per canzonarlo: - Paura, paura! - Quanti fanciulli vi sono | come | Gennarino; fanciulli sciocchi, che hanno paura del buio, di |
Gemme - Corso completo di letture -
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questa o di quell'altra cosa! Essi meriterebbero di essere, | come | Gennarino, ben canzonati! Ve n'è qualcuno fra di voi? |
Gemme - Corso completo di letture -
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Guerra alle malerbe. 1. | Come | darai tu la caccia alle piante parassite che minacciano le |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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abbondante, che se ne ricava. Avviene delle cattive erbe, | come | dei nostri difetti: finchè son tenere, le strappi con |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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già fatto il seme, e ricompaiono più tardi. DOMANDE: 1. | Come | si dà la caccia alle malerbe? 2. Che cos'è la sarchiatura? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dà la caccia alle malerbe? 2. Che cos'è la sarchiatura? - | Come | si eseguisce? - Quali effetti produce? 3. La sarchiatura |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dalla gioia dell'ascollare e dell'imparare. Il maestro era | come | il sole per quelle tenere menti. Esse si aprivano ad una ad |
Sempronio e Sempronella -
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per quelle tenere menti. Esse si aprivano ad una ad una, | come | i fiori al raggio del mattino, al tocco della luce. Ed ora |
Sempronio e Sempronella -
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solo. I saluti che gli porgono gli scolaretti lo commuovono | come | se i piccini fossero tanti suoi figliuoli, e andassero |
Sempronio e Sempronella -
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in piedi e cominciò a rimescolare le lettere nel baule, | come | avrebbe rimescolato le monete d'oro, immagino, se ci |
Quell'estate al castello -
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averla provata, per sapere com'è. Rimescolavamo in due, | come | due streghe intorno a un calderone; nel rimescolamento le |
Quell'estate al castello -
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di soldi. Quanti? Tanti, forse, da diventare milionari | come | Bonaventura, se in mezzo ci fosse stato per caso uno dei |
Quell'estate al castello -
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cosa grossa. Non c'era da meravigliarsi se eravamo rimaste | come | un po' istupidite. Ippolita sapeva solo ripetere: - Ecco |
Quell'estate al castello -
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mi sembra ancora di vederle. Ballavamo intorno al baule | come | ammattite, gridando e pestando forte i piedi per fare piú |
Quell'estate al castello -
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qualcosa quasi certamente se ne sarebbe ricavata, e | come | mai non era mai venuto in mente a nessuno di darci |
Quell'estate al castello -
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calcari hanno poca consistenza; l'acqua li traversa, | come | un filtro. Appena piovuto, restano asciutti. Il gelo li |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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diconsi terreni calcari? - Quali ne sono i difetti? 2. | Come | si rendono produttivi? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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sempre vicino. Noi cercheremo di studiare e di essere bravi | come | sei tu. Gradisci i fiori e tanti baci. I tuoi LUCIO E |
Gemme - Corso completo di letture -
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principe Febo gli si avvicinò e gli chiese: - | Come | canti con allegria; sei forse felice? - Sicuro - rispose il |
I miei amici di Villa Castelli -
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il dito forte forte. La chioccia è per l pulcini | come | la madre pei figli. Guai a chi glieli tocca! |
I miei amici di Villa Castelli -
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il nome tuo, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà | come | in cielo così in terra. Dacci oggi, il nostro pane |
I miei amici di Villa Castelli -
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il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti | come | noi li rimettiamo ai nostri debitori: e non c' indurre in |
I miei amici di Villa Castelli -
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- Oh, - dice Francesco atterrito - povera Nicoletta, | come | doveva esser cattiva! - Nicoletta protesta con gentilezza e |
Otto giorni in una soffitta -
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la prima elementare. Per la via cammina serio e composto | come | un ometto. Ieri mattina incontrò la sua maestra del |
Gemme - Corso completo di letture -
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Villa Castelli dorme e tutte le finestre sono serrate | come | per difendersi da un nemico, scoccano dodici tocchi. Don, |
