arrivo del babbo il quale certamente |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Trottolina! Il Reuccio stette zitto e andò a chiudersi in | camera | sua. Non voleva più uscirne. Quand'era solo piangeva: - Ah, |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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niente altro. Gli venne a noia. La buttò in un angolo della | camera | e non la cercò più. La notte, sentiva un lamento: - Ah, |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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non poteva più dormire. Ordinò che gliela levassero di | camera | e la portassero in cantina. Non valse. Tutte le notti, |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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Non valse. Tutte le notti, dalla cantina sentiva fino in | camera | sua quel lamentio. - Non vuoi chetarti? Aspetta: ti concio |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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la voluttuosa dolcezza di trovarsi lì nella sua piccola | camera | tepida, a pensare, in grembo a quell'oceano silenzioso; |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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non ci vedeva, non sapeva che si facesse, andava per la | camera | con la lettera in mano cercando a tastoni una candela che |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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se stessa, un racconto meraviglioso fattole dal poeta, una | camera | buia nel vecchio castello reale di Stoccolma, in mezzo al |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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ad aspettare uno spirito. Alle sette e mezzo uscì di | camera | senza lume, discese la scala rischiarata dai quattro |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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cena, quando veniva ad accompagnarla fino all'uscio della | camera | - Giacinta e il dottor Balbi avevano voluto cosí - ella si |
GIACINTA -
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se ne avvede?". E lì, fatto un animo risoluto, entrò nella | camera | del fratello, prese la giubba e se la infilò. Figuratevi |
STORIE ALLEGRE -
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i documenti e cenammo. Verso le dieci ci ritirammo in | camera | e ci disponemmo ad andare a letto, poiché ci aspettava una |
Lilit -
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pensò su e disse che l' unica soluzione era di portarci in | camera | di sicurezza, ma l' albergatore intervenne a nostra difesa: |
Lilit -
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cadere il discorso; sollevò invece un' altra obiezione, in | camera | di sicurezza ci stava già un contrabbandiere, tutto il |
Lilit -
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sempre di sì, e allora ho avuto il permesso d'uscir di | camera | e girare per tutte le stanze del pian terreno. Che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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voce. - Come di che! O chi ha preso dunque i ritratti dalla | camera | di Luisa? - Ah! - ho risposto io, non sapendo più che cosa |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Tre anni prima, messer Cicciaporco era seduto in una vasta | camera | del suo palazzo di oltr'Arno a Firenze, e teneva la testa |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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con un ferro rovente. Il cadavere del vecchio era nella sua | camera | circondato di ceri, i preti salmodiavano ai piedi della |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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questa esclamazione, una delle finestre della grande | camera | si spalancò violentemente, come spinta da un buffo di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e Cicciaporco, preceduto sempre dal gatto, ritornò in | camera | sua, dove, appena giunto, si diede cura di bruciare il |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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si mosse, ma di lì a poco i servi, spaventati, entrarono in | camera | del padrone, gridando: - Il morto ha alzato una mano! Il |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e questa volta anche i preti, penetrarono spaventati in | camera | sua, dicendo, tutti a una voce, che il morto aveva |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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i morti non si muovono; andate! Ma invece di recarsi nella | camera | del morto per rassicurarli, Cicciaporco non si mosse dal |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e, presolo, richiuse tutto con cura. Quindi si recò nella | camera | dov'era la bara e invitò il figlio e tutti i famigli ad |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e molte altre ancora, Cicciaporco dormì come un papa nella | camera | d'onore del castello, e siccome s'accorgeva che la gente lo |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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della Vicaria fecero aspergere d'acqua benedetta la | camera | occupata da messer Cicciaporco e quindi ne murarono porte e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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le ho raccontato la storia delle fotografie che trovai in | camera | ua prima che pigliasse marito e della burletta che feci |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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nella sala da pranzo e tornava lesta, in punta di piedi, in | camera | della padroncina. Buttata sul letto, mezza spogliata, la |
GIACINTA -
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- insisteva. - Grazie; non occorre. Marietta, appena in | camera | sua, lasciò cadere tutte ad una volta le sottane per terra, |
GIACINTA -
