fisico americano A. H. COMPTON, e di lui porta il nome.
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serie dell'idrogeno che da lui ha preso poi il nome (e che era la sola allora conosciuta) avevano delle frequenze (l) È invalso nella spettroscopia
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mécanique, Paris, 1831. in quanto a lui si debbono le equazioni scalari che si ottengono proiettando le (24) sugli assi.
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della Repubblica di Venezia per opere idrauliche. Assegnò l’equazione che da lui prende il nome negli Acta Eruditorum di Lipsia (1722). , i cui
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spesso consultato dal governo della Repubblica di Venezia per opere idrauliche. Assegnò l’equazione che da lui prende il nome negli Acta Eruditorum di
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Cracovia e a Vienna, poi a Bologna, a Padova e a Roma, nella quale ultima città tenne anche lezioni di matematica e di astronomia. Il sistema che da lui
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lezioni di matematica e di astronomia. Il sistema che da lui prende il nome fu pubblicato a Norimberga nel 1543, subito dopo la sua morte, sotto il titolo
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previste le onde elettriche, realizzate più tardi da Hertz e applicate da Marconi, ed è stabilita la teoria elettromagnetica della luce. A lui pure è
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elettromagnetica della luce. A lui pure è dovuta la prima impostazione quantitativa della teoria cinetica dei gas. , si designa simbolicamente tale
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infatti assetto sistematico a tale scienza, mostrando come tutte le teorie particolari già note e altre da lui stesso create possono farsi discendere
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Meccanica analitica. Egli diede infatti assetto sistematico a tale scienza, mostrando come tutte le teorie particolari già note e altre da lui stesso create
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luminosa, che gli permise di spiegare, oltre ai fenomeni noti, quello della doppia rifrazione da lui stesso scoperto nello spato d’Islanda; infine i
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spiegare, oltre ai fenomeni noti, quello della doppia rifrazione da lui stesso scoperto nello spato d’Islanda; infine i suoi notevoli contributi alla
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Jean Frédéric Frenet, n. a Pèrigneux (Dordogne) nel 1816, m. ivi nel 1900, fu professore all’Università di Lione. Le formule che da lui si intitolano
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che da lui si intitolano (stabilite nel 1847) furono pubblicate nel 1852 in una memoria del Journal de math. pures et appliquées. - Hanno importanza
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una terna destrorsa. Siamo ora in grado di dar forma più espressiva al risultato. Immaginiamo per ciò un osservatore ritto secondo t. Rispetto a lui
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gas costituito da molecole puntiformi; la soluzione generale per un sistema qualsiasi è dovuta a L. Boltzmann, e da lui prende il nome di legge di
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