Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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antichi adoperavano  il  carminio; il lapis lazuli; la lacca di levante; la lacca di
antichi adoperavano il carminio;  il  lapis lazuli; la lacca di levante; la lacca di verzino,
la lacca di verzino, detta anche colombina o di Venezia;  il  cinabro; il minio; il giallo di fiele, l’ocra di montagna;
di verzino, detta anche colombina o di Venezia; il cinabro;  il  minio; il giallo di fiele, l’ocra di montagna; il giallo di
detta anche colombina o di Venezia; il cinabro; il minio;  il  giallo di fiele, l’ocra di montagna; il giallo di
cinabro; il minio; il giallo di fiele, l’ocra di montagna;  il  giallo di spincervino; l’orpimento; il giallo di Napoli; il
l’ocra di montagna; il giallo di spincervino; l’orpimento;  il  giallo di Napoli; il massicotto; l’indaco; il bistro; la
il giallo di spincervino; l’orpimento; il giallo di Napoli;  il  massicotto; l’indaco; il bistro; la terra d'ombra; il verde
l’orpimento; il giallo di Napoli; il massicotto; l’indaco;  il  bistro; la terra d'ombra; il verde iride; il verde di
il massicotto; l’indaco; il bistro; la terra d'ombra;  il  verde iride; il verde di montagna; il bianco di cerussa o
l’indaco; il bistro; la terra d'ombra; il verde iride;  il  verde di montagna; il bianco di cerussa o di Venezia; il
la terra d'ombra; il verde iride; il verde di montagna;  il  bianco di cerussa o di Venezia; il nero d'osso e il nero di
il verde di montagna; il bianco di cerussa o di Venezia;  il  nero d'osso e il nero di fumo.
il bianco di cerussa o di Venezia; il nero d'osso e  il  nero di fumo.
 Il  legno che maggiormente si confà per tali lavori è l’acero,
legno che maggiormente si confà per tali lavori è l’acero,  il  pino e, talvolta, anche il castagno e il pero.
confà per tali lavori è l’acero, il pino e, talvolta, anche  il  castagno e il pero.
lavori è l’acero, il pino e, talvolta, anche il castagno e  il  pero.
piccola quanto una mano, e nell’ordine seguente: Nel mezzo:  il  bianco d'argento odi Venezia; alla sua sinistra e poco
d'argento odi Venezia; alla sua sinistra e poco discosto:  Il  massicotto. Il giallo di spincervino. Il giallo di cromo
Venezia; alla sua sinistra e poco discosto: Il massicotto.  Il  giallo di spincervino. Il giallo di cromo medio. L’ocra
e poco discosto: Il massicotto. Il giallo di spincervino.  Il  giallo di cromo medio. L’ocra chiara. Il verde, composto di
di spincervino. Il giallo di cromo medio. L’ocra chiara.  Il  verde, composto di oltremare, giallo di spincervino e
di oltremare e bianco, che sia di tinta chiarissima.  Il  cinabro. Il carminio. Il bistro. Il nero di lampada. Alla
e bianco, che sia di tinta chiarissima. Il cinabro.  Il  carminio. Il bistro. Il nero di lampada. Alla destra del
che sia di tinta chiarissima. Il cinabro. Il carminio.  Il  bistro. Il nero di lampada. Alla destra del bianco
di tinta chiarissima. Il cinabro. Il carminio. Il bistro.  Il  nero di lampada. Alla destra del bianco disponete i colori
e cobalto. Biacca, rosso saturno e cobalto. Predomina  il  cobalto, se sono di tinta azzurrognola; il rosso, se più
Predomina il cobalto, se sono di tinta azzurrognola;  il  rosso, se più calda. Queste tinte richiedono il chiaro, il
il rosso, se più calda. Queste tinte richiedono  il  chiaro, il mezzo tono e il loro scuro. Il primo si ottiene
il rosso, se più calda. Queste tinte richiedono il chiaro,  il  mezzo tono e il loro scuro. Il primo si ottiene caricando
calda. Queste tinte richiedono il chiaro, il mezzo tono e  il  loro scuro. Il primo si ottiene caricando la tinta di
tinte richiedono il chiaro, il mezzo tono e il loro scuro.  Il  primo si ottiene caricando la tinta di biacca, gli altri
 Il  giallo è il colore che segue immediatamente il bianco,
giallo è  il  colore che segue immediatamente il bianco, spicca e nella
giallo è il colore che segue immediatamente  il  bianco, spicca e nella lontananza è poco alterato. Il
il bianco, spicca e nella lontananza è poco alterato.  Il  giallo è generalmente di tinta calda, e se dipinto richiede
se dipinto richiede toni caldi è, coll’aggiunta del rosso,  il  miglior agente per ottenere tali effetti.
