Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: figura

Numero di risultati: 88 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
abbiamo ottenuto l'integrale che  figura  nella (68), la quale perciò diviene
come al n. 9, che c si riduca ad un solo punto P della  figura  mobile. In tal caso si annulla r, e quindi C coincide con
note, quando si risguarda assegnato il moto della  figura  e la posizione in essa del punto P.
 figura  del n. seg. mostra l’andamento dei tre tipi di epicicloide
il quadrato che  figura  in questa formula, ed utilizzando la (32) e la proprietà di
A, D, E,... Le cavità fra i vari denti diconsi vani (in  figura  V).
 figura  risulta ovviamente che, indicando con aΘ l’ascissa di I, le
altro esempio notevole è l'operatore che  figura  nel primo membro dell'equazione di Schrödinger (131 ) p.
funzioni di x ed y (che supporremo analitiche): spesso in R  figura  una parametro (come nella (14)), cioè l'equazione è
ancora un moto piano generico, designamo al solito con F la  figura  mobile, con l e λ le traiettorie polari e con c e γ due
Il punto di incontro delle mediane è dunque centro di  figura  e centro di gravità. Semplici considerazioni di geometria
di caratterizzare le traiettorie dei singoli punti della  figura  mobile, dette appunto epicicloidi. Supponiamo, per fissare
di λ; O ed Ω i rispettivi centri; P un generico punto della  figura  mobile (solidale con l), p la distanza di P dal centro O di
colla limitazione π ≤ β ≤ π, si desume dalla  figura  che (per P su 1, l'angolo alla circonferenza in P essendo
che, se con Θ indichiamo un angolo di orientazione della  figura  mobile, il secondo membro di codesta formula è uguale, a
della barriera considerata al § precedente, la quantità che  figura  nella formula (201) risulta
alla circonferenza l. Appare allora immediatamente dalla  figura  che, per –π ≤ β ≤ π la normale I P forma coll’asse Ωξ
punti M c ed M γ che costituiscono le posizioni di M (nella  figura  mobile t nel piano del moto) dopo un eguale rotolamento di
in codeste sue due generiche posizioni (nella  figura  e nel piano fisso).
il pavimento e una parete verticale di una stanza, che in  figura  rappresenteremo mediante le loro sezioni Ox, Oy con un
ogni valore positivo: in particolare il valore h, che  figura  nel secondo membro della (8).
una precessione regolare (ad assi di precessione e di  figura  non ortogonali) si dice progressiva o retrograda, secondo
più piccolo, quanto più sono piccoli il parametro h (che  figura  a fattore in k) e il raggio del mozzo ρ (che figura a
h (che figura a fattore in k) e il raggio del mozzo ρ (che  figura  a fattore in ε); quanto migliore è la lubrificazione, cioè
 figura  rigida mobile su di un piano è un sistema olonomo con 3
si ha in prima approssimazione , e, poichè, nella (171) la  figura  appunto moltiplicata per , basta sostituire con per ridursi
i casi in una formula unica (senza dover distinguere sulla  figura  le varie eventualità a priori possibili), conviene
in tutte le altre quantità che eventualmente interverranno,  figura  (oltre t) una sola delle coordinate spaziali, p. es. la x.
figure piane) il centro di gravità coincide col centro di  figura  (n. 13).
atto di diffusione, che ci darà sulla lastra non tutta la  figura  di diffrazione, ma solo un punto Q' di essa: la posizione
posizione del punto P', (dove si formerebbe il centro della  figura  di diffrazione se la particella continuasse a diffondere
supporremo assegnata la successione delle posizioni della  figura  mobile, non la legge temporale secondo cui esse vengono
può parlare di centro di gravità di una  figura  solida, di una superficie, di una linea come di un puro
indeterminata: il caso più interessante è quello in cui λ  figura  linearmente nel coefficiente C, cosicchè l'equazione può
moto di una  figura  rigida F sul piano, sia c una curva (piana) solidale con
il moto reciproco, cioè quello della curva γ rispetto alla  figura  F, la c si presenta come inviluppo delle varie posizioni
di forza del campo magnetico prodotto dalla calamita. Nella  figura  si è supposto che il polo nord sia al disopra e il polo sud
nulla) e va a zero uno dei termini della (6) (quello in cui  figura  tale raggio); ma non possono annullarsi simultaneamente
si ha in prima approssimazione , e, poichè, nella (171) la  figura  appunto moltiplicata per , basta sostituire con per ridursi
delle tre forze siano concorrenti (essendo esclusa dalla  figura  stessa la possibilità del parallelismo) e che di più la
di ciascun lato. Si consideri in particolare C D come  figura  mobile. Dei due punti C e D, rimangono assegnate le
dai varii punti di Σ costituiscano nel loro insieme una  figura  geometricamente simile a quella costituita dalle

Cerca

Modifica ricerca