doveri, fratellanza umana, solidarietà di nazioni, | ogni | cosa che voi ed io veneriamo. Ma il sogno di quei che, |
Doveri dell'uomo -
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compiere alla volta sua un certo ammontar di lavoro in | ogni | ramo di utile attività: rimedio assurdo che renderebbe |
Doveri dell'uomo -
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gli infiniti punti della frontiera? Non troverete voi sopra | ogni | punto della frontiera terrestre e marittima, uomini vostri, |
Doveri dell'uomo -
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vostri doveri: convincetevi che dove la Società vi contende | ogni | insegnamento, la responsabilità d'ogni colpa è non vostra, |
Doveri dell'uomo -
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secoli e nella maggiorità degli uomini passati e presenti. | Ogni | volta che a quel consenso corrisponde la voce della vostra |
Doveri dell'uomo -
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o in generale moltiplice. Infatti ciò che è uno, scevro da | ogni | pluralità e può esser pensato come tale senza alcuna |
Teosofia Vol.I -
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tenere menti, insieme ai germi della ribellione contro | ogni | autorità usurpata e sostenuta dalla forza, la riverenza |
Doveri dell'uomo -
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un riposo di tranquilla coscienza, che vi darà forza contro | ogni | prova, e vi terrà schiuso un raggio azzurro di cielo in |
Doveri dell'uomo -
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prova, e vi terrà schiuso un raggio azzurro di cielo in | ogni | tempesta. |
Doveri dell'uomo -
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a sperarlo e lo predica come preparativo indispensabile ad | ogni | tentativo d'emancipazione, predica l'inerzia, non altro. Ma |
Doveri dell'uomo -
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accidenti nella vita del genere umano, visibili in | ogni | grande crisi intellettuale e morale, ma incapaci di realtà |
Doveri dell'uomo -
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religiosa, la vostra emancipazione, spetta di protestare in | ogni | modo, in ogni occasione, contro quella negazione |
Doveri dell'uomo -
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vostra emancipazione, spetta di protestare in ogni modo, in | ogni | occasione, contro quella negazione dell'Unità. |
Doveri dell'uomo -
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popolare dell'Educazione Nazionale, v'avrà insegnato come | ogni | progresso nella questione religiosa trascini un progresso |
Doveri dell'uomo -
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voi ne siete e dovete esserne tutti membri: e che quindi | ogni | associazione parziale tra voi è o avversa allo Stato o |
Doveri dell'uomo -
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sacra, inviolabile, come il progresso che ha vita in essa. | Ogni | governo che s'attentasse restringerla tradirebbe la |
Doveri dell'uomo -
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indefinito, continuo d'epoca in epoca: progresso in | ogni | ramo d'attività umana, in ogni manifestazione del pensiero, |
Doveri dell'uomo -
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in epoca: progresso in ogni ramo d'attività umana, in | ogni | manifestazione del pensiero, dalla religione fino |
Doveri dell'uomo -
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vostro di sviluppare. Quelle condizioni, inviolabili in | ogni | uomo, sono: libertà, edificabilità, socialità, capacità, |
Doveri dell'uomo -
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studiar modo d'avvicinarci più sempre di secolo in secolo. | Ogni | mutamento, ogni rivoluzione che non vi s'accosti d'un |
Doveri dell'uomo -
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più sempre di secolo in secolo. Ogni mutamento, | ogni | rivoluzione che non vi s'accosti d'un passo, che non faccia |
Doveri dell'uomo -
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recate qui il vostro soldo: economizzate: astenetevi da | ogni | eccesso nella bevanda o in altro: emancipatevi dalla |
Doveri dell'uomo -
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Inoltre, la Società che vive del lavoro e chiede, | ogni | qualvolta è minacciata, tributo di sangue ai figli del |
Doveri dell'uomo -
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colla propria attività la propria indipendenza; che | ogni | mutamento nella costituzione del lavoro riuscirebbe |
Doveri dell'uomo -
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è quanto, secondo gli economisti ,può farsi dalla Società: | ogni | suo intervento al di là è, per essi, sorgente di male. Se |
Doveri dell'uomo -
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il consenso dei vostri fratelli. V'ho detto che | ogni | qualvolta, interrogando la vostra coscienza, troverete la |
Doveri dell'uomo -
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Da Socrate a Gesù, da Gesù fino agli uomini che muoiono | ogni | tanto per la Patria, i Martiri di una Fede protestano |
Doveri dell'uomo -
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dell'Umanità, Dio v'ha fatto esseri essenzialmente sociali. | Ogni | essere al disotto di voi può vivere da per sé, senz'altra |
Doveri dell'uomo -
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cogli elementi del mondo fisico: voi nol potete. Avete a | ogni | passo necessità dei vostri fratelli e non potete soddisfare |
Doveri dell'uomo -
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della vita senza giovarvi dell'opera loro. Superiori ad | ogni | altro essere mercé l'associazione coi vostri simili, siete, |
Doveri dell'uomo -
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può compirsi tutta se non dal lavoro riunito di tutti. E ad | ogni | grande progresso, ad ogni scoperta di un frammento di |
Doveri dell'uomo -
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dal lavoro riunito di tutti. E ad ogni grande progresso, ad | ogni | scoperta di un frammento di quella Legge, corrisponde nella |
Doveri dell'uomo -
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per mettere in opposizione la terra, che abbandonarono ad | ogni | Potere di fatto e che chiamarono soggiorno d' espiazione, e |
Doveri dell'uomo -
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delle credenze che successero al Paganesimo posa, a | ogni | modo, sulle basi or ora accennate. È chiaro che neppur su |
Doveri dell'uomo -
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ha versato in lui più della sua natura che non sull'altre. | Ogni | cosa che viene da Dio tende al perfezionamento del quale è |
Doveri dell'uomo -
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L'uomo che scriveva quelle idee aveva nome DANTE. | Ogni | città d'Italia quando l'Italia sarà libera ed una, dovrebbe |
Doveri dell'uomo -
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dobbiamo tendere a far dell'intera Umanità una Famiglia, | ogni | membro della quale rappresenti in sé, a beneficio degli |
Doveri dell'uomo -
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avete diritto alla Libertà, e Dovere di conquistarla ad | ogni | modo contro qualunque Potere la neghi. Senza libertà non |
Doveri dell'uomo -
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il potere di direzione fidato a quei pochi deve cessare. | Ogni | uomo chiamato al Governo è un amministratore del pensiero |
Doveri dell'uomo -
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pensiero comune: deve essere eletto, e sottomesso a revoca | ogni | qualvolta ei lo fraintenda o deliberatamente lo combatta. |
Doveri dell'uomo -
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è la sua credenza, dovete piegar la testa e astenervi da | ogni | atto di ribellione. Ma vi son cose che costituiscono il |
Doveri dell'uomo -
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su tutte le cose: libertà d'esprimere colla stampa o in | ogni | altro modo pacifico il vostro pensiero: libertà di |
Doveri dell'uomo -
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libera: i diritti dell'intelletto sono inviolabili, ed | ogni | censura preventiva è tirannide: la Società può, come tutte |
Doveri dell'uomo -
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solenne è conseguenza della responsabilità umana, mentre | ogni | intervenuto anteriore è negazione della libertà. L' |
Doveri dell'uomo -
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la conquista dei loro diritti individuali, togliendo | ogni | stimolo, basta perché s'arrestino: il lavoro dei secondi |
Doveri dell'uomo -
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schiavi, dove la lotta ha ben altri pericoli, dove | ogni | passo che si move verso il bene è segnato dal sangue d'un |
Doveri dell'uomo -
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punirlo quand'ei le viola? I diritti appartengono eguali ad | ogni | individuo: la convivenza sociale non può crearne uno solo. |
Doveri dell'uomo -
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colla forza la forza brutale che s'oppone in oggi a | ogni | tentativo di miglioramento ,di proporre al consenso della |
Doveri dell'uomo -
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all'assiduità? La scarsezza del vostro guadagno sopprime | ogni | speranza di risparmio efficace e tale che possa un giorno |
Doveri dell'uomo -
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di avvicinamento progressivo al pensiero Divino. Ma | ogni | atto di Cristo rappresentava la fede che ei predicava, e |
Doveri dell'uomo -
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teoria di libertà, sull'insegnamento dei propri diritti ad | ogni | individuo. Tutte le scuole rivoluzionarie predicarono |
Doveri dell'uomo -
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libertà di credenze, libertà di commercio, libertà di | ogni | cosa e per tutti. Ma che mai importavano i diritti |
Doveri dell'uomo -
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alle classi povere, diventò rapidamente pensiero di | ogni | individuo verso ogni individuo. Ciascun uomo prese cura dei |
Doveri dell'uomo -
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diventò rapidamente pensiero di ogni individuo verso | ogni | individuo. Ciascun uomo prese cura dei propri diritti e del |
Doveri dell'uomo -
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beni materiali esclusivamente. La libertà di credenza ruppe | ogni | comunione di fede. La libertà di educazione generò |
Doveri dell'uomo -
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il diritto alla esistenza è il primo inviolabile diritto di | ogni | uomo, chi può comandare il sacrificio dell'esistenza pel |
Doveri dell'uomo -
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degli atti qui suggeriti, diffondendo il credito per | ogni | dove, accrescendo e migliorando la produzione, costringendo |
Doveri dell'uomo -
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vi si uniformano, spiegandola ed applicandola: sono tristi | ogni | qualvolta la contradicono o se ne discostano: ed è non |
Doveri dell'uomo -
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Tutti i diritti hanno la loro origine in una legge, e voi, | ogni | qualvolta non potete invocarla, potete essere tiranni o |
Doveri dell'uomo -
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non sua. Qui l'analisi primitiva, sempre accessibile ad | ogni | individuo, embra in conflitto colle analisi successive, |
Psicologia delle menti associate -
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quasi meteore, senza lasciare l'eredità d'un'idea; - come | ogni | società, senza avvedersi, prefigga a sè stessa i limiti |
Psicologia delle menti associate -
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della scienza viva, non tutti ancora possiamo, sciolti da | ogni | precedente nostro od altrui, stendere egualmente la mano a |
Psicologia delle menti associate -
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un cieco disdegno; talvolta la maledizione. Ma vero è che | ogni | più sottile astrazione è sempre opera d'analisi. Dalle |
Psicologia delle menti associate -
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com'essa è tuttavia per noi. L'analisi non era libera. | Ogni | individuo non era più costretto a cominciar da sè tutta la |
Psicologia delle menti associate -
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a cominciar da sè tutta la serie di quelle scoperte. Ma | ogni | mente entrava nella carriera del pensiero già improntata |
Psicologia delle menti associate -
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cogli antenati. Anche nell'intimo recesso delle menti, | ogni | generazione era figlia non solo della sua terra a de' suoi |
Psicologia delle menti associate -
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trafila analitica che modula nella prescritta forma sociale | ogni | suo ed ogni altrui concetto, non può cancellar poi del |
Psicologia delle menti associate -
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che modula nella prescritta forma sociale ogni suo ed | ogni | altrui concetto, non può cancellar poi del tutto le |
Psicologia delle menti associate -
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d'una tribù divengono cognizioni del genere umano. | Ogni | arte nuova iviene un nuovo campo d'analisi. Chi ha scoperto |
Psicologia delle menti associate -
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caccia senz'armi, doveva avere di che sfamarsi regolarmente | ogni | dì dell'anno, senza saper preservare dalle ingiurie degli |
Psicologia delle menti associate -
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con formule sacre, alla cui giustizia si attribuisce | ogni | seguente calamità. Laonde se l'uomo selvaggio da Hobbes fu |
Psicologia delle menti associate -
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nel corso dei secoli le loro correnti, dovevano ad | ogni | modo incontrarsi fra loro e confluire. Le tribù vicine, o |
Psicologia delle menti associate -
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predestinate a moversi vastamente sulla terra e raccogliere | ogni | dove gli sparsi frammenti dell'analisi selvaggia. Il gran |
Psicologia delle menti associate -
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cerca di libertà; fugge ad esercitarla presso altre genti; | ogni | arte diviene un secreto e una nuova casta; ecco nascere ciò |
Psicologia delle menti associate -
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che s'accorda ai voleri del potente, e repressa e maledetta | ogni | ricerca che può rivocare in dubbio le credenze ch'egli ha |
Psicologia delle menti associate -
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nelle sue più modeste e utili e salubri forme. Dato che in | ogni | università questi corsi avessero cinque catedre generali, |
Psicologia delle menti associate -
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uniformi, e cinque catedre speciali, epperò diverse in | ogni | università, si avrebbero con una equivalente spesa nelle |
Psicologia delle menti associate -
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Libertà e Verità. o conchiudeva allora dicendo: «che ad | ogni | ramo speciale di scienza si potrebbe aggiungere una |
Psicologia delle menti associate -
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aggiungere una relativa appendice militareperché ad | ogni | più alto pensiero la gioventù deve sempre intessere un |
Psicologia delle menti associate -
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come condizione inseparabile della vita, e respingete | ogni | assalto che potesse venirle mosso da uomini imbevuti di |
Doveri dell'uomo -
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La Patria sacra in oggi, sparirà forse un giorno quando | ogni | uomo rifletterà nella propria coscienza la legge morale |
Doveri dell'uomo -
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durerà quanto l'uomo. Essa è la culla dell'umanità. Come | ogni | elemento della vita umana, essa deve essere aperta al |
Doveri dell'uomo -
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birri, prigioni e patiboli, la povera madre, tremante ad | ogni | nobile aspirazione del figlio, è sospinta ad insegnargli la |
Doveri dell'uomo -
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intellettuali e morali. Cancellate dalla vostra mente | ogni | idea di superiorità: non ne avete alcuna. Un lungo |
Doveri dell'uomo -
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con la forza brutale d'eserciti assoldati mantengono chiusa | ogni | via, perché possa da noi vincersi, se pure esistesse |
Doveri dell'uomo -
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e di buona fede intorno ai diritti che appartengono a | ogni | uomo. Poi, quando i loro diritti politici e intellettuali |
Doveri dell'uomo -
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consideriamolo nel suo stato naturale, privo al tutto d' | ogni | lume soprannaturale. Quest' uomo può conoscere, anche col |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
bene diffonde sè stesso in lei, la giustifica, la purifica | ogni | dì più colla sua grazia, la abbellisce di tutte le virtù, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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alla prudenza, ma anche all' umiltà. Come si può volgere | ogni | cosa alla cultura del cuore? voi mi domandate ancora. Io |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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e segnatamente dei più seducenti. Questo dimostra, che | ogni | maestro deve rendersi famigliare l' etica, che appunto |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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disordinato di onori, ed è disordinato questo desiderio | ogni | qualvolta si vogliono ottenere onori contro la volontà de' |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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l' andare al fondo del proprio cuore, facendo tacere | ogni | amor proprio ed ogni passione. Se farete così, conoscerete |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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del proprio cuore, facendo tacere ogni amor proprio ed | ogni | passione. Se farete così, conoscerete allora quella |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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del pari il credere, che le opere virtuose esterne, d' | ogni | maniera di virtù, diminuiscano la perfezione interna; chè |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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il caso, mortifichi gl' istinti della natura, pratichi in | ogni | cosa l' umiltà, ami la povertà, il disprezzo di se stesso, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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l' uomo insomma possa ottenere la perfezione, senza che in | ogni | cosa sia obbediente, docile, sottomesso, eserciti in una |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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che più vi deva giovare aver presente al pensiero, e in | ogni | vostra operazione riguardare e consultare. Questo punto |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
la premura di custodire gelosamente il dono e d' intendere | ogni | dì più quant' esso è sublime e prezioso e degno d' essere |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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vocazione: elle sono due cose che lottano insieme. Laonde | ogni | qual volta l' anima, rendendosi infedele a Dio, ha la |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
un raffreddamento nella santa vocazione; e viceversa | ogni | qual volta sopravviene all' anima un raffreddamento |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
scrupolosa no, ma delicata, che senta e rimorda per | ogni | offesa, anche la più leggera, di Dio; e specialmente per |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
ed occupazioni imposte dai superiori, procurando di fare | ogni | cosa come fa il servo fedele. Il secondo mezzo poi è quello |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
fa il servo fedele. Il secondo mezzo poi è quello di usare | ogni | sollecitudine per mantenere l' animo sempre tranquillo, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
voi stessi a questo nostro Istituto con grande affetto, e | ogni | giorno più conformerete i vostri sentimenti, le vostre |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
un cuore grande pel molto amare, siamo chiamati a sdegnare | ogni | cosa piccola e vile, che restringa, o rattristi. In questo |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
feci in questa mia lettera, e confermare voi stessi con | ogni | studio all' attaccamento al medesimo Istituto, non ho fatto |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
Maria, che avrà presentata la vostra offerta al suo Figlio. | Ogni | qualvolta al mistico corpo del nostro Istituto s' aggiunge |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
mezzo, pel quale noi tutti diventiamo veramente unanimi in | ogni | cosa, unanimità che dirige le nostre stesse orazioni; |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
improvvisa. Non vi pentirete giammai d' aver rimosso da voi | ogni | esitazione all' atto generoso, anzi ogni dì più s' |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
rimosso da voi ogni esitazione all' atto generoso, anzi | ogni | dì più s' accrescerà la cognizione della grandezza della |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
in fine conformarsi a quel divin volere, che è la regola d' | ogni | nostro affetto. Questo non toglie però, che si deva pregare |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
azioni che per sua grazia facciamo, riservandone a lui | ogni | onore e gloria, e ci rallegriamo altresì perchè l' anima |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
che accade in questa specie di sentimento, accade pure in | ogni | altra specie, quando il sentimento acquista un certo grado |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
anche l' esercizio delle forze e facoltà morali; e | ogni | sentimento puramente soggettivo, di qualunque specie sia, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
una qualche riflessione quasi sempre vi si accompagna. | Ogni | qual volta la mente, facendo qualche passo insolito, s' |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
passo insolito, s' eleva a nuove e più nobili cognizioni, e | ogni | qual volta la volontà opera un bene insolito e, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
fino alla santità di Dio, e a questa luce intendere come | ogni | uomo sia mendace e peccatore, e come, qualunque cosa |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
della faccia di Dio. Il che ben inteso recide dall' uomo | ogni | stima di sè e sospende almeno ogni giudizio favorevole che |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
inteso recide dall' uomo ogni stima di sè e sospende almeno | ogni | giudizio favorevole che di sè volesse portare, sia per la |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
che sa. L' uomo superbo infatti giudica di quel che non sa, | ogni | qual volta col suo giudizio preferisce in un modo |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
Ancora, l' uomo superbo giudica di quello che non sa, | ogni | qual volta antepone se stesso a qualche altro individuo, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
di tutti i generi di superbia riflessa. Perchè in | ogni | guisa di superbia l' uomo pone sempre più o meno a fine se |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
coll' affetto, sia coll' opera. Il che è cosa sì chiara che | ogni | uomo può conoscerla; e se non la riconosce, è solo perchè |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
alla Santa Sede, sulla mia sommessione ed obbedienza ad | ogni | suo desiderio e cenno. Iddio m' è testimonio, che non |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
più che anche le espressioni della medesima sieno immuni da | ogni | pericolo, e che per conseguente sono sempre pronto a |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
vi prego e v' incarico espressamente di raccogliere con | ogni | possibile diligenza tutte le osservazioni che si facessero |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
fermo proposito di correggere, per quanto si stia in me, | ogni | mio detto che conoscessi, per qualunque sia rispetto o |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
e allora verrò sicuramente a vedervi; intanto raccomanderò | ogni | cosa al Signore. La prima cosa, di tutte la più importante, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
sua intenzione di perdonare senza limiti. Evitate dunque in | ogni | caso la soverchia tristezza che abbatte, e consolatevi |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
e in fatto quanto alle venialità, e in radice quanto ad | ogni | maniera di peccati. E nello stesso tempo vuole che ci |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
non potete, sopportatelo con rassegnazione, con pace, come | ogni | altra tribolazione. Ma il timore inquietante di essere in |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
nella bontà di GESU` Cristo: scacciatelo adunque da voi ad | ogni | costo, non gli date mai il consenso della vostra volontà, e |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
del suo clero: da questo, come da primo anello, dipende | ogni | cosa. Nel che parmi che il punto principalissimo a cui |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
suo principio ella è una Società così larga e generale, che | ogni | pio cristiano vi può appartenere. Per lasciar aperto l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
ad un fine, per ottenere il quale è necessario di fare | ogni | più gran sacrificio e di dare anche la propria vita, io |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
santo, confessandosi a lui spesso, e deponendo nel suo seno | ogni | debolezza, tentazione, o colpa; eseguendo puntualmente |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
e degli idioti; e la detta persona dee studiar di farsi in | ogni | cosa, il più che possa, semplice e fanciullo, se pur vuole |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
dimostrano quanto sia ingiusto, empio, vituperoso, dannoso | ogni | orgoglio alla polvere ed al fango di cui siamo composti, e |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
Cristo. Al tempo della maturanza fu scoperta l' America. | Ogni | nazione entra nella Chiesa solo quando è venuta questa sua |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
il maggior gusto spirituale, lodando e ringraziando Iddio | ogni | giorno e di tutto, e nelle sue mani amorosissime |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
voi stesso, e che la sua soavissima Provvidenza dispone | ogni | avvenimento piccolo e grande per nostro bene: onde non ci è |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
servono a mettere il vizio in orrore agli uomini, in amore | ogni | vera virtù. Queste cose spianano la via e dispongono l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
difficile a conseguirsi, poichè richiede somma prudenza in | ogni | passo, e perfetta coerenza e uguaglianza in tutto ciò che |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
Scrittura favella sempre in modo da rimuovere da Maria | ogni | pensiero d' infermità materna, ma ce la mostra divenire |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
giammai ottenere: i vestiti e i riti varierebbero in | ogni | chiesa di una nazione stessa e dello stesso tempo. Volendo |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
sempre un buon pensiero quel di riflettere a chi patisce in | ogni | momento nelle diverse parti del mondo. Quanti lottano colle |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
quella carità del Signor nostro in cui ritrovo contenuto | ogni | bene. Credo però d' avere ora soddisfatto alle sue domande. |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
Su di questa materia dunque trovo necessario che Ella ponga | ogni | cura ad esprimere e manifestare distintamente ciò che passa |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
per chi la deve dirigere; a meno che Ella deponesse | ogni | pensiero di ciò, e la cosa finisse così. La terza |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
volere che il piacere di Dio, a cercare il più perfetto in | ogni | cosa, a caricarsi specialmente di tutte le opere di carità |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
verso Dio, non potendovi essere illusione di sorta nel fare | ogni | bene possibile ai nostri prossimi con fatica, umiliazione, |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
sia comparita dinanzi all' Essere santissimo priva d' | ogni | legger mancamento da scontare e purgare; e però dobbiamo |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
consenso di operazioni. Dopo la santità, radice e fonte d' | ogni | vero pregio ecclesiastico, viene la dottrina, la quale ne' |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
persone che la Chiesa Romana, che si professa nemica di | ogni | superstizione, non approva ciò che potrebbe esservi di men |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
come obbligatorie ai fedeli. Sì, tutti noi cattolici, da | ogni | parte del mondo, abbiamo ora rivolti gli occhi a cotesta |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
che bene ineffabile ed infinito che supplisce e compensa | ogni | altro bene! Oh volontà santissima, volontà sapientissima ed |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
Marchese, e di cui io pure traggo come in questa, così in | ogni | altra sciagura temporale, indicibil sollievo, ineffabile |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
ministeri secondo il voler dei Vescovi e prestandosi in | ogni | cosa di carità alle loro domande preferibilmente a quelle |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
e Vescovi fossero dell' Istituto stesso, cesserebbe | ogni | difficoltà; perciò fu pure stabilito come regola precipua, |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
della Chiesa e specialmente di tutti i Santi schierati in | ogni | secolo, e per nominarne due soli, di san Basilio che |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
deve cedere a questo riflesso, se il desiderio del bene, di | ogni | bene, del bene maggiore possibile è veramente quello che |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
s' abbandonano. Iddio conduce dunque l' uomo ubbidiente, | ogni | dì più, al vero suo bene, e per fare questo si può servire |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
suo bene, e per fare questo si può servire ugualmente d' | ogni | cosa, fin anco degli sbagli del superiore, i quali non |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
in mezzo al mondo, reputo che Iddio debba fare un prodigio | ogni | volta che ne conduce uno sano e salvo all' eterna città dei |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
al suo Augusto: e l' orazione fatta per Gesù Cristo ottiene | ogni | cosa. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] 1.4. L' umanità mia |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
la sua instancabile assiduità nel confessionale e in | ogni | altro penoso ufficio riguardante la salute delle anime, la |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
tutto a tutti, la sua profonda umiltà e pieno distacco da | ogni | applauso degli uomini che temeva potergli diminuire la |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
sudore, il sangue, le ambascie, le malattie, i patimenti d' | ogni | maniera, coi quali essi ricomperarono insieme con Cristo le |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
niente in ragione di merito, essendo in essi il fondo di | ogni | merito, ma mancava in ragione di applicazione, volendo Gesù |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
andrebbero perdute, e che così partecipino anch' essi di | ogni | maniera di sua gloria, fatti quasi con esso lui |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
Conviene dunque, mio caro, rinforzarsi coll' orazione e con | ogni | maniera di spirituali esercizi, risuscitando nell' animo |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
più inferme all' opere sue, e al bisogno le soccorre d' | ogni | fortezza. Fatene la deliberazione fermissima, offerite |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
si tratta di levare dal pericolo qualche zitella, sia per | ogni | altro grave bisogno, come la educazione di qualche |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
Nostra autem conversatio in coelis est ». Parmi adunque che | ogni | Pastore della Chiesa cattolica adempia il suo ufficio e |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
di dolcezza nelle piaghe dell' umanità, debba guardarsi da | ogni | giudizio temerario, da ogni parola ingiuriosa a |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
umanità, debba guardarsi da ogni giudizio temerario, da | ogni | parola ingiuriosa a chicchessia, da ogni adulazione |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
temerario, da ogni parola ingiuriosa a chicchessia, da | ogni | adulazione strappata dal timore, da ogni connivenza al male |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
a chicchessia, da ogni adulazione strappata dal timore, da | ogni | connivenza al male che gli fosse persuasa da speranza di |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
e in essa quella di Dio, da cui imploro sopra di voi | ogni | celeste benedizione. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] 1.49 |
Epistolario ascetico Vol.III -
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tanta distanza esaminare da vicino lo stato vostro, rimetto | ogni | disposizione a prendere al zelantissimo vostro P. |
Epistolario ascetico Vol.III -
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delle nominate operette puramente, semplicemente, e in | ogni | miglior modo possibile, pregandola di assicurare di ciò il |
Epistolario ascetico Vol.III -
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conviene avere una viva fede in Dio, il quale dispone | ogni | cosa pel bene della sua Chiesa, e se sarà di sua volontà e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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« Piaghe ». Io vi ho sempre tutti nel cuore, e vi metto | ogni | dì sulla patena e nel calice di Cristo. Egli vi custodisca |
Epistolario ascetico Vol.III -
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da persone, che moltissimo influiscono sul Pontefice. Si fa | ogni | sforzo perchè vengano messi all' Indice i due miei scritti |
Epistolario ascetico Vol.III -
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coll' Em.mo Tosti in questo suo casino: il Cardinale mi usa | ogni | atto gentile. Quando rientrerà il Papa nei suoi Stati, e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e di lode a quella Provvidenza divina, che disponendo | ogni | cosa coll' amore, anche questo per solo amore permise. Ma |
Epistolario ascetico Vol.III -
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cosa mia propria: perchè ben so che io sarei in balìa di | ogni | perturbazione e passione, se Colui che ascolta le umili |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Signore nella proibizione delle due mie operette, come in | ogni | altro evento più felice, e con tutta la sincerità e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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ha parlato, e basta; noi tutti staremo sempre sottomessi ad | ogni | decisione. Conviene però che in pari tempo accresciamo la |
Epistolario ascetico Vol.III -
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fatto, e confermato a voce da alcuni giorni. Lungi da me | ogni | maniera di cavillazione o di sottigliezza legale; ma ben vi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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stessa l' abbandono intieramente al Signore, da cui viene | ogni | cosa e per la causa del quale ho scritto quello che ho |
Epistolario ascetico Vol.III -
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io, e tosto che rilevai la cosa, ve la scrissi con | ogni | schiettezza. A vostro conforto, voglio altresì aggiungere |
Epistolario ascetico Vol.III -
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grandemente in Dio, che caverà anche da questo, come da | ogni | cosa la sua gloria. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] 1.49 Vi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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il dover nostro; sforzandoci col divino aiuto di compiere | ogni | giustizia, secondo l' esempio datoci dal Signor Nostro Gesù |
Epistolario ascetico Vol.III -
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vuole Iddio, godremo sempre la pace di Cristo che contiene | ogni | bene. L' improvvisa e inaspettata proibizione delle mie due |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nè il modo segreto con cui fu condotta, nè i maneggi d' | ogni | specie che vi si mescolarono, impedirono che io mi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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inaspettato, non ho fatto che un semplice atto doveroso per | ogni | figliuolo della Chiesa, di cui io sono l' ultimo; nè per |
Epistolario ascetico Vol.III -
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ai tempi ed alle circostanze, e quindi che io sottometteva | ogni | cosa al giudizio supremo della Chiesa stessa, che n' è il |
Epistolario ascetico Vol.III -
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in Roma per alcuni giorni, dove lo rivedrò domani. Mi usò | ogni | immaginabile tratto d' amicizia pel lungo soggiorno che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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occasione alcuna che a quello conduca: quegli che in | ogni | affare distingue nettamente ed afferra la sostanza, nè |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Iddio non vi castighi. Perocchè Iddio ha usato con esso voi | ogni | liberalità, e oltre il farvi cristiano, vi ha eletto fra |
Epistolario ascetico Vol.III -
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la cui conversazione non ha amarezza nè fastidio, ma | ogni | letizia ed ogni gaudio; e chi non la prova questa letizia e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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non ha amarezza nè fastidio, ma ogni letizia ed | ogni | gaudio; e chi non la prova questa letizia e gaudio |
Epistolario ascetico Vol.III -
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in cui pare siate caduto, e staccandovi da voi stesso e da | ogni | pigrizia, siccome buon soldato, senza temere patimento di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a cui noi siamo avviati, e a cui dobbiamo trarre con | ogni | industria insieme con noi quanti più possiamo, tale essendo |
Epistolario ascetico Vol.III -
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perocchè questo, mio caro, egli è per verità, più che | ogni | altro, tempo di preghiere e di supplicazioni, e di umili |
Epistolario ascetico Vol.III -
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purchè mi diate ascolto e adoperiate i seguenti mezzi: 1 | Ogni | giorno fate almeno per tre volte una fervorosa protesta di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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limitazione o parzialità di sorta, distruggendo in voi | ogni | sentimento d' invidia, di malignità, spirito di censura, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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fiducia e allegrezza infinita, e un bene che condisce | ogni | amarezza, e in cui si perde dolcemente il cuore che non può |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che colle loro imperfezioni lo angustiavano e pressavano d' | ogni | parte, fu suo cibo il fare la volontà del Padre suo, e per |
Epistolario ascetico Vol.III -
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luce, quel principio che dee pur reggere tutto l' uomo in | ogni | suo fatto, e al quale tutti gli altri principii vogliono |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e in breve darò gli ordini opportuni perchè sia venduta | ogni | cosa: non lasciando per questo di rimanere fermo e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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anima che l' amor di Dio, vi regna libero e potente in | ogni | parte di essa, in ogni sua facoltà, in ogni sua azione, o |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di Dio, vi regna libero e potente in ogni parte di essa, in | ogni | sua facoltà, in ogni sua azione, o patisca, od agisca. Voi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e potente in ogni parte di essa, in ogni sua facoltà, in | ogni | sua azione, o patisca, od agisca. Voi felice, mia cara |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Signore sa che io vi porto nel cuore e vi offerisco a Lui | ogni | giorno sull' altare, ma sì attribuitelo alla scarsezza che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di tutte le ragioni d' operare è quella di far sempre in | ogni | cosa la volontà di Dio; su di che penso che abbiate veduto |
Epistolario ascetico Vol.III -
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essere esercitati con ispirito di intelligenza, perchè ad | ogni | ufficiale è prescritto di usare lo spirito d' intelligenza |
Epistolario ascetico Vol.III -
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la seconda, che non sieno fatte con leggerezza, dicendo | ogni | cosa che venga in capo o in bocca senza avervi riflesso od |
Epistolario ascetico Vol.III -
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uomo non ha rinunciato intieramente all' amor proprio e ad | ogni | sensualità. Dissi però che quell' intenzione, che cerca in |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che cerca in tutto Gesù Cristo solo, rimane offesa da | ogni | affetto che influisca nelle nostre azioni sieno interne o |
Epistolario ascetico Vol.III -
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ed oziose, e parimenti delle superflue conversazioni e di | ogni | vana curiosità. Ma per fare che ogni nostra parola, ogni |
Epistolario ascetico Vol.III -
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conversazioni e di ogni vana curiosità. Ma per fare che | ogni | nostra parola, ogni nostra operazione sia indirizzata a |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di ogni vana curiosità. Ma per fare che ogni nostra parola, | ogni | nostra operazione sia indirizzata a migliorare gli altri e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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cosa. Quantunque l' uomo sia un nulla, e di più soggetto ad | ogni | peccato, tuttavia Gesù Cristo per sua gratuita misericordia |
Epistolario ascetico Vol.III -
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questi tesori gli sono stati dati gratuitamente e contro | ogni | suo merito, egli dee confondersi e attribuire a Dio solo |
Epistolario ascetico Vol.III -
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essi un' ingiustizia, non c' è altra via che astenerci da | ogni | giudizio definitivo ad altrui danno. Non parlare nè dir |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Dio dal profondo del cuore per ottenerla e averla sempre in | ogni | atto, in ogni istante della propria vita. Mi pare poi di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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del cuore per ottenerla e averla sempre in ogni atto, in | ogni | istante della propria vita. Mi pare poi di rilevare da |
