' uomo « con una volontà a lui insubordinata ed avversa »; nel che sta il formale del peccato originale; ma dove parla de' difetti naturali, co' quali
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volontà avversa a riceverlo: e pel secondo, che vi abbia la volontà credente e docile al sentimento di Cristo, qualora questa vi possa essere; e se non
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abbellisce e indolcia gli oggetti, quegli esseri tornan molesti al suo pensiero che rimane nell' incertezza sulla loro favorevole o avversa natura
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voi è o avversa allo Stato o superflua. Ma lo Stato, la Nazione non rappresentano se non l'associazione dei cittadini in quelle cose, in quelle
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suo nome, o è un usurpatore da rovesciarsi. Il semplice voto d'una maggioranza non costituisce sovranità, se avversa evidentemente alle norme morali
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