...] . Chi scruta adunque la natura delle cose create, chi bene attende a quello che realmente noi percepiamo quando di esse riceviamo la percezione
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quell' ansietà onde gode il ladro del furto che attende il padrone o la giustizia che lo sorprenda. La giustizia adunque, ed il mezzo per assicurarla, è
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solo i cristiani posseggono, pel quale si percepisce questa nuova felicità, e avidamente s' attende quando è lontana: e questo è il senso, pel quale è
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godiamo tutti gl' istanti con quell' ansietà onde gode il ladro del furto che attende il padrone o la giustizia che lo sorprenda. La giustizia adunque, ed
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, l' errore ivi m' attende; ma di tale errore non è cagione il metodo, sì quell' infelice sragionare a cui mi travolse gratuitamente l' orgoglio. Vero
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paragonare la sensazione superficiale della retina colla superficie totale del corpo umano, perchè a quella non si attende, ma si attende agli oggetti
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maestro e legislatore delle lingue. Ma pure quella distinzione è reale, fondata in natura, se si attende alla descrizione e definizione che se ne dà
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concediamo che per quel limite che ha ricevuto dalla propria natura il nostro spirito, quanto più attende ad una cosa, tanto sia minore ad un' altra
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Accademia della crusca