 Il  chiaroscuro serve per dare il rilievo, spiegando la forma
chiaroscuro serve per dare  il  rilievo, spiegando la forma degli oggetti; non essendo il
il rilievo, spiegando la forma degli oggetti; non essendo  il  loro contorno che una specie di sezione perpendicolare.
gomma, cancellate  il  tratto di matita che segna il sole, e, sempre colla gomma,
gomma, cancellate il tratto di matita che segna  il  sole, e, sempre colla gomma, oppure colla polvere di
colla gomma, oppure colla polvere di pomice, asportate  il  giallo della prima lavatura, così, che il centro del sole
pomice, asportate il giallo della prima lavatura, così, che  il  centro del sole risulti perfettamente bianco.
sempre sottomano la carta assorbente per sgravare  il  pennello, qualora troppo carico di tinta. Non mettete mai
pennello, qualora troppo carico di tinta. Non mettete mai  il  pennello in bocca durante il lavoro, trovandosi fra i
di tinta. Non mettete mai il pennello in bocca durante  il  lavoro, trovandosi fra i colori di quelli velenosissimi.
di quelli velenosissimi. Non è sempre necessario di lavare  il  pennello a ogni cambiamento di colore, il perchè, lo diremo
di lavare il pennello a ogni cambiamento di colore,  il  perchè, lo diremo a suo luogo.
 il  lavoro può anche succedere che il legno non riceva il
il lavoro può anche succedere che  il  legno non riceva il colore che parzialmente, e, per evitare
il lavoro può anche succedere che il legno non riceva  il  colore che parzialmente, e, per evitare tale inconveniente
 Il  bianco è il colore che nel guazzo occupa il posto
bianco è  il  colore che nel guazzo occupa il posto principale, perchè le
bianco è il colore che nel guazzo occupa  il  posto principale, perchè le tinte non possono, come
 Il  sole, nel levare, in A, illumina il piuolo P S di facciata,
sole, nel levare, in A, illumina  il  piuolo P S di facciata, il quale interrompendo il corso dei
sole, nel levare, in A, illumina il piuolo P S di facciata,  il  quale interrompendo il corso dei raggi solari, non permette
illumina il piuolo P S di facciata, il quale interrompendo  il  corso dei raggi solari, non permette loro di raggiungere la
di raggiungere la superficie opposta della terra. Arrivato  il  sole nel punto B, i suoi raggi, dopo aver incontrato la
la sommità P, percorreranno senza ostacolo toccando  il  terreno in o, proiettando così l’ombra del piuolo in S O.
in o, proiettando così l’ombra del piuolo in S O. Salendo  il  sole in C, l’ombra si raccorcerà in S o, fin tanto che a
però, perchè nella posizione geografica in cui ci troviamo,  il  sole non succede mai verticalmente sopra la nostra testa.
la nostra testa. Percorsa questa tratta di ascensione,  il  sole comincerà a declinare e l’ombra prenderà,
 Il  violetto occupa nella pittura un posto importante. È
È composto di azzurro e di rosso, e non facendo parte  il  giallo nella sua composizione, per cui quest’ultimo è il
il giallo nella sua composizione, per cui quest’ultimo è  il  suo colore complementare.
sono, artisticamente parlando, i materiali di cui si serve  il  pittore per dar corpo a’ suoi pensieri, nonchè per
per dar corpo a’ suoi pensieri, nonchè per riprodurre  il  vero. La variazione, l’accordo e l’impasto dei colori
variazione, l’accordo e l’impasto dei colori costituiscono  il  colorito, il quale è la parte più importante, dopo il
l’accordo e l’impasto dei colori costituiscono il colorito,  il  quale è la parte più importante, dopo il disegno. La
il colorito, il quale è la parte più importante, dopo  il  disegno. La bellezza e l’effetto suo consistono in una
tutte le tinte a lui vicine. Mischiato col giallo dà  il  verde, col rosso il porpora e il violetto; non prende parte
a lui vicine. Mischiato col giallo dà il verde, col rosso  il  porpora e il violetto; non prende parte nel ranciato; per
Mischiato col giallo dà il verde, col rosso il porpora e  il  violetto; non prende parte nel ranciato; per cui è il suo
e il violetto; non prende parte nel ranciato; per cui è  il  suo colore complementare.
