Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: due

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la pressione forma nell'intervallo  due  massimi e due minimi secondari come qui sotto s'indica:
la pressione forma nell'intervallo due massimi e  due  minimi secondari come qui sotto s'indica:
 Due  piccole scosse di terremoto, l’una ad 1 ora e mezza,
scosse di terremoto, l’una ad 1 ora e mezza, l’altra alle  due  ore (dopo mezzanotte).
Disponendo i numeri precedenti in  due  linee parallele corrispondenti alle decadi che egualmente
corrispondenti alle decadi che egualmente distano dai  due  solstizii, si ha il seguente quadro:
sono più limitate; nell'inverno non arrivano a  due  minuti, nell'estate sorpassano di poco questa quantità.
il massimo verso le 5 pomeridiane. Nell'estate vi sono  due  minimi, uno poco dopo mezzodì, l'altro verso le 10
l'altro verso le 10 pomeridiane: essi sono tramezzati da  due  massimi, dei quali
Temporale con grandine  due  volte.
quantità d'acqua piovana ha dunque  due  massimi e due minimi lungo l'anno: i due massimi hanno
quantità d'acqua piovana ha dunque due massimi e  due  minimi lungo l'anno: i due massimi hanno luogo in maggio ed
piovana ha dunque due massimi e due minimi lungo l'anno: i  due  massimi hanno luogo in maggio ed in ottobre, in
in corrispondenza colle pioggie di primavera e d'autunno, i  due  minimi si hanno in febbrajo ed in luglio. Questa
Fulmine che uccise  due  cavalli.
assoluto verso il ventiduesimo. Fra questi sono intercalati  due  massimi e due minimi secondarii.
il ventiduesimo. Fra questi sono intercalati due massimi e  due  minimi secondarii.
La successione di  due  giorni consecutivi costituisce ciò che noi chiamiamo una
costituisce ciò che noi chiamiamo una sequenza. Quando i  due  giorni hanno il medesimo stato del cielo, tal sequenza
in caso di peggioramento. Di variazioni poi distingueremo  due  specie: così le variazioni semplici o di un solo grado, fra
uno degli estremi; e le variazioni doppie, che abbracciano  due  gradi e si estendono da un estremo all’altro. Noi avremo
 Due  volte grandine, la mattina e la sera.
dopo mezzanotte grande scossa al terremoto, che durò più di  due  minuti.
le medie di queste differenze consecutivamente accoppiate  due  a due. così si ottiene il progresso della serenità durante
fasi lunari. Statistica della grandine. Relazione fra i  due  fenomeni.
dovuto ricondurre i medesimi gradi di serenità per i  due  anni suddetti.
maximum estivo e un solo minimum invernale. Tremezzo ha  due  massimi, uno estivo, l'altro invernale, e due minimi, uno
Tremezzo ha due massimi, uno estivo, l'altro invernale, e  due  minimi, uno in primavera poco pronunziato, l'altro più
variazione doppia può sempre considerarsi come la somma di  due  variazioni semplici. Così la variazione sereno-nuvolo può
variazione sereno-nuvolo può decomporsi nella somma delle  due  variazioni semplici sereno-misto e misto-nuvolo.
che in un dato intervallo il tempo fa tra i suoi  due  stati estremi, che sono la completa serenità ed il completo
esser costituite da una variazione doppia od anche da  due  variazioni semplici consecutive del medesimo segno. Per
A tal fine furono distinti in ciascuna escursione i  due  termini, cioè i due giorni di stato estremo, nuvolo o
distinti in ciascuna escursione i due termini, cioè i  due  giorni di stato estremo, nuvolo o sereno, tra cui
0m,50. Il 4 marzo era sparita; seguirono ancora dopo  due  nevicate di poca importanza.
sua legge annua. Sono ripartite simmetricamente rispetto ai  due  solstizi. L’influenza delle fasi lunari sulle nebbie è
vede che il maximum invernale ripartito in  due  da un lieve decremento di nebbiosità nelle decadi XXXV,
nebbioso sulla media di tutto l'anno, e un giorno ogni  due  in dicembre ed in gennajo.
doppia; escursioni mediate quelle che si fanno passando per  due  variazioni semplici. Il numero delle escursioni immediate
mese. Affinché si possa giudicare della proporzione fra i  due  generi di escursione appongo qui una tavoletta comparativa
la quasi uniforme larghezza della striscia compresa fra le  due  curve dei giorni sereni e nuvolosi dimostra, che il numero
a ciascuno di essi la media che si ottiene sommandolo coi  due  precedenti e coi due seguenti e dividendo per 5. Questa
la media che si ottiene sommandolo coi due precedenti e coi  due  seguenti e dividendo per 5. Questa operazione, il cui scopo
 Due  volte cadde grandine in due giorni consecutivi (20-21 marzo
Due volte cadde grandine in  due  giorni consecutivi (20-21 marzo 1837, 8-9 luglio 1856). Tre
(20-21 marzo 1837, 8-9 luglio 1856). Tre volte si ebbero  due  cadute nel medesimo giorno, le quali però nella tavola
minimum abbastanza pronunziato nel mese di giugno; mentre  due  massimi sembrano aver luogo in maggio ed in luglio. Ciò
grandinate annuali è 1,8, cioè circa nove ogni cinque anni;  due  volte ogni cinque anni si posson riguardare come
osservate tre caddero prima di mezzodì, 63 dopo mezzodì e  due  volte di notte.
