in estasi e quel povero altare, col quadro della Madonna, | i | fiori di carta, i candelabri di cristallo argentato, mi |
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povero altare, col quadro della Madonna, i fiori di carta, | i | candelabri di cristallo argentato, mi sembrava più bello e |
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a Dio le grazie più care al mio cuore: la salute per | i | miei genitori, e che i miei fratelli crescessero buoni, che |
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più care al mio cuore: la salute per i miei genitori, e che | i | miei fratelli crescessero buoni, che i nonni già morti |
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miei genitori, e che i miei fratelli crescessero buoni, che | i | nonni già morti godessero il paradiso. Nulla domandavo per |
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ronzano intorno ai tini dove si pigia l'uva di Lorenzo. | I | ragazzi entrano nel mastello, vi diguazzano con i piedi |
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Lorenzo. I ragazzi entrano nel mastello, vi diguazzano con | i | piedi nudi, poi strillano insieme, ubriachi dall'odore. |
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mentre Milena lo striglia con spazzola e sapone. Domenica | i | Balilla e le Piccole Italiane del suo Gruppo andranno in |
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Tutta una giornata all'aperto, nelle vigne, a cogliere | i | bei grappoli. E a mangiarli. |
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| I | Settanta di Villa Glori. - I Cairoli. In quello stesso anno |
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Settanta di Villa Glori. - | I | Cairoli. In quello stesso anno un pugno di giovani audaci |
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Milvio, appiattati in alcune barche. Qui attesero invano | i | segnali ed i messi dei compagni, che, secondo le intese, |
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in alcune barche. Qui attesero invano i segnali ed | i | messi dei compagni, che, secondo le intese, avrebbero |
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oramai compreso nella città. Comparvero ben presto | i | soldati pontifici, che quei pochi valorosi affrontarono con |
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uccisi o feriti nella mischia ineguale a corpo a corpo. | I | superstiti si dispersero. Eroica famiglia, questa dei |
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ucciso. Benedetto, Enrico e Luigi avevano combattuto tra | i | Garibaldini nel 1860: i due primi erano rimasti feriti, e |
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e Luigi avevano combattuto tra i Garibaldini nel 1860: | i | due primi erano rimasti feriti, e Luigi era morto di |
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VANNO | I | BEI PALLONI ROSSI E AZZURRI? |
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vita mortale: doveva essere comunicata alla gente di tutti | i | paesi e di tutti i tempi. Cosa fece allora Gesù? Si trovò |
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essere comunicata alla gente di tutti i paesi e di tutti | i | tempi. Cosa fece allora Gesù? Si trovò dei collaboratori, |
Il libro della terza classe elementare -
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Cosa fece allora Gesù? Si trovò dei collaboratori, fra | i | quali S. Pietro. S. Pietro prima si chiamava Simone, ed era |
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Serbano il tepore del sole e lo regalano alla terra. | I | cavalloni sono cattivi, prepotenti, ingordi; guai se si |
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e vanno all'assalto delle navi, guidati dal vento. | I | pescatori allora si affrettano a rientrare con le loro |
Quartiere Corridoni -
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affrettano a rientrare con le loro barche mentre le donne e | i | bambini li aspettano a riva sotto la pioggia e pregano il |
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strada azzurra. Non divide le terre ma le unisce. Invita | i | bambini a cullarsi sopra le sue onde, i pescatori ad uscire |
Quartiere Corridoni -
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le unisce. Invita i bambini a cullarsi sopra le sue onde, | i | pescatori ad uscire con le reti. I bambini vi si tuffano, |
Quartiere Corridoni -
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sopra le sue onde, i pescatori ad uscire con le reti. | I | bambini vi si tuffano, nuotano, respirano a pieni polmoni |
Quartiere Corridoni -
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sono state impresse XX copie su carta speciale numerate da | I | a 20. PROPRIETÀ LETTERARIA PER L'ITALIA DELLA SOC. AN. |
I ragazzi della via Pal -
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Lascia vivere | i | piccoli uccelli. Dacchè ti consiglio a trattar bene gli |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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che tu coltivi hanno un'infinità di nemici negli insetti, | i | quali ne rodono le gemme, le foglie, i frutti, le radici, |
