mente anche altri frammenti dell'Iliade, sempre ben inteso | nella | traduzione del Monti, poichè non ho vanità letterarie e |
D'Ambra, Lucio -
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averla letta per tre anni in greco ho dovuto rileggermela | nella | sua migliore traduzione, in quella fatta nell'armoniosa |
D'Ambra, Lucio -
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di questa nuova Iliade del secolo ventesimo — poichè anche | nella | guerra di Fantasia come in quella di Troia bisognava |
D'Ambra, Lucio -
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- la morte ci ha da trovar vivi. Un gran silenzio regnava | nella | soffitta. Il sole, tramontando, l'aveva lasciata in una |
Il romanzo della bambola -
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agi, la bellezza, tutto ciò che a molti sembra invidiabile | nella | vita. Eppure, credi a me, i più felici son sempre quelli |
Il romanzo della bambola -
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marito), ma si muoveva con una grazia cosí tranquilla | nella | sua ondeggiante gonna a cerchi, che la sua statura non |
Mitchell, Margaret -
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nei suoi occhi, piú calore nel suo sorriso, piú spontaneità | nella | sua voce che suonava come dolce melodia all'orecchio dei |
Mitchell, Margaret -
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attiva non accompagnata dalla bambina negra che non aveva | nella | vita altra funzione se non quella di togliere le |
Mitchell, Margaret -
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negri che mormoravano di malattie, di nascite e di morti | nella | lunga fila di capanne imbiancate nel quartiere degli |
Mitchell, Margaret -
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il russare di Geraldo continuava ritmico e ininterrotto | nella | luce tenue di una candela tenuta in alto, con la borsa dei |
Mitchell, Margaret -
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era piacevole tornare a letto e sapere che Elena era fuori | nella | notte e che tutto andava bene. La mattina, dopo le sessioni |
Mitchell, Margaret -
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tanti anni prima Elena Robillard di Savannah aveva riso | nella | simpatica città costiera nello stesso modo inesplicabile in |
Mitchell, Margaret -
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O'Hara, di vent'otto anni maggiore di lei, era entrato | nella | sua vita... l'anno in cui il suo giovane cugino dagli occhi |
Mitchell, Margaret -
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Giulia si trovava da alcune ore | nella | soffitta umida e fredda, dove appena un raggio di sole |
Il romanzo della bambola -
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all'età di due anni, Diletta andava a dormire di buon'ora | nella | camera che divideva con Wade e Ella. Poi, senza ragione |
Mitchell, Margaret -
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Non voleva accontentare Diletta lasciando un lume acceso | nella | stanza, perché Wade ed Ella non avrebbero potuto dormire. |
Mitchell, Margaret -
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Sembrò una cosa poco corretta che una bambina dormisse | nella | camera di suo padre, anche se aveva solo due anni. Rossella |
Mitchell, Margaret -
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che se la bimba aveva paura a dormir sola, il suo posto era | nella | camera di sua madre. E Rossella non volle né poté spiegare |
Mitchell, Margaret -
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non voleva piú bambini, egli non aveva mai piú messo piede | nella | camera di lei; inoltre aveva preso l'abitudine di cenare |
Mitchell, Margaret -
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ma non poteva far nulla. Questa follia di dormire | nella | stessa camera con la bambina era probabilmente una sua |
Mitchell, Margaret -
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casa era sottosopra e gli urli di Diletta si sentivano fino | nella | stalla. Si era destata nell'oscurità; lo aveva chiamato ed |
Mitchell, Margaret -
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un'aquila, semplicemente perché avevi sognato che correvi | nella | nebbia. E non è stato neanche molto tempo fa! Rossella |
Mitchell, Margaret -
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la imbarazzava il pensare che Rhett l'aveva confortata | nella | stessa maniera nella quale confortava Diletta. Quindi cercò |
Mitchell, Margaret -
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pensare che Rhett l'aveva confortata nella stessa maniera | nella | quale confortava Diletta. Quindi cercò di riprendere |
Mitchell, Margaret -
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dal letto: io la seguo vacillante, ed ambedue corriamo | nella | stanza de' genitori, i quali già accorrevano incontro a noi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che ci vestissimo alla meglio, e andassimo a cercar rifugio | nella | grande piazza del quartiere, che era vicino alla nostra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Lunghissimi erano i miei capelli: le treccie, svolte | nella | corsa, mi pendevan disordinatamente sugli omeri. Mi sentii |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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de' suoi passi. Conviene credere, che ogni persona abbia | nella | sua vita una qualche data nefasta, un qualche critico |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mio padre, ormai settuagenario, e pregiudicato inoltre | nella | salute dal lungo disagio, accusava un malessere generale. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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le sue sofferenze sintomi di vicina morte. Lo menammo | nella | sua stanza col cuore spezzato da tali detti, e si mandò a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Terminata la lugubre funzione, volemmo essere ricondotte | nella | sua stanza. Lo ritrovammo poggiato sul fianco dritto, colle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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richiuse gli occhi. Sulla sera il confessore entrò mesto | nella | nostra stanza, e il suo silenzio ci disse che non avevamo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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navette fra le nostre due villette bianche tra gli alberi | nella | dolce quiete del sobborgo Nomentano, rivedo le sere in cui |
D'Ambra, Lucio -
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soldati, a incuorarli, a confortarli, a soccorrerli, non | nella | pompa ufficiale d'un quartier generale grande, più grande o |
D'Ambra, Lucio -
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Fantasia. Ma la grande ora che volge ci prova che vi sono | nella | vita individui e nella storia popoli per cui il vivere è |
D'Ambra, Lucio -
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ora che volge ci prova che vi sono nella vita individui e | nella | storia popoli per cui il vivere è lotta continua, |
D'Ambra, Lucio -
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progresso, sacrificio, eroismo, stoicismo. Sono, così | nella | vita come nella storia, gl'individui o i popoli che fan da |
D'Ambra, Lucio -
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sacrificio, eroismo, stoicismo. Sono, così nella vita come | nella | storia, gl'individui o i popoli che fan da protagonisti |
D'Ambra, Lucio -
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pure una gran dolce cosa; e il cuore, povero cuore nascosto | nella | segatura, le si rasserenò a poco a poco come per incanto. |
Il romanzo della bambola -
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la polvere ma compresa e amata da un amico, anzichè passar | nella | vita, al gran sole d'oro, coperta di stoffe di seta a |
Il romanzo della bambola -
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nessuno. Allora s'inoltrarono per il portico e penetrarono | nella | stamberga, dove li attendeva uno spettacolo da mettere |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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iscarso tributo di documenti interessanti. Ferma adunque | nella | speranza di fare all'Italia cosa gradita ed utile al tempo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Da questi detti fu ispirato san Benedetto, allorchè scrisse | nella | sua Regola: «Quanti vi chiederanno soccorso, siano accolti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Il cristianesimo rivela la missione di lei, che consiste | nella | carità e nella devozione. In Inghilterra, in Germania, o |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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rivela la missione di lei, che consiste nella carità e | nella | devozione. In Inghilterra, in Germania, o presso i popoli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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senz'amarsi, muoiono senza piangersi.» Pochi proverbi sono | nella | bocca del popolo più veraci di questo: «La religione di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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calcolo e d'egoismo. - È uso sotterrare le morte per lo più | nella | mattina: non sì tosto il cadavere è calato nella fossa, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per lo più nella mattina: non sì tosto il cadavere è calato | nella | fossa, suona il refettorio, e guai alle converse, se, per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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amava. La badessa, condiscendente verso quante avevano voto | nella | elezione triennale, usò massimo rigore a quella |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dell'agente deleterico e praticata una visita minuziosa | nella | cucina, vi trovò l'olio divenuto verde per un pezzo di rame |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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chiostro impunemente si commettono. Viva tuttora conservasi | nella | memoria del pubblico napoletano la ricordanza de' |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ricacciato | nella | Virginia, si ritrasse per i quartieri d'inverno sul |
Mitchell, Margaret -
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che era stata costretta ad imporsi. Questo Ashley Wilkes, | nella | sua uniforme scolorita, coi capelli biondi arsi dal sole di |
