Le donne frequentano gli studi di matematica, ma poichè la laurea che corona quegli studi è laurea professionale, nessuno ha mai pensato di vietare
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 11215
, questa Università non diventi un'Università preponderante, un'Università tale che nell'apprezzamento dell'opinione pubblica la laurea che si otterrà
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 4227
dell'istruzione pubblica; i secondi dietro concorso pubblico per speciali insegnamenti dopo tre anni di laurea.
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 1716
Gli studenti che avranno superati tutti gli esami della scuola, a tenore del regolamento scolastico, riceveranno un diploma di laurea a mente
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 1716
Superati tutti gli esami della scuola secondo il regolamento scolastico, lo studente sarà tenuto a prendere l'esame di laurea nelle forme determinate
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 1717
2° Essere insignito della laurea in giurisprudenza, data o confermata in una delle Università del regno;
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2629
«La pratica forense per gli effetti dell'ingresso in professione deve cominciare soltanto dal giorno della conseguita laurea universitaria.»
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2629
«2° Essere insignito della laurea in giurisprudenza data o confermata in una delle Università del regno.»
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2632
Egli disse che i due anni di pratica per gli avvocati incominciano dal giorno in cui hanno avuto la laurea. Non ci è quindi parità di giustizia.
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2632
: pertanto crederei opportuno che la pratica si riducesse ad un anno dal giorno in cui hanno preso la laurea.
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2632
pratica cominci dal giorno in cui hanno preso la laurea, io credo che l'onorevole ministro, la Commissione e la Camera potrebbero contentarsi di un
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2632
collocata la condizione della laurea. Prego la Commissione di voler mantenere quest'ordine nell'emendamento da essa proposto e da me accettato con lievi
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2632
«La pratica forense, per gli effetti dell'ingresso in professione, deve cominciare soltanto dal giorno della conseguita laurea universitaria.»
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2633
due anni almeno successivi alla laurea atteso, ecc.»
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2633
procuratori, ne deriva la conseguenza che la legge, quanto agli aspiranti all'avvocheria, esige una pratica successiva al conseguimento della laurea.
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2633
Massei, che, modificato dal ministro) consiste ad aggiungere dopo le parole: «per due anni almeno» queste altre: «successivi alla laurea.»
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2634
«3° Avere per due anni almeno, successivi alla laurea, atteso alla pratica forense, nello studio di un avvocato e negli stessi due anni assistito
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2634
Mancini. Mi sia concessa una breve osservazione. Per regola generale non bastano, secondo questa proposta di legge, nè la laurea, nè l'esame teorico
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2638
Nè si obbietta che essi hanno la laurea e sosterranno un esame pratico, oltre l'esercizio del loro ufficio, perchè, se queste condizioni bastano, io
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2638
laurea in legge sia poi stretto dalla necessità ad accettare un posto di cancelliere. Accade infatti non di rado che alcune persone non potendo
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2639
non veggo in questo esame teorico-pratico se non in certa guisa un'ingiuria alla facoltà universitaria la quale ha concesso la laurea. Ma poi non
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2640
Or bene, questo riesame mi sembra da una parte oltraggioso alla facoltà universitaria che ha concesso la laurea, imperocché non s'impone soltanto un
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2640
Il paragrafo quarto propone che, dopo aver conseguito il supremo grado accademico, cioè della laurea, dopo aver fatto tutti gli studi che le facoltà
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2640
Ma se così è, perchè avete stabilita la pratica di un biennio? Dunque non sta che la laurea in legge, sia una guarentigia sufficiente di quegli studi
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2641
obbiezioni che testé faceva l'onorevole Nanni, il quale diceva di trovare sufficiente guarentigia, quante volte un giovane ha riportata la laurea in
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2641
soggiacere novellamente ad un esame dopo che già ha conseguita la laurea, dopo i suoi lunghi studi, sarà precisamente quegli che ha l'ingegno più
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2641
Finalmente le mie idee sono queste: la laurea universitaria vi dà sufficiente guarentigia, nello stato attuale dell'istruzione, della capacità di un
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2641
paese nel quale non sono prescritti esami per coloro che si indirizzano all'avvocatura. Dopo riportata la laurea, hanno obbligo di attendere alla pratica
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2641
Quindi a me pare che colui il quale ha dato già prova di capacità colla laurea ha la presunzione a suo favore, perchè quegli esami richiedono molte
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2643
requisito che si può dire positivo e certo è quello dell'esame teorico-pratico. Ed invero la laurea non offre che una presunzione di capacità, imperocché
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2644
Io credo che l'onorevole Nanni troverà pochi che pongano come lui grande fiducia negli esami di laurea. Una garanzia per se stessa anche minore
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2644
conferito il dottorato, che hanno conferita la laurea. Egli avrebbe forse intralasciata questa sua obbiezione se avesse posto mente alla sostanza
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2646
progetto ministeriale, sorgono due questioni: la prima è, se i giovani avvocati dopo aver preso la laurea e aver fatto pratica, debbano essere
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2646
«Essere insignito della laurea in giurisprudenza, data o confermata in una delle Università del regno.»
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2648
«Avere, per due anni almeno (e qui cade l'emendamento Massei), successivi alla laurea, atteso alla pratica forense nello studio di un avvocato, e
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 2648
Art. 25. Potranno essere nominati uditori in Lombardia, ancorchè non abbiano conseguita la laurea in legge, coloro che, compiuta la pratica
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 300
presa la laurea da dottori, si trovano già da moltissimi anni in aspettativa di avere
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 301
Sa la Camera come, a norma della legge ora in vigore, gli studenti di giurisprudenza sono abilitati a conseguire la laurea nel termine di quattro
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 459
II ministro dell'istruzione pubblica in data dell'8 ottobre ha pubblicato un regolamento, il quale prescrive che la laurea non possa più conseguirsi
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 459
Accademia della crusca
