penitenti che aveva veduto, gli avevan fatto frullare tutt'altri pensieri in capo. « Dopo qualche tempo, « riprese Arnoldo, « mio padre mi richiamò a casa; ma
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, vedeva avverarsi una dopo l' altra le sue speranze già da lungo tempo mature. Richiamò allora dal continente il suo Arnoldo, impaziente d'aprirgli un
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che risponderà al nostro richiamo! » E la gentile sorella si fece essa pure a cantare. La voce di lei era limpida, gioiosa e acuta; e mentre gli
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bene a un'anima creata forse per miglior destino; tutto parve s' unisse nel suo cuore a consigliarlo di rispondere a quel fraterno richiamo. Arnoldo
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sempre col loro movimento di culla, corrono al richiamo. Ma appena han mangiato il becchime non attendon molto: una di esse si mette a capo fila, le
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