luogo. A tavola, specialmente se si beve del buon vino e si mangia gustosamente le lingue vanno, man mano, sciogliendosi: sarà proprio al momento dei
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, stai bene attenta che chiunque prenda posto alla tua tavola, - sia in occasione d'un ricevimento, sia d'una semplice merenda - trovi ciò che desidera
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Prima di stendere la tovaglia sulla tavola dobbiamo coprirla con un tappeto soffice di feltro, perchè i piatti non facciano rumore e il piano della
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saliera, l'oliera, il fiasco del vino. Un vaso di fiori sulla tavola darà sempre una sensazione di gioia; ciò che è sopra tutto importante, dopo le cure
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Avvicinandosi alla tavola e prendendo posto, si eviterà di fare troppo rumore, movendo sedie e poltrone senza garbo o sedendosi con irruenza. Di
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essere preso in modo che il pollice non sfiori le vivande e tanto meno si immerga nel brodo o altro liquido. Questo modo di contenersi a tavola deve
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tale strumento deve essere messo al bando da ogni tavola ove siedono persone di buon gusto. Altri invece lo ritengono ammissibile con la restrizione
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. Frittate, uova al burro, polpettine, legumi senza carne: si mangiano soltanto con la forchetta nella mano destra. La sinistra rimane sulla tavola
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con le dita, curando di portare la parte tenera alla bocca senza colare burro od olio sulla tavola o sui propri abiti. Non è bello mangiare la parte
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apparecchiare la tavola a seconda dei consumatori, non dimenticando alcuna delle regole già da noi accennate sull'imbandimento di una tavola ben
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In Italia normalmente si consuma il pranzo tra le sette e mezzo e le otto di sera. La grandezza della tavola dipende naturalmente dal numero dei
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piatto viene portato alla signora che fu condotta a tavola dal padrone di casa: il cameriere ha il vassoio nella sinistra, s'avvicina all'ospite da
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giovani; nell'altra stanza mangerà la gioventù. In una tavola apparecchiata in forma di ferro di cavallo, i posti esterni della tavola traversale
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a tavola. Gli altri signori seguono l'esempio, mentre i più giovani lasciano entrare prima i più vecchi. Passando per porte strette si lascia per un
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potersi alzare. I convitati si alzano leggermente da tavola, depongono il tovagliuolo - non secondo il costume dei vecchi scapoli, che lo buttano
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alla tavola, naturalmente dopo aver domandato scusa e permesso alla sua vicina; può anche versare lui stesso ad un ospite specialmente onorato; in
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Un altro modo di ricevere ospiti che ballano, è una serata con un « buffet » freddo. Questo viene servito in una lunga tavola, apparecchiata in una
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il permesso. Al giorno d'oggi, questo non gli sarà mai rifiutato; però, se ciò fosse il caso, dovrà senz'altro rinunziare. A tavola, prima di accendere
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assai elegante. In famiglia, si prepara generalmente al festeggiato una tavola sulla quale si riuniscono i regali. Se chi riceve i doni vuole
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dispiace veramente di doverla importunare ». Se p. e. a tavola abbisogniamo del sale o di un panino, non conviene passare colla mano avanti al piatto
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incontri è antiestetica. In trattoria non si vada a tavola coperti di polvere e sudati, ma si puliscano prima i capelli, la faccia le mani e le unghie
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passeggeri devono usare ancor più riguardo reciproco. L'abbigliamento deve essere uniformato alla temperatura ed al momento; a tavola è necessario
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; generalmente vi è proibito di fumare. A tavola valgono le norme precisate nei capitoli « Al Ristorante ed al Caffè » e « A Tavola ». Al mattino ed a mezzogiorno
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sola farà bene di unirsi ad una famiglia o ad una maggior comitiva, tanto a tavola quanto durante le gite, naturalmente con tatto e misura, per non
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obliquità, fatto con una tavola appoggiata ed una sedia capovolta. 26.-27. Allontanamento di pezzi di vestiario da arti fratturati (fatto da due persone, una
