osservi nello stato selvatico il fiore della rosa, i frutti | del | pero, e del pesco, la foglia del gelso, la radice della |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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stato selvatico il fiore della rosa, i frutti del pero, e | del | pesco, la foglia del gelso, la radice della carota, vedi |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fiore della rosa, i frutti del pero, e del pesco, la foglia | del | gelso, la radice della carota, vedi tosto quanto valga la |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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bene il terreno; 3° Accrescendo e conservando la fertilità | del | medesimo. DOMANDE: 1. Qual risultato ottiene il coltivatore |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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vuole che si spenda il necessario; non più, e non meno | del | necessario. Lo spendere più del necessario è |
La giovinetta campagnuola -
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non più, e non meno del necessario. Lo spendere più | del | necessario è spensieratezza; lo spendere di meno, per |
La giovinetta campagnuola -
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e il benessere della famiglia. La donna economa è padrona | del | danaro; la donna avara ne è schiava. E sempre s'è visto che |
La giovinetta campagnuola -
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desiderii e di meste aspettazioni; tedio e anche disdegno | del | presente, ma serena certezza del futuro. E fin da quel |
Angiola Maria -
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tedio e anche disdegno del presente, ma serena certezza | del | futuro. E fin da quel tempo, avute a dispetto l' incomposta |
Angiola Maria -
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d' ogni sventura umana, riesce a trovare alcuna spiegazione | del | gran mistero dell' universo, ln quella legge eterna |
Angiola Maria -
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rispettare, ovunque ci avvenga di riscontrarli, la dignità | del | dolore e l'eroismo del sacrificio. Così trovai dappertutto |
Angiola Maria -
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avvenga di riscontrarli, la dignità del dolore e l'eroismo | del | sacrificio. Così trovai dappertutto fratelli da amare, |
Angiola Maria -
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da venerare. Ma non per questo, in una tale aspettazione | del | bene, da alcuni battezzata quasi poltroneria malinconica, |
Angiola Maria -
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dalla forza o dalla fortuna altrui, mi fecero contento | del | vedermi confuso nella moltitudine degli oppressi; e mi |
Angiola Maria -
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a trionfare sulla terra; o la dimenticanza delle sventure e | del | fine ascoso per cui la Provvidenza ci educò al dolore. E mi |
Angiola Maria -
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scritte man mano che me 'l concedevano le ingrate necessità | del | mio destino; ma che tutte, se non altro, furono dettate |
Angiola Maria -
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non altro, furono dettate dalla persuasione della mente e | del | cuore. E ora, raccogliendo in questo volume le primizie de' |
Angiola Maria -
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al bene qualunque menoma forza dello ingegno; poichè, | del | resto, a nulla giovano sapere, bellezza, valore, a chi non |
Angiola Maria -
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un tempo, mi legano a voi; perchè da voi ebbi, colla vita | del | pensiero, la sola immutabile e vera consolazione dell' |
Angiola Maria -
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lettera fu dall' autore premessa all' edizione fiorentina, | del | 1852, del volume che, con questo racconto, conteneva altre |
Angiola Maria -
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dall' autore premessa all' edizione fiorentina, del 1852, | del | volume che, con questo racconto, conteneva altre cose sue |
Angiola Maria -
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versi, quali poteva dettarli un ingegno educato alla scuola | del | Parini, fu per molti anni professore, prima nel collegio |
Angiola Maria -
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PROVERBI | DEL | MESE Marzo asciutto e aprile bagnato, beato quello che ha |
I miei amici di Villa Castelli -
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al paese. Si scorgeva, tra gli alberi fronzuti, la vetta | del | campanile: le campane che suonavano mezzogiorno pareva |
Sempronio e Sempronella -
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il nome di colui che l'aveva donata al paese. Era uno | del | luogo che tornato dall'America con una discreta fortuna, |
Sempronio e Sempronella -
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regolare, secondo il bisogno, la profondità, e la larghezza | del | lavoro. Se vuoi fare un'aratura profonda, innalzi l'asta di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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staccare una fetta più larga di terreno, porti il punto | del | tiro verso i denti di destra dell'anello; se vuoi prendere |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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solido, e di facile maneggio. Infatti, alla punta | del | dentale è fisso il vomere. Ai suoi montanti è unito |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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2. A che cosa serve il bure? 3. Qual'è l'ufficio | del | regolatore? 4. A che cosa serve la stiva? 5. Che cos'è il |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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infanzia (Lumiere Sabbio L. 4.40 CRAMP W. - Myrta. Romanzo | del | tempo di Ca-ligola, con composizioni artistiche originali |
Donnina forte -
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.................................................... Prezzo | del | presente Volume L. 3,25 |
Donnina forte -
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della Nuova Serie pubblicati sotto la direzione di CAMILLA | DEL | SOLDATO GIUSEPPE FANCIULLI. - Il più bello di tutto |
L'uccellino azzurro -
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SPAVENTA FILIPPI ..... L. 8,50 In preparazione: CAMILLA | DEL | SOLDATO. - La Casa di Cristallo (Romanzo). ETTORE ALLODOLI. |
L'uccellino azzurro -
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conino contino, che lascia vedere due gambette più sottili | del | gambo del girasole. Non parla quasi mai quando c'è gente. |
I miei amici di Villa Castelli -
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che lascia vedere due gambette più sottili del gambo | del | girasole. Non parla quasi mai quando c'è gente. Pochi |
I miei amici di Villa Castelli -
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- PADOVA - FIRENZE - ROMA - NAPOLI - PALERMO ILLUSTRAZIONI | DEL | PITTORE PINOCHI PRIMA RISTAMPA DELLA SECONDA EDIZIONE |
Sempronio e Sempronella -
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PROVERBI | DEL | MESE Volete stare attenti e vedere se son veri seguenti |
I miei amici di Villa Castelli -
