Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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giovano all'economia domestica. I pomi di terra o patate  li  riponeva in un tino, dopo d'averli ben rasciutti, in luogo
Le carote, le rape, i navoni, dopo nettati e asciugati,  li  nascondeva in un mucchio di sabbia asciutta in un angolo
di sabbia asciutta in un angolo della cantina. I pomidori  li  riponeva a pezzetti in fiaschi o in bottiglie turate il
in bottiglie turate il meglio possibile. De' funghi, altri  li  faceva ben seccare al sole e li riponeva poi in taschetti;
De' funghi, altri li faceva ben seccare al sole e  li  riponeva poi in taschetti; altri li conservava nell'aceto,
ben seccare al sole e li riponeva poi in taschetti; altri  li  conservava nell'aceto, altri in salamoia. Prima di metterli
in salamoia. Prima di metterli nell'aceto e nella salamoia  li  faceva bollire nell'acqua semplice, non troppo però. Per
a movere in tutti i tempi la loro bile; quindi  li  vediamo armarsi di tutto punto per prender d'assalto una
una toletta e sui vaselli rovesciati e gli specchi infranti  li  sentiamo predicar massime di morale, e chiamarci al gran
la devono unicamente, senza verun loro sforzo, al genio che  li  inspira, alla scintilla che li accende, all'estro che li
loro sforzo, al genio che li inspira, alla scintilla che  li  accende, all'estro che li trasporta. Questa melanconia che
li inspira, alla scintilla che li accende, all'estro che  li  trasporta. Questa melanconia che in certuni non è che
melanconia che in certuni non è che ridicola, perché non  li  distoglie dallo applicarsi a mantenere ed accrescere quella
sortite da natura, e si cullano in un soave far nulla che  li  conduce poi miseramente a cadere nel marasmo e nell'apatìa
hanno «le estremità». Tu che sei una persona pulita e te,  li  lavi almeno una volta al giorno, chiami i tuoi piedi,
una volta al giorno, chiami i tuoi piedi, «piedi». Se  li  chiamassi «le estremità», faresti automaticamente pensare
«le estremità», faresti automaticamente pensare che te  li  lavi a Natale e quando vai dal calzolaio, o in occasione
al movimento tanto naturale alla tenera età: ogni grido  li  turba, ogni rumore li indispettisce: non si ricordano
naturale alla tenera età: ogni grido li turba, ogni rumore  li  indispettisce: non si ricordano d'essere stati essi pure
prestare orecchio agl'imbecilli che non gli dicono nulla, e  li  tollera, lontanissimo dal tacciare
nuocer loro, epperciò la provvida figliuola di famiglia non  li  colloca vicino ai frontoni dei camini, né dove suole dare
né dove suole dare per lungo tempo il sole, od almeno  li  guarda dal medesimo chiudendo le imposte. Non posa su di
posa su di essi tazze, bicchieri bagnati od altra cosa che  li  possa macchiare o danneggiare ; quando in essi vede qualche
poi di cuscini dei lettucci o delle sedie o di tappeti,  li  visita sovente, ed ove spiccino, tosto s'appiglia all'ago e
ancora nell' oceano dell' illusione... Pietà di loro, non  li  destate !
di trastullo, ma a nostre spese. Per maggiore chiarezza  li  ridurrò a quattro capi principali.
sollevarsi coll'ostentare una preoccupazione incessante che  li  distoglie dal dar retta alle persone e di inchinarsi alle
inchinarsi alle regole della urbanità e della cortesia. Tu  li  vedi ognora col viso rannuvolato, con un fare da istrice
di terzo grado "contessa" non incantano nessuno, e chi  li  sfoggia passa per un insopportabile snob.
