Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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è la configurazione di equilibrio, e si cerca di desumerla  dai  dati della questione, eliminando, o almeno trattando come
loro): infatti, per la (87"), la è univocamente determinata  dai  suoi valori per in tutto lo spazio, quindi se per vale la
Calcolo effettivo delle reazioni provenienti  dai  singoli vincoli. - Poiché i vettori a k·i , a j·i sono noti
I nodi intermedi di queste tre aste sono sollecitati  dai  carichi verticali p e q. Dimostrare che sussiste la
si è fatto al n. prec.) una forma immediatamente desumibile  dai  dati pratici della questione.
di sollecitazione, le accelerazioni scalari risentite  dai  varii punti materiali sono inversamente proporzionali alle
sulle pareti, a sistemi di onde caratterizzati  dai  coseni (dove i segni si possono combinare in tutti gli otto
tanto la direzione e senso quanto la intensità di una forza  dai  caratteri cinematici del moto che ha luogo sotto l’azione
.Per distinguere gli spostamenti virtuali  dai  possibili, i primi si designano con la lettera δ anziché
è facile constatare che le attrazioni esercitate su P  dai  due elementi dσ e dσ', si fanno equilibrio (a meno di
ed ove con r ed r' si denotino le distanze di P  dai  due punti Q e Q'. A tale scopo immaginiamo tracciate due
del n. 20, i tre prodotti misti son dati rispettivamente  dai  determinanti, manifestamente eguali,
 Dai  n. prec. risulta pei vettori, rispetto ad una terna di
monocromatiche può venir definito dalla lunghezza d'onda λ,  dai  coseni α, β, γ della direzione di propagazione (normale
Le componenti di questo momento sono date (Cap. I, n. 23)  dai  minori della matrice e quindi il quadrato della lunghezza
del tipo (1*), mentre le azioni interne sopportate  dai  singoli nodi e gli sforzi subiti dalle singole aste sono
molecolari) rappresentati nel loro comportamento di insieme  dai  due vettori Φ (s) e Γ(s), i quali hanno ciascuno tre
alla regola nel caso di termini fortemente diversi  dai  balmeriani, come pure se l'atomo è soggetto a forti
dette, una serie di considerazioni indipendenti  dai  concetti di tempo e di forza, che si sogliono raccogliere
nello stesso verso, e siano σ 1 e σ 2 due sistemi formati  dai  vettori di Σ aventi rispettivamente l’uno e l’altro verso.
un altro sistema di assi ortogonali, individuati  dai  versori. Rispetto a questi assi il vettore f avrà certe
quantistica permette di calcolare tale valore, partendo  dai  dati iniziali (risultati dell'osservazione massima), senza
assorbire solo l'energia E2—E1 , prescindendo quindi  dai  possibili passaggi dal livello fondamentale E1 ai livelli
biunivoca tale che: 1°. Le traiettorie descritte  dai  varii punti di Σ costituiscano nel loro insieme una figura
tnb, cioè il triedro (trirettangolo destrorso) costituito  dai  tre vettori t, n, b, spiccati da P, dicesi triedro
e verso, secondo le convenzioni del n. 77 del. Cap. I,  dai  tre versori t, n, b (tangente, normale principale,
analista e fisico-matematico, astronomo e geodeta, fu detto  dai  contemporanei «princeps mathematicorum». Ebbe per divisa di
M, andrà ad occupare (in quanto gli estremi sono ritenuti  dai  fili inestendibili OA, O'A') in un punto N di codesta
di riduzione di uno spostamento consentito al solido stesso  dai  suoi vincoli, e detti δO lo spostamento che viene
momento di σ 2, e quindi anche di σ 1. Il sistema formato  dai  sistemi σ 1, σ 2', è dunque equilibrato, ossia, per quanto
che un operatore , fissato un sistema, di assi (individuati  dai  versori nello spazio hilbertiano, è rappresentato da una
possibile, la trave AA' sarà sollecitata (oltreché  dai  pesi direttamente applicati e dalla reazione del muro in A)
le reazioni provenienti da codesto vincolo, astrazion fatta  dai  rimanenti.
di equilibrio dalle posizioni occupate sui due piatti  dai  pesi.
baricentro si trovi nella posizione più bassa consentitagli  dai  legami, assicura insieme il sussistere dell’equilibrio e la
due soluzioni linearmente indipendenti rappresentate  dai  due termini della (149) (siamo dunque in uno dei casi di
Q N; talché esisterebbe uno spostamento consentito  dai  vincoli (quello effettivo) per il quale si avrebbe
di velocità sempre costante, e quindi indipendente  dai  diversi valori mano mano acquistati dalla velocità stessa,
di due ulteriori incognite (le azioni F 1 ed F n subite  dai  nodi d’attacco P 1 e P n ) e non interessano la
essendo i limiti del campo di integrazione indipendenti  dai  parametri x, y, z (perché il campo S rimane fisso al
propaga. Ciò ha origine da fenomeni di diffrazione causati  dai  diaframmi che limitano il fascio di luce, ed inoltre, se il
sistema di assi (in numero infinito, ma discreti) definito  dai  versori (e quindi, dipendente dall'equazione differenziale
(o le sue coordinate) relative agli assi definiti  dai  versori , anzichè quelle relative agli assi continui usati
valori, limitandoci d'ora in poi all'approssimazione data  dai  primi due termini di e , cosicchè la (298) si può anche
anche nell'interno dei nuclei (v. nucleo); ciò è dimostrato  dai  fenomeni radioattivi e particolarmente dall'emissione dei
le forze esterne anche le reazioni vincolari provenienti  dai  vincoli suaccennati; cosicché le forze esterne, come del
dei due sforzi Φ A, Φ B che essa subisce agli estremi  dai  nodi A e B; e le condizioni di equilibrio a) esprimono
anni un notevole cambiamento, determinato sostanzialmente  dai  progressi della teoria dell'atomo. Si è riconosciuto
già rilevato (§ 1) che la posizione dei nodi dipende solo  dai  coefficienti dell'equazione. Se ora facciamo variare il
si intende il verso di rotazione, concordemente determinato  dai  due vettori, nel loro piano, attorno ad un qualsiasi punto
il punto N) intercettato su tale circonferenza  dai  raggi PA, PB. L’attrazione del segmento AB in P è identica

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