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Suolo e sottosuolo. 1. Lo spessore | del | terreno, o suolo coltivabile, varia da pochi centimetri |
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alla vegetazione delle piante. È come un fondo di riserva | del | terreno. 3. Lo strato sottostante al suolo coltivabile si |
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chiama sottosuolo. È della stessa, oppure di diversa natura | del | suolo sovrastante. Si distingue anche esso in argilloso, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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o di roccia compatta. DOMANDE: 1. Come varia lo spessore | del | suolo coltivabile? - Quando dicesi superficiale? - Mezzano? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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non vogliamo dimenticare la guerra, ripensarla, sulle orme | del | poeta confortatore. Egli, almeno, ci persuaderà a |
L'uccellino azzurro -
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sul cerchio memore dei superstiti familiari la luce | del | suo sacrificio e del suo esempio. Se le nostre forze sono |
L'uccellino azzurro -
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dei superstiti familiari la luce del suo sacrificio e | del | suo esempio. Se le nostre forze sono ancora dissipate, |
L'uccellino azzurro -
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della giustizia, della carità, della bontà, dietro le orme | del | poeta belga noi possiamo ricoltivare e raccogliere i fiori |
L'uccellino azzurro -
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e più eterno. La meditazione, maeterlinekiana non è quella | del | vinto, dell'inetto dell'ozioso; ma del sitibondo di |
L'uccellino azzurro -
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non è quella del vinto, dell'inetto dell'ozioso; ma | del | sitibondo di conoscenza e di poesia ed oggi più che mai noi |
L'uccellino azzurro -
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contatto coi valori dello spirito, di ricuperare il senso | del | mistero, di utilizzare la nostra intelligenza incitandola a |
L'uccellino azzurro -
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piccoli e troppo poveri per riuscire ad imitar l'esempio | del | poeta. Maeterlinck stesso ha cantato i tesori degli umili, |
L'uccellino azzurro -
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il suo carattere, il suo passato, può lavorare all'avvento | del | regno della poesia e aiutare i grandi che compiono i più |
L'uccellino azzurro -
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all'osteria, resta pacificamente a leggere sotto gli alberi | del | suo orto; il piccolo borghese che sacrifica ad un nobile |
L'uccellino azzurro -
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ch' io m'auguro questa fiaba invogli a cercare - la morale | del | poeta è una morale di poeta e se la vena della poesia |
L'uccellino azzurro -
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animo ne sarà pervaso di compiacimento e di riconoscenza. E | del | resto al «trionfo della grande fiamma umana» non |
L'uccellino azzurro -
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loro dovrebbe e potrebbe diffondere il senso della poesia e | del | raccoglimento? Chi meglio di loro potrebbe e dovrebbe |
L'uccellino azzurro -
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più squisito, prezioso e durevole all'opera luminosa | del | poeta di Gand. ALDO SORANI. |
L'uccellino azzurro -
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fare tutto in società. Il primo anno decisero di seminare | del | grano. Giunto il momento dei raccolto la Capra, per andar |
I miei amici di Villa Castelli -
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di essere furbo, decise di prendere tutto il bel verde | del | campo. E la Capra ebbe tutte le belle rape bianche. Anche |
I miei amici di Villa Castelli -
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della Capra nel mangiare la bella foglia e l'umiliazione | del | Lupo nel mangiare le stoppose radici dei cavoli! Tanta fu |
I miei amici di Villa Castelli -
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la vita nei tre periodi in cui si divide, cioè: 1° | Del | germogliamento, in cui la pianticina nasce, e si svolge, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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la pianticina nasce, e si svolge, nutrendosi della sostanza | del | seme; 2° Della vegetazione, in cui la pianta si nutre da |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fruttificazione, in cui la pianta compie la fecondazione | del | fiore, e concentra tutta l'attività dei sughi nell'ovario, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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In queste scuole si sarebbero letti i più bei libri | del | mondo. - Adesso i ragazzi del mio regno saranno contenti, - |
Sempronio e Sempronella -
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letti i più bei libri del mondo. - Adesso i ragazzi | del | mio regno saranno contenti, - disse la maestà del Re. E |
Sempronio e Sempronella -
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i ragazzi del mio regno saranno contenti, - disse la maestà | del | Re. E stava per firmare, quando il Ministro ripensò al caso |
Sempronio e Sempronella -
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Re. E stava per firmare, quando il Ministro ripensò al caso | del | piccolo Desiderio, al quale suo padre non avrebbe permesso |
Sempronio e Sempronella -
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premio | del | lavoro. Dio ci obbliga tutti al lavoro; ma ci fa trovare in |
La giovinetta campagnuola -
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nostre famiglie. Il lavoro ti dà come premio la robustezza | del | corpo, la pace dell'anima, la sicurezza contro la miseria, |
La giovinetta campagnuola -
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famiglia di Carlambrogio è la più ricca, e la più stimata | del | paese. Ma non fu sempre ricca così. Il lavoro fu il secreto |
La giovinetta campagnuola -
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| del | ruscello; a miss Emmy, l' istitutrice degli Aubry, è |
Otto giorni in una soffitta -
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arrivano al dolce senza che sia successo nulla. Alla fine | del | pranzo, siccome Alano parla del bosco delle Fate, lo zio |
Otto giorni in una soffitta -
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successo nulla. Alla fine del pranzo, siccome Alano parla | del | bosco delle Fate, lo zio Fil, che durante tutto il desinare |
Otto giorni in una soffitta -
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a mangiare, non fanno nemmeno attenzione alla pazzia | del | loro zio, - dice Maria terminando il suo racconto. - |
Otto giorni in una soffitta -
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DOMENICA La domenica è iI giorno dedicato al Creatore | del | Mondo. Gli uomini di buona, volontà che hanno lavorato per |
I miei amici di Villa Castelli -
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il maggior pregio d'una fanciulla consista nella bellezza | del | corpo, e trascura la bellezza dell'anima, che è molto, ma |
