chiudere gli occhi volentieri. Un moscone passa ronzando, | poi | esce subito come se avesse capito che ha sbagliato strada. |
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strada. Si ode ad un tratto un pigolio di uccellini, | poi | un gran cinguettare furioso come se si azzuffassero, poi, |
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furioso come se si azzuffassero, poi, il frullo di un'ala, | poi | di nuovo silenzio. Non passa nessuno sulla strada |
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Dopo un bel tratto di strada mangiarono un boccone e | poi | si misero al solicchio a riposare. A un tratto la Cicala, |
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il naso!- Il Moscone obbedì, ma si staccò la testa. | Poi | disse alla Formica: - Stringiti la cintura! - La Formica, |
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da ragazzi; si perfeziona con l'età, e l'abitudine; e | poi | non si perde, nè si dimentica più. Bada anzitutto che ogni |
La giovinetta campagnuola -
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fatta in quel tempo. Gli alberi mettono prima le foglie, | poi | i fiori, poi maturano i frutti. Così il campo prima si ara, |
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tempo. Gli alberi mettono prima le foglie, poi i fiori, | poi | maturano i frutti. Così il campo prima si ara, poi si |
La giovinetta campagnuola -
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i fiori, poi maturano i frutti. Così il campo prima si ara, | poi | si semina, più tardi si miete. Se un contadino volesse |
La giovinetta campagnuola -
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le macchie e il sudore vi fanno presa; onde riesce | poi | difficile il rimbiancarle bene. Non voglio insegnare a te |
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dipende la buona conservazione della biancheria. Il bucato | poi | ti dà occasione a ripassare minutamente ogni roba, per |
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combinare il giuoco. Ora i rimasti pensano un proverbio; | poi | ogni bambino, via via, se ne prende una parola. Quando il |
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domanda ai compagni per capire prima la parola nascosta e | poi | il proverbio intero. |
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maestra di Mario ha assegnato il posto a tutti i bambini, | poi | quando ognuno è seduto nel proprio banco ha cominciato a |
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le chiese: - Di dove vieni? Ella Io guardò un momento, | poi | rispose: - Non so. - E allora dove vai? - Ma la bambina |
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- Ma la bambina scosse il capo e disse ancora: - Non so - | poi | stese la manina e domandò a sua volta: - Dammi qualcosa. - |
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di quelle che il babbo gli aveva regalato la vigilia, | poi | si allontanò da lei. Ma già la bambina saltellando contenta |
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pezzo di spago li legarono per la coda l'uno con l'altro. | Poi | ridevano e si divertivano, vedendo soffrire le due povere |
Gemme - Corso completo di letture -
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si or no cessare. Pensò dapprima di esseresi sbagliato, ma | poi | accorse sulla strada. Allora vide alzarsi più alta la |
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sulla strada. Allora vide alzarsi più alta la polvere, | poi | distinse in essa delle persone che camminavano in fila, e |
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distinse in essa delle persone che camminavano in fila, e | poi | capì ch'erano i soldati. Venivano certo dall'aver compiuto |
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di castagne, o di patate, bisogna impastarlo bene — | poi | lasciar fermentare la pasta a un grado conveniente — e da |
La giovinetta campagnuola -
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sia lievitata la pasta, prima di metterla in forno. Avverti | poi | che il forno non sia eccessivamente caldo. Il pane è più |
La giovinetta campagnuola -
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Mario, che ormai sa leggere, cerca su di esso i proverbi e | poi | se li fa spiegare. Questo mese vi ha trovato: Per San Luca |
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Se fa vescica, pungila con uno spillo, perchè si vuoti, | poi | la medichi con burro fresco. Se la bruciatura è gravissima, |
La giovinetta campagnuola -
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anche l'umore lasciatovi dall'animale che ti ha ferito. | Poi | fai cadere sulla ferita qualche goccia d'ammoniaca; quindi |
La giovinetta campagnuola -
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braccia in aria; immergendo le mani in acqua freddissima, e | poi | stropicciandole con forza; applicando sul fronte pannilini |
La giovinetta campagnuola -
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è tuo, nè mio; è di nessuno.- - Non è vero; è di tutti. E | poi | che piacere ci trovi - aggiunse Enzo. Ma il compagno |
Gemme - Corso completo di letture -
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Ben presto all'oriente si diffuse un po' di chiarore, | poi | una riga dorata tagliò il cielo! Allora nei nidi gli |
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Allora nei nidi gli uccellini incominciarono a pigolare, | poi | a cinguettare finchè tutte le piante, le siepi sembrarono |
I miei amici di Villa Castelli -
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si voltava dalla parte dov'era venuto, odorava l' aria, | poi | metteva un muggito, come se chiamasse o salutasse; ma il |