Epistolario ascetico Vol.III -
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scientiae caritatem , » come dice S. Paolo: onde | ogni | opera di carità ha per questo solo un infinito valore; 2 Se |
Epistolario ascetico Vol.III -
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la quale è tanto facile e tanto dolce, quando si abbassi | ogni | amor proprio e si facciano trionfare i bei sentimenti di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nella loro stessa professione di essere indifferenti ad | ogni | opera buona, che loro venga ingiunta da esercitare; hanno |
Epistolario ascetico Vol.III -
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venga ingiunta da esercitare; hanno per voto rinunziato ad | ogni | interesse temporale, ad ogni onore, alla patria, ai |
Epistolario ascetico Vol.III -
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hanno per voto rinunziato ad ogni interesse temporale, ad | ogni | onore, alla patria, ai parenti; professano di amar l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che trae seco l' infermità umana, la quale rimane sempre in | ogni | caso. E` dunque molto più ampia e più libera la sfera, in |
Epistolario ascetico Vol.III -
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infinita. Questa parola infinita ci deve aprire il cuore ad | ogni | speranza. Ella e il suo figlio defunto discendono da santi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a queste difficili condizioni di cose pubbliche; ma in | ogni | caso, ancorchè gli sforzi de' buoni non riescano a bene, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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il cui volere niente si fa, nè in cielo, nè in terra, e | ogni | cosa permette con altissimo consiglio, e da ogni cosa anche |
Epistolario ascetico Vol.III -
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terra, e ogni cosa permette con altissimo consiglio, e da | ogni | cosa anche rea, sa cavare con infallibile effetto un bene |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nostro pienissima tranquillità e dirò anche consolazione in | ogni | avvenimento, benchè nell' apparenza sinistro. Nè manca il |
Epistolario ascetico Vol.III -
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dello spirito quel dolore che così poco si sente. Ad | ogni | modo però confido che il Signore nella sua misericordia |
Epistolario ascetico Vol.III -
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mi riprometto buon effetto. Coraggio dunque, concertate | ogni | cosa con cotesto Superiore, poi all' opera, dandomi avviso |
Epistolario ascetico Vol.III -
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intendono questa gran verità, sono facilmente contenti di | ogni | uffizio, esercitandolo, qualunque sia, coll' intenzione di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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attendete; e a tal fine mantenete pura l' anima vostra da | ogni | contagione di questo secolo, vivendo della vita nascosta in |
Epistolario ascetico Vol.III -
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in Gesù Cristo; la quale ha per intento di spogliarci d' | ogni | qualunque attacco alle cose sensibili per attaccarci |
Epistolario ascetico Vol.III -
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molto cogli uomini e specialmente con uomini grandi sotto | ogni | rispetto, e imitare i loro modi e la loro buona franchezza: |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che vengono per la mente, e fermando il passo ad | ogni | lontano pericolo d' inconvenienti minimi; il che non |
Epistolario ascetico Vol.III -
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senta debole, è fortissimo, ed il suo coraggio va crescendo | ogni | giorno di mano in mano che Iddio gli si rivela, e gli fa |
Epistolario ascetico Vol.III -
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affetti e la volontà di frequenti propositi di avanzare in | ogni | maniera di virtù, ma sopra tutto nell' umiltà , nella |
Epistolario ascetico Vol.III -
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umili , come cosa grata al Signore, e riprendere in noi | ogni | movimento di superbia, di vanagloria e simile, dandosi alla |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di un' osservanza la più esatta che sia possibile. Evitare | ogni | parola oziosa coi compagni, e in quella vece servirsi della |
Epistolario ascetico Vol.III -
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in questo modo ad essi ritorna sopra di noi; e cooperare in | ogni | modo al progresso spirituale de' proprii compagni. Non |
Epistolario ascetico Vol.III -
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anime del prossimo e un grande amore di fargli del bene in | ogni | modo, conservate un umore ugualmente lieto ed affabile con |
Epistolario ascetico Vol.III -
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cuore, onde in quel pelago di misericordia e letizia | ogni | nostra infermità ed amaritudine insieme da noi laviamo e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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errori. Ma questo è da guardar sommamente, che poniamo cioè | ogni | cura di amar quelle cose che ama questo nostro buon Padre |
Epistolario ascetico Vol.I -
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alle istruzioni continue che ci porge Iddio per mezzo di | ogni | uomo. Voi percorrerete per questi mezzi una via luminosa e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nelle sue braccia, confidategli tutto voi stesso, ponete | ogni | cura nell' informarlo bene di tutta la vostra situazione, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che non mancano persone rette nè pure a' nostri tempi. Ma | ogni | cosa starebbe nel senno e avvedimento di chi da principio |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e ci vorrebbe in vero una direzione assai meditata. Ad | ogni | modo Ella ci pensi, e me ne scriva. Alle cose buone è |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
nostra Diocesi, sono moltissimi. Quindi si fa conto d' | ogni | prete, ognuno s' impiega in qualche ufficio o |
Epistolario ascetico Vol.I -
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continuamente la consolazione di possedere e di trovare ad | ogni | ora per tutto il mondo de' fratelli carissimi, degli amici |
Epistolario ascetico Vol.I -
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quanti beni non ne caverebbero i buoni che ne partecipano! | Ogni | buon cristiano in questo modo, come Ella stessa ben |
Epistolario ascetico Vol.I -
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avrebbe la sicurtà e la tutela da' pericoli d' | ogni | maniera propri de' viaggiatori: viaggerebbe sempre, si può |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tal lega virtuosa! E dovunque, oh quanti aiuti avrebbe | ogni | cattolico per innalzarsi nella virtù, quanti esempi! I |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nelle famiglie migliori, così volendo la prudenza. | Ogni | empio poi quanti stimoli non troverebbe in questa virtuosa |
Epistolario ascetico Vol.I -
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corrispondenza ed amistà vicendevole! Questa gioverebbe ad | ogni | cristiano per crescere in virtù; questa sarebbe anche |
Epistolario ascetico Vol.I -
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delle sue occupazioni che sento essere diverse, e di | ogni | cosa intorno alla sua cara persona, che tutto mi sarà |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Fra gli altri uno di somma rilevanza mi sembra questo, che | ogni | pia intenzione e ogni pio intraprendimento di uno sarebbe |
Epistolario ascetico Vol.I -
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somma rilevanza mi sembra questo, che ogni pia intenzione e | ogni | pio intraprendimento di uno sarebbe favoreggiato da tutti |
Epistolario ascetico Vol.I -
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essere stata una vera temerità lo scriverlo da me privo d' | ogni | lume e di ogni esperienza. Desidererei moltissimo di avere |
Epistolario ascetico Vol.I -
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vera temerità lo scriverlo da me privo d' ogni lume e di | ogni | esperienza. Desidererei moltissimo di avere l' onore di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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a me fu d' incredibile consolazione, perchè ne spero | ogni | bene: e sebbene questa radice sia ancora piccoletta, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Nel che però non intendo di porre questo rigore, che | ogni | altra pratica si debba escludere, che anche altre pratiche |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e assiduità al divino servizio, colla più cauta fuga da | ogni | ombra di pericolo e di distrazione, meritarsi dal Signore |
Epistolario ascetico Vol.I -
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in particolare i figliuoli della carità da Lei descritti, | ogni | qual volta fossero richiesti di ciò, e fossero provveduti |
Epistolario ascetico Vol.I -
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un Ordine religioso, nel quale è tanto facile ch' entri d' | ogni | lato il rilassamento, per cui infine, come ella riflette |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Doveva anzi dire, che questa insigne vittoria sopra | ogni | pericolo della secolare e della ecclesiastica ambizione, è |
Epistolario ascetico Vol.I -
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pastorale ministero adunque Gesù Cristo ha posto i semi di | ogni | perfezione; e non v' ha cosa che tanto ben si convenga fra |
Epistolario ascetico Vol.I -
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stesso che dobbiamo temere il pericolo della vanità o, in | ogni | modo, della responsabilità nelle ecclesiastiche cariche, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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liberissime, per la costituzione stessa dell' Ordine, da | ogni | esteriore risguardo. Nell' abbozzo da me posto ne' quattro |
Epistolario ascetico Vol.I -
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legami, le società particolari, e le differenze loro d' | ogni | maniera. Attendendo a questo sentimento, ella vedrà quanto |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
sia utile o dannoso alle cose della vita presente: | ogni | amore, ogni letizia debbe essere riserbata e locata in ciò |
Epistolario ascetico Vol.I -
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utile o dannoso alle cose della vita presente: ogni amore, | ogni | letizia debbe essere riserbata e locata in ciò che è |
Epistolario ascetico Vol.I -
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suoi membri, ma nè pure di tutta se stessa; e ad evitare | ogni | spirito più particolare che lo spirito di tutta insieme la |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
disposizione per effettuare questa unione, prima di | ogni | altra cosa, si conosce essere assolutamente necessario di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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è il sacrificio dell' Agnello immacolato, centro e fonte d' | ogni | perfetta divozione, adorazione e glorificazione divina; |
Epistolario ascetico Vol.I -
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costituirsi in uno stato di perfetta indifferenza verso | ogni | particolare opera di carità, amando a preferenza di tutte |
Epistolario ascetico Vol.I -
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al tribunale d' un Dio giustissimo e onnipotente, ignudi d' | ogni | bene, a rendere conto rigorosissimo di tutte le grazie |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
voi dobbiate giovare al giovanetto, vostro allievo. Ah fate | ogni | cosa, perchè egli senta la dignità d' essere membro della |
Epistolario ascetico Vol.I -
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perchè io volassi ad abbracciarvi. Scrivetemi, ma ditemi | ogni | cosa più per minuto che potete delle circostanze in cui vi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nimico non è distrutto, non è annichilato quando, sparita | ogni | animosità, nella stessa persona si è rimasto il solo amico? |
Epistolario ascetico Vol.I -
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quello che si gode nell' amare illimitatamente e fuori d' | ogni | passione, d' ogni pregiudizio, la verità, la giustizia? |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nell' amare illimitatamente e fuori d' ogni passione, d' | ogni | pregiudizio, la verità, la giustizia? Bella è la verità sia |
Epistolario ascetico Vol.I -
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fare cose nuove e grandi, quanto a fare bene tutto ciò che | ogni | Cristiano è obbligato già precedentemente di fare dallo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tale Instituto: la prima consiste, non già nel prescriversi | ogni | atto di carità verso Dio e verso il prossimo nel senso di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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creduto necessario di aprire una scuola appositamente per | ogni | ramo di carità; come starà bene un Istituto che li raccolga |
Epistolario ascetico Vol.I -
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preghiamo incessantemente, perchè da lui solo deve venire | ogni | cosa. Io vi abbraccio, e dicovi di bel nuovo, pregate. Voi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e questo debbe dileguare, a mio credere, dall' animo | ogni | nebbia anche sul dubbio proposto. Per altro il precetto di |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
noi avremmo da rendere conto a lui di questo danno; | ogni | nostra imprudenza ci potrebbe fare acquistare il titolo di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tranquillo, persuaso che vive Gesù Cristo, che ha | ogni | potestà in cielo e in terra, che fa tutto ciò che vuole, e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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d' imperfetto; perchè la volontà divina noi la compiamo | ogni | momento. Se diremo di fare qualche cosa in futuro, il |
Epistolario ascetico Vol.I -
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farlo, sarà pure il tempo di parlarne; lungi dunque da noi | ogni | artificio umano, ogni esagerazione: non vogliamo nulla con |
Epistolario ascetico Vol.I -
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di parlarne; lungi dunque da noi ogni artificio umano, | ogni | esagerazione: non vogliamo nulla con questi mezzi; mentre |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ciò che a lei piacesse di darci. E` generosa: anzi vince | ogni | generosità; ma non per ciò serve alle nostre opinioni, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che ci induca, anche che ci spinga, per dire così, ad | ogni | passo, sicchè non muoviamo piede, senza potere sperare che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nessuna carne si potesse gloriare nel suo cospetto. | Ogni | corporazione d' uomini è corruttibile, fuori che la Chiesa |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
in tutto ciò che Ella va ad intraprendere; scacci da sè | ogni | dubbio ed ogni trepidazione con una sola occhiata nel |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che Ella va ad intraprendere; scacci da sè ogni dubbio ed | ogni | trepidazione con una sola occhiata nel Crocifisso, nostra |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
che ne comprendiamo la ricchezza inesausta; nel che avremo | ogni | sapienza, ogni perfezione, ogni bene, ogni gaudio, ogni |
Epistolario ascetico Vol.I -
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la ricchezza inesausta; nel che avremo ogni sapienza, | ogni | perfezione, ogni bene, ogni gaudio, ogni pienezza nel |
Epistolario ascetico Vol.I -
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inesausta; nel che avremo ogni sapienza, ogni perfezione, | ogni | bene, ogni gaudio, ogni pienezza nel gaudio, ogni stabilità |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
nel che avremo ogni sapienza, ogni perfezione, ogni bene, | ogni | gaudio, ogni pienezza nel gaudio, ogni stabilità nella |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ogni sapienza, ogni perfezione, ogni bene, ogni gaudio, | ogni | pienezza nel gaudio, ogni stabilità nella pienezza. E se |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ogni bene, ogni gaudio, ogni pienezza nel gaudio, | ogni | stabilità nella pienezza. E se questo nol potremo avere |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
collustrino la nostra mente, e le mostrino i due perni di | ogni | sapere: il nostro nulla, il suo tutto. Ciò ci condurrà al |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
nulla arrogarci, ma tutto a Gesù consacrare. Allora avremo | ogni | tranquillità; nè le cose esterne avranno forza di recarci |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
Quando saremo nulla a noi stessi, sarà cessata in noi | ogni | agitazione ed ansietà, ogni affrettamento e soverchio |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
noi stessi, sarà cessata in noi ogni agitazione ed ansietà, | ogni | affrettamento e soverchio desiderio; ma lascieremo che Dio |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
La nostra fede è la base di tutto l' edificio religioso, e | ogni | fedele è obbligato ad osservare tutte le cautele per |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
in nome suo, egli ce la darà ». Domandiamogli adunque | ogni | cosa; non abbia limiti, non abbia misura la nostra |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
essa le suggerirà: la supplichi che suggerisca anche a me | ogni | cosa, che voglio fare tutto ciò che essa mi suggerirà: se |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
e per gli amici. State di buon animo, mio carissimo, e con | ogni | diligenza attendete a guarire. [...OMISSIS...] |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
in qualunque luogo e circostanza; e che riconosceremo | ogni | nostra inquietudine come una nostra imperfezione e mancanza |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
che ci eravamo proposti, di mettere cioè sotto ai piedi | ogni | ambizione umana, ogni zelo disordinato, di non dare punto |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
di mettere cioè sotto ai piedi ogni ambizione umana, | ogni | zelo disordinato, di non dare punto luogo all' |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
delle anime nostre per modo, che in essa riponiamo | ogni | nostro desiderio, e che con quella sieno appagati tutti i |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
la ragionevolezza del comando: in tal caso è distrutta | ogni | ubbidienza al mondo. Non si deve cercare se il comando sia |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
immobilità del diletto di amare, in quel punto che esclude | ogni | separazione, ogni divisione. Oh beata unità! eterna |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
di amare, in quel punto che esclude ogni separazione, | ogni | divisione. Oh beata unità! eterna beatitudine! Don Giovanni |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
così intelligenti e così decisi nel bene, offerti | ogni | dì a Gesù ed a Maria dal loro buon genitore, è impossibile |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
loro anime una forte volontà. E` questo il principio di | ogni | grande riuscimento. Il mondo ha dei motivi co' quali la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sublime. Sebbene io sia pur troppo insofferente, tuttavia | ogni | qual volta mi rammento i miei abituali incomodi, li |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sempre imminente! e come possa riuscirci repentina! Cade | ogni | vana presunzione a questo pensiero, e la menzogna del |
Epistolario ascetico Vol.I -
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mortifica e vivifica; e spero che vantaggerete nel corpo | ogni | dì. Ho gran desiderio poi che mi teniate informato |
Epistolario ascetico Vol.I -
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dolore; giacchè vivremo apparecchiati a vederle sparire | ogni | dì, ringraziando Iddio ogni momento che non ci sono ancora |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
apparecchiati a vederle sparire ogni dì, ringraziando Iddio | ogni | momento che non ci sono ancora sparite; giacchè è più |
Epistolario ascetico Vol.I -
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aiuto e sostegno; ma sentendoci venir meno, siamo | ogni | momento costretti a gridare: « Domine, salva nos, perimus |
Epistolario ascetico Vol.I -
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bene di non darla vinta all' inclinazione del corpo, ma ad | ogni | costo far che vinca lo spirito; 2 se poi si tratta di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ciò che ci dà, rendendo grazie. Preghiamo unanimemente. | Ogni | sera nelle orazioni comuni qui preghiamo anche per voi. |
Epistolario ascetico Vol.I -
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dobbiamo fare tutto quel bene che possiamo al presente con | ogni | tranquillità e senza occuparci punto del futuro e dell' |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
Questa buona intelligenza poi col Vescovo è necessaria in | ogni | modo, qualunque cosa si abbia in animo di fare, ed io ho |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
noi tutti preghiamo per tutti voi altri anche in comune in | ogni | sera nelle orazioni domestiche) e di fare con semplicità i |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
cherici sono contento, e per misericordia divina parmi che | ogni | dì s' acquisti nelle virtù religiose: io solo me ne resto |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
in cui questa operazione mirabile della mano di Dio si vede | ogni | giorno più manifesta; ma mi contento di pregarla a volerne |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
Ma, anche salvato, sia però il nostro cuore pronto ad | ogni | sacrificio: è il momento di mostrare che amiamo Iddio, e |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
Preghiamo tutti con un cuore solo: noi lo facciamo | ogni | giorno in comune e in privato. Io dico sempre Messa per l' |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
sicuri e sempre con consiglio e secondo l' ubbidienza , in | ogni | minima cosa. Non siamo solleciti. Abbandoniamo alla |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
di contarvi i progressi che la divina Provvidenza fa fare | ogni | giorno soavemente all' Istituto. Noi siamo sempre contenti: |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
individui che la compongono: questo si può ottenere in | ogni | stato, in cui ella si trovi; dunque è sempre contenta e |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
Non aggiungo altro. Amiamoci nel Signore, a cui solo | ogni | onore e gloria. Non viviamo che per lui, non respiriamo che |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
dobbiamo essere incontentabili, e dobbiamo vederci andar | ogni | giorno avanti, è nell' amar Iddio, e nel camminare nella |
Epistolario ascetico Vol.I -
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dobbiam amare; ma il purificare noi stessi, e l' osservare | ogni | dì più fedelmente la parola di Gesù Cristo, che è verità e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ma noi non lo desideriamo sollecitamente. Qui preghiamo | ogni | giorno per voi: fate così anche voi altri, miei |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ci troveranno: (e il demonio certo ne metterà in mezzo d' | ogni | sorte per iscoraggiarli, al suo solito); e finalmente tutto |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che l' Evangelo ha seminati nell' umanità, e che in | ogni | secolo appunto mandano de' frutti nuovi d' una radice |
Epistolario ascetico Vol.I -
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aiuto, di umiliarci sotto tutte le creature, di rinnovare | ogni | giorno i nostri proponimenti con viva fede nella divina |
Epistolario ascetico Vol.I -
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radice nel peccato originale, e che sempre resta in noi; ed | ogni | cosa facciamo, tanto internamente quanto esternamente, che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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implacabile a questi vizi! Discendiamo alla pratica, ed | ogni | volta che ci troviamo colpevoli, consideriamo le cagioni |
Epistolario ascetico Vol.I -
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la loro bontà di orazioni per tutti noi: io celebro | ogni | giorno messa unicamente per me e per gli miei cari |
Epistolario ascetico Vol.I -
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il cielo è il luogo nostro, il luogo sicuro, ove riporre | ogni | nostro tesoro: colassù il tesoro nostro non può perdersi nè |
Epistolario ascetico Vol.I -
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colassù il tesoro nostro non può perdersi nè logorarsi. | Ogni | cosa cara all' incontro, fin che l' avremo quaggiù in |
Epistolario ascetico Vol.I -
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in cimento di esserci tolta, e in una sicurezza che in | ogni | modo ci sarà tolta. Viviamo dunque coll' anima nostra nel |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Santi: e coll' affetto del gaudio tollerarono e sostennero | ogni | temporale sciagura, e si poterono perfettamente conformare |
Epistolario ascetico Vol.I -
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disordinato ai beni temporali, che è il principio d' | ogni | sciagura, e agli interessi di questa misera vita, e la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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vostra in trattato di presto sposarvi: nel che vi prego | ogni | benedizione, acciocchè la compagna che Dio vi destina, sia |
Epistolario ascetico Vol.I -
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essere la gloria di Gesù Cristo ancora in questo mondo, che | ogni | cogitazione umana e speranza dei buoni trapassi e vinca. |
Epistolario ascetico Vol.I -
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preghiamo. Nel santo sacrifizio che indegnamente celebro | ogni | mattina voi, mio caro Phillipps, siete ricordato, e il |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e il loro amore, senza di che nulla vi gioverebbe | ogni | fatica. Considerate la descrizione che fanno le |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ab hominibus ». Santifichiamo sodamente noi stessi: ecco l' | ogni | bene, mio caro. Sono a parte con tutto il cuore delle |
Epistolario ascetico Vol.I -
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fede del loro sincero desiderio di profittare nella virtù | ogni | giorno, e di pervenire alla perfezione in questa dolce via |
Epistolario ascetico Vol.I -
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la nostra fiducia negli uomini. Eh! chi è spoglio di | ogni | speranza e fiducia dalla parte degli uomini, chi non pensa |
Epistolario ascetico Vol.I -
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parte ricorriamo sempre a quel dolcissimo principio, che | ogni | bene per noi è racchiuso nel fare la volontà di Dio, nel |
Epistolario ascetico Vol.I -
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perchè è finalmente la causa di Gesù Cristo, a cui è data | ogni | podestà in cielo ed in terra. Credo che molto debba aiutare |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nostra carissima speranza Maria. Io, sebben così povero d' | ogni | bene, che ho vergogna fino di me medesimo a |
Epistolario ascetico Vol.I -
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si propone quella meta così alta, si prescrive ai Superiori | ogni | dolcezza, discrezione, non comandando se non quello che è |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tutti i miei compagni, nessuno eccettuato, che benedicono | ogni | giorno il cielo per la contentezza di cui godono. I |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sciorre i membri da' voti; ed è loro prescritto di farlo | ogni | qual volta credessero che questi riuscissero de' vincoli |
Epistolario ascetico Vol.I -
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difficoltà, perchè di queste pur troppo se n' incontrano in | ogni | cosa, e dobbiamo anche noi aspettarne, ma dico senza |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Vergine, nostra carissima Madre, da cui dobbiamo aspettare | ogni | lume e conforto. Sì, la cara e benignissima nostra Madre |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e benignissima nostra Madre Maria sarà quella che Le darà | ogni | consolazione al cuore, e quella tranquillità e pace di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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è tanto necessaria, e che, sebbene indegnamente, Le prego | ogni | giorno. Abbandoniamoci alla divina Provvidenza e speriamo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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gloria, e farle unicamente per la sua gloria? Lungi da noi | ogni | altro pensiero: se noi penseremo solo al nostro Padre |
Epistolario ascetico Vol.I -
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stessi falli. Siamo dunque contenti di tutto, e amiamola | ogni | dì più questa Provvidenza: seguiamola, ed essa ci scorgerà |
Epistolario ascetico Vol.I -
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naturali, sente che Dio solo basta a tutto e soprabbasta ad | ogni | suo desiderio. Oh preziosa semplicità dell' amor di Dio! O |
Epistolario ascetico Vol.I -
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con noi, e quasi non fosse ciò abbastanza a renderci dolce | ogni | patire, ci aggiunge ancora che ce ne trarrà fuori, e ci |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Di queste massime desidero vedervi forniti, specialmente | ogni | qual volta mi accade di dover costituire fra di voi un |
Epistolario ascetico Vol.I -
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possiate con lui conferire e ricevere conforto e direzione | ogni | volta che vi abbisogna. Al qual fine ho pregato caldamente |
Epistolario ascetico Vol.I -
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vostro Padre va fornito, e con una carità che crescerà | ogni | giorno, unirà una devota riverenza verso di lui. Ah! vi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Ah! vi supplico tutti, quanto so e posso, date nuove prove | ogni | giorno della vostra sincera umiltà e annegazione, e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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seno in Gesù Cristo nostro Capo e Maestro, nostra delizia, | ogni | cosa, mi raccomando alle vostre orazioni, e vi benedico. Il |
Epistolario ascetico Vol.I -
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di prestarsi con prontezza e indifferentemente in | ogni | genere di opere buone, fino che bastassero a lui ed a' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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senza bisogno d' alcun esame, come insegna san Tommaso; e | ogni | cristiano per seguirli non ha bisogno di dimandare |
Epistolario ascetico Vol.I -
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al quale la volontà di Dio piegherà il suo cuore. Ad | ogni | modo caro assai mi sarebbe il vederla, l' abbracciarla, e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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anche temporale, come un fiume uscente da un mare; non dico | ogni | felicità che la nostra cupidigia desidera o s' immagina, ma |
Epistolario ascetico Vol.I -
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modo a quella sua originaria semplicità che, amabile sopra | ogni | bellezza muliebre, trae di nuovo a sè tutto, per tutto |
Epistolario ascetico Vol.I -
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piantare in tutti un amore sviscerato per la verità e per | ogni | bene . Dominando in noi un grande e prevalente amore della |
Epistolario ascetico Vol.I -
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un vero e compìto amore pel bene, noi ameremo sicuramente | ogni | bene dovunque lo troveremo, in ogni persona, in ogni |
Epistolario ascetico Vol.I -
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noi ameremo sicuramente ogni bene dovunque lo troveremo, in | ogni | persona, in ogni circostanza, sotto qualunque forma. Ah! la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ogni bene dovunque lo troveremo, in ogni persona, in | ogni | circostanza, sotto qualunque forma. Ah! la nostra bella |
Epistolario ascetico Vol.I -
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l' amore non odia nè invidia chicchessia; egli non vuole in | ogni | cosa che il bene. Così si forma un' anima dilatata, che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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mostravano fredde a cooperarvi, o di contrario avviso. Ma | ogni | anno si fa qualche riflessione nuova, si aumentano le |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Ritenete, mio caro, questo principio infallibile: | ogni | iracondia, ogni turbazione irosa, ogni malevolenza, ogni |
Epistolario ascetico Vol.I -
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mio caro, questo principio infallibile: ogni iracondia, | ogni | turbazione irosa, ogni malevolenza, ogni acrimonia viene |
Epistolario ascetico Vol.I -
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infallibile: ogni iracondia, ogni turbazione irosa, | ogni | malevolenza, ogni acrimonia viene dal diavolo. Con questo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ogni iracondia, ogni turbazione irosa, ogni malevolenza, | ogni | acrimonia viene dal diavolo. Con questo principio alla mano |
Epistolario ascetico Vol.I -
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se diverrete appieno mansueto! e se ucciderete in voi | ogni | iracondia, anche quella che vi si presenta sotto l' abito |
Epistolario ascetico Vol.I -
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se prima non ci fosse l' annegazione di se stesso. Non | ogni | croce è la croce di Cristo; la croce di Cristo non è quella |
Epistolario ascetico Vol.I -
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noi. Per altro, senza inquietarci, prefiggiamoci di vincere | ogni | specie di ripugnanza, aspettando intanto il tempo che il |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ricevuta. Tale è il vero concetto della santa ubbidienza in | ogni | Istituto religioso; e chi si vuol sottrarre a questa |
Epistolario ascetico Vol.I -
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». Povero lui, se avesse detto così! Con un simile discorso | ogni | religioso potrebbe sottrarsi all' ubbidienza, col pretesto |
Epistolario ascetico Vol.I -
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di soddisfare pienamente ai medesimi ed accorderemo insieme | ogni | cosa. Ho confidenza che da quell' epoca che ciò sarà fatto, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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dunque il Te Deum e fate fare continua orazione, acciocchè | ogni | cosa si componga alla gloria di Dio, e con istabilità di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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lasciò a Dio la cura di sgombrare (se egli avesse creduto) | ogni | dubbio dall' animo del suo sposo. E non dee essere la Madre |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e non assicurarsi. Quando anco voi foste purissimo d' | ogni | attacco, non dovreste mai dirlo, ma lasciare che lo dicano |
Epistolario ascetico Vol.I -
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di farlo ben conoscere anche a' vostri compagni. | Ogni | studio porrete in rendervi perfetto nella ubbidienza, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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perfetta ubbidienza dovete applicarvi ad estinguere in voi | ogni | terreno amor proprio. Perocchè ogni membro dell' Istituto |
Epistolario ascetico Vol.II -
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ad estinguere in voi ogni terreno amor proprio. Perocchè | ogni | membro dell' Istituto aspira, confidato nella misericordia |
Epistolario ascetico Vol.II -
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da chi prima di tutto ha estinto in sè coll' amor di Dio | ogni | terreno amor proprio, sicchè non curi di avere altri |
Epistolario ascetico Vol.II -
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cum magna reverentia . Evitate anche nel vostro riso | ogni | cenno di scherno, ogni ombra di derisione; ma l' allegrezza |
Epistolario ascetico Vol.II -
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. Evitate anche nel vostro riso ogni cenno di scherno, | ogni | ombra di derisione; ma l' allegrezza vostra si spanda in un |
Epistolario ascetico Vol.II -
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un membro dell' Istituto, d' un Superiore nostro. Porrete | ogni | cosa in opera per soddisfare pienamente a tutti i desiderii |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e sistematica divisione tra voi e loro, prevenendoli con | ogni | maniera di buone grazie, di attenzione, e di caritatevole |
Epistolario ascetico Vol.II -
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1.35 Rispondo alla cara vostra dei 1. luglio, e vi prego | ogni | qualvolta ricevete una mia, voi e i vostri compagni, di |
Epistolario ascetico Vol.II -
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perfetta al giudizio proprio e l' intiera negazione di | ogni | vostra volontà per seguitare nella pratica il giudizio e la |
Epistolario ascetico Vol.II -
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delle Regole nostre comuni che dovete meditare, pesandone | ogni | parola, e tutto coll' aiuto divino e grande semplicità |
Epistolario ascetico Vol.II -
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consistere non nel ragionare, ma nell' astenersi da | ogni | ragionare (come se non si avesse mente) quando l' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e avere un' anima sola con lui; se saprete vincere | ogni | ripugnanza in contrario per amor di Dio, se saprete |
Epistolario ascetico Vol.II -
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i difetti commessi in questo punto, e seguitate a farlo | ogni | due mesi, secondo il tenore della mia lettera 14 maggio. |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dee guardarsi dall' umore acre e malinconico, come pure da | ogni | sentimento bellicoso, perchè è contrario alla mansuetudine. |
Epistolario ascetico Vol.II -
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un tal discorso in presenza della gente. Sappiate poi che | ogni | membro dell' Istituto dee attenersi strettamente alle |
Epistolario ascetico Vol.II -
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voi il dovrete ricevere dalle mani di Dio, e mettere | ogni | vostro studio in farlo compitamente. Già voi avete veduto |
Epistolario ascetico Vol.II -
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nel capitolo intitolato De spiritu intelligentiae ; e come | ogni | cosa che si prende da noi a fare, deesi fare colla maggiore |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e schiarimenti che mi sembrano necessari, perchè | ogni | cosa sia messa in piena luce. Non volendo io nessuna altra |
Epistolario ascetico Vol.II -
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- Egli è per questo appunto che l' Istituto ha per base che | ogni | qual volta alcuno de' suoi membri deve applicarsi a qualche |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Casa, e in somma che faccia da vero Superiore interno di | ogni | casa dell' Istituto; io accordo pienamente, che non si |
Epistolario ascetico Vol.II -
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anche santi, hanno però uno spirito diverso; e quindi ad | ogni | mutazione di Vescovo, l' Istituto subirebbe necessariamente |
Epistolario ascetico Vol.II -
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essere ad nutum Episcopi mandati per cappellani in | ogni | punto della Diocesi secondo i bisogni; ma al mio |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Se V. A. non accorda questi due punti, rendesi inutile | ogni | ulteriore trattativa; se poi li accorda, sarà cosa assai |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e nella grazia . Or quella maniera d' educazione, che mette | ogni | sua confidenza ne' detti mezzi materiali e dispositivi, in |
Epistolario ascetico Vol.II -
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di verità vuol dire, che sia verità purissima, scevra da | ogni | umana menzogna, o sacra o profana. Caro D. Paolo, non è |
Epistolario ascetico Vol.II -
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se abbiano attinenza di famiglia, di patria, di età o d' | ogni | altro modo co' giovinetti. Questi due ultimi motivi debbono |
Epistolario ascetico Vol.II -
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persuaso, che in quella lettera si condanni sempre e in | ogni | caso « la libertà dei culti e della stampa »; ma veramente |
Epistolario ascetico Vol.II -
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; in tal caso interpreterete in sano modo le mie parole. | Ogni | peso sostenuto per amor di Gesù Cristo è in questo senso il |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Cristo è in questo senso il dolce e soave giogo di Gesù; | ogni | mortificazione, patita con rassegnazione e umiltà dietro il |
Epistolario ascetico Vol.II -
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stessa che ci comunica Gesù Cristo, ha i suoi gradi; ma | ogni | grado, per minimo che egli sia, è sempre infinito, perchè è |
Epistolario ascetico Vol.II -
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molto necessaria ai Superiori, ed anche ai soggetti, | ogni | qualvolta i Superiori rimettono al loro giudizio il modo di |
Epistolario ascetico Vol.II -
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che ha tanto di fidanza di scrivervi queste cose con | ogni | libertà nel Signore, spera di dover partecipare della |
Epistolario ascetico Vol.II -
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di Dio, nel quale egli assai vi ama e dal quale vi prega | ogni | benedizione e aumento di grazia, consolazione e fortezza |
Epistolario ascetico Vol.II -
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i peccati veniali, quasi senza che ce ne accorgiamo, ed | ogni | attacco a noi stessi ed alle cose proprie. Questo è un |
Epistolario ascetico Vol.II -
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ad ingannarsi, ed anzi inganna sempre ed indubitatamente | ogni | qualvolta non vuole ubbidire ciecamente alla volontà |
Epistolario ascetico Vol.II -
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maestro di perfezione, comandava al suo discepolo, che | ogni | giorno portasse certa quantità d' acqua per inaffiare una |
Epistolario ascetico Vol.II -
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ubbidienza rinverdì e rifiorì. Ed ora chi non vede, che in | ogni | atto di ubbidienza, fatto per amor di Dio, al proprio |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e de' miei Superiori; debbo presumere e interpretar bene | ogni | cosa, facendo che tutto il mio ingegno sia a piena |