Essa con camato o scudiscio scarnata i vestiti, cioè  li  batte per trarne la polvere, li spillachera , se hanno
scarnata i vestiti, cioè li batte per trarne la polvere,  li  spillachera , se hanno zacchere o pizzacchere, se sono
ad essi toglie le zacchere. Con setole, spazzole, scopette,  li  setola, spazzola, scopetta. Ne trae i peli se sono
Ne trae i peli se sono impelati, se biancheria o panni  li  abbia impelati; ne trae, ne cava le macchie con certi
da ciò o con altri ingredienti, e se non sa cavarsi in ciò  li  manda al cavamacchie. Essa fa queste operazioni non
la musica. Essa è per loro I'espressione di sentimenti che  li  rallegrano o rattristano, li calmano o li eccitano, li
di sentimenti che li rallegrano o rattristano,  li  calmano o li eccitano, li rassicurano o sgomentano. Bisogna
di sentimenti che li rallegrano o rattristano, li calmano o  li  eccitano, li rassicurano o sgomentano. Bisogna essere
che li rallegrano o rattristano, li calmano o li eccitano,  li  rassicurano o sgomentano. Bisogna essere vecchi per capire
e perdono parte delle loro attrattive. All'opposto se  li  comunichiamo agli altri, sembra che si rinforzino e si
agli altri, sembra che si rinforzino e si estendano; se poi  li  gustiamo in loro compagnia; durano di più, ci riescono più
nemmeno l'invito: ti capitano addirittura in casa, e amen.  Li  chiamano «imbucati»: se ne trovano a mucchi alle feste dei
è l'idea degli imbucati). Non conoscono nessuno, nessuno  li  conosce, com'è che sono capitati lì? Mah! Pare che gli
non chiede: «Posso portare un paio di amici?» Né, peggio,  li  porta senza permesso, creando così la figura a volte
i matrimoni misti, fra cattolici e protestanti o ebrei, ma  li  autorizza a certe condizioni : occorre ottenere una
In ogni mestiere, in ogni professione si trovano coloro che  li  onorano colle loro buone qualità di cuore, colla loro
colla loro squisita educazione; come vi sono quelli che  li  deturpano col loro perverso carattere, colle loro inurbane
paura. Salvator Rosa volendo porre in ridicolo i poetastri,  li  dipinge nel modo seguente, riunendo insieme le tre serie
troppo trasportare dall’invidia del guadagno, allora  li  faceva cessare, perché diceva che il giuoco deve essere una
e ciò volentieri praticava, prima perché in questo modo  li  avvezzava a quest’atto di gentilezza, che è il cedere il
la madre accorta, cercherà di persuaderli; e non  li  sforzerà a parole e ad atti troppo in urto con la loro
ad una ad una a molte persone raccolte in circolo, non  li  incolpate di cocciutaggine; sono invece più facilmente
della pulizia e a tutti quei piccoli servigi cui  li  chiamano a prestare la loro permanenza sul luogo e il
quando non sia con quella indolenza e noncuranza che  li  fa considerare come esseri inutili o dannosi agli interessi
affari, sui discorsi che avvengono nel seno delle famiglie,  li  commenta, li pubblica e con ferace immaginativa li
che avvengono nel seno delle famiglie, li commenta,  li  pubblica e con ferace immaginativa li amplifica, li altera,
li commenta, li pubblica e con ferace immaginativa  li  amplifica, li altera, li falsifica ed apre in tal modo, la
li pubblica e con ferace immaginativa li amplifica,  li  altera, li falsifica ed apre in tal modo, la via alle
pubblica e con ferace immaginativa li amplifica, li altera,  li  falsifica ed apre in tal modo, la via alle insinuazioni,
farti pigliare in uggia urtando di fronte i pregiudizi; più  li  batti, più li ribadisci; pigliali a rovescio. Se uno non
in uggia urtando di fronte i pregiudizi; più li batti, più  li  ribadisci; pigliali a rovescio. Se uno non vuole la china,
riusciva di poco o di nessun disturbo. la polvere; indi  li  riponeva in una cassa di latta ben chiusa. Per evitare
meno fruga in essi colle dita per torne i rimasugli, nè se  li  risciacqua con acqua od altro alla presenza delle persone,
la gentile fanciulla non diruggina i denti, cioè non  li  arrota stropicciandoli insieme, nè si morde le unghie, le
assai più. Senza che i beni che ho qui attorno alla casa  li  ho sempre sotto gli occhi, li sorveglio a mia posta, in un
che ho qui attorno alla casa li ho sempre sotto gli occhi,  li  sorveglio a mia posta, in un momento ci son dentro, nulla
un certo qual dispregio delle sociali convenienze, il che  li  rende meno simpatici ai colleghi e ad ogni altro cittadino.