La giovinetta campagnuola -
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come vino svanito. Beltà passa, bontà rimane». La bellezza | del | corpo è come quella di un fiore: oggi fresco, domani |
La giovinetta campagnuola -
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e si pregiano di più. Ora ricòrdati che la bellezza | del | corpo è il fiore, e la bontà dell'animo è il frutto. |
La giovinetta campagnuola -
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domenica. La domenica è giorno | del | Signore; e il Signore vuole che si consacri al riposo, e |
La giovinetta campagnuola -
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Come è desiderato questo giorno! Fin dalle prime ore | del | mattino, uomini, donne, ragazzi, tutti sono in moto. Chi |
La giovinetta campagnuola -
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le si reca insieme una parola di conforto, che le giova più | del | pane. Così si santifica la festa nelle buone famiglie |
La giovinetta campagnuola -
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discosta guari dalle cifre seguenti: Affitto, o interesse | del | valore del terreno e imposte . . . . . . . . . . . . . . . |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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guari dalle cifre seguenti: Affitto, o interesse del valore | del | terreno e imposte . . . . . . . . . . . . . . . . L.135 |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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. L.135 Semente . . . . . . . . . . . . . . . . » 50 Lavori | del | terreno, mietitura e battit. . » 60 Concime . . . . . . . . |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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mir. di paglia a L. 0,50 il mir. . » 55 -- Valore totale | del | prodotto L. 308 Quale è dunque il benefizio ricavato dalla |
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ossia la differenza che si ottiene sottraendo dal valore | del | prodotto che fu di . . . . . . . . . L. 308 le spese fatte |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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150 mgr. di paglia a L. 0,50 . . . . » 75 -- Valore totale | del | prodotto L. 443 In questo caso hai già un benefizio di L. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di L. 88. Un altr'anno, aumenta ancora a 150 lire la spesa | del | concime. Portiamo pure le spese di coltivazione a L. 420. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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giornaliero | del | bestiame. Non mi resta più che a dirti come devi regolare i |
La giovinetta campagnuola -
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più che a dirti come devi regolare i pasti, e la pulizia | del | bestiame. D'inverno darai al bestiame solamente due pasti, |
La giovinetta campagnuola -
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tutto al letamaio. Quindi si eseguisce la stregghiatura | del | bestiame; dopo la quale distendi nuovamente la lettiera in |
La giovinetta campagnuola -
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L. 10,- PAOLA LOMBROSO. - La vita è buona. L. 8,50 CAMILLA | DEL | SOLDATO. - Le esperienze di Rosetta (Romanzo vincitore del |
L'uccellino azzurro -
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DEL SOLDATO. - Le esperienze di Rosetta (Romanzo vincitore | del | Concorso indetto dalla Società Amici del Libro di Firenze e |
L'uccellino azzurro -
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(Romanzo vincitore del Concorso indetto dalla Società Amici | del | Libro di Firenze e dalla Casa Editrice Felice Le Monnier) |
L'uccellino azzurro -
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non ce n'è abbastanza nemanco per le grandi coltivazioni | del | podere. Perciò raccoglierai, in mucchio separato dal |
La giovinetta campagnuola -
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lo sterco delle galline, le ceneri livisciate, la fuligine | del | camino, e il tutto bagnerai con le acque del bucato, e di |
La giovinetta campagnuola -
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la fuligine del camino, e il tutto bagnerai con le acque | del | bucato, e di lavatura dei piatti. Così, senza uscire |
La giovinetta campagnuola -
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morente nell' azzurro, pareva mandar gli ultimi saluti | del | giorno alla nostra parte d' Italia. E intanto un leggiero |
Angiola Maria -
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un leggiero vapore s'innalzava lentamente sulle acque | del | lago, che risplendevano ancora di quell'argentina e |
Angiola Maria -
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solinga, che discendeva con facile declivio alla riva | del | lago, se n'andava passeggiando lento lento il giovine |
Angiola Maria -
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d'una tristezza insolita, inquieta; erano i pensieri | del | suo avvenire e di quello di due creature tanto amate, e per |
Angiola Maria -
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amate, e per lui sacre allora più che mai. Alla svolta | del | sentiero, mentre il prete affrettava involontariamente i |
Angiola Maria -
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e mi chiamo Arnoldo Leslie. » « Forse è della famiglia | del | lord, che dimora là, nella villa ***? » « Si, sono uno |
Angiola Maria -
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poi soggiunse: « Stamane, io passava a caso per la piazza | del | paese: vidi aperte le porte della chiesa, ove, nella loro |
Angiola Maria -
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quanto, forse, fu solo effetto d' un particolare sentimento | del | suo cuore. D'altra parte, io non dissi se non quello che |
Angiola Maria -
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che ha studiato e conosciuto, l' uomo della sventura e | del | sacrifizio. » « Lei si piace, signore mio, di far del |
Angiola Maria -
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e del sacrifizio. » « Lei si piace, signore mio, di far | del | romanzesco, io credo! » disse don Carlo, con un cotal |
Angiola Maria -
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questi poveri anni al bene di pochi loro fratelli. | Del | resto, le confesso, non vedo altra generosità nel |
Angiola Maria -
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un far d'amichevole premura, mentre teneva dietro a' passi | del | prete, che lentamente s'era mosso per il suo sentiero: « |
Angiola Maria -
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vi portò a intender poche parole, che non son già mie, ma | del | Vangelo; questa simpatia vostra, credo, scemerebbe ben |
Angiola Maria -
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poche pagine, una storia di solitario dolore; e la storia | del | dolore è sempre monotona e grave ad altrui! » « È dunque |
Angiola Maria -
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E intanto; seguendo quasi involontariamente il pendio | del | sentiero, erano discesi a lenti passi fin presso la riva |
Angiola Maria -
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sentiero, erano discesi a lenti passi fin presso la riva | del | lago; poi, continuando taciturni tutt' e due per la |