I miei amici di Villa Castelli -
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nelle speranze. Il tempo è passato senza aspettare alcuno, | come | l'acqua che scorre laggiù nel fiume e che nessun ostacolo |
I miei amici di Villa Castelli -
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lei, tutti le fanno dispetti, tutti le vogliono male. Ma | come | si fa a volerle bene? Le ragazze ostinate, seccanti, |
La giovinetta campagnuola -
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perchè dove c'è lei non si sta bene. Giovinetta, non fare | come | Agnese, se vuoi vivere in pace con la gente. |
La giovinetta campagnuola -
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LUNGHE | Come | si sono accorciati i giorni! Si fa sera in un momento. |
Sempronio e Sempronella -
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quando saranno divenuti vecchi, stanchi e malati, sapranno | come | sia dolce riposare in pace. |
I miei amici di Villa Castelli -
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DELL' ESTATE Anche l'estate ha i suoi proverbi? Ma certo! e | come | sono allegri! Giugno, la falce in mano e le ciliege....al |
I miei amici di Villa Castelli -
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e lenta: il suo canto mori sull' acque del lago, | come | il gemito d' una colomba. « Che buona Elisa! « disse, |
Angiola Maria -
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Elisa! « disse, scrollando il capo, la gaia Vittorina. « E | come | vuoi che Arnoldo ci senta, se tu canti con una voce |
Angiola Maria -
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un mucchio. I centesimi fanno i soldi, ed i soldi le lire, | come | i piccoli ruscelli fanno i grossi fiumi. Tutto sta a |
La giovinetta campagnuola -
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cominciare. Il primo soldo che entra nel salvadanaio, fa | come | la semente; si moltiplica, ne tira dietro molti altri. Così |
La giovinetta campagnuola -
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quando si vuole, tutto od in parte, il danaro depositato. | Come | vedi, le Casse di risparmio sono una vera provvidenza per |
La giovinetta campagnuola -
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con terra battuta, o con tavole cariche di grosse pietre, | come | hai già veduto farsi per le vinacce. Così si conservano |
La giovinetta campagnuola -
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acide. Anche il fieno bruno, ossia lasciato fermentare, | come | è uso in molti luoghi, diventa più saporito, nutritivo, di |
La giovinetta campagnuola -
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Entrate, entrate! E accoglie in casa i piccoli analfabeti. | Come | è felice il buon maestro di avere due nuovi scolari! Egli è |
Sempronio e Sempronella -
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è felice il buon maestro di avere due nuovi scolari! Egli è | come | il pastore che vede aggiungersi due agnellini al gregge. |
Sempronio e Sempronella -
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a visitare la casa. È una bella casa bianca, ariosa, pulita | come | uno specchio: e vede il sole sorgere e tramontare. Di sotto |
Sempronio e Sempronella -
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paia di conigli dalle orecchie lunghe e dagli occhi rossi | come | lanternini accesi. - Chi accudisce a questi animali? - |
Sempronio e Sempronella -
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Le foglie aiutano le radici a nutrire la pianta. Hanno, | come | esse, molte boccucce, per le quali esalano gli umori |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dicono erbacee? - Quali legnose? 2. Dove escono le gemme, e | come | si svolgono? 3. Come sono attaccate le foglie ai rami? - A |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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legnose? 2. Dove escono le gemme, e come si svolgono? 3. | Come | sono attaccate le foglie ai rami? - A che servono le |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di un difetto, o le rimproverano di qualche mancanza. | Come | fa male il vederle insofferenti della correzione! Come fa |
La giovinetta campagnuola -
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Come fa male il vederle insofferenti della correzione! | Come | fa pena il vederle ingrugnate! Guarda il cane: se il |
La giovinetta campagnuola -
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il padrone, lo guarda con occhi timorosi ed umili, | come | volesse domandargli perdono: e appena il padrone lo chiama, |
La giovinetta campagnuola -
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una figura un po' ridicola davanti a suo zio. - Hai visto | come | fa, - disse. Anche dalla voce si capiva che era proprio |
Quell'estate al castello -
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che era proprio fuori di sé. - Mio zio, dico. Hai visto | come | ci ha mortificate. Cercai di difenderlo: - Ma no. Ci ha |
Quell'estate al castello -
