donna teme che, presto, il sopravvissuto, lui o lei, morirà per quell'assenza. Invece l'uccelletto vive a lungo, sano e allegro. Quanto alla donna
poesia
Descriverlo, accettare le metafore, perfettamente sufficienti, indifferenti in apparenza ma vive del suo sguardo, morte del suo splendore, del male
poesia
più forte per lei vive la vita. Ma se vita sarà la nostra morte nella vita viviam solo la morte morte, vita, la morte nella vita; vita, morte, la
poesia
civette. O gioia del novello nascimento, o nuovo amore e antico! O vita, chi ti vive e chi ti gode che per te nasce e vive ed ama e muore? Ma ogni cosa
poesia
qui che aspetto, e la mia vita perché non vive, perché non avviene? Che è questa luce, che è questo calore, questo ronzar confuso, questa terra, questo
poesia
fuoco sono avvolto. Sospesa a quella luce è la mia vita un attimo od un tempo senza fine, che fra il lampo ed il tuono non si vive. - Ora scoppia la
poesia
, accettate la vostra sorte, ogni cosa che vive muore e nessuna cosa vince la morte. Ritornate alla via consueta e godete di ciò che v'è dato: non v'è un
poesia
il cor vive, e vuole, e chiede e aspetta pur senza speme, aspetta e giorno ed ora e giorno ed ora né sa che s'aspetta e inesorabilmente passano l'ore
poesia
che vive il core mio tace o fanciulla. - E quando pel fosco piano cui plumbeo il cielo incombe divampa la fiamma ribelle sospinta dal vento dell'odio
poesia
, un bel cerro, asfissiato morì nel turbinìo, e noi, bontà di Dio! siam vive e sane, e brille toccheremo il duemille! - E che pensava il fiorellin
poesia
rischio si caccia un vile; se, ubbriacandomi come un idiota, conquisto i meriti di un'arma vuota, e posso credermi una locanda dove un incognito vive e
poesia
bambinello, per farti buono, fortunato, e bello di angelica beltà quella che vive dove l'uom non rode, e l'ugna d'Eva a graffiar non va. Senti: io morrò di
poesia
pinte da ignoti artefici tra i fregi e le sculture; dell'arte primogenite vive di un soffio appena, ma colla faccia piena d'inenarrabil fè. Erano i
poesia
mia in fondo al cor deposi! Oggi piangendo vi rammento insieme, o mia madre, o Poeta!.. Ella che vive di fede e di speme, te arrivato alla meta!
poesia
, un bel cerro, asfissiato morì nel turbinio, e noi, bontà di Dio! siam vive e sane, e brille toccheremo il duemille! ". E che pensava il fiorellin
poesia
Accademia della crusca