Angiola Maria -
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folta d'arboscelli e cespugli, salivano dall' altro lato | del | ridente promontorio di****, donde, nell'orizzonte più vasto |
Angiola Maria -
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più vasto e vaporoso, la più bella ed estesa parte | del | Lario, illuminata da quel pacifico tramonto, spiegavasi in |
Angiola Maria -
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ben noto al suo cuore, volgeva gli occhi alla fisonomia | del | giovine inglese; il quale sollevava la faccia commossa da |
Angiola Maria -
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sua brama, e anche la speranza di poter in qualche modo far | del | bene a un'anima creata forse per miglior destino; tutto |
Angiola Maria -
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la fiducia, perchè le parole gravi e contegnose | del | prete gli dimostravan chiaramente ch'egli non era di coloro |
Angiola Maria -
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l'angoscia che hai deposta nel loro cuore; usurpatori | del | nome santo dell'amicizia, infami che ti si prostrano a' |
Angiola Maria -
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sogghignano. Ad Arnoldo dunque non increbbe quell' esitanza | del | giovin prete, quell'inquieta tema d' aprire il cuor suo, |
Angiola Maria -
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- Fate come v' aggrada, - allora conobbe che la scusa | del | giovine forestiero era dettata da una dilicata civiltà, |
Angiola Maria -
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felice. Signore! la mia tristezza contrasta colla serenità | del | giorno che tramonta. » - Indi a poco soggiunse con voce |
Angiola Maria -
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d' involontario raccapriccio. Egli prese allora la mano | del | giovin prete, e la strinse in atto di affettuoso rispetto. |
Angiola Maria -
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per le costiere de' monti che coronano le acque tranquille | del | lago di Como, s'udiva a intervalli ripetersi per l'aria e |
Angiola Maria -
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tem- peranze di vapori e d'ombre, tutto ciò sfida | del | pari il pennello del pittore e la magia della parola. Non |
Angiola Maria -
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di vapori e d'ombre, tutto ciò sfida del pari il pennello | del | pittore e la magia della parola. Non son altro che poveri |
Angiola Maria -
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più dell' altro pittoresco e ameno, che sembrano sorti fuor | del | lago per incantesimo: su di ciascuna riva, su di ciascun' |
Angiola Maria -
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fino a' vertici più alti, vedi disegnarsi nell'azzurro | del | cielo i contorni di un' antica chiesa votiva, solitaria |
Angiola Maria -
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una luce infinita, purissima, sull' inquieta superficie | del | lago, e regna nel mezzo del cielo in tutta la solennità del |
Angiola Maria -
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sull' inquieta superficie del lago, e regna nel mezzo | del | cielo in tutta la solennità del suo splendore, come lo |
Angiola Maria -
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del lago, e regna nel mezzo del cielo in tutta la solennità | del | suo splendore, come lo sguardo di Dio che si riposa sulla |
Angiola Maria -
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che sboccano nella piazzetta, da ogni casa, da ogni porta | del | dintorno, si vedevano salire, calare, incontrarsi donne, |
Angiola Maria -
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raccolte fra i piccoli crocchii, che i compari e i giovani | del | paese andavan facendo qua e là sul sagrato della chiesa, |
Angiola Maria -
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su ciascuna delle quali avresti potuto legger la bontà | del | montanaro, mista a non so che d'ardito e di sagace, ond'è |
Angiola Maria -
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lombarde hanno trapunte le trecce: andavano, quasi tutte | del | pari, vestite d'una semplice sottana di tela turchina, e di |
Angiola Maria -
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rossi o cilestri, allacciati allo Sparato delle maniche e | del | petto da molti galanetti di fettucce, ch' erano una grazia. |
Angiola Maria -
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una rapida occhiata furtiva sui gruppi de' giovinotti | del | paese, forse cercando il suo innamorato; qualch' altra si |
Angiola Maria -
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e già rugoso, sebbene non apparisse molto vecchia, i segni | del | dolore che accorcia l' età; l' altra era giovinetta e |
Angiola Maria -
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busto. Non era grande della persona, ma snella e graziosa | del | portamento; e più di tutto i suoi piccoli piedi, che |
Angiola Maria -
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punto stesso, come i figliuoli che aspettano la benedizione | del | loro padre. E in quel giorno, era un loro fratello, un |
Angiola Maria -
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E in quel giorno, era un loro fratello, un giovine prete | del | paese, che, in vece del vecchio curato, offriva per essi al |
Angiola Maria -
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un loro fratello, un giovine prete del paese, che, in vece | del | vecchio curato, offriva per essi al Signore il divino |
Angiola Maria -
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voce era chiara, solenne, ma commossa: le semplici parole | del | messale, da lui cantate con severa cadenza, avevano un non |
Angiola Maria -
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che scendono nell' intimo de' cuori con la soavità | del | virtuoso consiglio, in tutta la divina schiettezza della |
Angiola Maria -
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che consola e che persuade, adatta alla severa, ragione | del | saggio, come a' naturali intelletti di que' contadini, |
Angiola Maria -
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- perchè egli ragionava loro d'una giustizia incolpabile, e | del | terrore de' cattivi in mezzo al trionfo delle afflizioni di |
Angiola Maria -
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in mezzo al trionfo delle afflizioni di questa terra e | del | contraccambio preparato lassù, di carità e di preghiere, di |
Angiola Maria -
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nel cielo, e la sua fede nel Signore! Egli sa la verità più | del | filosofo che tentenna nell'oscurità del dubbio, e più del |
Angiola Maria -
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sa la verità più del filosofo che tentenna nell'oscurità | del | dubbio, e più del grande che ride e si dimentica. Io li ho |
Angiola Maria -
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del filosofo che tentenna nell'oscurità del dubbio, e più | del | grande che ride e si dimentica. Io li ho conosciuti, o miei |
Angiola Maria -
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nessun uomo quaggiù ha il diritto d'esser più felice | del | suo fratello! - Tutti possono esserlo del pari, poichè lo |
