anche prova, quasi sempre, d'aver animo buono e carattere fermo. Il bambino gongolava dalla gioia; anche la sua cara mamma, dunque, approvava quella
paraletteratura-ragazzi
Pagina 10
volentieri. Il nome di Mimmì rimase dunque al topino bigio. Di fatti, quello di Rosicalegno non gli s' addiceva più, ora che egli rosicava de' biscotti
paraletteratura-ragazzi
Pagina 209
essere chiusa alla tua grazia, che corre dunque il rischio di essere sprecata... La donna velata non abbassò gli occhi. — Permetti che io ti mostri il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 115
di osservare da vicino un riflesso della pupilla, Gentile sussurrò: — Devo parlarti, signore. Maometto allontanò tutti. Disse: — È dunque arrivato il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 118
il cancello del giardino... — Ecco cos'era il tuo sguardo, dunque, — lei disse. — Lo sentivo infatti, nello stesso tempo, profondo e molto freddo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 131
da solo. Tu finirai a pulito il Creatore, e quegli angeli che... — Dunque è una malattia del monastero, la tua? - disse preoccupato fra Diamante
paraletteratura-ragazzi
Pagina 176
... Pare dunque che non ci siano nelle terre dell'Islam artisti capaci d'altro che meravigliosi ornamenti. La richiesta di un pittore capace ci è giunta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 81
, dopo una pausa. — Una scelta, io intendo, mi sarà concessa: perché fermare dunque adesso le tue parole? Come potrei mostrarmi cosí pauroso o prudente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 97
quella materia col pensiero, come non ha fatto mai. Provi dunque a insistervi col pensiero una volta, a fare una volta di proposito ciò che farebbe in quel
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
che e per loro una sorpresa gradevole, come di trovare nelle tasche o nei cassetti carte preziose o danari dimenticati. Non ti sgomentare, dunque, se
paraletteratura-ragazzi
Pagina 148
e di spandere. Studi dunque la lingua anche lei, che è un gran signore intellettuale, per non ridursi poi a campare come un pitocco.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 18
, che una minima parte. Come si può dunque imparare la buona lingua da un uso attivo? Come imparare centinaia e centinaia di voci e locuzioni che
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
Animo, dunque. Comincia fin d'oggi ad avvezzarti a parlar bene, e vedrai come sarai presto incoraggiato a proseguire dai vantaggi che ne ricaverai
paraletteratura-ragazzi
Pagina 83
legno e se ne vanno beate a dormire nell'ovile che il pastore ha loro preparato. Il pastore ha dunque loro preparato un buon letto; per il seguente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 120
professore. Dunque, una volta si trovarono tutti e due nel piazzale di Porta Pia a Roma. Ma che differenza nel vestire! Cherubino aveva la cravatta sporca
paraletteratura-ragazzi
Pagina 13
più ci pensa. Ma ci pensano i genitori. Ed essi in questo caso sono proprio l'immagine sensibile della Provvidenza divina. Benediciamo, dunque, la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 170
dinnanzi a Dio ed agli uomini. Gesù dunque stette nascosto per molti anni; e solo per breve tempo predicò e fece miracoli. Fece così per insegnare con l
paraletteratura-ragazzi
Pagina 182
e di principati. Senza Roma, dunque, nè l'Italia poteva dirsi unita, nè il nuovo regno si sarebbe consolidato. Ma il problema era estremamente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 275
..... dieci centinaia. Si ha dunque, intanto, che quel litografo ha comprato dieci centinaia di cartoncini. Ora, come si dice cento invece di un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 379
di 9 e 7; 4 + 6 + 10 (leggi: quattro più sei più dieci) è la somma di 4, 6, e 10; ecc. Col segno = si indica la frase è eguale a; dunque per
paraletteratura-ragazzi
Pagina 384
dunque in lui qualche cosa di misterioso, la volontà, che essi rispettano. Non aveva finito di dire queste parole che un leone con la criniera enorme
paraletteratura-ragazzi
Pagina 45
. - Dunque, il primo argomento sono i miei pugni, che ti pianto subito nel mostaccio, e l'altro è una parolina in un orecchio alla polizia, a cui
paraletteratura-ragazzi
Pagina 32
con una calligrafia fitta e nervosa da sismogramma. Poi ripose tutto diligentemente nella valigetta e soggiunse: - Dunque... oggi è lunedì, non è
paraletteratura-ragazzi
carne, o di lavoro, ecc., che si vuole dagli animali domestici. La quantità, e la qualità della razione, dipende dunque dai bisogni degli animali, e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 103
ammazza il coltivatore. Il vantaggio che se ne ricava è manifesto. Dunque metti in pratica i consigli che ti ho dati. Chi ha cura del bestiame, ha cura