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fossero queste ragioni. Anzi non volevo saperne niente, | come | se avessi paura di scoprire qualcosa che potesse rovinarmi |
Quell'estate al castello -
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ci siamo messe a parlar d'altro e dopo un po' fu quasi | come | se non fosse successo niente. Però al trovatore e alla dama |
Quell'estate al castello -
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ed il seme. L'inviluppo è talora carnoso, o polposo, | come | nella mela, nella pesca, ecc., con dentro un nòcciolo, o |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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pesca, ecc., con dentro un nòcciolo, o granelli; è secco, | come | il baccello del fagiolo, e racchiude uno, o più granelli. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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2. Che cosa è il frutto? - Di quali parti è composto? - | Come | è l'inviluppo? - Che cosa è il seme? - L'embrione? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di voi farà uno sgorbio. Riuscirete meglio se farete, | come | Sempronio, un ritrattino a parole. Non importa avere gli |
Sempronio e Sempronella -
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avuta con gli zii, se mi avessero fatto passare le vacanze | come | le facevano passare a lei. Già, perché anche nel |
Quell'estate al castello -
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delle vacanze? - Ma sí, però ognuno se li amministra | come | crede. Io per esempio me li riservo per i giorni di |
Quell'estate al castello -
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già i baffi sudati.) Poi domandava: - Cosa facciamo? - | come | se dovessi pensarci soltanto io. Una volta mi domandò |
Quell'estate al castello -
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tutto perché vedevo che Ippolita pendeva dalle mie labbra | come | se quelle normalissime occupazioni estive di una famiglia |
Quell'estate al castello -
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ormai potevo anche capirla, dopo il fatto della lettera. | Come | stavo dicendo all'inizio, la lettera era arrivata proprio |
Quell'estate al castello -
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a sentirmi strana, cioè piú piccola del normale, | come | ho già detto, ma con le mani troppo grandi e i piedi anche. |
Quell'estate al castello -
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- C'è posta per te. Lei diventò rossa trasparente, proprio | come | quando è mancata la luce e si accende una candela; allora, |
Quell'estate al castello -
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contentezza le andò giú. Le venne un faccino appuntito e | come | offeso, per la delusione, e spinse da parte la lettera |
Quell'estate al castello -
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molto ma molto piú serio. Non sapevo piú cosa dire, un po' | come | se Ippolita mi avesse confessato di punto in bianco di |
Quell'estate al castello -
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- Com'è successo? - sempre un po' sul tono catastrofico, | come | domandassi i particolari di uno scontro con morti e feriti. |
Quell'estate al castello -
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cassetto in alto del comò: dunque lo teneva nascosto, cosí | come | io nascondevo - e precisamente nel cassetto della |
Quell'estate al castello -
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di pelo chiaro, volpe azzurra immagino, che le faceva | come | una nuvola intorno alla faccia, e un cappellino inclinato |
Quell'estate al castello -
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alla faccia, e un cappellino inclinato su un occhio, | come | andava di moda. L'occhio che si vedeva bene era scuro, |
Quell'estate al castello -
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meglio. Ma renditi conto! ti sembra possibile che una donna | come | lei, non solo bella, anche brillante, interessante, che ha |
Quell'estate al castello -
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giú, non sono mai stati capaci di perdonarglielo. - Ma | come | mai? C'era forse qualcosa di male? Non so perché mi venisse |
Quell'estate al castello -
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è affatto questo, è che... Insomma, l'hai ben visto, no, | come | sono gli zii. Due gran noiosi. E apposta ti dicevo, come |
Quell'estate al castello -
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come sono gli zii. Due gran noiosi. E apposta ti dicevo, | come | vuoi che potessero andar d'accordo con una donna come lei? |
Quell'estate al castello -
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come vuoi che potessero andar d'accordo con una donna | come | lei? Infatti sono sempre stati suoi nemici. Non c'è da |
Quell'estate al castello -
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prima dell'alba. L'aria era fresca e la campagna silenziosa | come | se dormisse. Mario seguiva il babbo, dandosi un'aria di |