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negli insetti, i quali ne rodono le gemme, le foglie, | i | frutti, le radici, il legno. Questi parassiti si |
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la caccia, e se ne cibano. Le rondini, le cingallegre, | i | rondoni, le lodole, i pettirossi sono i più abili |
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cibano. Le rondini, le cingallegre, i rondoni, le lodole, | i | pettirossi sono i più abili cacciatori di insetti. Fanno |
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le cingallegre, i rondoni, le lodole, i pettirossi sono | i | più abili cacciatori di insetti. Fanno anche bene la loro |
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abili cacciatori di insetti. Fanno anche bene la loro parte | i | passeri, i fringuelli, i rampichini, gli usignuoli, i |
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di insetti. Fanno anche bene la loro parte i passeri, | i | fringuelli, i rampichini, gli usignuoli, i reattini, ecc. A |
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Fanno anche bene la loro parte i passeri, i fringuelli, | i | rampichini, gli usignuoli, i reattini, ecc. A mantenere la |
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parte i passeri, i fringuelli, i rampichini, gli usignuoli, | i | reattini, ecc. A mantenere la propria nidiata, ciascuno di |
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al giorno! Senza questi uccelli, chi salverebbe le messi, | i | frutteti, le vigne, gli orti dagli insetti distruggitori? |
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l'Inghilterra concepì la funesta idea di sterminare tutti | i | piccoli uccelli, credendoli causa delle scarse raccolte, |
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tratti da nemici questi piccoli uccelli che sono | i | veri amici, i guardiani delle raccolte; tu distruggi le |
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da nemici questi piccoli uccelli che sono i veri amici, | i | guardiani delle raccolte; tu distruggi le loro covate; alla |
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frughi nei cespugli e nel cavo degli alberi per cercarvi | i | nidi, e rapisci alla madre i pulcini appena nati, e fin le |
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cavo degli alberi per cercarvi i nidi, e rapisci alla madre | i | pulcini appena nati, e fin le uova. Tu rendi male per bene. |
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il buon Dio li ha posti a guardia delle tue raccolte. Oggi | i | paesi civili tutelano, con leggi speciali, la conservazione |
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casa Altieri! Sapone, spugna, spazzola, forbici lavorano e | i | bambini escono dalla vasca da bagno e dalle mani della |
Quartiere Corridoni -
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- A Dio, in chiesa, bisogna presentarsi come alla rivista | i | soldati, si presentano al generale - dice il parroco, don |
Quartiere Corridoni -
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si presentano al generale - dice il parroco, don Cesare. | I | ragazzi gli vogliono un ben dell'anima. A lui e alla |
Quartiere Corridoni -
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chiesa della città le sta a pari, eccetto la cattedrale. | I | ragazzi del Quartiere Corridoni vanno a gara per adornare |
Quartiere Corridoni -
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Corridoni vanno a gara per adornare gli altari di fiori, | i | più belli. |
Quartiere Corridoni -
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NUOVO DIRETTORE. Già prima delle vacanze pasquali | i | ragazzi avevano sentito parlare di questo nuovo Direttore |
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biondo coi vivaci occhi azzurri sorridenti, le mani e | i | piedi piccoli; sembrava anche lui uno scolaro, e con voce |
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forte, ma benevola e quasi paterna, interrogò ad uno ad uno | i | ragazzi, interessandosi anche alle loro vicende familiari. |
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interessandosi anche alle loro vicende familiari. Ed | i | ragazzi cominciarono a volergli bene davvero come ad un |
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meno soggezione di lui che del maestro: specialmente | i | più poveri, e gli orfani, e quelli che nelle loro famiglie |
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esempi. Egli s'interessava a loro, chiamando in direzione | i | padri e le madri, per insegnare anche a loro come si devono |
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madri, per insegnare anche a loro come si devono trattare | i | figliuoli piccoli. Quando Michele uscì dall'ospedale, |
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egli sia benefico e generoso. Ma egli ascolta quasi burbero | i | complimenti della donna e la congeda con queste parole: - |
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essere obbedienti e sottomessi ai genitori e ai superiori, | i | quali sono i rappresentanti di Dio. Non dimentichiamo mai, |
