ritorna a casa, e Maria, che ha preparato la merenda prima di andarsene, non ritorna che dopo le sei. I ragazzi hanno il tempo di divertirsi, di gridare e
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a gridare la vecchia. «E.... e....» «Silenzio, dico, adesso!» ripetè colui: «risponderete a quel che siamo per domandarvi. E voi,» soggiunse
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, sentiamo: perché ha gridato con una vociaccia sgarbata e fessa di Porta Ticinese! Sentiamo dunque gridare - Ciao, Conny!... - Indovinate chi era
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corsa. Io dietro, e lo zio pure. La mia amica era ancora drizzata in ginocchio sulla panca, come si era messa per gridare quei suoi «non è vero». Scese
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misi a saltare e a gridare a squarciagola: - Il tesoro! Guic guic! - Guic guic! - gridò anche Ippolita, buttando in aria le braccia e saltando cosí che
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dall'altra, senza pace. Quasi quasi mi faceva pena. Venne su il conte e le disse per favore di lasciar stare. (Non gli piaceva sentir gridare, era una
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catapulta, chiamando forte «Ippolita, Ippolita». Non so dove si nascondessero, m'immagino negli angoli più bui, ma a sentir gridare a quel modo uscirono
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tempo. - Pietrino, dove sei? Ti finiscono il granturco! - E Pietrino ritorna più indispettito che mai a gridare: «Sciò, sciò, via!» e a tirar tutoli
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gridare il cuculo e può far sonare in tasca qualche moneta, avrà danaro per tutto l'anno. Un altro annunziatore della primavera è la primula, che in certi
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