I miei amici di Villa Castelli -
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dov'era venuto, odorava l' aria, poi metteva un muggito, | come | se chiamasse o salutasse; ma il bovaro giungeva e gli |
I miei amici di Villa Castelli -
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altri si guardavano intorno, con lento volgere della testa | come | smarriti. Gli uomini che li vendevano oli acquistavano |
I miei amici di Villa Castelli -
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umida, o piovosa. DOMANDE: 1. È utile il cessino? - | Come | si adopera? 2. Con quali sostanze si può disinfettare? 3. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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I POVERI Margherita di Savoia, quand'era bambina non aveva, | come | tante, la smania dei balocchi e delle chicche. Per essere |
I miei amici di Villa Castelli -
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una bambola e vuole essere da tutte voi scolarette tenuta | come | per vostra sorella. - Una volta, a Palermo, mentre Ella |
I miei amici di Villa Castelli -
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qualcuno? Qui andava sul sicuro: - Sí, mia madre. - E | come | ti chiami, di' un po'? Faceva troppe domande. A lei venne |
Quell'estate al castello -
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Era il primo che le fosse venuto in mente, ma purtroppo | come | nome vero non convinceva granché. - Non credere di |
Quell'estate al castello -
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tenevano gli occhi fissi su Ippolita, aspettando di vedere | come | sarebbe finita. Lei faceva la disinvolta ma cominciava a |
Quell'estate al castello -
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era poi un appuntato: un tizio giovane giovane, roseo | come | un bebé. Mica stupido, però, come presto si sarebbe veduto. |
Quell'estate al castello -
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giovane giovane, roseo come un bebé. Mica stupido, però, | come | presto si sarebbe veduto. Prima cosa, anche lui le domandò: |
Quell'estate al castello -
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si sarebbe veduto. Prima cosa, anche lui le domandò: - | Come | ti chiami? - Rosabella Rosamini - . Ormai era in ballo e |
Quell'estate al castello -
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e fece qualche domanda; poi telefonò al castello, | come | già detto. Torniamoci, al castello, per vedere cosa |
Quell'estate al castello -
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nelle auto di adesso. Questa era molto bella, dentro, | come | un salottino tutto foderato di velluto. C'era perfino un |
Quell'estate al castello -
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del telegrafo. Era una mattinata di un bello! le nuvolette | come | fiocchi di panna montata, le foglie verdi lustre che |
Quell'estate al castello -
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verdi lustre che brillavano al sole. Da piangere, a pensare | come | ci toccava passarla male. Avrei voluto non arrivare mai. Mi |
Quell'estate al castello -
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ero figurata che al comando dei carabinieri dovesse esserci | come | una cella, magari con delle sbarre, per chiuderci i |
Quell'estate al castello -
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i delinquenti. Invece a vederlo cosí era un ufficio | come | gli altri. Forse la cella era da un'altra parte (nei |
Quell'estate al castello -
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qualcosa a macchina pestando sui tasti con due manone | come | prosciutti. Smise di battere per venirci incontro, cioè |
Quell'estate al castello -
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di là, i conti e io, senza altro accompagnamento. C'era | come | una specie di sala d'aspetto, divisa a metà da una panca di |
Quell'estate al castello -
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lei, era di star pensando a tutte le persone poco fini, | come | dire delinquenti e parenti di delinquenti, che potevano |
Quell'estate al castello -
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dal pavimento, qualsiasi cosa. Mi guardavano, tutt'e due, | come | se fosse stata la panca a mettersi a parlare e per di piú |
Quell'estate al castello -
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tenergliele nascoste, sapendo con che ansia le aspetta? Ma | come | ti è potuto venire in mente? Mai, tientelo per detto, mai, |
Quell'estate al castello -
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e schifato; ma più schifato, almeno mi pareva. | Come | se non fossi nemmeno una vipera, solo un miserabile verme. |
Quell'estate al castello -
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capito niente: era tutto più meno all'incontrario di | come | ci eravamo figurate. - Non solo il modo, anche il momento, |
Quell'estate al castello -