Il libro della terza classe elementare -
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e sottomessi ai genitori e ai superiori, i quali sono | i | rappresentanti di Dio. Non dimentichiamo mai, nella vita, |
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eterna. Che cosa vuol dire questa parabola? Noi tutti siamo | i | servi del grande Padrone e Signore che è Dio. I talenti |
Il libro della terza classe elementare -
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tutti siamo i servi del grande Padrone e Signore che è Dio. | I | talenti sono i beni (la vita, il tempo, l'ingegno) e le |
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del grande Padrone e Signore che è Dio. I talenti sono | i | beni (la vita, il tempo, l'ingegno) e le grazie che Egli ci |
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e tutti ne dovremo rendere conto. Chi avrà bene adoperato | i | doni di Dio sarà premiato; gli altri saranno castigati. |
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I. - Considerazioni introduttive Pag. 375 CAPITOLO II. - | I | numeri interi fino a mille 379 CAPITOLO III. - Le quattro |
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413 Unità di misura per le capacità 415 Unità di misura per | i | pesi 416 Unità di misura per i valori 417 Numeri decimali |
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415 Unità di misura per i pesi 416 Unità di misura per | i | valori 417 Numeri decimali 418 Misure 424 CAPITOLO V. - |
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sapete, ragazzi miei, - seguitò il signor Goffredo, - che | i | contadini hanno generalmente il cuore buono: è il continuo |
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è il continuo contatto con la natura, con l'alba, con | i | tramonti e i duri meriggi assolati che li rende così buoni |
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contatto con la natura, con l'alba, con i tramonti e | i | duri meriggi assolati che li rende così buoni come non |
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per colpirlo con un bastone: invece il vecchio Pasquale, | i | capo della famiglia, gli trattenne il braccio. Tutti gli |
Il libro della terza classe elementare -
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la Vinse? (Che la rompa?). - | I | popolani - seguitò con la sua chiara voce il maestro lieto |
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quel cannone, insieme a tanti altri, minacci la mia pesca, | i | miei concittadini genovesi, i miei compatrioti italiani che |
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altri, minacci la mia pesca, i miei concittadini genovesi, | i | miei compatrioti italiani che tanto sospirano? Tutti |
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che tanto sospirano? Tutti mormoravano e si rifiutavano. | I | soldati austriaci cominciarono a maltrattarli. - E perchè |
Il libro della terza classe elementare -
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voce altissima Cherubino. La sua voce si udì anche lungo | i | corridoi. - Come potevano? Non erano armati. - I sassi. - |
Il libro della terza classe elementare -
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lungo i corridoi. - Come potevano? Non erano armati. - | I | sassi. - Hai ragione, bimbo mio. Infatti quando un |
Il libro della terza classe elementare -
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Genova aveva cacciato dal suo antico e glorioso suolo | i | nemici. |
Il libro della terza classe elementare -
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Domenica delle Palme si è in festa al Quartiere Corridoni. | I | ragazzi tornano da messa, agitando trionfalmente i rami |
Quartiere Corridoni -
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I ragazzi tornano da messa, agitando trionfalmente | i | rami d'ulivo benedetto, li inchiodano sulla porta di casa |
Quartiere Corridoni -
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ai letti Le mamme incominciano la pulizia in grande e | i | figlioli danno loro una mano. Spazzano, spolverano, |
Quartiere Corridoni -
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danno loro una mano. Spazzano, spolverano, lucidano | i | mobili, sbattono in cortile coperte e tappeti. Da mattina a |
Quartiere Corridoni -
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di noce, acqua ragia, candeggina, lavanda. Il Giovedì Santo | i | ragazzi visitano le chiese, quante più possono; bisbigliano |
Quartiere Corridoni -
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Infatti, il sabato suonano il Gloria con voce più chiara. | I | bambini corrono alla fontana della piazzetta e si bagnano |
Quartiere Corridoni -
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| I | Carbonari. Le condizioni d'Italia erano dunque cent'anni fa |
Il libro della terza classe elementare -
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si diffuse maggiormente, e fu detta dei Carbonari, perchè | i | suoi membri usavano vocaboli presi dal gergo dei carbonari. |
Il libro della terza classe elementare -
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la polizia degli oppressori. Tra il 1818 ed il 1832 | i | Carbonari |
