nessuna natura. Dunque, conchiude, ogni natura è buona. » Il primo elemento indicato da S. Agostino, che ogni cosa « unum aliquid est », è
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« non quidem ut conversio sed ut adductio est »: ella è una adduzione, ma non una conversione. Nè in tutte e due queste mutazioni insieme prese si
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. Cicerone non finisce d' ammirarla: ed attribuisce ad essa la grandezza romana. Egli pone come assioma politico, « Quod semper in republica tenendum est
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, come Ella diceva, uniti contro de' buoni, perchè « qui non est mecum, contra me est ». La ragione è intrinseca. Tutto quello che è fuori della virtù
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? « Porro unum est necessarium. » Abbassati, abbassati , e troverai la pace. Tu sei qui per conseguir la virtù, e non per far il censore agli altrui difetti
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»? Pretendete forse che io vi dica di più? pretendete che io sia di più di nostro Signore? « Non est discipulus supra Magistrum ». Tutto quello che vi
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in coelis est: ubi enim sunt duo vel tres congregati in nomine meo, ibi sum in medio eorum ». E il voto e la virtù dell' ubbidienza è appunto il
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essa la grandezza romana. Egli pone come assioma politico, « Quod semper in republica tenendum est; ne plurimum valeant plurimi . » E ne rende la ragione
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' atto libero della volontà, perchè l' uno e l' altro est a propria inclinatione , e tende in un fine conosciuto. Ma di poi passa il santo Dottore a
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pronunciata , è un prodotto di essa mente; onde S. Tommaso dice che « de ratione intelligendi est quod intellectus intelligendo aliquid formet, hujus
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tutte le cose » », e che « « intellectus est ea quae intelliguntur » (1) ». Di ciò abbiamo parlato nel « Rinnovamento » (2). Ella è tuttavia cosa
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cotesta terra, quelle parole alte, e divine dell' Evangelio: «PORRO UNUM EST NECESSARIUM » (1). Uno è il necessario: e di quest' uno si può beare e
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' atto per l' atto stesso, o per un atto compito e che possa stare da sè: valendo qui assai bene l' adagio scolastico, che « in actu actus nondum est
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sagaci e gravi Romani, Ovidio poté ripetere ancora ch'era la gran via che conduce i celesti alla reggia di Giove Hac iter est superis ad magni tecta
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