dimostrargli quanto noi gli siamo grati della bella storia che ci ha raccontata. - Ma sarà poi vera? - saltò su a dire Moschino. - Anche se non è vera la
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- Cattivo! cattivo! - si mise a singhiozzare la Lilia. - S' io non avessi la famiglia, alla quale non voglio dare dispiaceri anche maggiori, verrei
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vecchio passero. — Non temere per questo, — consigliò il vecchio passero, — vivi felice con la tua passeretta e lascialo in pace: è un tipo strano che
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1. Nell'anno 1456, oltre a innumerevoli eventi che, seppure poco contassero, non lasciarono il mondo tale e quale (giacché non solo non cade foglia
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fiori, non si sarebbero potuti trovare in nessun luogo, e in nessun libro. — Posso aiutarti a dipingere, Sakumat? — chiese un giorno il bambino
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PANACÉA Tu non sei di quelli che pronunziano panàcea, non è vero? Non t'aver per male della domanda: non di rado io sento dire stentoréo per
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A lei, signorino, che mi dice: - Ci avrò tempo! - darei volentieri una tiratina d' orecchio. Se c'è studio che un ragazzo non debba rimandare a poi
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- La lingua - dicon molti - s'impara leggendo. Lo crede davvero, signor mio? Ma se anche ella non legga che libri, dai quali la lingua si possa
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Avete riso dei piemontesismi , non è vero? E non ci ho a ridire. Ma non ne ridete troppo forte, vi prego, perchè quello che dissi della famiglia
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meglio che tu incominci coi vocaboli, che sono i più necessari, e che per qualche tempo non t'occupi d'altro. Ci sono, prima di tutto, certe consuetudini
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Cherubino non ci è riuscito. - È un conto che non si può fare - disse Cherubino un po' preoccupato. - Che cosa è che non si può fare? - domandò una
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; rispettiamo la sua presenza invisibile; non facciamo mai cosa che lo obblighi a velarsi gli occhi per non vedere. E non dimentichiamo di raccomandarci
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Le acque. L'acqua! È la vita del paese. Senza di essa non vivrebbero nè gli uomini, nè le piante, nè le bestie. L'acqua ci viene dal cielo, quando
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corde, e tuttavia, dimenticando l'odio contro i suoi persecutori gridò: - Signor capo fascista! Questi contadini non sono comunisti: io ho sbagliato
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di rette parallele. Due rette parallele non possono avere alcun punto comune; invece due rette di un piano che non siano parallele si incontrano
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Riconoscenza e castagnaccio. - Tu non sei stato riconoscente con me - disse Sergio ad Anselmuccio. - Quando? - Quando il nostro compagno Stefano, che
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Le disgrazie di Cherubino. Non è tutta colpa sua, di Cherubino Angeli, se non è, come già sapete, un bravo ragazzo. In parte è stata la natura a
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Le labbra di Stucchino tremano, quando legge il telegramma. Jörg e Hai, lì presenti, sulle prime non ci credono, e allora Stucchino porge loro il
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perché il libro finisce qui. Non essendo riuscito ad avere un biglietto per l'aereo, non son potuto partire col DC-6 insieme con Stucchino, Jörg e Hai
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IL CAPPELLANO HOLK PRENDE UNA DECISIONE CHE PUÒ COSTARGLI CARA. MA I CROCIATI NON LO ABBANDONANO.