Il libro della terza classe elementare -
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| I | torrenti. Se siete fanciulli di montagna, conoscete acque |
Il libro della terza classe elementare -
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di montagna, conoscete acque più limpide, più vive: | i | torrenti. Il torrente là balza fra i sassi giù per la |
Il libro della terza classe elementare -
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più limpide, più vive: i torrenti. Il torrente là balza fra | i | sassi giù per la valle; qui precipita da un gran sasso, da |
Il libro della terza classe elementare -
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| I | LIBRI DI LUSSO AL MINIMO PREZZO PER TUTTE LE ETÀ |
Il ponte della felicità -
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| I | fiumi. Se voi siete fanciulli di pianura, avrete visto |
Il libro della terza classe elementare -
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Se voi siete fanciulli di pianura, avrete visto attraverso | i | campi, o attraverso le città, dell'acqua che scorre |
Il libro della terza classe elementare -
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Gesù, risorto, rimase sulla terra quaranta giorni, durante | i | quali, con ripetute apparizioni, confortò i cuori abbattuti |
Il libro della terza classe elementare -
|
giorni, durante i quali, con ripetute apparizioni, confortò | i | cuori abbattuti dei suoi, dissipò i dubbi, richiamò i suoi |
Il libro della terza classe elementare -
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apparizioni, confortò i cuori abbattuti dei suoi, dissipò | i | dubbi, richiamò i suoi insegnamenti, e fidò agli Apostoli |
Il libro della terza classe elementare -
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i cuori abbattuti dei suoi, dissipò i dubbi, richiamò | i | suoi insegnamenti, e fidò agli Apostoli la |
Il libro della terza classe elementare -
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LE QUATTRO PARTI DEL CIELO Pag. 331 L'orizzonte 333 | I | punti cardinali 335 Orientamento 337 Il cielo stellato 338 |
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348 Il Comune e la Provincia 350 Le strade 351 Le acque 352 | I | fiumi 354 I torrenti 355 IL MONDO È GRANDE 357 LA CARTA D' |
Il libro della terza classe elementare -
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e la Provincia 350 Le strade 351 Le acque 352 I fiumi 354 | I | torrenti 355 IL MONDO È GRANDE 357 LA CARTA D' ITALIA 360 |
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sull'erba. E quando la piantagione ebbe termine, mentre | i | ragazzi, ciascuno accanto alla sua pianticina, già gli |
Il libro della terza classe elementare -
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le voleva bene come a un suo simile, parlarono | i | maestri, esaltando anch'essi la bellezza, l'utilità, la |
Il libro della terza classe elementare -
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prosciutto del quale aveva parlato l'agronomo, e che | i | ragazzi, un po' stanchi per la fatica, ma coloriti in viso |
Il libro della terza classe elementare -
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grande piacere. Una sorpresa e un premio furono infine per | i | ragazzi due cestini di fragole, che un contadino portò a |
Il libro della terza classe elementare -
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di affrontare | i | soldati stranieri. E dalle loro labbra tuonava l'inno di |
Il libro della terza classe elementare -
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| I | DIRITTI SONO RISERVATI Stabilimento Grafico A. Salani, MCML |
Il ponte della felicità -
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ITALIANE E LA CONQUISTA DELLA ERITREA. Il regno di Umberto | I | fu illustrato non soltanto da opere di bontà, ma anche |
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ancora barbare o selvagge, che non le sanno sfruttare. | I | popoli bianchi, invece, grazie alla loro civiltà, conoscono |
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così la prosperità e la potenza. È quindi ben naturale che | i | popoli bianchi si siano adoperati ad occupare quelle terre, |
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si siano adoperati ad occupare quelle terre, per trarne | i | prodotti tanto necessari al benessere della loro patria, e |
Il libro della terza classe elementare -
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della loro patria, e per recare agli indigeni la luce ed | i | benefici di una civiltà superiore. Le terre così occupate |
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al livello di grande potenza. La sua popolazione superava | i | trenta milioni. Le sue industrie e i suoi commerci, in |
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popolazione superava i trenta milioni. Le sue industrie e | i | suoi commerci, in continuo sviluppo, avevano bisogno di |
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italiani al comando del colonnello Tommaso De Cristoforis. | I | nostri soldati attesero di piè fermo l'urto di quei demoni |