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sempre insieme, ancora più del solito -. Mi ricordai di | come | aveva cercato di separarci per la passeggiata e non c'era |
Quell'estate al castello -
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già visto che Ippolita in questo non ragionava proprio | come | me. - Forse non le rincrescerà tanto, - dissi, ottimista. - |
Quell'estate al castello -
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di me, una voce sottile fece: - Non è vero! Scattai su | come | se avessi preso la scossa e sopra lo schienale della panca |
Quell'estate al castello -
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non può avermi fatto questo! Ci misi un momento a capire | come | era andata la faccenda. |
Quell'estate al castello -
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Portava alla bocca dei gran pezzi di pane e li addentava | come | un cagnettto. Si ungeva la bocca, le mani; e nemmeno |
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aveva davanti. Ci teneva molto a non aver le dita sporche | come | tanti, come troppi bambini sbadati. Faceva ogni sforzo per |
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Ci teneva molto a non aver le dita sporche come tanti, | come | troppi bambini sbadati. Faceva ogni sforzo per essere |
Gemme - Corso completo di letture -
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spiaggia del mare, dove soffiano venti impetuosi: guarda | come | gli alberi son deformati. Sembra che tutti fuggano il |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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viene, quasi volesse dire: «il vento mi strazia, e lo fuggo | come | posso» E guarda quanto è ammirabile la Provvidenza! Mentre |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fa il vento in riva al mare? - Che cosa sono le dune? - | Come | si possono fermare le dune? 3. Giova conoscere il vento che |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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olmo che non aveva nulla da fare e pensò di offrirsi | come | sostegno alla vicina. L'olmo disse: - Giacchè io non riesco |
I miei amici di Villa Castelli -
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diverse da quelle delle terre sane. Questo è buono, dolce, | come | si chiama comunemente, e fertilizza il terreno; quello al |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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quello al contrario è freddo, crudo, anche un po' acido, | come | si suole chiamare, e perciò nocivo alle piante coltivate, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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allora scuote il capo e mormora: -Nebbia bassa, | come | trova lascia.- Quando tira forte il vento e soffia nei |
I miei amici di Villa Castelli -
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e soffia nei camini, e agli angoli delle strade mugola | come | se avesse furia d'arrivare chissà dove, ha un proverbio che |
I miei amici di Villa Castelli -
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pazientemente, escono con la loro famigliola di pulcini. | Come | è attenta la chioccia quando vigila i suoi piccini! Li |
I miei amici di Villa Castelli -
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nane.... nanee....» esse escono in fila dall'acqua | come | scolarette obbedienti e sempre col loro movimento di culla, |
I miei amici di Villa Castelli -
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che giochino le anatrelle e voglian far vedere ai bambini | come | sono ubbidienti. Il tacchino però è il vero padrone del |
I miei amici di Villa Castelli -
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altri candidi, altri color tortora: i più belli hanno | come | un collare di penne verdi dorate e le zampine rosee. Vi |
I miei amici di Villa Castelli -
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fanno largo per paura di non mangiare abbastanza. Proprio | come | certi bambini.... |
I miei amici di Villa Castelli -
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braccio del bel giovinotto lì fermo ad aspettarla, avvolto, | come | il conte d'Almaviva, nel suo mantello; un'altra andar sola |
Angiola Maria -
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la città, paladini notturni, in traccia d'amorose venture, | come | bracchi dietro l'atteggia. In quella sera, quando si ritirò |
Angiola Maria -
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sempre, di vedersi negletta, perchè non aveva il cuore | come | le altre; pativa di non esser amata, e pur pensava che non |
Angiola Maria -
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momento, un fuggitivo momento di speranza e di gioja! - Ma | come | si trovava egli qui?... e perchè tornava, e che voleva da |
Angiola Maria -
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da lei? Dunque, non era tutto finito fra loro, non erano | come | morti l'uno per l'altro? non era dessa la povera orfana, |
Angiola Maria -
