da' commentatori. Ma ciò involge l' assurdo, che la stessa | identica | forma sia separata ed unita alla materia, separata nell' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che è la stessa di specie e non di numero. Ma « la specie | identica | di specie »è una logomachia, ed è una contraddizione, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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una logomachia, ed è una contraddizione, poichè la specie | identica | di specie non è che la specie identica di numero, chè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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poichè la specie identica di specie non è che la specie | identica | di numero, chè qualunque differenza avessero le specie tra |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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D' altra parte la domanda è questa: « la specie idea, è | identica | coll' atto reale della cosa »? Il dire che è identica di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è identica coll' atto reale della cosa »? Il dire che è | identica | di specie suppone che quest' atto reale sia la stessa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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nell' atto contemplativo dell' uomo, sarà degli Dei, | identica | di numero, ma esistente nell' uomo. Questo s' accorda con |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dalla natura. La mente umana è la stessa mente divina (se | identica | di numero o solo di specie difficilmente si può definire) |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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l' ente reale dall' ideale, il che prova che considera come | identica | e comune la forma ideale e la reale (3), salvo che quest' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che dicevamo, che Aristotele fa la specie nella mente | identica | di natura alla specie che informa le cose reali, perchè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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natura dalla specie che è nel loro generante. Ed essendo | identica | questa specie, fa che come da questa nella natura vengono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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«ta prota». La mente dunque nell' uomo in senso obiettivo è | identica | alla Mente suprema; ma n' è diversa in senso subiettivo, in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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appunto, come Iddio, cioè il Dio supremo, abbia una natura | identica | a quella della mente umana, e di tutte le forme degli enti |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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altre menti. La mente in senso obiettivo è a tutte le menti | identica | e comune. Ma questa mente obiettiva è in se stessa anche |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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: onde evidentemerice e fattibile , e che è una stessa ed | identica | mente, anteriore all' acquisto delle specie naturali, che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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c' è qualche cosa di comune, ma c' è identità, che è l' | identica | mente quella che è in potenza, e quella che poi è in atto. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e quella di oggetto inteso; ma la sussistenza è | identica | ed una perfettamente. Ma ella è per sè intesa in virtù |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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una operazione che appartiene a tutta la Trinità che ha l' | identica | sussistenza. Conviene ancora che noi vediamo in che modo l' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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il Verbo non toglie altronde l' essenza, la quale è | identica | alla sua propria sussistenza, onde egli pronuncia se stesso |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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cose create non v' ha alcun esempio di più persone nell' | identica | natura, egli è uopo dimostrare che ciò non involge |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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quindi mostra che egli doveva avere un' operazione creativa | identica | a quella del Padre. Con che son rase le cavillazioni degli |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dee intendersi in un modo tutto divino, per modo che una ed | identica | sia l' operazione del Padre e del Verbo, come una ed |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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sia l' operazione del Padre e del Verbo, come una ed | identica | ne è la natura. Anche qui, rispetto alla particella per, è |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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tutte e tre le divine persone, le quali hanno una stessa ed | identica | natura ed essenza. Laonde quando, dicendosi « che Iddio |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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egli ha la stessa sussistenza di numero e quindi l' | identica | virtù creatrice del Padre che gliela comunica. Avendo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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del Padre. E poichè lo Spirito Santo ha del pari la stessa | identica | sussistenza, in quanto è per sè amata (ed è per sè amata in |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ma è un concetto sussistente della sussistenza divina | identica | a quella del Padre; onde la sussistenza divina creante crea |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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gli Ariani (1), ma uguale al Padre, come quello che ha l' | identica | sussistenza, e però l' identica virtù del Padre. Perocchè, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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come quello che ha l' identica sussistenza, e però l' | identica | virtù del Padre. Perocchè, dice S. Tommaso, [...OMISSIS...] |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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creare