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vendicato con le vittorie di Coatìt e di Senafè. Anche | i | Dervisci, che avevano assalito la colonia, furono messi in |
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Toselli, con un solo battaglione, e si sacrificò con tutti | i | suoi soldati, lottando sino all'ultimo da prode. Un altro |
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Il 1° marzo 1896 il nostro piccolo esercito coloniale - | i | soldati italiani erano poco più di 10.000 assalì |
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erano poco più di 10.000 assalì audacemente presso Adua | i | centomila guerrieri di Menelik: uno contro dieci! Dopo |
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furiosa, in cui inflissero al nemico gravissime perdite, | i | soldati italiani, sopraffatti dal numero, dovettero |
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sfortunato, e Menelik non osò inseguirli, anzi tornò su | i | suoi passi. Dall'Italia accorsero rinforzi, e la Colonia |
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Ma su la cima di questo monte e su le rive di questo fiume | i | nostri soldati si inchiodarono. Il nemico, per quanto si |
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ai veterani del Carso e dell'Isonzo gareggiarono di eroismo | i | giovinetti non ancora ventenni del 1899. L'invasione fu |
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un bellissimo sforzo con esemplare concordia, perchè | i | soldati mantenessero alto l'animo ed avessero i mezzi di |
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perchè i soldati mantenessero alto l'animo ed avessero | i | mezzi di ricacciare il nemico dal Veneto, e di riportare il |
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arsenale. Con un permesso speciale | i | nostri amici entrarono nell'arsenale. V'era molta gente. |
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poderosa nave-scuola, che avrebbe raccolto sulla sua tolda | i | giovanetti, destinati poi fra tempeste e lunghi viaggi per |
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celebri capitani, come quelli dell'antica Pisa e di Amalfi. | I | ragazzi, trovandosi ad un tratto di fronte alla prora della |
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e appena appena puntellata dalle bugne. Intorno vi erano | i | carpentieri, i calafatari, gli operai, gli ingegneri: e |
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puntellata dalle bugne. Intorno vi erano i carpentieri, | i | calafatari, gli operai, gli ingegneri: e quando si |
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non ce la faresti a muovere questo colosso. Occorrono | i | martinetti che sono speciali macchine di spinta. |
Il libro della terza classe elementare -
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| I | SIGNORI ESAMI. Si avvicina la fine dell'anno scolastico, i |
Il libro della terza classe elementare -
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SIGNORI ESAMI. Si avvicina la fine dell'anno scolastico, | i | nostri ragazzi pensano agli esami e a loro sembra che |
Il libro della terza classe elementare -
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persone di carattere molto cattivo e bisbetico. Non è vero. | I | signori Esami sono persone oneste che dicono ai ragazzi: - |
Il libro della terza classe elementare -
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cose il signor Goffredo aveva deciso di non distrarre più | i | tre ragazzi con i suoi racconti. Ma riflettendo che, nelle |
Il libro della terza classe elementare -
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aveva deciso di non distrarre più i tre ragazzi con | i | suoi racconti. Ma riflettendo che, nelle elementari |
Il libro della terza classe elementare -
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qualche pugnarello, paci scambiate senza tante firme. Per | i | grandi è un'altra cosa. Voi dimenticate subito le stizze; i |
Il libro della terza classe elementare -
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i grandi è un'altra cosa. Voi dimenticate subito le stizze; | i | grandi non dimenticano subito gli odi: voi con lo scambio |
Il libro della terza classe elementare -
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Il risparmio. Tutti | i | risparmi sono fatti di piccole cose. Molti granelli di |
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di piccole cose. Molti granelli di sabbia fanno un mucchio. | I | centesimi fanno i soldi, ed i soldi le lire, come i piccoli |
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granelli di sabbia fanno un mucchio. I centesimi fanno | i | soldi, ed i soldi le lire, come i piccoli ruscelli fanno i |
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di sabbia fanno un mucchio. I centesimi fanno i soldi, ed | i | soldi le lire, come i piccoli ruscelli fanno i grossi |
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I centesimi fanno i soldi, ed i soldi le lire, come | i | piccoli ruscelli fanno i grossi fiumi. Tutto sta a mettere |