è tempo di disporre  il  fondo, il quale deve essere trattato a pennellate larghe.
è tempo di disporre il fondo,  il  quale deve essere trattato a pennellate larghe.
per esempio: ☐ ☐ ☐ Cobalto e garanza rosa. Riempite  il  primo quadrato con una combinazione ove predomini il primo
il primo quadrato con una combinazione ove predomini  il  primo colore, il cobalto cioè; nel secondo tenete i due
con una combinazione ove predomini il primo colore,  il  cobalto cioè; nel secondo tenete i due colori in quantità
colori in quantità uguale, e, nell'ultimo, fate predominare  il  rosso. Lo stesso farete per la mescolanza di tre colori:
in questo caso, nel primo quadratello, deve predominare  il  primo colore; nel secondo tutti tre in proporzione uguale,
tre in proporzione uguale, e nell’ultimo, deve predominare  il  terzo colore.
 Il  guazzo, come la tempera e raffresco, presenta
si abbassano molto di tono, per poi, asciugando, riprendere  il  loro valore primitivo. Questa circostanza obbliga i
obbliga i principianti a studiare con molta attenzione  il  grado di cambiamento di tono, che il colore umido subisce
con molta attenzione il grado di cambiamento di tono, che  il  colore umido subisce asciugando, per poter valutare la
dal vero, bisogna dare alle tinte, in ispecie se chiare,  il  doppio valore di forza di quella riscontrata sul vero,
di quella riscontrata sul vero, onde, asciutto che sia  il  colore, arrivare al grado di tono voluto.
secondo piano, rinforzate i toni e  il  colore, sviluppando, contemporaneamente, il disegno.
i toni e il colore, sviluppando, contemporaneamente,  il  disegno.
 Il  principio del contrasto simultaneo dei colori è, si può
a quello del loro miscuglio. Infatti, mentre l’azzurro e  il  rosso mescolati producono il violetto (Tav. XI), una
Infatti, mentre l’azzurro e il rosso mescolati producono  il  violetto (Tav. XI), una superficie rossa, avvicinata o
sembrerà più verdastro; similmente, mentre mescolando  il  giallo e l’azzurro si ha il verde, mettendo vicine due
similmente, mentre mescolando il giallo e l’azzurro si ha  il  verde, mettendo vicine due liste di carta o stoffa di
effetto contrario, cioè, l’azzurro apparirà più violetto e  il  giallo più ranciato.
 Il  disegno dei fiori deve essere molto fresco e deciso, il
disegno dei fiori deve essere molto fresco e deciso,  il  girar delle foglie disinvolto, facile, e variate l’una
e variate l’una dall’altra, flessibili gli steli, naturale  il  passaggio dal calice alla corolla e questa tratteggiata con
con quella naturale grazia e con tutti gli accidenti che  il  vero presenta.
coprite  il  fondo secondo il vero, e, con brio, abbozzate i vestiti,
coprite il fondo secondo  il  vero, e, con brio, abbozzate i vestiti, per poi sospendere
vero, e, con brio, abbozzate i vestiti, per poi sospendere  il  lavoro, fino a tanto che i colori non siano abbastanza
vi consigliamo di procurarvi in tubo  il  bianco di China, la garanza bruna, il giallo di
di procurarvi in tubo il bianco di China, la garanza bruna,  il  giallo di spincervino, il bruno Vandyk e la garanza rosa,
di China, la garanza bruna, il giallo di spincervino,  il  bruno Vandyk e la garanza rosa, tanto più quest’ultima,
di lino è  il  più glutinoso e il più seccativo delle tre specie
di lino è il più glutinoso e  il  più seccativo delle tre specie comunemente impiegate nella
 Il  bianco è il colore di cui si fa maggior uso, facendo egli
bianco è  il  colore di cui si fa maggior uso, facendo egli parte in
colorate, si sostituisce un colore neutro, come  il  bigio, il nero o il bianco, questi sembreranno tingersi del
colorate, si sostituisce un colore neutro, come il bigio,  il  nero o il bianco, questi sembreranno tingersi del colore
si sostituisce un colore neutro, come il bigio, il nero o  il  bianco, questi sembreranno tingersi del colore
colori esposti preparate le debite tinte e disponete  il  tronco, il terreno e l’erba. Lasciate asciugare.
