dai bastimenti si scaricano le mercanzie che arrivano dal | mare | e si caricano quelle che dalla terra sono mandate oltre il |
Il libro della terza classe elementare -
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e si caricano quelle che dalla terra sono mandate oltre il | mare | (fig. 23). |
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con tanto valore per terra anche l'armata mostrava sul | mare | la sua bravura. La flotta austriaca aveva sfuggito la |
Il libro della terza classe elementare -
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| mare | formando come una piccola penisola, che dicesi capo o |
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capo o promontorio (fig. 21). In un altro tratto è il | mare | che penetra entro terra, formando un golfo (fig. 22). |
Il libro della terza classe elementare -
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con piante ed animali diverse dalle nostre Sparse pel | mare | vi sono poi molte isole (fig. 20); anche le grandi terre |
Il libro della terza classe elementare -
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| MARE | MARE Non riposa mai il mare. Le sue onde giocano a |
Quartiere Corridoni -
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| MARE | Non riposa mai il mare. Le sue onde giocano a rincorrersi |
Quartiere Corridoni -
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più belle città del mondo, che pare sorga dall'acqua del | mare | nella laguna (fig. 28). Laguna è un golfo tranquillo, con |
Il libro della terza classe elementare -
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(fig. 29). Giù lungo la penisola i monti Appennini, e il | mare | da una parte e dall'altra, formano paesaggi |
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un'idea di questa immensa distesa d'acqua. Chi si trova in | mare | su un bastimento, lontano da terra, non vede più nessuna |
Il libro della terza classe elementare -
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e ruota furioso, trascinando il bastimento. Le acque del | mare | lo sollevano e lo abbassano e lo scuotono, con onde enormi, |
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segnalazioni. - Si va in mare! Come si poteva andare in | mare | senza barca, e sotto la vigilanza severissima delle |
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a vogare è Marino: ha un ardore di aquilotto che vola. Il | mare | è illuminato da luci misteriose; un faro brilla a poca |
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che diconsi confluenti, e va sempre più maestoso, fino al | mare | (fig. 19). |
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sul | mare | la fortuna non arrise all'Italia. La nostra armata subì |
Il libro della terza classe elementare -
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s'ingrandisce: si fa d'oro, spande sul cielo e sul | mare | la sfera sempre più luminosa dei suoi raggi. Tutte le case |
Il libro della terza classe elementare -
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non si può contare, è infinito! — fece Madurer. Ormai il | mare | era completo. Tutto attorno alla stanza, fino al pavimento, |
Lo stralisco -
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riempiendo le casacche con i cuscini di seta. Il | mare | fini a novembre: undici mesi da quando il pittore aveva |
Lo stralisco -
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Poi Madurer tornò vicino alla parete, dove il punto sul | mare | era soltanto un poco piú grosso del giorno prima. — Che |
Lo stralisco -
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Stavano tutti e due sul piccolo cassero a guardare il | mare | con un grosso cannocchiale, mentre sulla coffa, col braccio |
Lo stralisco -
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fra le cosce un grosso cuscino di raso. E fissava il | mare | oltre la prua. |
Lo stralisco -
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nostra Italia: non sembra un ponte gigantesco lanciato nel | mare | Mediterraneo verso l'Africa? Su questo mare l'Italia ha |
Il libro della terza classe elementare -
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lanciato nel mare Mediterraneo verso l'Africa? Su questo | mare | l'Italia ha infatti i suoi maggiori interessi, e di esso |
Il libro della terza classe elementare -
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a tutti, accarezza i volti rosei, curiosi. In fondo al | mare | ci stanno alghe, coralli, mostri marini, conchiglie. E non |
Quartiere Corridoni -
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dei bombardamenti di guerra? A migliaia costellarono il | mare | di chiazze d'argento, salendo alla superficie come foglie |
Quartiere Corridoni -
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lontano dalle confuse correnti insulari. Cielo burrascoso, | mare | scaglioso d'onde, volato da spruzzi gelidi, vento teso, |
Lo stralisco -
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alternando sonni agitati a veglie torpide, al calmarsi del | mare | sali sul ponte, e trovato un luogo appartato a prua, senza |
Lo stralisco -
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corde di pelle, che resistendo ad ogni strattone del | mare | non avevano ceduto, stringendosi anzi e tirandosi, saldando |