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i soldi, ed i soldi le lire, come i piccoli ruscelli fanno | i | grossi fiumi. Tutto sta a mettere da parte il primo soldo: |
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fa la Cassa di risparmio, prendi un mio consiglio: pòrtavi | i | pochi soldi che puoi mettere da parte ogni settimana, od |
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Pulizia della casa e della stalla. Non tutti | i | contadini possono avere casa e stalla, come le ha |
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tele di ragno che pendono dai muri; la polvere sui mobili; | i | vetri rotti; i letti non rifatti da più giorni; odor di |
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che pendono dai muri; la polvere sui mobili; i vetri rotti; | i | letti non rifatti da più giorni; odor di muffa e di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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nè la scopa; lava e togli via ogni lordura; snida via | i | ragni, i sorci, e le cimici. In ogni angolo della tua casa, |
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la scopa; lava e togli via ogni lordura; snida via i ragni, | i | sorci, e le cimici. In ogni angolo della tua casa, e |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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le sta dinanzi, regni sempre la maggior pulitezza; spazza | i | pavimenti, spolvera i mobili, ripulisci gli utensili di |
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sempre la maggior pulitezza; spazza i pavimenti, spolvera | i | mobili, ripulisci gli utensili di cucina. Tieni ben puliti |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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l'urina, secchie, truogoli, tutto lava e pulisci. Quando | i | muri interni della casa e della stalla son divenuti |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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Umberto, l' eroe del quadrato di Villafranca. Umberto | I | meritò d'esser chiamato il «Re Buono», il «Padre del |
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Crimea, attorno a Sebastopoli, formidabile fortezza in cui | i | Russi erano assediati da Inglesi, Francesi e Turchi, che |
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Cernaia, in cui gl'Italiani gareggiarono di valore con | i | Francesi nel ricacciare i Russi. che avevano assalito le |
Il libro della terza classe elementare -
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gareggiarono di valore con i Francesi nel ricacciare | i | Russi. che avevano assalito le loro posizioni, e i nostri |
Il libro della terza classe elementare -
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i Russi. che avevano assalito le loro posizioni, e | i | nostri bersaglieri sorpassarono tutti nell'incalzare con le |
Il libro della terza classe elementare -
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| I | PASTORI. Ma non è detto che la nostra vita si svolga |
Il libro della terza classe elementare -
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e fra le selve. Gli abitanti di questi luoghi sono | i | pastori, i solitari e poetici pastori. Essi custodiscono e |
Il libro della terza classe elementare -
|
fra le selve. Gli abitanti di questi luoghi sono i pastori, | i | solitari e poetici pastori. Essi custodiscono e curano le |
Il libro della terza classe elementare -
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e giorni parola con altri uomini; quel loro affrontare | i | geli, le pioggie, i caldi; quel dover rimanere, nelle loro |
Il libro della terza classe elementare -
|
con altri uomini; quel loro affrontare i geli, le pioggie, | i | caldi; quel dover rimanere, nelle loro solitudini, spesse |
Il libro della terza classe elementare -
|
care e misteriose stelle di notte, dal conoscere le albe, | i | meriggi, i tramonti, parole significative di Dio che è |
Il libro della terza classe elementare -
|
stelle di notte, dal conoscere le albe, i meriggi, | i | tramonti, parole significative di Dio che è buono. |
Il libro della terza classe elementare -
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fanciullo, nell' atto di lanciare il sasso contro | i | soldati austriaci. Rammenti, vero, che essi volevano |
Quartiere Corridoni -
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austriaci. Rammenti, vero, che essi volevano costringere | i | genovesi a sollevare il mortaio sprofondato in piazza? |
Quartiere Corridoni -
|
sono pecore. Forse, senza la ribellione di quel ragazzo, | i | genovesi avrebbero continuato a servire. Invece Balilla |
Quartiere Corridoni -
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e tutto il popolo insorse. Anche voi avreste fatto così. | I | bimbi d'Italia son tutti Balilla... ossia tutti eroi, |
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si recò incontro nei pressi di Teano. Memorabile incontro! | I | due grandi, che così gloriose gesta avevano compiuto per |
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si strinsero la mano. Giuseppe Garibaldi, girando intorno | i | suoi occhi di fuoco, gridò, con voce tonante: «Salute al Re |