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delle intenzioni del monaco e gli ordinò di preparare una | camera | all'ospite, aggiungendo che in quanto al nutrimento ci |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Si mise in orecchio, e sentì che quel rumore partiva dalla | camera | dello sconosciuto. - San Romualdo benedetto! - esclamò, - |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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con una mano la lanterna e con l'altra una croce, salì in | camera | di Espiazione. - Fratello, - gridò attraverso l'uscio, - |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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steso sul letto e intanto i mobili ballavano il trescone in | camera | di lui. - Tu vaneggi certo. Stasera, accompagnata da una |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di bugiardo. - Dunque non vuoi levare le suppellettili di | camera | mia? - domandò Espiazione. - No, no, e poi no! - Ma tu non |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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sonno. Quella giornata che egli passò rinchiuso nella | camera | della foresteria del monastero di cui era badessa Costanza, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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monastero. La ridda delle suppellettili era cessata nella | camera | di Adalberto, e lo stemma del suo giustacuore non mandava |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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ritirai nelle stanze attigue a questa sala; egli salì alla | camera | dietro alla cappella, dove dorme. Recava in mano una |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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scolpita nella pietra. Che uno di noi la indossi e vada in | camera | di quel pusillanime, e con modo aspro finga di volerlo |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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l'ultimo tocco sarà scoccato dalla torre, ti presenterai in | camera | sua. Il conte di Poppi alzò dalla tavola un doppiere di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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l'armatura per far rumore e quindi aprì l'uscio della | camera | dove stava ser Grifo. Il conte Bandino e il signor di Poppi |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di Poppi dormì lungamente, e quando il suo servo entrò in | camera | per aiutarlo a vestirsi, gli narrò che il cappellano, il |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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occhi in che stato fosse ser Grifo. Essi salirono nella | camera | di lui e seppero mostrarsi afflitti del male che lo aveva |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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trovò chi lo volesse sotterrare. Perciò lo lasciarono nella | camera | attigua alla cappella, sul letto stesso dov'era morto, e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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salotto della zia Margherita. - Da quest'altr'uscio? - In | camera | di Cristina, la serva. - E dalla camera di Cristina? - In |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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- In camera di Cristina, la serva. - E dalla | camera | di Cristina? - In camera nostra, dove dormiamo io e Carlo; |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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di Cristina, la serva. - E dalla camera di Cristina? - In | camera | nostra, dove dormiamo io e Carlo; non lo sai? -Sfondiamo |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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destarsi, all'indomani, in una | camera | nuova, fu per Teresina sorgente d'altri piaceri. Si era |
Teresa -
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"Che nessuno tocchi le carte del mio studio!" Tutta la | camera | per lei, vuota; una ampiezza sconfinata, un'assoluta |
Teresa -
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crogiolarsi nel letto, finché il sole non gli penetrava in | camera | per l'imposta lasciata socchiusa. Di tratto in tratto, |
GIACINTA -
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otto di sera, per un'oretta. Era sicuro di trovarla nella | camera | di lei, insieme col babbo e con la mamma, attorno al |
GIACINTA -
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per la pesca. Ieri, appena ritornato da scuola, presi in | camera | mia quella lenza che mi ero fabbricato ieri l'altro e andai |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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sceso con un salto dalla tavola, scappai come un pazzo in | camera | mia. Dopo un'oretta è venuto mio cognato, seguito da mia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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aveva terminato di pronunziare queste parole, che la sua | camera | s'illuminò come di giorno e dal finestrone aperto entrarono |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Ruggiero nel vicoletto, era entrata dal finestrone nella | camera | e lo deponeva sul letto. - Che fame ! - esclamò il giovane. |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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la sora Leonora con la scopa sotto il braccio salirono in | camera | del giovine. Questi dormiva bocconi e le coperte gli |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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lenzuola. A mezzanotte precisa eccoti le sette civette in | camera | di Ruggiero! Tutte gli fanno una bella riverenza, tutte lo |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Convento di Santa Chiara e tutte le Fate penetravano nella | camera | di Ruggiero. - La vista di tante maraviglie, mi ha dato un |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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gobba e le gambe intirizzite dalla vecchiaia, salirono in | camera | di Ruggiero, spalancarono l’uscio; non potettero però fare |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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mantice. Esse non ebbero la forza di parlare e andarono in | camera | e accesero tutte le lampade a San Giuseppe, alla Bedda |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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averla in isposa. Quella sera le sette civette volarono in | camera | di Ruggiero e lo trovarono con la fronte appoggiata alla |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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della sora Maruzza e della sora Leonora quando entrarono in | camera | di Ruggiero e lo videro ritornato come prima e anche |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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carcere che ora gli sembrava imbottito di spine; ella nella | camera | dove si era rifugiata, come una vedova, dopo di avere fin |
EH!La vita...(Novelle) -
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dopo di avere fin fatto sigillare e murare l'uscio della | camera | maritale, quasi non volesse lasciarsi mai vincere dalla |
EH!La vita...(Novelle) -
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indurre la nuora e la figlia a far smurare l'uscio della | camera | maritale chiuso così da sette anni. Con inesplicabile |
EH!La vita...(Novelle) -
