che forse se ne può accagionare lo stato misero in cui si trovano i pretori.
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perfezione insperabile forse in questo misero mondo, e ch'io pure vagheggio e vagheggierò sino all'ultimo giorno della mia vita, tenendo in mente mai
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Ora, quando si misero in cantiere i bastimenti del modello a cui ho accennato, si è visto a tutta prima che si è cambiato lo spessore delle
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che povero, misero, ma senza chiedere mai nulla a nessuno e neppure all'Erario del suo paese. Gli sono stati offerti soccorsi e pensioni. Li ha
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rimangono è opportuno che siano impiegati tutti a spingerli avanti. Io domandavo appena grazia per un misero porta-torpedini, onde poter iniziare quello che
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Ora, considerando che gl'inservienti hanno diritto ad un misero assegno, non essendo nè padri, nè laici professi, per quello che può giudicarsi, la
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Due parole, infatti, sulla alimentazione e sulle abitazioni. È indubitato, che anche dove è più misero (vi saranno delle eccezioni) ma anche dove è
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propizia a fare riuscire i loro disegni rivoluzionarli, ed allora si misero all'opera, forse con la cospirazione, certo con la propaganda, la quale non era
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e s'impadronirono del potere. Misero il dazio sul vino; non abolirono quello sulle farine; di maniera che la conseguenza è stata che, adesso, in quel
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l'onore della sua famiglia, quel contadino, fosse anche il più misero, farebbe pagare caro il fio delle offese!
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faccia ad un nobile paese, dove in generale non manca l'agiatezza e il benessere, dove tutto il mondo lavora, dove il contadino più misero lavora e
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per questo fine, che è sempre misero, quanto per avere occasione di leggere alla Camera una pagina aurea dell'onorevole Jacini, che è il nostro
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dell'espropriazione sul misero campicello avito, o tolto di approfittare legittimamente del sudore sparso in patria a migliorare come coloni l'altrui
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suoi contadini si debbono cibare di polenta di granturco avariato, perchè col misero salario di 20 soldi al giorno, non possono comprarne del
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assidere alla mensa della proprietà quel misero che si ciba di ghiande. Allorchè si vendevano i beni demaniali, mio fratello ed io proponevamo di darne
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Accademia della crusca