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al Re d'Italia!». «Viva il Re d'Italia!», fecero eco | i | presenti. Poi Garibaldi, rifiutando onori e compensi, se ne |
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l'aria al tramonto rabbrusca. La sera scende in fretta. | I | bambini, sorpresi dal buio mentre giocano in cortile, a uno |
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alla buona cena, alle belle dormite nel lettuccio caldo. | I | venditori di bruciate hanno messo già i loro fornelli agli |
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lettuccio caldo. I venditori di bruciate hanno messo già | i | loro fornelli agli angoli delle strade. Che buon profumo di |
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il tempo di trebbiare. La falciatura era stata abbondante e | i | coloni avevano mescolato il sudore ai canti, e nei canti le |
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nei canti le cicale sembrava volessero sfidarli. Preparati | i | covoni e lasciatili qualche giorno al raggio del sole per |
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ben compatto, perchè il vento non rovinasse le spighe. | I | contadini, padroni, coloni, garzoni, a sera stanchi |
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- Come? senza sole non c'è vita; le piante inaridiscono; | i | vecchi e i bambini muoiono di freddo e di paura e questo |
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senza sole non c'è vita; le piante inaridiscono; i vecchi e | i | bambini muoiono di freddo e di paura e questo sciocco si |
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gli uomini non osarono più uscire di casa. Allora | i | poveri e i bambini andarono in processione al palazzo del |
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uomini non osarono più uscire di casa. Allora i poveri e | i | bambini andarono in processione al palazzo del sole e lo |
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sole si commosse e tornò a splendere per tutti. Anche per | i | cattivi. I cattivi dovrebbero diventare buoni, vedendo |
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e tornò a splendere per tutti. Anche per i cattivi. | I | cattivi dovrebbero diventare buoni, vedendo quanto è buono |
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inganna | i | nemici. Il signor Goffredo sorrise e seguitò il racconto |
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sorgente. Era un buio pesto, e nella notte si scorgevano | i | lampi di qualche fucilata. Giunto presso una grotta di tufo |
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biscie, accese la torcia e incominciò ad agitarla al vento. | I | nemici, che sotto il fuoco delle loro armi impedivano ai |
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la fiaccola, lasciando incustodita la sorgente. Subito | i | bersaglieri corsero verso di quella, riempirono gli otri |
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dalla sete vi immersero la bocca con tutto il viso. Poi, | i | nemici si accorsero dell'inganno e di nuovo rivolsero gli |
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e di nuovo rivolsero gli spari verso la fontana. | I | venti bersaglieri tornarono al campo portando da bere ai |
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era pensoso, che Anselmuccio piangeva e Cherubino stringeva | i | pugni. |
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ha coperto con la sua candida pelliccia di ermellino | i | monti, i campi, le città. Sopratutto la città è bella, |
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coperto con la sua candida pelliccia di ermellino i monti, | i | campi, le città. Sopratutto la città è bella, sotto la |
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le città. Sopratutto la città è bella, sotto la neve. | I | cornicioni dei palazzi sembrano di marmo, e gli alberi |
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paiono coperti di piume bianche. Come sono diventati alti | i | davanzali! Nell'aprire le imposte, Sergio dà un grido di |
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una palla che vorrebbe lanciare contro qualcuno, come fanno | i | ragazzi della strada. Ma la madre è già nella cameretta d |
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a cadere fitta, minuta e gelida. Nelle strade si scivola; | i | vetri delle finestre sono velati da un ricamo. Il padre di |
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come benefico ai campi sia l'effetto della neve, che uccide | i | microbi e salva le radici dal gelo. |
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HOLK PRENDE UNA DECISIONE CHE PUÒ COSTARGLI CARA. MA | I | CROCIATI NON LO ABBANDONANO. |
La freccia d'argento -
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| I | primi tre comandamenti I primi tre comandamenti riguardano |
Quartiere Corridoni -
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primi tre comandamenti | I | primi tre comandamenti riguardano direttamente Dio. Il |
