il secondo, l'aveva lasciata tranquillamente tra le quinte. | Ebbi | così la fortuna di trovare Manon Manette nel suo camerino, |
D'Ambra, Lucio -
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commedia che tutti e tre recitavamo dalla sera prima. | Ebbi | un bel dire che io ero in una posizione indiavolatamente |
D'Ambra, Lucio -
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di mormorare alla loro volta il leggendario: Enfin seuls! | Ebbi | appena il tempo di ammirare, richiudendo la porta, il |
D'Ambra, Lucio -
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suggestivo del figliuolo, mettiamo, del signor Poincaré. Ed | ebbi | appena il tempo di vedere dal volto e dagli occhi di Sua |
D'Ambra, Lucio -
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fosse confermata, la sera, dalle confidenze di Sua Altezza, | ebbi | la prova che una volta di più non mi ero ingannato quando, |
D'Ambra, Lucio -
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era stanca e affamata. Siccome ero debole e ammalata, | ebbi | il miglior materasso di Tara. E quando fui in grado di |
Mitchell, Margaret -
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materasso di Tara. E quando fui in grado di camminare, | ebbi | le sole scarpe intere che fossero in casa. Ashley giunse |
Mitchell, Margaret -
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sarebbe giunto alle otto antimeridiane a Pulquerrima | ebbi | cura d'essere alla stazione alle otto meno cinque minuti. |
D'Ambra, Lucio -
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la sua memoria su alcune partite di scacchi che io | ebbi | l'onore di giuocare con Vostra Altezza all'ambasciata di |
D'Ambra, Lucio -
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di Fantasia; nel gabinetto del mio ambasciatore | ebbi | l'onore di stringere per la prima volta la mano di colui |
D'Ambra, Lucio -
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che anche a me una testa coronata, finchè non ne | ebbi | conosciuta una e molto da vicino, faceva l'effetto d'essere |
D'Ambra, Lucio -
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Le darei la mia corona per il suo posto a tavola!» Non | ebbi | molta fatica a persuaderlo che questa forma di commercio |
D'Ambra, Lucio -
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un amico, all'uscita dal teatro. All'uscita dal teatro io | ebbi | la fortuna di sentirmela raccontare dallo stesso |
D'Ambra, Lucio -
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in Roma per far sentire le mie ragioni al Pontefice. Non | ebbi | la risposta che dopo molti mesi d'aspettazione. E qual |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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figlia?" Profetiche parole, che nelle mie ulteriori vicende | ebbi | presenti sempre, e ad ogni passo! L'indomani egli era |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di quello del trionfo. Tre giorni dopo ch'io | ebbi | mandato il Breve al cardinale, mentre lavorava tutta sola |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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cosa. La raccolsi: un oggetto stava ravvolto in una carta. | Ebbi | cura di nasconderlo nella pezzuola, e volai tosto nella mia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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segno ch'egli mi fece di volermi arrestare per poco, | ebbi | la debolezza di condiscendere. Come tutta la gente fu |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non seppi a qual estremo partito appigliarmi, ma non | ebbi | più il coraggio o la pusillanimità di troncare i miserandi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per me momenti d'esaltazione e d'entusiasmo, nei quali | ebbi | l'arroganza di credere, che se tutte le donne pensassero e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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modo, ne' sinceri conforti profusimi da quel buon vecchio, | ebbi | la prova consolante che il Cielo non mi aveva del tutto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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poi me la passai, non felice, ma libera da molestie, nè più | ebbi | a lagnarmi delle fantasticaggini della superiora. In quanto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Giappone, che so io? insomma per là giù lontano; e io non | ebbi | difficoltà ad accettarlo. Non l'avessi mai fatto! Non |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in casa del signor Carlo da' suoi parenti....." | Ebbi | una scossa elettrica. "E le nozze quando saranno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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grado di scetticismo. Tale fu quello che mi si offrì appena | ebbi | aperta la cabina regale e appena mi vidi davanti Rolando II |
D'Ambra, Lucio -
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religiose, che alle ragazze, di usarmi il massimo rispetto. | Ebbi | per questa ragione da esse il titolo rancidissimo di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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- Non è mio amico - profferí Rossella con sforzo. - Anzi | ebbi | una disputa con lui durante l'assedio, dopo che tu eri |
Mitchell, Margaret -
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se non sempre alle più ricche, famiglie dell'ex-capitale. | Ebbi | pero l'occasione d'osservare, fin dal primo giorno del mio |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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al divino benefizio, senza far precedere la confessione. | Ebbi | in risposta, che sul principio almeno dovessi comunicarmi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vero; ma dovetti anche quella volta mutar di cameriera. Non | ebbi | in questo intervallo dalla polizia, che una sola |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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"Sì." -Il dado era tratto.... Fatale SÌ!- Non appena | ebbi | pronunziata l'affermativa, uno scoppio d'acclamazioni e di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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press'a poco inamovibile, del dolce regno di Fantasia. | Ebbi | la fortuna d'assistere anche a quest'altra grande ora della |
D'Ambra, Lucio -
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per il pericolo che doveva minacciare Sua Maestà che io non | ebbi | cuore di farli soffrire più a lungo e li misi sùbito al |
D'Ambra, Lucio -
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portai sopra... credetti... sperai... sperai tanto che non | ebbi | il coraggio di guardarti in faccia l'indomani mattina, per |
Mitchell, Margaret -
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bambina, mio padre perse tutto il suo patrimonio, e io non | ebbi | paura di lavorare con le mie mani, anche nei campi, finché |
Mitchell, Margaret -
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