mosse con un mugolío doloroso, quasi infantile; tentò invano di rivoltarsi, e con uno scoppio di voce soffocata, gridò: — Pronti a virare! — poi di lì a
Paraletteratura - Romanzi
ogni momento de' piccoli e rapidi segni di croce, per cacciare via le visioni malsane. Invano! E più d'ogni immagine favolosa e ignota, s'affacciava al
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 19
dicendo, mi restituì il pendentif. Invano spiegai, rettificai, corressi, supplicai. Manon Manette fu irremovibile, insensibile al fascino della mia
Paraletteratura - Romanzi
divertiva a giuocare con lui: dopo essersi fatta attendere per tanto tempo invano, la duchessa di Frondosa, vinta finalmente dal fuoco dell'inestinguibile
Paraletteratura - Romanzi
moglie, cercava ancora la duchessa di Frondosa. Invano aveva tentato di dimenticarla, ignorando che se è lecito e possibile dimenticare il passato non si
Paraletteratura - Romanzi
, dopo avere invano tentato altre concentrazioni coi suoi Ministeri precedenti. Silenziosamente, ho detto, e forse dormendo, poichè avveniva al
Paraletteratura - Romanzi
, perché quelli degli anni precedenti erano stati trasformati in bandiere di combattimento. Invano la signora Merriwether cercava di convincerla che la
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 243
chiacchiere. Ma ascoltava invano. La strada era silenziosa e deserta e neanche la piú piccola nube di polvere rossa annunciava l'avvicinarsi di un visitatore
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 439
invano. Il cotone era distrutto. - Non siete molto provvista, eh, signora? - Il vostro esercito è già stato qui, prima - rispose ella freddamente
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 471
Rossella fu stupita di udire Melania pronunciare il nome di Dio invano. - Devi tacere! Ella non sa e... taci! Hai promesso... - Via, ragazze - supplicò
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 784
invano. Prima che fosse annunciato il loro matrimonio, quei due avevano riscosso molte antipatie, ma si era cercato di essere ancora gentili verso di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 837
messo mi fece conoscere, che se avessi lasciato Reggio si sarebbe ucciso. Invano Paolo, l'amico suo, gli fece osservare che esigeva da me cosa superiore
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 18
stato concesso quello che or veniva vietato a me. Il canonico tentava invano di rattemprarmi il cruccio; non fu possibile. Io mi abbandonava alla più
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 202
; mia madre e le sorelle sborsarono il denaro necessario, ed io, oltre il plico di tutti i rescritti sino allora ottenuti invano, le diedi un
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 295
l'enfiagione dei miei occhi essendo tale da metter paura, dovette suo malgrado astenersene. Il giorno appresso, veggendo che invano si sarebbe attesa la
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 40
Accademia della crusca