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consacrati appunto a Lui, con atti di culto esterno. Per | i | cristiani l'atto di culto più grande è la Santa Messa, e |
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| i | fascisti. Quando i ragazzi si pulirono l'ultima bricciola |
Il libro della terza classe elementare -
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i fascisti. Quando | i | ragazzi si pulirono l'ultima bricciola dalle labbra |
Il libro della terza classe elementare -
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- Proprio su questa strada li ho visti arrivare. - Ah! | i | fascisti? - interruppe Sergio. - Si: ma non interrompere. |
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PARALLELE. 71. | I | bordi liberi di un nastro, largo, per es.. un centimetro, e |
Il libro della terza classe elementare -
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largo, per es.. un centimetro, e tenuto ben teso per | i | capi, rappretano due rette situate in un piano e tali che |
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di essi | i | siluri. Due assordanti detonazioni, due enormi colonne |
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austriache, la Santo Stefano, ferita a morte, affonda. | I | due M. A. S. sfuggono al tiro furioso delle altre navi |
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quel letto elegante, s'eran poi quietamente accoccolati fra | i | pezzi di tela fina che i padroncini mettevan loro lì dentro |
Una famiglia di topi -
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poi quietamente accoccolati fra i pezzi di tela fina che | i | padroncini mettevan loro lì dentro a mo' di materasse. E lì |
Una famiglia di topi -
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Nello erano occupati nelle loro lezioni. Appena in libertà, | i | bimbi correvano a vedere che cosa facessero i due topini. |
Una famiglia di topi -
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in libertà, i bimbi correvano a vedere che cosa facessero | i | due topini. Caciotta stava benone; soltanto dopo aver col |
Una famiglia di topi -
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pareva curioso, poverina, d'aver adesso a sua disposizione | i | cibi più squisiti. Ne' primi tempi ella nè pure capiva il |
Una famiglia di topi -
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primi tempi ella nè pure capiva il valore dei piattini che | i | padroni le preparavano con ogni cura e premura, togliendo |
Una famiglia di topi -
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stanca di star in piedi, di tirar il secchio, di cercar | i | biglietti della fortuna, provava il bisogno di bagnarsi la |
Una famiglia di topi -
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colla piazza e la fontana, e le strade e le stradette e | i | vicoli, colle case del parroco, del dottore, delle maestre, |
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hanno. È necessario quindi sapere dove sono sulla carta | i | punti cardinali: voi vedete nelle figure quella freccia che |
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anche grandi estensioni di paese, con tutte le case e | i | gruppi di case e tutte le strade e i sentieri, e i campi e |
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con tutte le case e i gruppi di case e tutte le strade e | i | sentieri, e i campi e i boschi, e i canali d'acqua e i |
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case e i gruppi di case e tutte le strade e i sentieri, e | i | campi e i boschi, e i canali d'acqua e i fiumi. Allora la |
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gruppi di case e tutte le strade e i sentieri, e i campi e | i | boschi, e i canali d'acqua e i fiumi. Allora la pianta si |
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e tutte le strade e i sentieri, e i campi e i boschi, e | i | canali d'acqua e i fiumi. Allora la pianta si chiama carta |
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e i sentieri, e i campi e i boschi, e i canali d'acqua e | i | fiumi. Allora la pianta si chiama carta topografica Una |
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sul banco, bisogna naturalmente girarla in modo che | i | nomi delle città, delle borgate e dei villaggi siano |
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di tanti lumicini. Non sono le stelle. Sono le lampade che | i | bambini hanno acceso e posto sulle finestre e sui balconi |
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e, appena canta il gallo, si rimettono in cammino. | I | vivi lasciano il fuoco acceso sotto la cenere perchè i |
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I vivi lasciano il fuoco acceso sotto la cenere perchè | i | defunti durante la sosta si possano scaldare. Pongono sul |
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— Apri, Tizzoncino mio! — Allora l' uscio s'aperse, e | i | due sposini s'abbracciarono. Quella sera si fecero gli |
C'era una volta... -
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a lungo, felici e contenti.... E a noi ci s'allegano | i | denti. |
C'era una volta... -
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