Epistolario ascetico Vol.II -
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proprio dell' Istituto nostro, che esige l' indifferenza ad | ogni | luogo , come espressamente dichiarano le regole? Avete ben |
Epistolario ascetico Vol.II -
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che forma l' essenza della nostra professione. Abbandoniamo | ogni | altro nostro pensiero e desiderio fuor di quello di |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Il membro dell' Istituto della Carità è contento in | ogni | luogo, in ogni grado, in ogni ufficio, perchè cerca Iddio |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dell' Istituto della Carità è contento in ogni luogo, in | ogni | grado, in ogni ufficio, perchè cerca Iddio solo. Egli si |
Epistolario ascetico Vol.II -
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della Carità è contento in ogni luogo, in ogni grado, in | ogni | ufficio, perchè cerca Iddio solo. Egli si stacca da tutto. |
Epistolario ascetico Vol.II -
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casa adunque, alla casa del nostro Padre! e vi troveremo | ogni | cosa che ci bisogna: gli amplessi paterni ci aspettano. E` |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e in cui certamente vi ha posta il Signore, cacciando | ogni | altro pensiero, che non farebbe che nuocere al vostro |
Epistolario ascetico Vol.II -
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apparenza del meglio. Fate per me una santa comunione, e | ogni | qualvolta abbiate bisogno di consiglio, scrivetemi pure |
Epistolario ascetico Vol.II -
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farò pure indegnamente per Lei) per i molti miei bisogni d' | ogni | specie. Mi son servito, com' Ella vede, della licenza ch' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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S. Chiesa. Su quest' autorità la mia fede, come quella di | ogni | altro semplice fedele, è basata: ella è dunque indipendente |
Epistolario ascetico Vol.II -
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necessariamente da una tal frode qualche sussurro per | ogni | canto, massime che vi sono anche assai di quelli a cui |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e la natura del male, a cui si deve opporsi. Ad | ogni | modo, nel dubbio in cui mi avete messo, io approfitterò del |
Epistolario ascetico Vol.II -
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nella mortificazione, nella pazienza e nell' annegazione di | ogni | proprio volere; e non siate giunto a capire qual tesoro |
Epistolario ascetico Vol.II -
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di non volervi risparmiare l' amor proprio, ma anzi in | ogni | modo di abbassarvi, e in esso mortificarvi! Oh felici |
Epistolario ascetico Vol.II -
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guadagno quando per essa avrete dovuto lasciar lo studio e | ogni | altra cosa. Ricordatevi del gran detto dell' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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omnia sustinet » ». Ma voi invece di sofferire e sostenere | ogni | cosa, vi risentite, vi mostrate offeso; e Dio non voglia |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e impiccolire voi stesso, di darvi sinceramente il torto in | ogni | cosa, di cercare ne' vostri falli l' origine di tutti i |
Epistolario ascetico Vol.II -
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del crocifisso Gesù, perchè egli vinca in voi e squagli | ogni | durezza di amor proprio, di superbia, di orgoglio, di |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e fin anco d' obbrobrii, e che vi mettereste in | ogni | cosa, coi fatti, dico, e non colle parole, l' ultimo de' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Mio caro, che dunque sia finito fra voi e per sempre | ogni | segno di dissidio da parte vostra . Se gli altri non fanno |
Epistolario ascetico Vol.II -
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preghiere, che non sanno fare se non le anime strette da | ogni | parte dalla tribolazione, e che giungono al cuore dell' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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che l' amor suo verso di noi vince l' amore di | ogni | madre più tenera? Questa tranquillità non c' impedisce d' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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la dovuta stima della propria perfezione, e quivi trovare | ogni | fiducia. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] 1.42 La dolorosa |
Epistolario ascetico Vol.II -
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solida ragione di conforto, senza la quale è ben piccola | ogni | altra! Ecco donde io credo che potremo, mia cara signora, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Un istante di merito, un sospiro prezioso; dopo il quale | ogni | patire è cessato per sempre, la salvezza è assicurata, il |
Epistolario ascetico Vol.II -
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presente, tutti gli onori e le grandezze, tutti i tesori, | ogni | cosa insomma desiderabile, non è ancora che formarcene in |
Epistolario ascetico Vol.II -
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goder pienamente il suo Dio, e nel quale uscì per sempre da | ogni | battaglia di spirito e da ogni sofferenza di corpo: ella |
Epistolario ascetico Vol.II -
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nel quale uscì per sempre da ogni battaglia di spirito e da | ogni | sofferenza di corpo: ella ora guarda in giù ed ha |
Epistolario ascetico Vol.II -
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al divino volere, di rendimento di grazie a Dio che in | ogni | cosa è buono egualmente, e che tutto dispone collo stesso |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dolcissimo ed è pieno di quella carità, che val meglio di | ogni | balsamo in tali occasioni. M' imagino anche il dolore del |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Queste massime vorrei io seguite con semplicità da | ogni | Superiore dell' Istituto che ha facoltà di accettare gli |
Epistolario ascetico Vol.II -
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per l' altra, porto pazienza, procurando che gli sia usata | ogni | carità d' istruzioni, d' eccitamenti, fino che possa aversi |
Epistolario ascetico Vol.II -
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che vi proponete far voi, una rinunzia totale al mondo e ad | ogni | sua lusinga, un sacrifizio totale di se stesse, per servire |
Epistolario ascetico Vol.II -
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anche in questo Gesù Cristo, fanno i tre voti, da prima | ogni | anno (dopo il noviziato) e poscia di tre in tre anni, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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l' orazione, il santo affetto, la pratica d' | ogni | virtù. Io so che lo farete, e perciò non dubito punto del |
Epistolario ascetico Vol.II -
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meum ». DILATAZIONE adunque di CUORE: ecco ciò che sopra | ogni | altra cosa vi raccomando. Noi siam cattivi, ma Iddio è |
Epistolario ascetico Vol.II -
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un ordine di connessione nelle materie. In tal caso | ogni | ragionamento fa quasi un tutto da sè; e può egli solo esser |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dell' aria senza cadere (1). Egli è poi questa mancanza di | ogni | sostegno in cui si ritrova il cuore umano dopo ch' egli fu |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ed a piena veduta, i quali accennino in che luogo sia | ogni | strada e veicolo di quella quasi ampia città del sapere. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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spiritualità, coll' ampiezza delle sue idee che travalicano | ogni | materiale ristringimento, spira per così dire l' anima |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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uomini: unità nel suo fine , che è il principio stesso di | ogni | unità, ed il carattere essenziale dell' educazione |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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certamente ella presta il primo, unico e sommo esempio di | ogni | altra vera Educazione: cioè qualunque educazione in cui |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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E qui debbe osservarsi l' errore e il difetto di | ogni | altro modo di allevare la gioventù. Poichè non è difficile |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ciò per cui vive; egli è quell' essere così assoluto, onde | ogni | altro essere pende, e nulla può avere esistenza se non in |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sono tirati qua e là dagli accidenti, s' avventurano ad | ogni | lusinga, non temono, non disaminano, correnti al laccio di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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lusinga, non temono, non disaminano, correnti al laccio di | ogni | passione, cui non essi prendono, ma da essa son presi: |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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NON PUO` ESSERE RIPARATA SE NON DOPO LA SUA DISTRUZIONE: E | OGNI | ASSIMILAMENTO IN NOI DELL' ORDINE DELLE COSE, CIOE` OGNI |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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E OGNI ASSIMILAMENTO IN NOI DELL' ORDINE DELLE COSE, CIOE` | OGNI | NOSTRA PERFEZIONE, NON SI PUO` IN NESSUN ALTRO MODO |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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in cui si trova l' uomo presentemente, il toglie da | ogni | ozio, e lo stimola ad una operosa azione non solo in |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ricolto. E queste cose tutte senza fasto di parole, ma con | ogni | semplicità, brevità, ed altezza, ci aveva già il Maestro |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e facendo sacrificio a questo sì lusinghevole amore d' | ogni | altro rispetto, perdettero l' uomo quanto a' suoi tre altri |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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genere umano, nè alla patria, nè al sangue hanno confinata | ogni | educazione nell' egoismo, e di questo peccato sono lordi, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ad avere sempre presente il tutto, e sappiano perfezionare | ogni | parte sopra un disegno generale. Ed allorchè qualunque |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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giovamento, ma il giovamento dello Stato, dal quale | ogni | cuore virtuoso è toccato, e più è toccato quello de' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sorgente d' istruzione di cose e di parole, e scusi | ogni | altro libro di lettura nelle grammatiche. Dopo conosciuta |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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come oracoli atti a tagliare pel peso di loro autorità | ogni | più incerta questione, e ciò senza discernimento d' una |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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perocchè giunti i Barbari in sul mondo civile spensero | ogni | lume di lettere, e l' umanità misero in tal condizione ch' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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trovare il Cuore che gli risponda, e dal Cuore procedere | ogni | virtù ad abbellire la Vita. E a far ricevere all' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di stile impareggiabile, che si sposa forse meglio che | ogni | altro colla greca spontaneità. Parlava nelle bocche sì de' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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precetti, tanto è più rilevante, anzi è come il frutto d' | ogni | educazione. Ma il precettore perchè ci riesca vuole esser |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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si pesi quasi in sulla bilancia dell' orafo, e che di | ogni | particella se ne approfitti; preceda in tutte l' opere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Costoro in conseguenza dell' assoluta loro negazione d' | ogni | morale, non possono ammettere che il naturale diritto d' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alla pubblica opinione un tant' abuso di potere, e | ogni | dì si rende sempre maggiore il numero di coloro che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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delle loro legittime attribuzioni all' insegnamento. Poichè | ogni | qualvolta s' ottiene qualche cosa con una lotta accanita di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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un tale ufficio sono autorizzati e mandati dai Vescovi. | Ogni | qual volta dunque alcun altro, fuori di questi, pretendesse |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Cattolica deriva un secondo, ed è quello di vegliare sopra | ogni | altro insegnamento, e su tutta l' educazione dei fanciulli, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per quanta scienza o anche sapienza avesse un cittadino, | ogni | esercizio del diritto naturale di insegnare gli sarebbe |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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istitutori a seguire un unico metodo da lui stabilito per | ogni | ramo d' istruzione, non è solo violatore del natural |
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il bisogno di vivere. In tal modo il Governo si toglie | ogni | mezzo per conoscere e incoraggiare il vero merito degli |
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sugli animi e sulla stessa dignità umana. Questo dovere d' | ogni | Governo che mantiene un insegnamento ufficiale, ha il suo |
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a prendervi parte. L' Inghilterra (di cui non lodiamo | ogni | cosa, come fanno certi signori entusiastici), l' |
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ufficiali (e si può dire lo stesso degli impiegati d' | ogni | dicastero) la giustizia distributiva è bell' e sagrificata |
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che vogliono regnare sul popolo in virtù della forza bruta, | ogni | qualvolta glie ne sia data loro l' opportunità , ve lo |
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il male sta in questo, che a voi, signori nostri, manca | ogni | principio di morale e di diritto. Voi l' avete in bocca il |
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può richiederne dalle congregazioni di carità, e da | ogni | amministrazione di fondi destinati a beneficenza. S' |
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autorità comunale e il diritto del Consiglio provinciale. | Ogni | governo sociale, grande o piccolo, non è istituito se non |
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i Comuni, e non solo i Comuni ma anche le Provincie, da | ogni | autorità tutoria del Governo generale. Io credo che l' |
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non crediamo però che esse debbano andarsene sciolte da | ogni | tutela e riscontro del Governo centrale. E questa tutela è |
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ufficiali che il Governo giudica opportuno di istituire in | ogni | provincia. Siamo pervenuti alla parte più difficile e più |
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che « il libero esercizio dei diritti di tutti », e che | ogni | altra libertà erroneamente si chiama con questo nome, e |
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l' articolista falsificò quello che noi avevamo detto: « « | Ogni | laico, per cristiano e pio che egli sia (così egli espose |
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uomo solo, in tal caso sarà vero che questa dottrina (e non | ogni | dottrina) dovrà essere insegnata da un uomo solo: ma se il |
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cosa che credono essere verità, può sopraggiungere ad | ogni | istante un altro che gli convinca d' errore, ovvero |
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ha destinati. « « Con questo, voi gridate, si calpesta | ogni | diritto di natura che è pur essa una rivelazione della |
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Chiesa, e ciò perchè altramente « « sarebbe un calpestare | ogni | diritto di natura che è pur essa una rivelazione della |
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che è pur essa una rivelazione della volontà di Dio » ». | Ogni | diritto di natura dunque si riduce a poter insegnare una |
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diede alla sua Chiesa lo spirito di verità, che « « insegna | ogni | verità » » (1) non l' una o l' altra verità morale, ma ogni |
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ogni verità » » (1) non l' una o l' altra verità morale, ma | ogni | verità, tutta la verità . Di più le diede la facoltà di |
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di quei doveri che noi soli abbiamo inventato e inventiamo | ogni | giorno, in virtù di quella libertà di pensare, che produce |
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dati da Gesù Cristo, da una potestà cioè che è superiore ad | ogni | altra. Tutte le potestà della terra hanno dunque un |
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vera lotta tra il potere civile e l' ecclesiastico, poichè | ogni | altra lotta fuori di questa non è una lotta seria, può |
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poichè queste due qualità non si contraddicono. | Ogni | insegnamento riguardante il domma e la morale cattolica |
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fonte da questo gran corpo, e a questo gran corpo ritornerà | ogni | insegnamento in questa materia per via della debita |
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dei fedeli, che al fianco de' suoi pastori gli aiuta in | ogni | maniera, affinchè possano meglio adempire il divino, |
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che le leggi, i decreti, le circolari, i provvedimenti d' | ogni | sorta siano in perfetta armonia con questi principii. Il |
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ecc.. 3 Importanza per la religione . La religione stessa | ogni | dì ne abbisogna (Avversari - Teologi cattolici). Che la |
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noi vediamo da una parte il popolo, a cui già si propagano | ogni | dì più i lumi, e le cui facoltà si sviluppano a gran passi: |
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meno in mente, od ancora l' abbia data espressamente, o in | ogni | caso l' abbia supposta nelle menti dei suoi uditori, abbia |
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è appunto una qualche definizione della cosa, giacchè | ogni | notizia della cosa suppone dinanzi di sè, per essere |
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o potersi cominciare dalla definizione, sia priva di | ogni | verità; dico solo che ha bisogno di qualche spiegazione; |
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un risultato scientifico; poichè elle sono scompagnate da | ogni | lume di ragione, che le metta a profitto del sapere. Ove |
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deve sempre venir supposta fino dal principio in | ogni | trattazione, come un filo conduttore col quale si conduce |
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diritto l' argomento, egli è manifesto, che il principio di | ogni | scienza è l' essenza di quella cosa sulla quale la |
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cosa sulla quale la trattazione si volge. In questo modo | ogni | scienza viene ad avere un principio semplice; ed è l' |
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in lui lo spirito di investigazione che il difende da | ogni | vizioso sincretismo. Dimostrare che dalle due regole dell' |
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che ammettono la esistenza di Dio, deve logicamente cessare | ogni | dubbio sulla giustizia e bontà, colla quale egli dispone |
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e quale elemento sia concetto o pensiero, dando il suo ad | ogni | potenza senza attribuirvi nè più nè meno. - Qui si |
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- L' anima è unica e identica, benchè abbia più atti. - | Ogni | facoltà è unica, benchè abbia più atti. - Qual sia il |
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sua appartenenza. 37 L' essere in universale è la verità. - | Ogni | verità si vede dall' uomo nella verità prima ed essenziale. |
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che tutto avvolge e confonde in una sola sostanza. - | Ogni | qual volta adunque la mente unì per suo comodo, per comodo |
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non rimanga l' errore. Questo accade principalmente | ogni | qual volta si applica lo stesso vocabolo a cose |
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lo spirito. [...OMISSIS...] A questo fine fuggite ne' libri | ogni | lusso: partiteli tutti in due classi. Gli uni vi formino |
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come ubbidirà al minore? Da questo però, che non solo | ogni | perfezione, ma ben anche ogni bontà di vita consiste nell' |
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Da questo però, che non solo ogni perfezione, ma ben anche | ogni | bontà di vita consiste nell' ubbidire a quanto i superiori |
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di più, che nella sincera disposizione di ubbidire consiste | ogni | vantaggio, che un Direttore ci potrebbe apportare. Quando |
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della vita e della immortalità, e tesoro più ricco d' | ogni | ammasso d' oro e d' argento » (2). L' educazione altrui è |
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» (9), cioè le sublimi ragioni, con cui si può confondere | ogni | temeraria censura, che gli empi fanno alla divina |
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il cuor la tua legge » (4). 12 « Togli gli occhi miei da | ogni | vanità della terra » (5). 13 « A chi mi dileggia dirò, |
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in questo pensiero, d' essere con voi stessa severa in | ogni | cosa che appartenga al vostro incarico, porrete peculiare |
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un racconto, una parabola, dileguerà dalle menti giovanili | ogni | difficoltà. Talora sarà meglio eludere la risposta, o pure |
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poi a un di presso dovete fare lo stesso. Osservate | ogni | cosa, rimediate tosto a' piccioli sregolamenti che non si |
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casa sua coll' attività, non co' gridori nè colla forza, ed | ogni | cosa va bellamente. « Ella cinge di fortezza i suoi fianchi |
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i filuzzi o sassolini o come che sia i piccioli intoppi d' | ogni | maniera, che mettendosi fra le ruote la potessero |
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vi dico a piena fiducia, che voi dovete non solo cercare in | ogni | cosa lo spirito, ma la perfezione dello spirito. |
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massima della dottrina di nostro Signore, che ad | ogni | uomo conviene attendere alla sublimità, e alla somiglianza |
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condizioni degli uomini. Non vi vergognate pure di dire con | ogni | franchezza, che nella educazione delle ragazzine vi |
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da educare quella illustre facoltà, e la cultura di lei con | ogni | amore studiare! Dipoi considerando a' disordini e alle |
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in voi tesoro di esempi, di fatti, di similitudini, e d' | ogni | lume del discorso, le direte già loro così tutte in una |
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sappiano di tutte le parti della vita. Così otterrete con | ogni | verità, che « la legge di Dio sia lucerna a' loro piedi » |
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e poltroneria contro il precetto di Cristo: « Vigilate in | ogni | tempo facendo orazione » (2). - « Lo spirito veramente è |
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che se terranno il loro cuore chiuso nella giornata ad | ogni | perverso affetto, se prima di coricarsi faranno orazione, |
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bellezza, la perfezione, e la bontà di questa dottrina con | ogni | colore. E quando vi venga il destro, descrivendo la |
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Barbaro, nè Scita, servo, nè libero; ma Cristo è | ogni | cosa ed è in tutti » (5). Queste sono sublimi cose, e sta |
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Il quale Spirito Santo, che solo può custodire in noi con | ogni | sicurezza questo prezioso deposito, e colla vita e collo |
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l' alimento conserva la vita, la sanità, la robustezza ed | ogni | pregio al corpo, così simigliantemente fa la dottrina all' |
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si tramuti. Quanto allo sceglierlo ed apparecchiarlo non | ogni | genere di animali si nutre dello stesso cibo, nè ogni |
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non ogni genere di animali si nutre dello stesso cibo, nè | ogni | animale lo vuole per egual modo disposto. Perciò nuovamente |
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salute, ne saranno altresì satollate » (1). Facciano prima | ogni | cosa per assaporare quella sapienza, e nutricarsene; di poi |
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eguale contentezza, facendone sacrifizio a Cristo, a cui | ogni | ragione si deve sottomettere, anco traendo di là argomento |
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a danno nostro: e quindi come la scienza sceverata da | ogni | pernicioso elemento, per mezzo di sola la carità torni |
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giovassero. Or voi perita nella lingua latina e di | ogni | buona erudizione fornita, egregiamente fate ad imitare le |
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« fra superbi v' hanno sempre delle altercazioni »; e pone | ogni | umiltà, cioè sì l' interna come l' esterna. Appresso ne |
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tutti una partecipazione di quella di GESU`, che sorpassa | ogni | senso. Questo vincolo solo della pace avvera quell' unica |
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che ciascuno tiene nella Chiesa, vale a dire, o dando ad | ogni | cristiano la possibilità di occupare acconciamente il suo |
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Pontefice: distingue poi a chiarezza maggiore, e per torre | ogni | dubbio in sulla trascendente dignità di Cristo. Perciocchè |
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unico sapiente architetto fu Cristo (2). Ma come Mosè fece | ogni | cosa secondo l' esemplare veduto sul monte (3), così gli |
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senza sì grande fine predisposta. Oltre di ciò salvandosi | ogni | uomo per Cristo, il solo nome in terra, sotto cui si fosse |
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il fonte della verità, e la pietra di paragone, a cui di | ogni | vero si fa il saggio; già non dobbiamo, a provare gl' |
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pastori e dottori . Con queste due parole adunque esprime | ogni | governamento della Chiesa: e di più ce ne mostra la natura. |
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fossero santificati, a qual fine poi quest' opera stessa? | Ogni | santità degli eletti è di Cristo; da esso la ricevono si |
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risurgendo, e perciò con quest' atto acquistò sopra lei | ogni | potere. Quindi allora solo convenìa che partecipasse agli |
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patire a redenzione di molti. E come i fedeli da Cristo | ogni | perfezione ricevano, nulla Cristo dai fedeli, mostrasi nel |
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le membra proporzionate al capo consiste nella mancanza di | ogni | colpa, quantunque diversi sieno i gradi del merito come |
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fuoco. [...OMISSIS...] Quando adunque sarà da noi lavata | ogni | colpa ed imperfezione, e quando cesserà il nostro tempo di |
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« non più siamo fanciulli vacillanti, e portati qua e là da | ogni | vento di dottrina pei raggiri degli uomini, per le astuzie |
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ma seguendo la verità nella carità, andiamo crescendo per | ogni | parte in lui, che è il capo, cioè Cristo » ». Ecco adunque |
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mediante la carità ». Nel che nuovamente si mostra come | ogni | ingrandimento e nutrimento di questo corpo viene dal capo, |
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parleremo de' due primi risguardi, e appresso del terzo. | Ogni | atto di virtù verso Dio si può agevolmente raccogliere |
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(1), e gli obbietti esterni e corporei la strappano d' | ogni | parte da tale raccoglimento e meditazione sublime. Gesù |
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è possibile. « Vegliate », dic' egli con grande animo, « in | ogni | tempo, orando » (1). « Vegliate ed orate » (2). « Senza |
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[...OMISSIS...] In vero colui che riflette Iddio essere in | ogni | luogo, e astante ad ogni suo atto, questi consapevole ogn' |
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colui che riflette Iddio essere in ogni luogo, e astante ad | ogni | suo atto, questi consapevole ogn' ora di qual compagno egli |
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peccare giammai. Ed in questa innocenza alla fine ritorna | ogni | cosa; e in essa si raccoglie veramente la abituale |
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la pace, e Dio con sè. Esigete dunque, e commendate sopra | ogni | particolare ancorachè virtuosissima pratica questa |
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al Signore, chi forma sì fatta consuetudine, per cui ad | ogni | suo atto consulti ed interroghi l' eterna Verità, e ami di |
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è presso a molti la divozione di Gesù! Io vorrei che | ogni | cosa si facesse per ristorarla e raccenderla dai Cristiani. |
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d' orazione, come ci è comandato, l' uso ben disposto d' | ogni | parte di tempo, e la frequenza di brevi orazioni, e di |
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colui che prega Iddio in ispirito , cioè col cuore bene per | ogni | parte disposto, questi prega in Dio che è spirito, e però |
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apostolico, offerivano i propri corpi, e con essi | ogni | mondano possesso. Ma la virtù, l' interiore mortificazione, |
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Guida a noi data è la Chiesa; ella c' insegna a pregare con | ogni | verità . Nella Chiesa ogni Cristiano ha pascolo sì |
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ella c' insegna a pregare con ogni verità . Nella Chiesa | ogni | Cristiano ha pascolo sì abbondevole, che s' egli a quello |
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e tanto è saggia, che mentre ella ama ed impone ad | ogni | fedele che alle grandi sorgenti s' accosti, non chiude però |
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si mangia e si bee. Ecco fonte copiosa di vive acque! Qui | ogni | pietà si può dissetare. Ecco pane angelico! Di lui si può |
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già in questo eminentemente non sia, dove la sorgente è di | ogni | santità, grazia, amore, bellezza ed altezza? |
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divozione, a quelle precipue, che il fine racchiudono di | ogni | culto, si ordinano e riferiscono. Onde ne' Santi adora essa |
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la Messa, e di gustare degnamente questo divin Sacrifizio. | Ogni | dì, s' egli se ne dia cura, parragli nuovo; perchè imparerà |
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cose, in frequentandolo, nuovi affetti sentirà; gli parrà | ogni | dì più dolce, ogni dì conoscerà qual v' abbia distanza fra |
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nuovi affetti sentirà; gli parrà ogni dì più dolce, | ogni | dì conoscerà qual v' abbia distanza fra questa e le altre |
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frequente dalla profusa generosità del Signore: insomma | ogni | dì formerà bei desiderŒ di poter penetrar meglio in quest' |
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ma unita in Cristo al Sacerdote la Chiesa tutta, ed | ogni | fedele, e segnatamente colui che è presente. Per la qual |
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proprio atto del Sacerdote in persona di Cristo; quella di | ogni | cristiano presente alla Messa. Il che si ricava dalle |
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Santi fecero, mercè un cuore spirituale, e conformato in | ogni | cosa a Cristo. Di questa grazia per la stessa ragione se ne |
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abbia reso all' Altissimo gradevole Sacrifizio: tuttavia ed | ogni | Sacerdote, qual ministro di Cristo, in persona sua |
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sua rinnovella detto sacrifizio della croce; e di più | ogni | Cristiano con Cristo incorporato pel battesimo, partecipa |
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rimunerazione. Basta accostarsi alle memorie de' Santi d' | ogni | tempo per ammirare e l' avidità incredibile che a questo |
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che gli uditori tutti, se potesse essere, della Messa | ogni | dì partecipassero col Sacerdote alla sacra mensa, sì come |
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mondi, raccolti, ferventi, da essere degni di comunicare | ogni | dì; e tanto spesso comunicare, quanto spesso amiamo di |
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divisi, imitino la violenta morte del Signore. Dunque | ogni | volta che alcuno presume di ricevere il pane eucaristico, |
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dobbiamo accostare alla divina mensa; dicendo Paolo, che « | ogni | uomo provi prima sè stesso » (1); dopo avere osservata |
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vede nel modo, con cui il Signore provvide la Chiesa sua in | ogni | tempo di pubblici penitenti? Vi fece comparire ne' secoli |
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i quali non vennero meno, fino che i barbari, scompigliando | ogni | cosa, nuove e gravissime tribolazioni alla Chiesa |
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rettitudine della vita. Vivi in modo di potere comunicare | ogni | dì; ma in ragione sempre di tuo ben vivere comunica. |
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Dottrina è di S. Francesco di Sales, che a comunicare | ogni | ottavo giorno convenga non cadere in peccati gravi, nè |
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ciò grande desiderio del comunicare; ma per comunicare | ogni | dì bisogni di più avere superata la maggior parte delle |
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prima benedizione al Superiore, indicando con ciò, che | ogni | zelo, ed ogni esultanza di spirito se è da Dio, è pure |
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al Superiore, indicando con ciò, che ogni zelo, ed | ogni | esultanza di spirito se è da Dio, è pure tranquillo, |
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il modo di esse: e tutto recato a stabilità ed esattezza. | Ogni | Cristiano venuto nel Tempio alla pubblica orazione forma |
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che non hanno, ma anzi per farle a quello servire, che di | ogni | pregio è fornito: apparendo anche in ciò la bontà di quegli |
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e gentile, a quello che elevato in alto trasse a sè | ogni | cosa. A pie' dell' altare stanno de' gradini, che sono le |
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in memoria del Signore risorto; e usare positura ritta | ogni | qual volta vogliamo significare solennità ed esultanza: |
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ORDINE, la quiete, la placidezza , con cui tutto si move. | Ogni | cosa è bene disposta e regolata. Sono prescritti a' |
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a' Sacerdoti i movimenti e gli atti più minuti, perchè | ogni | picciola sconcezza si fa grave in quel luogo. La |
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sia il suo. Insegnano, che a lui sommamente disconviene in | ogni | tempo piegarsi alle scurrilità del mondo; ma sempre al |
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fra noi nella vita, queste cose serbassimo, noi toccheremmo | ogni | perfezione di un conversare cristianissimo e amabilissimo. |
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Partito il dì, e così pure la notte in dodici ore, ad | ogni | terza ora era l' orazione. Le ore più solenni però del |
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cure e pericoli, ci bisogna un peculiare sostegno divino ad | ogni | passo, e questo si chiede colla seconda preghiera. Alla |
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dalla Chiesa per la sua spirituale bellezza alla luna. | Ogni | mese poi, nel primo giorno non impedito da festa maggiore, |
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è pervenuta Chiesa santa in uno esaltare continuo | ogni | giorno nuovi trionfi, ogni giorno nuove azioni di grazie, |
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santa in uno esaltare continuo ogni giorno nuovi trionfi, | ogni | giorno nuove azioni di grazie, nuove memorie de' suoi |
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Gesù in ciascun giorno quasi a foggie novelle si ammanta! | Ogni | giorno dunque Chiesa santa esulta; e questo suo esultare |
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avversarŒ. E` però di grandissimo vantaggio quell' avere | ogni | giorno sott' occhio novelli esemplari di virtù |
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di esporvi qui le dottrine de' Sacramenti, che trovate con | ogni | facilità in ottimi libri. Farò tuttavia quasi una scorsa in |
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in questo lavacro vivificatore delle anime consiste | ogni | migliore studio in penetrarne lo spirito, conoscerne gli |
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o fondamento o splendore, stabilisce pubbliche feste. | Ogni | Cristiano ha per simile modo de' fatti privati della divina |
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fu la corona di re sopra tutte le podestà nemiche. | Ogni | Cristiano ora è chiamato a parte di suo sacerdozio e di suo |
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grazia, che ci mette a parte della gloria e della corona. | Ogni | Cristiano sarà sempre sacerdote, perchè una volta per |
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come gran mare recano salute a tutto il popolo eletto in | ogni | parte della terra? Per quelle acque, in cui si sommerse l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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spirituale. Il cuore della Vergine vuole essere sgombro da | ogni | affetto di terra, odiatore di peccato, e a tutte cose |
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mani, di tutti i sensi, suggellati colla croce di Gesù ad | ogni | impurità. Bell' esempio è la sposa de' Cantici; le mani di |
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il suo naso a' cedri del Libano, legno incorruttibile (3). | Ogni | licenza appanna la lucidezza di simile gemma, oscura la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la fuga della umana conversazione: ella teme e trepida ad | ogni | sentore di pericolo, e questo vergineo trepidare produce la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o anche libera, allora il riserbo è un dovere. Ma in | ogni | caso si fortifichi la cristiana donzella: la disposizione |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e suo proprio, da cui sono mossi gli altri; anzi che egli | ogni | sensibile amore tolga di sè, ogni vezzo dell' amor proprio, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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gli altri; anzi che egli ogni sensibile amore tolga di sè, | ogni | vezzo dell' amor proprio, ogni gherminella dell' ambizione. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sensibile amore tolga di sè, ogni vezzo dell' amor proprio, | ogni | gherminella dell' ambizione. Tutto quello che è nel mondo, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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senza partecipare del mondo. Così in sulla distruzione d' | ogni | sensibile umano affetto, in sul distacco da quanto è in |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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amabile conversazione di Gesù, e, mentre è bastevole ad | ogni | atto di eroica carità, sa raccorre, come ape ingegnosa, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di quel Cristiano, che, con sè stesso rigido, pensa con | ogni | dolcezza e benignità degli altri! che ignora per fino i |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nella profondità dell' idea; in quel tutto che si cerca, | ogni | forma e modo dell' essere si vuol visibile, palese ed |
Sulle categorie e la dialettica -
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. III Unità come finimento delle cose. - Si osservava che | ogni | ente compito doveva avere principio, mezzo e fine: quindi |
Sulle categorie e la dialettica -
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de' posteriori doveva chiarire. L' unità subiettivata, come | ogni | altro astratto subiettivato, ha più valori, ma |
Sulle categorie e la dialettica -
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altre differenze; poichè nella pura materia a cui manchi | ogni | numero non ci possono essere infatti interne differenze. Ma |
Sulle categorie e la dialettica -
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di uno in significato speciale (1). Stabilito dunque che | ogni | cosa fosse un numero, colla persuasione d' aver trovato la |
Sulle categorie e la dialettica -
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massimo, il quale uno, per distinguerlo dall' uno in | ogni | altro significato, fu chiamato «to proton hen», talor anco |
Sulle categorie e la dialettica -
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la diade indefinita e ancora confusa nel suo seno: tale è | ogni | genere. Convien analizzare accuratamente questo uno |
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reale, in quant' è tale, pura realità, astrazion fatta da | ogni | numero: sotto il qual aspetto dicesi puramente « l' |