Angiola Maria -
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più felice del suo fratello! - Tutti possono esserlo | del | pari, poichè lo stesso Libro è aperto a tutti; e la |
Angiola Maria -
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povertà e nella disgrazia!... É Lui che vi dà l'allegrezza | del | cielo, l'aspetto d' una natura sorridente e feconda: è Lui |
Angiola Maria -
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cercando una cara testa canuta in mezzo di voi, la testa | del | padre mio, che con tanta gioia avrei veduto levarsi intenta |
Angiola Maria -
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dell' uomo di cui parlavano le malinconiche parole | del | prete. Il giovine signore volse uno sguardo a quella parte, |
Angiola Maria -
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e credenti. E così io parlo a voi; perchè il profeta | del | Signore ha detto: - e qui il prete levava la fronte con |
Angiola Maria -
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chiamati i forti della giustizia, la radice della gloria | del | Signore. Perehè, come la terra produce i suoi frutti, e |
Angiola Maria -
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sembra che quel liquido vada a ristorare ogni parte | del | nostro corpo. Non è solo l'uomo che ne ha bisogno. Guardate |
I miei amici di Villa Castelli -
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e quindi non si debbono bene. Devono pensare che l'acqua | del | ruscello che essi bevono facendo conca dalle mani, è spesso |
I miei amici di Villa Castelli -
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a cui era deposto il letame dei campi. Anche l'acqua | del | pozzo di casa può essere pericolosa, infatti il secchio e |
I miei amici di Villa Castelli -
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Purtroppo, in più di un cortile rustico, si vede la corda | del | pozzo pestata, coi piedi e insudiciata come un rifiuto; |
I miei amici di Villa Castelli -
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1. Il concime ovino è tre volte più forte, a volume uguale, | del | letame; ma è di poca durata. Per evitare le spese di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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a tutto il terreno. DOMANDE: 1. Quale è il grado di bontà | del | concime ovino? - Come si suole utilizzare? 2. Si può anche |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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s' era chetamente addormentato nel suo seggiolone a canto | del | camino, dopo aver veduto il fondo della sua antica e fedele |
Angiola Maria -
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due occhiacci da spaurato: chè, non ricordandosi forse più | del | suo forestiero, Dio sa per chi m' aveva scambiato in quel |
Angiola Maria -
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scambiato in quel momento. Feci le viste di non accorgermi | del | terrore che, senza volerlo, gli avevo cacciato in corpo, nè |
Angiola Maria -
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lunga sottana d'equivoco negro colore, che nell' abbandono | del | suo sonnecchiar vespertino aveva indietro arrovesciata, non |
Angiola Maria -
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così poi feci, appena giunto a Milano. Tornai alla casuccia | del | mio buon alpigiano. E con lui, il seguente mattino, volli |
Angiola Maria -
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sgangherate, una barella; e nel canto, la zappa e la vanga | del | becchino. Nulla più v' era che serbasse ancora in quel |
Angiola Maria -
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che nella fede de' loro cuori benedicevano tuttora al nome | del | vicecurato. Allorchè m' arrestai un poco sul breve |
Angiola Maria -
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venne all'orecchio la limpida voce argentina della figlia | del | montanaro, che cantava così: |
Angiola Maria -
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Irrigazione. Sua utilità. 1. L'aridezza | del | terreno nuoce alle piante, non meno dell'umidità eccessiva. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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come s'è fatto in Lombardia; moltiplica la produzione | del | bestiame; e migliora le condizioni generali di un fondo. Se |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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delle piene, e si accrescerebbe di molto la produzione | del | suolo italiano. DOMANDE: 1. Accenna i vantaggi dell'acqua |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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qualche volta una di queste aurore, là sulle rive beate | del | lago di Como, dimmi, non ti nacque nell'anima un pensiero |
Angiola Maria -
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cominciava appena; la limpidezza dell'aria e lo splendore | del | cielo, l'armonia della vita e della natura, tutto era |
Angiola Maria -
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e mistero. È il bel tempo che il poeta sogna la gioventù | del | mondo, i giorni della creazione, quando terra e cielo forse |
Angiola Maria -
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su cui l'occhio si perde; ecco laghi che ripetono il sereno | del | cielo, e fiumi maestosi, e acque irrigatrici; ecco campagne |
Angiola Maria -
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e di pascoli, di casolari e di borgate! Qui la bellezza | del | cielo e della terra, la frequenza degli uomini, la |
Angiola Maria -
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casalingo. Ti parlai | del | companatico: ma c'è a dire anche del pane, che in generale |
La giovinetta campagnuola -
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casalingo. Ti parlai del companatico: ma c'è a dire anche | del | pane, che in generale non si fa bene. Sia di pura farina di |
La giovinetta campagnuola -
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colloquio . . . . . . . . . . . . . . » 163 - IV. L'onestà | del | povero . . . . .» 173 LIB. SECONDO. V. Partenza e mistero . |
Angiola Maria -
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XI. Il ritorno » 281 - XII. Sagrificio » 303 IL MANOSCRITTO | DEL | VICECURATO. I. L'ospite montanaro » 329 II. Il manoscritto |
Angiola Maria -
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nude, in tutta la squallidezza dell' inverno: le rotaje | del | cammino, insudiciate d'un limaccio pesto, sdrucciolevole, |
Angiola Maria -
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solo indizio di vita erano i tocchi replicati e sordi | del | mezzodì, clic venivano dal campanile d'un lontano paese. E |
Angiola Maria -
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appena indovinare giù per le avvallate costiere la pesta | del | cammino. Già da molte ore continuava a nevicare a gran |
Angiola Maria -
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le mani, e col mozzicone della frusta punzecchiava le anche | del | paziente ronzino, o co' più strani versacci l'aizzava a un |
Angiola Maria -
