una finestra all'altra avevan sciorinati i panni del bucato su le funi tese; s'erano aperte botteghe di vino, di pane, di carne, di legumi, che
Paraletteratura - Romanzi
'l braccio il pegno rifiutato fissandovi sopra lo sguardo, forse non persuasa ancora di dover perdere quell'ultima speranza di pane. Che doveva fare
Paraletteratura - Romanzi
pallottolina di pane tra' merletti del seno. — Non dubitate, vi raggiungiamo più tardi; in tanto, divertitevi, e lasciateci prendere in pace, senza
Paraletteratura - Romanzi
pane per sè e per i suoi bimbi, tutti e tre piccini come le dita. A rivestire quegli innocenti ci pensavano le famiglie del secondo e del terzo piano
Paraletteratura - Romanzi
, partitasi per cercar a Roma un servizio che procurasse il pane a lei e qualche picciolo d'aiuto alla famiglia, aveva finito invece... Com'era successo
Paraletteratura - Romanzi
una panchina, come un povero diavolo che non ha nè pane nè tetto. L'infelice non gli lasciò tempo di parlare. - Ma è orribile! è atroce, sai! — esclamò
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 317
... Guardami, Rhett! Avremo altri bambini... non come Diletta, ma... - Grazie, no - fece Rhett come se rifiutasse un pezzo di pane. - Non voglio arrischiare il
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 1024
osservatori la sua scarsa bellezza. Sembrava - ed era - semplice come la terra, buona come il pane, trasparente come acqua di fonte. Ma nonostante i suoi
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 115
nulla dalla sera prima, eccetto una cucchiaiata di farinata, e prendendo la lampada andò in cucina. Il fuoco era spento. Trovò mezza pagnotta di pane di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 387
faceva in maniera assolutamente femminile e tranquilla: infornava pane e focacce come la signora Merriwether, o dipingeva ceramiche o cuciva o
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 634
terribile presente e del dubbio futuro? E che importava il voto quando il pane, il tetto e il rimaner fuori di prigione erano i veri problemi? Oh, se
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 656
comprendevano la loro fortuna. Nell'esercito vi era sempre da mangiare, sia pure pane di granturco; sempre qualcuno che dava gli ordini, sicché non si aveva
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 683
donna; ma ritenne che fosse meglio fingere di ignorarlo. Vide che eccettuato i fagioli e un pane di granturco non vi erano altri preparativi per la
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 771
- La pace? È dunque la pace più desiderabile di tante belle cose, perfino del pane? - si chiedeva con un sospiro represso la Giulia. Era una faccenda
paraletteratura - romanzi
Pagina 109
: - Non hai incontrato il fornaio per le scale? È venuto a far chiasso perchè vuol essere pagato; e tu, tu, in vece, il pane te lo giochi a quel modo
paraletteratura - romanzi
Pagina 45
pensieri che a quelli della sua amica, mormorò: - Eh sì! qualcuno che ci voglia bene è necessario come il pane. Io non son troppo dolce di cuore, ma
paraletteratura - romanzi
Pagina 97
chiudono i cancelli messo fuor della porta, passa l'intera notte a lamentarsi; ma l'indomani, mosso il vicinato a pietà, gli reca del pane e delle
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 135
pasticceria, ed un piatto la sera; il pane, di sopraffina qualità. - Hanno il costume divoto di non mangiare frutte fresche il giorno di venerdì, il
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 143
mi avvidi con sdegno inesprimibile che i ladri erano esse loro, e che faceva d'uopo tener tutto chiuso a chiave, dal pane fino all'ago; ragione per
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 173
comportarti più saggiamente nel disimpegno de' tuoi doveri, se non vuoi perdere il pane e l'onore." Rispose, riconoscere ormai l'eccesso della propria follia
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 182
almeno alla reclusione perpetua, con un’enorme catena al piede....." "Gesù! Gesù!" "Messa forse a pane e acqua, forzata a spazzare il locale, a spolverare
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 230
. Giuocoforza mi fu ristringere il vitto ad una sola pietanza, ed assuefare il palato al pane nero. Ciò dovei fare, mentre, di porpora decorato, l'autore
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 240
porta in porta, e limosinare il pane amarissimo dell'esilio, non sarebbe meglio, ripresi a dirmi, cedere al destino, rassegnarmi alla dura necessità
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 248
stessa, benchè non assuefatta, per un'estate intera mi ristrinsi al solo pane, e per companatico a qualche frutta, serbando la carne alle domeniche. In
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 272
procacciare un sollievo alle vostre pene, siate certa di conseguirlo in breve. L'aria libera è necessaria a voi quanto il pane. Dove vorreste andare?" E
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 301
chieda conto del boccone di pane del povero.... Ma consegnare le nostre vite e le nostre navi all'Austria, ma provocare novelle lotte fratricide dietro
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 321