Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: hai

Numero di risultati: 81 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
via! con te bisogna spiegarsi chiaro; si vede che non  hai  viaggiato. Ah, bella cosa il viaggiare! Eravamo, figùrati,
mattina si diede il lusso di esplodere con Melania. - Mi  hai  insultata, Melly Wilkes, e mi hai fatta insultare da Ashley
con Melania. - Mi hai insultata, Melly Wilkes, e mi  hai  fatta insultare da Ashley e dagli altri! Sai benissimo che
la stessa fermezza. - Tesoro, quando tu fai qualche cosa,  hai  sempre le tue buone ragioni e siccome ti voglio bene ed ho
Dodici Querce? Non puoi dimenticare quel terribile uomo che  hai  ucciso mentre aveva fra le mani la scatola da lavoro di tua
e che ci hanno fatto soffrir la fame, quelli che tu  hai  invitato al tuo ricevimento! Gli stessi che hanno istigato
yankees. - Dio Mio, Melly! Perché tutto questo dispetto? -  Hai  ragione, Rossella... Mi sono lasciata trascinare! - E
con quella femmina. - Lo sospettavi soltanto? Perché non mi  hai  chiesto nulla? Te lo avrei detto. Ho vissuto con lei dal
avete deciso che noi dovevamo dormire in camere separate. -  Hai  la sfacciataggine di dire a tua moglie che... - Oh,
Bella è stato assai migliore. - Un affare? Vuoi dire che le  hai  dato...? - Ho impiantato il suo stabilimento facendo ogni
miracoli, con un po' di denaro liquido. Guarda quello che  hai  fatto tu stessa... - Mi paragoni a... - Siete tutt'e due
Se tu fossi un uomo, ti spaccherei la testa per quello che  hai  detto. Ma poiché non lo sei, ti risponderò, per chiuderti
quelle arie materne, una gatta è miglior madre di te! Che  hai  mai fatto per i tuoi bambini? Wade e Ella hanno paura di
che ti permetterò di tiranneggiarla e intimidirla come  hai  fatto con gli altri due? Per l'inferno, no! Fai preparare
A muoverli, gli dolevano: emise un gemito. - Accidempoli! -  Hai  fatto un bell'affare, papà - cominciò Rossella con voce
tutto il vicinato col tuo canto! - Ho cantato? - Eccome!  Hai  svegliato tutti gli echi cantando il «lamento». - Non me ne
di essere il miglior giocatore di poker in... - Quanto  hai  perso? - Macché! Naturalmente ho vinto. Qualche bicchiere
- Non potrò piú alzar la fronte in questa città. Ci  hai  disonorati tutti. - Tieni la lingua a posto, gattina. Non
lei che è cosí buona! - E pensa, papà, che solo ieri sera  hai  detto che io ho disonorato la famiglia! Io, con un misero
può sopportare; e ti assicuro che mi sta scoppiando. - E  hai  detto che io... - Gattina, gattina, non essere offesa di
- So quanto sei turbata. La settimana scorsa, quando  hai  saputo che la tua mamma stava male, saresti andata a casa
hanno il primo bambino. L'ho creduto anch'io. - No, tu non  hai  mai avuto paura di nulla. Lo dici per darmi coraggio. Io
dall'alba, ma non molto forti. - Davvero? E perché non mi  hai  chiamata? Mando Prissy a cercare il dottor Meade. - No, non
marito. - Oh, finiscila di essere cosí altruista! Sai che  hai  bisogno del dottore non meno di quelli che si trovano
testolina di Diletta. - Che vuoi? - Zio Rhett, sei stato...  hai  combattuto durante la guerra? Gli occhi di Rhett si fecero
sei stato soldato; e anche Franco Bonnell. - Ah... E tu che  hai  risposto? Wade sembrò afflitto. - Ho... ho detto... che non
fu uscito trotterellando. - Sei una pessima educatrice.  Hai  rovinato tutte le possibilità di Wade e di Ella; ma non ti
un posto in società per i tuoi figliuoli anni fa; ma non lo  hai  fatto. Non ti sei neanche curata di conservare la posizione
che avevi. E non si può sperare che tu ti modifichi adesso.  Hai  troppo desiderio di guadagnare denaro e di tiranneggiare le
Bullock non rimetterà mai più i piedi in questa casa.  Hai  capito? E neanche i componenti di quella banda di
componenti di quella banda di malfattori eleganti coi quali  hai  fatto amicizia. Se malgrado questo persisterai ad
nello stesso modo. - Tutto va bene - ripeté. -  Hai  avuto i nuovi embrici per la bottega? Hai cambiato le mule?