colla natura e colla virtù ricevuta dal Padre, e | identica | a quella del Padre. Onde, secondo alcuni scrittori (1), si |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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della sussistenza tutte e tre le persone concorrono con una | identica | virtù e nello stesso modo: perchè questa creazione è dovuta |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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divina è comune a tutte e tre le divine persone che | identica | la posseggono, e questa è la santità propria dell' essenza |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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in conseguenza dell' amore della sussistenza stessa essente | identica | nel Padre e nel Figliuolo e costituente queste due persone: |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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nel Padre e nello Spirito Santo », nei quali sussiste l' | identica | vita che nel Verbo. Ma perchè dunque preferì di dire che « |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che ha nell' oggetto il suo termine, sia comune ed | identica | in tutte egualmente le tre divine persone, come propria |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dal Padre al Verbo, risulta la vita intellettiva comune e | identica | in tutt' e tre le divine persone. Di più l' essenza vitale |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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. Il Verbo divino col suo Padre è unito colla natura che è | identica | nell' uno e nell' altro, ma è distinto quanto alla |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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mostra chiaramente che secondo il senso comune si considera | identica | l' essenza del palazzo che scorgesi nell' idea e l' essenza |
Gioberti e il panteismo -
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non ve n' ha alcuna; poichè essa, come dicevamo, è | identica | ed una; ma la differenza sta in questo, che il reale nell' |
Gioberti e il panteismo -
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come pensato da Dio » », è « « l' idea divina numericamente | identica | » », come dice poco appresso (1); l' altro cavallo |
Gioberti e il panteismo -
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come gli possa appartenere « « l' idea divina numericamente | identica | », « il possibile eterno, come pensato da Dio » », e « « la |
Gioberti e il panteismo -
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che trapassa è dichiarata da lui numericamente | identica | in Dio e nelle creature. Dunque, secondo la sua dottrina, |
Gioberti e il panteismo -
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è ciò che dà l' intuito e ciò che dà la riflessione, | identica | è la necessità metafisica (1); in somma tutto si riduce a |
Gioberti e il panteismo -
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cose s' immedesima colla concretezza delle cose, ed è cosa | identica | l' esser le cose intelligibili e l' essere concrete. Ma |
Gioberti e il panteismo -
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sono create, e la loro intelligibilità è numericamente | identica | con quella di Dio, e con Dio stesso, voi vedete bene qual |
Gioberti e il panteismo -
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Conchiudete: la luce stessa intellettuale sussiste adunque | identica | in Dio e nelle creature, le quali si creano col venire |
Gioberti e il panteismo -
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esigeva che l' umanità che doveva prendere il Verbo fosse | identica | coll' umanità di Adamo. Però fu trovato lo spediente che il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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corpo di Cristo. Dunque l' una cosa non vien fatta per l' | identica | forza onde vien fatta l' altra, non fit successio vi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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perocchè la cessazione di un altro essere non è mica cosa | identica | colla sostituzione di un altro essere, che è indipendente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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di un modo e la sostituzione dell' altro è una ed | identica | cosa, come si diceva. Però dovendo nel sistema de' nostri |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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è congiunta, e la divinità medesimamente, che è una natura | identica | col Padre e collo Spirito Santo: sicchè a pienissimo s' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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in altri luoghi; sicchè ha contemporamente la stessa ed | identica | esistenza in più luoghi. Ora posto che nulla s' aggiunge |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e non già una mista di tutte e due; ma la sola seconda | identica | a sè stessa innanzi la conversione; nella quale ha perduto |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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estensione descritta dalle specie del pane: di guisa che l' | identica | essenza del corpo sia stata fornita di più estensioni. 4. |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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moltiplichi (1). Di più rimarrà a dimandare, come la stessa | identica | sostanza di Cristo possa nello stesso tempo essere coll' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e sotto le specie del pane; perchè si parla della stessa | identica | sostanza metafisicamente considerata, cioè fuori di ogni |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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della sostanza. Riman dunque a spiegare che una stessa | identica | sostanza per sè fuori di luogo debba esser collocata in due |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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alla sua essenza, che questa causa libera sia sempre l' | identica | volontà che n' è il subbietto ; il che negava giustamente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Da che nasce questa