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non c' è verso; è come se parlassi alla cavalla orba | del | mulino.... Poveraccia! un po' di ragione l'hai anche tu; |
Angiola Maria -
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una neve di questa fatta, non ci si può vedere più in là | del | naso.... Ah! la è una vita ladra la vita della povera |
Angiola Maria -
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il villano, mentre spingeva gli sguardi di sotto l' ale | del | cappellaccio, per vedere, attraverso la folta neve, se |
Angiola Maria -
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attraverso la folta neve, se spuntasse l' acuta cima | del | campanile del suo paese. In quel punto, un sospiro, come un |
Angiola Maria -
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la folta neve, se spuntasse l' acuta cima del campanile | del | suo paese. In quel punto, un sospiro, come un gemere di |
Angiola Maria -
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della città, sola, tapina e malata. E per tutto il durar | del | viaggio (chè certo avevano fatto forse diciassette miglia) |
Angiola Maria -
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d'una vecchia mantellina nera, che le nascondeva quasi | del | tutto il viso pallido e le bianche mani tremanti di freddo; |
Angiola Maria -
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gemito aveva un non so che di doloroso, che ruppe il cuore | del | buon uomo; il quale si pose a contemplare la giovinetta con |
Angiola Maria -
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rispose con voce debolissima che appena giunse all'orecchio | del | cavallaro; « no, ho dei travagli.... » « Pure, voi dovete |
Angiola Maria -
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« Eh! questa dannata strada non la finisce mai, come quella | del | paradiso; il campanile lungo lungo del nostro Cantù è |
Angiola Maria -
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mai, come quella del paradiso; il campanile lungo lungo | del | nostro Cantù è sempre là, nè mai ci s' arriva. Pigliate, |
Angiola Maria -
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» disse la fanciulla, che, ravviluppatasi nel boldrone | del | villano sentiva, di tornare in vita, ed era tocca nel |
Angiola Maria -
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sentiva, di tornare in vita, ed era tocca nel profondo | del | cuore dalle parole del galantuomo. « Oh! » riprese l'altro, |
Angiola Maria -
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in vita, ed era tocca nel profondo del cuore dalle parole | del | galantuomo. « Oh! » riprese l'altro, « fate conto davvero |
Angiola Maria -
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davvero di tirar innanzi fino a Como, con questo tempaccio | del | diavolo? » « Sì: prima che ci arriviamo, il tempo può |
Angiola Maria -
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adesso! Quanto a voi, non putro che ricordarmi sempre | del | servizio che m'avete fatto. » « Eh! m' è costato poco, la |
Angiola Maria -
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per voi.... » « Sì, la preghiera dell'innocente mi farà | del | bene! Ditele dunque che raccomandi la povera Angiola Maria. |
Angiola Maria -
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s'avvicinò al cavallaro, e, traendo dalla taschetta | del | grembiale una moneta d'argento, fece prova di mettergliela |
Angiola Maria -
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strada deserta e nevosa. Ma quella sicurezza ignara quasi | del | pericolo, quel semplice coraggio che la Provvidenza mette |
Angiola Maria -
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terrore, ella s'apparecchiava a incontrare la traversia | del | cammino, il rigore della stagione, l'incertezza |
Angiola Maria -
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al sagrato d'un' antica chiesa, fuor dell'abitato, che quei | del | paese chiamano Ia Madonna de' Miracoli. Per avventura la |
Angiola Maria -
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e inginocchiata appiè dell'altare, innalzò a Dio dal fondo | del | cuore una preghiera pudica, ardente, segreta; una preghiera |
Angiola Maria -
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in quel silenzio le risovvenne la sera, quando, sola | del | pari al cospetto di Dio, e tutta tremante d'una gioja |
Angiola Maria -
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d'una gioja nascosta, aveva ascoltate le calde parole | del | giovine straniero, e ricevuta la promessa dell'amor suo. |
Angiola Maria -
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commercio, o comprano foraggi per accrescere la produzione | del | letame. Come materie concimanti, supplementari allo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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ecc. Il coltivatore intelligente non rifugge dalla spesa | del | concime necessario a conservare ed accrescere la fertilità |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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concime necessario a conservare ed accrescere la fertilità | del | terreno, perchè sa che la spesa gli torna in beneficio |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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io voleva un poco delle tua felicità, un poco della pace | del | tuo cuore. Parla Maria! ma non mi togliere tutta la |
Angiola Maria -
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signor Arnoldo! » disse Maria, alla quale le ardenti parole | del | giovine avevano restituito un po' di coraggio, quantunque |
Angiola Maria -
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per un anno.... e poi.... quando veramente fosse la volontà | del | cielo.... » « È una condizione troppo dura, Maria; nè so |
Angiola Maria -
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a loro; a quella buona Elisa, se la si ricorda ancora | del | mio nome. Io intanto penserò a lei, sempre a lei, signor |
Angiola Maria -
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le prese una mano, se la recò alle labbra, la bagnò | del | suo pianto, e: « Addio, » le disse, « Maria! addio per un |
Angiola Maria -
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sua sorella, che dipingendogli il misero stato di salute | del | padre, il terrore o l' abbandono in cui essa e Vittorina |
Angiola Maria -
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non perder nemmeno un' ora, a ritornar subito, a ricordarsi | del | nome che portava, e del dovere di figlio e d' Inglese, che |
Angiola Maria -
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a ritornar subito, a ricordarsi del nome che portava, e | del | dovere di figlio e d' Inglese, che lo richiamavano in |
Angiola Maria -
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potuto ancora arrivare a tempo per ricevere la benedizione | del | padre suo? Egli dunque partì. Maria, che in tutta quella |
Angiola Maria -
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di lontano la villa *** dov' egli abitava. I balconi | del | terrazzo erano spalancati; quella parte della casa aveva |
Angiola Maria -
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di remi contro il vento che increspava tutta la superficie | del | lago. Un grido doloroso, invano trattenuto, le scoppiò dal |