Mitchell, Margaret -
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di un perfetto soldato. Si teneva dritto militarmente | nella | sua logora uniforme, con la pistola nella fondina consumata |
Mitchell, Margaret -
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militarmente nella sua logora uniforme, con la pistola | nella | fondina consumata e il fodero della sciabola deformato che |
Mitchell, Margaret -
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qualche ruga. Vi era un non so che di nuovo e di strano | nella | forma quadrata delle sue spalle, nella lucentezza fredda |
Mitchell, Margaret -
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di nuovo e di strano nella forma quadrata delle sue spalle, | nella | lucentezza fredda dei suoi occhi. Mentre una volta appariva |
Mitchell, Margaret -
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lo ascoltava neppure, troppo felice di trovarsi nuovamente | nella | stessa stanza in cui si trovava Ashley. Come poteva in quei |
Mitchell, Margaret -
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cuore di Ashley. Ma questo pensiero svaní subito, perché | nella | sua mente non poteva esservi altro se non un senso di |
Mitchell, Margaret -
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Elena che la scuote leggermente. Poi si accorse di essere | nella | propria stanza, nel suo letto, con Mammy e Dilcey che la |
Mitchell, Margaret -
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non umana. Vedeva ogni cosa con occhi nuovi, poiché, | nella | lunga strada che la avvicinava a Tara, aveva lasciato tutto |
Mitchell, Margaret -
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visione persisteva. Dai vecchi racconti che aveva ascoltato | nella | sua infanzia, qualche cosa emergeva chiaramente. Geraldo, |
Mitchell, Margaret -
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il bisnonno Prudhomme si era fatto un piccolo regno | nella | giungla di Haiti, lo aveva perduto, e poi aveva vissuto |
Mitchell, Margaret -
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scorreva nelle sue vene sembrava muoversi silenziosamente | nella | stanza inondata dal chiaro di luna. E Rossella non era |
Mitchell, Margaret -
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bocconi, scolpirono profondamente quel risvegliamento | nella | mia memoria. - È questa la prima e più antica rimembranza |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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quel misterioso terrorismo, che formidabile lasciò scritto | nella | storia il nome del Consiglio de' Dieci. Senza saperne la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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oppresse gli spiriti nostri. Continuammo il viaggio | nella | mestizia, ed io, benchè tuttora fanciullina, piansi più |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ai più urgenti bisogni del vivere. Tre anni interi passammo | nella | ristrettezza, soffrimmo tre lunghi anni di disagio, finchè, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mio padre destinato al comando della provincia di Reggio | nella | Calabria. Noleggiato pertanto un brigantino inglese, ed |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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pochi giorni dimenticare e i disagi sofferti per tre anni | nella | capitale ed il sibilo sinistro della tempesta. Facili a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Facili a dissiparsi son le tracce che imprime la sventura | nella | puerile età. Presentiva io forse allora le tempeste e i |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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uomini meglio pensanti del secolo, ma già radicate eziandio | nella | pubblica e generale opinione. Senza la reclusione |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Signore, dopo una esistenza cachettica, scendere immature | nella | tomba, senza il compianto della madre, delle sorelle, delle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Ma i giorni passarono; passarono forse dei mesi, che | nella | vita di una bambola rappresentano tanti anni de' nostri; e |
Il romanzo della bambola -
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Stette in ascolto un pezzo. Non era la chiave che girava | nella | serratura; la chiave non fa quel rumore. O allora, che cosa |
Il romanzo della bambola -
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nell'ombra, sicuro di non essere disturbato da alcuno | nella | sua opera di distruzione; corse qua e là per l'armadio, |
Il romanzo della bambola -
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finito lì il suo spavento! Ma che! L'animale, fatto un foro | nella | scarpa, attaccò la calza di seta, che i suoi denti lunghi e |
Il romanzo della bambola -
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come un impiccio, come un limone spremuto. Dal buco fatto | nella | pelle fina del roseo pieduccio, una ferita orrenda, la |
Il romanzo della bambola -
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di Viareggio; per le gite lungo la spiaggia e le colazioni | nella | pineta, dove tutte le sue amiche e più ancòra le bambine |
Il romanzo della bambola -
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aveva inzeppato il guardaroba al suo ritorno da Milano. | Nella | stanza degli armadi, davanti agli sportelli spalancati, |
Il romanzo della bambola -
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- Sono nel vecchio pascolo. Prendi il cavallo e conducilo | nella | palude e... Prima che avesse finito la frase, Melania si |
Mitchell, Margaret -
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Quanto avrei fatto meglio a fabbricare un recinto per loro | nella | palude! Corse nella sua camera, aperse il primo cassetto |
Mitchell, Margaret -
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meglio a fabbricare un recinto per loro nella palude! Corse | nella | sua camera, aperse il primo cassetto del canterano e frugò |
Mitchell, Margaret -
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dal cestino da lavoro dove li aveva celati e li ficcò | nella | saccoccia. Ma ora dove nasconderla? Sotto ai materassi? Sul |
Mitchell, Margaret -
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Rossella corse alla camera dove il piccolo Beau dormiva | nella | sua culla. Lo prese fra le braccia ed egli si svegliò |
Mitchell, Margaret -
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che adesso ha paura. «Ha fatto bene» pensò Rossella. Tornò | nella | stanza e trasse dal loro nascondiglio i gioielli che aveva |
Mitchell, Margaret -
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aperta ed ella scorgeva un angolo della vecchia scrivania. | Nella | stanza da pranzo le sedie erano in disordine attorno alla |
Mitchell, Margaret -
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quella che avrebbe visto dal suo nascondiglio nei boschi o | nella | palude: i comignoli avvolti di fumo e il tetto crollante |
Mitchell, Margaret -
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come se ad ogni passo i suoi piedi stessero per affondare | nella | sabbia mobile. Non aveva mai, prima d'allora, conosciuto |
Mitchell, Margaret -
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quello del suo vecchio incubo, quando si trovava a correre | nella | nebbia densa col cuore che le scoppiava, cercando un |
Mitchell, Margaret -
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lanciata quell'accusa dal fondo della propria disperazione, | nella | speranza di alleviare il proprio dolore. Ma non trovava mai |
Mitchell, Margaret -
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non desiderasse un'altra creatura. Almeno, non veniva mai | nella | sua camera, quantunque la porta non fosse mai chiusa, ma |
Mitchell, Margaret -
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la sua vita prima di raggiungere quella salda posizione | nella | bella casa di Via dell'Albero di Pesco. Ed essi non le |
Mitchell, Margaret -
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di fame, di lotte, che non aveva radici che sprofondavano | nella | stessa terra rossa. Nella sua solitudine, le sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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aveva radici che sprofondavano nella stessa terra rossa. | Nella | sua solitudine, le sarebbe piaciuto passare i pomeriggi con |
Mitchell, Margaret -
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ricordando che anche questa aveva perduto un bimbo, morto | nella | pazza fuga dinanzi all'esercito di Sherman. Sarebbe un |
Mitchell, Margaret -
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stava ravvolto in una carta. Ebbi cura di nasconderlo | nella | pezzuola, e volai tosto nella mia stanza, dove lo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Ebbi cura di nasconderlo nella pezzuola, e volai tosto | nella | mia stanza, dove lo svolsi..... già s'intende, colle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di quel tesoro inapprezzabile, feci ritorno alla festa | nella | certezza che tra la folla non vi fosse altra donna più |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del nipote suo futuro erede, erasi determinato a quel passo | nella | speranza che il genitore stesso avrebbe finito |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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affettuose preghiere, si alzò di bello, e corse a chiudersi | nella | sua stanza, dove per due giorni rifiutò qualunque alimento, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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questi malaugurati accessi di malinconia, troppo frequenti | nella | natura calabrese, Domenico prese il cappello, e andò via |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il suo ordine. Rimaste sole, mi fece dire che mi attendeva | nella | sua stanza. La trovai coricata in letto. Lunga ed amara fu |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la sera di quel giorno in società, ma di trattenermi sola | nella | mia stanza. Io non ignorava lo stile irrevocabile delle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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da due giganti della stessa materia, veggonsi drizzati | nella | piazza dell'Arcivescovado. Una pelle di cammello, da' |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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d'ogni genere, e questi, per devozione, intromettono | nella | bocca spalancata del questuante quadrupede una porzione |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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festa. La parte più rilevante della solennità consiste | nella | seguente processione: Una macchina enorme è condotta per la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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arrecato a Domenico l'annunzio di tale divertimento, perchè | nella | brigata s'erano insinuati dei giovani, pe' quali egli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un poco, soltanto quando fui giunta alla Borsa. Entrata | nella | grande sala, dissi a Paolo sotto voce di seguirmi al |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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era il seguente martedì. Come ho già detto, trovavasi | nella | nostra casa un coretto che dava nell'interno della chiesa |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e, malgrado la sua nascita e la sua famiglia, era ormai | nella | categoria degli opportunisti, dei negrofili, dei traditori, |
