Bastava fare una finta e loro abboccavano. Però picchiavano senza remissione, guai ad aver paura. Io ho cercato di giocare sul piano della tecnica e mi sono trovato molto bene. Il gol ha premiato questa mia insistenza: ho tirato con sicurezza dalla parte dove il portiere non era piazzato». Torno a parlare con Valcareggi: «Come ha visto i belgi?». «Agonisticamente fortissimi, sul piano tecnico non molto, tuttavia la loro carica, il loro impeto ci hanno messo più volte in difficoltà. Il migliore è stato Thio, l'ala sinistra. Se il terreno fosse stato erboso, o almeno normale non avremmo subito i tre gol».