paraletteratura-ragazzi
Pagina 110
pulita, non vanno a cercare la sporca. Ma il caso più frequente è, che la bevono sporca, perchè non ne trovano altra. Tieni dunque sempre netto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 112
, che, nei contratti di compra o vendita, sono causa frequente di litigi e di spese. Vedi dunque che il tornaconto, non meno che la carità, comanda di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 122
come cane e gatto! È un vero supplizio! A volersi male non si guadagna altro che male. Sii dunque compiacente, amorevole coi fratelli. Se sono maggiori
paraletteratura-ragazzi
Pagina 13
dirò chi sei. Fuggi dunque la compagnia dei giovanetti cattivi; scegliti a compagni dei fanciulli buoni, giudiziosi; e come tu avrai sempre a lodarti
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
avviene d'ogni cosa: quasi sempre volere è potere. Sii dunque fermo e perseverante nei buoni propositi, se vuoi che ti riesca bene quanto imprendi a fare.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 34
sono sempre scalzi, e malvestiti, come poverelli. Eppure Menico, e Simone, guadagnano quanto Renzo: perchè dunque tanta diversità nel loro stato? La
paraletteratura-ragazzi
Pagina 42
figlioli che riescono male. Dunque tuo primo dovere è quello di essere onesto, e virtuoso. Un paese s'arricchisce, e prospera, se tutti lavorano; al
paraletteratura-ragazzi
Pagina 56
causa di accidenti funesti a chi fa i vini. Dunque la respirazione, e la combustione guastano l'aria. Questa, in breve tempo, non sarebbe più respirabile
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
bragia, e al mattino la trovarono morta. Bada dunque a rinnovare l'aria nelle stanze abitate; apri spesso porte e finestre, lascia entrare liberamente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 67
che dove non c'entra raggio di luce, entra spesso il medico. Ama dunque la luce; sia la ben venuta nella tua casa, e nella stalla: essa porta salute
paraletteratura-ragazzi
Pagina 68
causa di malattie schifose, ributtanti, come ad esempio la rogna, le erpeti, ecc. Vedi dunque se la pulizia del corpo è necessaria a mantenere la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 75
con diligenza i lavori che ti assegnano. I genitori, lo sai, si adoperano pel tuo bene; tutto quello che ti dicono, lo dicono per bene: ascolta dunque
paraletteratura-ragazzi
Pagina 8
farlo. Il contadino ha dunque bisogno di un nutrimento abbondante e sostanzioso. Più lavora, più ha bisogno di mangiare. Perchè lavori bene, bisogna
paraletteratura-ragazzi
Pagina 85
proibito di fumare, sotto pena di multa. Dunque, ragazzo mio, non abituarti al tabacco, nè ora, nè poi. Fuma pagnotte, e starai molto meglio. Un soldo di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 96
grande corse incontro ad un piccolo che non sapeva camminare ancora, e disse piano: — Dunque non è vero che sei morto! — Era il suo fratellino, quello
paraletteratura-ragazzi
domanda: - Dunque non vuoi volare? È il comandante del campo. Non vuol volare? Ma se è il suo sogno! In un momento Nino è issato in carlinga, ben chiuso in
paraletteratura-ragazzi
Pagina 130
. - Era forse Pierino Majo, il lupacchiotto? - No; chi è dunque Pierino Majo? - Sta a sentire, Nino. Siamo in un paese all'uscita di scuola. Il nome non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 50
, chiaro, e più proprio del francese toilette? Lo specchio è il più necessario arnese per abbigliarsi e dà subito la idea della cosa. Dunque se io dirò
paraletteratura-ragazzi
Pagina 254
ci fosse chi suona o chi canta la musica scritta da loro, che sarebbero essi? Nulla. I sonatori dunque e i cantanti sono coloro che fanno viva la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 274
. La sua figliuola l' ha lì, chi volesse vederla. — Dunque tu ci hai corbellati! — E la misero in prigione. Le rimaneva in tasca il sonaglino. Disperata
paraletteratura-ragazzi
Pagina 170
. — Che cosa ti senti, figliuola mia? — Maestà, non mi sento nulla; ma.... chi dà la sua parola la dovrebbe mantenere. — Come? Lei dunque voleva quel
paraletteratura-ragazzi
Pagina 181
, Maricchia seppe dalla cameriera di sua madre che era stato mandato a Palermo per prender moglie, e che quella notizia l'aveva fulminata. - Ma dunque
paraletteratura-ragazzi
conveniente che tu dia del tu al Reuccio, perchè egli è figlio di un Re di corona e tu sei figlio soltanto di un Principe, dunque non siete eguali e non puoi
paraletteratura-ragazzi
neppure amici perchè era tanto brutto che gli dispiaceva di farsi vedere. Questo Principe dunque non sapeva a chi lasciare i suoi fendi e per questo
paraletteratura-ragazzi
sposa; invece mi dasti con inganno l'arancia rossa e per colpa tua perdetti l'effigie d'uomo e divenni serpente. Dunque me la pagherai. Ti condanno a
paraletteratura-ragazzi