bene - ripeté. - Hai avuto i nuovi embrici per la bottega?  Hai  cambiato le mule? Per carità, Rhett, togliti quelle penne
disposta a cedergli il tuo stabilimento e la parte che  hai  nel suo. Rossella che si stava cullando in una sedia a
che mi occupi io dei miei affari. - Mah, so che non  hai  nessuna voglia di rinunziare all'azienda. Gli ho detto che
di non ficcare il naso negli affari altrui... -  Hai  osato dirgli questo? - Perché no? Non è la verità? Credo
ingoiando un singhiozzo. - Tu non puoi capire, perché  hai  il piccolo Wade, ma io... Oh, Rossella, come desidero un
di me? - esclamò Rossella spaventata. - Sí, perché tu  hai  un bambino e io no. A volte mi illudo perfino che Wade sia
felice: incoraggiato, balzò a terra e gli corse accanto. -  Hai  una sorellina! - fece Rhett accarezzandolo. - La più bella
Perché dovrei desiderare un bambino avendone già uno? - Ne  hai  uno? - E Wade spalancò la bocca stupito. - E dov'è? - Ma è
Rhett non stava pensando a lui, ma a qualcun altro. - Non  hai  altri bambini? Rhett lo posò a terra. - Adesso berremo
Molto bella - rispose Mammy prendendo il bicchierino. - Ne  hai  mai vista una piú bella? - Veramente, miss Rossella essere
in modo di lasciar vedere i volani di taffetà rosso. -  Hai  messo molto tempo per deciderti a portarla - brontolò
con le lagrime. «Ho il cuore spezzato pensando che  hai  dimenticato la tua buona educazione. Avevo pensato di
Mi sento proprio male - gemette Pitty. - Oh, Rossella, come  hai  potuto far succedere questo? Pittypat era a letto
battere le palpebre e torcere la bocca. - Ti conosco,  hai  civettato perfino alla veglia funebre di tuo marito. Non
ti ho portato. Non è un bel regalo? Guarda, ti dico! Come  hai  fatto a creare tutto questo impiccio, costringendomi a
indifferente. - Perché non lo dai a Melania? Non mi  hai  detto che aveva tanto desiderio di un altro bimbo? - Non
e violento. - Rossella, pazza che sei, dimmi la verità!  Hai  fatto qualche cosa? - No; ma la farò. Credi che voglia
Quella donna non metterà piú piede in questa casa:  hai  capito? Dopo tutto, è casa mia, e il padrone sono io. Non
- Mi pare che sia abbastanza chiaro. Miss Melly è morta. Tu  hai  certamente tutto il diritto di chiedere il divorzio contro
che alla tua reputazione un divorzio possa far danno. Né  hai  religione; quindi della chiesa non t'importa. Perciò...
Ella lo seguí e rimase dinanzi a lui torcendosi le mani. -  Hai  torto- cominciò finalmente cercando le parole. - Rhett,
ha detto di sí. - Aveva ragione, per quel che sapeva. Ma  hai  mai pensato, Rossella, che anche l'amore piú immortale si
si è stancato. - Ma non l'ho mai amato davvero! - Allora ne  hai  dato un'ottima imitazione... fino a stasera. Non voglio
senza scherno, senza enigmi, senza volubilità. - Non  hai  mai pensato che ti amavo tanto quanto è possibile a un uomo
analfabeta. Questo lusingava la mia vanità. Tu non mi  hai  mai blandito molto, mia cara. - Oh Rhett... - cominciò
con occhi riflessivi. - Quanti anni hai, cara? Non  hai  voluto dirmelo. - Ventotto - rispose triste, soffocando la
con Ashley. Parlo metaforicamente. Da quando ti conosco, tu  hai  sempre desiderato due cose: Ashley, ed essere abbastanza
mandare tutti quanti all'inferno. Ora sei abbastanza ricca;  hai  mostrato i denti al mondo; e se vuoi avere Ashley, è a tua
occhi e parlò con disperazione. - Rhett, se una volta mi  hai  amata tanto, deve pur essere rimasto qualche cosa nel tuo
Egli fece una pausa e la guardò in modo strano. - Insomma,  hai  capito le mie intenzioni? - chiese alzandosi in piedi. Ella
- Non ci credo - replicò la signora Merriwether. - Tu  hai  frainteso le sue parole. - Io capisco perfettamente Ashley
sveniva per molto meno di questo. - Melly, tesoro, so che  hai  voluto difendermi, e sono stata veramente contenta di
- e la sua voce ora era gentile. - Perché so quanto gli  hai  voluto bene. Soffiati il naso, Pork. Ho da farti un regalo.