manda i suoi amici all' inferno (che tu sia dannato);  li  cancella dalla lista degli esseri ragionevoli (maledetto
Invitati a pranzo, i guanti si tolgono a tavola: gli uomini  li  mettono nello sparato del panciotto, se sono in coda di
del panciotto, se sono in coda di rondine; le signore  li  tengono sulle ginocchia. Un uomo può regalar guanti ad una
per non offenderla; una bella scatola, una stoffa antica  li  contengono, e formano il vero dono, mentre i guanti non
non hanno altro pensiero, fuori di quello dell'ardore che  li  attira l'uno verso l'altro, che separati vivono in una
di sonnambulismo e riuniti in una specie di estasi che  li  isola dal mondo: che anche vedendosi tutti i giorni, a
felicità sulla terra. Che importa se invece di un palazzo  li  accoglierà una modesta casetta, un piccolo quartiere, una
sempre insieme, e se il lavoro, le necessità della vita  li  separeranno per qualche ora, torneranno a vedersi con
riposino a due passi da lei, sotto qualche custodia fedele.  Li  abitui a levarsi di buon mattino, a indossare senza tanti
a spogliarsi e a vestirsi con decenza, e se il mare  li  spaventa non li faccia entrare con la forza ma con la
e a vestirsi con decenza, e se il mare li spaventa non  li  faccia entrare con la forza ma con la persuasione,
contengono calorico. Il calorico , penetrando nei corpi,  li  dilata; voglio dire li allarga, li allunga, ossia ne
Il calorico , penetrando nei corpi, li dilata; voglio dire  li  allarga, li allunga, ossia ne aumenta il volume. Ciò è
, penetrando nei corpi, li dilata; voglio dire li allarga,  li  allunga, ossia ne aumenta il volume. Ciò è visibilissimo
specialmente fra gli scienziati, i quali tolti da ciò che  li  interessa e li fa ammirati e stimati, sono come anime
fra gli scienziati, i quali tolti da ciò che li interessa e  li  fa ammirati e stimati, sono come anime sperse. Amano la
giudici della educazione dei padroni sono i servitori.  Li  stiano a sentire quando discorrono in anticamera colla
Caterina sono buoni. - Oh! quelli poi sono troppo buoni.  Li  ha visti Teresita, a passeggio ? Si figuri che vanno a
la loro mamma. - Ah! E per questo poi che la Caterina non  li  rispetta, e gli dà del tu. - Ma che le pare, rispettarli!
tavola della servitù. - Allora si capisce che la Caterina  li  tratti da pari a pari. È l'opposto de' miei che sono
provvede a mettere da parte i biglietti da visita che  li  accompagnano, per i ringraziamenti da spedire più tardi.
