Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: o

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è ulteriormente vincolato, presentando un punto fisso,  o  una retta fissa o appoggi (privi di attrito) su altri
vincolato, presentando un punto fisso, o una retta fissa  o  appoggi (privi di attrito) su altri corpi, si riconosce
da questi vincoli è nullo nei primi due casi, positivo  o  nullo nel terzo.
di due tipi: particelle cariche di elettricità negativa.  o  elettroni; particelle cariche positivamente, o nuclei.
negativa. o elettroni; particelle cariche positivamente,  o  nuclei.
se sono entrambe diverse dallo zero , il moto è accelerato  o  ritardato secondo che esse hanno segno uguale o contrario.
accelerato o ritardato secondo che esse hanno segno uguale  o  contrario.
e sufficiente affinché in quell’istante si annulli  o  la velocità angolare o la velocità, di traslazione lungo
affinché in quell’istante si annulli o la velocità angolare  o  la velocità, di traslazione lungo l’asse di moto: cioè la
istanti, in cui atto di moto rigido è puramente traslatorio  o  puramente rotatorio.
fissa λ, ha per fuochi i punti  O  ed O'; l'iperbole mobile l ha per fuochi i punti A e P.
dimostrare che sono sempre equivalenti ad un unico vettore,  o  ad un’unica coppia (o, in particolare, a zero):
sistema rigido in moto, e giova tener presente che in essa  O  designa un punto qualsiasi del sistema (o solidale con
vettori v 0, ω rappresentano rispettivamente la velocità di  O  e il vettore definito dalla (23) del n. prec., talché l'uno
qui risulta senz’altro che secondo che sia k > 0  o  0, la curva volge la concavità verso le y positive o verso
k > 0 o 0, la curva volge la concavità verso le y positive  o  verso la parte opposta. Riferendoci ai soliti vettori
l’osservazione precedente dicendo che k è positiva  o  negativa, secondo che il verso tn è o no concorde nel piano
che k è positiva o negativa, secondo che il verso tn è  o  no concorde nel piano della curva col verso xy degli assi,
secondo che il verso del vettore binormale b coincide  o  no col verso positivo dell’asse z.
indifferente, talchè si potrebbe scrivere invece di p. es.  o  , o anche in molti altri modi: a tutte queste scritture
talchè si potrebbe scrivere invece di p. es. o ,  o  anche in molti altri modi: a tutte queste scritture
la traiettoria è un arco di curva piana  o  un segmento di retta, il moto del punto dicesi
di retta, il moto del punto dicesi rispettivamente piano  o  rettilineo.
escludere la soluzione , dovrà aversi  o  o : e poichè ognuno di questi autovalori, come vedremo
escludere la soluzione , dovrà aversi o  o  : e poichè ognuno di questi autovalori, come vedremo
in sostanza, le α, β, γ designano le coordinate di un puntò  O  qualsiasi del sistema mobile (o di un punto ad esso
L’ellissoide E si chiama ellissoide  o  nocciolo d’ inerzia relativo al punto O. Quando esso sia
t. Secondo che nell’istante t la velocità è positiva  o  negativa, la s(t) è, nell’intorno di t, crescente o
o negativa, la s(t) è, nell’intorno di t, crescente  o  decrescente, cioè in ogni intervallo di tempo abbastanza
in ogni intervallo di tempo abbastanza piccolo che segua  o  preceda l’istante t il moto è progressivo o retrogrado.
che segua o preceda l’istante t il moto è progressivo  o  retrogrado.
si ottiene spiccando da  O  un raggio parallelo alla tangente in P (nel senso del
vettori caratteristici del moto rigido rispetto al polo  o  centro di riduzione O; e chiamansi caratteristiche del
a partire da O, la poligonale (in generale sghemba)  O  A 1 A 2,…,An, i cui successivi lati OA 1, A 1 , A 2 , …,A
ciascuno nel verso di percorrenza della poligonale da  O  ad A n, rappresentano ordinatamente i vettori dati.
discussione, distinguiamo tre casi, secondo che è h 2 k  o  h 2 > k o h 2 = h 2 = k.
distinguiamo tre casi, secondo che è h 2 k o h 2 > k  o  h 2 = h 2 = k.
I. Supponendo, per fissar le idee, che tale I cada fra  O  ed O', sarà
lavoro L dicesi motore  o  resistente secondo che risulta positivo o negativo, cioè
L dicesi motore o resistente secondo che risulta positivo  o  negativo, cioè secondo che l'angolo della forza e dello
andrà preso il segno +  o  -, secondoché, rispetto al senso positivo fissato sull’asse
il dato moto rettilineo uniforme di P z risulta progressivo  o  retrogrado.
si dovrà scegliere il segno +  o  - secondo che, nel tempuscolo dt considerato, il punto P si
il punto P si muove nel verso delle s crescenti  o  nel verso opposto.