cosí cattivo... caparbio e cattivo... odioso! - Che le  hai  fatto, Ashley? - Melania si gettò a terra accanto al divano
al divano e circondò Rossella con le braccia. - Che le  hai  detto? Come hai potuto...?! A rischio di far nascere il
circondò Rossella con le braccia. - Che le hai detto? Come  hai  potuto...?! A rischio di far nascere il bimbo prima del
meta, e per la prima volta in vita sua lo percosse. - Come  hai  potuto rifiutare, dopo tutto quello che lei ha fatto per
- desideri proprio tanto di andare ad Atlanta? Non me lo  hai  mai detto quando si è parlato di andare a Nuova York. Non
mai detto quando si è parlato di andare a Nuova York. Non  hai  mai accennato... - Ma quando si è parlato di Nuova York
avea ridato un po' di coraggio. - E tu che vita  hai  fatta? - le domandò Orlando.
mi illudo sul conto loro. Mentre tu - e rise di nuovo - non  hai  alcuna, intuizione per quanto riguarda le persone, e non
A volte penso che le sole vere signore con le quali  hai  avuto contatto debbono essere state tua madre e miss Melly;
la cuoca e per tutti quanti a Tara. - E per Mammy, che cosa  hai  comprato? - chiese Rhett osservando i doni sparpagliati sul
- esclamò Rossella dimenticando il suo recente terrore. -  Hai  prestato il tuo denaro agli yankees? - A un ottimo
specie di frangia anche lavorata a traforo? - Sí, sí! Ne  hai  vista qualcuna anche tu? - Sí... ma non in Isvizzera. Gli
mia - è già molto se non ci sputano in faccia. Ma se tu  hai  voglia di tentare, io ti appoggerò; e sono sicuro che la
piacciono i gioielli potrai averne, purché li scelga io. Tu  hai  un gusto esecrabile, gioia mia. E avrai anche tutto ciò che
i miei stabilimenti; e invece sei come gli altri...  Hai  paura che si dica che sono io che porto i calzoni in casa!
altri stabilimenti per il legname. - Ma, dolcezza mia, non  hai  bisogno di altri stabilimenti! - esclamò Franco inorridito.
Dovresti anzi vendere quello che hai. Ti stanchi troppo; e  hai  visto quanto hai stentato a trovare dei negri liberati come
quello che hai. Ti stanchi troppo; e hai visto quanto  hai  stentato a trovare dei negri liberati come operai... - Quei
grande risata. E rispose: - Come? e per una donna così tu  hai  potuto fare tanti spropositi? - Ma allora io non ti
molti sbalzi e urtoni, in un punto della città. - Che ci  hai  lì? - chiese la voce, ch'era d'una donna. - Che ci ho?
completamente. - Ma appartiene anche a me! - No, tu  hai  altri due bambini. Questa è mia. - Storie! L'ho fatta io,
sua onta per sostenerla, e Carolene il suo Dio. Ma tu non  hai  nulla, non è vero, bambina? - No - rispose Rossella
sostenesse... eccetto la mamma. - Ma quando l'hai perduta,  hai  trovato che potevi anche vivere sola, non è vero? Ebbene,
spalle. - Tutto questo non mi fa né caldo né freddo. -  Hai  torto - disse la nonna fissandola con lo sguardo
fissandola con lo sguardo penetrante. - Questa è la via che  hai  seguito da quando sei andata ad Atlanta. Non credere che
cose. Anche tu sei mutata col mutar dei tempi. Sappiamo che  hai  relazione con gli yankees e con tutti i nuovi ricchi per
e centesimi. Questa è una scaltrezza maschile. Ma non  hai  la furberia delle donne. Non hai abilità nel giudicare le
maschile. Ma non hai la furberia delle donne. Non  hai  abilità nel giudicare le persone. Gli occhi di Rossella
non dubitare. Stai spesso sola, eh, bella mia? o non  hai  paura, dimmi? Camilla accennò di no col capo, poi disse
che ora sono troppe... perchè ormai dopo tutto quello che  hai  fatto per me, noi siamo fidanzati, siamo marito e moglie!
