suo discorso fu tutto uno scoppiettìo di spirito, si può dire egli abbia ottenuto l'effetto proprio dei motori a scoppio: quello, cioè, di far
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essi i motori legittimi di una serie lunga e volubile di nuove accentrazioni, di inattesi disgregamenti, ma tutti provvidi e naturali, perchè
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, che gli opifizi debbono rimanere oziosi, sia per grosse piene, sia per magre continue, attesochè i motori rimangono inattivi.
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Accademia della crusca