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Il giardiniere empie i vasi di terra ben sciolta, | poi | con la mano la pigia intorno ai fiori. L'ortolano vanga, e |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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vanga, e rastrella le aiuole; getta i semi, e li cuopre; | poi | con tavole, o coi piedi, comprime, e rassoda il terreno. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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confidare il segreto del proprio pensiero. Quando | poi | toccava a Maria a cantare, essa non avendo avuto altro |
Angiola Maria -
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va, viene; trova qualche granello, e lo porta nel suo buco; | poi | ritorna sollecita al lavoro. La formica sa che, venuto |
La giovinetta campagnuola -
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e quando n'han le zampette cariche, volano a deporlo; | poi | ripartono subito a cercarne dell'altro. Impara anche tu a |
La giovinetta campagnuola -
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Questo beneficio si deve prima di tutto all'aria buona, | poi | all'acqua sana e in ultimo alla voglia di lavorare che |
I miei amici di Villa Castelli -
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Si caricò sulle spalle la legna e gliela portò a casa, | poi | riprese la sua via, contento di aver fatto una buona |
I miei amici di Villa Castelli -
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per tempo, visiti le tue bestie, pulisci le mangiatoie; | poi | somministri la prima porzione di foraggio e, terminata |
La giovinetta campagnuola -
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la sporca nel letame, e la pulita verso la greppia. | Poi | netti le poste, il canaletto dell'urina, il pavimento, e |
La giovinetta campagnuola -
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a festa ed ha ascoltato, vicino alla mamma, le tre messe: | poi | è uscito sul piazzale dove i pioppi spogli non mandan più |
I miei amici di Villa Castelli -
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Talvolta qualcuno ad un tratto springava quattro salti, | poi | si portava belando accanto alla sua mamma. Mario ne |
I miei amici di Villa Castelli -
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al pascolo e insegnargli qualche gioco. Per un poco esitò, | poi | tirò la giacca al padre e gli indicò la bestiola: ma il |
I miei amici di Villa Castelli -
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castello. L'unica a fare difficoltà, pare impossibile, fu | poi | proprio la mia mamma. - Saranno gente di soggezione: non è |
Quell'estate al castello -
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non saprai come comportarti con gente cosí... cosí stilé. E | poi | non hai un guardaroba adatto, dovessero mai esserci degli |
Quell'estate al castello -
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stessi cieli azzurri sempre uguali. L'altra parte - che | poi | ero sempre io - non stava nella pelle dalla bramosia di |
Quell'estate al castello -
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vuoti. Passano i cacciatori coi loro cani al guinzaglio; | poi | nella valle si odono i colpi di fucile e l'abbaiare |
I miei amici di Villa Castelli -
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se lo accarezzasse, e aveva ripreso in mano la lettera. - | Poi | papà ha il lavoro, - aggiunse, mentre cominciava ad aprire |
Quell'estate al castello -
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mia madre, qui - in Italia, voglio dire - e anche a Parigi. | Poi | però lei ha dovuto andare in America, negli Stati Uniti, |
Quell'estate al castello -
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potevo persino capire che in un certo senso mi invidiasse. | Poi | finalmente si mise a leggere la sua lettera; e di quel |
Quell'estate al castello -
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la verità, perché conoscendoli meglio non mi risultavano | poi | niente antipatici. Lui anzi, il conte, a parlarci era |
Quell'estate al castello -
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- Ohibò, non si beve mentre si ha la bocca piena, e | poi | non si fanno i bocconi così grossi, ghiottoncella! Tu sei |
Gemme - Corso completo di letture -
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voglio questo, voglio quello! E così ora non avrai nulla! - | Poi | continuava, accalorandosi nella sua lezione: - Soprattutto |
Gemme - Corso completo di letture -
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Così la virtù del risparmio diventa un'abitudine, che | poi | non costa nè privazioni, nè sacrifizi. Ma quest'abitudine |
La giovinetta campagnuola -
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e la salvano dal ricorrere al Monte di pietà, dal quale | poi | non sempre si può riscattare la roba data in pegno, perchè |
La giovinetta campagnuola -
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il suo studio dalle piante: prima osserva come esse vivono; | poi | nota quel che loro abbisogna per crescere bene. 2. Le |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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terra. Essa serve prima a fissare la pianta nel terreno, e | poi | a nutrirla. La sua forma varia nelle diverse piante. È a |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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o tre tutoli agli... intrusi, grida: «Sciò, sciò, via!» e | poi | torna a giocare. Galline, galli, galletti e colombi tornano |
I miei amici di Villa Castelli -
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nella tazza che Francesco aveva nascosta nel suo studio, | poi | abbiamo chiesto delle fette di pane. Maria è molto contenta |
Otto giorni in una soffitta -
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fatto colazione, - dice Francesco - ti farai toelette; | poi | farò finta di andare a domandar qualcosa allo zio nella |
Otto giorni in una soffitta -
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e II fantasma del villino (Einaudi Ragazzi). da 10 anni in | poi | Premio Cento 1986 Premio Andersen «Baia delle Favole» 1987 |