mio! - Ben arrivato! - Ben trovate, care! - Come stai?  Hai  fatto buon viaggio? - E voi, come state? - Come sono
"La Vecchia Guardia". - Rhett - gli chiese a un tratto -  hai  avuto parte, tu, nello scioglimento del Klan? Le lanciò una
fatto entrare nell'amministrazione delle ferrovie dove  hai  guadagnato migliaia di dollari! Rhett sogghignò
sforzi da parte di Elena e di Mammy per distruggerle. - Ora  hai  l'aspetto molto presentabile - gli disse - e credo che
Non sapevo che avresti fatto cosí tardi. Volevo sapere se  hai  comprato Dilcey. - L'ho comprata, e ad un prezzo rovinoso.
se è per questo che sei venuta ad aspettarmi, perché non lo  hai  detto subito, invece di girare intorno all'argomento?
al suo braccio. - Rientriamo, babbo. - Ora sei tu che  hai  voglia di andare - osservò Geraldo. - Ma io rimango qui
Rossella avrebbe dovuto confidare a lei le sue pene. -  Hai  dunque fatto una figura ridicola... e l'hai fatta fare a
mondo, dopo Elena, proruppe in una specie di ruggito. - E  hai  il coraggio, Rossella O'Hara, di dirmi in faccia che
piace che tutta la Contea spettegoli e rida di te, perché  hai  dato il cuore a un uomo che non ha mai avuto per te un
"Ora te ne puoi star contento, eh?" "Perchè?" "Perchè  hai  avuta una sagrestana giovine e svelta." Unaltra volta gli
e non faranno sempre lo stesso? A tali cianciafruscole, se  hai  granello di buon senso, non devi badare!" Le cose
troppo. Dio mio, che sarà di me!" "Tutti quattro congedati!  Hai  dunque trascinato anche i colleghi nella tua rovina?" "No:
rigida - Avevo udito rumore e sono scesa per... - Non  hai  udito nulla. Non saresti scesa se avessi saputo che io ero
qui seduto e ti ho sentita camminare avanti e indietro...  Hai  molto bisogno eli un bicchierino. Prendilo. Egli prese la
se non infamia e disonestà. Non puoi capire Ashley né me.  Hai  vissuto troppo a lungo nel sudiciume. E sei geloso di ciò
violentemente sotto lo scialle, sulla pelle nuda. - Mi  hai  mandato in giro per la città mentre cercavi di avere lui.
alla quale ella non avea mai rinunziato. - Perchè non  hai  dormito un'ora di più? - domandava la madre, contenta non
a nessuno di tenere la contabilità. Ha anche ammesso che tu  hai  non so che interesse in uno stabilimento - o piú d'uno -
ai tuoi bambini quando saranno grandi e sapranno che tu  hai  fatto la commerciante! Che mortificazione per loro sapere
discorso, le diede il denaro e le accarezzò un braccio. -  Hai  ragione, Mammy, miss Elena ha ragione. Il tuo compito qui è
ha ragione. Il tuo compito qui è finito. Vai a casa. Se  hai  bisogno di qualche cosa fammelo sapere. - E poiché Rossella
in testa alla madre di lei un tristo sospetto. - Che cosa  hai  fatto che sei così pallida, dimmi? - le domandava cento
- le domandava cento volte all'ora. — O negli occhi che ci  hai  di torbido? - Tinuzza si stringeva nelle spalle, diventava
silenzio: - Taci, ora. Infame e schifosa sei tu che non  hai  saputo insegnar l'onore a tua figlia. — E vòlto verso me
divertiva, perchè il suo carattere non somigliava al mio. -  Hai  fatto presto da vero a farti l'amorosa! - mi dicevano i
è coperta da una gran carta dei nostri confini ove tu, che  hai  un figliuolo al campo, Il sottotenente Stefano Pirandello
di più! - gridava lui. Allora ella lo tormentava: - Non  hai  incontrato il fornaio per le scale? È venuto a far chiasso
stata una sorella per me e poi... - e sorrise debolmente -  hai  promesso ad Ashley di aver cura di me. Mi disse che te lo
- Tesoro - le disse - non ti crucciare. Capisco che ciò che  hai  fatto ieri sera è stato un gesto coraggioso e che porterà