Lo stralisco -
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la zattera per tentare il ritorno... Certo, quel legno è in | mare | da piú di due anni. Rallentando e sbandando vistosamente |
Lo stralisco -
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— Sai, Sakumat, prima avevo pensato di fare il | mare | anche nella terza stanza, — disse Madurer, descrivendo con |
Lo stralisco -
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descrivendo con la mano una linea orizzontale, — perché il | mare | è grandissimo, e non ce n'è mai abbastanza. Pensavo che ci |
Lo stralisco -
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e anche il balzo della balena. Avremmo potuto fare un | mare | cosí, non è vero? — Certo. — Poi però, immaginandomi la |
Lo stralisco -
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di insoddisfazione, e pensavo che, non so come, anche se di | mare | non ce n'è mai abbastanza, tutto quel mare sarebbe stato |
Lo stralisco -
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anche se di mare non ce n'è mai abbastanza, tutto quel | mare | sarebbe stato troppo. Il mare ha... troppa lontananza. È |
Lo stralisco -
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mai abbastanza, tutto quel mare sarebbe stato troppo. Il | mare | ha... troppa lontananza. È troppo pieno di lontananza, |
Lo stralisco -
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di lontananza, capisci? — Credo di sí, Madurer. Davanti al | mare | gli occhi non sanno stare fermi; il piede si stanca |
Lo stralisco -
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assediata, o le colline deserte, o la nave pirata nel suo | mare | cangiante, o il puro orizzonte marino. — Cosa mi volevi |
Lo stralisco -
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condusse i nostri tre piccoli amici nel vicino porto di | mare | per far loro vedere il varo di una nave. Egli giustamente |
Il libro della terza classe elementare -
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al porto, questo brulicava di uomini e ferveva di opere: il | mare | era azzurro, leggermente agitato. Ma ci voleva ben altro |
Il libro della terza classe elementare -
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quanti siano! Infine, non ha detto se questi uomini sono in | mare | per motivi balneari o se sono in mare a bordo di cinque o |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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questi uomini sono in mare per motivi balneari o se sono in | mare | a bordo di cinque o sei navi corsare..." "Ma se fossero a |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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ai due. "Eccomi, padre" disse. "Fai calare una scialuppa in | mare | per raccogliere dei naufraghi..." "Sì, padre" rispose Raul |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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verso il gruppo di marinai, gridando: "Ehi, voi! Calate in | mare | una scialuppa di salvataggio!" "Già l'ho fatta calare io!" |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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assumo oggi il comando supremo delle forze di terra e di | mare | con sicuro fede nella vittoria, che il vostro valore, la |
Il libro della terza classe elementare -
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«Ma va verso la collina, o verso la pianura?» — Nel | mare | c'è solo l'orizzonte, Madurer. — Allora la nave va verso |
Lo stralisco -
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vedi le vele? Solo il Tigrez ha le vele cosí, in tutto il | mare | tra Grecia ed Egitto. — Che orizzonte sta vedendo, adesso, |
Lo stralisco -
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che vediamo noi, probabilmente, — disse Sakumat, — il | mare | è molto grande. Contiene tanti orizzonti. — Ma dopo |
Lo stralisco -
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Madurer si spostò sui cuscini per vedere meglio il | mare | da quella parte. — È vero! — disse sforzando la voce, — |
Lo stralisco -
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mari del mondo. Ridevano leggermente, guardando insieme il | mare | libero. — Certo, non c'è solo il Tigrez, — disse Madurer, — |
Lo stralisco -
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tre colpi di colore... Madurer tornò con lo sguardo al | mare | sgombro, alla sua destra. Tacque qualche minuto, pensando e |
Lo stralisco -
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fretta che nessuno riesce a prendere la mira. Eppoi c'è il | mare | agitato, e tutto si muove. — Bene. E cosí riesce a girare |
Lo stralisco -
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intorno. Silenzio e solitudine lo circondavano. Il | mare | appariva appena appena increspato di bianco. Egli contemplò |
Il ponte della felicità -
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salmastra. Radi ciuffi di erbe crescevano qua e là. Il | mare | lambiva con piccole onde la. sabbia umida e si ritraeva con |
Il ponte della felicità -
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splendevano a momenti, dove le onde erano più vivaci. Il | mare | si apriva immenso, senza alcuna imbarcazione nè lontana nè |