Quell'estate al castello -
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per i figli, quando i genitori non stanno insieme. - E | poi | forse lo fanno anche per dispetto. Capacissimi. Te l'ho |
Quell'estate al castello -
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invece niente, zitta e mosca col nasone sul solitario, e | poi | a me aveva detto cava e io stupida che mi ero fatta venire |
Quell'estate al castello -
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era precisa come un soldatino, l'avevano abituata cosí, e | poi | oggi aveva da darsi anche una bella rinfrescata alla |
Quell'estate al castello -
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a tavola senza aver fatto un po' di toeletta, non parliamo | poi | di farli aspettare, fosse pure un minutino solo. Dunque il |
Quell'estate al castello -
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le foglie verdi le violette dapprima scolorite e piccine, | poi | sempre più scure e profumate, vengono ad annunziarei che la |
I miei amici di Villa Castelli -
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inviluppo esterno, di color verde, che si chiama il calice; | poi | un altro inviluppo interno, a vivi colori, che si chiama la |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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uno, o più granelli. Questi granelli sono i semi che | poi | riproducono un'altra pianta, simile a quella che li ha |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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nasino da curiosa, per non dubitarne neanche un momento. E | poi | tutta la personcina ha il fare della bambina che vuoi saper |
I miei amici di Villa Castelli -
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braccio. Quindi salì sulla tavola nella sala da pranzo, e | poi | cominciò ad agitare le braccia con le due sottane che |
Gemme - Corso completo di letture -
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all'arte del cucire. Prima con l'aiuto di una sua vicina, | poi | da sè imparò a tagliare le diverse parti delle camicie, e |
La giovinetta campagnuola -
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quindi con quei modelli taglia le tele, e le stoffe, che | poi | va cucendo, mentre veglia i fratellini. Segui, giovinetta, |
La giovinetta campagnuola -
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si cheta e s'addormenta. Dina séguita a ninnarla un po', ma | poi | chiude gli occhi anche lei e scivola nel mondo dei sogni. |
I miei amici di Villa Castelli -
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le mosche! Come corron volentieri dove sono dei rifiuti! | Poi | vanno a posarsi sui cibi, sulle facce dei bambini che |
I miei amici di Villa Castelli -
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due soldi di ciliege e se le era mangiate tutte. Figuratevi | poi | quello che è accaduto! Mal di ventre... e, peggio! |
Gemme - Corso completo di letture -
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gli occhi del giovine si fossero incontrati ne' suoi.... | Poi | non si ricordava più di nulla; non l'aveva più veduto. Fu |
Angiola Maria -
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e composta, come soleva, alle camere della crestaja; e | poi | che la seppe levata, bussò leggermente all'uscio di lei. La |
Angiola Maria -
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giorno appresso gli concesse un' occhiata e un bel sorriso; | poi | venne una buona parola, e poi se n'andarono in compagnia; |
Angiola Maria -
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occhiata e un bel sorriso; poi venne una buona parola, e | poi | se n'andarono in compagnia; sicchè il povero giovine, a |
Angiola Maria -
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la Maria, che gli piaceva tanto da un pezzo; ma che | poi | tutto era andato a monte; nè s'eran più veduti, e.... » « |
Angiola Maria -
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obbediente, s'alza e lava alla fonte e sbatte e insapona e | poi | stende al sole i lini che, candidi, faranno più il giorno |
I miei amici di Villa Castelli -
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issare sul carro, c'è ancora un po' di sudore da spargere: | poi | verrà il dì festivo, potrai star tranquillo coi tuoi |
I miei amici di Villa Castelli -
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fare la sua scelta: veramente vorrebbe comprare tutto ; ma | poi | è incerto tra una frusta, un ombrellino rosso di carta |
I miei amici di Villa Castelli -
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se nel cuor dell'estate non potessimo bevere molto, per | poi | sudare, non resisteremmo all'ardore del sole; il sudore ci |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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possono succhiare acqua dalle radici, o dalle foglie, per | poi | traspirare, ossia svaporarla, restano addirittura bruciate |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dei frutti estivi ed autunnali, pensi alla scarsità che | poi | vi sussegue, non trascuri la provvista di frutti secchi, e |
La giovinetta campagnuola -
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po' d'olio e aceto, e cuopri. I peperoni, li fai appassire; | poi | li metti in vaso, con aceto e un po' di sale. Sovrapponi |
La giovinetta campagnuola -
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non deve essere molto lontano. - Eccolo là! - esclama | poi | il fanciullo, accennando una casupola chiusa e silenziosa, |
Sempronio e Sempronella -
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fianchi. È il mulino davvero. Viene fuori un cane e abbaia. | Poi | s'affaccia il mulinaro tutto impolverato dí bianco. - |
Sempronio e Sempronella -
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