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e da quattro testimoni che tutto era rimasto nella | camera | come si trovava nel momento del delitto, sotto la |
EH!La vita...(Novelle) -
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da pranzo, Gabriele si era fermato davanti a l'uscio della | camera | maritale tastando con una mano la muratura, facendo il |
EH!La vita...(Novelle) -
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m'ordendosi le labbra davanti allo spettacolo di quella | camera | un po' in disordine, con una seggiola ancora rovesciata, i |
EH!La vita...(Novelle) -
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di lei, seppe quel che era accaduto in quella appartata | camera | maritale. Dora passò due terribili giorni, dissimulando a |
EH!La vita...(Novelle) -
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Allora, nel mezzo della nottata, nel pauroso silenzio della | camera | fiocamente illuminata dalla lampada riaccesa quando |
GIACINTA -
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ispezione. Voglio raggiungere il corridoio che mette nella | camera | da mina, per vedere se l'hanno ricoperta ed in quale stato |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Si scagliò su per la scala ed entrò come una bomba nella | camera | che il Corsaro aveva destinato alle due donne. - Miss |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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alla fune, e dopo mezzo minuto entrava in una specie di | camera | umidissima costruita in un fianco del pozzo. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di persone d’ambo i sessi, e l’invitò ad asciolvere nella | camera | della nave ciò che gli ospiti accettarono volentieri. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e farlo sparire... Oggi voglio esercitarmi ben bene in | camera | mia e poi quando son sicuro della riuscita voglio dare una |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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benigna risoluzione della crisi, quando nel silenzio della | camera | si sentiva soltanto il respiro affannato dell'inferma, e in |
PROFUMO -
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qui" gli sussurrò Giulia in un orecchio, rientrando dalla | camera | dell'inferma. "È già ago- nizzante. Può spirare da un |
PROFUMO -
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lettino e sul tappeto, parve a Giacinta di buon augurio. La | camera | sorrideva, soffusa da quella soavità rosea penetrante dai |
GIACINTA -
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sugli occhi, balbettando: - Muore! ... Muore! ... Per la | camera | avveniva una gran confusione. Marietta, accorsa per prima, |
GIACINTA -
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di qualche ricamatore cinese, perche quella vesce da | camera | singolare, era stata certo importata dal regno della coda. |
I sogni dell'anarchico -
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anche il loro modo di parlare. L'uomo dalla veste da | camera | cinese era breve, conciso, imperioso, autoritario; sembrava |
I sogni dell'anarchico -
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è giunto anche nella sua stanza ed egli si desta. La | camera | è buia. - Maledette campane! è il primo pensiero che gli si |
I sogni dell'anarchico -
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metri ... Presto! ... Applichiamo alla lente la nostra | camera | oscura ... fotografiamo! ... Ah! La nave si muove ... ! |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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e sull'altro: "Framassoni, il vostro voto deve mandare alla | Camera | Roberto Frangipani." Il Marvuglia aveva seguito con |
CAINO E ABELE -
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buia, produce spesso questo effetto nei nevrotici, e la | camera | era appunto rischiarata debolmente da una sola candela. Da |
CAINO E ABELE -
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vegliava ancora, ebra dei baci d'Alessio. Ella comparve in | camera | col lume e ne accese altri. La morfina! la morfina! - |
CAINO E ABELE -
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della finestra un po' aperta, in modo che passi nella | camera | appena un filo di luce. |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ed a cui eravamo da molto tempo avvezzi. Nella nostra | camera | la cuccetta del morto Sòmogyi fu subito occupata dal |
La tregua -
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o morto che fosse). In una delle sue visite alla nostra | camera | aveva perfino encomiato Arthur per l' ordine e la pulizia |
La tregua -
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aveva preso l' abitudine di venire ogni sera nella nostra | camera | per servirsi del confortevole bugliolo che vi era |
La tregua -
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| camera | di Carlino le finestre erano spalancate, tutte e due; e |
Teresa -
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esami non era riuscito. Ma lassù, nella gaiezza della sua | camera | aperta, nel disordine della valigia sfatta, di tanti |
Teresa -
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Teresina. Ella balzò in piedi, corse fuori, e rientrò nella | camera | tenendo in braccio un amorino di quattro anni, l'Ida, che |
Teresa -
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tenendosi aggrappata al suo collo, guardando in giro per la | camera | gli oggetti sparsi. Qualunque fossero i pensieri di |
Teresa -
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spenzolava dietro ad una colonnina dello schienale. Nella | camera | troppo grande un muro, facendo arco a metà, formava una |
Oro Incenso e Mirra -
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riverberavano alle fiammelle delle brage, mentre nella | camera | mollemente assopita il crepitìo delle faville sfuggenti su |
Oro Incenso e Mirra -
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cosa: prima bisognava portare il canterano in mezzo alla | camera | e sostituirlo col comò. Vi si accinse. Siccome tutte le |
Oro Incenso e Mirra -
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Fernando di Steinmetz?". Gaspare ricadde sulla poltrona. La | camera | aveva sempre lo stesso aspetto calmo, le bragie del camino |
Oro Incenso e Mirra -
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Per reazione si alzò. La sonnolenza tiepida ed onesta della | camera | gli fece male, forse la camera conosceva tutto quel triste |
Oro Incenso e Mirra -
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tiepida ed onesta della camera gli fece male, forse la | camera | conosceva tutto quel triste secreto. Girò due o tre volte |
Oro Incenso e Mirra -
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