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Pitagorici (1) che si lusingavano di potere spiegare | ogni | cosa col solo numero, ma non isfuggì a Platone che in tal |
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indefiniti. Essi avevano probabilmente osservato che | ogni | indefinito non è perfettamente uno, e nè pure è qualche |
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reale), erano dunque i tre indefiniti di Platone. Ma in | ogni | indefinito c' è un carattere comune, e questo si è che non |
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già non sarebbe indefinito, ma finito e determinato. | Ogni | indefinito dunque involge in sè il concetto d' una |
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il due; e quella, da cui separandosi la forma dell' uno e | ogni | numero veniente dall' uno, non chiamavasi diade |
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fine ancora un fondo indefinito, cioè la realità pura, da | ogni | forma o numero scompagnata. Tutto questo è applicato da |
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l' uno indefinito , che è l' uno in quanto ha nel suo seno | ogni | altro indefinito, e risponde all' «apeiron en dynamei» di |
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filosofo comincia nel Parmenide a rimuovere dall' uno | ogni | moltiplicità, non parli dell' uno primo indefinito rispetto |
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Poichè si voleva (il che è proprio necessariamente d' | ogni | sistema filosofico), che con quei soli principii tutto si |
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tutta la serie, i due principii universali privi ancora d' | ogni | applicazione. La prima applicazione si faceva agli elementi |
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di determinante e indeterminato alla generazione e ad | ogni | produzione; e ben dimostrano l' origine antichissima del |
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del moto , preso in senso generalissimo che rappresenta | ogni | mutazione. Il moto , ossia la mutazione, fin che dura, è |
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ideale di Platone, sia tenebra rispetto a sè; ma nasconde | ogni | ente determinato nel suo seno: e però quest' ente, fino a |
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indicato come Platone concepisca quest' ente Uno, causa di | ogni | ente finito, che è chiamato anche semplicemente l' Uno. |
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in esso tutto ciò che ci si potea distinguere; quindi in | ogni | genere, che è appunto un uno dialetticamente indefinito , |
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numero potendosi trovare in essi: e quindi ad essi cessava | ogni | analisi del pensiero, rimanendo così nel fondo della |
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l' uno puramente mentale , com' unità formale, separata da | ogni | pluralità, prodotto soltanto dal pensiero astraente; 2 l' |
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rimova nello studio dei numeri e delle figure geometriche | ogni | materia corporea (3). Il che però non appaga pienamente, |
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qualche potenza anche minima di patire e d' agire (2). Onde | ogni | atto o potenza in questo senso è considerato come ente, |
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il moto e la quiete, l' identità e la diversità, ricusano | ogni | congiunzione. Ma è ugualmente erroneo il dire che ciascuno |
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nulla, e si potea pronunciare, e distinguere dall' ente. | Ogni | qualvolta dunque il discorso dice ente a quello che è, non |
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in quanto si trovano e distinguono dall' intelligenza in | ogni | ente; generi , in quanto si considerano, ognuno da sè, come |
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e non come materia , è anteriore a tutto, ed è forma d' | ogni | concetto dell' uno stesso: il che non considerarono |
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e pure questa ha più unità di quello. Osserva poi, che « « | ogni | cosa non ha sola la tendenza ad essere, ma ad essere col |
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come accadde a' moderni, i quali spogliato il pensare d' | ogni | suo oggetto, credettero d' aver trovato il sommo pensiero |
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sieno elementi. Sono, dice, elementi della mente, e d' | ogni | mente [...OMISSIS...] , poichè questa è l' ente |
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prima che con un' azione permanente, e senza discorso, | ogni | cosa abbraccia. Ora è evidente, che « « a quel modo che un |
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appunto sono tutte le cose nelle ragioni antecedenti ad | ogni | argomentazione »(2) », poichè se così non fossero, non |
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le genealogie degli Eoni de' Gnostici, che sforniti d' | ogni | vigoroso raziocinio e impostori di professione, ad arbitrio |
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di tutto, in quanto un concetto semplicissimo, privo d' | ogni | attribuzione, come quello del puro uno, non s' intende come |
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da lui colla mente tutte le relazioni e congiunzioni con | ogni | altro concetto (2). Per questa stessa ragione il Dio di |
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cosa al disotto dell' essere medesimo, la materia, priva d' | ogni | unità e d' ogni forma, il Male. Di maniera che fece l' |
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dell' essere medesimo, la materia, priva d' ogni unità e d' | ogni | forma, il Male. Di maniera che fece l' Essere medio tra il |
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non può più produrre cosa alcuna, perchè in essa è esaurita | ogni | attività produttrice: non potendo dunque più progredire |
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subiettiva, altrimenti si rimarrebbero sterili e prive d' | ogni | azione. Dice dunque di questa sua Mente, risultante da' |
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ai primi, e di specie. Poichè questo ha di proprio | ogni | subietto di esser uno, e di non poter essere più subietti, |
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distinguere col pensiero, ma non mai più subietti. Onde, od | ogni | specie è anche un subietto intelligente, e in tal caso i |
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atti fanno che si distingua l' Uno in tre subietti. Ma non | ogni | alterità, a giudizio di Plotino stesso, costituisce un |
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in due grandi classi, degli unitari cioè che derivavano | ogni | cosa da un solo principio, e dei dualisti , che ponevano |
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dai nostri filosofi, quando dovrebbero in esse porre | ogni | sforzo d' ingegno. E veramente se si parla d' una |
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parla d' una moltiplicità qualunque, egli è indubitato, che | ogni | ente ha qualche moltiplicità: e, come la fede pone tre |
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scientifica. Ma come l' entusiasmo, che suole accompagnare | ogni | invenzione, esagera ciò che s' inventa, la novità della |
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per arrivare ad intenderci. E` ancora da avvertire, che | ogni | nome ha un primo ed unico significato, cioè significa una |
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(3). Si può dire che nelle mani di Aristotele | ogni | partizione dell' ente sia logica, perchè anche allora che |
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uomo cammina o è camminante », e si dica il medesimo d' | ogni | altra proposizione (1). Predicandosi dunque sempre l' |
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proposizioni, credette che queste potessero somministrare | ogni | partizione dell' essere. Aristotele dunque accintosi all' |
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affatto indipendente dalla mente dell' uomo, e distinto da | ogni | mente, benchè escluda la realità ed abbia per sua natura la |
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il sentito e percepito sensitivamente, nell' ideale; chè | ogni | reale sentito segna nell' ideale un suo corrispondente, e |
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a queste domande, conviene osservare che per Aristotele | ogni | genere è una specie (2), onde nomina spesso anche « « la |
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e la reale, egli cade nella stessa distinzione: poichè, se | ogni | genere si considera come materia, «hos hyle», e se due |
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e la situazione propria dei corpi fossero predicamenti di | ogni | ente, dimostra, come la mente del filosofo era legata ai |
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in una relazione, esige un oggetto intellettuale; perocchè | ogni | relazione tra più cose che non agiscano tra loro, |
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le quali sono per sè oggetti, e sono tuttavia immuni da | ogni | spazio e da ogni tempo. Dal quale errore di fatto Kant |
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per sè oggetti, e sono tuttavia immuni da ogni spazio e da | ogni | tempo. Dal quale errore di fatto Kant ritrasse un grande |
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costituisce l' essenza, voglio dire la copula. La copula di | ogni | giudizio, anche del giudizio negativo, si riduce all' |
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per affermazione, egli disse che [...OMISSIS...] . Se | ogni | cognizione umana fosse un conoscere per meri concetti, |
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che avanti il molteplice deve essere il semplice, e che | ogni | semplice basta a fare che l' intendimento intuisca un |
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intuisca un concetto. Egli non considera che l' essere | ogni | concetto generale non vuol dire che egli sia moltiplice, |
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benissimo aggiungere al primo, ma che non sono il primo. | Ogni | concetto adunque è semplice come tale, ed è universale in |
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una relazione , ed un modo . Ma ella è regola logica, che « | ogni | retta classificazione deve avere una base sola »; e quella |
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i varŒ errori della classificazione Kantiana. Come | ogni | giudizio ha tre parti, il soggetto, la copula e il |
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soggetto; quando pure il soggetto, se è reale, è la base di | ogni | entità. Oltre a ciò in esse non apparisce alcun ordine tra |
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di costituire una antinomia. La seconda tesi si è: « « che | ogni | sostanza composta è composta di semplici, e non esistono |
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ad uno , egli è chiaro e non bisognevole di prova, che | ogni | sostanza composta è composta di semplici, perchè questa |
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perchè questa proposizione è identica a quest' altra « | ogni | pluralità è composta di unità ». Ma se per semplice s' |
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semplice s' intende privo di estensione , in tal caso non | ogni | sostanza composta è composta di semplici, ma di parti |
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sgangherati. Il primo muove da questa proposizione che « | ogni | composizione di sostanze non è possibile che nello spazio |
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per istabilirla muove l' argomento da questo principio: « « | Ogni | cominciamento d' azione suppone uno stato anteriore della |
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libertà. Finalmente noi abbiamo dimostrato ancora, che | ogni | causa efficiente ha un suo oggetto, e che la libertà ha |
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necessario » ». Ora Kant dice con ragione: « « che | ogni | condizionato presuppone, rispetto alla sua esistenza, una |
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quale sono suppositate le idee, consistendo l' ideale d' | ogni | spezie in un individuo, a cui di tutti gli attributi |
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di cose , e non di concetti e di idee; ma egli dovea in | ogni | caso aggiungere, che si tratta di cose possibili e non |
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[...OMISSIS...] Or l' aver conosciuto, che il fondamento di | ogni | determinazione ideale dee essere un' idea primitiva e |
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di questa dualità: e quindi si argomentò di ridurre | ogni | cosa ad un principio solo, che contenesse la ragione |
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adunque suppone un soggetto ed un oggetto, ma non in | ogni | coscienza cade il soggetto, il quale non ha coscienza di sè |
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Del resto avrebbe potuto dire di più, che il carattere di | ogni | ente è un' azione , presa questa parola in senso |
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posta, fatta sussistere. Tale risultato dà l' analisi di | ogni | ente, e però non è maraviglia che ciò si avveri anche della |
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sono innumerevoli, così le affermazioni di sè; e | ogni | volta che afferma sè l' uomo afferma un sè identico nella |
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Io assoluto ed infinito è il NULLA; perocchè, se deve porre | ogni | cosa, anche sè stesso, dunque nell' atto di porsi, nulla è |
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ammettere in modo alcuno senza aver prima rinunciato ad | ogni | logica. Del resto, se si considera che, non solo rispetto |
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solo rispetto allo spirito umano, ma altresì rispetto ad | ogni | ente contingente, si concepisce la sua sussistenza come un |
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ma non di tutto quell' ente che si chiama Io, e che come | ogni | altro si compone di principio e di termine. Rimane adunque |
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essi hanno alla mano la ragione sufficiente con | ogni | facilità, dandovela in questa o consimili parole: « era |
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che ne riesca un viluppo sottilissimo e un bastardume d' | ogni | generazione di piante che senza regola si aggraticciano ed |
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comoda questa scappata a' filosofi della scuola tedesca. | Ogni | qualvolta vien loro fra i piedi qualche cosa che gl' |
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assoluta e creatrice delle cose. Egli dice « che | ogni | tendenza dell' Io va a parare a quel punto, dove esso può |
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base alle esigenze pratiche dell' Io « di comprendere in sè | ogni | realità », e di assolvere l' infinità. L' Io tende ad |
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L' Io tende ad essere realmente assoluto, ma si trova in | ogni | momento limitato. Questa tendenza unita al sentimento di |
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ivi è limitazione. Per questa tendenza di annullare | ogni | tendenza, mostra il carattere soprasensuale dell' Io: solo |
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dunque del soprasensuale assoluto è il punto, donde parte | ogni | coscienza, e dove ogni coscienza di nuovo ritorna e si |
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assoluto è il punto, donde parte ogni coscienza, e dove | ogni | coscienza di nuovo ritorna e si concentra. Qui si rileva l' |
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l' ente ideale; ma che è l' ente reale , che contiene in sè | ogni | realità: perocchè, egli dice, l' ente ideale e comunissimo, |
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nulla dinanzi al tutto che è Dio, onde sente d' avere | ogni | cosa ricevuto. Quanto è adunque illegittimo interprete del |
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di perdere l' identità sua propria; quando anzi è vero che | ogni | essere intelligente brama bensì di perfezionarsi nella sua |
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4 I nostri idealisti affermano che « isolandosi da | ogni | oggetto lo spirito non trova più che sè stesso »: ma essi |
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di tutte le cose non si può ritrovare se non in un ente da | ogni | parte assoluto. Dunque la filosofia trascendentale, che ha |
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di questa o di quella persona, ma un Io elevato sopra | ogni | individualità, sopra ogni soggettività ed oggettività: un |
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persona, ma un Io elevato sopra ogni individualità, sopra | ogni | soggettività ed oggettività: un Io comune a tutte le idee |
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essere vivente. Col suo essere è dato tutto l' essere, ed | ogni | altro essere possibile. Ma come nascon da Dio le cose? Ecco |
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di essere vita di Dio? Simili domande si potrebbero fare ad | ogni | parola del nostro filosofo. Egli investiga una filosofia |
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provato falso l' uno di essi, entrambi restano dubbiosi. In | ogni | modo adunque il primo sistema di Fichte manca di una solida |
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veniva da essa necessitato; o doveva consentire a Kant che | ogni | ragionamento a priori non fa conoscere oggetti nuovi se non |
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questa ragione manca; perchè il concetto di Dio svanisce | ogni | qualvolta si pone in esso limitazione o potenza passiva. |
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III Quando Schelling chiama natura il principio di | ogni | essere, la denominazione non avrebbe inconveniente, quando |
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così rilevanti sono omesse da cotesti filosofi? Ad | ogni | modo, se la totalità è l' assoluto, ciò che riman fuori |
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non agguaglia la grandezza dell' argomento, ma scade da | ogni | dignità filosofica. Perocchè sono vere inezie quelle che di |
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reale, ma solo facendo conoscere il possibile , è scevra da | ogni | negazione, nè ha bisogno d' essere rettificata con questa |
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il pensare speculativo come questo assoluto principio di | ogni | verità, non pervenendosi all' assoluto, si rimane nel |
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stessa più assurdi). Intanto il principio di doversi cavare | ogni | cosa dal pensiero, era dovuto a Fichte, a cui l' avea |
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l' identità dell' ideale e del reale, e doversene cavare | ogni | cosa; il che veramente è conseguente all' errore |
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; le quali parole voglion dire che non si può ridurre | ogni | cosa all' Io , come voleva Fichte, perchè nel concetto |
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che si dee cominciare dal semplice e trovare poi in esso | ogni | cosa, fece dell' intuizione e dell' assoluto una cosa |
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cominciamento del sapere il puro sapere , vuoto d' | ogni | contenuto, e crede di esser andato con ciò più su di tutti |
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intuizione è l' atto dello spirito, essa è reale; giacchè | ogni | azione di cosa reale è reale. Ma l' essenza pura è l' |
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intuizione semplice; 3 Ch' essa nell' ordine logico precede | ogni | giudizio; 4 Che il giudizio non può essere innato nell' |
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a questa, volle in essa trovare l' intuizione, il verbo, | ogni | cosa. Certo che questo medesimo errore non mancava in |
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un poco alla volta in ispirito (1), e si metamorfizzi in | ogni | cosa che si voglia, diventi Iddio, universo, tutto. Qui sta |
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il signor Gioberti: [...OMISSIS...] . Il dire che « « | ogni | cosa è un concetto » », è proposizione così ardita che nè |
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Qui c' è il materialismo: perchè, se i corpi sono cose e se | ogni | cosa è un concetto, dunque anche i corpi sono concetti. C' |
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all' essere ed alle sue determinazioni . Ma convien porre | ogni | attenzione a quella che egli dice la terza determinazione |
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che vi sia il soggetto di questa relazione, perocchè | ogni | relazione suppone un ente di cui sia relazione. L' |
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, nel quale si pensa il puro essere con astrazione da | ogni | determinazione; e 2 può intendersi l' essere assoluto , |
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degli enti; e il ridurre queste varietà ad una è un negare | ogni | varietà, negare il fatto della varietà. Convien dunque dire |
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piacesse di chiamarlo un modo in cui Dio è, non dovrebbe in | ogni | caso dirsi che egli è un modo della sostanza divina o |
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e l' idea d' infinito sieno la medesima idea, perocchè | ogni | ente anche finito è necessariamente uno. 4 E` falso ancora, |
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cose umane la varietà è segno di limitazione, perchè in | ogni | variazione non si ripete tutto l' ente, che varia; laddove |
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non si ripete tutto l' ente, che varia; laddove in Dio, in | ogni | persona si ripete tutta affatto la sostanza divina senza |
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sicchè ne suppone altre ed altre dinanzi da sè. Onde per | ogni | verso apparisce quanto vacilli il fondamento della |
Sulle categorie e la dialettica -
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degna di considerazione, ma tutt' altro che unica. Così in | ogni | ente si può riscontrare realizzate le idee di principio, di |
Sulle categorie e la dialettica -
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mezzo e di fine. Sant' Agostino acutamente osserva che in | ogni | ente non manca un cotal vestigio di trinità, avendovi l' |
Sulle categorie e la dialettica -
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la specie (o forma) e l' ordine (2): altrove trovò in | ogni | ente il modo, la specie e l' ordine (3); e S. Tommaso (4) |
Sulle categorie e la dialettica -
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come sarebbe nel sistema di Vincenzo Gioberti che dice: « « | ogni | cosa è un' idea »(6) ». D' altra parte il Cousin, affine di |
Sulle categorie e la dialettica -
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e che si rende colpevole e macchia la sua coscienza, | ogni | qualvolta ricusa di soddisfare a questa obbligazione di |
Questioni politico religiose -
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opinabile o controversa; ma è necessariamente professata da | ogni | cristiano cattolico. Ciascuno uomo adunque deve pensarci a |
Questioni politico religiose -
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Stato ha obbligazione di sottomettersi né più né meno che | ogni | individuo o famiglia, che sono gli elementi dello Stato. |
Questioni politico religiose -
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discussione, lo Stato è indipendente; ed è indipendente | ogni | altra società umana, la famiglia, per esempio, ed ogni |
Questioni politico religiose -
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ogni altra società umana, la famiglia, per esempio, ed | ogni | altro individuo particolare. Infatti quando l' uomo o una |
Questioni politico religiose -
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della sua la verità, la giustizia, la rettitudine in | ogni | cosa, l' onestà, la carità e ogni specie di perfezione |
Questioni politico religiose -
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la rettitudine in ogni cosa, l' onestà, la carità e | ogni | specie di perfezione morale. Quindi egli doveva dare alla |
Questioni politico religiose -
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società civili non erano ancora pienamente costituite. Ora | ogni | cosa amata ed apprezzata può essere oggetto d' un diritto, |
Questioni politico religiose -
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della politica volgare (3). Non c' è dubbio alcuno, che | ogni | Stato, grande o piccolo, ha la sua Autonomia. Perché dunque |
Questioni politico religiose -
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Se l' uomo è il legislatore, se esso è il fonte d' | ogni | morale e d' ogni diritto, conviene di conseguente che sia |
Questioni politico religiose -
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è il legislatore, se esso è il fonte d' ogni morale e d' | ogni | diritto, conviene di conseguente che sia Dio, poiché ognuno |
Questioni politico religiose -
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ma la sentite anche nelle bocche di quelli che rifiutano | ogni | consorzio con il Mazzini, e che vi parlano sul serio di |
Questioni politico religiose -
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se quei temperamenti che propongono, al di fuori d' | ogni | autorità e obbligazione morale e religiosa, sieno |
Questioni politico religiose -
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la corruzione del costume? e nell' inondazione di | ogni | mollezza e di ogni vizio, non si videro far naufragio i più |
Questioni politico religiose -
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del costume? e nell' inondazione di ogni mollezza e di | ogni | vizio, non si videro far naufragio i più grandi regni e i |
Questioni politico religiose -
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nazione. Ma se questa maggioranza si crede indipendente da | ogni | legge morale e religiosa, e se il solo arbitrio della |
Questioni politico religiose -
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la maggioranza della nazione, non si verifica sempre, e ad | ogni | modo è un puro accidente che si verifichi. Non s' è trovata |
Questioni politico religiose -
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di far leggi, e di governare in un modo indipendente da | ogni | altra legge e autorità superiore, morale e religiosa. |
Questioni politico religiose -
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allo Stato. Lo Stato, come qualsiasi umano individuo, in | ogni | sua operazione, come abbiamo già detto, deve proporsi, |
Questioni politico religiose -
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il vero progresso dell' umanità, è quello che richiede che | ogni | governo civile e specialmente costituzionale sia sottomesso |
Questioni politico religiose -
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reale e vivente, atta ad insegnarle e dichiararle con | ogni | sicurezza, o non fosse da lui riconosciuta. Senza una tale |
Questioni politico religiose -
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di qualunque società, osservare la giustizia, l' onestà ed | ogni | virtù, e perciò le è stata data l' autorità di giudicarli, |
Questioni politico religiose -
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cose: 1) Cancellando dai codici e dagli atti del governo | ogni | vestigio di religione, tende a distruggere tutte le |
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parlano dello scopo d' un bene temporale puro e separato da | ogni | religioso elemento, rimangono convinti con ciò stesso, che |
Questioni politico religiose -
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cercarono con tutta la costanza e a forze unite, | ogni | qualvolta ebbero l' occasione e la possibilità d' unirsi, |
Questioni politico religiose -
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anzi sono appunto quelli che la dichiarano indipendente da | ogni | altra autorità. Costoro dunque non sono in buona fede, e |
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E la propria soddisfazione giace nella distruzione d' | ogni | Religione, nella estinzione nel mondo d' ogni sentimento |
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d' ogni Religione, nella estinzione nel mondo d' | ogni | sentimento religioso, nel regno sognato dell' ateismo. |
Questioni politico religiose -
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compone tra i popoli, adulandoli ed eccitandoli a scuotere | ogni | giogo, s' impossessarono di molti uomini di governo, e, per |
Questioni politico religiose -
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ad esercitare il potere più assoluto e più indipendente da | ogni | religione e da ogni morale. Tale è la teoria che si |
Questioni politico religiose -
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più assoluto e più indipendente da ogni religione e da | ogni | morale. Tale è la teoria che si riassume nella parola |
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sue leggi e nelle due disposizioni faccia astrazione da | ogni | religione, lasciando alle convinzioni particolari di |
Questioni politico religiose -
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non si può intendere né che la legge civile sia priva d' | ogni | relazione con la Religione, né che la legge civile s' |
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le loro leggi sono un monumento d' odio e di disprezzo di | ogni | religione, essendo fatte quelle leggi con questo sentimento |
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e in quella nazione in cui egli, rompendo violentemente | ogni | tradizione co' secoli trascorsi, creò il matrimonio civile. |
Questioni politico religiose -
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contraddizione alla Religione si fu l' indebolimento d' | ogni | affetto domestico, e si vide in breve tempo triplicato il |
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puramente speculativo, ma da un odio profondo ad | ogni | religione; e basterà per tutte indicare la legge con la |
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controversia vantare d' esser legittima prole dell' odio di | ogni | religione e della morale, di questo odio che nei momenti |
Questioni politico religiose -
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dello spirito umano non hanno lunga durata; il mondo va | ogni | giorno più aprendo gli occhi, ammaestrato dall' esperienza |
Questioni politico religiose -
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effetti di questo nuovo matrimonio di sua invenzione, si va | ogni | dì più convincendo del suo antico errore: già anche gli |
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tutte le gradazioni di credenza c' è anche quella in cui | ogni | credenza svanisce, e perciò la legge si dovrà adattare |
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che la legge dovesse stabilire un matrimonio estraneo ad | ogni | credenza religiosa; e in tal modo s' ottenesse in Francia |
Questioni politico religiose -
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ed utili a quei pochi che avessero totalmente rinunziato ad | ogni | fede religiosa, e che sarebbero i privilegiati. Forse si |
Questioni politico religiose -
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e invisibili credenze ne sieno il fondamento: come anche in | ogni | altr' ordine di cose le interne opinioni e i sentimenti |
Questioni politico religiose -
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punto che i governanti e i governi possano andar privi d' | ogni | moralità. Solamente che i primi non possono coprire la |
Questioni politico religiose -
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parimenti le opinioni. Può il governo reprimere la licenza, | ogni | licenza, senza mettere a rischio o la tranquillità o la |
Questioni politico religiose -
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altrui la obbligazione di rispettarli, quando negate | ogni | obbligazione? Dovete dunque convenire che voi non avete più |
Questioni politico religiose -
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vostra dottrina si levino la vita, l' onore, la roba, ecc., | ogni | qual volta il calcolo dell' utilità (ché nessun altro può |
Questioni politico religiose -
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Esistendo agli occhi di questi l' autorità, superiore ad | ogni | autorità, della legge morale, esiste per essi l' |
Questioni politico religiose -
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loro sì tenue, sì esile, sì aereo da scappar loro di mano | ogni | qual volta vorrebbero prenderlo, palparlo, pesarlo sulla |
Gioberti e il panteismo -
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conseguente alla natura essenziale dell' intelligenza, che | ogni | qual volta ne incontra di rimirare qualche insigne lavoro |
Gioberti e il panteismo -
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o una mera appartenenza dell' umano soggetto, facendo | ogni | cosa reale, tolgono via l' argomento ammesso da tutte le |
Gioberti e il panteismo -
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il reale e l' ideale se ne potesse indurre che dunque | ogni | cosa è reale, sarebbe buona egualmente per farne risultare |
Gioberti e il panteismo -
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per farne risultare l' opposto, cioè per indurne che | ogni | cosa è ideale. Si conceda dunque che l' ideale sia nel seno |
Gioberti e il panteismo -
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sono senza numero; perciò quell' idea si chiama universale: | ogni | idea è universale . Trovate voi questa stessa universalità |
Gioberti e il panteismo -
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No certamente, non potete; l' esser reale è particolare: | ogni | battello a vapore reale è in tutto diverso da ogni altro |
Gioberti e il panteismo -
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ogni battello a vapore reale è in tutto diverso da | ogni | altro battello a vapore reale: un battello reale sussiste |
Gioberti e il panteismo -
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causa esemplare d' infiniti individui reali. Se dunque | ogni | reale è particolare, ogni ideale è universale, egli è |
Gioberti e il panteismo -
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individui reali. Se dunque ogni reale è particolare, | ogni | ideale è universale, egli è chiaro che sono non pur |
Gioberti e il panteismo -
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alle leggi dello spazio, lo spirito è semplice: ma ad | ogni | reale risponde un ideale; v' ha l' idea del corpo, v' ha l' |
Gioberti e il panteismo -
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l' idea del cavallo se non la conoscete avanti. Dunque | ogni | idea mostra se stessa senza bisogno d' altro: ella è dunque |
Gioberti e il panteismo -
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Primieramente notate bene quello che abbiam già detto, che | ogni | idea è diversa dall' altra, e che ciascuna è quello che è, |
Gioberti e il panteismo -
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il quale ci mostra nelle idee tali caratteri, che eccedono | ogni | finita potenza, e sono quelli che abbiamo trascorsi nella |
Gioberti e il panteismo -
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la può intuire dovecchesia; l' idea non le manca mai | ogni | qualvolta le piaccia di darle attenzione: la trova da per |
Gioberti e il panteismo -
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le piaccia di darle attenzione: la trova da per tutto, in | ogni | tempo, anche quando l' arancio è distrutto. Dunque quest' |
Gioberti e il panteismo -
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ripeterlo, il sentimento che può aver di sè l' intuente e | ogni | rapporto sentito coll' intuente. Ma qual è poi l' altro |
Gioberti e il panteismo -
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il sentimento che l' intuente può avere di se medesimo ed | ogni | rapporto sensibile coll' intuente; al contrario sarà dell' |
Gioberti e il panteismo -
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no; abbiam veduto che l' oscurità è il carattere proprio d' | ogni | reale. Convien dunque per conoscerlo chiamare in ajuto l' |
Gioberti e il panteismo -
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a prima giunta. Infatti noi abbiamo già osservato che ad | ogni | reale risponde un' idea. Che cosa vuol dir questo? Vuol |
Gioberti e il panteismo -
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del tempo può applicarsi se vogliamo parlar con Dante « - a | ogni | ubi e a ogni quando . ». Onde l' essenza dell' essere che |
Gioberti e il panteismo -
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applicarsi se vogliamo parlar con Dante « - a ogni ubi e a | ogni | quando . ». Onde l' essenza dell' essere che nell' idea si |
Gioberti e il panteismo -
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cui si parla non fosse che meramente sensitivo, finirebbe | ogni | sua operazione nel senso dell' albero, del bruto, o dell' |
Gioberti e il panteismo -
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è concepibile per sè stesso, che solo nell' idea consiste | ogni | intelligibilità del reale medesimo, il quale rimane oscuro |
Gioberti e il panteismo -
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forse qualche maraviglia, o signori, che io abbia detto che | ogni | idea speciale, in quant' è idea , s' identifica coll' idea |
Gioberti e il panteismo -
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sarebbero mere sensioni interne spoglie al tutto d' | ogni | virtù rappresentativa. Voi vedete, miei signori, che la |
Gioberti e il panteismo -
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anzi che seriamente filosofare, come è pur debito d' | ogni | amatore del vero, non riuscirebbe guari difficile |
Gioberti e il panteismo -
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dottrinale, ebbe pronunciato; che [...OMISSIS...] cioè « « | ogni | cognizione viene da una cognizione precedente »(1) », e |
Gioberti e il panteismo -
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tutto cognizione, ed ecco la cognizion positiva depurata da | ogni | altro elemento. Ma ora perchè dunque, miei signori, alcuni |
Gioberti e il panteismo -
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di essa. Or bene, o conviene che si nieghi all' uomo | ogni | cognizione, o conviene ammettere quelle diverse specie di |
Gioberti e il panteismo -
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in essenze sostanziali , e in essenze accidentali . | Ogni | cosa ha la sua essenza; se consultiamo l' origine della |
Gioberti e il panteismo -
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nè può essere un ente reale, poichè anzi è l' esclusione di | ogni | entità; e tuttavia anche il nulla ha per noi la sua propria |
Gioberti e il panteismo -
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ha già fuori della mente, appunto perchè è la negazione di | ogni | essenza; ma l' ha nella mente che nega l' essenza, e questo |
Gioberti e il panteismo -
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con un' idea al tutto positiva, che noi per distinguerla da | ogni | altra denominammo idea piena. Questa è l' idea più |
Gioberti e il panteismo -
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non ha navigato e naufragato sempre, e naviga e naufraga | ogni | dì lo spirito umano? Come vacilla l' umana mente ne' suoi |
Gioberti e il panteismo -
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perchè sono modificazioni dello stesso sentimento; e perchè | ogni | essere suscettivo di passione, riceve una passione conforme |
Gioberti e il panteismo -
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dunque che al pensiero dei primi investigatori della natura | ogni | cosa appaja mescolata col tutto; niente ci abbia al loro |
Gioberti e il panteismo -
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cognizione, in quant' è negativa, è potenzialmente priva d' | ogni | confine. Ecco dunque che noi con questa importantissima |
Gioberti e il panteismo -
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E finalmente l' essere reale a noi percettibile è d' | ogni | parte limitato, onde appunto gli accade di esser |
Gioberti e il panteismo -
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una sua appartenenza (1), basta ella sola a distruggere | ogni | sistema di panteismo. Ma noi non dobbiamo accontentarci, |
Gioberti e il panteismo -
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Dio, anche quando conosciamo i corpi e gli enti finiti d' | ogni | maniera; quindi tutte le scienze non sono che Teologia, e |
Gioberti e il panteismo -
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le conseguenze che ne verrebbero, benchè certo dobbiamo ad | ogni | modo credere, contro la volontà dello scrittore. |
Gioberti e il panteismo -
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il Matematico, il Chimico, l' Anatomico, il Fisiologo, | ogni | scienziato insomma, sia cristiano, sia gentile, turco o |
Gioberti e il panteismo -
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del sapere, necessariamente l' oggetto immediato di | ogni | scienza, ed ogni cosa di cui tratta una scienza qualsiasi, |
Gioberti e il panteismo -
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necessariamente l' oggetto immediato di ogni scienza, ed | ogni | cosa di cui tratta una scienza qualsiasi, ha per essere suo |
Gioberti e il panteismo -
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sapere! Beati gli Enciclopedisti e tutti gl' increduli d' | ogni | nazione, che ne' due secoli passati combatterono il |
Gioberti e il panteismo -
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e pontefici quelli che finchè vissero, bestemmiarono | ogni | fede ed ogni culto, si dichiarerebbero troppo riconoscenti |
Gioberti e il panteismo -
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quelli che finchè vissero, bestemmiarono ogni fede ed | ogni | culto, si dichiarerebbero troppo riconoscenti al signor |
Gioberti e il panteismo -
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se non è una religione, quando sia vero che l' oggetto d' | ogni | scienza e di ogni cognizione è Dio stesso. Ma se per l' |
Gioberti e il panteismo -
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quando sia vero che l' oggetto d' ogni scienza e di | ogni | cognizione è Dio stesso. Ma se per l' opposto, l' oggetto e |
Gioberti e il panteismo -
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esaminiamo diligentissimamente le sue discolpe, e facciamo | ogni | nostra possa per liberarlo da tanta vergogna, o almeno da |
Gioberti e il panteismo -
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e che perciò il termine immediato della cognizione di | ogni | cosa è Dio. Ma il Gioberti non vuol punto riconoscere |
Gioberti e il panteismo -
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sostiene a rigor di parola, che il termine immediato di | ogni | cognizione naturale è Dio, che Dio è l' oggetto universale |
