Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: fatto

Numero di risultati: 190 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4
 fatto  che la massa dell'elettrone è tanto più piccola della massa
è tanto più piccola della massa degli altri corpuscoli, ha  fatto  pensare spesso che essa non debba considerarsi d'origine
massa del suo sostegno materiale, ha anche, per il solo  fatto  di contenere una carica elettrica, delle proprietà
a quanto fu  fatto  per una sola particella, introdurremo una funzione
come s’è  fatto  in generale per stabilire la (5), si trova
questa espressione in operatore, come si è  fatto  nel caso di una sola particella, sostituendo
. Dal  fatto  che, quando Δt converge a zero, ha per limite segue che la
dal  fatto  che la torna di versori i, j, k è ortogonale e destrorsa
Del resto la dimostrazione analitica del  fatto  che ogni moto centrale è piano è pressoché immediata.
il  fatto  qualitativo della sostituibilità, in date circostanze, di
si vuol dare alle condizioni di sostituibilità (come si è  fatto  al n. prec.) una forma immediatamente desumibile dai dati
risulta tosto dal  fatto  che, prendendo le componenti secondo gli assi coordinati,
conto di (20), e del  fatto  che w si piò considerare infinitesimo rispetto ad E,
Conformemente a quanto abbiam  fatto  per i campi a tre dimensioni, giova introdurre la densità
con un passaggio al limite del tutto analogo a quello  fatto  per il caso degli autovalori multipli d'ordine p.
di una stella, fu attribuita all'idrogeno, a causa del  fatto  che le righe di posto pari
considerazione delle due traiettorie polari risulta dal  fatto  che: Durante il moto, la rulletta rotola, senza strisciare,
di queste funzioni sta nel  fatto  che esse sono soluzioni di una notevole equazione
(5), unita al  fatto  geometrico che l’eccentricità dell’appoggio è misurata
altro che l'integrale di scambio definito al § precedente,  fatto  però tenendo conto solo delle autofunzioni in x, y, z,
AB e A'B' ossia (se A, B, A' non sono allineati) il  fatto  che il quadrangolo ABB'A' è un parallelogramma.
di simmetria delle autofunzioni di particelle è stato  fatto  coi metodi della teoria dei gruppi da E. WIGNER, Zs. f.
spin non sono osservabili compatibili: da ciò dipende il  fatto  che le proprietà dello spin non corrispondono in tutto a
conviene (analogamente a quanto si è  fatto  al § 6 bis) considerare la coppia come una matrice a una
del teorema geometrico di Savary (n. 25), cioè del  fatto  che le tre rette CC 1, ΓΓλ, IT" passano per uno stesso
facilmente, mediante il teorema ora dimostrato, il  fatto  ben noto che una coordinata cartesiana e la corrispondente
immediatamente al caso di più particelle il ragionamento  fatto  a pag. 471, per dimostrare che il sistema non può passare
effettivamente come il più semplice, in accordo col  fatto  che l'atomo di idrogeno è quello che ha la più semplice
Dal  fatto  che il risultante di una coppia è sempre nullo, scende che
ciascun istante, la posizione dei fotoni. Il ragionamento,  fatto  riferendosi al reticolo, si può naturalmente ripetere per
 fatto  induce a considerare il nucleo non come un corpuscolo
Supponiamo (in modo analogo a quanto si è  fatto  pei vettori) che ad ogni valore di t (compreso in un certo
che, per tutti i sistemi offerti dalla natura, vien  fatto  di stabilirlo direttamente; la quale indagine molto
Il  fatto  che, nei casi in cui (come si è detto alla fine del §
non ne abbiamo tenuto conto. Ciò è giustificato dal  fatto  che, esclusi gli scorrimenti su C, rimangono praticamente
Si ponga mente al  fatto  espresso da questa formula, che, in presenza del campo
distinguerle usando un diverso carattere come abbiamo  fatto  noi: ciò porta a scrivere le relazioni di permutazione
poi si tratti di moto rotatorio risulta senz’altro dal  fatto  che in base alla (10) tutti i punti P tali che P - Ω sia
prima dà (1) Si ponga mente al  fatto  espresso da questa formula, che, in presenza del campo
parimenti dalle (8) il  fatto  già dimostrato al n. 15 che la traiettoria di ogni punto P
ora poniamo mente al  fatto  che la relazione (4) porta come conseguenza che la misura q
(265). Lo studio di tali polinomi è facilitato dal  fatto  che essi sono legati ad una classe di funzioni studiate da
ragione di questi nomi sta nel  fatto  che si credeva che le orbite dei due elettroni fossero
ψ della (8) è, secondo i casi, > o > di φ, equivale al  fatto  geometrico (già rilevato al n. 13) che il punto di appoggio
(anzichè dall'espressione classica come si è  fatto  al § 19) e la si trasformasse in operatore mediante la

Cerca

Modifica ricerca