Mitchell, Margaret -
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e ufficiali che dopo il congedo si erano stabiliti | nella | città che avevano tanto faticato a conquistare. Stranieri |
Mitchell, Margaret -
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rappresentava un punto di contatto con la vecchia società | nella | quale esse desideravano rientrare; quella società che le |
Mitchell, Margaret -
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buona società. Recentemente salite dal nulla, e malsicure | nella | loro ansia di apparire raffinate, esse temevano di sembrare |
Mitchell, Margaret -
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Bart non avrebbe mai supposto che la prima era cresciuta | nella | bettola di suo padre servendo a volte il vino sui tavolini |
Mitchell, Margaret -
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che uno o due ospiti dovessero rimanere a passare la notte | nella | casa. Non si ubriacavano alla stessa maniera degli uomini |
Mitchell, Margaret -
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stessa maniera degli uomini che Rossella aveva conosciuto | nella | sua infanzia: diventavano facilmente brutali od osceni; |
Mitchell, Margaret -
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la frivolezza della giornaliera conversazione, e | nella | maggior parte delle monache che si trovano della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ragione, pretendeva che non dovessi più ricever la matta | nella | mia stanza. E quando io le diceva: "Ma, non vedi che la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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più d'una volta di proibire ad Angiola Maria l'ingresso | nella | mia stanza: ma costei, prosternandosi a me dinanzi, e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vuoi?" "Niente: non posso dormire." Gaetanella, che abitava | nella | mia stanza, avendo un sonno pesante, rare volte destavasi; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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badessa, chiamatami a sè col gesto, m'impose d'intervenire | nella | contesa, per placare col mio ascendente i furori della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un efficace rimedio. Angiola Maria erasi chiusa a chiave | nella | sua cella, nè voleva aprirmi. Bramosa di appurare il male |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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restare completamente ignuda, e andò a chiudersi di nuovo | nella | sua cella. L'imputazione appostami da Paolina, mi aveva, di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la matta trovavasi rinchiusa, onde trasferire il mio letto | nella | stanza della zia; io sapeva altresì che la conversa, memore |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dopo, la pazza riapre la porta: era vestita per metà. Entra | nella | mia camera, che dalla sua era separata da altre quattro, e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ne sta. Non mi farai la finezza di riportare il tuo letto | nella | tua stanza, e farvi inoltre collocare quello d'Angiola |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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promise che non l'avrebbe fatto mai più. Mi portai quindi | nella | sua cella, e fattomi da essa lei aprire i bauli, le tolsi e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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senza far motto. Ciò fatto, le dissi che avrebbe pernottato | nella | mia stanza: al quale annunzio, abbandonatasi di subito alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a ridere sgangheratamente. In un momento portò il suo letto | nella | mia camera, ciò che a Gaetanella fece saltar la mosca al |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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al cuore, che spesso m'assaliva, mi risvegliò. Regnava | nella | stanza perfetto silenzio: non udivasi che la respirazione |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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allora per la mano e la ricondussi senza più tema o fatica | nella | mia stanza. Ivi si pose a sedere a terra, guaì ancora per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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colla neve sul capo le fossero amministrati, e promise che | nella | giornata stessa avrebbe mandata una donna del mestiere per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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una lettera di ringraziamento. Il mio letto si ricolloco | nella | stanza della zia, e fui sollecita a coricarmi, non reggendo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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convento. Poco dopo, una vecchia che dormiva con Concetta | nella | stessa stanza, le disse avere sul far del giorno veduta la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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facchini con manovelle passate sotto la sedia la portarono | nella | sua stanza. Il prete la seguì, ma dovette presto lasciare |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ordine espresso del Santo Padre mi è vietato di ricevere | nella | clausura chicchessia, fosse pur egli lo stesso sovrano." "E |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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respinse villanamente la mano dell'inquirente, e ricadde | nella | demenza. L'ispettore, steso il verbale, se ne partì. Ma |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ancor vicino il nono mese. Il sacerdote non potè entrare | nella | stanza per recitare qualche prece, se non nel solo momento |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nel dividere con Tara il poco che avevano. Era tradizione | nella | Contea che i vicini si aiutassero a vicenda, e nessuno |
Mitchell, Margaret -
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domestici, non contadini. Specialmente Mammy, che era nata | nella | casa dei Robillard (neanche nel quartiere degli schiavi!) |
Mitchell, Margaret -
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(neanche nel quartiere degli schiavi!) ed era cresciuta | nella | camera della padrona, dormendo su un materassino collocato |
Mitchell, Margaret -
|
come la «pupa», e che era troppo giovine per avere | nella | sua vita un serio amore. E avrebbe voluto, Rossella, avere |
Mitchell, Margaret -
|
di risparmiare per piú tardi quello che aveva trovato | nella | saccoccia dello yankee. In primavera cercherebbe di |
Mitchell, Margaret -
|
dopo essersi impadroniti di Chattanooga, erano penetrati | nella | regione attraverso i passi montagnosi, ma erano stati |
Mitchell, Margaret -
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indugio balzavano direttamente dai convogli precipitandosi | nella | battaglia. E gli yankees erano stati scacciati dalla |
Mitchell, Margaret -
|
orfani. A peggiorare la situazione cominciava a serpeggiare | nella | popolazione una vaga sfiducia in coloro che occupavano |
Mitchell, Margaret -
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di vergogna coloro che in altri tempi lo avevano ricevuto | nella | loro casa ad Atlanta. Malgrado tutte queste tribolazioni, |
Mitchell, Margaret -
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suora, a poco a poco si delineavano nitide e si fissavano | nella | mente di lei, ormai avida di novità, formate, colorite e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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alla donna così appassionatamente chiamata e bramata | nella | crisi del male. A suor Istituta, che sedeva, immota, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'equatore, somigliante a un meriggio mitemente roseo, | nella | cui luce diafana disegnavasi qualche pagoda dalle |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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del giardino, sconquassavano e ingolfavansi dalla finestra | nella | stanza, gonfiando le cortine come vele, sparpagliando su'l |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
la fiammella del lume, che ondeggiava, lingueggiando, | nella | continua minaccia d'estinguersi; da che il malato, per un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
rispondo di sí. Per essere un giovinotto che si è trovato | nella | sua prima adolescenza di fronte alla vita senza uno |
Mitchell, Margaret -
|
guadagnare tanto denaro nel naufragio di una civiltà come | nella | costruzione di un'altra. - E che significa tutto questo? - |
Mitchell, Margaret -
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fa guadagnar molto denaro. Ma se ne guadagna anche di piú | nella | sua distruzione. - Di che impero state parlando? - Questo |
Mitchell, Margaret -
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ai miei piedi? Oh, come eri fiero dinanzi a me | nella | tua uniforme grigia! Quando giurasti eterna fede alla tua |
Mitchell, Margaret -
|