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la sua deliberazione era già presa. Salì serena e composta, | come | soleva, alle camere della crestaja; e poi che la seppe |
Angiola Maria -
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dove nol pensaste, la Ghita era una buona ragazza, fresca | come | un botton di rosa, un po' capricciosetta , ma savia: essa, |
Angiola Maria -
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car- pito un solo bacio. Egli poi, Eugenio, era un giovine | come | ce n' è tanti, allegro, buon tempone, ma di cuor mite e |
Angiola Maria -
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vista la fanciulla uscire, le si mise dietro, la seguitò | come | la sua ombra fedele, e così fece per un mese. Passato il |
Angiola Maria -
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che sei un cattivo arnese, e non avresti cuore di fare | come | quel tuo bravo amico, che vuole un ben dell'anima alla |
Angiola Maria -
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fatta già dimenticare. Maria dunque, Maria non c' è più » « | Come | non c' è più? dici da vero? » « Se n' è andata, e non si sa |
Angiola Maria -
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per paura di far dire, e per non voler anche lei adattarsi | come | tutte le altre, avrà pensato di schivar l'occasione e di |
Angiola Maria -
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Non è vero, ch' è peggio per lei? « Sì, sì! Ma intanto, | come | fare a dirlo a lui ? Non so da vero, in che modo si possa |
Angiola Maria -
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in che modo si possa esser matto, incocciato così per una | come | lei; e venir apposta d' Inghilterra, e star un mese a |
Angiola Maria -
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zoppicante. - Lo ruppi io! - annunzia fieramente Alano, | come | se ciò costituisse un titolo di gloria. Una catinella senza |
Otto giorni in una soffitta -
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- domanda - che la vecchia strega non verrà a cercarti qui? | Come | sei fuggita? - Dalla sua soffitta. Aveva fatto rizzare una |
Otto giorni in una soffitta -
|
tetto. - È nostra figlia, - risponde con dlgnità Francesco, | come | se per questo ne avesse acquisito anticipatamente le virtù. |
Otto giorni in una soffitta -
|
perchè, sai.... alle persone grandi, e per di più cattive | come | mamma Duflet.... - Sì.... ebbene? - Ebbene, anche se hanno |
Otto giorni in una soffitta -
|
sole? 2. Anche le piante per vegetare abbisognano d'acqua, | come | i semi per germogliare; più cresce il calore, più le piante |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
loro un po' di umidità per ristorarle. Accade alle piante | come | a noi: se nel cuor dell'estate non potessimo bevere molto, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
4. Perchè taluni luoghi caldissimi sono sterili? - L'acqua | come | cambia questi luoghi? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
a solchi profondi, e con opportuni correttivi terrosi, | come | già ti fu indicato. 3. Ma se l'irregolarità della |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dopo avere studiata la conformazione del terreno, e visto | come | si possa menarne via l'acqua raccolta. DOMANDE: 1. Quali |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Quali danni fa l'umidore alle terre arative e ai prati? 2. | Come | si possono risanare le terre umide? 3. Con quale mezzo si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Calmate le prime effusioni, la signora d'Aufran domanda: - | Come | avete saputo che ero qui? - È stata Leonia, - risponde |
Otto giorni in una soffitta -
|
tendendogli la mano - vi hanno fatto arrabbiare? - Oh, | come | sono contenta di vedere la signora così in buona salute! |
Otto giorni in una soffitta -
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signora. Ma la vecchia governante non capisce troppo bene | come | la sua vecchiaia potrà passare e sospira.- - Ho una bella |
Otto giorni in una soffitta -
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tu! - grida Francesco. La mamma sembra maravigliata. - | Come | anch' io? Ne hai forse adottata una anche tu? - No, - |
Otto giorni in una soffitta -
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si guardano con un'espressione imbronciata e afflitta. | Come | sono statì stupidi a non scrivere subito alla mamma la |
Otto giorni in una soffitta -
|
in campagna. Colgono papaveri, margherite, e cantano | come | tanti uccelletti. Al mattino non più pigrizia. Appena |
Gemme - Corso completo di letture -
|
a trafori in testa, per fare da velo, e devo dire che | come | dama convinceva abbastanza. Io facevo ancora resistenza. - |
Quell'estate al castello -
|
plon plon, plon plon plin, in attesa di vederti apparire. | Come | il sole tu sorgi, o dama gloriosa.... Mi veniva proprio |
Quell'estate al castello -
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stavo prendendo gusto, quando, patatrac! chi ti esce fuori | come | se niente fosse da un vialetto tra le siepi delle ortensie? |
