in cui tutte le grandezze del secondo membro sono direttamente misurabili. Combinando la (9) con la (6) ricaviamo
fisica
Pagina 751
Osserviamo che le grandezze che figurano nel secondo membro di questa equazione sono tutte accessibili alla misura diretta; possiamo infatti misurare
fisica
Pagina 751
grandezze basta misurarne una sola. Le prime misure dirette della carica dell'elettrone sono dovute a J. S. Townsend; oggi conosciamo con notevole esattezza
fisica
Pagina 751
che ci esprime la carica elettrica dell'elettrone per mezzo di sole grandezze direttamente misurabili.
fisica
Pagina 752
relazione si può estendere anche ad altre coppie di grandezze fisiche. .
fisica
Pagina 147
(1) V. bibl. n. 21. Si vedrà più oltre che tale relazione si può estendere anche ad altre coppie di grandezze fisiche.
fisica
Pagina 148
, cioè tra gli angoli θ e θ' (fig. 3). Se invece di scrivere la relazione (6) tra le sole grandezze dei tre vettori in questione, utilizziamo in pieno
fisica
Pagina 32
Cominciamo con l'osservare che se è una qualsiasi successione di grandezze corrispondenti ai valori interi dell'indice n, quando questo indice
fisica
Pagina 323
» del sistema non implica dunque affatto la conoscenza dell'insieme di tutte le grandezze ad esso relative (anzi, non si può attribuire a questo
fisica
Pagina 336
L'aspetto paradossale di queste equazioni scompare quando si tenga presente che esse si riferiscono non alle grandezze fisiche e ma ai loro operatori
fisica
Pagina 359
(1) Un gruppo di quattro grandezze che in una trasformazione di Lorentz si trasformano come dicesi uno spinore (concetto analogo a quello di tensore
fisica
Pagina 448
Trovate così le leggi di trasformazione (1) Un gruppo di quattro grandezze che in una trasformazione di Lorentz si trasformano come dicesi uno
fisica
Pagina 448
Però le relazioni dirette tra grandezze osservabili non sono in genere esprimibili con i mezzi ordinari dell'algebra, e perciò l'ulteriore sviluppo
fisica
Pagina 69
Aggiungiamo infine che, per contrapposto ai vettori e alle grandezze vettoriali (cioè rappresentabili con vettori), i numeri (relativi) e le
fisica
Pagina 3
16. Grandezze primitive e grandezze derivate. - Nello studio della Meccanica siamo venuti mano mano introducendo varie specie di grandezze, scalari o
fisica
Pagina 363
Analoga distinzione si può stabilire, come tosto vedremo, nell’ambito delle grandezze cinematiche e di quelle dinamiche; ma non è superfluo il
fisica
Pagina 363
cosmografiche (anno, giorno, ora, minuto, secondo a norma dei casi): cioè in cinematica alle lunghezze si aggiungono, come grandezze primitive, i tempi. Ciò è
fisica
Pagina 363
rispettive altezze). Per la stessa ragione diconsi, più in generale, grandezze primitive le lunghezze, grandezze derivate le superficie e i solidi.
fisica
Pagina 363
A priori, per ciascuna delle classi di grandezze dianzi enumerate, è lecito scegliere in modo del tutto arbitrario l’unità di misura, cioè la
fisica
Pagina 363
Ora importa svolgere alcune considerazioni, del tutto elementari ma pur di importanza fondamentale, sulla misura di codeste varie specie di grandezze
fisica
Pagina 363
Nulla vieterebbe a priori di risguardarle come grandezze primitive; basterebbe soltanto partire dai caratteri specifici e desumere la misura per
fisica
Pagina 365
18. Non sarà male osservare esplicitamente che, come già le aree e i volumi, così anche le velocità e le accelerazioni sono grandezze derivate solo
fisica
Pagina 365
Immaginiamo di avere delle velocità, come grandezze fisiche, l’intuizione fondamentale che esse rispecchiano l’attitudine a percorrere del cammino e
fisica
Pagina 365
Invece, quando siansi assunte come grandezze primitive le lunghezze e i tempi, si presenta come grandezza derivata, per la sua stessa definizione
fisica
Pagina 365
modello fisico nella forza-peso; mentre tutte le altre grandezze dinamiche successivamente introdotte si sono definite per mezzo della forza e delle
fisica
Pagina 366
§ 6. - Dimensioni delle grandezze meccaniche e cambiamenti di unità. - Omogeneità.