schivando la vita attiva, ripone i destini del genera umano | nella | contemplazione, nell'apatia, nella penitenza; si pasce di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
destini del genera umano nella contemplazione, nell'apatia, | nella | penitenza; si pasce di fantasime, e lungi dallo spegnere le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
porcellana della China. È proibito di ritenere molto denaro | nella | propria stanza; havvi però nel monastero un luogo, chiamato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
l'occupazione principale, la summa rerum del convento, sta | nella | confezione de' dolci. La confezione de' dolci è nei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
borbottando: "Che bel gusto di predicare a delle Saracene!" | Nella | distribuzione poi dei dolci i parenti hanno sempre la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
colla clessidra. Avevano esse un fratello solo, impiegato | nella | diplomazia. Fu suonato il loro tócco alla porta, e la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Giungeva loro un messaggio funesto: compromesso col governo | nella | sua gestione, quel fratello erasi bruciate le cervella con |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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gridai da spiritata: "entrano in questo momento: i birri | nella | porteria!" "La polizia, reverenda, entra colle baionette in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tutto aveva sentito, spalancando la porta e precipitandosi | nella | stanza. La vecchia, rinvigorita dal terrore dell'imminente |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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superba la fronte, se non volete abbassarla poco dopo | nella | polvere. Questo spavento vi serva di lezione! Quanto a me, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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portossi a Gaeta all'incontro di Pio IX, con una supplica, | nella | quale io chiedeva al pontefice l'atto di secolarizzazione, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
preci delle mie sorelline. Si volse attorno per vedere se | nella | stanza vi fosse l'occorrente da scrivere, e non avendovelo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Che direbbero, che farebbero le altre monache, vincolate | nella | medesima sua condizione? Avevamo dimenticato il suo nome |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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faceva da cicerone, non sarebbesi potuto aprire un varco | nella | folla, senza far calpestare dai cavalli la gente. Mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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uomini sembravano fantasmi senza voce; solo il calpestio | nella | polvere soffice, e il debole ticchettio delle briglie! E il |
Mitchell, Margaret -
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cuore balzò di gioia all'idea di trovare amici e aiuto. Ma | nella | piantagione era un silenzio di tomba. L'erba e gli arbusti |
Mitchell, Margaret -
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miss Rossella. Io credere di non svegliarmi mai piú se non | nella | Terra Promessa. - C'è tempo, per quella, - rispose Rossella |
Mitchell, Margaret -
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lei maledirebbe Dio e morrebbe. Era successo a qualcuno | nella | Bibbia, che aveva maledetto Dio ed era morto. Ne |
Mitchell, Margaret -
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al carretto, divise le mele e gettò quelle che avanzavano | nella | parte posteriore del veicolo. Il cavallo ora era in piedi, |
Mitchell, Margaret -
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che poche settimane prima era cosí sicura e tranquilla, | nella | certezza che Atlanta non sarebbe mai caduta e la Georgia |
Mitchell, Margaret -
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digiuno, lo avevano tenuto in tutto quel semestre | nella | piccola Sede d'Aversa. Il pontefice Gregorio se ne morì, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dati al facchino. Le monache, tutte ansanti, affollate | nella | porteria, ne giubbilavano, e quelle di loro che si |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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rimembranza, destata da lui stesso, il sangue mi rifluì | nella | faccia, e gli volsi un'occhiata di sdegno. "Vostra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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restituirti all'inferno del secolo, capissi j'à!" Ritornai | nella | mia cella, ove m'abbandonai alla disperazione, che pur |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e gli altri d'infermiera, per la più breve via mi riduceva | nella | mia stanza, dove o leggeva, o meditava, o piangendo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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me l'ipocrita badessa, solita sempre a lodare le persone | nella | loro presenza. "Brava!" soggiungeva l'eminente visitatore: |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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"così va bene." Un giorno la superiora mi fece mettere | nella | prima fila. Tale studiata preferenza indignò le monache, le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la compagnia, passa gran parte della giornata rinserrata | nella | sua cella, e nelle ore di ricreazione non si vuol unire |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vedere traverso le pareti ciò che fate per tante ore sola | nella | vostra stanza. Il confessore non deve internarsi in tutto?" |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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E, di grazia, che state leggendo e scrivendo?" "Cerco | nella | lettura di qualche libro istruttivo un conforto alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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prospettiva, dico, mi sbigottì. Nulladimeno, per non cadere | nella | prescrizione, deliberai di mandare il ricorso alla curia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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allora in grido d'uomo d'alto ingegno e d'uomo di mondo. | Nella | relazione, che per lui in particolare scrissi, credetti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che ve l'avea menato, si fece condurre dalle monache | nella | mia cella, che prese ad esplorare a parte a parte; quindi, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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così mi disse. - Son tutti d'una buccia. È certo però, che | nella | confessione io m'era fatta una legge di non rivelargli, se |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ed il concilio di Trento; crisi successe nel XVI secolo. | Nella | facciata della chiesa di san Gregorio, Napoli e sue |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tavola dell'Ascensione del Signore, opera di Bernardo Lama. | Nella | prima cappella del lato destro della chiesa è il quadro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Giordano, che narrasi averle molto ammirate e lodate. | Nella | quarta cappella, la tela della Madonna del Rosario è di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del suo figliuolo Ferrante d'un cerchio d'oro, e posegli | nella | man destra una spada ornata di gemme, confermandolo in tal |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un giorno avanti era stato acclamato dal general parlamento | nella | sala del Capitolo in San Lorenzo. Una tal solenne cerimonia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di Lucrezia Caracciolo: «Restavano, scrive essa, solo | nella | chiesa le sepolture, nelle quali erano posti i corpi morti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ne tornavamo a tagliare i capelli. In questa guisa cavavamo | nella | fronte una ghirlanda de capelli, la quale spartita in sette |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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siccome quello del medesimo martire che è venerato in Roma | nella | chiesa di santa Maria in Vallicello e nella cattedrale |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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in Roma nella chiesa di santa Maria in Vallicello e | nella | cattedrale d'Amalfi. Questo Santo gabinetto di anatomia dà |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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loro discendenza, da non voler accogliere per sorella | nella | congrega nessuna giovine, la cui prosapia non sia stata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non meno bello il refettorio, spazioso il coro che risponde | nella | chiesa; largo il chiostro, con in mezzo una fontana e due |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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monache, che le due sorelle, da mia zia pregate di guidarmi | nella | visita. Chiesi a codeste quale fosse la monaca nominata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non fu la mia sorpresa nel vedere il mio letto collocato | nella | camera stessa della zia badessa, con al fianco un terzo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di sincera carità. Il medico Ronchi, che allora entrava | nella | porteria, essendo uno dei curanti della comunità, mi fece |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tanti milioni di oppressi, consumar la vita nei contenti e | nella | prosperità?" |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Quando questi gentiluomini toscani entrarono | nella | sala da pranzo, tutt'i posti alla tavola, tranne quelli di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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si fermò subito sur un tenentino de' bersaglieri, attillato | nella | caratteristica divisa. Era la prima volta che lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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bersagliere continuavano la loro conversazione intima, | nella | quale, riscaldandosi, alzavano un po' più la voce, a segno |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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uomo era innamorato; e l'amore, si sa, più si va innanzi | nella | vita e più ci stringe e ci raffittisce la benda su gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non son mica delle schiave! — sentenziò Sampieri, il quale | nella | pensione Alford si era sciolto da parecchi pregiudizi tutti |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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era sciolto da parecchi pregiudizi tutti nostrani. — Anzi, | nella | libertà che si accorda loro da fanciulle, vale a dire |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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eccetto Rossella, Wade, e le tre inferme, erano andati | nella | palude alla caccia della scrofa. Perfino Geraldo si era |