Quell'estate al castello -
|
bocca aperta, immobilizzata nel gesto di suonare il liuto, | come | se giocassi alle belle statuine. Il conte tirò su fino in |
Quell'estate al castello -
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che la incontrai sullo scalone. Era tutta tirata in faccia, | come | succede quando si è presa una grossissima arrabbiatura. Io |
Quell'estate al castello -
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appena e dà la sua approvazione. - Chissà la signora | come | sarà contenta! - sussurra Maria all'orecchio di Francesco, |
Otto giorni in una soffitta -
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metteranno la tela sul cavalletto, e questo nella stanzina, | come | se realmente dovessero lavorar là. E così Nicoletta, |
Otto giorni in una soffitta -
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con la bocca semiaperta e le mani congiunte, non sa | come | esprimere i propri sentimenti. Matù, pieno di dignità, ha |
Otto giorni in una soffitta -
|
ripete ancora Francesco - se tu sapessi leggere, Nicoletta, | come | ti divertiresti in questa soffitta, con tutti i nostri |
Otto giorni in una soffitta -
|
e ti darò una lezione subito. - E quel giorno termina | come | il giorno prima. Ma quella sera Nicoletta trova il tempo un |
Otto giorni in una soffitta -
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abbia indovinato la noia di Nicoletta, perchè, arrivando | come | un pazzo, con le braccia cariche di scatole, grida ansante: |
Otto giorni in una soffitta -
|
Ti divertirai? - Nicoletta salta dalla gioia. - Oh, | come | sono contenta! Cominciavo proprio ad annoiarmi.... un |
Otto giorni in una soffitta -
|
ad annoiarmi.... un pochino soltanto, sai, - confessa. - | Come | mi divertirò con tutte queste belle cose! - Ne cercherò |
Otto giorni in una soffitta -
|
sulla sottanina scura, e portano il berretto con la nappa | come | i Balilla. Sono sempre a scuola all'ora precisa. non |
I miei amici di Villa Castelli -
|
sono color castano, lunghi e ricciuti. Ho due occhi bruni | come | il babbo. La mia bocca non è troppo grande, ma se la |
Sempronio e Sempronella -
|
e si metterà in fila con gli altri. La mia voce non so | come | descriverla. Quando sono contento mi pare dolce dolce. Ma |
Sempronio e Sempronella -
|
io voleva abbandonar l'eresia; pure colui ch' io venerava | come | mio salvatore, m' aveva letto in cuore; e, veduto che la |
Angiola Maria -
|
Ma qui, l' amore per Maria, e l' amicizia di suo fratello, | come | già v' ho narrato, mi ricondussero a' più santi pensieri, |
Angiola Maria -
|
maledica il figliuol suo!... Il vero è ch' io son fuggito | come | un colpevole; che ho abbandonato famiglia, amici, e patria: |
Angiola Maria -
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famiglia, amici, e patria: non avrei potuto vivere, | come | straniero, vicino alla mia casa, a' miei; e mutai nome e |
Angiola Maria -
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voi stesso la vostra storia, la crederei proprio, | come | mi dicessero che il Gran Turco s'è fatto eremita. Un |
Angiola Maria -
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dicessero che il Gran Turco s'è fatto eremita. Un giovine | come | voi, un signore, un uomo d'ingegno, far questa fine.... |
Angiola Maria -
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sorriso, Eugenio scoteva il capo. « Ah! voi ridete, ridete | come | gli altri che mi tengono per uno stolto.... Ma voi non |
Angiola Maria -
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promesso di far l'impossibile: e si lasciarono, buoni amici | come | prima. |
Angiola Maria -
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| Come | si impara l'arte. 1. L'arte del buon coltivatore si impara |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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la pratica eseguisce, ed osserva i risultati. DOMANDE: 1. | Come | s'impara l'arte del buon coltivatore? 2. Come si acquista |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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DOMANDE: 1. Come s'impara l'arte del buon coltivatore? 2. | Come | si acquista la scienza? - E la pratica? 3. Basta la sola |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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meglio con la cottura, la quale rende mangiabili erbe acri, | come | i ranuncoli, o legnose e dure come i giunchi ed i carici, |
La giovinetta campagnuola -
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mangiabili erbe acri, come i ranuncoli, o legnose e dure | come | i giunchi ed i carici, piante dei luoghi palustri. La |
La giovinetta campagnuola -
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sua non aveva danari per comprargliene una di porcellana | come | quella di Maria. Del resto ogni bambola può servire lo |
Gemme - Corso completo di letture -
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