giardino pubblico insiste mia madre come volesse persuadermi di qualcosa che fatica a entrarmi in testa, mentre quello che mi ostino a non voler
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ci basti il suo cor! Ai fischi del pubblico, del volgo al sorriso ci asconda quel piccolo suo vergine viso: se un ramo di lauro ci aspetta nel mondo
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: - All'inferno, marito ; al limbo, amante! Vieni, fratello, a stringermi la mano: il pubblico è il padron di tutte quante, è il gran Sultano! ". Ed io
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... dimmi quanti morirono sotto le tue pedate? Ringraziane il pittore! Se più non fugge il pubblico compreso di terrore, la tua sembianza suscita un
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Accademia della crusca