Mitchell, Margaret -
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la rumorosa famiglia dei merli, che da tanti anni viveva | nella | magnolia, quel giorno era taciturna. Ella aveva trascinato |
Mitchell, Margaret -
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uno, e la madre era ancora in libertà. Se fosse andata lei | nella | palude, insieme a loro, si sarebbe alzata le gonne fino |
Mitchell, Margaret -
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e come pagarlo? Aveva frugato nelle tasche di Geraldo e | nella | sua cassa, e tutto ciò che aveva trovato erano pacchetti di |
Mitchell, Margaret -
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che si accorgeva che la casa era deserta. Ora si trovava | nella | sala da pranzo; fra poco andrebbe in cucina. Al pensiero |
Mitchell, Margaret -
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aveva portata, ma con la quale non aveva mai sparato. Frugò | nella | borsa di cuoio sospesa alla parete sotto la sua sciabola e |
Mitchell, Margaret -
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gioia da figlie. Avrebbe affondato con piacere il tallone | nella | larga ferita che era al posto del naso di quell'uomo, e il |
Mitchell, Margaret -
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la scena nel suo insieme; il corpo vestito di azzurro | nella | pozza di sangue, la scatola da lavoro, Rossella scalza e |
Mitchell, Margaret -
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da lavoro, Rossella scalza e pallida con la pistola stretta | nella | mano convulsa. I suoi occhi incontrarono quelli di |
Mitchell, Margaret -
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senti... - Di'? - Credi che sarebbe... disonesto frugare | nella | sua giberna? Potrebbe esservi qualcosa da mangiare. - Hai |
Mitchell, Margaret -
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di non avere avuto lei stessa quell'idea. - Tu guarda | nella | giberna; io esaminerò le tasche. Chinandosi sul morto con |
Mitchell, Margaret -
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abbiamo tempo. Guarda nelle altre tasche mentre io frugo | nella | giberna. Le tasche dei calzoni contenevano soltanto un |
Mitchell, Margaret -
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coraggio tutto d'un pezzo che aveva caratterizzato Melania | nella | terribile notte della resa di Atlanta e durante il lungo |
Mitchell, Margaret -
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mille volte: «Ma siamo proprio i soli rimasti | nella | Contea? Tutto è stato incendiato, tutti si sono rifugiati a |
Mitchell, Margaret -
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saluti affettuosi furono scambiati, e tutte si riunirono | nella | sala da pranzo, Rossella ebbe un brivido. Gli yankees non |
Mitchell, Margaret -
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bambino di Sally, il piccolo Joe appena fuori dalle fasce. | Nella | grande casa erano sole la nonna Fontaine, ormai |
Mitchell, Margaret -
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a Vicksburg. Gli altri due ragazzi, Alex e Toni, erano | nella | Virginia; e nessuno sapeva se erano vivi o morti; il |
Mitchell, Margaret -
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Tara siamo completamente privi di ogni notizia. - Qui siamo | nella | stessa condizione, figliola - rispose la vecchia. - |
Mitchell, Margaret -
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è morto nel Wilderness! E Raiford a Gettysburg e Cade è | nella | Virginia, con l'esercito! Catina era cosí mortificata che |
Mitchell, Margaret -
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in questione fosse per me solo il modo di apprezzare | nella | più graziosa intimità i fascini delle attrici francesi e |
D'Ambra, Lucio -
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nel suo camerino, intenta a cercar di capire in qual modo, | nella | lingua di Fantasia, i giornali pulquerrimesi della sera |
D'Ambra, Lucio -
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vario e diverso elemento drammatico insinuatosi a un tratto | nella | frivola commedia che tutti e tre recitavamo dalla sera |
D'Ambra, Lucio -
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Superata così ogni difficoltà ero sul punto di riporre | nella | tasca posteriore della mia marsina il gioiello di Sua |
D'Ambra, Lucio -
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Ero adesso meno ingenuo della sera prima, tanto è vero che | nella | mattinata, mandandole al Suprême Hôtel il promesso ricordo, |
D'Ambra, Lucio -
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riguardoso d'un cameriere di albergo che ha accompagnato | nella | stanza a loro destinata due giovani sposi appena arrivati e |
D'Ambra, Lucio -
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che non sia prolungala Manon Manette tenne così a lungo | nella | sua mano sinistra il Pisanello depostovi da Sua Altezza che |
D'Ambra, Lucio -
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di Frondosa o mettere Marion Manette di là, con me, | nella | biblioteca, col pretesto di un'udienza di somma importanza |
D'Ambra, Lucio -
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era fuori di sè dall'ansia e dalla gioia e che fremeva | nella | impazienza di vederci uscire dalla porta di destra per |
D'Ambra, Lucio -
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aveva fatto troppo bene la lezione. Aveva ricominciato come | nella | prima parte della sua visita a far la ritrosa, a sfuggirmi, |
D'Ambra, Lucio -
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qualcosa di simpatico in quell'avvicinamento, e rispose | nella | loro lingua ignota a noi: - Grazie, Orlando, grazie. Vicino |
Il romanzo della bambola -
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costante fra le piccole cause e i grandi effetti è, | nella | roulette del destino, il fortunato en plein del colpo |
D'Ambra, Lucio -
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intenzione d'andarsene, ritornarono: il poeta aveva, | nella | fretta, scambiato per una partenza quella che non era altro |
D'Ambra, Lucio -
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quella notte i loro sonni tranquilli. Io solo ebbi, | nella | mia notte, qualche agitazione. Ma nel breve periodo della |
D'Ambra, Lucio -
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un processo verbale di reciproche scuse, così | nella | guerra due nazioni che non si vorrebbero torcere un capello |
D'Ambra, Lucio -
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dell'alta cultura, aggiunsi con un mite sorriso: «E come | nella | Belle Hélène». Ma, il ricordo offenbachiano non parve |
D'Ambra, Lucio -
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più di questo. «Gia, esclamò infatti, anche meglio: come | nella | Belle Hélène». Non bisogna giudicare da questo Rolando II |
D'Ambra, Lucio -
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storia, aveva d'altra parte una conseguenza immediata che, | nella | sua letizia, aveva il potere di dissipare tutte le più |
D'Ambra, Lucio -
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il suo dovere, incontrando la duchessa Isabella, risaliva | nella | sua limousine, in cui, seduto di fronte al suo aiutante di |
D'Ambra, Lucio -
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Zarzuelopoli e Rolando II reduce dalla sua frattura avvenne | nella | sala operatoria d'un ospedale, mentre un esercito di |
D'Ambra, Lucio -
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non appena usciti dall'ospedale e non appena seduti | nella | limousine tra la folla che acclamava, Rolando II si volse a |
D'Ambra, Lucio -
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la frontiera, stretta l'elegante e ancor giovanile persona | nella | bella uniforme azzurra dalla triplice bottoniera d'argento |
D'Ambra, Lucio -
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intrepidamente di morte, quell'omettino lindo e pinto | nella | più pacifica redingote io risposi di non saper che |
D'Ambra, Lucio -
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Queste tre responsabilità assommavano, naturalmente, | nella | responsabilità di Rolando II, il quale cominciò a diventare |
D'Ambra, Lucio -
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essa la tragicità d'una fuga a Varennes o d'un internamento | nella | Torre del Tempio, poichè il popolo di Fantasia non ebbe per |
D'Ambra, Lucio -
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suggestivo d'un fanciullo imprigionato e proclamato re | nella | prigione dai principi emigrati, e il romanzesco d'una morte |
D'Ambra, Lucio -
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della Repubblica che le Camere avrebbero certamente eletto | nella | serata, Rolando II se ne rimaneva lì, su la poltrona, |
D'Ambra, Lucio -
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hanno la medesima inesorabilità e Rolando II dovette, | nella | stessa mezz'ora, lasciarsi strappare un dente di bocca e la |
D'Ambra, Lucio -
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viaggio verso la frontiera. Rolando II, intanto, mentre giù | nella | piazza la folla, tanto per aver l'aria di fare qualche |
D'Ambra, Lucio -
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con due dita il re per il naso e per il mento e | nella | bocca violentemente spalancata introdusse il ferro |
D'Ambra, Lucio -
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al suo Primo Ministro, sui gradini del trono. Così, quando | nella | storica frase di Rolando II trove tanta rassicurante |
D'Ambra, Lucio -
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Rivoluzione, avvertiva che tout finit par des chansons. | Nella | Rivoluzione che sconvolge oggi l'ordine delle cose nel |
D'Ambra, Lucio -