Angiola Maria -
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doloroso, invano trattenuto, le scoppiò dal più profondo | del | cuore.... Allora, quasi fosse stato scosso da quel grido, |
Angiola Maria -
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spesso di lui. Aveva raccolte sei o sette povere fanciulle | del | contado, tutte da quattro a cinque anni, belle creaturine |
Angiola Maria -
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Insegnava loro a leggere, a dire quelle prime orazioni | del | fanciullo, che sono il più soave profumo che si innalzi ne' |
Angiola Maria -
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di vederle folleggiare, quelle piccine, per le ajuole | del | suo cortile; e tutte le metteva a parte di quel poco ben di |
Angiola Maria -
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alla quale lasciò la sua casetta, e quel buon galantuomo | del | signor Gaspero, che sempre le aveva voluto bene, furono i |
Angiola Maria -
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i soli che l'accompagnarono l'ultima volta fin al luogo | del | suo riposo. Ella è sepolta presso a suo padre; e quelle due |
Angiola Maria -
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di Samuele; poichè, al venir della state, l'aristocrazia | del | paese, come i capi delle tribù indiane, soleva tener |
Angiola Maria -
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gran rumore l'anno passato nel bel mondo, fu eletto membro | del | parlamento pel borgo di ***. Si pretende che l'onorevole |
Angiola Maria -
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soggiungeva: « Questo è vero! Eppure io sono la prova | del | contrario. Se fossi sempre stato quel baggeo ch'io m' era |
Angiola Maria -
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uomo che doveva rinnovare la mia mente, vincere il dubbio | del | mio cuore, sollevare la mia speranza e la forza del mio |
Angiola Maria -
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dubbio del mio cuore, sollevare la mia speranza e la forza | del | mio intelletto a una meta novella: Fin d'allora io voleva |
Angiola Maria -
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della sua nonna), diceva tra sè, che quel giovine aveva più | del | dottore che del lord, sembrandogli l' avrebbe indovinata |
Angiola Maria -
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diceva tra sè, che quel giovine aveva più del dottore che | del | lord, sembrandogli l' avrebbe indovinata meglio, se fosse |
Angiola Maria -
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indovinata meglio, se fosse venuto al mondo ai bei tempi | del | bordone e delle cocolle: del resto, che le belle Madonne |
Angiola Maria -
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venuto al mondo ai bei tempi del bordone e delle cocolle: | del | resto, che le belle Madonne dipinte sui quadri l'avessero |
Angiola Maria -
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dell'eresia... La memoria di quel giorno non uscirà mai | del | mio cuore.... Ma da quel giorno stesso, non vidi più mio |
Angiola Maria -
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sui fogli pubblici.... Mi dissero ancora che, nell' impeto | del | suo sdegno, egli m' abbia maledetto.... Oh Dio! No, no, io |
Angiola Maria -
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- Non c'è da dire: bisogna persuadersi che pizzichi | del | matto. - Ma poco di poi, quando Arnoldo gli confidò che al |
Angiola Maria -
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al domani partiva per andare in cerca di Maria, al paesello | del | lago, o nel dintorno, e conchiuse pregandolo in nome |
Angiola Maria -
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concime. Gli alimenti formano il miele delle api, la seta | del | baco, l'uovo delle galline, la lana delle pecore, il lardo |
La giovinetta campagnuola -
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baco, l'uovo delle galline, la lana delle pecore, il lardo | del | maiale, il grasso degli animali da impinguamento. Dunque |
La giovinetta campagnuola -
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E là, su quel pianerottolo, figuravano un crocchietto degno | del | vivace pennello del nostro Migliara. |
Angiola Maria -
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figuravano un crocchietto degno del vivace pennello | del | nostro Migliara. |
Angiola Maria -
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tempi lontani, quando Roma comandava in quasi tutti i paesi | del | mondo. Questo saggio lavoratore sapeva far fruttare assai |
I miei amici di Villa Castelli -
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fagiuoli vengono nei miei campi in virtù di questi arnesi e | del | lavoro continuo e paziente. - II bravo lavoratore fu |
I miei amici di Villa Castelli -
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è indispensabile alla vita, e alla salute. Alla luce | del | sole, e all'aria pura tu devi il colorito delle guancie, e |
La giovinetta campagnuola -
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grato sapore, se crescono in un luogo innondato dalla luce | del | sole. Al contrario, intristiscono, e perdono i bei colori, |
La giovinetta campagnuola -
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all'ombra, o soltanto in luogo non battuto dai vivi raggi | del | sole, sono sempre insipidi, e poco serbevoli. Vedi quant'è |
La giovinetta campagnuola -
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è rimasto su un angolo della tavola, nascosto dal pacchetto | del | semolino. - Oh, - dice Francesco atterrito - povera |
Otto giorni in una soffitta -
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come un ometto. Ieri mattina incontrò la sua maestra | del | Giardino d'infanzia. Il buon ragazzo la salutò togliendosi |
Gemme - Corso completo di letture -
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è il centro a cui dobbiamo tendere tutti | del | paro; e quando l' interesse privato non è congiunto al |
Angiola Maria -
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esser poveri di realtà; però cangiano la cattedra nel banco | del | trivio; non parlano, ma tuonano; non usano moderato gesto, |
Angiola Maria -
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cose, ma parole; non hanno espressione viva ed esatta | del | proprio pensiero, ma pomposi e vuoti fantasmi mendicati qua |
Angiola Maria -
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toga che copre la loro mendicità; stanno nel breve cerchio | del | loro zero, coll importanza di chi siede in un gran regno, |
Angiola Maria -
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dell'uomo che muore non sia meno importante per la storia | del | cuore umano, nè meno utile per l'umanità. È certo che la |
Angiola Maria -
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tesoro che non perda il suo aureo colore sulle sponde | del | letto dell'agonia, e nelle stesse tenebre del sepolcro. » |
Angiola Maria -
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sulle sponde del letto dell'agonia, e nelle stesse tenebre | del | sepolcro. » .... « Erano ben saggi quegli antichi Egizi che |
Angiola Maria -