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piacevole conversazione, nonchè da un bell'aspetto della tavola imbandita. Importantissima è poi una regolare digestione, rispettivamene la regolare
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per non trasformare il gioco in qualche disastro per il mobilio o per i servizi da tavola o le vetrine. Con tutto ciò bisogna affrettarsi perchè vi è
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si cerca una bella assicella robusta, ad esempio la tavola da stirare od altra tavola veramente solida, posandola su due sgabelli bassi o su due libri
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gesti di un suonatore di un dato strumento musicale oppure imitare i gesti di un dato artigiano - fare il giro della tavola su un piede - fare una
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distendere sul tavolo d'operazione (una tavola da stiro posata su due sedie, il tutto drappeggiato fino a terra) disponendo il tavolo bene avanti vicino allo
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tavola da stiro od un'altra asse posta su due sedie o sue due tavoli che naturalmente non si vedono. La rappresentazione comincia. Non si vede altro che
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Si spezza un fiammifero e lo si posa sulla tavola scommettendo una certa moneta che nessuno è capace di rispondere tre volte consecutive alle sue
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attigua, si chiuderà la porta e si disporrà il tavolo davanti alla porta in modo che il conferenziere che sta dietro alla tavola sia rivolto verso le
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dalla tavola si afferma di essere in grado di dire il numero delle carte alzate, soppesando i due pacchetti di carte che così si formano. E si levano
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, dopo averle mischiate e fatte alzare dal vicino di sinistra. ne dà tre a ciascun giuocatore, ed in tavola ne mette quattro scoperte. Il giuoco consiste
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) distribuisce tre carte ad ogni giuocatore. Ne mette una scoperta in tavola, e questa si addimanda briscola. Sopra la briscola posa il mazzo in modo che lasci
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banchiere le dà scoperte fino a tanto che le carte in tavola, cioè quelle richieste e date, non sommino a 21 punti. Quando il giuocatore sorpassa il
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compagno a danno degli avversari; sono però permessi i segni di convenzione fatti sulla tavola secondo l'uso.
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Ciascuno preleva dal mazzo sparpagliato e coperto sulla tavola una carta. I due che scoprono le due carte maggiori vanno assieme; fanno paio quelli
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Appena l'avversario di sinistra ha giuocato ed il compagno ha scoperto sulla tavola le carte sue, il dichiarante deve saper calcolare rapidamente le
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, dopo di aver pronunciato chiaramente il punto che sceglie, li getta sulla tavola. Quando i dadi non dànno il punto scelto, alla posta già messa in
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Questa partita si giuoca con tre dadi; illimitato è il numero delle persone che prendono parte al giuoco. Da una parte della tavola, attorno alla
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T. Tabula rasa. Tavola pulita. Egidio. Tempora mutantur, et nos mutamur cum illis! Si cambiano i tempi, e not ci cambiamo con essi. Imperatore
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sè, e si scelga una tavola senza meditare troppo a lungo. Se nessuna tavola è più libera, si chieda il permesso di sedersi ad una dove sono ancora dei
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Lo stile epistolare 121 Lettera intima 125 A tavola 126 Come si apparecchia la tavola di famiglia 127 Il contegno a tavola 128 La colazione al
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anche di fronte alla signora. Per una signora sola il più adatto è un tavolo piccolo. E' sempre la signora che deve per prima porsi a sedere a tavola, e
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cucina non è abbastanza buona. Per il comportamento a tavola in una località pubblica valgono le stesse regole che dobbiamo seguire a tavola in una
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posti migliori. Se si vuole domandare qualcosa ad un vicino di tavola che non conosciamo, ci si rivolge a lui dicendogli: « Vorrebbe dirmi per favore
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; quest'opinione è assolutamente falsa, perchè nel conto è compreso proporzionalmente anche il prezzo d'ingresso o, diciamo, di nolo della tavola. Chi non
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elegante. (La tavola illustrata aggiunta a questo capitolo intestata: « L'arte di farci il nodo alle cravatte » serve ad insegnare quest' arte non
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