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di questi preludi musicali. Del resto, se vogliamo rimanere | nella | musica, anche nella sinfonia i tempi si seguono e non si |
D'Ambra, Lucio -
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Del resto, se vogliamo rimanere nella musica, anche | nella | sinfonia i tempi si seguono e non si rassomigliano; e se |
D'Ambra, Lucio -
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atteggiamento minaccioso stazionava attorno alla stazione | nella | speranza di poter dare un rumoroso saluto agli alti |
D'Ambra, Lucio -
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che esercita la porta di una cabina di sleeping-car | nella | quale sia chiuso un re che, deposto, parta |
D'Ambra, Lucio -
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diretto al confine, il quale ci aveva raggiunti | nella | quieta stazione secondaria che cento chilometri appena |
D'Ambra, Lucio -
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del re durante i preparativi della partenza doveva ora, | nella | solitudine, aver dato luogo alla tragica angoscia della |
D'Ambra, Lucio -
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cabina regale e appena mi vidi davanti Rolando II stretto | nella | seta d'un pigiamino changeant, col volto fresco di chi ha |
D'Ambra, Lucio -
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e ad altro luogo la possibilità dello scontro. Ho avuto | nella | mia vita d'amico di Rolando II missioni difficili, ma |
D'Ambra, Lucio -
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avvenimento che li dovrà far entrare, insalutati ospiti, | nella | storia. Le spiegazioni ulteriori le fornì, loquacemente, |
D'Ambra, Lucio -
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del resto augusto, di Rolando II, piuttosto che incorrere | nella | violenta sanzione dei piu sacrosanti scappellotti paterni. |
D'Ambra, Lucio -
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l'interminabile tunnel, riconduceva nel regno, pardon, | nella | repubblica di Fantasia. Disposi sùbito per la mia partenza. |
D'Ambra, Lucio -
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pagarla, dal'elegante giovinetto. Già sorrideva fra loro, | nella | sera che scendeva, nella notte che s'apriva, il primo |
D'Ambra, Lucio -
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Già sorrideva fra loro, nella sera che scendeva, | nella | notte che s'apriva, il primo quarto di luna di miele. Già |
D'Ambra, Lucio -
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abbandonata e il re deposto filaron via così, verso Parigi, | nella | letizia degli incontri felici e predestinati. E, mentre |
D'Ambra, Lucio -
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determinato, passa in rivista quanta gente è raccolta | nella | sala. Non gli sfugge il più piccolo segno. Un'inclinazione |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di botto a quattro mila. Di subito il silenzio si fece | nella | sala. Il perito atteggiò, fra la barbetta brizzolata, la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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metallici color viola, ben conservato, assai raro. Mentre | nella | sala lo si stava osservando, Il perito, direttore della |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Osservino, osservino pure, signori. Una voce d'uomo | nella | sala: Quattrocentosessanta! Qualcun altro fa un cenno. Il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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più bel piatto del genere ch'io abbia visto. Uno simile è | nella | collezione di quel Rothschild morto da poco. Che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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appesi alle pareti di qualche nobile dimora, alla fine, | nella | suprema dispersione d'ogni reliquia famigliare, fu separato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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affatto l'illusione della vita, spiccante soprattutto | nella | luce de' larghi occhi bruni e in un sorriso civettuolo e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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vedere Rhett impiccato! Il gruppo era sempre associato, | nella | sua mente, con la morte di Franco; e tutto l'insieme le |
Mitchell, Margaret -
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non riuscí a dominarsi. Sentendo infilare la chiave | nella | serratura, si gettò uno scialle sulle spalle e, nella luce |
Mitchell, Margaret -
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nella serratura, si gettò uno scialle sulle spalle e, | nella | luce del gas acceso nel vestibolo, lo attese in cima alla |
Mitchell, Margaret -
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è per questo che rientri a queste ore? Appartieni forse... | Nella | luce del gas egli la fissò senza curiosità e sorrise. - Sei |
Mitchell, Margaret -
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anche con molti quattrini. Ti ricordi che alcuni anni fa, | nella | bottega di Franco, mi dicesti che era una disonestà |
Mitchell, Margaret -
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il Re riconosceva veramente intrepido il figliuolo non era | nella | esplorazione di cui non ignorava le segrete comodità ma a |
D'Ambra, Lucio -
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osava cimentarsi in una conferenza; poichè era tradizionale | nella | famiglia di Fantasia il poco culto delle discipline |
D'Ambra, Lucio -
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a me, raccomandandomi di trovarne quante più potevo, un po' | nella | mia immaginazione e il resto in qualche libro poco noto di |
D'Ambra, Lucio -
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del nostro pugno di prodi esploratori. Mentre io lavoravo | nella | biblioteca reale, Sua Altezza aveva ripreso attivamente il |
D'Ambra, Lucio -
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finito di far colazione, Sua Altezza ed io ci chiudemmo | nella | biblioteca armati di sigarette e di buona volontà. Sua |
D'Ambra, Lucio -
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resistito all'invito di Sua Altezza quando aveva saputo che | nella | collezione erano alcune medaglie del Pisanello. Andava |
D'Ambra, Lucio -
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di revisione; e ad informarmi, meglio di un buco praticato | nella | pesante porta che ci separava, sul genere d'occupazioni cui |
D'Ambra, Lucio -
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più di un'ora, infatti, quando Sua Altezza ricomparve | nella | biblioteca con l'aria più tranquilla e più innocente del |
D'Ambra, Lucio -
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fu quindi in silenzio che Sua Altezza tornò a sprofondarsi | nella | sua poltrona di marocchino rosso e, accesa una sigaretta, |
D'Ambra, Lucio -
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Altezza. Il gran Condé dormiva placidamente e profondamente | nella | notte precedente alle sue più ardue battaglie. Io potevo |
D'Ambra, Lucio -
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un'ora e mezza dopo, Sua Altezza mi destò rientrando | nella | biblioteca, gli sguardi non bastarono più e ci vollero le |
D'Ambra, Lucio -
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avventura di salotto. Aprii la porta ed entrai, guardingo, | nella | gabbia della leonessa. La quale leonessa era quanto mai |
D'Ambra, Lucio -
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intatto era. la chiesa, le cui maestose linee spiccavano | nella | perfetta purezza d'ogni opera del Brunellesco, il quale, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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con un gesto d' automa la punta dell'indice e del medio | nella | bocca paonazza e cadente; e in tanto le galline, che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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camposanto non era anche scesa l'ombra del crepuscolo, | nella | stanza di sotto il portico, già invasa dal buio fitto, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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padrona, coteste galline avessero dovuto morir decrepite | nella | pace in cui vivevano. Ma no. Con la più giusta filosofia, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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nè pur l'ombra d'un ragionamento, la Rosona intuiva come | nella | vita ogni affetto, di qualunque genere, è sempre una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di mezzo all'incolto campicello, e in quel mentre che | nella | frettolosa avidità le galline raccoglievano e inghiottivano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Melania e Pittypat erano sedute | nella | loro carrozza dinanzi all'ufficio del «Daily Examiner». Le |
Mitchell, Margaret -
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che nessuno sospettava?) La signora Merriwether sedeva | nella | sua carrozza accarezzando la mano di Maribella. Questa si |
Mitchell, Margaret -
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Merriwether, che non temeva nulla, si sollevò leggermente | nella | sua carrozza e disse ad alta voce: - Speculatore! - con un |
Mitchell, Margaret -
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doveva esservi errore. Non potevano esservi tre «Tarleton» | nella | lista. Forse lo stampatore frettoloso... Ma no. Ecco. - |
Mitchell, Margaret -
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morto nel primo anno di guerra, era sepolto Dio sa dove, | nella | Virginia. Tutti i ragazzi Tarleton. Tom e i due indolenti |
Mitchell, Margaret -
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e aveva ballato, civettato, scambiato qualche bacio, era | nella | lista. Avrebbe voluto piangere, liberarsi dalle dita |
Mitchell, Margaret -
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fuoco o non fuoco, lei non doveva fare altro che rientrare | nella | stanza da letto prima di essere scoperta. Il suo cuore |
Mitchell, Margaret -
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quando dalla fessura della porta di fronte che metteva | nella | camera da letto le giunse la voce di Gioia Wilkes, sommessa |
Mitchell, Margaret -
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spioni ascoltano spesso cose molto istruttive» le risuonò | nella | memoria. Doveva uscire nuovamente? O farsi vedere e mettere |