Il ponte della felicità -
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erano asciugati ed egli potè indossarli, benchè l'acqua del | mare | li avesse induriti. Erano tutti incrostati di salsedine, ma |
Il ponte della felicità -
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Il vecchio marinaro non rispose subito. Girò verso il | mare | il viso, e nel suo chiaro sguardo sereno passò un'ombra. |
Il ponte della felicità -
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di vela. Ne raccolse un pezzo, e formandone conca andò al | mare | ad attingere acqua. Con questa deterse la ferita, indi pose |
Il ponte della felicità -
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rocce e sulle foglie strette dei cespugli. La voce del | mare | si udiva appena; era un suono diffuso e sommesso, |
Il ponte della felicità -
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lugubre nella crescente oscurità delle cose. Dove cielo e | mare | pareva si toccassero, le nuvole si erano schierate compatte |
Il ponte della felicità -
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potè infatti raccogliere buon numero di quei frutti di | mare | chiusi nelle loro conchiglie dai frastagliati contorni. |
Il ponte della felicità -
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solo e sereno sul ponte di comando, attese di affondare nel | mare | con la sua nave. La sua ordinanza lo vide dalla scialuppa |
Quartiere Corridoni -
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gridò Cipí indicando nuvole nere che in groppa al vento del | mare | assalivano il nuvolone venuto dalla collina. |
Cipí -
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vela. Ottavio si scusa, dice che il lago gli dà il mal di | mare | e intanto riflette: «Questi trincianti del giorno d'oggi |
C'era due volte il barone Lamberto -
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dai cani e da quattro mandriani, sembrava un tratto di | mare | burrascoso che si avanzasse. Cominciò la mungitura e i |
Il libro della terza classe elementare -
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in Palermo, assediata inutilmente già da cinque mesi per | mare | e per terra. Mentre procedeva pensoso con le redini |
Al tempo dei tempi -
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disse Giovanna "adesso usciamo di qui, ci gettiamo in | mare | e raggiungiamo a nuoto la costa..." "Sì, ma prima di uscire |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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d'acciaio. A poco a poco, nella luce sempre più fioca, il | mare | cambiava. Nell'aria cominciò a fremere un'ala di vento, e |
Il ponte della felicità -
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dell'uragano. Ora la luce si era spenta del tutto. Il | mare | circostante precipitò in una notte fonda. In quel tenebrone |
Il ponte della felicità -
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come un candido e vaporoso ventaglio che si chiude. Il | mare | gonfio sembrava voler sommergere ogni cosa. Le onde |
Il ponte della felicità -
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che per un attimo soffocò ogni altro rumore, si alzò dal | mare | in tempesta. Quando la tromba passò, perdendosi lontano, la |
Il ponte della felicità -
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Se volessimo dipingere tutto su una sola parete, faremmo un | mare | ridicolo e delle montagne striminzite... Ci dovremmo |
Lo stralisco -
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direzione nel cielo, e scomparissero... o come se il | mare | sprofondasse di là, capisci? — Ho capito, Madurer. Ma credo |
Lo stralisco -
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e lo sguardo non cadrà all'improvviso nel vuoto. E il | mare | non sprofonderà. Non sarà meglio, Sakumat? — Sí, sarebbe |
Lo stralisco -
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nord, come se le volesse regalare al Monte Rosa, anziché al | mare | Adriatico. Se vi mettete a Omegna, in piazza del Municipio, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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mai visto una nave i tuoi pirati? Che razza di uomini di | mare | sono?" "Ma, nonnina," intervenne Jolanda con la sua |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Come, non ci sono più pompe?" "Le ho fatte gettare in | mare | per ordine della contessa..." E poiché il Corsaro Nero lo |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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voi" disse rivolto al nostromo Nicolino. "Come uomo di | mare | potrete aiutarli a raggiungere la costa..." Giovanna, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Battista mentre i pirati facevano calare la scialuppa in | mare | "che se voi ve ne andate c'è speranza che la nave si |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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di ciurma a bordo, le vele rosse, la nave che vola sul | mare | come un gabbiano nero... Ci troviamo a bordo del Vascello |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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