Gioberti e il panteismo -
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precedente lezione, che deva essere tanto difficile ad | ogni | uomo di buon senso il capire come si possa evitare il |
Gioberti e il panteismo -
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dell' astronomia si possono concepire privi al tutto d' | ogni | materia e d' ogni realità? e in generale quando le scienze |
Gioberti e il panteismo -
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si possono concepire privi al tutto d' ogni materia e d' | ogni | realità? e in generale quando le scienze trattano di esseri |
Gioberti e il panteismo -
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e dell' individuo è generico anch' esso, perchè esprime | ogni | concreto ed ogni individuo; onde la difficoltà da lui |
Gioberti e il panteismo -
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è generico anch' esso, perchè esprime ogni concreto ed | ogni | individuo; onde la difficoltà da lui proposta non esiste, |
Gioberti e il panteismo -
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Ora l' oggetto di quest' intuito, come oggetto immediato di | ogni | sapere, secondo il Gioberti, è Dio; nè può esser altro, |
Gioberti e il panteismo -
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allo studio della Filosofia », aveva insegnato, che | ogni | oggetto del conoscere si riduce all' oggetto dell' intuito, |
Gioberti e il panteismo -
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con ciò il panteismo, o supponendo che sì, avremo evitato | ogni | altro errore, avremo una filosofia veramente sana? |
Gioberti e il panteismo -
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contingente. Se si prenda nel senso nostro come distinto da | ogni | realità, e qual semplice lume comunicato da Dio alle create |
Gioberti e il panteismo -
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ordine contingente di cose è separabile dalla realità, è in | ogni | modo un manifesto assurdo, sia poi un assurdo panteistico, |
Gioberti e il panteismo -
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lo stoico panteista dopo aver detto che a Giove compete | ogni | nome: [...OMISSIS...] . Qui già Iddio è convertito nel |
Gioberti e il panteismo -
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miglior vocabolo per designare un sistema affatto immune da | ogni | parentela con quel brutto errore del panteismo (2)? |
Gioberti e il panteismo -
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adoperata a significare il sistema che fa Dio di | ogni | ente, ossia che fa ogni ente sia Dio. Onde quella |
Gioberti e il panteismo -
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il sistema che fa Dio di ogni ente, ossia che fa | ogni | ente sia Dio. Onde quella denominazione che cangia il nome |
Gioberti e il panteismo -
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non ci vien meno, o signori, sempre nuova messe | ogni | qual volta apriamo i suoi libri dovecchessia. Io credo non |
Gioberti e il panteismo -
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non può cadere che sugli oggetti già percepiti, ed | ogni | percezione suppone dinanzi a sè la notizia dell' ente in |
Gioberti e il panteismo -
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il nome che gli dà s. Tommaso di lume creato . Ma ad | ogni | modo resta sempre fermo, che il Gioberti ci accorda, che l' |
Gioberti e il panteismo -
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della mente », colle quali parole il Rosmini intendea d' | ogni | mente e umana e divina, e il Gioberti se ne prevale per far |
Gioberti e il panteismo -
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può essere in caso di spiegarcela assai meglio d' | ogni | altro che non crede di vederla. Cominciamo dunque a dar |
Gioberti e il panteismo -
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tempo che li concilia con s. Tommaso, li salva ancora da | ogni | taccia di panteismo; e d' altra parte l' interpretazione |
Gioberti e il panteismo -
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della pretensione, che mette fuori il signor Gioberti ad | ogni | piè sospinto, di avere tali autori dalla sua, se tali |
Gioberti e il panteismo -
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principio di contraddizione, e da cui procede la forza d' | ogni | dimostrazione (1). Ora un assioma è una verità necessaria, |
Gioberti e il panteismo -
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è l' Ente. L' Ente è Dio. In quest' oggetto l' uomo trova | ogni | cosa, il contingente e il necessario, la creatura e il |
Gioberti e il panteismo -
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necessario, la creatura e il Creatore, perocchè l' ente è | ogni | cosa. Noi abbiamo veduto che tale è la dottrina del |
Gioberti e il panteismo -
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ella è pur dottrina fermissima del signor Gioberti, che | ogni | conoscimento umano sostanzialmente è compreso nell' oggetto |
Gioberti e il panteismo -
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[...OMISSIS...] . Nell' oggetto dell' intuito vi è dunque | ogni | realità che altronde non potrebbe aversi, il qual discorso, |
Gioberti e il panteismo -
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le cose s' immedesimano colle idee e le idee colle cose, se | ogni | cosa è un' idea e ogni idea una cosa, che significherà in |
Gioberti e il panteismo -
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colle idee e le idee colle cose, se ogni cosa è un' idea e | ogni | idea una cosa, che significherà in questo sistema la frase |
Gioberti e il panteismo -
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l' ordine delle cose è identico a quello delle idee, e che | ogni | cosa è un' idea, e che la prima idea, chiamata dal sig. |
Gioberti e il panteismo -
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distingua il reale finito dal possibile, e distingua in | ogni | cosa due possibili, l' uno umano e l' altro divino; ma |
Gioberti e il panteismo -
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[...OMISSIS...] ; il che è coerente con ciò che disse che | ogni | cosa è un' idea, sistema che si direbbe del panteismo |
Gioberti e il panteismo -
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Gioberti è medesimamente panteismo reale, poichè per lui | ogni | idea è una cosa, e viceversa. Or posciachè le cose create |
Gioberti e il panteismo -
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non insegni cose contrarie a tale sistema, infiorando | ogni | cosa di frasi magnifiche e menzognere, perocchè il |
Gioberti e il panteismo -
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esse alquanto piacevole. I Il signor Gioberti insegna che | ogni | cosa è un' idea, e che l' idea crea le cose, che l' |
Gioberti e il panteismo -
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i sensibili illustrandoli, e crea pure la mente (2). Or | ogni | cosa è un' idea ed ogni idea è una cosa: creandosi le cose |
Gioberti e il panteismo -
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e crea pure la mente (2). Or ogni cosa è un' idea ed | ogni | idea è una cosa: creandosi le cose di necessità si creano |
Gioberti e il panteismo -
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la creazione, noi lo rimandiamo assai volentieri libero da | ogni | sospetto di panteismo. Ma dobbiamo però rammentargli quanto |
Gioberti e il panteismo -
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tutto il ragionamento e poi giudicate. Egli dice prima che | ogni | cosa è un' idea (2). Dice dipoi che ogni menoma idea |
Gioberti e il panteismo -
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dice prima che ogni cosa è un' idea (2). Dice dipoi che | ogni | menoma idea obbiettivamente è Dio (3). Già voi sentite la |
Gioberti e il panteismo -
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manifesta che discende da queste due premesse, cioè che | ogni | cosa obbiettivamente è Dio. Ora, secondo il signor |
Gioberti e il panteismo -
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Gioberti, gli altri sistemi fuori di questo suo nel quale | ogni | cosa è necessariamente Dio, sono tutti fracido panteismo. |
Gioberti e il panteismo -
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Dio, sono tutti fracido panteismo. Andiamo avanti. Se | ogni | cosa è un' idea, non si posson creare le cose senza creare |
Gioberti e il panteismo -
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E in fatto il signor Gioberti, quantunque sostenga che | ogni | menoma idea obbiettivamente sia Dio, tuttavia dice ancora |
Gioberti e il panteismo -
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(si opporrà) il signor Gioberti, che da una parte dice che | ogni | cosa è un' idea, e che le idee non si posson creare (onde |
Gioberti e il panteismo -
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senza bisogno d' altra idea o mezzo di conoscere. | Ogni | cosa dunque è l' idea, più l' atto contingente dell' idea, |
Gioberti e il panteismo -
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idea, e l' idea essendo la sostanza stessa di Dio, quindi | ogni | cosa è la sostanza di Dio, più l' atto contingente di |
Gioberti e il panteismo -
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. L' intuito dunque non ha che un oggetto ideale. Ora | ogni | ideale, anzi ogni menoma idea oggettivamente, com' è data |
Gioberti e il panteismo -
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dunque non ha che un oggetto ideale. Ora ogni ideale, anzi | ogni | menoma idea oggettivamente, com' è data nell' intuito, è |
Gioberti e il panteismo -
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e però è sempre Iddio, pel signor Gioberti, pel quale | ogni | ideale è Dio. Onde le esistenze, cioè le cose create, |
Gioberti e il panteismo -
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nell' oggetto dell' intuito giobertiano si comprenda | ogni | cosa in quanto alla sostanza, e tutto in esso sia ideale, |
Gioberti e il panteismo -
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ad una individuazione delle idee. Iddio è l' idea, anzi | ogni | menoma idea è Dio: questo Dio7Idea è il generale; questo |
Gioberti e il panteismo -
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nei particolari, e così vengon questi creati; e poichè in | ogni | particolare v' ha lo stesso universale individuato, perciò |
Gioberti e il panteismo -
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distinguere nell' intendimento nostro quella cosa fuori d' | ogni | altra. Richiedesi adunque che venga dato all' uomo un |
Gioberti e il panteismo -
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a quanto si può credere; il quale divelle fino dalle radici | ogni | diritto non pur di dominio, ma ben anco di proprietà . Sono |
Gioberti e il panteismo -
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natura nella mente umana, è un' appartenenza di Dio - Ma | ogni | appartenenza di Dio, è Dio - Dunque l' essere ideale è Dio. |
Gioberti e il panteismo -
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Dio - Dunque l' essere ideale è Dio. Distinguo la minore - | Ogni | appartenenza di Dio, è Dio, se la si considera in Dio, e |
Gioberti e il panteismo -
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come preciso da Dio, il che non si può fare, nego. | Ogni | cosa o è Dio, o una creatura - Ma l' Ente ideale non è una |
Gioberti e il panteismo -
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la maggiore e la minore. Distinguo la maggiore così - | Ogni | cosa che realmente sussiste è o Dio, o una creatura, lo |
Gioberti e il panteismo -
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propriamente create [...OMISSIS...] «S. I XLV, IV »); | ogni | cosa ideale lo nego: perchè le relazioni p. e. tra Dio e la |
Gioberti e il panteismo -
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ciò che è a Dio essenziale, cioè l' essere completo e d' | ogni | parte infinito: o in quanto è preciso, e intanto si può |
Gioberti e il panteismo -
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e che tuttavia quella idea non è nulla; e così si dica d' | ogni | altra cosa. Che se sotto la denominazione di reale si vuole |
Gioberti e il panteismo -
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Che se sotto la denominazione di reale si vuole intendere | ogni | entità, anche l' ideale; in tal caso il vocabolo reale non |
Gioberti e il panteismo -
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l' esperienza, è assurda, perchè è la negazione d' | ogni | ragione. Non s' è dunque sollevato nè ha punto inteso il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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prima , che è una pura astrazione e che è svestita d' | ogni | forma, la quale, ne' corpi, deve esser una; e le materie |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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perchè egli avea chiuso Dio in lui stesso, e privato d' | ogni | efficienza nella natura, altro non lasciandogli che d' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dunque, per così dire, dal pericolo di arrestare il mondo e | ogni | generazione dal suo corso eternale, si diede alla ricerca |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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per sè inteso (2), cioè il Verbo, dove non cessando | ogni | mistero, cessa però ogni contraddizione. Di poi, se l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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cioè il Verbo, dove non cessando ogni mistero, cessa però | ogni | contraddizione. Di poi, se l' intellezione pura altro non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Quello dunque che dice dell' intellezione divina, dice d' | ogni | intellezione come avente la stessa natura o piuttosto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e perfettissima di tutte, che rimane nondimeno priva d' | ogni | azione propria fuori di sè medesima, nè può conoscere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la natura dell' essere oggettivo, e aver creduto che | ogni | oggetto dell' intuizione intellettiva dovesse essere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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accadde ad Aristotele, per aver egli considerate le idee e | ogni | oggetto intellettivo, unicamente come predicati delle cose |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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», del vino e dell' aceto, cioè della sostanza reale. | Ogni | subietto dunque ed ogni singolare, secondo Aristotele, ha |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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aceto, cioè della sostanza reale. Ogni subietto dunque ed | ogni | singolare, secondo Aristotele, ha la sua natura dall' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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il seme ha una forma meno perfetta della pianta già svolta. | Ogni | materia dunque, vestita sempre d' una forma qualunque, è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dopo aver rifiutate le dottrineplatoniche, vi ricorre | ogni | qualvolta sente di non poter andare avanti senz' esse. Dice |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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potenza, non si parla d' un ente realmente unico col quale | ogni | cosa tenda a congiungersi, ma si parla di tanti beni , |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dottrine: 1 Forme pure , prive di materia ed ultimate d' | ogni | parte per sè, sostanze prime, motrici de' cieli e degli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Aristotele (1). Ma poichè non si dà materia separata da | ogni | forma, ogni materia ne ha una in atto , e alle altre forme |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(1). Ma poichè non si dà materia separata da ogni forma, | ogni | materia ne ha una in atto , e alle altre forme che le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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natura divina impersonale ora si trovi da sè, scevra da | ogni | potenzialità, ora mescolata colla potenza. Onde nel XII, 10 |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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o potenzialità prime che sono le corporee, sono diverse. | Ogni | materia ha qualche forma in atto, ed altre ne ha in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ha qualche forma in atto, ed altre ne ha in potenza. Ma non | ogni | materia le ha tutte in potenza, e questa mancanza di forme |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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il contrario poi di questo, l' essere in atto, è privo d' | ogni | materia sensibile e intelligibile. Del solo essere in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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le cose divine; e questo parrebbe, poichè egli dice, che | ogni | cosa della natura appetisce il bene, l' ottimo, il divino, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Convien dunque ricorrere alle specie con cui conosciamo | ogni | cosa (4) per trovare una notizia vera e permanente; e la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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d' anteriore le specie considerate in sè stesse, pure da | ogni | materia, onde a queste si deve ricorrere per rinvenire il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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cosa. Aggiunge poi Aristotele un' altra questione: « « se | ogni | specie considerata in sè, e non come predicabile, esista |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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mente: la mente poi è quella specie che sussiste in sè da | ogni | altra cosa separata, indipendente e al tutto divina. Trova |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Nell' XI dei « Metafisici », dopo aver detto che | ogni | scienza ha per principio la quiddità (3), e mostrato in che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ente; [...OMISSIS...] (4). Da questo passo risulta, che | ogni | scienza ha per suo oggetto un' essenza, o quiddità |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sostanza prima e singolare, Bene, Dio (1); 2 Che | ogni | scienza ed anco la prima filosofia tratti degli universali, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, e che questo puro ente in quanto esiste separato da | ogni | altro ed è compiuto è Dio, ma oltracciò è anche |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ente, secondo l' una delle quali sussiste da sè separato da | ogni | passione, e quest' è Dio sostanza suprema e singolare, l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Se dunque si domanda se l' essere predicato d' | ogni | cosa è universale, si dovrà rispondere di sì avanti la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è la quiddità (3), la natura delle cose, e il principio di | ogni | generazione e movimento (4). La generazione poi tende alla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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forza, e quelle che dal pensiero (2). Altrove dice che « « | ogni | pensiero [...OMISSIS...] o è pratico, o fattivo, o |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di specie determinate, di cui si compongono le arti, e | ogni | specie è nuovo principio d' azione. Dalle cose vedute fin |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ella d' altra natura, e conviene che preceda in atto | ogni | sensibile, perchè il sensibile è mutabile di continuo e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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atto del corpo »carattere, che essendo generico è comune ad | ogni | specie di anime, ne viene la conseguenza, che quantunque l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, almeno alcune, riconosce dover sussistere separate da | ogni | materia, e certamente, nel loro atto di menti e d' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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composto determinato a cagione che tale è la limitazione d' | ogni | materia, che non può ricevere se non una certa maniera di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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atto intende essenzialmente, secondo il principio che « « | ogni | intelligibile privo di materia, cioè di potenzialità, è di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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E` dunque da tener fermo il principio aristotelico, che in | ogni | ordine di cose l' atto precede sempre alla potenza, e che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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può esser potenza rispetto ad un atto inferiore. Così | ogni | intelligibile è atto rispetto al sensibile , secondo la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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[...OMISSIS...] (2). Ora i principŒ sono anteriori ad | ogni | dimostrazione e ad ogni scienza dimostrativa (3), e si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Ora i principŒ sono anteriori ad ogni dimostrazione e ad | ogni | scienza dimostrativa (3), e si devono preconoscere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di contraddizione. Aristotele pone la mente anteriore ad | ogni | altra cognizione e necessaria a formarsi quest' ultima; ed |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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abbiamo veduto (3). Secondo il nostro filosofo pertanto | ogni | genere è fondamento di principŒ diversi, e in ogni genere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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pertanto ogni genere è fondamento di principŒ diversi, e in | ogni | genere uno solo è il principio supremo (4). Ma sopra tutti |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ne usano perchè sono dell' ente come ente [...OMISSIS...] e | ogni | genere è ente » » (5). Ora tra questi principŒ il notissimo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di contraddizione, il quale è necessario che preceda | ogni | altra cognizione ottenuta per mezzo dell' induzione, e per |
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indubitatamente qualche cosa per Aristotele di separato da | ogni | materia corporea e di superiore a tutta la natura e questo |
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(4); gli altri hanno un essere assoluto, e però separati da | ogni | altra cosa conservano quest' essere, e apparisce anzi più |
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quest' universalità che non è nelle cose reali e sensibili? | Ogni | cosa, secondo Aristotele, procede da ciò che è primo nella |
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ad una prima materia e ad una prima specie (2) e, in | ogni | ordine di cose, ad una prima causa. Convien dunque che ci |
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conoscere se una cosa sussista in sè con indipendenza da | ogni | altra, conviene vedere se sia sostanza. Per vedere se sia |
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quel principio (2), che Aristotele riconosce necessario in | ogni | serie di cause, anche nelle specie (causa formale): |
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di cause, anche nelle specie (causa formale): conviene in | ogni | cosa fermarsi, «anagke stenai» (3): se non c' è un primo, |
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dal grado di atto e di specie, maggiore o minore, a cui | ogni | materia può pervenire nel suo movimento ascendente. |
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non intende qualche cosa di singolare e di personale, ma | ogni | bene, relativo a ciascun ente, sia questo anche sensibile e |
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un Primo motore uno di specie e non di numero. E veramente | ogni | cosa tende al Bene, ma questo Bene è diverso per ogni |
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ogni cosa tende al Bene, ma questo Bene è diverso per | ogni | genere d' enti, e anche per ciascun individuo: trattasi |
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il bisogno d' una suprema Mente sempre in atto, pura d' | ogni | potenzialità, ultima specie, che alcune nature giungono a |
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uguale di specie, ma diverso di numero. Ma no, perchè « « | ogni | vita beata è degli Dei » » [...OMISSIS...] . Dunque anche |
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la dottrina aristotelica. Avendo Aristotele tolto a Dio | ogni | azione sul mondo e lasciatogli solo l' essere appetibile, |
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pone pure nell' anima intellettiva, come principio primo d' | ogni | suo movimento, [...OMISSIS...] . E questo conferma quello |
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si comunichi per contatto e per continuazione di parti. Ad | ogni | modo al pensiero d' Aristotele sembra questo, che le tre |
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poichè subietto è la materia prima suscettiva d' | ogni | atto e de' contrarŒ, e quest' è l' essere indeterminato |
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non è che un carattere dell' ente, si riputeranno meglio d' | ogni | altra natura contenere tutti gli enti [...OMISSIS...] , |
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questo divino, cioè della mente, si vantaggia dall' atto d' | ogni | altra virtù, [...OMISSIS...] (2). Ora l' uomo essendo |
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diminuiscono, secondo Aristotele, l' oggetto ottimo, che | ogni | cosa in sè contiene in un modo eminente; come le azioni |
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natura divina nella sua ultima perfezione, rimane scevra da | ogni | altra notizia, eccetto quella dell' ottimo, che, come si |
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prive di materia, generi e specie. Onde, come Dio puro da | ogni | veste, non conosce che l' ottimo, ma come Dio nell' uomo |
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divina esista anche allo stato di purità segregata da | ogni | materia, senza il qual ultimo atto non potrebbero essere |
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altrui opinioni, quando egli pur dimostra la necessità, che | ogni | astro abbia una mente separata, ossia un Dio immoto |
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motrice dalla causa formale delle cose finite dice: 1 che | ogni | ente che vien generato o prodotto è generato o prodotto da |
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che si dice anche, insieme coll' uno, primo genere; poichè | ogni | differenza tra le cose deve fondarsi in una identità (1), e |
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questo Bene, si considera da Aristotele come scevro da | ogni | specie finita , e nel primo modo separato di concetto, |
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, nel secondo separato anche di fatto, [...OMISSIS...] , da | ogni | materia. Infatti in questo secondo aspetto Aristotele non |
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Aristotele dichiarò che Iddio come fine ultimo, a cui | ogni | natura finita tende, contiene tutto lo spazio che |
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e non essere pende da ciò che necessariamente è (6), poichè | ogni | cosa tendendo a durare e ad accrescersi, aspira a rimovere |
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contiguo in contiguo il moto si propaga all' universo, ma | ogni | cosa lo riceve secondo la propria natura (2). Onde 1 c' è |
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per analogia, ma è moltiplice secondo gli enti diversi. Ora | ogni | forma è essere, [...OMISSIS...] ma la materia sola non è |
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E veramente per Aristotele ciò a cui conviene, prima che ad | ogni | altra cosa, la parola di essere e d' ente è l' essenza |
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che l' essenza sostanziale sia l' atto purissimo, scevro da | ogni | potenzialità e limitazione, ella è Dio; e in questo senso |
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quello di contraddizione che si riduce all' ente (2). 3 Che | ogni | scienza ha per oggetto la quiddità , [...OMISSIS...] , e |
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ma separabile realmente, e non di solo concetto, da | ogni | materia. 5 Quest' ente separato è dunque oggetto della |
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che l' essere come essere ha un' esistenza separata da | ogni | altra cosa, [...OMISSIS...] e non solo di concetto, come |
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delle essenze artistiche, delle logiche, delle astratte di | ogni | maniera: tutte nascendo alla materia naturale, come atti di |
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avuto di spingersi all' essere attualissimo, fine ultimo d' | ogni | movimento. Onde in generale l' atto, o specie de' |
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null' altro, cioè dell' essere, e così presa, e separata da | ogni | altra cosa, è quello che è: « « separata, dice, è solo ciò |
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, il cui complesso e il cui nesso è l' anima intellettiva. | Ogni | ente mondiale è costituito da una sola specie sostanziale |
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materia. Questo stesso si rinnova co' nuovi enti, che pure, | ogni | qualvolta si rendono elementi d' altri enti, ricevono il |
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ente. Apparisce dunque che la parola entelechía abbraccia | ogni | atto fuorchè l' atto dell' imperfetto, e però la parola |
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eterna ed immobile, e dice che è tale quand' è separata da | ogni | materia (2). Dice ancora che « « il bene si dice in tanti |
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nel modo che abbiamo spiegato), le quali separate da | ogni | materia anche sensibile sono tutte per sè ente |
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pervenire ai primi, universalissimi. Ma quello che toglie | ogni | dubbio è l' avere lo stesso Aristotele applicato questo |
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theoretike» si estende troppo più, perchè abbraccia | ogni | atto di contemplazione che abbia per oggetto i puri |
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subiettivo, in quanto che il subietto è l' atto stesso d' | ogni | anima intuente la forma dell' Essere. Così si spiega come |
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questo costituisce un genere diverso da quello, e poichè | ogni | scienza ha per oggetto un genere, l' universo mobile sarà |
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essere; giacchè da ciò che è primo ed eccellentissimo in | ogni | genere Aristotele fa venir quello che è meno eccellente in |
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ente (4), quasi che non avesse fatto venire alle cose tutte | ogni | bene dal Bene essenziale, in che ripose l' essenza di Dio. |
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una materia e una forma inattiva, le quali essendo prive d' | ogni | principio di movimento non possono spiegare come gli enti |
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virtù imitativa o appetitiva? Questo non si spiega, e in | ogni | caso, per imitazione (giacchè si ritornerebbe all' |
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un modo eminente: è l' essere, e nell' essere si contiene | ogni | cosa che è. Gli intelligibili che sono nell' universo lo |
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rispetto a quella parte dell' anima che è del tutto pura da | ogni | contagione di materia, e quest' è la mente umana. Per |
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per mente, o sia per divinissimo, le specie di cui | ogni | ente anche inanimato è fornito? In tal caso questo |
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che ha per oggetto l' essere come essere, e anche d' | ogni | altra entità, ma ad essa riferendola (5). Se l' essere |
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(1), e riprende Platone, come se avesse detto, esserci per | ogni | ente della natura due essenze, l' una separata ed eterna, |
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con Platone stesso la necessità, che indipendentemente da | ogni | materia, e quindi fuori della natura, esistano delle |
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altre (2). Ma questa prima essenza sostanziale, priva d' | ogni | materia, è conseguentemente il primo intelligibile. E |
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è conseguentemente il primo intelligibile. E quantunque | ogni | specie sia anche numericamente una, tuttavia la sua unità |
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e che si divida in generi (7), benchè egli in sè, puro d' | ogni | materia, non sia genere. E però la prima scienza, dice, |
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questo non è senza materia, benchè l' essere per sè sia da | ogni | materia purissimo (2). Il primo necessario adunque giace |
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scibili e l' essere vere; e questo essendo separato da | ogni | materia è intelligibile e intellezione ad un tempo: atto |
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in potenza, dice Aristotele, appartiene allo stesso genere. | Ogni | scienza ha per suo oggetto un genere. La filosofia prima |
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mente divina o più menti divine separate dalla natura e da | ogni | contagione con essa. Disse poi che il nesso tra questa |
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in amendue asseriscono consistere la perfezione, facendosi | ogni | sostanza dai contrari » ». Ma che ci sieno dei principŒ |
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principio: ond' anche gli scappano molte cose, che prive d' | ogni | ragione rimangono abbandonate al caso, a cui Teofrasto, |
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produrre nulla fuori di sè che già non fosse, negavano | ogni | cominciamento delle cose, ammettendo solo l' ente, e questo |
Psicologia Vol.III -
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non è, dicevano che tutto veniva dal non7ente, e che perciò | ogni | cosa era scorrevole ed instabile (2). Altri stabilivano che |
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l' ente oggetto è l' ente ideale , al quale si adegua | ogni | ente reale e perciò ogni entità; laddove l' ente astratto è |
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ente ideale , al quale si adegua ogni ente reale e perciò | ogni | entità; laddove l' ente astratto è quel concetto di ente, |
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astratto è quel concetto di ente, che esclude positivamente | ogni | determinazione e finimento, che possa cadere nell' ente |
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di tutte queste qualità. In simil guisa egli cangia in ente | ogni | astratto, le sue specie possono moltiplicarsi senza che si |
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che nella specie si contiene l' individuo specifico , cioè | ogni | specie fa conoscere l' ente individuo, la cui realizzazione |
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la loro sussistenza, ossia realità, è materiale. In | ogni | fondamento sensibile si percepisce adunque una materia |
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non vi è linguaggio da applicar loro con proprietà. Ad | ogni | modo, se è vero che questo principio corporeo agisce nel |
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alla costituzione del mondo esterno, per la quale | ogni | corpo, avendo un centro di gravità, pare che abbia un' |
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quando è pervenuto al suo operare libero, fa sintesi di | ogni | maniera, legando insieme arbitrariamente qualsivoglia |
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quel che si dice della verità si deve dire altresì di | ogni | bene e di ogni male: pel primo gode il bene e soffre il |
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si dice della verità si deve dire altresì di ogni bene e di | ogni | male: pel primo gode il bene e soffre il male, pel secondo |
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quando anzi il piacere del sonno consiste nel perdere | ogni | previsione, la quale finchè dura nell' animo, l' uomo non |
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che dicono gli uomini fra loro sono conclusioni pensate, ed | ogni | vocabolo esprime un pensiero, che costò molti pensieri |
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quante staia contenga una botte al primo vederla, e così di | ogni | altra cosa. Ma è certo, tuttavia, che questi uomini abili a |
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si studia di non omettere nulla, vuole aver coscienza di | ogni | passo del suo ragionare, vuole persuadersi che niuna parte |
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di separare quel tutto, su cui poi si deve decidere, da | ogni | altra cosa impertinente, e a quel tutto così bene separato |
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Lo stesso principio però con un altro suo atto, riferendo | ogni | cosa all' essere, trova ciò che l' essere stesso, quale |
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in generale, benchè queste determinazioni possano essere ad | ogni | momento mutate dall' intervento della sua libertà. Tali |
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del culto delle immagini. E` un fatto non dubbio per | ogni | buon osservatore che, qualora l' uomo faccia uso di un' |
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l' origine? da quali cause procede? Le cause, per le quali | ogni | agente si piace della regolarità nelle sue operazioni, sono |
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a produrre tale effetto: L' ordine naturale col quale | ogni | agente è costituito. La legge che determina il modo dell' |
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ordine intrinseco, senza il quale non sarebbe ente. Di più, | ogni | agente della natura composto di più elementi, dalla |
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nelle potenze e negli atti di lui; l' operare adunque di | ogni | agente conviene che sia naturalmente ordinato. Quindi si |
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alla quale legge non ubbidisce solamente l' animalità, ma | ogni | agente anche razionale, salva la libertà dell' arbitrio. E |
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disegno di lei, che ha la virtualità dell' operazione; e ad | ogni | nuovo leggero impulso si cangia in atto. Onde l' operare |
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dell' immaginazione », non del pensiero, si deve dire di | ogni | altro sensorio, che abbia ritentiva; perocchè i sentimenti |
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quello che abbiamo detto dell' immaginazione ad | ogni | specie di sentimenti interni. L' immaginazione non è che |
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forma d' immagine; ma molti altri sensorii vi sono; ed | ogni | sentimento animale, a qualunque sensorio appartenga, è |
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appartenga, è fonte d' istinto. Quindi l' animale, per | ogni | sensazione dilettevole solamente incoata ch' egli prova, si |
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si perfezionano, decadono, muoiono. Ora, posciachè in | ogni | aggregato messo insieme dalla virtù formatrice vi è un |
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che muove l' immaginazione. - Perocchè è da considerare che | ogni | immagine è composta di più parti, di contorni a rette, a |
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neppure uno di più, non uno di meno, che avrebbe guasto | ogni | cosa? Se ben si considera, questa è un' opera stupenda |
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è contemporaneamente presente nella sua semplicità; sicchè | ogni | gruppo di effetti diversi è un atto solo diverso. Ella si |
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sempre per la legge di spontaneità che presiede ad | ogni | agente, si troverà in ciò una prima ragione, che dimostra |
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e norma di operazione, sì rispetto al ragionare che ad | ogni | altra maniera di operare . Si ritorni all' immortale |
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simmetria e della proporzione, egli dovrebbe godere di | ogni | simmetria e di ogni proporzione che fosse nel termine suo, |
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proporzione, egli dovrebbe godere di ogni simmetria e di | ogni | proporzione che fosse nel termine suo, come appunto fa il |
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vastissima scienza della Callologia . Ora si rammenti che | ogni | sensorio animale è così ordinato (parte a cagione delle |
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e molto meno il gusto di tutti si può conformare e rimutare | ogni | dì in servigio degli speculatori, i quali non formano il |
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goffaggine, in modo che è impossibile non credere che ad | ogni | venire dell' ultima moda non provino veramente un |
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affermare che esso nell' invenzione delle mode che crea | ogni | giorno, e ogni giorno distrugge, venga determinato dalla |
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esso nell' invenzione delle mode che crea ogni giorno, e | ogni | giorno distrugge, venga determinato dalla legge dell' |
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figura ed esistenza. Certo che l' accoglimento, che con | ogni | docilità si fa universalmente alla nuova foggia, risulta da |
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delle quali ha una successione di atti che preferisce ad | ogni | altra, perchè ogni facoltà è un sensorio e, come tale |
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successione di atti che preferisce ad ogni altra, perchè | ogni | facoltà è un sensorio e, come tale considerata, subisce la |
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armonica, di cui parliamo, ha un dominio estesissimo oltre | ogni | credere anche in altre cose, a tale che influisce |
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la restringono, ond' essa, libera per propria essenza (chè | ogni | intelletto risiede nell' infinito), meraviglia di sè, |
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primi fili della grande accia. E poichè l' animalità, come | ogni | altro ente finito, ha due parti, la passiva, cioè formata |
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eccitabilità una proprietà unica, di cui gode più o meno | ogni | parte del corpo vivente, conviene restringerne il |
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il movimento interamente diversa dall' impulso e da | ogni | altra comunicazione meccanica del moto; e la diversità è |