a questa materia, ho riunito insieme i risultati delle  due  enneadecateridi nella tavola XIII, la cui forma è affatto
si riuniranno con tratti verticali le estremità di  due  segni consecutivi, e tutta la scrittura si compendierà nel
questi schiarimenti, sottoponiamo al lettore  due  tabelle fondate sul risultato medio di 30 anni di
delle  due  parti ond’è composta la tavoletta precedente ne immaginiamo
venga ad essere l’ultima ed inversamente, si troverà nelle  due  serie dei numeri a destra ed a sinistra un notabile
variabilità relativa e la variabilità assoluta sono  due  distinti fenomeni, e l’uno non è legato necessariamente con
stato medio. Si avrà così poca variabilità assoluta. Queste  due  specie di variabilità possono dunque essere regolate da
la pressione atmosferica ogni giorno  due  minimi, uno principale (più sensibile in estate), che in
in gennajo cade alle 5 ant., in luglio alle 3 ant. Vi sono  due  massimi, uno principale del mattino (10 ant. in gennajo, 9
di 115 anni si ebbero 18 mesi affatto privi di pioggia,  due  volte il gennajo, sei volte il febbrajo ecc. come si vede
il calcolo separando i 38 anni delle osservazioni in  due  periodi di 19 anni ciascuno, dei quali il primo comprende
ancora particolarmente plausibile per ciò, che ognuno dei  due  intervalli venendo ad abbracciare una intera
11 osservazioni d’estate dal 7 giugno al 14 agosto. Questi  due  gruppi sono bene distinti fra loro, e la distribuzione
giorni variabili hanno, durante l’annata,  due  maxima e due minima di frequenza. Ilmaximum di primavera
giorni variabili hanno, durante l’annata, due maxima e  due  minima di frequenza. Ilmaximum di primavera corrisponde
alla XXVI, seconda di settembre: sono dunque queste le  due  epoche, in cui il tempo è più variabile lungo la giornata.
TOPOGRAFIA. — I  due  punti fondamentali della topografia della città di Milano
risulta, che la linea retta congiungente que'  due  punti è di metri 820,84; che l'angolo di quella linea colla
tali numeri proporzionalmente alla quantità di gradi che le  due  specie di variazione hanno in ciascuna decade. In una
alle seconde sarà data dalla frazione n/2N+n. Queste  due  frazioni, detto s il rapporto di n:N (dato nella tavola
la variabilità relativa da un giorno a quello che vien  due  giorni dopo. Avendo noi sopra designate con U1 la
U2 fu indicata quest'altra variabilità che corrisponde a  due  giorni d’intervallo. I numeri U2 sono dati nella colonna
delle nevi nelle diverse fasi dell’inverno si scorge dalle  due  ultime linee in basso della tavola, e con qualche maggior
ν la probabilità ch’esso sia annuvolato. Una sequenza di  due  giorni potrà allora comporsi nei nove modi indicati dallo
minimo arbitrio. Di queste tre gradazioni considereremo le  due  prime come estreme, e la terza come esattamente intermedia
del suolo. La media annuale però differisce poco nei  due  luoghi, risultando di soli 0°,30 più elevata nella stazione
fu che di pura statistica, e le dieci prime colonne delle  due  tavole XI e XII non contengono che risultati di semplici
combinazione. Facendo ora un esame comparativo delle  due  tavole, subito appare una grande analogia nell’andamento
minimum abbastanza pronunziato nel mese di giugno: mentre  due  massimi sembrano aver luogo in maggio ed in luglio. Ciò
sopra 68 ne trovammo tre mattutine, 63 vespertine, e  due  notturne: di queste ultime una ebbe luogo il 9 settembre
Egualmente sarà facile derivare la distanza rettilinea di  due  punti fra loro e la direzione della retta che li congiunge,
1827 fino al 1864, e così per 38 anni consecutivi, formanti  due  cicli Metonici completi. In questi registri si trova
dove l’osservatore indica questi fenomeni solo per  due  o tre determinati istanti del giorno, e ciò fa per mezzo di
senso. Oltre a questo, trovo scritte quotidianamente una o  due  annotazioni del barometro e del termometro, fatte ad ore
per eguale intervallo hannosi ad aspettare in dicembre  due  volte all’incirca più variazioni doppie, che in luglio.
della variabilità relativa. In questo periodo hanno luogo  due  massimi e due minimi, corrispondenti quasi ai massimi ed ai
relativa. In questo periodo hanno luogo due massimi e  due  minimi, corrispondenti quasi ai massimi ed ai minimi dei

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