fisica
Pagina 370
23. Se invece si adotta il sistema tecnico di unità e perciò, colle lunghezze e coi tempi, si assumono come grandezze primitive le forze, anziché le
fisica
Pagina 372
Ne viene, in quanto si considerino le masse come grandezze primitive e le forze come derivate a norma della relazione fondamentale F = m a, che le
fisica
Pagina 372
Questo prodotto dicesi coefficiente di riduzione delle grandezze di dimensioni n 1, n 1, n 3.
fisica
Pagina 373
risulta dalla triplice omogeneità delle grandezze della specie considerata, rispetto a lunghezze, tempi e masse, che l’unità derivata corrispondente
fisica
Pagina 373
dove f è il simbolo generico di forza. Così per le altre grandezze dinamiche, tenendo conto delle rispettive definizioni, si ottengono le seguenti
fisica
Pagina 373
misura Q di codesta grandezza, quando si cambiano le unità delle grandezze primitive. Infatti, se in un dato sistema assoluto, si riduce l’unità delle
fisica
Pagina 373
Designata con q la misura, p. es. in un certo sistema assoluto, di una delle grandezze meccaniche legate dalla accennata relazione, risolviamo questa
fisica
Pagina 374
Se invece si adotta il sistema tecnico di unità, i coefficienti di riduzione della massa e delle altre grandezze dinamiche derivate son dati da
fisica
Pagina 374
26. Omogeneità. - Supponiamo che fra le grandezze meccaniche rilevabili in un dato fenomeno sussista una certa relazione, la quale esprima una legge
fisica
Pagina 374
casi, permette di prevedere la forma delle relazioni incognite, che intercedono fra grandezze meccaniche, che a priori siansi riconosciute come fra
fisica
Pagina 375
28. Alle considerazioni del § prec. sulle dimensioni delle grandezze meccaniche e sui cambiamenti di unità si riattacca la teoria della similitudine
fisica
Pagina 376
grandezze primitive, da cui essa dipende, in certi determinati rapporti, quanto ridurre le corrispondenti unità nei rapporti inversi.
fisica
Pagina 376
. 24), i rapporti di similitudine di tutte le altre grandezze meccaniche, corrispondentisi nei due sistemi.
fisica
Pagina 377
, infine, il rapporto di una qualsiasi altra specie di grandezze meccaniche (non dipendenti esclusivamente da lunghezze e masse). Noi qui supporremo
fisica
Pagina 383
cosicché per grandezze meccaniche, le quali abbiano rispetto a lunghezze, tempi e masse le dimensioni n 1, n 2, n 3, il rapporto
fisica
Pagina 384
diremo che le tre grandezze sono indipendenti quando
fisica
Pagina 392
Precisamente se alle misure q', q'', q''' di tre grandezze fisiche Q', Q'', Q''' spettano i coefficienti di riduzione
fisica
Pagina 392
misure q', q'', q''' delle tre grandezze considerate, potremo alla (4) sostituire la relazione simbolica equivalente:
fisica
Pagina 393
Il procedimento indicato per giungere alla (6'') (o alle analoghe, quando figurano nel secondo membro meno di tre grandezze dimensionalmente
fisica
Pagina 394
Supposto che tre di queste grandezze, per es. le prime tre, siano dimensionalmente indipendenti, potremo esprimere, come risulta dall’osservazione di
fisica
Pagina 394
Per ovvia estensione del concetto di funzione (dalle grandezze scalari ai vettori) si dirà in tal caso che il vettore v è funzione del parametro (o
fisica
Pagina 48
grandezze proporzionali alle aree e tutti diretti verso l’interno (o tutti verso l’esterno; del tetraedro).
fisica
Pagina 76
di un sistema meccanico occorre dare 2f grandezze: q 1, q 2, ..., q f, ó 1, ó 2, ..., ó f. è usuale e conveniente, nella meccanica analitica, usare un
fisica
Pagina 518