Mitchell, Margaret -
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La mortificazione e l'orgoglio offeso di cui aveva sofferto | nella | biblioteca con Ashley e con Rhett Butler erano punture di |
Mitchell, Margaret -
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Se avesse udito ancora una parola si sarebbe precipitata | nella | stanza e avrebbe afferrato a manate i pallidi capelli di |
Mitchell, Margaret -
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- Non posso decidere ora se andrò con Mr. Wade Hampton | nella | Legione della Carolina del Sud o con la Guardia di città di |
Mitchell, Margaret -
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La mano di lei, col palmo umido di traspirazione, scivolò | nella | sua. - Non vorrei aspettare - mormorò, e i suoi occhi si |
Mitchell, Margaret -
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a stringerle la mano fino a farle penetrare gli anelli | nella | carne. - Volete sposarmi presto, Miss Rossella? - Uhm! - |
Mitchell, Margaret -
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soglia come sua sposa. Oh, Ashley! Che cosa ho fatto? | Nella | profondità del suo intimo, sotto l'orgoglio felice e il |
Mitchell, Margaret -
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poi quasi subito in una mezz'ombra senza tinte spiccate, | nella | quale la bianca veste da camera che l'avvolgeva con le sue |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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d'onde era licenziata, che la ragazza si gettò a capo fitto | nella | vita di avventure. E un altro paio d'anni erano scorsi tra |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lingueggiavan più in fiamme, non crepitavan più, sembrando, | nella | loro immobilità, come dipinti, Leda aveva ripiegata la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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aveva ripiegata la lettera materna; e si era raggomitolata | nella | poltrona. Pensava: forse a casa sua, forse a tutt'altro. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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forse a casa sua, forse a tutt'altro. D'improvviso, | nella | via, sotto il terrazzo, echeggiò il ritornello nasale, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Poco dopo, qualche nota più sonora, più larga, vibrava | nella | pace alta della solitudine: la campana della chiesa. Era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non sapeva dove posare i piedi, impacciati, affondati | nella | neve. E le zampogne, ora di lontano, ora come avvicinate, a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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giunta là su; e, fuori, le zampogne, discordanti, ma dolci | nella | loro selvatichezza, sonavano, sonavano monotonamente, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lui... E dopo, che bella corsa giù, per la scesa, sfangando | nella | neve, per rientrar presto a casa! Uno si sentiva più |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fu assicurata d'esser ormai libera nell'appartamento, corse | nella | sua camera da letto, e aperto un baule chiuso a chiave, che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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si vide intorno il buio, cominciò a correre; tale quale | nella | sua infanzia, quando avea fatto tardi e temeva d' essere |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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legno, tutto tarlato e vacillante sui cardini, che metteva | nella | viottola, in linea retta, a pochi passi della sua casa, la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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E le parve così naturale di trovarsi lì tra i suoi, | nella | chiesetta del suo villaggio nativo appollaiato su' monti, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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morii d'asfissía. La mia vanità fu soddisfatta più tardi | nella | piazza della cattedrale, in mezzo alle assordanti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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i preti di San Gennaro tenevano occupato Garibaldi | nella | visita oziosa de' loro tesori; io, toltomi il velo nero dal |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
galeotto, se fossi passata a marito giovinetta, avrei forse | nella | scuola del mondo imparato altrettanto a scernere le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di Lydia. Uno sguardo che la turbò perché conteneva | nella | sua fredda profondità qualche cosa di piú forte dell'odio, |
Mitchell, Margaret -
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perché essi... - Dio mio, Lydia! - esclamò Melania; e anche | nella | sua collera Rossella fu stupita di udire Melania |
Mitchell, Margaret -
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Smettete di schiamazzare. Vi era una maschia autorità | nella | sua voce e le donne tacquero di colpo; la collera scomparve |
Mitchell, Margaret -
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di cortesia. Non si tolse il cappello né guardò alcuno | nella | stanza. Fissò solamente Melania, alla quale parlò brusco, |
Mitchell, Margaret -
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- Sulla via di Decatur, presso Shantytown. Il ritrovo è | nella | cantina della vecchia piantagione Sullivan... Quella che è |
Mitchell, Margaret -
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di voi sa nulla. Si allontanò cosí velocemente scomparendo | nella | notte, che esse avrebbero quasi potuto credere di averlo |
Mitchell, Margaret -
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Ashley e del signor Kennedy! - Malgrado il terrore, vi era | nella | voce di Lydia una nota di trionfo. - Smettila di scrollare |
Mitchell, Margaret -
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aveva nello stivalone e aver liberato la pistola che teneva | nella | fascia dei calzoni, Baldo zoppicò verso la porta e la |
Mitchell, Margaret -
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frugate pure, se volete. Sono tutti e due a una riunione, | nella | bottega del signor Kennedy. - Non vi sono. Non vi è nessuna |
Mitchell, Margaret -
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e Ashley non erano morti, in quel momento essi si trovavano | nella | stessa posizione di Toni; anzi peggiore. Con la casa |
Mitchell, Margaret -
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era in cima alle scale e guardava lo yankee morto, tenendo | nella | manina fragile la pesante sciabola... un'anima dolce e |
Mitchell, Margaret -
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oscillante, il lungo corpo avvolto dal collo alle ginocchia | nella | cappa nera di Rhett. Ugo Elsing e Rhett, entrambi malfermi |
Mitchell, Margaret -
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curiosamente mentre il vento freddo penetrava | nella | casa. Rossella, spaventata e perplessa, lanciò un'occhiata |
Mitchell, Margaret -
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Melania e poi ad Ashley; e un po' di luce cominciò a farsi | nella | sua mente. Aperse la bocca per gridare: «Ma non può essere |
Mitchell, Margaret -
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È in stato di arresto. Sergente! Quando il sergente entrò | nella | stanza, col fucile a tracolla, Rhett cercando evidentemente |
Mitchell, Margaret -
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un dottore... non il dottor Meade. È implicato anche lui | nella | faccenda e probabilmente in questo momento si starà |
Mitchell, Margaret -
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il vestibolo uscendo dalla porta posteriore, e dileguò | nella | notte. Rossella, sforzandosi a guardare al disotto del |
Mitchell, Margaret -
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disteso; ma tremava talmente che non poté neppure entrare | nella | stanza. Con la mano sulla bocca, osservò Melania che aveva |
Mitchell, Margaret -
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dell'Albero di Pesco. - Nervi a posto - disse Rhett; e | nella | sua voce era un vago barlume di canzonatura. - Ora andate |
Mitchell, Margaret -
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- Hum... - brontolò Baldo. - E vi sono due... uomini | nella | cantina. Caricateli sul cavallo alla meglio e portateli in |
Mitchell, Margaret -
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due pistole che porse a Baldo il quale le fece sparire | nella | fascia della cintura. - Sparate un colpo di ognuna. Deve |
Mitchell, Margaret -
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dispiace di aver dovuto dire che il signor Wilkes è stato | nella | casa di Bella Wading. Mi duole di aver dovuto trascinare |
Mitchell, Margaret -
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non era un ubriaco molto convincente. Si sentiva ferito | nella | sua dignità per il solo fatto di trovarsi in quel luogo. Ma |
Mitchell, Margaret -
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e la spinse fuori della camera. Vi era nel suo gesto e | nella | sua voce una dolcezza insolita. - Avete avuto una giornata |
Mitchell, Margaret -
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giornata tremenda, non è vero? Ella si lasciò accompagnare | nella | stanza dov'erano prima; e benché fosse adesso dinanzi al |
Mitchell, Margaret -
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Spirò appunto nel verone l'ultimo de' miei giorni allegri. | Nella | folla de' vagheggini, che sfilavano al di sotto, distinsi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fastidiose; desiderava con ansietà veder giunger l'ora | nella | quale mi sarebbe dato il permesso d'uscir sul verone |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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è all'orecchio dell'appassionata zittella contenuto | nella | mistica voce Matrimonio. Viene la cameriera tutta ansante, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che lo sposo futuro! L'immagine di Carlo non mi ritornò più | nella | mente, se non sotto le sembianze d'un personaggio |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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parte del volto all'uso inglese. Eravamo da circa mezz'ora | nella | sala del ballo, quando giunse il re. Mio padre, facente |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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da noi abitato, un piccolo coretto, con una grata, che dava | nella | chiesa di sant'Agostino: lì ascoltavamo la messa e facevamo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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al sepolcro pochi anni dopo. Un'altra mattina, mi recai | nella | stanza di mio padre per dargli il buongiorno; gli presi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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uscíi di casa senza incontrarlo; l'occhio mio lo discerneva | nella | folla con penetrazione maravigliosa, ed alla sua vista il |
