quella arrivò il capitano Squacqueras il quale avendo visto delle luci in giardino e sentito del rumore aveva pensato che gli invitati spinti dal caldo si
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qualche nave potrà raccoglierci... Infatti, guardate laggiù!" esclamò mostrando un punto all'orizzonte che cominciava a schiarire per le prime luci
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raggi erano cosí brillanti che Cipí ne fu abbagliato. — Passerì, vieni a vedere! — Nel buco nero ci sono due luci... ah, sono sparite! — brontolò Cipí
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, incuriosita, si fece accanto a Cipí. Le luci delle due stelle intanto non si stancavano di invitare: — Ogni sera, appena Palla di fuoco è scomparso, noi
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parole invitavano gli uccelli nel paese della felicità. Io chiamai Passeri e lei, appena si affacciò, si accorse che dietro a quelle luci colorate, c'era
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, perchè vista e udito del capitano Nemeciech erano stati presi dagli angeli e portati là dove non si sentono che musiche soavi e non vi sono che luci divine
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vento salmastro dello stretto. Piccolissime, rare luci animavano il buio della città: da quei segni d'uomo, lo sguardo sali irresistibilmente alle
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, richiami di luci e ombre, scivolamenti di scafi, scantonamenti di figure. Costantinopoli avanzò, riempiendo lo sguardo, lo spazio, gonfiando il suo brusio
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città sotto di lui e nei piccoli villaggi lontani al di là dello stretto, luci di fiamma si accendevano, come frammenti di sole che solo ora, nell'ombra
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addormentata, io faccio sempre accendere luci abbondanti, perché assai spesso, quando le dormo accanto, o anche quando dormo nei miei alloggiamenti, io mi
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vola. Il mare è illuminato da luci misteriose; un faro brilla a poca distanza; ma egli cerca di navigare nelle zone di ombra, senza però perdere la
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basso, e due luci signorili splendevano dentro i suoi occhi.
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dicevano: — Bella! Addio Principessa bella! Il canto e le luci del bosco arrivavano al cielo. Tutti ci vennero intorno con ventagli profumati e inni, e
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soffio di vento che gli fece sventolare i capelli, e Caterina non gli aveva mai visto negli occhi due luci cosí gloriose. Caterina stese le braccia
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le luci accese, e i burattini che piangevano perché avevano perduto il signor Negretti. E quando lo videro, fecero una festa magnifica, misero in
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Befana con gli occhiali grossi come ruote d'automobile. Ci va, trascinata, con il cuore in gola. Tante luci, tanta gente, gagliardetti, musiche nella
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il verde che si affacciava dai muretti degli orti, invisibili e profumati. C'era, dovunque, un tripudio di luci, di colori, e un incanto di vita da
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regolari dai rintocchi delle ore che scendevano dall'alto della torre di piazza San Marco. Quando le prime luci dell'alba cominciarono a diradare i
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accendeva bagliori nell'acqua calma del rio e dava luci di smeraldo alle chiazze di museo del muricciolo dove le lucertole strisciavano timide e
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s'incamminò verso gli scogli. Il sole era ormai scomparsa e le ultime luci del crepuscolo morivano senz'ombra sulle rocce e sulle foglie strette dei
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, come un cordone gettato per tenere legata l'isola alla terraferma. Sul lungolago di Orta la gente conta le luci. — Sono quelle della villa del barone
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suo papà mi ha accompagnato a casa con una macchina grande come un autobus, tutta luci, freni e frecce e la musica a tutto volume. All'incrocio di largo
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