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dell' anima sul proprio sentimento, che può essere ad | ogni | istante accresciuta o diminuita. II - Che la comunicazione |
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l' anima imprime alle membra del corpo. Cessa all' incontro | ogni | difficoltà, abbracciando la espressa teoria. Poichè in |
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in parte servire; ma primieramente non di questi soli. E in | ogni | caso le difficoltà così si moltiplicherebbero invece che |
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a leggi diverse, è dunque vano il tentativo di levare | ogni | possibilità di lotta nella natura, e di richiamare tutti i |
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gli elementi sono animati, non ne segua la conseguenza che | ogni | corpo porga i fenomeni propri degli animali. Ma chi si farà |
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interno che si atteggia ed assetta spontaneamente in | ogni | istante a quella guisa che gli è meno scomodo e più comodo, |
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il bisogno del sentimento; il quale posto è mutabile ad | ogni | piccolo tempo, ragione dell' incessante cangiamento di |
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conquistare, ad aumentare il suo dominio approfittandosi di | ogni | occasione, e in questo dominio vuol essere solo; indi la |
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una novella prova della indicata teoria. Infatti, in | ogni | animale le forze sue proprie, cioè quelle che vengono |
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suo sentimento piacevolmente li continua. Ora poi, che in | ogni | parte dell' animale avvengano intestini movimenti è pure un |
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che ad una forza primitiva e unica, diversa affatto da | ogni | altra, si dovesse ricorrere affine di spiegare le |
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si chiamò forza bruta , esso, quando si consideri diviso da | ogni | altro principio (dal principio corporeo) (1) e per sè |
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atta a produrre il movimento locale, e priva al tutto di | ogni | sentimento, e che sia da sè sola un ente. Questa ipotesi è |
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(1). Lo stesso si dirà della funzione generativa e di | ogni | altra del corpo umano. Conviene ricorrere al senso per |
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e quindi al principio sensitivo . E` ben da osservarsi che | ogni | funzione del corpo animale suppone: 1 un principio |
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qual cenno tuttavia ci sembra sufficiente a dimostrare che | ogni | funzione ha per suo intento un sentimento da conservare o |
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funzioni richiede la semplicità di questa causa. Perocchè | ogni | funzione è composta di più movimenti simultanei e |
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non esistono nel sentimento e nell' attività istintiva. | Ogni | funzione animale, adunque, è una compiuta dimostrazione |
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della natura . Taluno opporrà che non sempre, non in | ogni | azione della sua animalità l' uomo ha coscienza che un |
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che a noi non è egualmente facile di renderci conscii di | ogni | nostro sentimento, ma di alcuni ci possiamo formare la |
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essi nondimeno sono già sulla via di pervenirvi, e | ogni | giorno vi si avvicinano. Barthez considera le simpatie come |
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della semplicità dell' anima (2) e della sua distinzione da | ogni | organo corporale, sicchè la molteplicità degli organi, |
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si trovano all' unissono che non i due organi. E poichè | ogni | affezione sensibile diversa suscita una diversa attività |
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disuguali le affezioni loro primitive, onde infine emana | ogni | attività. Insomma, qualora il sentimento fondamentale, |
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o più luoghi ». E` da considerarsi accuratissimamente che | ogni | funzione, come dicevamo di sopra, si esercita per un' |
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aberrare dalle proprie leggi, che egualmente mantiene in | ogni | sua operazione. Abbiamo veduto che quelle due serie |
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minimi vasi, da cui la cute e le parti adiacenti sono per | ogni | verso, a guisa di minutissima rete, percorse. E` manifesto |
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si restringe, e rallentare ove si dilata, acciocchè per | ogni | sezione nello stesso tempo passi la stessa quantità di |
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di cui precedentemente erano termine, e quindi cessa | ogni | dolore. Così nelle parti, che escono per mezzo degli organi |
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escretorii dal corpo umano, come pure nella cancrena, cessa | ogni | senso doloroso. Il dolore dunque è la lotta fra l' istinto |
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gli riesca più spiacevole che il contrario, egli cessa da | ogni | azione, e la diminuisce a proporzione che il suo operare è |
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riconducono l' animale ammalato allo stato di salute. | Ogni | processo morboso s' inizia con uno stimolo esterno, il |
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istinto vitale e dell' istinto sensuale riproducono ad | ogni | loro operazione una nuova schiera di stimoli irritanti, e |
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senza di questo essa non avrebbe potuto conservarsi; | ogni | minima alterazione di atmosfera, ogni varietà di cibo, ogni |
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potuto conservarsi; ogni minima alterazione di atmosfera, | ogni | varietà di cibo, ogni accrescimento o diminuzione d' |
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ogni minima alterazione di atmosfera, ogni varietà di cibo, | ogni | accrescimento o diminuzione d' esercizio avrebbe dato |
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varietà di cibi, un altro soggiace ad affezioni morbose per | ogni | più lieve cagione. Conviene dunque trovare il carattere |
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ricorrere per spiegare il corso dell' infiammazione e di | ogni | altro processo morboso; ma sì alle leggi dell' alterna |
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in un altro significato non proprio, nel quale significato | ogni | causa della malattia sarebbe un eccesso; la parola eccesso |
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che un uomo potente ed abitualmente superbo acquista ad | ogni | menomo affronto, ad ogni aspra parola, ad ogni |
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abitualmente superbo acquista ad ogni menomo affronto, ad | ogni | aspra parola, ad ogni contraddizione ai suoi cenni, quella |
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acquista ad ogni menomo affronto, ad ogni aspra parola, ad | ogni | contraddizione ai suoi cenni, quella che acquista un uomo |
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cenni, quella che acquista un uomo lussurioso alla vista di | ogni | oggetto atto a pascere la sua passione, quella d' un |
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attiva, il vizio di quel signore a me ben noto, che ad | ogni | due o tre parole ripete colle labbra il movimento del |
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anima nel corpo, e del corpo nell' anima (1). Quindi è che | ogni | azione del principio vitale deve influire sullo stato del |
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principio vitale deve influire sullo stato del corpo, ed | ogni | alterazione del corpo cagionare un' alterazione |
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e dei movimenti riesce così diverso che varia di tipo in | ogni | animale di specie diversa; e nella stessa specie non si può |
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la disposizione del principio intellettivo è modificata in | ogni | istante la produzione della vita e del sentimento |
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vari gradi, ella è una ricerca ancora intentata. Ora, | ogni | varietà del sentimento fondamentale di continuità è un |
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in modo da produrre nell' interno di lui qualche movimento. | Ogni | movimento, prodotto nell' interno del solido vivente, si |
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certo sistema di stimoli. In secondo luogo vedesi che non | ogni | eccitamento, ma solo un dato eccitamento è confacente; non |
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nuovi stimoli esterni, parte coll' organizzazione, oltre | ogni | dire ingegnosa, del corpo vivente, la quale fa sì che le |
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vari gradi di robustezza , le varie suscettibilità , ecc.. | Ogni | sistema fondamentale di tali movimenti è base d' un diverso |
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il tempo in tutte le possibili maniere. E` chiaro che | ogni | varietà di tempo nell' applicazione dei medesimi stimoli |
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ecc.. Laonde il corso zoetico devia dalla sua direzione | ogni | istante della vita, e per più cause associate, una sola |
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qualche direzione. Durante quest' incertezza, premendo da | ogni | lato l' attività sensuale, se ne ha quella inquietudine, |
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operare gli riesca uno stato meno molesto, egli cessa da | ogni | sua operazione; dalla quale condizione procedono molte e |
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più doloroso e molesto che il cessare intieramente da | ogni | azione, esso cessa di fatto dall' operare; il che è quanto |
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3 L' istinto sensuale che, prescegliendo di astenersi da | ogni | azione perchè gli riesce più molesta dell' inazione, cessa |
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minore degli stimoli esterni e degli stimoli interni . Che | ogni | modificazione che nasca in alcuna di queste tre cause, ella |
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specie di modificazione del sentimento fondamentale, non | ogni | specie. Le modificazioni del sentimento di continuità non |
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sensitivo abbia il medesimo atto, quanto è da sè sotto | ogni | organizzazione. Questo può essere confermato anche coll' |
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anche coll' osservazione che fanno i fisiologi, che | ogni | nervo stimolato non dà altra sensione che la sua propria: |
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se cento occhi fossero nel corpo umano, e così si dica d' | ogni | altra sensione, la quale è in un luogo piuttosto che in un |
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trovarono mancare i nervi olfattori. Ora poi è certo che | ogni | forma speciale della sensitività ha virtù di mutare la |
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vitali, di cui si compone il corso zoetico, rispondendo ad | ogni | specie di sensione una specie determinata di movimenti |
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materia ivi sia mal disposta, apparisce dalla tendenza di | ogni | infiammazione a disorganizzare la parte infiammata. Anche |
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rompersi (1); i sottilissimi nervicciuoli debbono essere da | ogni | parte impulsi ed irritati; il sangue stesso accalorito |
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e quindi egualmente premuto si muove più facilmente ad | ogni | aumento di pressione da uno dei lati, o come si muove una |
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unico intento loro comune; condizione indispensabile ad | ogni | modo si è che i fatti osservati sieno certi e precisi, le |
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risulta, ciascuna sì difficile a ben rilevarsi! In prima | ogni | anello è composto dei due elementi, il sensibile ed il |
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convincersi che un aumento parziale di stimoli occorre in | ogni | malattia, senza che da questo si possa sicuramente inferire |
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l' azione degli organi, quasi istupidendoli. Molto più | ogni | secrezione ed escrezione anormale e disordinata può |
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mancante degli stimoli; giacchè essi stessi confessano che | ogni | debolezza osservabile nel corpo umano si adatta al loro |
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osservabile nel corpo umano si adatta al loro sistema. Ad | ogni | modo conviene intanto ammettere che nel viluppo capillare |
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le tuniche delle vene non si possono spogliare affatto d' | ogni | virtù elastica e controdistensiva (2); altrimenti non |
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o a torto, nuova dottrina medica italiana , la quale ad | ogni | modo, per tante verità che contiene, è bella gloria |
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ad un esito sì funesto, consiglia in molti casi dimenticare | ogni | altra considerazione; chè è uopo vincere il nemico maggiore |
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dall' avere tutto il logico rigore che si desidera. Ad | ogni | modo questa sottrazione di forze sarà un ottimo espediente |
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robustezza pure relativamente soverchia, delle arterie. Ad | ogni | modo riesce del tutto falso anche nel sistema moderno, di |
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non si può perdere di vista dal medico intieramente e in | ogni | caso la debolezza universale del corpo, e che perciò anche |
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Diciamo che in questo sillogismo della medicina analitica | ogni | proposizione è più difficile ad accertarsi, che la |
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se non da qualche lato parziale. Diciamo, adunque, che | ogni | effetto che s' ottenga nel corpo umano non si deve |
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le leggi arcane del corso zoetico, e delle molle e forze ad | ogni | ora mutabili, che lo producono. Di poi viene la difficoltà |
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più o meno disposta ad operare. Forze chimiche. - | Ogni | sostanza chimica agisce in modo diverso, secondo che deve |
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e come nuove potenze, immutanti il corso zoetico, giacchè | ogni | associazione di sensioni figurate o non figurate, d' |
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colla sanità o colla morte. Una lotta si manifesta altresì, | ogni | qual volta qualche agente straniero giunga a sottrarre |
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la malattia, ma può esserne la causa; e lo è di fatto, | ogni | qualvolta quell' azione diminuita o quell' azione |
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che può e l' organismo gli consente, per ricacciare | ogni | materia toccante la parte ammalata, o altra con quella |
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effetti, i quali sono locali e parziali. E si consideri che | ogni | irritazione, che determina l' azione bellicosa, è sempre |
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ad alcune, ed una succede all' altra; il che fa sì che in | ogni | condizione morbosa si verifica il terzo accidente, pel |
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passi. Noi abbiamo manifestata l' opinione che il fondo di | ogni | malattia si riduca ad una debolezza dell' istinto animale. |
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di forme immutabili si suppone una virtù, che assecondi | ogni | moto che in essi nasce, ritenuto sempre dentro la loro |
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che perturbano i movimenti sensorii; e stando così, è ad | ogni | modo da notarsi che quei movimenti non sono al tutto |
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è diverso da quello, col quale ne moverebbe uno solo; ora | ogni | atto diverso il principio senziente deve imparare a farlo |
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lo stesso principio senziente; ossia l' attività, che in | ogni | sensione opera a produrla, sia la medesima (1); poichè, ciò |
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una località rispetto a tutti i corpi circostanti, e 3) ad | ogni | punto immaginato nello spazio. Così è creato nell' umano |
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il corpo solido, i luoghi e gli spazi esterni; allora | ogni | sensione soggettiva si colloca in uno di quei luoghi |
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o costituiti da movimenti. Egli sembra che le febbri d' | ogni | genere si possano riportare ad una di queste due cause, o |
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evidenza, e tuttavia non ci confidiamo d' averne persuaso | ogni | fatta di persone. I medici, non senza qualche ragione, ci |
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costantemente le umane potenze, anche qui, innanzi d' | ogni | altra cosa, cercammo di tutte quelle leggi la prima ragione |
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si dipartisse, s' annienterebbe, ella deve ritrarre altresì | ogni | suo perfezionamento ed ogni suo compimento. Tanto più che |
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ella deve ritrarre altresì ogni suo perfezionamento ed | ogni | suo compimento. Tanto più che ella, essenzialmente |
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e le cose a lei; e però l' anima intellettiva, siccome | ogni | altra intelligenza, in questo essere manifesto e |
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fino dai primi miei anni, come è conveniente che | ogni | uomo faccia, dato discepolo alla verità in primo, e poi al |
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che da storico, perciò mi si conviene avvertir prima d' | ogni | altra cosa, che le antichissime a noi non pervennero se non |
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Talete (a. 600 av. G. C.) e Ferecide posero il principio di | ogni | cosa nell' acqua. Ippone di Reggio ripose la sostanza dell' |
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adunque più l' anima che gli altri enti; ma sì ad | ogni | maniera di esseri poteva e doveva applicarsi. E posciachè i |
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la facoltà dei giudizi analitici; il due dall' uno, giacchè | ogni | giudizio suppone primieramente l' idea. Laonde Plutarco |
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Empedocle riconosce Iddio qual pura mente, priva di | ogni | concrezione corporea; e ci rimangono ancora di lui alcuni |
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spirito, «en pneuma», comunicante con tutta la natura, e ad | ogni | cosa dispensante la vita (3); il che troppo bene conferma |
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è a pieno consonante colle dottrine dei Platonici, che di | ogni | idea fanno un Dio, e pure delle idee compongono gli animi |
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elementi, facevano questo, movendo dal principio che « « | ogni | cosa si conosce colla sua simile » »; dunque gli elementi |
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sulla natura del continuo corporeo, e così argomentarono: | ogni | parte assegnabile in un continuo corporeo non abbraccia più |
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l' esistenza del mondo materiale lasciato solo, separato da | ogni | mente, perocchè ogni tratto di tempo è fuori dell' altro, e |
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materiale lasciato solo, separato da ogni mente, perocchè | ogni | tratto di tempo è fuori dell' altro, e viene dall' altro |
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umano. Tutto l' Oriente se ne mostra pieno. Secondo Mosè, | ogni | cosa si crea pel Verbo divino: l' Achmoth, cioè la sapienza |
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e Anassagora (5), celebre per aver separata la mente da | ogni | materiale concrezione, è possibile che egli sia stato poi |
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unità, che si voleva verificare nelle cose, astraendosi da | ogni | altra qualità o proprietà, che aver potesse la unità. Della |
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cotal materia prima non informata, e però atta a ricevere | ogni | forma; ma ben presto, o gli stessi od altri, cominciarono a |
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lo sfero di Empedocle era formato dall' amicizia, causa di | ogni | bene secondo quel filosofo; onde non può esser la materia |
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dei sensi a trovare la verità filosofica, e voglia che | ogni | cosa si consideri colla mente (1), con un parlare simile |
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elementi ideali , le similitudini degli elementi reali, | ogni | cosa si riduce in accordo nel sistema dell' Agrigentino, |
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essendo lo spazio, cioè l' estensione, il fondamento di | ogni | continuo anche corporeo, e il continuo non potendosi |
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che, movendo Platone dal principio dei Pitagorici, che « | ogni | simile si conosce pel simile », dall' aver egli composta l' |
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del sistema platonico, degenerante in un razionalismo, e | ogni | cosa promettente all' uomo dal freddo cielo delle idee. Nel |
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Che anzi non si dà armonia meramente oggettiva, ma | ogni | armonia consiste in un rapporto dell' oggetto col soggetto, |
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natura, ma un accidente estrinseco; quello poi è natura, e | ogni | natura è stabile e ferma. IV) Ora, con questo moto interno |
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e quindi la sorgente perenne di sempre nuovo moto. E come | ogni | potenza passa all' atto secondo certe sue leggi, così anche |
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e le testimonianze della coscienza intellettiva, che di | ogni | ragionamento è la base. Eppure questo errore è il perpetuo |
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quindi non si può conoscere la dualità, che è essenziale ad | ogni | sentimento corporeo. Se si fosse conosciuta questa dualità, |
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dell' anima; anzi si avrebbe riconosciuto che in | ogni | sentimento corporeo, in ogni sensazione vi è una sostanza |
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si avrebbe riconosciuto che in ogni sentimento corporeo, in | ogni | sensazione vi è una sostanza diversa dall' anima stessa, |
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immanente dell' Io, non si potrebbe riprendere; perocchè | ogni | cosa in quanto fa l' atto con cui è, pone in qualche modo |
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che si vuole stabilire, il quale si propone di ridurre | ogni | cosa ad idee o concetti. Mediante tale confusione adunque |
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e sopra le cose diverse da sè, e invece di considerare | ogni | riflessione come un diverso atto del medesimo, si vuole che |
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un tempo piuttosto che in un altro? Giacchè la coscienza di | ogni | uomo ha pur cominciato in un dato tempo. Qual ragione vi è |
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finito, e potrebbe essere accresciuto, e viene accresciuto | ogni | giorno col nascere di nuovi uomini. Ovvero dovete sostenere |
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che esse non sono Io, ma non dicendo che cosa sono. Ora non | ogni | Io pone (per continuare colla stessa frase) un Non7Io |
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sistema, perocchè tutto il sistema consiste nell' abolire | ogni | cosa fuori dell' Io. E` dunque, questo di Fichte, un |
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altro Io, sono Non7Io, dunque sono posti due volte. Anzi | ogni | Io è posto tante volte quanti sono gli Io esistenti, |
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in tal caso gli Io si moltiplicano all' infinito, perocchè | ogni | Io, ponendo tutti gli Io che esistono, li produce; onde il |
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che nel sistema di Fichte diviene impossibile ed assurda | ogni | qualunque esistenza e conoscenza. Il filosofo nostro dirà |
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illusione ha un significato relativo alla realità ; e ad | ogni | modo sarebbero sempre tanto veri gli Io, che egli pone nel |
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il suo atto. Il principio del fare dell' ente dice così: « | Ogni | ente cogli atti suoi naturali tende a conservarsi, |
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sono questo, ma solamente un' immagine confusa d' immagini. | Ogni | realità si converte in un sogno meraviglioso, ed il |
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del soggettivismo, così sviluppato, comparve prima che in | ogni | altro luogo in Oriente; e i filosofi indiani, che lo |
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tedesca dopo che le entrò nei visceri, peggiore d' | ogni | tenia, non potè mai liberarsi. Ora Fichte, lungi d' esser |
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l' Io nulla possa conoscere fuori di sè stesso »; perocchè | ogni | principio, che conduce all' assurdo, è erroneo. Nè meglio |
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Ma il fondamento del sistema stava tutto nel ridurre | ogni | cosa alla coscienza; dunque il fondamento del sistema va a |
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ad una serie di asserzioni fondate in aria, destituite di | ogni | prova. Laonde Schelling, che fa in prima uscir fuori l' |
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come anime dei singoli corpi ». » E quindi deduce che « « | ogni | opera, la quale è il prodotto dell' eterna nozione dell' |
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vita, una in sè stesse e un' altra nel produttore. Ad | ogni | uomo che abbia non già una grande penetrazione, ma |
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sussistenza e idea . Per difetto d' analisi dichiarò che | ogni | oggetto cognito è idea. Quindi se ne ebbe che l' idea era |
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intuìto, e l' oggetto reale percepito. Così Hegel ridusse | ogni | categoria di cose alla mera Idea. E l' Idea, divenuta ogni |
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ogni categoria di cose alla mera Idea. E l' Idea, divenuta | ogni | cosa, era necessariamente Dio, il Dio7tutto. Non era questo |
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tipo dell' uomo, l' uomo possibile. Lo stesso si dica di | ogni | altra idea. Ora se noi diamo all' Idea un' azione qualunque |
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è ricadere nella dualità che si vuole sopprimere (1). | Ogni | Idea qualunque è immutabile ed eterna. La più leggera |
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essere cose che nascono in lui », riducendosi | ogni | realità a produzione della mente, e, come confessava lo |
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diventare di Hegel; e tanto più che questo diventare ha in | ogni | caso modi, e leggi, e tempi, di cui conviene assegnare |
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. La specie dell' uomo, e la specie del cavallo o di | ogni | altro animale, è trattata ad uno stesso modo; il che mostra |
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il principio della scienza » ». Ma conviene confessare che, | ogni | cosa bene considerata, rimane per lo meno dubbioso se |
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la sfera del possibile, la quale sfera eccede infinitamente | ogni | numero di sensazioni. Si dice ancora che l' universale est |
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ma si dice però che il senso non può produrli in | ogni | anima, ma soltanto in quella che è atta a patir ciò, anima |
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circa l' errore, onde provenne come da universale fonte | ogni | sensismo, il che non è mai abbastanza considerato. Poichè |
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fermare in esso ed astrarlo. All' incontro il vero si è che | ogni | reale esterno, ed ogni sensazione reale, non esce di sè, è |
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All' incontro il vero si è che ogni reale esterno, ed | ogni | sensazione reale, non esce di sè, è tutta reale e finita; e |
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comune deve essere una realità, escludevano affatto da esso | ogni | elemento intellettuale, e dicevano perciò che il comune, |
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essendovi l' idea in cui si vede, vi è il comune, essendo | ogni | idea un tipo comune di tutti i possibili, sotto il quale |
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impacciatissimi a spiegare gli universali, sui quali | ogni | sistema presentava difficoltà insormontabili, finirono |
Psicologia Vol.III -
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idea ; nè può confondersi colla realità, perchè | ogni | comune infine si riduce nell' essere comunissimo, nell' |
Psicologia Vol.III -
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non è sola ricchezza la verità discoperta, ma ancora | ogni | studio ed ogni lavoro della mente per discoprirla; di che |
Psicologia Vol.III -
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ricchezza la verità discoperta, ma ancora ogni studio ed | ogni | lavoro della mente per discoprirla; di che le capitali |
Psicologia Vol.III -
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appartenenza dello stesso soggettivo, ossia reale; poichè | ogni | reale, volendo ragionare dirittamente, al soggetto si |
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i secondi dallo sragionamento ; due fonti di sbagli che in | ogni | metodo, anche per sè buono, può aprire a se stessa l' umana |
Il razionalismo -
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gli dice d' ammettere la sua sola ragion naturale, escluso | ogni | lume soprannaturale. »L' esclusione d' ogni altro lume |
Il razionalismo -
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escluso ogni lume soprannaturale. »L' esclusione d' | ogni | altro lume fuori del naturale, chi ben considera, non può |
Il razionalismo -
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prima ancora di averla ben consultata, d' escludere | ogni | altro lume superiore che s' associa colla ragione e la |
Il razionalismo -
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si lascia al suo movimento spontaneo, come cosa lietissima, | ogni | raggio, ondechessia le risplenda. Ma or posciachè l' uomo |
Il razionalismo -
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che que' ragionamenti sarebbero nulli, se non ricevessero | ogni | lor forza dai sott' intesi principii. E chi dà per vero un |
Il razionalismo -
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prima ch' esso, pigliando quest' ultima forma, deponga | ogni | velo, e mostri in faccia quello che è, ebbe già lunga vita |
Il razionalismo -
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e si manifesta in un sistema ordinato. Laonde furono in | ogni | tempo le eresie madri di razionalismo pratico dapprima, e |
Il razionalismo -
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l' oggetto della fede di ciascun d' essi, come cangiano | ogni | dì ed ogn' ora i risultamenti di loro individuale ragione. |
Il razionalismo -
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peccare, dopo tre secoli di variazioni la trovò immune da | ogni | disordine originale; e mentre in principio sosteneva, la |
Il razionalismo -
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adesso il suo corso negando la grazia e facendo dipendere | ogni | perfezione morale dell' uomo dal suo solo libero arbitrio. |
Il razionalismo -
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colle quali fu il Noris perseguitato, ricompariscono | ogni | istante nel secolo XVII: niun uomo grande, che non fosse |
Il razionalismo -
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noi una moralità necessaria, benchè da essa segreghiamo | ogni | nozion di lode e di colpa, di merito e di demerito. Essi |
Il razionalismo -
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atto umano che non sia essenzialmente libero (1), e poichè | ogni | atto morale dee essere umano, quindi non avervi moralità |
Il razionalismo -
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l' esistenza del peccato, intendessero semplicemente che | ogni | peccato, ogni disordine morale della volontà si rifonde in |
Il razionalismo -
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del peccato, intendessero semplicemente che ogni peccato, | ogni | disordine morale della volontà si rifonde in un atto |
Il razionalismo -
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prodotto come da causa, e ad un atto libero si riduce | ogni | colpabilità di quel disordine; essi non direbbero altro, se |
Il razionalismo -
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della Chiesa da noi esposta; avendo noi sempre detto, che | ogni | inordinazione necessaria della volontà ebbe una libera |
Il razionalismo -
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cavate tante ree conseguenze sovversive de' costumi e di | ogni | umana società dal principio che la concupiscenza è un |
Il razionalismo -
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L' amore delle ricchezze, delle comodità, dell' onore e d' | ogni | altro oggetto della concupiscenza, divenne cosa onesta |
Il razionalismo -
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all' altrui libidini (2), e di commettere in una parola | ogni | specie di furfanterie e di scelleraggini, con infinito |
Il razionalismo -
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insolente e temerario vanno scritti i libricciattoli che | ogni | dì si moltiplicano de' suoi seguaci. Specialmente |
Il razionalismo -
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occulte? Chè, appunto da ciò stesso che stanno celati, | ogni | discreto può ben convincersi, che a disvelare quel veleno |
Il razionalismo -
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tutti quelli che bramano conoscere il vero. 1 Che | ogni | qual volta gli occulti teologi espongono le nostre |
Il razionalismo -
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Concilio di Trento adopera il medesimo modo di favellare | ogni | qual volta scrive, [...OMISSIS...] . Onde applicando le |
Il razionalismo -
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poichè, riuscendo la proposizione chiara e vera, cessa | ogni | possibile censura sulle cose, e non restan inesatte che le |
Il razionalismo -
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XI e da altri sommi Pontefici: si può mentire e calunniare | ogni | qual volta sembri necessario a sostenere il proprio |
Il razionalismo -
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, che trovasi nella proposizione di Bajo; giacchè ad | ogni | modo sembra chiaro, che, come in ogni discendente di Adamo, |
Il razionalismo -
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di Bajo; giacchè ad ogni modo sembra chiaro, che, come in | ogni | discendente di Adamo, ci ha un peccato proprio , così dee |
Il razionalismo -
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un proprio peccato ne' posteri, quand' essi escludono | ogni | infezione ed ogni vizio dalla volontà di questi, e però |
Il razionalismo -
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ne' posteri, quand' essi escludono ogni infezione ed | ogni | vizio dalla volontà di questi, e però riducono il peccato |
Il razionalismo -
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dell' atto libero e colpevole di Adamo? A cansare | ogni | rimprovero, pongono essi mano a due spedienti. Col primo |
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manca « in eorum sententiis », quantunque si studino ad | ogni | possa di far apparire che ella vi sia « in sono verborum ». |
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nell' uomo che la volontà libera: quindi escludendo | ogni | altra specie di moralità, fuor di quella che dall' uso |
Il razionalismo -
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alcuni passi, ne' quali si dice, o sembra che si dica, che | ogni | atto umano è un atto libero . Ma se per atto umano s' |
Il razionalismo -
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alle bestie, egli è chiaro che atto umano si dee dire | ogni | atto della volontà (difinita questa per la facoltà che |
Il razionalismo -
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volontà tende al bene in comune, necessario , a giudizio d' | ogni | dottore; l' atto col quale i beati amano Dio, ed i dannati |
Il razionalismo -
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, sono certamente atti umani. Che anzi è umano anche | ogni | atto d' intelligenza, non solo ogni atto di volontà (2). |
Il razionalismo -
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Che anzi è umano anche ogni atto d' intelligenza, non solo | ogni | atto di volontà (2). Qualora dunque S. Tommaso restringe l' |
Il razionalismo -
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dottrina cattolica, contrapponeano il principio, che « « | ogni | peccato dee esser libero » »; il nostro C. subdolosamente |
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esaltare indebitamente l' umana natura; escludendo da lei | ogni | infezione o vizio originale, vediamo com' essi |
Il razionalismo -
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l' errore dell' imputazione , sempre il pretendere, che | ogni | peccato anche necessitato sia colpa, è un volere sostituire |
Il razionalismo -
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meno nessuno dirà, che sieno punto o poco malvagie; ma | ogni | cristiano cattolico dirà, che sono di fede; che il |
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di Dio il serpentino suo capo, e che cercò d' entrar per | ogni | fessura del tempio strisciandosi e contorcendosi; ma tutto |
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nell' anima (3), nella stessa volontà personale, dove | ogni | guasto è morte, e giustamente s' appella dalla Chiesa |
Il razionalismo -
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avversione da Dio, che noi dichiariamo per togliere | ogni | equivoco: « « un atteggiamento ritroso al bene ed a Dio e |
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considera nella suprema sua parte; (cui per distinguere da | ogni | altra attività, il Rosmini chiamò volontà personale ), o si |
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senso alienissimo dal vero, dall' ovvio, da quello che ad | ogni | uomo di buona fede corre tosto alla mente. Una di queste |
Il razionalismo -
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che dice intorno a ciò il Concilio di Trento, che quasi ad | ogni | parola fa intendere, quanto l' uomo sia rimasto degradato |
Il razionalismo -
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inutile che aggiungiamo due altri argomenti, atti a finire | ogni | question sulla mente di S. Agostino intorno alla qualità |
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il sistema de' nostri teologi, non sarebbe mica priva di | ogni | vita morale. Ell' avrebbe una vita morale nell' innocenza e |
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» del Padre De Rubeis, perchè voi negate al bambino | ogni | affetto disordinato; nè il « mors animae » del Concilio di |
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co' quali potesse amar Iddio d' un amor naturale sopra | ogni | cosa ed anche questo, io aggiungerò, facilmente. All' |
Il razionalismo -
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dipende meramente da un fallo altrui; dovendo essere | ogni | peccato vero e formale, un mal morale personale (2); onde |
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difetto, dovrebbe generare del pari individui immuni da | ogni | difetto, e da ogni peccato. Lo stesso si può argomentare |
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generare del pari individui immuni da ogni difetto, e da | ogni | peccato. Lo stesso si può argomentare dall' altra dottrina |
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ricorrere ad una [...OMISSIS...] ed ha creduto che non | ogni | forza o virtù fosse atta a trasmettere il peccato, ma solo |
Il razionalismo -
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affatto con atti disordinati, non ci può essere immoralità: | ogni | immoralità supponendo qualche attività volontaria. Ora, se |
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la buona volontà: questa avrebbe potuto impedire | ogni | lusinga della sensazione sopra di sè con un amore assoluto |
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sempre resistere, ed amare Iddio per lungo tempo sopra | ogni | cosa, questi teologi, dico, nello stesso tempo che |
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dover esser priva dell' abito di tutte le virtù, prona ad | ogni | genere di colpa, soggetta alla concupiscenza, schiava e |
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uomo nello stato di natura caduta abbia perduto interamente | ogni | libertà, di maniera che egli al presente operi sempre |
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calviniani e gianseniani sopra enunciati? I seguenti: 1 Che | ogni | atto dell' umana volontà sia essenzialmente libero, e la |
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si ritrova, ovvero dal primo padre; di maniera che | ogni | qual volta vi è la necessità nella causa prossima (la |
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ultimo caso non può aver luogo la questione, cessando | ogni | legge positiva qualora la volontà non possa adempirla. |
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che il libero , distrugge la pietà ed apre l' adito ad | ogni | scostumatezza ed empietà, e questa è appunto una gran causa |
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atto libero, col quale si pose in quella mala necessità. Ad | ogni | modo nell' una o nell' altra sentenza, s' accorda |
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opera d' un Dio fatto uomo; così il sistema, che riduce | ogni | male morale alle libere azioni fa ingiuria gravissima a |
Il razionalismo -
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adunque della volontà, secondo l' Angelico, c' è sempre, | ogni | qualvolta ella si torca dalla rettitudine della legge |
Il razionalismo -
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le sue parole così materialmente, da fargli dire, che | ogni | singolo atto volontario è di fatto libero, è un mettere in |