F, F' liberamente girevoli attorno a due centri fissi  O  ed O' rispettivamente.
sia I l’intersezione dell’ellisse λ col segmento OO'. Sia  O  1, il secondo fuoco della λ.
 o  per : poichè si richiede invece che la u sia dovunque
sono analogamente vincolati non i soli perni  O  ed O ', ma anche altri punti o interi tratti dell’asse
sono analogamente vincolati non i soli perni O ed  O  ', ma anche altri punti o interi tratti dell’asse (come
vincolati non i soli perni O ed O ', ma anche altri punti  o  interi tratti dell’asse (come interni a cuscinetti, lungo
prodotto vettoriale (P - 0) Λ v, la v sarà parallela a P -  O  o nulla; in ogni caso essa sarà rappresentabile sotto la
vettoriale (P - 0) Λ v, la v sarà parallela a P - O  o  nulla; in ogni caso essa sarà rappresentabile sotto la
proiezione di un segmento orientato AB su di una retta  o  su di un piano il segmento orientato A 1 B 1, che ha per
proiezioni ortogonali di A e B rispettivamente sulla retta  o  sul piano considerato, è manifesto che se due segmenti
seguito con punti sovrapposti al simbolo di uno scalare  o  di un vettore o di un punto variabile denoteremo
punti sovrapposti al simbolo di uno scalare o di un vettore  o  di un punto variabile denoteremo esclusivamente le derivate
ha poi, come al n. 15, che: Per un moto piano  o  rettilineo l’accelerazione giace costantemente sui piano o,
 o  rispettivamente
F sia, in ogni punto P, diretta ad un certo centro fisso  O  ed abbia una intensità dipendente esclusivamente dalla
dalla distanza ρ = OP del punto di applicazione dal centro  O  (forza centrale). La F, nei singoli punti del campo, può
nei singoli punti del campo, può essere diretta dal centro  O  verso il punto di applicazione (forza repulsiva) o nel
centro O verso il punto di applicazione (forza repulsiva)  o  nel senso contrario (forza attrattiva): noi rappresenteremo
OP, cosicché la φ risulterà, in se stessa, positiva  o  negativa secondo che la forza è repulsiva o attrattiva. In
positiva o negativa secondo che la forza è repulsiva  o  attrattiva. In ogni caso il prodotto scalare F x dP si può
 o  anche
 o  anche
in equilibrio formati da due  o  tre vettori. - Consideriamo ora i sistemi equilibrati (n.
ora i sistemi equilibrati (n. 40) costituiti da due  o  da tre vettori (non nulli, beninteso).
 O  rappresenta un qualsiasi punto fisso. Il punto V così
rappresentato dalla diagonale  O  A 2 , del parallelogramma OA 1 A 2 A'1 racchiuso dai due
deve assumere in un dato istante: p. es., se per t = t  o  il punto deve essere in P o (x o, y 0, x 0), le equazioni
istante: p. es., se per t = t o il punto deve essere in P  o  (x o, y 0, x 0), le equazioni del moto sono
(11), (11') valgono anche per una qualsiasi superficie  o  linea materiale, quando si sostituiscano alla densità
sostituiscano alla densità cubica la densità superficiale  o  lineare e al campo d’integrazione a tre dimensioni la
immediatamente che il triangolo OIP ha i due angoli in  O  e in P eguali. Infatti l'angolo in P è il complemento di e
Infatti l'angolo in P è il complemento di e l'angolo in  O  (in quanto appartiene anche al triangolo rettangolo OMP) è
dell’angolo eguale : Ne consegue che I dista egualmente da  O  e da P, o, se si vuole, dal punto fisso O e dalla retta f
egualmente da O e da P, o, se si vuole, dal punto fisso  O  e dalla retta f (pur fissa).
Una permutazione è pari  o  dispari a seconda che può essere ottenuta con un numero
a seconda che può essere ottenuta con un numero pari  o  dispari di trasposizioni, cioè di scambi di due soli
ancora con S il campo geometrico (che sarà a due dimensioni  o  ad una soltanto) che si fa corrispondere ad una superficie
ad una soltanto) che si fa corrispondere ad una superficie  o  ad una linea materiale.
Due fattori numerici (costanti  o  no) sono sempre operatori permutabili, perchè . Così pure
pei quali nell’istante t si annulla l’accelerazione normale  o  la tangenziale sarà dato, sul piano fisso, rispettivamente
sarà dato, sul piano fisso, rispettivamente dalla prima  o  dalla seconda delle equazioni
=  O  + ρiϑ
data equazione si conoscono a priori, in qualche modo, una  o  due o tre soluzioni particolari, si è in grado di assegnare
equazione si conoscono a priori, in qualche modo, una o due  o  tre soluzioni particolari, si è in grado di assegnare
l’integrale generale rispettivamente con due quadrature  o  con una sola o, addirittura, in termini finiti.

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