s'addolorano come di quelli d'un amico e di un fratello,  li  pettinano, li vestono, li profumano, li adornano; per loro
come di quelli d'un amico e di un fratello, li pettinano,  li  vestono, li profumano, li adornano; per loro sono i
d'un amico e di un fratello, li pettinano, li vestono,  li  profumano, li adornano; per loro sono i migliori bocconi, i
e di un fratello, li pettinano, li vestono, li profumano,  li  adornano; per loro sono i migliori bocconi, i migliori
che ne amano uno a preferenza dell' altro, che  li  spingono sulla via del male col cattivo esempio, con la
a mentire, a spiare, a essere delatori e adulatori; che  li  sgridano solo quando macchiano il vestito, e li accarezzano
che li sgridano solo quando macchiano il vestito, e  li  accarezzano quando l' amante le guarda, come l' Aspasia
se fossero stati soli. Più di cento volte l'idea dei figli  li  ha protetti contro una spesa inutile o nociva, essi hanno
aperitivo, e poi andremo a piedi tutti insieme. Se invece  li  attendiamo direttamente al ristorante, dobbiamo essere là
terra, i più brutti titoli, che si possano immaginare, se  li  buttano in faccia. E a proposito di soprannomi, di titoli
nella campagna tengono il luogo de' nomi proprii; e i padri  li  regalano a' figli con una leggerezza da far venire i
col latte ancora in bocca, distaccar certi moccoli, che Dio  li  perdoni; come avessero con ciò dato saggio di svegliatezza
dove le abbiano imparate! Ma sconsigliati, che siete, se  li  avete incoraggiati bambini, voi; se gliene date l'esempio
I figli dileggiano il nonno e la nonna, voi dite: ma come  li  trattate voi? E a voi questi son padre e madre! Ma voi
son padre e madre! Ma voi anche in presenza de' figliuoli  li  mettete in ridicolo, li maltrattate, ne fate rilevare i
voi anche in presenza de' figliuoli li mettete in ridicolo,  li  maltrattate, ne fate rilevare i difetti, non curate i loro
e ne' vasti cortili. Non mancavano di nulla; la carità  li  aveva strappati alla miseria, aveva loro offerto tetto
Che sarebbe stato di quei poveri vecchi se l'ospizio non  li  avesse accolti ?... Santa cosa quell'ospizio; santa gente
benedetto l'ospizio che apre un asilo ai vecchi poveri, che  li  toglie al freddo alla fame e, pur troppo, all'
gli aiuti per giungere a così alta meta. E solennemente ce  li  ha promessi. Però qualunque sia la nostra tribolazione,
spontanea, ascolti, se è il caso, le loro confidenze,  li  consigli, se può, li diriga e li consoli, avendo sempre di
se è il caso, le loro confidenze, li consigli, se può,  li  diriga e li consoli, avendo sempre di mira un alto ideale
caso, le loro confidenze, li consigli, se può, li diriga e  li  consoli, avendo sempre di mira un alto ideale di bene. Non
il malato come se egli fosse un oggetto deteriorato, messo  li  in riparazione. Se soffre e si lamenta non gli diranno
in un dolce far niente, gente nata sol per far letame, come  li  chiama Alfieri, traducendo da par suo un proverbio latino.
chiama Alfieri, traducendo da par suo un proverbio latino.  Li  vedete tutte le ore del giorno sdraiati sulle panche fuori
di girare eternamente nella prima bolgia infernale, dove  li  cacciò Dante, vita cieca e
la mamma intelligente accompagna e sorveglia nei giuochi, e  li  varia per favorire lo sviluppo della loro forza, voi li
e li varia per favorire lo sviluppo della loro forza, voi  li  vedrete vivaci, rosei, forti, sereni, e in generale buoni,
ancora godendo il beneficio dell'aria sana delle piante !  Li  vedete sbiancati, stenti, pigri nei movimenti, gli occhi
essa stessa al passeggio e assistere ai loro giuochi, se  li  tenga a casa, se li tenga sotto gli occhi; non li mandi a
e assistere ai loro giuochi, se li tenga a casa, se  li  tenga sotto gli occhi; non li mandi a scuola prima dei sei
se li tenga a casa, se li tenga sotto gli occhi; non  li  mandi a scuola prima dei sei o sette anni. I giardini
da altri, ma da essi stessi scelti; dormano quando il sonno  li  prende, non a un'ora stabilita; i loro movimenti siano
bimbi, date loro dell'aria con la stessa generosità con cui  li  fornite di pane. L'aria è un pane di ogni ora, di ogni
ai bambini, per i quali è spesso un veleno lento, che  li  logora. Fate che ai vostri piccini non sia rifiutata la
monologo; quasi sempre scherzoso, brillante. I monologhi se  li  possono comporre essi medesimi i giovinotti e le signorine,