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e il mondo estinto: sicchè egli s'illuda di non perdere | del | tutto, dopo l'estremo sospiro, quanto ne' travagliati anni |
Angiola Maria -
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degli Egizi fabbrica le piramidi; i Greci, primi amanti | del | bello, seminano fiori e versano unguenti intorno a' |
Angiola Maria -
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un giugner le mani inquietamente, scoprivano il tormento | del | suo cuore. Invano la madre la stimolava a confidarle quel |
Angiola Maria -
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stata tradita, e avesse la persuasione che la disgrazia | del | suo povero fratello non era avvenuta per causa sua. La |
Angiola Maria -
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il dolore delle due disgraziate: poichè è un' arcana pietà | del | cielo che nutre il conforto della fiducia ne' momenti più |
Angiola Maria -
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come allora a' buoni presentimenti. Maria, seduta accanto | del | tavolino, stava leggendo una pagina d'un suo libricciòlo |
Angiola Maria -
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Imitazione di Cristo. Essa leggeva, e l' incerto raggio | del | lume che ardevale vicino, sembrava quasi circondare la sua |
Angiola Maria -
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dovertene rilevare mai più. » Non volerti credere derelitto | del | tutto, se per alcun tempo io ti mandi alcuna tribolazione, |
Angiola Maria -
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cosa ti do, ella è mia; quando me la riprendo, non prendo | del | tuo; poichè mio è ogni bene e ogni dono perfetto. » Se io |
Angiola Maria -
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il libro, e le cadde sott' occhio un foglietto, di mano | del | fratello, e forse dimenticato là entro: eran gli ultimi |
Angiola Maria -
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eran gli ultimi versi ch' egli aveva scritti. IL CALICE | DEL | DOLORE. |
Angiola Maria -
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altro non avrei imparato ad amare che la pace e la tempesta | del | lago. - Le memorie del passato mi ripiombano sul cuore. Chi |
Angiola Maria -
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ad amare che la pace e la tempesta del lago. - Le memorie | del | passato mi ripiombano sul cuore. Chi m'avrebbe detto, |
Angiola Maria -
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allora forse Dio mi perdonerà il passato e terrà conto | del | mio sagrificio. Coloro, in mezzo a' quali vedrò scorrere la |
Angiola Maria -
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quel che furono i padri e gli avi loro. Eglino son contenti | del | poco, è vero; ma intanto li anneghittisce la povertà, |
Angiola Maria -
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è lo stesso sempre e in ogni parte della terra? Dal tempo | del | primo fratricida il cuore umano non s' è dunque mutato? |
Angiola Maria -
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il tempo che mi avanza, dopo compiuti gli obblighi sacri | del | ministero, nell' andar cercando di sito in sito, fin dove |
Angiola Maria -
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tradizioni antichissime vive tuttora nelle povere capanne | del | mandriano e del carbonajo, sugli altipiani e ne' diroccati |
Angiola Maria -
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vive tuttora nelle povere capanne del mandriano e | del | carbonajo, sugli altipiani e ne' diroccati casolari de' |
Angiola Maria -
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come simbolo di giustizia nelle famiglie, religione vera | del | passato. Dacchè incominciai, senz'alcuna pretensione di |
Angiola Maria -
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terribili guerre, che, per furore di politica ricoperta | del | manto della religione, disertarono queste contrade, e la |
Angiola Maria -
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le tre Leghe Grigie, alimentate dalla contesa proprietà | del | territorio, non è spento del tutto: mentre nessuno più si |
Angiola Maria -
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dalla contesa proprietà del territorio, non è spento | del | tutto: mentre nessuno più si ricorda della tirannide |
Angiola Maria -
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d'un amico, il quale riceva nel suo cuore la pienezza | del | mio, meco divida il segreto del dolore e della speranza, e |
Angiola Maria -
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nel suo cuore la pienezza del mio, meco divida il segreto | del | dolore e della speranza, e mi riconforti e sostenga ov' io |
Angiola Maria -
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fatali malinconie che m' avvelenarono l' anima non ancora | del | tutto guarita. Ohimè! basta un giorno di dubbio e di |
Angiola Maria -
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il grano a stritolare e si uscire dalla gramola. L'interno | del | mulino di compare Festo è piccolo e curioso. S'ode il |
Sempronio e Sempronella -
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accovacciato, come se avesse freddo, poichè nella valle | del | mulino fa molto freddo. Tutto il giorno compare Festo è là |
Sempronio e Sempronella -
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dell'estate: e su quella felicissima riva, dove gli ardori | del | sirio e del sollione sono temperati dalla freschezza |
Angiola Maria -
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e su quella felicissima riva, dove gli ardori del sirio e | del | sollione sono temperati dalla freschezza dell'acque, dal |
Angiola Maria -
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nessuno ti disse una parola per rivelarti che l'abbandono | del | cuore e del pensiero può costar tante lagrime e tanto |
Angiola Maria -
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disse una parola per rivelarti che l'abbandono del cuore e | del | pensiero può costar tante lagrime e tanto sacrifizio. Tu |
Angiola Maria -
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incoronata di fiori? Ahimè! chi non conosce l' amarezza | del | pianto che si versa quando l' innocenza è morta, riguarda |
Angiola Maria -
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morta, riguarda il futuro attraverso al prisma ingannevole | del | presente; e il cuore, se non è ferito, non crede al dolore. |
Angiola Maria -
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meli, i mandorli, i peschi innalzavano sui tronchi i mazzi | del | loro verdeggiante fogliame. Le ciliege rosseggiavano a |
Sempronio e Sempronella -
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Sempronio e Sempronella deposero alcune foglie sul fondo | del | cestello, poi raccolsero i frutti, posandoli con cura, e |
Sempronio e Sempronella -
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fu ripieno, i due ragazzi si levarono, così contenti | del | bel dono, che non trovarono parole per ringraziare l'amico |
Sempronio e Sempronella -
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bel dono, che non trovarono parole per ringraziare l'amico | del | loro ottimo maestro. A tavola le fragolette furono condite |
Sempronio e Sempronella -
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