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sono giustificati l'orgoglio e la gioia che brillano negli occhi dei ragazzi. Il cappellano non ama i lunghi discorsi, e d'altronde stasera non sono
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Scoppia un uragano di applausi. Stucchino però non vuol essere da meno e dà la stura a nuovi versi:
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girare è questo?» bisbigliava. «Non è fatto l'uomo per andare dritto per la sua strada, da un punto all'altro, come fa la luce del sole, e non come io
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adesso, Blabante» disse poi il conte «se questa è quella stessa visione, stiamole ben attenti... Ma guarda come è viva e vera! Non più di sette passi di
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, dopo il pasto, od il pascolo, si disseti all'abbeveratoio. Ma bada che questo non riceva i colaticci del letamaio, o le sozzure dell'aia. Non abbeverare
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4. Trattamento delle bestie. Gli animali domestici non sono per natura viziosi e cattivi; sono anzi dotati di sentimento, e capaci di affezione. A
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! Renzo ha una casetta bene arredata, non lascia mancar nulla alla famiglia, manda alla scuola i figlioli sempre puliti, è contento della sua condizione
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a trattare con lui si direbbe il contrario. Se gli chiedi un servizio, te lo fa con mal garbo; se lo riceve da altri, non dice un «grazie». A chi gli
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34. Tommaso vorrebbe andare in America. Non si può dire che Tommaso sia un cattivo figliolo; ma è verissimo che non ha gran voglia di lavorare. Il
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5. Le stalle. Come le case, così le stalle: le bestie non hanno miglior ricovero dei cristiani. Le stalle ordinariamente sono basse, ristrette, e
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3. Mangia bene. Fra tanti cibi, passati a rassegna, c'è da scegliere quanto si vuole, e mangiar bene. Ma fa la scelta chi può; e tu non puoi: sulla
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6. Avvertenze sull'uso dei funghi. Ad evitare funeste conseguenze dall'uso dei funghi, segui queste norme: 1°«Non mangiare funghi, della cui bontà
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Bellissima è la piú contenta perché, essendo tutta di stoffa, non sente né fame né freddo, al contrario di Rosetta e di Caterinuccia. Ora vi fu un
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strappato; un sacco, e gli occhiali sul naso. — Non ho nemmeno uno straccio, signore, — disse Caterinuccia. — Nemmeno uno? — borbottò l'ornino
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era anche buona. Non parlava mai, e rimaneva sempre in quel cantuccio, senza chiedere mai da mangiare. — E cosí, se n'è andata... — No, non se n'è
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- Non ti allontanare da questa piazzetta. Ora ti ho in consegna io. Se vuoi giocare, ecco dei ragazzi. Così dicendo, compare Cosimo, che lo teneva
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- Vieni con me; non ti sperdere. Hai mangiato niente? - Niente. Se ne accorgeva ora, alla domanda del suo 1 compaesano della Squadra, che, presolo
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porta dove un ragazzo, il figlio del proprietario, invita ad entrare. I bambini gli fanno la corte. Chi sa che egli non si commuova e non li lasci
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via! - Cra, cra, cra - gracida il ranocchio - questa bambina non mi va. Ha paura dell'acqua. Non si lava, non si sciacqua. Voglio darle una lezione
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Pio X e la prima Comunione Un santo Pontefice, morto non molti anni fa, e di cui gli Italiani specialmente, non hanno dimenticato le sembianze
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dovrebbe essere una polveriera. Da brava sentinella non si muove, non fiata. Le ragazze cercano in tutti i modi di distrarlo, ma lui duro, impettito. Purchè
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- grida Ninetta spazientita - non vuoi andartene una volta per sempre? Zitta! sussurra Nino - zitta che il sole non ti oda! Un giorno un uomo disse proprio
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Copiato che fu il sonetto, le signorine cominciarono a meditarci su; ma, per quanto almanaccassero, non ce ne fu una che potesse azzeccarci: solo due
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Allora gli tagliarono la cresta, e quella voglia non la ebbe più. E il popolo: — Staremo a vedere! Chi di gallina nasce convien che razzoli. - Dopo
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al punto d'onde era partita. Allora, da scaltra, disse al Re: — Maestà, turatemi le orecchie col cotone e versatevi su della cera. Così non sentirò
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LE ARANCE D' ORO Si racconta che c'era una volta un Re, il quale avea dietro il palazzo reale un magnifico giardino. Non vi mancava albero di sorta
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ragazzo, figlio di principi, nato in un palazzo, in mezzo all'oro, dovesse fare tutte le faticacce. - Senti, - disse al marito - io non posso vedere che
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Al tempo dei tempi c'era un Re di Sicilia che aveva moglie da un pezzo, ma questa moglie non gli faceva nessun figlio. Il Re pregava sempre Iddio che
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i genitori del bambino, rispondeva con una barzelletta, li trattava di curiosi, ma non dava nessuna risposta concludente. L'ultima volta che andò al
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nipote di una vecchia, gobba anche lei. Nonna, figlia e nipote erano poveri quanto mai, ma facevan di tutto per non apparire tali, e quando uscivano
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