esposti preparate le debite tinte e disponete il tronco,  il  terreno e l’erba. Lasciate asciugare.
per esempio, dipingere dei fiori, dopo aver disposto  il  disegno con un contorno leggerissimo e franco — colla
con un contorno leggerissimo e franco — colla matita se  il  fondo è chiaro, col bianchetto se scuro — cominciate
essere di forte impasto, poco acquosi, di tinta decisa e  il  colore sufficientemente gommato. Ricordatevi che il colore
e il colore sufficientemente gommato. Ricordatevi che  il  colore eccessivamente gommato, asciutto che sia, screpola e
che sia, screpola e cade in pagliuzze; e se troppo poco,  il  minimo sfregamento lo porta via ridotto in polvere.
 Il  contorno delle spalle, massimamente nelle parti estreme,
fondersi largamente col fondo, mantenendo, però, sempre  il  disegno.
e, nell’occorrenza, si temperano come si usa fare per  il  carboncino o il gesso. Essendo il loro prezzo molto
si temperano come si usa fare per il carboncino o  il  gesso. Essendo il loro prezzo molto elevato, e non sempre
come si usa fare per il carboncino o il gesso. Essendo  il  loro prezzo molto elevato, e non sempre alla portata di
di tutte le borse, chiuderemo questa parte insegnando  il  modo di fabbricare i pastelli, per comodità di coloro che,
lampada — prodotto fuliginoso —  il  nero più leggero e più il bello di tutti i neri di fumo che
lampada — prodotto fuliginoso — il nero più leggero e più  il  bello di tutti i neri di fumo che trovansi in commercio.
 Il  secondo piano è quello di mezzo, cioè, quello che occupa lo
di mezzo, cioè, quello che occupa lo spazio tra l’ultimo e  il  primo.
al primo colpo d’occhio, così che, anche nel abbozzo —  il  quale è precisamente il risultato di questa prima
così che, anche nel abbozzo — il quale è precisamente  il  risultato di questa prima impressione — il carattere degli
è precisamente il risultato di questa prima impressione —  il  carattere degli alberi deve essere immediatamente
che  il  semicircolo A G rappresenti il corso apparente del sole
che il semicircolo A G rappresenti  il  corso apparente del sole intorno alla terra, raffigurata
punto di comune incontro, si chiama punto di vista,  il  quale, in effetto, rappresenta il punto che si trovava
si chiama punto di vista, il quale, in effetto, rappresenta  il  punto che si trovava dirimpetto all’occhio vostro, quando
si trovava dirimpetto all’occhio vostro, quando copiavate  il  vero. Tutte le linee che fuggono perpendicolarmente verso
 il  sole, volgendo al tramonto, diminuisce di forza, una tinta
in una tinta fredda, color ardesia. Poi, succede  il  crepuscolo, il quale, offuscandosi sempre maggiormente dà
tinta fredda, color ardesia. Poi, succede il crepuscolo,  il  quale, offuscandosi sempre maggiormente dà alla natura un
ove i forti contrasti nel cielo rendono armonioso  il  paesaggio, le cui lontananze si fondono dolcemente
tinta calda, tinta fredda. Tinta calda è quella in cui  il  tono del colore è acceso; vi domina, per esempio l’arancio,
Tinta fredda, per contrario, quella in cui domina l’indaco,  il  verde, l’azzurro pallido e specialmente il grigio formato
domina l’indaco, il verde, l’azzurro pallido e specialmente  il  grigio formato di bianco e di nero, senza mistura di colori
nerastro tendente alquanto all’azzurro e al rosso. Anche  il  bianco, il bigio e il nero sono colori neutri.
tendente alquanto all’azzurro e al rosso. Anche il bianco,  il  bigio e il nero sono colori neutri.
all’azzurro e al rosso. Anche il bianco, il bigio e  il  nero sono colori neutri.