Il razionalismo -
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modo: 1 l' atto volontario è un disordine, un peccato, | ogni | qualvolta devia dal fine comune dell' umana vita: |
Il razionalismo -
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potenza fisica e non libera rimane disordinata e guasta | ogni | qual volta ella erra dal suo proprio fine, o come dice l' |
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; 2 Che questo disordine della volontà può dirsi morale | ogni | qualvolta esso riguarda il fine comune della vita umana, |
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Trento: [...OMISSIS...] . Questo peccato, sotto cui è servo | ogni | peccatore, e di cui per natura è servo tutto il mondo, è |
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che non ci sia un male morale necessario, e che | ogni | male morale sia libero. XII Gli abiti non meritano nè |
Il razionalismo -
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della dottrina pelagiana, tendente sempre a ridurre | ogni | male morale al solo atto libero, affin di distruggere il |
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peccato; ossia non può adempiere a pieno, di continuo, e in | ogni | possibil cimento, la legge naturale. [...OMISSIS...] Di che |
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va loro debitore perciò di cos' alcuna, lasciandoli ad | ogni | modo con tutto il loro: IV E oltracciò egli è certo, in |
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a conoscere il segretissimo e copiosissimo fonte di | ogni | giustizia e di ogni santità. Che se via più addentro |
Il razionalismo -
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il segretissimo e copiosissimo fonte di ogni giustizia e di | ogni | santità. Che se via più addentro meditar volessimo nelle |
Il razionalismo -
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arbitrio, che se in nulla fosse necessitato, certo potrebbe | ogni | cosa, e non avrebbe più bisogno di Dio. Oltre questo |
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questo assurdo teologico, in cui s' urterebbe escludendo | ogni | necessità dai movimenti della volontà, s' incorrerebbe |
Il razionalismo -
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al Razionalismo: [...OMISSIS...] Nelle quali parole | ogni | uomo, che un po' si conosca di filosofia, intende |
Il razionalismo -
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usano la parola insanire per esprimere l' effetto d' | ogni | veemente passione (3). In terzo luogo qual è il valore e la |
Il razionalismo -
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è da credere, ch' essi parlino d' un uomo « in cui cessi da | ogni | suo ufficio la ragione »; poichè anzi essi parlano |
Il razionalismo -
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tolto, quanto fa al caso, benchè la ragione non cessi da | ogni | altra sua funzione. Laonde [...OMISSIS...] , come dice S. |
Il razionalismo -
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possa mancare, senza che perciò venga meno necessariamente | ogni | altro uso di essa, scorgesi osservando quant' accade negli |
Il razionalismo -
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oggimai più come esseri ragionevoli, si faceva impunemente | ogni | strazio, ed ogni abuso: e lo stesso press' a poco è a dirsi |
Il razionalismo -
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esseri ragionevoli, si faceva impunemente ogni strazio, ed | ogni | abuso: e lo stesso press' a poco è a dirsi degli ubbriachi. |
Il razionalismo -
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dissimula che nella « Risposta ad Eusebio » non si parla d' | ogni | maniera di consenso, ma di un consenso libero , |
Il razionalismo -
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di un consentire necessario della volontà, il che toglie | ogni | contraddizione (2). E per vero tra lo spontaneo consentire |
Il razionalismo -
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nel mondo un sistema di Razionalismo che tenga luogo d' | ogni | religione positiva. Il protestantismo che non può resistere |
Il razionalismo -
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che non può resistere a' suoi assalti si associa | ogni | dì più con esso allo stesso intento, e rifondendosi in una |
Il razionalismo -
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con migliaia di libri e d' opuscoli diffondono per | ogni | canto d' Europa lo stesso spirito freddo, falso, per |
Il razionalismo -
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il contrario. Così accade che il Razionalismo corrompa | ogni | dì più l' educazione della gioventù cristiana, rendendola |
Il razionalismo -
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fede da parte loro, ma con dottrina non sana. Abbandoniamo | ogni | causa o disputa personale, e siamo solo solleciti della |
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all' ordine di ragione, e sta pure il subbietto di | ogni | vero peccato. Il lume adunque della ragione, benchè non |
Il razionalismo -
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del fomite della stessa, e dopo aver insegnato, che | ogni | peccato reca due mali effetti nell' anima, l' avversione a |
Il razionalismo -
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che l' uomo non giustificato non può a lungo astenersi da | ogni | peccato mortale, perchè [...OMISSIS...] . La cosa però non |
Il razionalismo -
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In un tale stato la volontà è dolcemente attratta da | ogni | bene, perchè è la potenza del bene, ella è mossa da ogni |
Il razionalismo -
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da ogni bene, perchè è la potenza del bene, ella è mossa da | ogni | stimolo per piccolo che si voglia perchè è mobilissima e |
Il razionalismo -
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disconoscendo le leggi della volontà , e attribuendo | ogni | potere alla libertà , fecero onta alla grazia ed alla |
Il razionalismo -
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alla Chiesa, di cui mi glorio essere figliuolo e discepolo | ogni | mio sentimento sommetto. La Chiesa giudichi se i miei |
Il razionalismo -
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e del quale anche la vita selvaggia è conscia a sè. | Ogni | cosa che si move appar cosa viva; l'animale, la pianta |
Psicologia delle menti associate -
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può assimigliarsi a una gioventù perpetua, come appunto è | ogni | scienza esperimentale. Pertanto i popoli antichi nelle |
Psicologia delle menti associate -
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audaci, libere. Acquistarono potenza d'emanciparsi da | ogni | sistema chiuso e di scuotere ogni giogo d'autorità, |
Psicologia delle menti associate -
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potenza d'emanciparsi da ogni sistema chiuso e di scuotere | ogni | giogo d'autorità, seguendo risolutamente e impavidamente |
Psicologia delle menti associate -
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esperimentale, e la ragione dei popoli, sciolta omai da | ogni | vincolo di tradizione, preparano al genere umano |
Psicologia delle menti associate -
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a ciascuna piastrella; non altrimenti appunto ad | ogni | essere reale percepito col senso risponde una porzione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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cioè l' ideale e il reale , l' universale e il particolare. | Ogni | nome proprio, con cui l' uomo esprime la cognizione che ha |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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da Claudio Ermanno Ferrari: quivi apparisce come a | ogni | nome proprio stia unita una sua significazione sempre |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e distingua dalle altre cose. E non avviene così appunto di | ogni | causa a noi non vista, della quale noi possiamo però |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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meramente possibile, o sia ideale , non opera, perocchè | ogni | cosa, prima di operare, deve sussistere. L' attuale |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ossia se non avesse in sè l' essere ideale, mezzo d' | ogni | cognizione e percezione intellettiva. Ma dopo di tutto |
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fosse operato nell' animo umano di nuovo e di diverso da | ogni | cosa naturale, sarebbero segni di religione e apparenze, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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una tal fede acquista l' orazione, mezzo universalissimo di | ogni | grazia: [...OMISSIS...] . Questi due primi effetti della |
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negli ultimi tempi, concetti a cui la distruzione di | ogni | Religione assai facilmente seguirebbe, se potesser valere. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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altro che la potenza di usare dell' essere mentale, giacchè | ogni | ragionamento non è altro, ridotto all' espressione sua |
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la specie di tutte le specie ; poichè ciò, per cui | ogni | altra idea è idea, è per esservi mescolata la concezione |
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la concezione dell' essere, tolta la quale, è tolta | ogni | idea, ogni pensiero (1). Ora se l' intelletto è formato da |
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concezione dell' essere, tolta la quale, è tolta ogni idea, | ogni | pensiero (1). Ora se l' intelletto è formato da una visione |
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la volontà! Che se si spogliasse l' idea della ricchezza di | ogni | imagine, di ogni reminiscenza, di ogni affetto per lei |
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si spogliasse l' idea della ricchezza di ogni imagine, di | ogni | reminiscenza, di ogni affetto per lei contratto; se non se |
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della ricchezza di ogni imagine, di ogni reminiscenza, di | ogni | affetto per lei contratto; se non se ne avesse che una pura |
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si conviene, può dirsi delle idee astratte della giustizia. | Ogni | qualvolta tutto ciò che vi ha di bello in un' azione non è |
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all' uomo ciò che è giusto e onesto; egli glielo intima con | ogni | chiarezza, e questa intimazione è sì severa, sì assoluta, |
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impotenza delle idee della giustizia, divise che sieno da | ogni | altro elemento reale, è stata sempre intesa, sempre |
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sono i sentimenti; perocchè la osservazione mostra che a | ogni | potenza passiva ne corrisponde una attiva, a ogni |
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che a ogni potenza passiva ne corrisponde una attiva, a | ogni | sentimento un istinto, ossia un' attività conseguente. Ora |
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la potenza e l' audacia. Il che si vede ne' sentimenti di | ogni | genere: indi le millanterie dell' ubbriaco, indi l' |
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s' aggiunge, deve esser di un' indole al tutto superiore a | ogni | sentimento, infinitamente più nobile, infinitamente più |
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de' primi sentimenti ha in sè la coscienza«. - E perchè | ogni | atto dello spirito è primo relativamente a quelli di una |
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alta riflessione, consegue ancor più universalmente, che« | ogni | atto dello spirito nostro è incognito a sè stesso«. Sicchè |
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atto dello spirito nostro è incognito a sè stesso«. Sicchè | ogni | atto viene illustrato da un altro atto da lui diverso, che |
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(1). Lo stesso si può provare considerando la natura di | ogni | potenza. Io ho dimostrato che ogni potenza è un atto7primo |
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la natura di ogni potenza. Io ho dimostrato che | ogni | potenza è un atto7primo : per esempio, la potenza di |
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appunto di esso quanto abbiamo osservato avvenire di | ogni | altro sentimento primo e fondamentale in noi, che egli, |
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di qualunque sicurezza, che in quell' occulto stassi l' | OGNI | BENE. Questa parte occulta di Dio, questa misteriosa |
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, ma lo percepisce indistintamente come il TUTTO, l' | ogni | bene. Questa percezione, sebbene oscura, abbraccia però |
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specifica, la sostanza dell' anima. E` singolare e degno di | ogni | attenzione il riscontro che vi ha fra l' ordine naturale e |
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dovea esser data all' uomo una nuova potenza , perchè a | ogni | sentimento corrisponde un istinto, a ogni potenza passiva |
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, perchè a ogni sentimento corrisponde un istinto, a | ogni | potenza passiva ne corrisponde una attiva: questa è la |
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una certezza pratica, una sicurezza sperimentale che toglie | ogni | dubbio, e che è più ferma ben sovente di ogni ragionamento, |
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che toglie ogni dubbio, e che è più ferma ben sovente di | ogni | ragionamento, perchè giunge a t“r via fino il poter di |
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nel quale abbiamo veduto che s' inizia nell' uomo | ogni | moralità (4): la fede dunque è il principio della morale |
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principio della umana salute, il fondamento e la radice di | ogni | giustificazione (2). I principii della morale naturale |
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ond' egli conosce. L' appetito, di natura sua, tende a | ogni | bene che gli venga proposto. Ora il bene vien proposto all' |
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sensibile, osservata dagli antichi, per la quale, con | ogni | ragione, può dirsi che l' agente , in quanto è attualmente |
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adunque così: [...OMISSIS...] . Nel qual passo si toglie | ogni | cosa di mezzo fra lo Spirito Santo, e lo spirito dell' uomo |
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giacchè cogli oggetti appunto si forma l' intelletto; e | ogni | altra operazione nello spirito dell' uomo sarebbe fuori |
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sostanza. O convien dunque negare all' uomo della grazia | ogni | partecipazione di Dio, il che è contro all' autorità delle |
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a me, dopo aver considerati i loro detti, è stata tolta via | ogni | dubitazione su di ciò. I Padri riconoscono in Dio una |
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di lei nelle cose create, e trova questo vestigio in | ogni | creatura per questo, che qualsiasi cosa non esiste se non a |
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[un] vestigio« (3) ». E queste tre condizioni e modi d' | ogni | essere creato, come osserva S. Tommaso sono indicate in |
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e il peso all' ordine« (5). » Le quali tre condizioni di | ogni | esistenza S. Agostino le nomina altresì con questi tre nomi |
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: e dall' entrare necessariamente somiglianti elementi in | ogni | essere, induce la conseguenza che ogni essere, di sua |
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elementi in ogni essere, induce la conseguenza che | ogni | essere, di sua natura, è buono. « Questi tre [elementi], |
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ove nulli, non v' è nessuna natura. Dunque, conchiude, | ogni | natura è buona. » Il primo elemento indicato da S. |
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è buona. » Il primo elemento indicato da S. Agostino, che | ogni | cosa « unum aliquid est », è manifestamente ciò che noi |
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che noi chiamiamo l' essere reale . Il secondo elemento che | ogni | cosa « aliqua specie formatur », merita più attenta |
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alla verità. L' ordine morale adunque è ciò a cui tende | ogni | ordine, e senza il quale nessun ordine ha merito, ma |
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dire, dell' effetto. Ecco le sue parole fatte italiane: « | Ogni | cosa che è, altro è per ciò onde consta, altro per ciò ONDE |
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la cooperazione di tutta la santissima Trinità, è degna di | ogni | osservazione, ed è, per ripeterlo, perchè in una tale |
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anche deiforme . Abbiamo detto che operazione divina è | ogni | operazione, che abbia per principio e causa Dio; ma che un' |
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come in pelago di amore, ove siffattamente riposa e quieta | ogni | suo desiderio, che sente non restargli altro a bramar e |
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sentimento umano (1) che non sia trino , perciocchè in | ogni | umano sentimento si può distinguer sempre e la forza che l' |
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l' affetto che esce da questa notizia. Ma questa trinità di | ogni | sentimento non è nulla più che quel carattere di trina |
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già detto essere suggellato e stampato l' universo e | ogni | cosa in esso; il qual carattere non è punto un vestigio |
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per così dire, fra loro e in ciascuna di esse è | ogni | cosa. In ragione d' esempio, quando toglie la divina |
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Cristo nella cognizione pose la vita eterna, il che è dire | ogni | bene: tanto è il prezzo dato alla cognizione da Cristo! |
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interiore di lui è il medesimo, perchè è il ricettacolo di | ogni | bene. Nè può mancare la sussistenza , ove il tutto si |
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sè riceverla e concepirla, travalicando essa la capacità di | ogni | creatura. Sebbene l' uomo in cielo per la gloria e in terra |
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in noi un sentimento tutto di suo genere, diverso da | ogni | sentimento che venir possa in noi eccitato dalle nature |
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E veramente una cotale trinità ha essenzialmente | ogni | puro sentimento intellettivo: perchè in ogni sentimento |
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essenzialmente ogni puro sentimento intellettivo: perchè in | ogni | sentimento intellettivo e sentesi una forza che ci fa |
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che nella specie rifulge. Il che tutto si avvera in | ogni | sentimento soprannaturale dell' essere assoluto . Noi siamo |
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potenza infinita, di godere di una sapienza che è degna di | ogni | amore . Ma il sentir questo non è ancora il sentire le |
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di quell' Unigenito di Dio Padre che doveva rivelare | ogni | verità, completare ogni rivelazione, e con essa insieme |
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di Dio Padre che doveva rivelare ogni verità, completare | ogni | rivelazione, e con essa insieme rendere pieno e perfetto |
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Nulladimeno assai acconciamente si attribuisce al Verbo | ogni | rivelazione, ed anche l' antica, e ciò per quella |
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manifestamente, essere stato il Verbo quel principio che in | ogni | tempo, quasi però occultato dietro una parete, fece sentire |
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pur la sola cosa, che ha ricevuto dal Padre, e nella quale | ogni | cosa è racchiusa. Ora chi può intendere, senza sforzo e |
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di un sentimento, perchè afforzata dalla grazia: e così | ogni | attributo della divinità è fonte di un qualche dono. Il |
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immediatamente dal possesso della Sapienza incarnata, che | ogni | idea e ogni cognizione comprende, ma da un' idea parziale, |
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dal possesso della Sapienza incarnata, che ogni idea e | ogni | cognizione comprende, ma da un' idea parziale, da un |
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di S. Giovanni, che il Verbo è « la luce, la quale illumina | ogni | uomo veniente in questo mondo« (2) ». Tuttavia l' essere |
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Ciò che degli innamorati, dicasi di [ogni] amore e di | ogni | odio. La volontà amante è quella che penetra molto addentro |
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figliuoli della luce: e il frutto della luce consiste in | ogni | bontà, giustizia e verità« (10) »: perocchè dietro a quell' |
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di Dio per modo che quest' amabilità sola, rimossa | ogni | altra considerazione, sia il TUTTO, sia per ciò qualche |
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di sè conoscono: conoscenza che si accresce bensì in essi | ogni | giorno, ma che l' acquisto di maggior lume, ottenuto in un |
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sua divinità: ma che per questo non sarebbe loro mancata | ogni | piena di consolazione, perchè la persona dello Spirito |
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Ma quando verrà quello Spirito di verità egli vi insegnerà | ogni | verità« »: ve la insegnerà in un modo riflesso. Perocchè |
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sanno? (1). Dichiarato così in che modo lo Spirito insegni | ogni | verità, coll' illuminare cioè in noi, mediante il movimento |
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noi, mediante il movimento della volontaria riflessione, l' | ogni | verità che è in noi precedentemente; passiamo all' altro |
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parlante ; per indicare appunto, che egli è il Principio di | ogni | cognizione e che qualsiasi cosa sappia l' uomo dal Padre, |
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cose sì degne e alte, come le divine, è più desiderabile di | ogni | altra certissima cognizione che si abbia delle cose |
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deiforme è tal sentimento che è al tutto distinto da | ogni | altro, e tanto distinto, quanto è distinto Iddio da tutte |
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. Vuole adunque l' Apostolo non solo la sapienza, ma | ogni | sapienza; e tuttavia esclude la filosofia come una |
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Per altro consente l' Apostolo che lo si stimi privo di | ogni | sapienza? No certo: anzi per fermo crede di essere savio e |
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della riflessione; ed egli produce indubitatamente anche | ogni | migliore effetto morale rispettivamente agli uomini singoli |
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esser loro proprio e naturale l' abbracciare e distendere | ogni | sorta di bene. Vero è che havvi anco l' errore opposto a |
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del loro sistema, prendono a sostenere scopertamente, « che | ogni | soprannaturalismo è assurdo e che oggimai conviene ridurre |
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[cattolica]: chi sta per quello, sta per l' abolizione di | ogni | religione soprannaturale, chi per questo, entra nella |
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apertamente si pose dalla parte del razionalismo ed escluse | ogni | principio soprannaturale, è il signor Giulio Augusto |
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al rigore di quella emendata. La qual norma è questa:« che | ogni | detto, il quale parli di cosa che ecceda le forze della |
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è per questo male ideato e congegnato dal Creatore, perchè | ogni | essere ha questa sua estrinseca limitazione di aver bisogno |
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prima cosa si darebbero tutta la cura di ben conoscere con | ogni | accuratezza le opinioni de' cattolici e di sporle con tutta |
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che uno dei principii della ragione? Non dico solo | ogni | qualvolta l' uomo appoggia il suo ragionare su qualche |
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supponendo oggimai per vera la prima, e non torna indietro | ogni | passo a riprovarla, ma le conseguenze le dà per certe e per |
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egli necessario trovare una nuova dimostrazione diretta per | ogni | nuova conseguenza che si cava da un principio? O non |
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uomo quella stessa modestia e ritenutezza verso Dio, che | ogni | discepolo è obbligato di usare verso un suo maestro, ogni |
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ogni discepolo è obbligato di usare verso un suo maestro, | ogni | giovinetto verso un vecchio savio e sperimentato che lo |
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i ragionamenti e quindi le scienze dimostrative. Ma ad | ogni | riflessione sopra le cose percepite necessariamente deve |
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chiesa. Ma oltre all' essere affatto gratuita e ignuda di | ogni | prova la sua asserzione, che il sistema de' |
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stesso. Ma la filosofia critica, nemica essenzialmente di | ogni | dogma, essenzialmente protestante, anzi l' ultimo parto, il |
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gravissime nella stessa natura? Non ti accade di prendere | ogni | giorno qualche sperienza della limitazione del tuo ingegno? |
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di ciò? E il professore nostro pretende di più, che | ogni | uomo deva far così, giacchè ogni uomo deve pure avere una |
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pretende di più, che ogni uomo deva far così, giacchè | ogni | uomo deve pure avere una religione e una religione sicura. |
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degli uomini! Ma se questo ideale della religione è in | ogni | mente, come può esistere più alcuna discordia in materia di |
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Così per giudicare della bellezza, non è necessario avere | ogni | bellezza effigiata nella mente, nel qual caso non |
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delle eccellenti pitture, statue, poesie, musiche e | ogni | altro genere di bellezza, può trarsi la conseguenza, che |
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esperienza, essere di tutte la più efficace sugli uomini in | ogni | tempo e in ogni luogo della terra? E se non ignora questo |
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di tutte la più efficace sugli uomini in ogni tempo e in | ogni | luogo della terra? E se non ignora questo fatto universale, |
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io comincio a far osservare che tutti quei dotti teologi di | ogni | secolo, i quali hanno ammessa la distinzione fra le |
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a dirittura che si possa provare l' oggettiva realità di | ogni | causa (2). Ciò però che è strano ed antilogico, si è la |
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senza che cessi di operare in tutti essi, creandoli a | ogni | istante, la causa prima e sempiterna. Di che si concluda |
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a esporglielo secondo il fondo de' cattolici insegnamenti. | Ogni | qualvolta l' uomo non prova quello che abbiamo [detto] |
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probabilità e una morale certezza, la quale deve bastare a | ogni | uomo ragionevole; giacchè [è] dietro a una somma |
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nomi , trova la ragione del dare a Dio l' essere prima di | ogni | altra qualità, come la vita, la sostanza, ecc., in questo |
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anche minima notizia dell' essere basta per sè a dedurne | ogni | notizia maggiore e a determinare, per così dire, il |
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che il toccarci di Dio è un toccare proprio e distinto da | ogni | altra modificazione che noi riceviamo dalle altre cose. |
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Dio per questo, che egli è tutto essere sincerissimo e da | ogni | mistura mondissimo. Di che è necessario tenere la dottrina |
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la condizione e l' origine di tutto l' universo, e | ogni | mente è costretta a pensare Dio prima di ogni altra cosa, |
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universo, e ogni mente è costretta a pensare Dio prima di | ogni | altra cosa, come quello che è il mezzo della cognizione. |
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cristianesimo, non sono veracemente, perchè di Dio solo è | ogni | essere, essendo egli solo tutto l' essere, e in breve e |
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è pervenuto a pensare un essere al tutto senza limiti e da | ogni | parte infinito, resta sempre all' uomo un progresso d' |
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le quali egli usa. Dice adunque il santo Dottore, che | ogni | imagine è una similitudine ; ma tuttavia non qualsivoglia |
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meno della vita del corpo che di quella dell' anima: anzi | ogni | vita comprendono quelle parole e l' animale e l' |
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infinita sua potenza, sapienza e bontà; e con questo fine, | ogni | universo che gli fosse piaciuto creare, grande o piccolo, |
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e ivi finalmente risiedeva la mente provvida, a cui | ogni | cosa obbedendo rendeva un' armonia, più soave d' ogni più |
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a cui ogni cosa obbedendo rendeva un' armonia, più soave d' | ogni | più squisito concento alle spettatrici celestiali |
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ma quelle parole erano vitali, e vitale era pur la vista e | ogni | sensibile percezione di Lui: cioè a dire quelle parole e |
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speranza. Di che allontanato e staccato co' suoi affetti da | ogni | cosa sensibile, egli non cerca nè chiede che le celesti e |
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l' affluenza di tutti i beni naturali e per la mancanza di | ogni | male non poteva essere desiderio di un bene che vincesse la |
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fare intorno all' intrinseca e necessaria limitazione di | ogni | natura finita, e per conseguente intorno altresì ai limiti |
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per conseguente intorno altresì ai limiti che sono posti ad | ogni | libertà naturale di qualsivoglia creatura ragionevole. Ogni |
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ogni libertà naturale di qualsivoglia creatura ragionevole. | Ogni | creatura ragionevole, per quanto eccellente ella sia, |
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propria, nè l' assoluta propria annichilazione. Ora | ogni | natura contingente, non essendo necessaria nè avendo in sè |
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veramente nessuna creata volontà. Indi è che nel fondo di | ogni | creatura esiste sempre una fallacità, esiste un difetto di |
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che l' uomo, colla sola natura integra, poteva però evitare | ogni | peccato sì mortale che veniale. E in tal modo parmi che |
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fortezza e costanza di virtù che nell' uomo intero e per | ogni | sua parte perfetto. [...OMISSIS...] E non è già che l' |
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che la sua natura avrebbe sofferto. Sebbene adunque non | ogni | bene della natura intelligente sia anche di necessità bene |
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sia anche di necessità bene della persona, e viceversa non | ogni | bene della persona sia anche bene di tutta intera la |
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e irata in essi: vista sommamente spaventevole, e onde | ogni | creatura per necessità di natura atterrita rifugge. Sicchè |
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di quella natura divina abborrente essenzialmente da | ogni | peccato. E che l' uomo tosto che generato avesse in sè |
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senza dell' altra, se non anche a spese dell' altra. Però | ogni | sviluppamento e perfezione dell' uomo, come animale, non |
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impedisce che la natura umana sia suscettibile di | ogni | ingrandimento e perfezionamento, e l' assoggetta alla |
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della quale possano compiacersi in sè medesimi: perocchè | ogni | uomo, qualunque sia, vuol sempre esser felice, grande, |
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è altra che questa, che alcuni i quali sono detti buoni, | ogni | qualvolta si accorgono trovarsi in collisione la perfezione |
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usi tutti che possono prestare ai bisogni, ai piaceri, e ad | ogni | maniera di servigi che l' uomo possa da esse bramare. Di |
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che l' ha creata ove che sia risplende per modo che | ogni | pensamento umano vi si perde e smarrisce senza trovarne l' |
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e superficiale della natura, quale è la quantità , e pure a | ogni | passo si offre loro incontro quella terribile idea dell' |
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io lo tengo di un progresso, al tutto indefinito, sotto | ogni | aspetto in cui si considera l' atto morale. L' atto morale, |
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ed ha bisogno di ricorrere a questi per rimuovere da sè | ogni | dubitazione. Nello stesso tempo però che si dà questa |
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pure mantiene la giustizia e cerca ovecchessia di fare | ogni | cosa ch' egli creda dover piacere a Dio; questa virtù non |
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perfezionati. E perchè l' uomo fosse preservato da | ogni | maniera di separamento mentre succedeva nel suo intelletto |
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poche parole a conferma di ciò che ivi abbiamo detto. In | ogni | città, dice Bayle, vi è patibolo e spedale: ecco in breve |
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conoscere d' esser vissuto: egli campa per accidente, e | ogni | passo che fa, ogni respiro con cui assorbe l' aure della |
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vissuto: egli campa per accidente, e ogni passo che fa, | ogni | respiro con cui assorbe l' aure della vita, è anco un passo |
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Ed ella stessa che è questa natura tanto sapiente in | ogni | fil d' erba e ogni vile insetto, e tanto stolta nell' uomo? |
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che è questa natura tanto sapiente in ogni fil d' erba e | ogni | vile insetto, e tanto stolta nell' uomo? O chi la limita |
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e in mancanza di una verità, inventa un sistema che con | ogni | sforzo d' ingegno vuole imporre per vero non solo agli |
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il disordine dello stato presente dell' uomo, sono degni di | ogni | attenzione; poichè da una parte attestano il fatto di |
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. Altre tradizioni, tolte egualmente secondo | ogni | apparenza dal Bramaismo, ci parlano di una ribellione di |
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alcuno, perocchè il peccato è una macchia morale (1) e | ogni | moralità esige una natura intellettiva e volitiva. Ora |
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Caterino e del Pighio o di chichessia; sistema escluso da | ogni | cattolica teologia. E come, in tal caso, si avverrebbe |
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è connessa colla teoria dell' intendimento; perocchè | ogni | volizione suppone una cognizione, e una volizione primitiva |
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accennato, ingeneratore di tutti gli atti successivi. | Ogni | atto poi dell' intelletto esige un oggetto; di che la |
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è l' inclinazione verso il bene conosciuto; e perchè | ogni | essere è bene, è la tendenza verso ogni essere conosciuto. |
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e perchè ogni essere è bene, è la tendenza verso | ogni | essere conosciuto. Indi nell' uomo vi ha un atto primo d' |
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che non poteva essere appagata e che pure voleva ad | ogni | costo essere; e però con un bisogno di fingere a sè stessa |
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o la concupiscenza si presentava ella, quasi direi, | ogni | bene promettendole a ribocco sopra quello che potesse |
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essere nel peccato originale e che è essenzial cosa in | ogni | peccato. Lo stesso si dica delle due specie di demeriti che |
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e legato nell' operare delle potenze: di maniera che a | ogni | potenza, per così dire, riesce di tirare a sè il soggetto e |
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del soggetto stesso, stando questo saldo in opporsi a | ogni | smoderato lor desiderio, allora si partono da lui e operano |
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da lui e operano senza sua dipendenza, rifiutandosi a | ogni | soggezione. Sicchè o tirino esse il soggetto nei proprii |
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una dottrina contraria a questa addurrebbe, per mio avviso, | ogni | uomo in disperazione: perocchè qual uomo mai potrebbe |
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dice, e tutte le cose che in essi si contengono, ecco da | ogni | parte mi dicono che riami, nè cessano di dirlo a tutti |
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un atto di amore, quando pure ha per natura il poter amare | ogni | altro oggetto che conosca sotto specie di bene? Egli è vero |
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ancora: e così le intendevano i Santi, i quali da | ogni | oggetto naturale venivano innalzati ad atti di amor di Dio |
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stessa: e dove si prenda in tal senso, accordo anch' io che | ogni | precetto naturale, perchè sia onestamente eseguito e non |
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se non in Dio, perchè dipende da Dio l' esistenza di | ogni | cosa. - Ma rispondo che la obbligazione che abbiamo di |
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e troppo violente. E ciò basta a poter affermare che | ogni | uomo anche nell' ordine della virtù naturale è infermo e |
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a dichiarare meglio la natura di questo infiacchimento. | Ogni | atto onesto si pone in virtù di un giudizio di special |
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conoscere e l' operare in un ente ragionevole; per modo che | ogni | colpa è figlia di un errore (1). A conoscere dunque onde |
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rimasta così, l' universo avrebbe perduto il suo fine; | ogni | straordinaria provvidenza sarebbe cessata dal mondo, e del |
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dal peccato originale passa all' altra vita, è priva di | ogni | visione di Dio, perchè priva di ogni grazia o comunicazione |
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altra vita, è priva di ogni visione di Dio, perchè priva di | ogni | grazia o comunicazione colla divina sostanza. SECONDO. - |
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corpo. Ma per condurre la cosa all' evidenza e rimuovere | ogni | dubbio sulla partizione che abbiamo fatta della questione, |
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propaginarsi dall' anima. Il primo diceva un errore sopra | ogni | altro pernicioso, un sogno e sino una pazzia; nel secondo |
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la questione insolubile; e questa sua sentenza fermò | ogni | altra investigazione e fu tenuta per indubitabile almeno |
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che toccò il suo colmo in S. Tommaso, il quale, omessa | ogni | altra ricerca, tolse a dichiarare essere sentenza |
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(1). Or noi abbiamo veduto che questo sentimento in | ogni | animale ha per materia il continuo, il quale non ha parti, |
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forze che conservasi nella materia divisa; spiegasi anche | ogni | altra maniera di generazione che avviene nelle diverse |
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aver creato l' universo, come dice la Genesi che riposò da | ogni | opera che aveva fatto (1): e in memoria di questo suo |
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a quei passi tutti dove si legge che il cielo e la terra e | ogni | parte dell' universo era stata compita, sicchè non restava |
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in un cotal ordine delle sue particelle materiali, ed | ogni | altro atto che appartenga alla vita anche animale, il deve |
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a quella delle divine Scritture che dicono: « lo spirito di | ogni | carne« (1) ». Or dunque se il principio senziente per sè |
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di quel primo frutto in potestà del demonio e che | ogni | carne fu da lui posseduta? Non mostra la santa Chiesa negli |
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animale, essendo sola la persona la vera e propria sede di | ogni | bene e di ogni male morale. Sebbene adunque il disordine |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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sola la persona la vera e propria sede di ogni bene e di | ogni | male morale. Sebbene adunque il disordine cominci nell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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prima origine è la carne; e deduce da essa il fomento d' | ogni | peccato. [...OMISSIS...] . Per questa dottrina che possiede |
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Una certa somma di doveri e di diritti comuni spetta ad | ogni | uomo che risponde al chi sei? degli altri popoli: sono |
Doveri dell'uomo -