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di una scaramuccia. Una volta avrebbero ridestato | nella | memoria di Rossella ricordi spaventosi; ma ora non vi |
Mitchell, Margaret -
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a gas delle strade apparivano come dischi gialli e opachi | nella | bruma. Rhett l'attendeva con la carrozza. Il suo viso la |
Mitchell, Margaret -
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i gradini, attraversò il porticato, spalancò la porta. | Nella | luce giallastra della lampada erano Ashley, zia Pitty e |
Mitchell, Margaret -
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Aperse l'uscio prima che ella potesse rispondere, la spinse | nella | stanza e richiuse. La stanza, modestamente arredata con |
Mitchell, Margaret -
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La stanza, modestamente arredata con mobili di noce, era | nella | semioscurità; un giornale era stato messo dinanzi alla |
Mitchell, Margaret -
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sentendosi soffocare, e strinse lievemente la mano che era | nella | sua, per assentire. - Te lo do. - Vi fu un debole tentativo |
Mitchell, Margaret -
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le conservava lo stesso affetto e la stessa fiducia anche | nella | morte. No, non poteva parlare. Non poteva neanche dirle |
Mitchell, Margaret -
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fiammeggiato fra lei e il mondo era rinchiusa per sempre | nella | sua guaina. «Melly è la sola amica che ho mai avuto» pensò |
Mitchell, Margaret -
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Le parve di essere nuovamente a Tara, dinanzi al mondo, | nella | desolazione di sapere che non poteva fronteggiare la vita |
Mitchell, Margaret -
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A questi detti il prete varcò la soglia, ed entrato | nella | camera, che a rapidi passi prese a misurare, "Come!" |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per ogni buco e bucolino; impadronitisi poi delle chiavi, | nella | speranza di sorprendere qualche documento relativo a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del vocabolo eziandio scendeva le scale quand'io rientrava | nella | mia camera. Voltosi con un amaro sogghigno, in cui balenò |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ne feci un fagotto per mandarla in casa di mia madre, e | nella | cocca annodata di una pezzuola avvolsi un biglietto, col |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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abitudini, io ho mirato alla reintegrazione della libertà | nella | terra nativa, prima ancora che la storia romana e gli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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l'ammirando esempio degli altri popoli più di noi inoltrati | nella | carriera della civiltà, fecero divampare nell'animo mio |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un ritiro di provincia, e passare il resto della mia vita | nella | separazione illimitata da' parenti e dal mondo. Rindossare |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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rimbambito distruggeva i beneci effetti dell'ultima crisi | nella | mia ragione. Protestai contro quella quotidiana molestia; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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canonico del vicinato, il quale spesso veniva a dir Messa | nella | chiesa del ritiro, ed informavasi ogni volta sì della mia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di monaci e di monache; cosa che mi costrinse a carcerarmi | nella | propria stanza, e mi ridusse al compiuto isolamento. Un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e santo zelo di quell'èra cristiana mi serviva di calmante | nella | lotta interna che m'agitava. Ammirabile secolo di riscatto, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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in cui giaccio, ecco come mi preparerete a secondarvi | nella | grande opera dell'incivilimento! Nelle ore d'ozio (e quante |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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in differenti repubbliche e sotto capi differenti | nella | mia stanza, ne prendevano imperturbato possesso, si |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Sede, e l'intero cattolicismo che le ubbidisce." "Non credo | nella | Santa Sede, con vostro buon permesso." "Dunque voi non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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m'aspettavo la perquisizione, gli aveva teso un bel laccio. | Nella | piega d'un asciugamano il reverendo trovò una lettera |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del delitto. "Finalmente," disse alla priora, "il topo è | nella | trappola!" E senza mettere tempo in mezzo, cominciò a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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egli chiamava ora l'una ora l'altra delle monacelle | nella | propria stanza, e vi rimaneva lungo tempo da solo a solo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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stava per ripartire; tornava | nella | Virginia, tornava alle lunghe marce sotto la pioggia, ai |
Mitchell, Margaret -
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rapidi come i battiti del cuore. Una settimana affannosa, | nella | quale Rossella aveva cercato con un misto di dolore e di |
Mitchell, Margaret -
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sua bocca... Tutto questo restava impresso indelebilmente | nella | sua mente; perché una settimana passa presto e la guerra |
Mitchell, Margaret -
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qualche cero - rispose egli sorridendo del terrore che era | nella | voce di lei. Ma ella non poté replicare: dinanzi ai suoi |
Mitchell, Margaret -
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della Virginia, lontano da lei. Egli continuò a parlare e | nella | sua voce era una malinconia è una rassegnazione che |
Mitchell, Margaret -
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pezzi di sacco, e vedo le impronte sanguinose che lasciano | nella | neve... e so che io ho delle scarpe... ebbene, mi pare che |
Mitchell, Margaret -
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per... farvi dispetto. Oh, Ashley, vi amo tanto che verrei | nella | Virginia... a pulirvi le scarpe e cucinare per voi e |
Mitchell, Margaret -
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Rossella le pregò di scusarla se non le accompagnava e salí | nella | sua stanza. Svanito il rumore della carrozza, quand'ella fu |
Mitchell, Margaret -
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che la famiglia non era piú in vista, si insinuò cautamente | nella | stanza di Melania e girò la chiave nella serratura. Era una |
Mitchell, Margaret -
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insinuò cautamente nella stanza di Melania e girò la chiave | nella | serratura. Era una stanzetta semplice e verginale; |
Mitchell, Margaret -
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di quest'ultimo erano sospese alla parete, con la pistola | nella | fondina. Fra la sciabola e la pistola era un dagherrotipo |
Mitchell, Margaret -
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era un dagherrotipo di Carlo, molto rigido e orgoglioso | nella | sua grigia uniforme, coi grandi occhi neri che sembravano |
Mitchell, Margaret -
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uniforme, coi grandi occhi neri che sembravano brillare | nella | cornice, e un timido sorriso sulle labbra. Rossella non |
Mitchell, Margaret -
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ripiegò attentamente la lettera senza terminarla e la ficcò | nella | busta, troppo annoiata per continuare la lettura. Inoltre |
Mitchell, Margaret -
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ne aveva scritte. Ella aveva letto tutte quelle che erano | nella | scatola di legno e in nessuna di esse era una frase che un |
Mitchell, Margaret -
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di Diletta, Mammy salí lentamente i gradini che mettevano | nella | cucina della casa di Melania. Era vestita di nero: dalle |
Mitchell, Margaret -
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questa volta Mammy non le asciugò. - Ma quando lei entrare | nella | camera dove lui stare tenendo miss Diletta, lei dire: «Dare |
Mitchell, Margaret -
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miss Rossella aver detto che bisogna mettere in salotto | nella | bara, io credere che mist' Rhett volerla battere. E dire |
Mitchell, Margaret -
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lui ripetere che miss Diletta avere paura del buio e che | nella | tomba essere terribilmente buio. E dopo poco miss Rossella |
Mitchell, Margaret -
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e si sentiva spezzare il cuore pensando di dover entrare | nella | camera splendente di luce ove giaceva la bimba a cui aveva |
Mitchell, Margaret -
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potrebbe lasciarlo portar via, lasciarlo solo nel vento, | nella | pioggia, nell'oscurità? - Oh, povero capitano Butler! Vado |
Mitchell, Margaret -
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sulla soglia, ma Mammy non riuscí a gettare un'occhiata | nella | stanza. Melly sembrava stanca e le sue ciglia erano bagnate |
Mitchell, Margaret -
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