 Il  primo piano comprende lo spazio di terreno più vicino al
oggetti è evidentissima nei suoi più piccoli particolari;  il  colore svolto nelle sue molteplici gradazioni, e il
il colore svolto nelle sue molteplici gradazioni, e  il  chiaroscuro, arricchito dei toni di passaggio e dei
e lumeggiando col gessetto, che così, oltre a semplificare  il  lavoro, imparerete a intonare i lumi e le ombre col fondo
a intonare i lumi e le ombre col fondo della carta,  il  quale vi servirà da mezzatinta. Abbozzate il vosto disegno
della carta, il quale vi servirà da mezzatinta. Abbozzate  il  vosto disegno disponendo addirittura le masse di
addirittura le masse di chiaroscuro, senza prima disegnare  il  contorno dei solidi, che trarrete maggior profitto.
 il  lavoro, non dimenticate mai di tenere la tavoletta sempre
di tenere la tavoletta sempre inclinata a 45 gradi, onde  il  colore possa scorrere liberamente.
 Il  colore locale è quello che presenta ciascun oggetto, nella
che presenta ciascun oggetto, nella relativa sua posizione,  il  tono è l’armonia che risulta dall’accordo dei colori
che risulta dall’accordo dei colori locali, secondo  il  maggiore o minore grado di luce e di ombra e la forza degli
dalle quali sceglierete le più adatte per continuare  il  vostro lavoro, col disporre il massimo scuro, il quale vi
le più adatte per continuare il vostro lavoro, col disporre  il  massimo scuro, il quale vi servirà di base, per trovare
continuare il vostro lavoro, col disporre il massimo scuro,  il  quale vi servirà di base, per trovare tutti i toni
data questa condizione, non è assolutamente necessario che  il  modello disti dall’occhio quanto il disegno stesso, come ve
necessario che il modello disti dall’occhio quanto  il  disegno stesso, come ve lo dimostra la fig. 8.
tratta fra  il  punto di vista e il punto di distanza rappresenta dunque lo
tratta fra il punto di vista e  il  punto di distanza rappresenta dunque lo spazio che
che sia questa seconda sovrapposizione, lavate  il  tutto coll’acqua pura; poi rinforzate le ombre e sviluppate
principali dei capelli; ravvivando, nello stesso tempo,  il  colorito, in modo che il vostro lavoro giunga alla portata
ravvivando, nello stesso tempo, il colorito, in modo che  il  vostro lavoro giunga alla portata della Tav. XXV.
che sia  il  tutto, eccettuato il bianco degli, occhi passate su tutto
che sia il tutto, eccettuato  il  bianco degli, occhi passate su tutto il viso una velatura
tutto, eccettuato il bianco degli, occhi passate su tutto  il  viso una velatura leggera e acquosa di rosso di Venezia.
dalle parti più scure e decise, e in modo d’ottenere  il  giusto carattere della capigliatura. Con cobalto e sepia,
riferisce al ritratto a olio, riguardo l’azione, la luce,  il  costume, il fondo, ecc. ecc. serve anche per l’acquerello.
al ritratto a olio, riguardo l’azione, la luce, il costume,  il  fondo, ecc. ecc. serve anche per l’acquerello.
di cromo, interponendovi la gomma gutta e  il  verde smeraldo, ritoccate il muschio; accentuando i massimi
la gomma gutta e il verde smeraldo, ritoccate  il  muschio; accentuando i massimi scuri col giallo di
 il  pennello, cercate le tinte per il cielo, mettendole ai loro
il pennello, cercate le tinte per  il  cielo, mettendole ai loro posto sfumandole. Con pennello
chiaroscuro. Colle stesse tinte, ma rinforzate, abbozzate  il  secondo piano, e nel primo spiegate maggior vivacità di
troppo dei dettagli, ma bisogna che si abituino a rendere  il  vero solo quel tanto che possono vedere in uno sguardo
meglio questo scopo, ricorrino allo specchio nero,  il  quale ha il vantaggio di mostrare i dettagli più morbidi e
questo scopo, ricorrino allo specchio nero, il quale ha  il  vantaggio di mostrare i dettagli più morbidi e il colore
quale ha il vantaggio di mostrare i dettagli più morbidi e  il  colore meno vibrato di quanto potrebbe scorgere un occhio
consultate  il  vostro disegno; non vi sembra che le ombre messe per le
allora nei massimi scuri; per poi, tratteggiare  il  cielo e le parti che richiedono delle mezzetinte più o meno
che richiedono delle mezzetinte più o meno deboli, che  il  vostro disegno presenterà un insieme armonioso, conforme al

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