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stringe grandemente il bisogno di tanti buoni maestri, che | ogni | dì confessano andar tentoni, privi di scorta pel vasto e |
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le quali, come verdeggianti rampolli di antico ceppo, | ogni | vaghezza alla vista e ogni abbondanza di soavi frutti da |
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rampolli di antico ceppo, ogni vaghezza alla vista e | ogni | abbondanza di soavi frutti da prima promettono, ma poi |
Principio supremo della metodica -
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siccome infallibile oracolo, benchè plebeo, fino sopra | ogni | periodo che detta o pronuncia. Ma la sdegnano quelli che da |
Principio supremo della metodica -
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soprattutto, un' inflessibile costanza nell' applicarla a | ogni | menoma parte del discorso che s' adopera a istruire la |
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occhio immobile a riguardarli. Egli è dunque indubitato che | ogni | pensiero risulta da due elementi distinti, cioè dall' |
Principio supremo della metodica -
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quest' ultimo metodo è pessimo, o piuttosto è l' assenza di | ogni | metodo. Il fanciullo sarebbe costretto di saltare colla sua |
Principio supremo della metodica -
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mio fanciullo replica almeno i ventidue errori indicati per | ogni | famiglia, a conoscer la quale io lo conduco; sicchè |
Principio supremo della metodica -
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piante; sentendomi egli a ripetere sempre la voce pianta a | ogni | individuo che gli mostro, facilissima gli riuscirà questa |
Principio supremo della metodica -
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tenendo il metodo sopraindicato, ed or egli distingue | ogni | albero, ogni arbusto, ogni erba, ogni fioretto, e sa |
Principio supremo della metodica -
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il metodo sopraindicato, ed or egli distingue ogni albero, | ogni | arbusto, ogni erba, ogni fioretto, e sa nominarle assai |
Principio supremo della metodica -
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ed or egli distingue ogni albero, ogni arbusto, | ogni | erba, ogni fioretto, e sa nominarle assai facilmente col |
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ed or egli distingue ogni albero, ogni arbusto, ogni erba, | ogni | fioretto, e sa nominarle assai facilmente col nome più o |
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va discorrendo. Egli anco s' accorge che vi sono piante d' | ogni | stagione, sicchè gli restano vuote le aiuole con scapito |
Principio supremo della metodica -
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del bell' aspetto, onde non potendo aver tutte le piante in | ogni | tempo, trova meglio di surrogare quelle di state a quelle |
Principio supremo della metodica -
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il solito nel suo giardino, vedendo i bellissimi fiori d' | ogni | maniera che il tappezzavano, gli venne il pensiero di |
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in un mazzetto e recarli in dono a sua madre. Da quell' ora | ogni | mattina per tempo le faceva il gentil presente. Trovò poi |
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il medesimo ordine rigoroso anche nell' insegnamento di | ogni | altra scienza? Anzi perchè non si dovrebbe? Rimane |
Principio supremo della metodica -
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parte completa il primo gruppo, in parte lo fa cessare e ad | ogni | modo soddisfa al bisogno. Qui non ci sono ancora oggetti: |
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che ricevono le percezioni intellettive, e innanzi | ogni | altra cosa domandiamo: qual è lo stato di massima |
Principio supremo della metodica -
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del soggetto sensitivo e intellettivo; compresa la quale, | ogni | difficoltà disparisce. Perocchè colui, che giunge colla sua |
Principio supremo della metodica -
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rimane pur fuori della cognizione dell' oggetto | ogni | sua qualità o proprietà speciale. Il soggetto sa solamente, |
Principio supremo della metodica -
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bambino si fa gigante nello spirito di un Galileo, e rivela | ogni | dì all' uomo novi segreti della natura. Questa è la prima |
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allora l' imagine è la medesima, quando all' opposto | ogni | percezione ha la sua memoria distinta. Ancora, se il |
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anzichè tirato dal piacere, prendendo la parola dolore per | ogni | specie di molestia, per ogni penoso bisogno. I bisogni |
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prendendo la parola dolore per ogni specie di molestia, per | ogni | penoso bisogno. I bisogni penosi rimangono sempre, anche in |
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e quindi una nuova attività si deve sviluppare: perocchè da | ogni | passività, l' abbiam detto tante volte, nasce nell' uomo |
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qual sia quella istruzione che si può dare sicuramente in | ogni | tempo della vita, perchè non chiede nelle facoltà |
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hanno la potenza di eccitarla ». Di qui avviene, che di | ogni | passo dello sviluppo intellettivo si dee cercare una ragion |
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le intellezioni stesse, cioè le operazioni dello spirito. | Ogni | intellezione adunque presta una doppia materia alle |
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che subito gli si porgono, unione che si effettua in | ogni | animale per la stessa funzione quarta della forza unitiva. |
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questa operazione del bambino, vedendo, che il bambino, ad | ogni | cavallo che passa per via, pronuncia il vocabolo cavallo, |
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luogo basta considerare quello che dicea Platone « che | ogni | cosa reale e finita si muta, si strugge e si rigenera di |
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continuo ». Poniamo un cavallo: egli è diverso da sè stesso | ogni | po' di tempo che trascorra: egli porge dunque una nuova |
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e sì diversi cani, soggiacenti a tante modificazioni (e ad | ogni | cane modificato risponde un' idea imaginale), egli trascura |
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sieno gli oggetti ch' egli deve richiamarsi alla mente | ogni | qualvolta ode il suono cane (1). E qui si noti, ch' egli |
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argomento è quello che somministra l' etimologia; infatti | ogni | astratto sembra derivato dal comune; bianchezza, per |
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sviluppava, ebbe bisogno di esprimere l' astratto diviso da | ogni | concreto, invece d' inventare vocaboli nuovi, trasportò |
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subitanea della mente (1); ma ella non è men vera: | ogni | popolo e in ogni sua età riconobbe la necessaria esistenza |
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della mente (1); ma ella non è men vera: ogni popolo e in | ogni | sua età riconobbe la necessaria esistenza di un Dio, cioè |
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istinto e di volizioni affettive e apprezzative . 2 In | ogni | età l' uomo concepisce anche le cose assenti. - Questo dà |
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il più sublime e lo mette già in comunicazione col cielo. | Ogni | idea nuova nel fanciullo è una gioia: per ogni adito, che |
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col cielo. Ogni idea nuova nel fanciullo è una gioia: per | ogni | adito, che gli s' apra davanti, la sua intelligenza |
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a riaversi da quel cotale sbigottimento, che mette in lui | ogni | idea nuova. Queste osservazioni si debbono rammentare in |
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soggettiva , cioè vi ha un ultimo sentimento unico. Ora, | ogni | sensazione, percezione od idea porta un suo cotale effetto |
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o cattivo in quell' ultimo sentimento. Indi avviene, che | ogni | qualvolta le sensazioni, le percezioni e le idee sono bene |
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farsi fare al fanciullo, oltre il doversi egli avvertire d' | ogni | cosa che non dica rettamente, dovrebbe consistere in questa |
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del fanciullo, affine di venire a conoscere che cosa in | ogni | età si possa da lui pretendere. La volontà poi tiene dietro |
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le presenta il bello ed il buono. Questa forma emigra in | ogni | ordine d' intellezioni. Ma come, oltre quel progresso, che |
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degli istitutori della gioventù. Perocchè questi devono in | ogni | età del fanciullo servirsi di quel tipo che egli ha in |
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Ma questo giudizio, col quale il fanciullo giudica animata | ogni | cosa, non si deve confondere colla congettura che ho fatto |
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idea sia preceduta da delle percezioni del bene; perocchè | ogni | idea di bene è idea7concetto (1). Le percezioni adunque su |
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organi esterni. L' intelletto che ha per legge di concepire | ogni | cosa oggettivamente, vede le prime sensazioni, cioè il |
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suoi interni movimenti, egli la segue con semplicità e con | ogni | fedeltà: egli è giusto ne' suoi atti benchè non lo sappia: |
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nella Sezione seguente. Non conviene perder di vista che | ogni | bontà morale si riduce alla benevolenza, e che ogni male |
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che ogni bontà morale si riduce alla benevolenza, e che | ogni | male morale non è che odio, ovvero limite imposto alla |
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essere ottimo massimo; e non da altro. Escluso dunque | ogni | timore fantastico e procurato al nostro tenero fanciullo, |
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individui sussistenti. E in vero due forme comuni ad | ogni | ente sono l' idealità, principio dell' universalità, e la |
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in noi due potenze, cioè l' intelletto che intuisce | ogni | idealità, e il sentimento che costituisce ogni realità. La |
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che intuisce ogni idealità, e il sentimento che costituisce | ogni | realità. La realità del sentimento viene poi affermata dal |
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narrazione d' una sagace osservatrice: [...OMISSIS...] | Ogni | madre, ognuno che di continuo ha sotto gli occhi dei |
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dell' umana natura, la quale ampiamente ricatta il valor d' | ogni | affetto che per essa perdere si dovesse. Tuttavia parrò men |
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ad essi stessi sicurtà pienissima di attendere da' figli | ogni | efficace aiuto e sostegno in qualsivoglia vicenda della |
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aiuto e sostegno in qualsivoglia vicenda della vita, in | ogni | loro età, e memoria ed onoranza oltre il sepolcro. Ma il |
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il Creatore. Iddio comprendente in sè tutto l' essere, dove | ogni | cosa, che è, è Iddio amante di tutte cose, perchè tutte le |
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fatte e le fa, raccoglie in sè tutto il bene, a cui tenda | ogni | cuore; e nell' amore divino vi ha perciò implicito l' amore |
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amore divino vi ha perciò implicito l' amore ordinato ad | ogni | cosa. Laonde egli è a questo fuoco che s' accende la |
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delle cose, il principio e il fine di tutto, il bene di | ogni | bene, il bene essenziale: chi non vede che questa idea di |
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da essa sola può prendere la sua unità, il suo principio, | ogni | sua luce l' educazione umana, e non men quella de' |
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tutti gli altri uomini. Mi sia dunque permesso di dire che | ogni | usurpazione torna in danno di chi la fa; così i genitori |
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detto qui una volta, acciocchè il lettor lo applichi in | ogni | età a tutte le intellezioni degli ordini precedenti. A paro |
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aggiungere, che all' analisi e all' astrazione vien data in | ogni | età nuova materia, perchè l' analisi del pensiero scompone |
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non si potrebbero avere, e lo stesso può ripetersi d' | ogni | altro ordine d' intellezioni superiore, di maniera che ad |
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altro ordine d' intellezioni superiore, di maniera che ad | ogni | ordine intellettivo l' analisi contribuisce qualche cosa |
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ignote. Di più abbiamo veduto che l' intendimento con | ogni | suo atto percepisce il menomo possibile; cioè a dire |
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soggetto intellettivo il bisogno di esse e non prima. E in | ogni | caso rimane al filosofo il dovere di descrivere tutto il |
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è mica da credere che l' uomo abbia un' idea distinta di | ogni | numero che egli pronuncia colla sua bocca. E chi è mai che |
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ha nella mente sua un principio secondo cui giudica; perchè | ogni | giudizio suppone una regola che si applica in giudicando. |
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primitive ne insorgono delle altre nell' animo umano. | Ogni | età, ogni ordine di intellezione ha le sue regole; il fine, |
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ne insorgono delle altre nell' animo umano. Ogni età, | ogni | ordine di intellezione ha le sue regole; il fine, l' |
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dovere morale che nella mente dell' uomo s' ingenerano ad | ogni | nuovo ordine d' intellezioni; ed è questo che noi vogliamo |
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di quella (1). Quando sia ammesso il principio che | ogni | attività nell' uomo viene da una passività precedente, e |
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il metterlo oggimai in espressi termini, affine di togliere | ogni | equivoco od obbiezione al metodo che proponiamo. L' |
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le persone che istruiscono il fanciulletto, dee variare ad | ogni | ordine di sue intellezioni. Perocchè nella lingua e nelle |
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d' una lingua possono essere usati col fanciulletto ad | ogni | sua età; ma anzi quelle che non si possono classificare |
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già nella mente del fanciullo. Conviene che il fanciullo in | ogni | sua età operi . L' attività del fanciullo, abbiamo veduto, |
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doverne avere da ciò che per noi fu detto innanzi, che | ogni | numero è un ordine nuovo d' intellezioni. Ma la ragione di |
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ma senza badare alla somma accumulata, egli vi aggiunge | ogni | volta l' unità, e poi vi dà un altro nome. Ciò non di meno |
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invocare i nomi spessissimo e, per quanto si può, ad | ogni | bisogno per soccorso, ad ogni azione per aiuto, ad ogni |
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e, per quanto si può, ad ogni bisogno per soccorso, ad | ogni | azione per aiuto, ad ogni cagione di letizia per rendimento |
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ad ogni bisogno per soccorso, ad ogni azione per aiuto, ad | ogni | cagione di letizia per rendimento di grazie. Egli è |
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distinte dalle assolute; come pure le velleità d' | ogni | genere; avanti questo tempo non ha il fanciullo velleità; |
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limiti, quest' indole, questa forma, queste leggi, ecc. ». | Ogni | qual volta l' uomo si è formato uno o l' altro di questi |
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il suo peso. 3 Comincia l' irragionevolezza e l' errore | ogni | qual volta l' uomo viene seco stesso ad affermare che ciò |
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probabile e provvisoria, ma certa e definitiva; onde ricusa | ogni | ulteriore esperimento, e chiude la finestra alla luce che |
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Secondo. Se v' ha collisione, si dee sacrificare | ogni | altra soddisfazione per mantenere l' accordo della propria |
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giunta che rispondano le realità che percepisce. Ma ad | ogni | modo la volontà divina pienamente soddisfa al bisogno che |
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la dignità perduta palmo a palmo, e questo egli fa | ogni | dì coll' invitto potere che dà al vero una osservazione |
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l' aderir cioè alla volontà altrui col sacrifizio di | ogni | cosa: e fino a tanto che questa volontà gli si mantiene |
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altri va più avanti, ma crede poi d' aver fatto | ogni | cosa quando sia pervenuto a fare che il fanciullo |
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idee e delle cose conosciute. Che se noi consideriamo che | ogni | rapporto d' idee o di cose conosciute noi l' apprendiamo |
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ridurre tali rapporti ad una sola formola, dicendo che « | ogni | associazione intellettiva consiste in vedere in una |
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interrogazioni e sperienze scoprire quali sieno in | ogni | età del fanciullo le classificazioni ch' egli si forma, le |
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a Dio come a creatore, a conservatore, a fonte di | ogni | bontà dee rivocarsi dalla mente del fanciullo tutte le |
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ed ora costituiscono classi più larghe, ora meno. Ad | ogni | modo (rilevati quali sieno i semi7astratti su quali il |
Principio supremo della metodica -
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importa tener l' animo del fanciullo vergine e puro da | ogni | pregiudizio nazionale, gentilizio, della condizione e dello |
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Oltre il danno che i fanciulli ricevono gravissimo da | ogni | seme di falsità che s' introduca nelle lor menti, la |
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suoi maestri, non conviene inutilmente oppugnarla, anzi, | ogni | qual volta ragionevolmente si può, convien piegarsi e |
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pienissima, conformandovisi in tutto, foss' anco con patire | ogni | cosa e con posporre a quella ogni altra volontà. Non si dee |
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foss' anco con patire ogni cosa e con posporre a quella | ogni | altra volontà. Non si dee già pretendere ch' egli |
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è pure altissima, assolutamente rispettabile, e sopra | ogni | pensare ottima. Questa bontà della volontà divina, il |
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che da Dio vengono tutti i beni, ch' egli è il fonte d' | ogni | bontà delle persone (2). Laonde il ringraziamento è l' atto |
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Questo s' intenderà facilmente, quando si ritiene, che in | ogni | ordine oltre l' operazione propria di esso, si continuano a |
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Laonde questa operazione non può aver luogo al terz' ordine | ogni | qualvolta a quello stadio il predicato non è ancor formato |
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a trovare la relazione tra quell' azione e quel soggetto, | ogni | relazione. Non mi mancherà che un passo per venire a |
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ora fisica, ora meramente positiva o sia libero7fisica. Che | ogni | cosa sia o non sia, è un' alternativa di necessità |
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ch' egli provi un corrispondente orrore e dolore, | ogni | qualvolta pone l' azione contraria all' esigenza delle |
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rispettivamente a lui. Questo giudizio è sempre diritto | ogni | qual volta egli fa entrare nel calcolo tutti i gradi di |
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anche questa è cosa tutta morale: perocchè morale è | ogni | atto, che faccia una volontà intellettiva verso un essere |
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nelle loro parole. Osserva M. Necker de Saussure che « « | ogni | azione, dalla quale non risulta immediatamente patimento a |
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di essere veraci non è guari difficile; e come dicemmo, | ogni | fanciullo, quando è tranquillo e non sedotto dalle |
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gli ultimi tocchi, che li rende similissimi alla realità. | Ogni | passo, che egli fa in questa scienza, ogni linea ch' egli |
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alla realità. Ogni passo, che egli fa in questa scienza, | ogni | linea ch' egli aggiunga al disegno, che s' è formato in |
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costantemente; come pure senza alcuno sforzo, fanno, e | ogni | giorno i bambini, gli idioti, i muti. E` che l' uomo non |
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sempre per segni, per figure: l' interpretarsi per segni | ogni | cosa che avviene, sia falsamente ed arbitrariamente siccome |
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e la reale commozione del sentimento in lui: egli soffre ad | ogni | modo l' impressione d' una realità. Avvi ancora una |
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avere la coscienza mia propria per concepirlo; la quale in | ogni | caso mi nasce, o mi si forma nell' atto stesso dell' |
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Nei fanciulli si manifesta questa specie di egoismo | ogni | qual volta hanno da fare con persona che niente loro |
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niente loro ricusa: questo trovare d' essere soddisfatti ad | ogni | loro richiesta fa sì che essi non siano mai condotti a |
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educatore pervenisse a conservare nel fanciullo sempre, in | ogni | cosa, anche nelle minime, la rettitudine dell' anima, e l' |
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lo stato del fanciullo. L' altrui volontà gli è di noia, | ogni | regola gli è un restringimento angustioso. Egli allora è |
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non pretendo io aver colto il vero nell' interpretazione d' | ogni | singolo testo, talora d' incerta lettura, e di locuzione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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di quella luce suscitava nei loro animi, faceva tacere | ogni | critica. Appena si scorsero le prime macchie nel filosofo, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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restituirà sempre ad Aristotele un gran peso d' autorità | ogni | qualvolta il mondo scientifico volgerà gli occhi a quelle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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alla mente è quella di negare l' esistenza del genere e d' | ogni | altro universale, e così sbrigarsi di cotesto essere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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In una tale condizione delle menti era inevitabile che | ogni | qualvolta un pensiero potente s' occupasse della questione: |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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tanto la causa, quanto l' effetto del loro misticismo. Ad | ogni | modo anche questi sono sempre perfetti realisti , nel senso |
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sentenze s' incontrano nei sacri libri, e nei Padri, e in | ogni | pio scrittore, e soprattutto nei più celebri mistici della |
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idee, il carattere che distingue la filosofia platonica da | ogni | altra non si vede più, e però non rimane più difficoltà a |
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nettarla dai pesi degli errori, ponevano già da molto tempo | ogni | lor cura gli scrittori ecclesiastici. Ma questo gran lavoro |
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delle due società, di cui fa menzione il « Genesi » (3); e | ogni | qualvolta comparisce nel mondo una filosofia imperfetta, o |
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meno che l' intera distruzione del cristianesimo e d' | ogni | altra religione, e lo stabilimento del materialismo e dell' |
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dello Stagirita sopra le questioni capitali, e facciamo | ogni | prova di conciliarli insieme. Apparirà che una perfetta |
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a dottrine contraddittorie e inconciliabili. Abbiamo posta | ogni | diligenza per iscoprire nei singoli luoghi del nostro |
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autore quale dei molti significati che attribuisce ad | ogni | vocabolo filosofico sia appunto quello di cui in essi fa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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maniere di dire senza averle prima giustificate e sanate da | ogni | equivocazione. L' autorità infatti deve essere sbandita |
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ridurre le specie ad un' ultima eterna sostanza, scevra d' | ogni | materia, mente divina; a cui le cose tutte tendendo |
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alla stessa questione, cangiano di significato ad | ogni | piè sospinto nel dettato aristotelico: per raggiungerlo |
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che rimarrà ad esaminarsi, ma questa soluzione ad | ogni | modo suppone le due attribuzioni di universale e di |
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ha neppur essa unità e, non essendo una, è nulla (poichè | ogni | cosa che esiste, esiste come uno), onde di nuovo non è |
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essenza sostanziale, che non sia di nessuno individuo, ma | ogni | essenza sostanziale è di qualche individuo, [...OMISSIS...] |
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non gli può essere certamente contesa da Platone, che | ogni | cosa deriva da Dio, alla cui natura compete al sommo l' |
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specie . La materia dunque e la specie sono condizioni di | ogni | trasmutazione: dunque nè l' una nè l' altra si genera ( «u |
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posteriori, dopo che aveva dimostrato prima, che « « | ogni | cognizione nova nell' uomo nasce da una cognizione |
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: le quali qualificazioni la distinguono affatto da | ogni | cosa sensibile , e però la specie della mente, secondo |
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e separata non solo dalla forma materiale, ma ancora da | ogni | sensazione: onde le difficoltà che più sopra abbiamo |
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a Platone, cioè l' esistenza della essenza in sè fuori d' | ogni | mente, e fuori delle cose (1). Ora l' essere caduti a |
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E ancora Aristotele descrive l' anima come subietto, | ogni | qualvolta la descrive come quella che contiene e dà l' |
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nella quale si radichino tutte le attività dell' anima, d' | ogni | anima qualunque, e questa anche noi abbiamo ammessa (4). Ma |
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potenza, ed esser tutte le specie, quand' è in atto, poichè | ogni | specie e idea è sempre l' essere variamente determinato, |
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Scolastici. Di che apparisce la ragione che avea di negare | ogni | cognizione innata. Non dava egli questo nome di cognizione, |
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principio de' principŒ, e specie delle specie, e privo d' | ogni | corpo e d' ogni fantasma. Lo stesso si deduce anche dall' |
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principŒ, e specie delle specie, e privo d' ogni corpo e d' | ogni | fantasma. Lo stesso si deduce anche dall' altro principio |
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passare all' atto. L' atto dunque deve precedere in | ogni | ordine di cose, tanto nelle cose fisiche, quanto nelle |
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Ma nello stesso tempo ammette una specie prima pura da | ogni | materia e da ogni elemento sensibile, che è in potenza |
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tempo ammette una specie prima pura da ogni materia e da | ogni | elemento sensibile, che è in potenza tutte quelle specie |
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. Ora è qui da risovvenirsi che, secondo Aristotele, | ogni | sostanza che sia pura da materia, è per sè un intelligibile |
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sostanza è « separata da' sensibili »e che è « priva d' | ogni | grandezza »senza parti e indivisibile (4). Queste dunque |
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erroneamente creduto che Aristotele riducesse l' origine d' | ogni | sapere umano, come a suo principio, alle sole sensazioni. |
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dalle sensazioni nel modo detto la scienza; poichè non | ogni | anima è atta a ciò, ma quella che è tale, cioè a cui è |
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tale è il principio di contraddizione: « che d' | ogni | cosa è vera l' affermazione o la negazione ». I primi non |
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due principŒ. Il principio di contraddizione è questo: « D' | ogni | cosa è necessario che sia vera o l' affermazione o la |
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umana vede le specie eterne, sebbene queste sieno immuni da | ogni | corruttibile e sensibile elemento. Ma Aristotele vede un' |
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la fantasia, [...OMISSIS...] . Quest' acuta sentenza, che | ogni | ragione è falsa d' altro che non di ciò, di cui è vera, |
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giudicare del meno universale «( Ideol. 559 7 566) »: onde | ogni | universale nella sua applicazione a' giudizŒ, che da lui, |
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anche a noi stessi noti precedentemente, e più noti d' | ogni | altra cosa, se da essi dobbiamo dedurre la cognizione di |
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per Aristotele, e questi sono noti all' uomo prima d' | ogni | sapere acquistato per dimostrazione: ora dopo aver |
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imparare, raziocinare, [...OMISSIS...] : poichè | ogni | discorso dell' anima intellettiva ha bisogno dell' aiuto |
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forma intuitiva; e secondo la forma di predicazione « « d' | ogni | ente è vera o l' affermazione o la negazione » »: 3 da |
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il primo ente » » cioè quell' idea dell' ente che antecede | ogni | altra cognizione dell' ente, e alla quale ogni altra |
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che antecede ogni altra cognizione dell' ente, e alla quale | ogni | altra cognizione si riferisce, [...OMISSIS...] , poichè se |
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idea da lui preconcetta, e però esistente ancora scevra d' | ogni | materia reale, giacchè la materia reale si foggiava poi |
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, a proposito delle sue idee esemplari (1). Infatti è per | ogni | verso impossibile sostenere, che la specie intellettiva |
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dai reali e dai sensibili, non solo la riconobbe pura d' | ogni | materia, ma vide ancora, ch' ella dovea sussistere, e però |
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essere Iddio, Primo Motore di tutte le cose, in cui finisce | ogni | contemplazione ed ogni appetito. Così trovò una specie, la |
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di tutte le cose, in cui finisce ogni contemplazione ed | ogni | appetito. Così trovò una specie, la quale non è più solo |
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la precedenza dell' atto alla potenza non riguarda punto | ogni | ente particolare, secondo Aristotele, ma accade che la |
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la serie, che dee cominciare dall' atto. Onde dice che | ogni | principio di moto e di quiete dev' essere anteriore |
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è lo stesso che l' idea dell' essere , astrazion fatta da | ogni | altra cosa. Se dunque il sommo genere delle idee secondo |
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delle idee secondo Platone è limitato, e limitato più d' | ogni | altra specie, appunto perchè di lui si negano tutte le |
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ciò che è eterno, [...OMISSIS...] , fondamento d' | ogni | scienza, e della dimostrazione, che non è di cose caduche, |
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degli enti o la loro individuale sussistenza, e riduca | ogni | cosa a generi, cioè a idee. Di poi, Aristotele pretende che |
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Aristotele che tali idee sono universali, egli accorda che | ogni | individuo singolare non è quell' idea, ma la partecipa, |
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stesso confessa senz' accorgersi della contraddizione | ogni | qualvolta le chiama «autoekaston». Nè ripugna punto che de' |
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identica cosa in generabile e non generabile. In una parola | ogni | distinzione di concetto suppone che i concetti, secondo cui |
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[...OMISSIS...] : quella natura dunque è più completa d' | ogni | altra sostanza. Questa natura o sostanza è per sè ente e |
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cause supreme, che sono immobili, perpetue, e separabili da | ogni | materia. Questi sono, come dicevamo, i primi intelligibili, |
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di questa sono. Ed osserva, come dicevamo, che | ogni | discorso interno ed esterno dell' uomo attesta questo |
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esistenti, l' uno separato dall' altro, e separati tutti da | ogni | singolare sussistente, che sono le imputazioni che gli fa |
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la mente vede questi colle essenze copulati, in modo che | ogni | sensibile ha per fondamento suo la essenza colla quale è |
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filosofiche «( Logic. 1 e segg.) ». Il che si avvera | ogni | qualvolta la mente ne' suoi ragionari va pel cammino |
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a comporsi un' Ideologia in loro servigio. Perocchè ad | ogni | modo questa e quelle devono consonare e non possono |
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si move, chiamandola Platone « « simulacro che soggiace a | ogni | natura, agitata e figurata dalle (specie) ingredienti »(2) |
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si può escludere, nè pure certamente la materia, che ad | ogni | natura soggiace, foggiandosi a modo di simulacro, |
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a modo di simulacro, [...OMISSIS...] . Poichè se | ogni | natura risulta da que' tre elementi: 1 la conoscibilità; 2 |
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1 la conoscibilità; 2 l' essenza; 3 l' essere; e se ad | ogni | natura soggiace la materia, e la sua propria condizione è |
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abbracciare le idee e la corporea materia, e in generale | ogni | realità. Poichè l' uomo ha: 1 il potere d' intuire le idee, |
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stesso lo definisce (4), e si può prendere nel suo atto da | ogni | parte compiuto, perciò Platone a quest' ultimo riserva il |
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pieno suo significato cosa diversa dal Bene stesso, e però | ogni | qualvolta si prende da Platone l' Idea in questo senso, |
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Dio, se non avesse, in qualche modo, tutte le idee, cioè | ogni | porzione dell' essere; e dico in qualche modo, perchè |
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dà un' anima, cioè un sentimento sostanziale, principio d' | ogni | energia. Nè conviene intendere che quest' anima sia un' |
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perchè nell' Esemplare non ci sono che pure idee scevre da | ogni | concrezione e realità. Iddio adunque è l' Essere, e questo |
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Per questo mostra nel « Parmenide », che l' uno puro d' | ogni | altra cosa non può stare, e nel « Filebo » dice la Mente |
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dell' anima anteriore all' esistenza de' corpi e d' | ogni | corporeo. Che anzi dopo aver descritta la formazione dell' |
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escludendo non meno i corpi dalla natura dell' anima che | ogni | corporea materia. Parmi dunque di non andare lontano dal |
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aggiunta. Ponendo egli dunque la vita e il principio d' | ogni | movimento nell' anima, convien dire che insieme collo |
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il quale sentimento è vita e forza, proprietà innegabili ad | ogni | sentimento che ha natura di realità, come tante volte |
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non nell' anima, e neppure ciascuna di esse esiste, perchè | ogni | suo punto essendo fuori d' ogni altro, non può aver cogli |
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di esse esiste, perchè ogni suo punto essendo fuori d' | ogni | altro, non può aver cogli altri unità. Ora, prima di |
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e la universalizzò, prendendola per tipo, o tema d' | ogni | armonia non solo di tutta l' anima umana, ma anche de' |
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organizza, e il corpo in tutto le ubbidisce, di maniera che | ogni | movimento di questo all' anima è dovuto (1). Vediamo come |
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ipotesi che altrove introduce delle anime viventi immuni da | ogni | concrezione materiale. 2 Dando a tutto l' universo corporeo |
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fa ai Pitagorici e a Platone, cioè che questi credesse, | ogni | anima poter convenire ad ogni corpo. 3 Dicendo che l' anima |
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cioè che questi credesse, ogni anima poter convenire ad | ogni | corpo. 3 Dicendo che l' anima del mondo si volse in se |
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moto nè quiete, cioè l' essere puro, a cui nel Sofista nega | ogni | quiete ad un tempo ed ogni moto, d' entrambi de' quali |
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puro, a cui nel Sofista nega ogni quiete ad un tempo ed | ogni | moto, d' entrambi de' quali generi esso è il contenente; |
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un' estensione, si è perchè dall' anima la ricevono; | ogni | estensione essendo nell' anima, e non potendo esistere, |
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in una certa misteriosa caligine, pure a preferenza d' | ogni | altra si dee pregiare e cercare siccome la massima delle |
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Queste idee o intelligibili superiori sono lontanissimi da | ogni | sensibile, e la mente va ad esse senza fare alcun uso del |
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procedendo sempre nei campi del mondo puro, scevra d' | ogni | concrezione sensibile, d' idea in idea; [...OMISSIS...] . |
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per la quale l' uomo si rende giusto, onesto, virtuoso e in | ogni | maniera ornato: come noi pure abbiamo affermato, che il |
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suprema, si può giudicare del giusto e dell' onesto e d' | ogni | altra cosa pregevole. Il Bene poi non è solamente causa del |
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e mente e scienza e memoria di tutte le cose, privo di | ogni | qualsiasi godimento, benchè anche insensibile alla molestia |
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Filebo ». Questo dunque è il solo bene di cui noi uomini e | ogni | altro ente creato abbiamo esperienza, un bene misto di |
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prendiamo queste tre essenze e separandole colla mente da | ogni | altro elemento, le consideriamo come fuse in uno, |
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la verità, la bellezza, la giustizia, la prudenza ed | ogni | virtù. Tutte queste cose per sè stesse non appartengono al |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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relativamente alla sua natura; e bene è del pari | ogni | altra cosa che le abbia in sè. Dipoi vengono i beni |
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di Platone, o avessero subite profonde alterazioni . Ad | ogni | modo ecco in che consistono le cardinali differenze tra i |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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. Da questo apparisce, che i due principŒ d' | ogni | mutazione, la natura e l' arte , non sono entità diverse, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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conduce ad altri e gravissimi inconvenienti. Aristotele ad | ogni | modo prese questa via non giungendo a discernere la vera |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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specie , sebben quella congiunta colla materia, e questa da | ogni | materia disgiunta. Alla materia dunque congiunta colla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Esemplare eterno composto tutto d' idee, conforme al quale | ogni | cosa fu fatta e si fa di continuo. In tale supposizione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e assolutamente ontologiche ». Osserva dunque, che | ogni | cangiamento suppone tre cose: 1 il subietto del |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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