morbido guanciale. - E tu, uno spazzacamino. - Perché mi  hai  battuta? - Perché avevi il dorso in fiamme. Non pensavo che
rubato tutto, tutto. Abbiamo perduto tutto... Ma perché  hai  quell'aria contenta? - Perché ci siamo ancora noi, una per
Non sforzarti ad essere coraggiosa, per carità. Urla, se ne  hai  bisogno. Non c'è nessuno che senta, all'infuori di noi. Con
parlare - singhiozzò Súsele - perché tu sei stata sposata e  hai  un bambino e tutti sanno che hai avuto la tua parte... Ma
tu sei stata sposata e hai un bambino e tutti sanno che  hai  avuto la tua parte... Ma venire a farmi capire che morirò
Sei un bravo ragazzo, Sam; e io non dimenticherò quello che  hai  fatto. Se anch'io posso fare qualche cosa per te... - Sí,
non possiamo sperare di battere gli yankees. Ma tu,... tu  hai  fatto tutto il possibile per diminuire il prestigio delle
per le strade solitarie esponendoti alle aggressioni,  hai  esposto ogni donna di Atlanta alla stessa possibilità,
sotto agli occhi dei negri e degli straccioni bianchi. E  hai  messo in pericolo la vita dei nostri uomini perché essi...
nome di Dio invano. - Devi tacere! Ella non sa e... taci!  Hai  promesso... - Via, ragazze - supplicò Pittypatt con le
prenderti in trappola! - gridò Lydia fissando Rhett. - Non  hai  sentito che è stato con gli ufficiali yankee? Rhett
degli yankees come il capitano Butler! E tu, Ashley, come  hai  potuto fare una cosa simile? - Non sono mica tanto ubriaco,
- Credi che sia un idiota? - chiese Brent. - A Natale  hai  lasciato che ti ronzasse intorno parecchio. - Non potevo
volse sulla sella e chiamò il negro. - Jeems! - Badrone? -  Hai  sentito di che cosa parlavamo con la signorina Rossella? -
nel cespuglio dei gelsomini accanto al muro. Dunque: ci  hai  sentito dire qualche cosa che può avere irritato la
e poi... - Oh, non ci pensavo piú - interruppe Brent. -  Hai  ragione; non ci andiamo. Diedero la voce ai cavalli e per
presenti. - Dopo tutto, non puoi biasimarla. Ricordati che  hai  ferito Cade in una gamba. - Ero esasperato perché ero stato
torto. È yankee ed ha avuto un'ottima educazione; e poi,  hai  ferito il suo figliastro. - Vai all'inferno! Non è una
qui. Non posso fare altro che occuparmi un poco di lui; tu  hai  troppo da fare per avere anche il pensiero del bambino! -
o a coltivare il cotone come un negro! Oh, mamma, come  hai  sbagliato!» Era un mondo completamente diverso; un mondo in
Rossella ancora sgomenta. - Non fare la stupida, Prissy.  Hai  schiacciato il bambino e spaventato miss Melly e Wade. - È
anche lei bambino e avere abbastanza latte per due. - Tu  hai  un altro bimbo, Pork? Bambini, bambini, bambini. Perché Dio
un capitano medico che visitò le ragazze... e la mamma. -  Hai  lasciato entrare in camera loro un maledetto yankee? -
ancora da bere... forse tutta la borraccia; cosí dormirai.  Hai  bisogno di dormire; e qui ora c'è Caterina Rossella e non
fatti propri. Ma perché strepiti come un gatto scottato?  Hai  detto tante volte che non t'importava quello che diceva di
piú di ogni altro mandare all'inferno! - E Rossella rise. -  Hai  ancora voglia di mandarmici? - Non cosí spesso come prima.
Non la chiamava «amor mio» né «tesoro». «Cara moglie», mi  hai  scritto dicendomi che temevi che io ti nascondessi i miei
«Non dovrei scrivere questo, e neanche pensarlo. Ma tu mi  hai  chiesto che cosa avevo nel cuore; ed esso è pieno del
quando torneranno i bei tempi, non dimenticherò quello che  hai  fatto. Sei stata molto buona. La donna non sorrideva come

Cerca

Modifica ricerca