differenza, per la quale la stessa | identica | condizione naturale nell' un caso non è peccato, nell' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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la mancanza di grazia è e rimane in sè la stessa, ma questa | identica | senza subire alcuna modificazione, solo perchè nell' un |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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esso è la stessa essenza divina, come anche la volontà è l' | identica | essenza. Laonde in Dio la volontà è sempre necessariamente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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atto, ed ha sempre lo stesso oggetto, e quest' oggetto è l' | identica | essenza che è la volontà: onde principio e termine non si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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equivoci non sciolgono le questioni, ma se si tratta d' una | identica | e univoca specie. Se dice, che sono diverse, benchè simili, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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( «to noeton») (3). Ora la stessa numericamente, ed | identica | specie, non può essere, alla maniera di concepire |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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hanno quell' essere o essenza che l' anima pensa, sempre | identica | in ciascuno di essi. Nasce qui subito la voglia di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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principia e finisce, onde non si può distinguere la stessa | identica | cosa in generabile e non generabile. In una parola ogni |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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le entità potenziali, e questo è Dio. Ora non è fin qui | identica | la dottrina di Platone? Lasciava forse Platone le idee |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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in sè stesse sono singolari, che anzi ciascuna rimane una e | identica | anche partecipata da molti, secondo Platone (1); l' altra , |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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se la forma , che è nelle cose sensibili, fosse la stessa | identica | di numero con quella che, ricevuta nella mente, dicesi idea |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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questa sola l' Anima che intenderebbe ugualmente e | identica | i generi, e ne' generi le specie. Forse Plotino replicherà |
Sulle categorie e la dialettica -
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altro significa se non che quel concetto ha una relazione | identica | con molti individui, e questa relazione consiste nell' |
Sulle categorie e la dialettica -
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che l' operazione sia inerente al giudizio, perchè ella è | identica | col giudizio, il quale è quel luogo logico chiamato «Horos» |
Sulle categorie e la dialettica -
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ha coi varŒ oggetti, ch' egli può farci conoscere sotto l' | identica | ragione. L' unire la varietà de' concetti facendone uscire |
Sulle categorie e la dialettica -
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è composta di semplici, perchè questa proposizione è | identica | a quest' altra « ogni pluralità è composta di unità ». Ma |
Sulle categorie e la dialettica -
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mediante un altro contratto, di maniera che la stessa | identica | obbligazione possa esser prodotta da due diverse |
Questioni politico religiose -
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di coscienza, debba regolarsi in modo che, rimanendo | identica | per tutti, possa convenire a tutte egualmente le credenze, |
Questioni politico religiose -
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la condizione che l' azione sensibile dei due organi sia | identica | di forma, e non differisca che di numero? No certamente. |
Psicologia Vol.III -
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senza perciò moltiplicarla, anzi rimanendo ella | identica | in tutti i diversi suoi atti, quasi vertice o centro di più |
Psicologia Vol.III -
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e il Non7Io sono opposti; e non possono dichiararsi la cosa | identica | senza pugnare col principio di contraddizione, giacchè il |
Psicologia Vol.III -
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(1); sistema assurdissimo, perchè faceva sì che la stessa | identica | materia ricevesse contemporaneamente tutte le varie forme, |
Psicologia Vol.III -
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dall' anima in quanto fa un altro atto, ma debba essere | identica | ». Egli pare che l' esser principio d' un atto sia altra |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che disse: « « Ognuno che si umilia sarà esaltato » », è | identica | colla fede di san Paolo. Sia pur vero che noi siamo |
Epistolario ascetico Vol.II -
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di questa specie: gli amanti non vogliono amar altro che la | identica | persona cui consecraronsi, e vogliono essere amati nello |
Principio supremo della metodica -
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non si fa se non ripetere la stessa attenzione alla qualità | identica | in ciascuno degli oggetti che passano sotto l' occhio, |
Principio supremo della metodica -
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stesso modo onde partecipavano dei diritti »proposizione | identica | con quest' altra: - « Che tutte le specie di diritti e |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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stesso modo onde partecipavano dei diritti: »proposizione | identica | con quest' altra: - « Che tutte le specie di diritti e |
Filosofia politica naturale -
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stessa sostanziale persona dello Spirito Santo sia una cosa | identica | colla stessa virtù santificatrice dei giusti. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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